O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33

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1 CITTÀ DI NARNI Provincia di Terni O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33 ORIGINALE Ufficio: AREA BENI CULTURALI E SVILUPPO ECONOMICO N. 1 DEL Oggetto: disciplina orari di svolgimento pubblici spettacoli e intrattenimenti al chiuso ed all'aperto anno IL SINDACO PREMESSO che: - Durante la stagione primaverile ed estiva si tengono numerose iniziative con finalità di promozione del territorio mediante la valorizzazione di un prodotto (sagra) o eventi con finalità culturali, storiche, politiche, religiose, sportive e di volontariato in genere (feste popolari) su aree pubbliche e private ed in locali al chiuso e all aperto sia organizzati direttamente dal Comune, sia patrocinati o confinanziati dagli Uffici comunali competenti; - Tali attività, unitamente ad altre organizzate direttamente dal Comune, rappresentano importanti momenti di aggregazione sociale e culturale; - Tuttavia tali iniziative, se non adeguatamente disciplinate, in quanto emettono emissioni sonore, possono incidere negativamente sul diritto di riposo delle persone e costituire fattore scatenante in materia di turbative all ordine e alla sicurezza pubblica; - Appare pertanto necessario disciplinare gli orari delle attività di trattenimento e svago svolte in questo Comune per l anno in corso; RITENUTO che: - Occorre, da un lato, consentire e favorire l ordinata realizzazione delle attività ricreative e ludiche per il tempo libero, nonché le iniziative economiche del settore, e d altro canto, garantire la vivibilità urbana quale interesse collettivo, nonché la salvaguardia del bene primario rappresentato dal diritto dall integrità psicofisica dei cittadini, oggetto di potenziali lesioni derivanti da un eccessivo ed indiscriminato inquinamento acustico; DATO ATTO che: - Con Legge Regionale 21 gennaio 2015, n. 2 è entrata in vigore il 12 febbraio la nuova disciplina delle sagre, delle feste popolari che obbliga i Comuni all art. 7 a dotarsi di un Regolamento che stabilisca tra le altre cose i criteri in materia di orari di svolgimento delle singole sagre o feste popolari;

2 VISTO che: - Con l avvio della stagione delle sagre e feste popolari ormai alle porte non si riesce a completare l iter di approvazione di tale Regolamento che necessita tra l altro di una fase di concertazione con gli organizzatori di trattenimento e svago; CONSIDERATO che: - appare necessario, in attesa dell'adozione di un Regolamento disciplinante la materia, omogeneizzare la disciplina degli orari di utilizzo di fonti di emissione sonora in occasione di eventi ed intrattenimenti al chiuso e all aperto salvaguardando la qualità ambientale e di tutela della salute di tutta la collettività ed anche dei giovani che frequentano i luoghi di intrattenimento; DATO ATTO ALTRESI CHE: - la presente avrà carattere transitorio ma anche sperimentale al fine di poterne verificarne l'impatto per l emanando Regolamento in materia di sagre, feste popolari ed eventi in generale; PRESO ATTO CHE: - con Note prot. 7824, 7825, 7827 del 06/03/2015 si richiedeva un parere scritto circa la presente Ordinanza rispettivamente alle Associazioni di categoria, alle Parrocchie e ai Centri Civici in qualità di organizzatori di eventi dando un termine massimo di risposta di 7 giorni, termine dopo il quale il parere si sarebbe considerato positivo; DATO ATTO CHE: - nel termine sopra indicato hanno trasmesso parere positivo la Federconsumatori Terni, giusto prot del 10/03/15 e la parrocchia S.s. Giovenale e Chiasso acquisito al prot del 09/03/15 VISTI gli Artt.ti 9, 10, 68, 69 e 86 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773 e s.m.i. VISTA la Legge Regionale 06 giugno 2002, n. 8 e relativo Regolamento d attuazione; VISTA la Delibera di CC n. 114 del 29/12/2006 riguardante la classificazione in zone acustiche del Comune di Narni; VISTI gli Artt.ti 07 bis e 50 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; FERMO RESTANDO quanto già previsto dall Ordinanza Sindacale n. 232 del 29 ottobre 2013 inerente la disciplina dell orario degli esercizi di somministrazione nel centro storico; ORDINA ART. 1 Piccoli spettacoli musicali 2

3 La diffusione di musica quale piano bar, karaoke e similari sempre e comunque complementare rispetto all attività di somministrazione va obbligatoriamente comunicata all Ufficio Commercio del Comune, senza necessaria licenza di cui all art. 68, 69 TULPS alle seguenti condizioni: 1) L ingresso sia libero e gratuito; 2) Siano assenti spazi espressamente destinati ad attività di spettacolo o ballo (pista da ballo, sedie disposte a platea etc. etc.); 3) Non sia presente pubblicizzazione dell evento; 4) Il prezzo delle consumazioni non sia maggiorato rispetto ai prezzi normalmente praticati. Le manifestazioni di cui al presente articolo devono essere svolte nel rispetto dei seguenti orari: al chiuso nei giorni festivi e prefestivi dalle ore alle ore 02.00, feriali dalle ore alle ore 24.30; all aperto nei giorni festivi e prefestivi dalle ore alle ore 01.00, feriali dalle ore alle ore 24.00; In caso di insonorizzazione del locale certificata ai sensi delle vigenti normative l esercente può protrarre le emissioni sonore fino all orario di chiusura dello stesso. Per gli esercizi di somministrazione alimenti e bevande operanti nell area del centro storico individuata dal vigente PRG continua ad applicarsi quanto previsto dall Ordinanza Sindacale n. 232 del 29 ottobre Dovranno comunque essere rispettati i limiti di emissioni sonore previste dalla vigente normativa. Eventuali deroghe alla presente Ordinanza circa gli orari di emissioni delle fonti sonore potranno essere richieste e concesse dal Sindaco consegnando contestualmente alla richiesta di autorizzazione allo svolgimento consegnando anche valutazione d impatto acustico. ART. 2 spettacoli musicali e trattenimenti pubblici temporanei Le manifestazioni a carattere temporaneo, cosi come individuate dalle Legge Regionale 06 giugno 2002, n. 8 e relativo Regolamento d attuazione (concerti, spettacoli, feste popolari, sagre, riunioni straordinarie di persone, manifestazioni di partito, di beneficenza) sia al chiuso che all aperto, sono soggette al rilascio di titolo autorizzatorio ai sensi dell art. 68/69 TULPS. Tali autorizzazioni sono da richiedere almeno 10 giorni prima dell evento. In caso di intrattenimento e spettacolo che si svolge entro le ore del giorno d inizio la licenza art. 68/69 TULPS è sostituita da segnalazione certificata d inizio attività che produce effetti nel momento della consegna. Le manifestazioni di cui al presente articolo devono essere svolte nel rispetto dei seguenti orari: al chiuso nei giorni festivi e prefestivi dalle ore alle ore 02.00, feriali dalle ore alle ore 24.30; all aperto nei giorni festivi e prefestivi dalle ore alle ore 01.00, feriali dalle ore alle ore 24.00; 3

4 Dovranno comunque essere rispettati i limiti di emissioni sonore previste dalla vigente normativa. Eventuali deroghe alla presente Ordinanza circa gli orari di emissioni delle fonti sonore potranno essere richieste e concesse dal Sindaco in occasioni di eventi e/o festività particolari contestualmente alla richiesta di autorizzazione allo svolgimento consegnando anche valutazione d impatto acustico. ART. 3 Sanzioni La presente Ordinanza si applica a tutte gli spettacoli e intrattenimenti pubblici di cui all art. 1 e 2 anche già autorizzati. Fatte salve specifiche disposizioni di legge, chiunque viola le prescrizioni della presente Ordinanza è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 80,00 a 480,00. DISPONE Che la presente Ordinanza sia trasmessa a cura dell Ufficio Commercio, a tutti i soggetti elencati: 1) Polizia Municipale; 2) Comando Stazione Carabinieri Narni; 3) Comando Stazione Carabinieri Narni Scalo. La pubblicazione del presente provvedimento all albo pretorio per giorni quindici e sul sito Internet comunale. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di 60 giorni dall avvenuta pubblicazione del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni. V.to Il Dirigente A.D. Sviluppo Economico Arch. Franco Cerasa IL SINDACO Dott. Francesco De Rebotti 4

5 Letto e sottoscritto a norma di legge. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Arch.CERASA FRANCO 5