Referto controllo di gestione 2010

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1 Costituita dai Comuni di: Beinette, Boves, Chiusa di Pesio, Entracque, Limone Piemonte, Peveragno, Pianfei, Roaschia, Robilante, Roccavione, Valdieri, Vernante Piazza Regina Margherita, Robilante (Cuneo) tel , fax , - P.E.C. - Sito web: Cod. fisc. e P. Iva Referto controllo di gestione V1

2 COMUNITA MONTANA DELLE ALPI DEL MARE Con Decreto del Presidente della giunta Regionale del 28/08/2009, N. 73 è stata costituita la nuova Comunità Montana tra i Comuni inclusi nella zona omogenea Valli Gesso Vermenagna Pesio e Bisalta e sono stati nominati i Commissari della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna e della Comunità Montana Bisalta (in carica fino al 30/04/2010). La nuova Comunità Montana è operativa dal 01/01/2010 ed in data 03/02/2010 ha approvato lo Statuto (esecutivo dal 24/02/2010) con il quale il nuovo Ente è stato denominato Comunità Montana delle Alpi del Mare. LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO EFFETTUATE NELL ANNO 2010 Il controllo di gestione è la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l analisi delle risorse acquisite e la comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell organizzazione dell ente, l efficacia, l efficienza ed il livello di economicità nell attività di realizzazione degli obiettivi. La funzione del controllo interno, che peraltro s inserisce nel ciclo dell amministrazione attiva, è un attività che si coordina ciclicamente con quella della programmazione ed è rivolta alla verifica dei risultati raggiunti per orientare la fase della nuova programmazione. L articolo 198-bis del Decreto Legislativo n. 267/2000 prevede che le strutture operative, all interno delle Comunità Montane e degli enti locali in genere, titolari delle funzioni di controllo di gestione, debbano comunicare i risultati delle verifiche eseguite, oltre che agli amministratori e ai responsabili dei servizi, anche alla Corte dei conti. La struttura preposta al controllo di gestione esercita una funzione di sorveglianza e di verifica della corretta applicazione delle disposizioni normative e regolamentari che disciplinano l attività degli enti. I documenti programmatici della Comunità Montana delle Alpi del Mare Le attività di controllo della gestione 2010 sono state poste in essere non solo in riferimento agli obiettivi di legge, ma anche in relazione agli obiettivi dell Amministrazione rinvenibili nei seguenti documenti programmatici: Bilancio preventivo 2010, relazione previsionale e programmatica , bilancio pluriennale; P.E.G. anno 2010; Programma triennale 2010/2012 ed elenco annuale 2010 delle opere pubbliche. I centri di responsabilità della Comunità Montana delle Alpi del Mare L individuazione dei centri di responsabilità rilevanti ai fini del controllo di gestione segue l organizzazione dell Ente: DIRETTORE: Dott.ssa DALMASSO Nadia cui fanno capo i seguenti servizi: Affari istituzionali Giunta e Consiglio Servizio contratti e appalti AREA AMMINISTRATIVA Responsabile Dott.ssa DALMASSO Nadia cui fanno capo i seguenti servizi: Archivio e protocollo Turismo Cultura Tempo libero Rapporti con la scuola Gestione associata di funzioni comunali (distribuzione latte e prodotti lattiero caseari nelle scuole materne, università della 3^ età, promozione e gestione delle risorse museali, iniziative per la tutela delle minoranze 1

3 linguistiche, attività sportive a favore di soggetti in età scolare, soggiorni marini, informazione e coordinamento della proposta turistica, servizi di trasporto in aree a domanda debole, centri estivi di vacanza per minori) AREA ECONOMICO FINANZIARIO/PERSONALE Responsabile Dott.ssa LOVERA Giuliana cui fanno capo i seguenti servizi: Contabilità, economato, inventario Gestione pratiche del personale AREA TECNICA Responsabile Geom. GHIBAUDO Marilena cui fanno capo i seguenti servizi: Opere pubbliche Difesa idro-geologica e/o idraulico forestale Attività amministrative inerenti il servizio tecnico Attività fabbricati: manutenzione Attività strade e territorio Gestione deleghe regionali ai sensi leggi 44/00 e 5/01 Progetti speciali integrati Gestione catasto Piano Interattivo di Sviluppo Socio-Economico (P.I.S.E.S.) Gestione associata di funzioni comunali (protezione civile, banca progetti preliminari) AREA TECNICO AGRARIA E FORESTALE Responsabile Dott. ADAMO Dario cui fanno capo i seguenti servizi: Applicazione delle deleghe in agricoltura in base alla L.R. n. 17/99 (servizio associato) Difesa idro-geologica e/o idraulico forestale Applicazione dei regolamenti consiliari in campo agricolo e forestale Rilascio autorizzazioni raccolta funghi (L.R. 24/2007) Applicazione legge regionale 13/99 agricoltura biologica Applicazione legge 185/92 interventi a seguito di calamità naturali Progetti inerenti il settore della castanicoltura Progetti per valorizzazione e settore agricolo e silvo-pastorale Programmi territoriali integrati (P.T.I.) Gestione associata di funzioni comunali (commissione locale per il paesaggio, sgombero neve su strade non pubbliche, commissione per la gestione del territorio) AREA SOCIO ASSISTENZIALE Responsabile: A.S. BRIGNONE Maria Grazia cui fanno capo i seguenti servizi: Assistenza economica alle persone disagiate Assistenza domiciliare Assistenza socio educativa territoriale Assistenza alla persona disabile Affidamenti famigliari Interventi per minori e incapaci nell ambito dei rapporti con l Autorità Giudiziaria Inserimenti in centri diurni socio assistenziali Inserimenti in presidi residenziali socio assistenziali Attività relative alla tutela materna infantile L organizzazione generale di cui sopra si rispecchia anche nel PEG 2010 approvato dalla Giunta Comunitaria e dalla stessa modificato ed integrato in corso d anno. 2

4 Le attività della Comunità Montana delle Alpi del Mare SEGRETERIA/AREA DIREZIONE La Direzione è il punto di incontro e di raccordo tra gli organi elettivi (a cui spetta l attività politica di programmazione, di indirizzo e di controllo) ed i Responsabili di Area (a cui è attribuita la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica dell ente) ai quali presta anche supporto giuridico-amministrativo. La Direzione, inoltre, sovrintende al personale, coordinandone l'attività ed adottando tutti i necessari provvedimenti che la legge e lo statuto non riservano espressamente agli organi elettivi o ad altri centri di gestione. Attività ordinarie e consolidate: Assistenza e supporto giuridico-amministrativo agli organi collegiali (Consiglio comunitario, sue articolazioni e Giunta comunitaria) in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle Leggi, allo Statuto e ai Regolamenti, nonché nella maturazione e nell assunzione di decisioni di ampio respiro. Supporto istituzionale per l organo consiliare: accrescimento delle funzioni di supporto gestionale dell Organo Rappresentativo della Comunità Montana alla luce delle disposizioni dell art. 36 T.U. 267/2000. Attività di collegamento tra gli organi elettivi (funzioni di indirizzo politico) e gli uffici preposti alla gestione. Istruttoria delle deliberazioni dell Organo Rappresentativo e dell Organo Esecutivo, gestione delle deliberazioni e dei decreti del Presidente, attivazione di quanto necessario per i relativi atti esecutivi. Partecipazione con funzioni consultive, referenti e di assistenza giuridico-amministrativa alle riunioni del Consiglio e della Giunta, verbalizzazione e sottoscrizione (unitamente al Presidente del Consiglio e al Presidente della Comunità Montana) dei verbali. Supporto ed assistenza giuridico amministrativa agli uffici. Redazione relazioni e progetti di carattere organizzativo e cura degli indirizzi esecutivi della volontà degli organi. Predisposizione della bozza di Piano esecutivo di gestione per l attribuzione di risorse ed obiettivi ai responsabili delle aree. Visura e rilascio di copie di atti deliberativi, determinazioni e decreti agli uffici e agli utenti istituzionali. Supervisione allo svolgimento delle funzioni dei dipendenti, coordinamento delle attività degli stessi e adozione di tutti i necessari provvedimenti che la legge e lo statuto non riservano espressamente agli organi elettivi o ad altri centri di gestione. Verifica della correttezza amministrativa e dell efficienza di gestione sull attività dei Responsabili di Area nello svolgimento delle funzioni loro attribuite e coordinamento dei Responsabili di Area in base ai criteri di autonomia, di funzionalità e di economicità. Rogazione di contratti nei quali l'ente è parte ed autenticazione di scritture private ed atti unilaterali nell'interesse dell'ente, nonché altri adempimenti relativi all attività contrattuale dell Ente. Definizione e gestione della dotazione organica, verifica del fabbisogno di personale, delle relazioni sindacali e della contrattazione decentrata integrativa, procedure di assunzione, formazione del personale. AREA AMMINISTRATIVA All Area Amministrativa competono funzioni molteplici ed eterogenee, svolte, in gran parte a supporto dell attività di tutte le altre Aree. Le attività espletate dall Area si concretizzano, sostanzialmente, nel supporto alla Segreteria generale e agli Organi politici, nella gestione del protocollo, dell archivio, dell iter degli atti amministrativi, gestione degli adempimenti inerenti il Patto Territoriale Cuneese, nonché nell organizzazione di numerosi servizi e funzioni di competenza comunale delegati alla Comunità Montana. Inoltre, a supporto degli uffici interni dell ente: svolge attività di mantenimento della sicurezza informatica e gestione dei flussi documentali ai sensi della normativa dettata dal Codice dell Amministrazione digitale anche al fine, di dare riscontro all intento politicoamministrativo, di potenziare le funzioni di e-government attribuite alla Pubblica Amministrazione locale; svolge attività amministrative e di supporto per tutto quello che riguarda la normativa dettata dal D.Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. Attività ordinarie e consolidate: Organizzazione e gestione archivio della Comunità, gestione attività di schedatura e consulenza per la consultazione ad utenti interni ed esterni. Organizzazione gestione protocollazione e classificazione di corrispondenza ed atti. Gestione servizi di segreteria in generale. Gestione servizi di segreteria organi istituzionali. Gestione iter determine, delibere e decreti del Presidente. Gestione attività inerenti il Patto Territoriale. 3

5 Organizzazione e gestione di servizi di competenza comunale, delegati alla Comunità Montana (distribuzione latte e prodotti lattiero caseari nelle scuole materne, università della 3^ età, promozione e gestione delle risorse museali, iniziative per la tutela delle minoranze linguistiche, attività sportive a favore di soggetti in età scolare, soggiorni marini, informazione e coordinamento della proposta turistica, servizi di trasporto in aree a domanda debole, centri estivi di vacanza per minori). Gestione spese di rappresentanza. Predisposizione e gestione progetti in campo culturale e scolastico. Gestione rapporti assicurativi dell'ente. Gestione ordinaria del parco macchine informatiche in dotazione all ente ed ai presidi, gestione dei salvataggi dati, impostazione di procedure di protezione dati ed antivirus, configurazione internet delle postazioni e gestione centralizzata degli interventi di manutenzione e verifica periodica regolare funzionamento delle postazioni informatiche. Gestione ordinaria adempimenti previsti da norme in materia di privacy (D.Lgs. 196/2003). Gestione rapporti con le scuole, bande, centri anziani, pro-loco, associazioni culturali e sportive in genere e gestione delle contribuzioni a favore degli stessi o comunque finalizzati a favorire la promozione del territorio e le attività di aggregazione dei residenti. Aggiornamento costante procedure informatiche in uso per la gestione del protocollo e degli atti amministrativi. AREA ECONOMICO-FINANZIARIA/PERSONALE All Area Economico Finanziaria/Personale compete la responsabilità del servizio finanziario e contabile, anche in relazione agli specifici obblighi derivanti dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti interni della Comunità Montana in merito alla gestione finanziaria e fiscale e del personale. Attività ordinarie e consolidate: Le attività ordinarie e consolidate svolte dal servizio sono: gestione contabilità del personale gestione contabilità finanziaria gestione economato gestione inventario predisposizione bilancio di previsione, bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione predisposizione rendiconto della gestione collaborazione con l organo di revisione economico-finanziaria aggiornamento procedure informatiche programma di contabilità redazione atti contabili relativi alla gestione bilancio gestione rapporti con la Tesoreria gestione rapporti finanziari con i Comuni della Comunità Montana riparto diritti di segreteria e dichiarazione annuale per la Prefettura; gestione albo beneficiari gestione documentazione stage e tirocini gestione servizio alternativo di mensa aziendale gestione fornitura cancelleria e stampati vari sede e servizio socio-assistenziale acquisti tramite Consip verifica inadempimenti (Equitalia) rilevazione mensile assenze del personale on line alla Funzione pubblica invio visite fiscali per assenze per malattia dipendenti comunicazioni on line al centro per l impiego (tirocini formativi del S.S.A., variazioni dipendenti, incarichi occasionali, co.co.co., progetto, dipendenti di altra P.A.) anagrafe prestazioni anagrafe prestazioni rese dal personale di Amministrazioni Pubbliche D.lgs. 29/1993 comunicazioni all Ente di appartenenza, degli incarichi conferiti e dei compensi liquidati a dipendenti di altra P.A. Conto annuale Consoc Gedap Rilevazione delle deleghe sindacali MINISTERO DELLA DIFESA Prospetto assunzioni volontari ed ufficiali in ferma biennale Comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica dati scioperi L. 68/1999 Disabili Prospetti informativi invio tramite Rupar dati finanziari del servizio socio-assistenziale (bilancio e consuntivo) verifica regolarità contribuiva fornitori servizio finanziario e socio-assistenziale 4

6 AREA TECNICA L attività dell Area Tecnica si focalizza principalmente nei settori della difesa del suolo, delle opere pubbliche e si esplicita attraverso azioni preventive e di vigilanza ed interventi finalizzati ad un corretto uso del territorio, ed inoltre espletando attività inerenti le progettazioni, gli appalti, le direzioni lavoro e i collaudi, attività di rendicontazione e di gestione amministrativa di contributi e cofinanziamenti ottenuti dall Ente o dallo stesso assegnati. Attività ordinarie e consolidate: Le attività ordinarie e consolidate svolte dal servizio sono: Acquisto attrezzature, arredi e dotazioni varie per la sede; Gestione progetti integrati delle Comunità Montane; Gestione manutenzioni sede e immobili/insediamenti di proprietà dell Ente; Gestione opere pubbliche realizzate dall Ente nei settori di competenza; Gestione forniture di beni e servizi relativi ai settori di competenza; Gestione amministrativa finanziamenti inerenti opere pubbliche - realizzate dall Ente o dai Comuni membri - assegnati all Ente; Gestione amministrativa contributi e cofinanziamenti a Comuni, Associazioni e Privati per interventi ed iniziative nei settori di competenza; Gestione procedimenti delegati dalla Regione ai sensi della L.R. 44/2000 e s.m.i.; Gestione attività di monitoraggio degli interventi inseriti in Accordi di Programma Quadro; Gestione programmazione delle opere pubbliche (rilevazione dati e aggiornamento telematico del programma); Gestione associata di funzioni comunali (protezione civile, banca progetti preliminari). AREA TECNICO-AGRARIA E FORESTALE L attività dell Area Tecnico-Agraria e Forestale è rivolta - principalmente ed in sinergia con le azioni programmate a livello nazionale, regionale e provinciale, con particolare riferimento a quelle attuate attraverso il PSR (piano di sviluppo rurale) - al sostegno delle attività produttive del comparto agricolo, allo sviluppo rurale su tutto il territorio comunitario (anche attraverso l erogazione di servizi di assistenza e supporto agli operatori del settore) ed alla manutenzione idraulico forestale del territorio. Attività ordinarie e consolidate: Le attività ordinarie e consolidate svolte dal servizio sono: Gestione automezzi in uso alla sede (parzialmente utilizzati anche dal servizio sociale). Assistenza tecnica agraria e forestale ad aziende agricole ed Amministrazioni Comunali finalizzata al mantenimento, miglioramento, ottimizzazione dell agricoltura presente sul territorio ed al miglioramento, razionalizzazione delle risorse forestali ed ambientali del territorio. Gestione funzioni proprie della Comunità Montana e delle funzioni a questa delegate nei settori agro-silvo-pastorale ed ambientale. Gestione opere pubbliche realizzate dall Ente nei settori di competenza. Gestione forniture di beni e servizi relativi ai settori di competenza. Gestione amministrativa finanziamenti assegnati all Ente inerenti opere pubbliche, realizzate dall Ente o dai Comuni membri. Gestione amministrativa contributi e cofinanziamenti a Comuni, Associazioni e privati per interventi ed iniziative nei settori di competenza. Gestione associata di funzioni comunali (commissione locale per il paesaggio, sgombero neve su strade non pubbliche, commissione per la gestione del territorio) AREA SOCIO-ASSISTENZIALE L'attività svolta dal Servizio Socio Assistenziale è quella prevista dalla L.R. 1/2004. Il Servizio Socio-Assistenziale viene gestito in forma associata dalla Comunità Montana delle Alpi del Mare per i Comuni di Chiusa di Pesio, Entracque, Limone P.te, Peveragno, Roaschia, Robilante, Roccavione, Valdieri e Vernante. Attività ordinarie e consolidate: L'attività svolta dal Servizio Socio Assistenziale è quella prevista dalla L.R. 1/2004. I servizi offerti dal Servizio Socio Assistenziale sono quelli previsti dalla normativa vigente, fra i quali: Segretariato Sociale. Assistenza sociale di base. Assistenza economica. Assistenza domiciliare. Assistenza socio sanitaria. Assistenza domiciliare integrata. 5

7 Educativa territoriale. Affidamento familiare di minori anziani e disabili. Collaborazione con l autorità giudiziaria. Inserimenti in centri diurni socio assistenziali per disabili. Inserimenti in presidi residenziali socio assistenziali. Servizio inserimenti lavorativi. Servizio trasporto ed accompagnamento per soggetti portatori di handicap ai centri diurni. Telesoccorso. Corsi di aggiornamento e formazione per il personale. Servizio di mediazione familiare. Centro per la famiglia. Interventi per soggetti dimessi ex -Ospedale Psichiatrico. Attività sociali a rilievo sanitario. Sono inoltre svolti i seguenti servizi e attività integrativi/e: Lavoro di rete in ogni Comune. Attività di vigilanza sulle strutture con l'asl. Unità di valutazione handicap con l ASL. Unità di Valutazione geriatrica con l'asl. Equipe maltrattamento e abuso con l ASL. Equipe adozione sovra zonale con l ASL. Equipe affidamenti con l'asl. 6

8 Gli obiettivi dell anno 2010 della Comunità Montana della Alpi del Mare Gli obiettivi relativi alla gestione 2010, suddivisi nella struttura organizzativa e di PEG indicata in precedenza si possono così riassumere: Suddivisione del PEG Responsabile OBIETTIVI DI GESTIONE - PEG 2010 OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento di standard minimi di efficienza. ALTRI OBIETTIVI Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009. Collaborazione e coordinamento uffici per completamento attività di volturazione beni e variazione denominazione Ente a seguito costituzione nuova Comunità Montana. Formalizzazione convenzioni con le Amministrazioni dell ASL CN1 e dell ASO S. Croce e Carle di Cuneo. AREA DIREZIONE Dott.ssa Nadia Dalmasso Adozione provvedimenti necessari e collaborazione con il Parco Alpi Marittime ai fini della definizione del progetto singolo afferente all asse 3 qualità della vita, misura 3.2 trasporti del programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra tra l Italia e la Francia per il quale la Comunità Montana è capofila. Adozione dei provvedimenti necessari all approvazione dello Statuto della Comunità Montana. Adozione dei provvedimenti di supporto necessari all approvazione dei regolamenti della Comunità Montana proposti dai responsabili competenti. Riattivazione convenzionamenti per i servizi e le funzioni comunali consolidati da gestirsi in forma associata attraverso la Comunità Montana. Attivazione formazione anche individuale del personale e dei responsabili di Area, specificatamente per la soluzione delle problematiche connesse e conseguenti al riordino territoriale degli enti montani piemontesi. Attuazione PIT Mobilità. OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento di standard minimi di efficienza AREA AMMINISTRATIVA Dott.ssa Nadia Dalmasso ALTRI OBIETTIVI Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009. Adozione dei provvedimenti necessari all approvazione dei Regolamenti della Comunità Montana. Trasporto estivo in area Parco. 7

9 OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento di standard minimi di efficienza ALTRI OBIETTIVI AREA ECONOMICO FINANZIARIA/PERSONALE Dott.ssa Giuliana Lovera Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009 Predisposizione schema Regolamento di contabilità Novazione soggettiva mutui Attivazione delle procedure per il rinnovo del revisore dei conti in scadenza al 31/12/2010 Attivazione delle procedure per l affidamento del servizio di tesoreria in scadenza al 31/12/2010: OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento degli standard minimi di efficienza ALTRI OBIETTIVI Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009 Predisposizione affidamento lavori sede della Comunità Montana Adozione dei provvedimenti necessari all approvazione dei Regolamenti della Comunità Montana Riattivazione e adeguamento Commissione Locale Valanghe AREA TECNICA Geom. Marilena Ghibaudo Verifica e attuazione adempimenti per trasferimento al nuovo Ente dei beni mobili registrati e delle proprietà immobiliari delle preesistenti Comunità Montane Attuazione azioni di competenza inserite nel PIT Realizzazione portali informativi: approvazione progetto esecutivo ed avvio procedure per appalto lavori Rotatorie stradali nei Comuni di Robilante e Roccavione: definizione convenzione con ANAS e avvio attuazione progetto Strada del sale in Comune di Limone Piemonte: attivazione procedura affidamento incarico esterno di progettazione Realizzazione punto informativo per valorizzazione turistica del territorio e promozione produzioni locali d eccellenza in valle Gesso in Comune di Valdieri: affidamento incarico progettazione e gestione rapporti con cofinanziatore Mountain bike lungo la via del sale: affidamento incarico esterno di progettazione e acquisizione progetto definitivo 8

10 AREA TECNICO AGRARIA E FORESTALE Dott. Dario Adamo OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento di standard minimi di efficienza ALTRI OBIETTIVI Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009. Adozione dei provvedimenti necessari all approvazione dei Regolamenti della Comunità Montana. Adozione dei provvedimenti concernenti la gestione delle attività proprie della C.M. relative alla gestione del PSR agricoltura: definizione rapporti ARPEA e servizio associato con C.M. Valle Stura. Adozione dei provvedimenti occorrenti per la prosecuzione delle attività svolte dalle Commissioni Locale del Paesaggio e Tecnica consultiva gestione territorio. Adozione dei provvedimenti occorrenti per la verifica della partecipazione ad associazioni e consorzi del settore. Predisposizione ed approvazione progetto di prosecuzione Centro di castanicoltura. Aggiornamento P.I.S.I.M.M. (ex PISIF). Adeguamento dell attività della C.M. all avvio della L.R. forestale 4/2009: verifica attività sportello, revisione PFT e verifica progetti di aggregazione Progetto di cooperazione decentrata Gli amici della polenta: promozione della coltivazione del mais nel Comune di Kassarò : domanda di finanziamento e attivazione Predisposizione di quanto necessario per la presentazione di un progetto di promozione prodotti tipici ed attuazione progetto in caso di esito positivo. Verifica convenzioni per gestione fondi introitati in base alla normativa di autorizzazione alla raccolta funghi. Attivazione bandi per sostegno vivibilità rurale. Attivazione progettazione di attività di competenza inserite nel PIT Realizzazione 6 censimento agricoltura: costituzione ufficio, selezione rilevatori, incarichi e corsi di formazione, avvio rilevazioni Attivazione procedure per verifica e ricalco sovracanoni B.I.M.. Attuazione accordo Terme: definizione e formalizzazione impegni C.M./Comune di Valdieri/terme di Valdieri spa, attivazione procedura per affidamento incarico redazione PIP OBIETTIVI DI MANTENIMENTO Mantenimento delle attività ordinarie e consolidate precedentemente elencate e raggiungimento di standard minimi di efficienza. ALTRI OBIETTIVI Procedure e provvedimenti attivati dagli enti aggregati e non conclusi al 31/12/2009. AREA SOCIO ASSISTENZIALE A.S. Mariagrazia Brignone Adozione dei provvedimenti necessari all approvazione dei Regolamenti inerenti le funzioni socioassistenziali. Adozione dei provvedimenti necessari all acquisizione e recepimento delle deleghe da parte dei Comuni. Consolidamento delle attività del Centro per le famiglie ed implementazione di nuovi servizi ad esso connessi. Adozione dei provvedimenti necessari all avvio del Piano di Zona, in raccordo con la stesura dei Profili e Piani di Salute locali (PePS.) Aggiornamento e riqualifica del personale interno su specifiche tematiche. Recepimento risorse aggiuntive. Per quanto riguarda gli investimenti e le opere pubbliche, che sono senz altro tra gli obiettivi più importanti per l Amministrazione, i principali elementi qualificanti sono i seguenti, peraltro indicati - se di importo superiore ad Euro 9

11 ,00 - nel piano triennale dei lavori pubblici e nell elenco annuale ai sensi della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e del D.M. 22 giugno 2004: SERVIZIO Segreteria generale, personale e organizzazione Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 2330/10/1Acquisto autovettura sede C.M ,00 SERVIZIO Altri servizi generali Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 2630/5/1Acquisto di mobili, arredi, attrezzature informatiche e licenze d uso 2.885,00 SERVIZIO Trasporto, refezione ed assistenza scolastica Trasferimenti di capitale 2750/2/1Contributo al Comune di Limone Piemonte per acquisto scuolabus ,00 SERVIZIO Altri servizi per l istruzione e la cultura, biblioteche e musei Acquisizione di beni immobili 2990/2/1Realizzazione asilo nido di Valle , Trasferimenti di capitale 3050/31/1Cofinanziamento lavori di costruzione scuola dell infanzia di Rivoira 3.500, /42/1Contributo alla Società di mutuo soccorso fra gli operai ed agricoltori di Valdieri per ristrutturazione sede sociale (II lotto) ,00 SERVIZIO03.03 Altri servizi per lo sport, turismo ed attività ricreative Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 3330/2/1L.R. 16/99 art. 29 interventi a regia della Comunità Montana Allestimento portali , Trasferimenti di capitale 3350/35/1Cofinanziamento centro anziani di Fontanelle per lavori 3.500,00 SERVIZIO Viabilità locale e trasporti Acquisizione di beni immobili 3390/12/1Mountain Bike lungo la Via del Sale riserva verde bike e park in Comune di Limone Piemonte , /14/1P.S.R. 2007/2013 Misura 313 azione 1 Infrastrutture rete sentieristica ,07 10

12 3390/15/1ALCOTRA 2007/2013 PIT A Marittime Mercantour progetto A6 mobilità Interventi di sistemazione nuovi itinerari , Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 3430/5/1ALCOTRA 2007/2013 PIT A Marittime Mercantour progetto A6 mobilità Sentieri per diversamente abili - Acquisti 5.000,00 SERVIZIO Difesa del suolo ed assetto idrogeologico e forestazione Acquisizione di beni immobili 3490/15/1Sistemazione idraulica in Comune di Roaschia , Trasferimenti di capitale 3550/12/1Canone servizio idrico integrato Manutenzioni idraulico-forestali , /23/1Contributo al Comune di Peveragno per opere di pronto intervento a seguito eventi meteorologici giugno ,00 SERVIZIO Servizio di protezione civile Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 3830/20/1Servizio di protezione civile acquisto defibrillatori 3.000, Trasferimenti di capitale 3850/10/1Servizio di protezione civile contributo in conto capitale al Comune di Peveragno per allestimento centro di protezione civile intercomunale (comuni di Boves, Chiusa di Pesio, Peveragno) 5.000,00 SERVIZIO Servizi diversi per la tutela ambientale e la gestione del territorio Acquisizione di beni immobili 3890/35/1L.R. 16/99 art. 29 progetto speciale integrato anno 2003 interventi a regia della C.M , /40/1Quota Comunità Montana P.S.I. anno , Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 3930/8/1Adeguamento ripetitori televisivi al digitale fornitura apparati 4.000, Trasferimenti di capitale 3950/13/1Contributo al Comune di Valdieri per lavori di ristrutturazione Istituto Imberti Grandis ,00 11

13 3950/14/1Cofinanziamento opere pubbliche comunali , /20/1Miglioramento condizioni di vivibilità nel territorio montano contributo in c/capitale ad altri soggetti , /46/1Contributo al Comune di Chiusa di Pesio per spazzatrice ,00 SERVIZIO Servizi socio-assistenziali e sanitari Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 4.030/5/1Acquisto di mobili, arredi ed attrezzature informatiche 486,00 SERVIZIO Servizi diversi per lo sviluppo economico Incarichi professionali esterni 4540/15/1Spese per attuazione opere previste dall accordo di programma terme di Valdieri ,00 TOTALE TITOLO 2 Spese in Conto Capitale ,57 12

14 La struttura addetta al controllo di gestione nella Comunità Montana delle Alpi del Mare Nell ambito della struttura organizzativa dell Ente, la funzione di controllo di gestione ai sensi degli artt. 196 e segg. del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stata affidata all Ufficio del Direttore. La delibera della ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dell anno 2010 Fra gli adempimenti che segnano uno dei momenti fondamentali di controllo dell evolversi della gestione, si annovera la deliberazione consiliare della ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ai sensi dell art. 193, comma 2 del Tuel, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 che recita testualmente: 2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all articolo 194, per il ripiano dell eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio. La deliberazione è allegata al rendiconto dell esercizio relativo. La delibera della ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dell anno 2010 è stata approvata dal Consiglio Comunitario dell Ente in data 29/09/2010 con deliberazione n. 63. La succitata delibera da atto che, alla data del 30/09/2010, non vi erano squilibri di bilancio e proseguiva normalmente l attività amministrativa tesa al raggiungimento degli obiettivi prefissati. In particolare in sede di ricognizione dello stato di attuazione delle iniziative previste nella relazione previsionale e programmatica al bilancio 2010, approvata con deliberazione del Consiglio Comunitario N. 8 del 03/02/2010 e s.m.i. si riscontrava quanto segue: 1. con deliberazioni dei Commissari N. 11 e N. 38 del 30/04/2010 venivano approvati i rendiconti relativi all anno 2009 rispettivamente delle Comunità Montane delle Valli Gesso e Vermenagna e Bisalta; 2. con Deliberazione del Consiglio Comunitario del 09/06/2010, N. 38 si prendeva atto delle risultanze della gestione finanziaria relative all anno 2009 delle Comunità Montane aggregate. Si evidenziava un avanzo di amministrazione di euro ,33 distinto come segue: euro ,67 non vincolato; euro ,29 vincolati. 3. l inesistenza di debiti fuori bilancio; 4. una situazione economica attiva relativa alle gestioni di competenza ed a residui risultante dal raffronto tra le entrate previste e quelle accertate e dalle uscite previste e quelle impegnate. Inoltre, per dare corretta applicazione a quanto disposto dall art. 193 del D.Lgs. 267/2000, si era verificata l'evoluzione delle entrate e delle spese proiettandone le risultanze fino al termine dell'esercizio per individuare eventuali lacune e relative motivazioni negli accertamenti delle entrate, oltre al formarsi e consolidarsi di spese esuberanti rispetto all'andamento revisionale. Dal risultato di questa analisi non era scaturita la necessità di adottare provvedimenti contenitivi. Dalla verifica effettuata era emerso che: in relazione agli accertamenti effettuati si sarebbe potuto realizzare la previsione di entrata nella parte corrente; in relazione agli impegni di spesa assunti in competenza aggiunti alle quote capitale di ammortamento dei mutui, il fabbisogno previsto sarebbe stato contenuto nei limiti delle previsioni di bilancio assestate; il risultato di amministrazione finale tendeva ad un avanzo. Si rileva, inoltre, che il Revisore dei conti ha effettuato in ottemperanza alla normativa vigente verifiche di cassa trimestrali, rispettivamente in data 31/03/2010, 30/06/2010, 27/09/2010 e 31/12/2010 e che le stesse sono state trasmesse al Tesoriere dell Ente. 13

15 Le variazioni di bilancio e di PEG dell anno 2010 Le variazioni agli strumenti programmatici intervenute nell anno 2010 sono le seguenti: a) Variazioni di bilancio: - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 28 del 02/03/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 1/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 (ratificata con Deliberazione del Consiglio N. 25 del 19/03/2010); - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 76 del 31/05/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 2/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 (ratificata con Deliberazione del Consiglio N. 49 del 21/07/2010); - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 94 del 07/07/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 3/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 (ratificata con Deliberazione del Consiglio N. 50 del 21/07/2010); - deliberazione del Consiglio Comunitario n. 52 del 21/07/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 4/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 120 del 30/08/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 5/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 (ratificata con Deliberazione del Consiglio N. 62 del 29/09/2010); - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 150 del 20/10/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Variazione n. 6/2010 al Bilancio di previsione esercizio 2010, alla Relazione previsionale e programmatica ed al Bilancio pluriennale 2010/2012 (ratificata con Deliberazione del Consiglio N. 72 del 02/11/2010); - deliberazione del Consiglio Comunitario n. 82 del 29/11/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Assestamento del Bilancio di previsione per l anno 2010 e variazione al Bilancio pluriennale 2010/2012 ed alla Relazione previsionale e programmatica 2010/2012. Approvazione ; b) Storni dal fondo di riserva: - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 70 del 19/05/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Fondo di riserva. Prelevamento e storno. ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 90 del 21/06/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Fondo di riserva. Prelevamento e storno. ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 144 del 06/10/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Fondo di riserva. Prelevamento e storno. ; c) Variazioni del piano esecutivo di gestione (PEG): - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 29 del 02/03/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Provvedimenti inerenti ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 77 del 31/05/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 2^ variazione ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 95 del 07/07/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 3^ variazione ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 111 del 26/07/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 4^ variazione ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 121 del 30/08/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 5^ variazione ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 151 del 20/10/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 6^ variazione ; - deliberazione della Giunta Comunitaria n. 183 del 01/12/2010, dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: PEG relativo all anno Approvazione 7^ variazione ; 14

16 La rilevazione dei costi, dei proventi e dei risultati raggiunti nell anno 2010 dalla Comunità Montana delle Alpi del Mare RILEVAZIONI CONTABILI RELATIVE ALLE AREE DELL ENTE (le entrate indicate sono al netto dell avanzo di amministrazione 2009 applicato al Bilancio 2010 per Euro ,00) AREA DIREZIONE ENTRATE Accertamenti Riscossioni Titolo I Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti , , ,60 pubblici Titolo 2 Entrate Extratributarie , , ,12 Totale entrate , , ,72 SPESE Impegni Pagamenti Titolo 1 Spese correnti , , ,40 Totale spese , , ,40 AREA AMMINISTRATIVA Titolo I Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici ENTRATE Accertamenti Riscossioni , , ,45 Titolo II Entrate Extratributarie , , ,00 Totale entrate , , ,45 Titolo I Spese correnti (vi sono comprese anche le spese per le assicurazioni del servizio socio-assistenziale) SPESE Impegni Pagamenti , , ,18 Titolo II Spese in conto capitale , , ,00 Totale spese , , ,18 15

17 AREA ECONOMICO-FINANZIARIA/PERSONALE ENTRATE Accertamenti Riscossioni Titolo 1 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti , , ,97 pubblici Titolo 2 Entrate Extratributarie , , ,25 Titolo 3 Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 317, , ,15 Titolo 4 Entrate derivanti da accensioni di prestiti ,00 Titolo 5 Entrate da servizi per conto di terzi , , ,61 Totale entrate , , ,98 SPESE Titolo 1 Spese correnti (vi sono anche comprese le spese di personale di tutte le aree, le spese per gli organi istituzionali, spese di funzionamento dell ente e del servizio socio-assistenziale) Impegni Pagamenti , , ,04 Titolo 3 Spese per rimborsi di prestiti , , ,01 Titolo 4 Spese per servizi per conto di terzi , , ,61 Totale spese , , ,66 AREA TECNICA ENTRATE Accertamenti Riscossioni Titolo 1 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti , , ,10 pubblici Titolo 2 Entrate Extratributarie 9.455, , ,65 Titolo 3 Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti , , ,00 Totale entrate , , ,75 SPESE Impegni Pagamenti Titolo 1 Spese correnti , , ,81 Titolo 2 Spese in conto capitale , , ,00 Totale spese , , ,81 16

18 AREA TECNICO-AGRARIA E FORESTALE ENTRATE Accertamenti Riscossioni Titolo 1 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti , , ,51 pubblici Titolo 2 Entrate Extratributarie , , ,11 Titolo 3 Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti , , ,40 Totale entrate , , ,02 SPESE Impegni Pagamenti Titolo 1 Spese correnti , , ,21 Titolo 2 Spese in conto capitale , ,07 Totale spese , , ,21 AREA SOCIO-ASSISTENZIALE ENTRATE Accertamenti Riscossioni Titolo 1 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti , , ,58 pubblici Titolo 2 Entrate Extratributarie , , ,56 Totale entrate , , ,14 SPESE Impegni Pagamenti Titolo 1 Spese correnti (le spese di personale, le spese per cancelleria e mensa sono gestite dall area finanziaria, le spese per assicurazioni sono gestite dall area amministrativa) , , ,14 Titolo 2 Spese in conto capitale 500,00 486,00 486,00 Totale spese , , ,14 17

19 SERVIZIO R.S.U. ENTRATE Accertamenti Titolo 2 Entrate Extratributarie , ,20 Totale entrate , ,20 Riscossioni GIUNTA COMUNITARIA SPESE Titolo 1 Spese correnti (Fondo di riserva) 1.165,00 Totale spese 1.165,00 Impegni Pagamenti TOTALE ENTRATE Euro ,00 AVANZO DI AMM.NE APPLICATO Euro ,00 TOTALE ENTRATE ASSESTATE Euro ,00 TOTALE SPESE ASSESTATE Euro 7.541,029,00 Gli indicatori finanziari ed economici e di efficacia generali Con il Dpr 194/96 il Legislatore ha statuito diversi modelli, inclusi quelli dei cosiddetti parametri gestionali, che le amministrazioni locali devono obbligatoriamente redigere ed allegare al conto del Bilancio. Tali indicatori sono suddivisi in due categorie: quelli propriamente definiti come parametri gestionali, che si propongono di rilevare l efficienza e l efficacia dei servizi pubblici locali per mezzo anche di dati extracontabili, ed indicatori finanziari ed economici generali. Dalla verifica dei suddetti parametri si ottengono le seguenti risultanze: 1 Bilancio di previsione: Totale pareggio finanziario iniziale Totale pareggio finanziario finale (stanziamenti assestati) Totale variazioni approvate , , ,00 2 Movimenti di entrata e uscita relativi alla cassa/tesoreria dell esercizio Numero reversali emesse Numero mandati emessi Saldo di cassa al 1 gennaio 2010 Totale incassi effettuati Totale pagamenti effettuati Saldo di cassa al 31 dicembre , , , ,10 18

20 3 Dopo le sedute di Giunta e Consiglio le deliberazioni in quali tempi mediamente sono pubblicate all Albo Pretorio? Di norma entro 15 giorni dalla seduta 4 Da quando la corrispondenza arriva presso l Ente in quanto tempo è protocollata e smistata agli uffici competenti? Protocollata il giorno stesso o, se pervenuta dopo orario di chiusura dell ufficio protocollo, il giorno successivo, smistata agli uffici di norma il giorno successivo alla visione da parte del Presidente o, nel caso di comunicazioni urgenti, consegnata - in copia - agli uffici competenti il giorno stesso; Parametri obiettivi ai fini dell accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); NO 2) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 45 per cento degli impegni della medesima spesa corrente; SI 3) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti; NO 4) Volume complessivo delle spese di personale rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I e II superiore al 45 per cento (al netto contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese personale); NO 5) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nei corso dell'esercizio superiore al 1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni); NO 6) Eventuale esistenza al 31/12 di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti; NO 7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore ai 100 per cento rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli i e II (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'articolo 204 del Tuoel); NO 8) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del tuoel riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione dei beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori di accertamento della spesa corrente alla fine dell'esercizio finanziario. NO Le attività del Nucleo di Valutazione della Comunità Montana delle Alpi del Mare nell anno 2010 Nell anno 2010, con deliberazione della Giunta Comunitaria n. 202 del 15/12/2010, è stato approvato il Regolamento di funzionamento dell Organismo Esterno di Valutazione e con successiva deliberazione della Giunta Comunitaria n. 228 del 30/12/2010 ne sono stati nominati i componenti e determinati i compensi. Le valutazioni finali della gestione 2010 La rilevazione dei risultati raggiunti dei singoli servizi va comunque analizzata nel più ampio processo di rendicontazione generale che si concretizza, in termini valutativi, nella relazione finale della Giunta che accompagna il rendiconto, ai sensi dell art. 151, comma 6, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che recita testualmente 6. Al rendiconto è allegata una relazione illustrativa della giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti.. In sintesi, i risultati raggiunti della gestione 2010 si possono così riassumere: 1. gli obiettivi indicati nel bilancio preventivo si possono considerare sostanzialmente raggiunti per le seguenti ragioni: sono state impegnate le spese previste in bilancio, nonché accertate le entrate. I Responsabili di Area hanno in buona parte raggiunto gli obiettivi prefissati dall Amministrazione nel P.E.G.; 2. gli investimenti ed i lavori pubblici sono stati realizzati come sopra elencati; 3. la gestione finanziaria si chiude con un avanzo di amministrazione di euro ,89, di cui: euro ,58 non vincolati; 19

21 euro ,92 per finanziamento spese in conto capitale; euro ,39 vincolati Robilante, lì 20/12/

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