Inquinamento Lambro 23 febbraio Daniele Giuffrè

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1 Inquinamento Lambro 23 febbraio 2010 Daniele Giuffrè

2 COSA VEDREMO IN QUESTA PRESENTAZIONE: L emergenza Lambro I luoghi dell emergenza Cronologia dell emergenza Quanto materiale è stato recuperato e come Dopo l emergenza?

3 Emergenza Lambro

4 Emergenza Lambro

5 Luoghi dell emergenza Diga di Pusiano Depuratore di Monza Diga di Melegnano Diga di San Zenone Diga di Isola Serafini

6 Diga di Pusiano

7 Depuratore di Monza

8 Melegnano

9 Melegnano

10 San Zenone al Lambro

11 Isola Serafini

12 Cronologia dell onda nera Milano parco Lambro Milano ponte Lambro Melegnano San Zenone al Lambro Sant Angelo lodigiano 22.15

13 Cronologia degli interventi del 23 febbraio 8.30 Allarme ARPA sopralluogo e prime valutazioni 8.53 Allarme Provincia di Monza e Brianza che attiva i primi interventi del gruppo sommozzatori di Milano con la posa delle prime panne Allarme Centro funzionale della Protezione Civile Regione Lombardia Allarme Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Chiusura diga di Pusiano Sbarramento con panne a Salerano al Lambro Attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi Manovre alla dighe di Melegnano e di Cerro al Lambro Sbarramenti a Castiraga Vidardo Sbarramenti a Chignolo Po

14 LE DOMANDE DELL EMERGENZA Quanto materiale è stato sversato? Cosa fare al depuratore? Chiudiamo la diga di Pusiano? Cosa fare alle dighe di Melegnano e Cerro al Lambro? Si po deviare il Lambro? Possono bastare le panne? Cosa succede se gli idrocarburi superano gli sbarramenti sul Lambro? A quanto ammonta il danno ambientale?

15 QUANTO MATERIALE ÈSTATO RECUPERATO E COME? Quantità di prodotto fuoriuscito di cui 2600 t 1800 t gasolio 800 t olio Recuperi Depuratore di Monza piazzale Lombarda Petroli Panne lungo il Lambro Sbarramenti alle dighe totale 1250 t 300 t 100 t 450 t 2100 t Mancano 500 ton

16 LE PANNE ASSORBENTI

17 LE PANNE ASSORBENTI

18 SKIMMER

19 IL DOPO EMERGENZA Se l emergenza si èrisolta con la rimozione e l allontanamento in pochi giorni della gran parte del materiale fuoriuscito, la vera sfida per gli operatori che si occupano del risanamento del fiume èla gestione del post emergenza. Monitoraggio chimico fisico della qualità dell acqua e dei sedimenti biologico sia in termini di macrodescrittori sia ittico A quale scopo? Definire l evoluzione delle condizioni fluviali Definire il danno ambientale prodotto Proporre gli interventi di bonifica o di compensazione ambientale Capire se ciò che è stato fatto è quanto di meglio si potesse fare

20 PRELIEVO DI CAMPIONI

21 ANALISI DEI SEDIMENTI ALLA RICERCA DEGLI ORGANISMI ALLA BASE DELLA CATENA ALIMENTARE

22 CIÒ CHE RIMANE DOPO LA RIMOZIONE DEI SEDIMENTI

23 MONITORAGGIO ITTICO PESCA CON ELETTROSTORDITORI

24 MONITORAGGIO ITTICO PESCA CON ELETTROSTORDITORI

25 MONITORAGGIO ITTICO ESAME DELLE BRANCHIE

26 PROPOSTE DI INTERVENTO LANCHE DI RACCOLTA

27 PROPOSTE DI INTERVENTO OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE Per compensazione ambientale si intende quel complesso sistema di opere ed interventi volti al risanamento ed al miglioramento dell habitat fluviale. Nel caso del medio e basso Lambro gli interventi proposti sono: DEFRAMMENTAZIONE recuperare la continuità fluviale interrotta dalle traverse RICOSTRUZIONE DELL HABITAT FLUVIALE naturalizzare le zone canalizzate BACK WATER creare zone di protezione dall inquinamento e zone di frega ZONE DI LAGUNAGGIO realizzare ambienti umidi contigui al fiume

28 PROPOSTE DI INTERVENTO OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE Aree di lagunaggio

29 PROPOSTE DI INTERVENTO OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE Backwater Rinaturazione

30 Cerchiamo di capire se ciò che è stato fatto è quanto di meglio si potesse fare Diga di Pusiano Depuratore di Merone Dighe di valle Panne Skimmer Aspirazioni

31 infine un po di sano ottimismo, anche questo èlambro

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