Scheda progetto
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- Letizia Pastore
- 6 anni fa
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1 Progetto territoriale Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese (To) Referente del progetto: Gabriella Ronchetti Viviana D Onofrio Biblioteca Civica di Ivrea 0125/ gabriella.ronchetti@comune.ivrea.to.it Comune coordinatore: Ivrea (To) Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese Centro rete Biblioteca Civica di Ivrea P.zza Ottinetti, IVREA Tel. 0125/ Fax 0125/45472 Indirizzo biblioteca@comune.ivrea.to.it Comuni coinvolti: 58 Comuni con le relative biblioteche civiche: Agliè, Albiano, Alice Castello, Banchette, Barbania, Bollengo, Borgaro T.se, Borgofranco, Bosconero, Burolo, Caluso, Casalborgone, Cascinette d Ivrea, Caselle T.se, Castellamonte, Cavaglià, Chiaverano, Ciconio, Ciriè, Colleretto Giacosa, Cossano, Cuorgnè, Favria, Forno C.se, Ivrea, Lessolo, Locana, Mappano, Mathi C.se, Mazzè, Montalto Dora, Nole, Oglianico, Orio C.se, Ozegna, Pavone C.se, Piverone, Pont C.se, Pratiglione, Quincinetto, Rivara, Rivarolo C.se, Rocca, Rondissone, Rueglio, Samone, San Giorgio C.se, Settimo Rottaro, Settimo Vittone, Sparone, Strambinello, Strambino, Tavagnasco, Vauda, Verolengo, Vestignè, Vico C.se, Villareggia. Scheda progetto Soggetti Per il dettaglio dei soggetti partecipanti si rimanda alle schede di approfondimento (Scheda Scuole e Relazione di dettaglio) In sintesi le attività proposte per l anno 2017/2018 sono le seguenti: Rafforzamento della rete di intervento sul settore educativo Fin dalla sua attivazione, il progetto Nati per Leggere del sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese ha previsto azioni mirate alla diffusione del progetto negli asili nido e nelle scuole dell infanzia del territorio. Considerata la dimensione territoriale estesa, le istituzioni educative coinvolte sono numerose e sono state coinvolte nelle azioni NpL, sia direttamente dal centro rete, sia attraverso i rapporti diretti con le biblioteche comunali di riferimento. L attività consiste nella realizzazione di laboratori di lettura ad alta voce che si svolgono generalmente tra ottobre e giugno, al fine di rafforzare il ruolo delle biblioteche all interno del progetto di promozione della lettura e fidelizzare il pubblico infantile. I laboratori di lettura vengono effettuati presso la sede della biblioteca civica di riferimento: si tratta di una precisa scelta che permette una conoscenza approfondita del luogo biblioteca. Inoltre anche le famiglie risultano essere sempre più incentivate all utilizzo della biblioteca come spazio non solo della cultura, ma anche legato ad attività ludiche, di socializzazione, di condivisione di esperienze con i bambini. Sono inoltre costantemente incrementate, sia attraverso acquisti delle singole biblioteche, sia attraverso il centro rete, le dotazioni bibliografiche per bambini 0-6 anni, destinate al prestito negli asili nido e nelle scuole dell infanzia. Ad Ivrea e in alcune delle biblioteche del sistema di maggiori dimensioni, è ormai consolidata l attività delle visite mensili continuative in biblioteca per il cambio dei libri e per attività di lettura ad alta voce. A questo si aggiungono iniziative sporadiche di incontro dei genitori all interno delle strutture
2 educative, collegate ad iniziative particolari sul territorio, alle quali partecipa il personale del centro rete di Ivrea diffondendo i concetti alla base del progetto NpL. A partire dal 2017, con il nuovo progetto si intende consolidare la partecipazione dei nidi e delle scuole dell infanzia, con alcune azioni mirate che tendono a formalizzare ulteriormente la loro presenza. In sintesi si intende agire secondo le seguenti linee: ridefinizione delle collaborazioni. Gli educatori delle istituzioni che collaborano al progetto saranno maggiormente coinvolti con un rapporto più diretto e continuativo con le biblioteche, anche attraverso la realizzazione di incontri informativi e formativi di base a cura del centro rete. predisposizione di punti nati per leggere anche negli asili nido e scuole dell infanzia. Si tratta di una nuova attività che si intende intraprendere nel 2018 per rendere maggiormente visibile il progetto e per comunicare i concetti alla base dello stesso. Così come è stato fatto in alcuni ambulatori pediatrici, presso i punti nascita e nei reparti di pediatria ospedalieri, negli asili nido e nelle scuole dell infanzia verranno allestiti spazi con angolo morbido per la lettura dedicato ai più piccoli con attrezzature adeguate (espositori, tappeti, materiale bibliografico aggiornato e periodicamente incrementato, pannelli e materiale informativo appositamente predisposto). Il luogo in cui si svolgono le attività di diffusione di Nati per Leggere è altamente significativo e può avere una considerevole incidenza sui risultati ottenuti. Ad esempio, la sala di accoglienza o di gioco di un asilo e di una scuola, la sala di aspetto di un ambulatorio, la sala accoglienza di un reparto di pediatria, la sala bambini di una biblioteca, non sono solo luoghi in cui si attende o in cui si svolgono delle attività, ma sono spazi che parlano ed esprimono la sensibilità di chi li gestisce (l educatore, il medico pediatra, il bibliotecario). Per migliorare gli spazi dedicati al progetto verranno incrementate le attrezzature già presenti nei diversi punti Nati per Leggere allestiti, con particolare attenzione a dare una buona visibilità al progetto e una uniformità comunicativa nelle strutture educative; acquisto degli zainetti Nati per Leggere. Verranno acquistati zainetti sui quali sarà stampato il blocco loghi NpL. Questi zainetti avranno una duplice funzione: verranno distribuiti agli asili nido e alle scuole dell infanzia maggiormente coinvolti con all interno una dotazione di 20 libri scelti fra le migliori proposte editoriali dell anno; in seguito gli zainetti saranno utilizzati dagli educatori per trasportare i libri presi in prestito dalle classi nelle biblioteche durante le visite periodiche mensili ed il cambio di libri; implementazione dei fondi librari da lasciare in dotazione presso le strutture educative. L attività si è rivelata come uno dei punti forti del progetto e pertanto è da consolidare, anche attraverso una maggiore collaborazione con gli educatori nella scelta dei libri; incontri di lettura ad alta voce nelle biblioteche, dedicati a classi di nidi e scuole dell infanzia, con il mantenimento di un consistente calendario annuale di laboratori di lettura coordinato dal centro rete che si svolge su tutte le strutture del territorio coinvolte. Fasce di utenza disagiata. Acquisto volumi in lingua e volumi per adulti siu tematiche NpL La valutazione delle percentuali di copertura su scala territoriale, i contatti e gli incontri con il settore sanitario congiuntamente ai riscontri ottenuti dagli strumenti di valutazione del progetto, hanno evidenziato l esigenza di incidere maggiormente su fasce di utenza potenziale disagiata. Famiglie di immigrati, bambini che non frequentano abitualmente le biblioteche e che non hanno occasioni di contatto con gli ambiti di promozione della lettura, fasce di popolazione nelle quali la diffusione del libro e l abitudine alla lettura non sono scontate, bambini residenti in zone nelle quali non esistono (o sono molto ridotte) occasioni di contatto con il progetto. Questi sono i naturali referenti per ricercare una maggiore incidenza delle azioni previste. Le biblioteche, pur fornendo le professionalità e le competenze adeguate nell ambito della
3 scelta e delle tecniche di avvicinamento al libro, possono, al contrario, contare su una percentuale di impatto sulle famiglie decisamente inferiore e che spesso vede escluse proprio le fasce di utenza che maggiormente necessitano di intervento. Al contrario, si dimostra particolarmente incisivo l apporto delle collaborazioni con il settore sanitario con cui i genitori hanno uno stretto rapporto nel periodo prenatale e nei mesi successivi alla nascita. A questo scopo si prevedono nel corso del progetto 2017/2018 le seguenti azioni: Valutata la necessità di rivolgersi anche ad un pubblico composto da famiglie di origine straniera, si prevede la costituzione di un fondo librario specifico di libri in lingua straniera, con particolare riferimento ai libri in lingua in rapporto alle etnie presenti sul territorio, pubblicati da case editrici specializzate in questo tipo di tematiche per la fascia d età da zero a sei anni e si intende riproporre ai genitori opuscoli informativi plurilingue. Considerato che spesso, all interno delle famiglie, gli adulti non conoscono le tematiche legate all importanza della lettura in età precoce, si rende necessario l acquisto di libri per adulti che affrontino l argomento in maniera divulgativa. Questi materiali verranno messi a disposizione delle diverse istituzioni che ne segnaleranno la necessità nel corso delle riunioni periodiche di settore (studi pediatrici, scuole dell infanzia, reparti ospedalieri, biblioteche). Incontri in biblioteca, laboratori di lettura Presso le sedi delle biblioteche che aderiscono al progetto viene proposto un servizio di lettura animata in collaborazione con operatori specializzati, con eventuale sostegno per una dotazione libraria adeguata alla fascia d età 0-6 anni. Coordinando l attività di contatto fra biblioteche e strutture educative del territorio il sistema organizza un calendario annuale di laboratori, che risultano essere un ottima occasione di sperimentazione, di stimolo e di consolidamento per quanto riguarda i rapporti fra le biblioteche, le scuole dell infanzia e gli asili nido del territorio e la metodologia adottata consente il consolidamento della diffusione del progetto anche nei confronti delle famiglie. Ogni anno scolastico il sistema bibliotecario coordina oltre 300 laboratori di lettura per bambini 0-6 anni presso le biblioteche aderenti. Alcune biblioteche del sistema, di maggiori dimensioni, attivano indipendentemente questo tipo di servizio, in base alle disponibilità di personale e finanziarie. Favolosi sabati e giovedì dei piccoli Annualmente vengono riproposte due iniziative di lettura animata presso la biblioteca civica di Ivrea, che si svolgono da febbraio a maggio. Ogni anno vengono organizzati 20 incontri a cadenza settimanale con un ricco calendario di letture a tema della durata di un ora. I Favolosi sabati si rivolgono a bambini da 3 a 6 anni; i Giovedì dei piccoli coinvolgono bambini da 0 a 3 anni. Gli incontri sono realizzati presso gli spazi della biblioteca di Ivrea appositamente allestiti per il progetto Nati per Leggere con arredi specifici, segnaletica e materiale informativo promozionale sul progetto. I laboratori vengono pubblicizzati con un pieghevole illustrativo che contiene informazioni sul progetto Nati per Leggere e viene distribuito in biblioteca, presso gli asili nido e le scuole dell infanzia di Ivrea alle famiglie che hanno in precedenza partecipato alle iniziative legate al progetto. Biblioteche luogo d incontro Attraverso la rete del sistema bibliotecario, vengono individuate le iniziative e le realtà del territorio che presentano interesse dal punto di vista degli obiettivi del progetto. Per queste diverse realtà (gruppi spontanei di mamme, associazioni attive su tematiche dell infanzia, gruppi di acquisto solidale, ecc.), vengono offerte occasioni di incontro e di approfondimento mettendo a disposizione alcune biblioteche del territorio come luogo di incontro e socializzazione.
4 Incontri informativi e di sensibilizzazione Ogni anno nel contesto del progetto vengono organizzate attività di formazione su territorio articolate su differenti fasce di utenza. Incontri periodici di formazione vengono realizzati per: informazione e sensibilizzazione delle famiglie e dei genitori. Incontri per genitori sull importanza della lettura ad alta voce denominati Le parole fanno crescere realizzati presso biblioteche, consultori pediatrici, centri vaccinali, centri di massaggio neonatale. Corsi di formazione per bibliotecari, educatrici e insegnanti della scuola dell infanzia. Attività di sensibilizzazione, informazione e aggiornamento per operatori del settore sanitario. Acquisto volumi per incrementare i fondi librari delle biblioteche del sistema Le biblioteche che aderiscono al progetto implementano periodicamente il loro patrimonio bibliografico con cassette circolanti di libri per piccoli da 0 a 6 anni fornite dal sistema bibliotecario. Gli asili nido e scuole dell infanzia che collaborano con le biblioteche vengono periodicamente rifornite dalle stesse, attraverso i fondi bibliografici messi a disposizione dal sistema, con libri adatti ai bambini della fascia d età prescolare. Nelle biblioteche vengono allestiti periodicamente spazi di lettura con materiale dedicato ai genitori: manuali sulla gravidanza, educazione, puericultura, genitorialità, psicologia infantile. Produzione materiale informativo Vengono periodicamente distribuite cartelline contenenti materiale informativo sul progetto nel suo insieme, in particolare un opuscolo illustrativo del progetto, bibliografie consigliate. L opuscolo viene anche consegnato dai pediatri che aderiscono all iniziativa ai genitori nei momenti di incontro (bilanci di salute, visite di controllo) accompagnandolo con una presentazione del progetto. Periodicamente viene attivata la produzione di volantini e depliant inerenti le attività in programmazione presso le diverse biblioteche. A tal fine vengono anche utilizzati gli spazi informativi a disposizione dei siti internet delle biblioteche e all interno del sito del sistema bibliotecario. Pediatri di base Presso gli studi pediatrici che aderiscono al progetto sono state predisposte delle cassette in plastica colorata contenenti un fondo di libri catalogati dal Centro Rete e riconoscibili attraverso l etichetta adesiva Nati per leggere. I libri vengono consultati presso lo studio, presi in prestito dai bambini e dalle famiglie che frequentano l ambulatorio e proposti ai genitori dal pediatra stesso che accompagna la visita consueta con la consegna della cartellina informativa Nati per leggere e con alcune indicazioni sull importanza della lettura ad alta voce rivolta ai bambini in età precoce. I libri proposti si rivolgono a fasce d età differenziate, in particolare dai lattanti al primo ciclo della scuola dell obbligo e sono stati scelti dagli operatori tenendo conto dei criteri di selezione suggeriti dagli esperti di letteratura per l infanzia e dalle principali bibliografie predisposte dal progetto nazionale e regionale Nati per leggere. Negli ambulatori pediatrici è stato distribuito il materiale informativo prodotto e sono stati distribuiti pannelli in forex che promuovono il progetto. Oltre a queste azioni, il personale del centro rete, che si avvale della struttura organizzativa delle biblioteche del sistema, interviene nelle varie iniziative in cui si ritiene opportuno inserire uno spazio informativo dedicato a Nati per Leggere: convegni di ambito sanitario, incontri di genitori presso asili nido e strutture educative, gruppi spontanei di genitori che utilizzano gli spazi delle biblioteche per incontrarsi, ecc. Sensibilizzazione dei genitori in collaborazione con gli operatori socio-sanitari Il Sistema Bibliotecario ha consolidato innanzitutto le relazioni nate e implementate nei
5 precedenti progetti con il reparto di Pediatria e Neonatologia di Ciriè, con i pediatri di libera scelta del circondario di Ivrea, Cuorgnè e Ciriè (ASL TO4) e con i Consultori familiari territoriali. Questo rapporto è stato effettivamente potenziato attraverso le seguenti attività: - organizzazione all interno dei corsi di preparazione al parto di incontri a cadenza mensile finalizzati alla sensibilizzazione delle famiglie in materia di lettura ad alta voce ai neonati e ai bambini lungo tutto l arco della crescita: questi incontri si sono dimostrati un prezioso momento di divulgazione e diffusione del progetto presso un pubblico di famiglie che non sarebbe stato possibile raggiungere attraverso il canale delle biblioteche; - presentazione ai genitori di alcune bibliografie tematiche redatte dal Sistema bibliotecario, contenenti titoli relativi ad argomenti quali la gravidanza, la crescita e l educazione dei bambini 0-6 anni e i libri soffici, cartonati e illustrati attraverso i quali viene resa più semplice l interazione coi piccolissimi; - distribuzione alle famiglie contattate di opuscoli informativi sull importanza della lettura in età precoce, pubblicati dal Centro per la Salute del Bambino di Trieste; - aggiornamento periodico ed incremento della dotazione libraria messa a disposizione degli studi pediatrici e dei reparti ospedalieri, con particolare attenzione ai libri destinati all intrattenimento dei bambini non vedenti o con difficoltà visive al fine di promuovere il concetto di lettura agevolata. Protocollo d Intesa con Strutture ospedaliere E stato redatto un protocollo d intesa tra il sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese e la Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia, punto nascita di Ciriè, dell ASL TO4, per la presentazione di Nati per Leggere nel contesto dei corsi di accompagnamento alla nascita. Sono in programmazione gli stessi interventi presso i consultori pediatrici del Servizio Ostetrico Territoriale dei distretti di Cuorgnè e Ivrea. Gli incontri nel contesto dei corsi di accompagnamento alla nascita si stanno dimostrando un ottimo momento di divulgazione e diffusione del progetto presso un pubblico di famiglie che non sarebbe stato possibile raggiungere attraverso il canale delle biblioteche. Biblioteche Ospedaliere Pediatrica Ospedali di Ciriè e Ivrea Considerato l andamento positivo delle iniziative realizzate negli anni scorsi in collaborazione con i reparti di pediatria degli ospedali di Ivrea e di Cuorgnè, e considerata l attivazione della collaborazione con il reparto di Pediatria dell Ospedale di Ciriè, il Sistema Bibliotecario ha istituito un punti Nati per Leggere presso gli ospedali di Ciriè e di Ivrea. A tale scopo, in collaborazione con i pediatri ospedalieri ASL TO4 coinvolti nel progetto, con il personale ospedaliero di Ciriè e di Ivrea e con l Associazione Onlus Ospedale Dolce Casa che opera presso il reparto Pediatria di Ciriè, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: - coinvolgimento di pediatri ospedalieri e di volontari dell Associazione Ospedale Dolce Casa in attività di formazione intraprese con la collaborazione del Centro per la Salute del Bambino. Tali attività si sono dimostrate uno strumento efficace per la sensibilizzazione degli operatori sul territorio e per la loro conoscenza delle migliori modalità di comunicazione del progetto alle famiglie dei bambini ricoverati; - predisposizione di spazi Nati per leggere attraverso la dotazione di scaffali ad altezza minima, tavolini e sedie, espositori per materiale informativo sul progetto, tappeti per angolo morbido di lettura, fasciatoio, contenitori bassi per materiale librario e ludico, segnaletica adeguata contenente il logo NpL Piemonte ; - individuazione di una figura di riferimento che opera nella gestione delle biblioteche ospedaliere: in collaborazione a questa figura, il Sistema Bibliotecario ha selezionato una dotazione documentaria di volumi per bambini. E stato inoltre fornito materiale informativo
6 sul progetto da distribuire agli operatori e alle famiglie; - supporto alle figure di riferimento della biblioteca ospedaliera nell organizzazione e nella gestione delle azioni programmate. Collaborazione con l Associazione Onlus Ospedale Dolce Casa di Ciriè Il Sistema Bibliotecario, anche considerata la recente unificazione dei reparti ospedalieri di Ciriè ed Ivrea nella struttura complessa Pediatria-Neonatologia ASL TO4, ha ampliato la rete delle sinergie territoriali attraverso la collaborazione con l Associazione Onlus Ospedale Dolce Casa di Ciriè, attiva dal 2012 presso la S.C. Pediatria dell Ospedale di Ciriè. Poiché la finalità principale dell associazione è quella di prodigarsi per la cura e il benessere di tutti i bambini ricoverati, il Sistema Bibliotecario ha messo a disposizione dei volontari che operano al suo interno le proprie competenze al fine di rendere la lettura ad alta voce una delle attività significative dell assistenza fornita ai piccoli pazienti. Inoltre alcuni volontari dell Associazione partecipano ad attività di formazione relative a Nati per Leggere al fine di diffondere al meglio il progetto e di far conoscere alle famiglie i soggetti coinvolti ai quali potersi rivolgere anche dopo il termine del periodo di ricovero dei bambini. Per l intera area coinvolta indicare: n. abitanti: n. di nati/anno: n. dei bambini 0-6 anni: anno di inizio del progetto: 2006 Per l illustrazione completa del progetto si rimanda al sito:
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