PROTOCOLLO D'INTESA FRA IL COMUNE DI ARESE ED IL COMUNE DI BOLLATE

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1 PROTOCOLLO D'INTESA FRA IL COMUNE DI ARESE ED IL COMUNE DI BOLLATE L'anno duemilasedici del giorno del mese di presso il Comune di in Via, n., a, sono convenuti i seguenti Enti : Comune di Arese, nella persona di Michela Palestra, in qualità di Sindaco; Comune di Bollate, nella persona di Francesco Vassallo, in qualità di Sindaco. PREMESSA: L'art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, prevede la possibilità per le pubbliche Amministrazioni di concludere accordi tra loro per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune. Con il presente Protocollo di Intesa, strumento di indirizzo politico-amministrativo, il Comune di Arese di concerto con il Comune di Bollate intendono avviare una collaborazione per addivenire alla risoluzione di alcune problematiche afferenti la gestione degli spazi posti a confine tra i due territori. L approvazione del presente Protocollo di Intesa rientra nella competenza della Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. e i successivi e distinti atti da intraprendere in riferimento alle Parti I, II e III, vengono di seguito descritti. Il presente atto è frutto della fattiva concertazione e collaborazione fra le competenti strutture tecnico-amministrative dei Comuni di Arese e Bollate. PARTE I - RETTIFICA CONFINI COMUNALI - Premesso che Per una migliore gestione del proprio territorio, i due Enti intendono ridefinire i propri confini comunali secondo le modalità previste dalla L.R. 15 dicembre 2006, n. 29 e s.m.i.. Nello specifico: il Comune di Arese estende il proprio territorio su di un'area posta ad est della Strada Provinciale ex SS 233 Varesina, meglio identificata nelle mappe catastali al foglio 3, mappali nri. 1490, 1489, 63, 161, 162, acque (torrente Guisa) e sede stradale, pari ad una superficie di circa mq , individuata nell'allegata planimetria ed evidenziata con colore verde; Tali aree risultano ricadere nell ambito delle previsioni del vigente Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) del Comune di Arese, Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 1/13

2 adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del e approvato in via definitiva con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 58 del , divenuto efficace ex art. 13, comma 11, della L.R. n. 12/05 e s.m.i. in data mediante la pubblicazione sul B.U.R.L. n. 35, serie avvisi e concorsi, dell'avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti, come di seguito descritte: da Piano delle Regole (nella specifica Carta della disciplina delle aree ) mapp. 1490, 1489, 63: - prevalentemente in Area inclusa nel territorio del Parco delle Groane P/G ; - parte in viabilità del Piano dei Servizi; mapp. 161 e 162: - Area inclusa nel territorio del Parco delle Groane P/G ; il Comune di Bollate estende il proprio territorio su di un'area posta ad ovest della strada denominata nel Comune di Arese Via Monviso (sede stradale compresa), meglio identificata catastalmente al NCT al foglio 9, mappali n.ri 26, 39 e 40, pari ad una superficie di circa mq , individuata nell'allegata planimetria ed evidenziata con colore rosso; Tali aree risultano ricadere nell ambito delle previsioni del vigente Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) del Comune di Bollate, adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 94 del e approvato in via definitiva con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del (approvata nella seduta del ), divenuto efficace ex art. 13, comma 11, della L.R. n. 12/05 e s.m.i. in data mediante la pubblicazione sul B.U.R.L. n. 30, serie avvisi e concorsi, dell'avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti, nonché delle successive varianti parziali e puntuali divenute efficaci in data ed in data , come di seguito descritte: da Piano delle Regole (nella specifica Carta disciplina delle Aree ) mapp prevalentemente in Area per Servizi pubblici o di interesse pubblico ; - parte in viabilità comunale del Piano dei Servizi; - parte minimale in zona E (area destinata all'agricoltura ; mapp. 40: - parte in Area per Servizi pubblici o di interesse pubblico ; - parte in viabilità comunale del Piano dei Servizi ; - parte in zona E (area destinata all'agricoltura); mapp in zona E (area destinata all'agricoltura); da Piano dei Servizi l'area per Servizi Pubblici o di interesse pubblico risulta facente parte del Centro sportivo di Arese. Rilevato che per la presenza di dette infrastrutture stradali (Strada Provinciale ex SS 233 Varesina e la strada denominata nel Comune di Arese Via Monviso), tali aree risultano isolate dal resto del territorio di ciascun Comune di Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 2/13

3 appartenenza, venendo di fatto ad inserirsi con il contesto dell'altro Comune; Parte delle aree interessate dalla modifica dei confini ricadenti nel territorio comunale di Bollate, risultano allo stato di fatto ricomprese nel più ampio complesso sportivo di appartenenza del Comune di Arese con accesso dallo stesso territorio. Il Comune di Bollate deve di contro gestire tutte le istanze amministrative ed edilizie che riguardano dette aree, essendo ricomprese nel proprio territorio. Inoltre, le aree ricadenti nel territorio comunale di Arese, oggetto anch'esse della modifica dei confini, risultano allo stato di fatto separate dal territorio di appartenenza ed inglobate fisicamente in Bollate per effetto della presenza della Strada Provinciale ex SS 233 Varesina. Le due porzioni di territorio interessate dalla rettifica dei confini di cui all'art. 5, d), L.R. 15 dicembre 2006, n. 29 e s.m.i., richiamate dai due precedenti punti, sono prive di insediamenti residenziali. Le variazioni proposte dai due Enti comunali, comporteranno conseguentemente la riquantificazione urbanistica per ciascun territorio delle aree destinate a Servizi Pubblici e di interesse Pubblico e di quelle relative al Parco Regionale delle Groane. Ravvisata la necessità di modificare i rispettivi confini comunali al fine di renderli omogenei e di razionalizzare l'assetto di ciascun territorio con particolare riferimento alle zone sopra menzionate; Ritenuto pertanto di procedere alla ridefinizione dei confini comunali dei rispettivi territori proponendo, congiuntamente, alla Presidenza della Giunta regionale la promozione delle modifiche sulla base della proposta di rettifica redatta secondo le modalità prescritte dalla citata L.R. n. 29/06 e s.m.i., previa deliberazione da parte dei rispettivi Consigli Comunali; Vista Il D.L.gs n. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali e la Legge Regionale 15 dicembre2006, n. 29 e s.m.i. Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali ; Tutto ciò premesso,, il Comune di Arese e il Comune di Bollate, come sopra rappresentati, convengono e stipulano quanto segue: Articolo 1 Le premesse sopra esposte, costituiscono parte integrante del presente Protocollo d'intesa, Parte I. Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 3/13

4 Articolo 2 Il presente Protocollo di Intesa, Parte I, ha per oggetto la ridefinizione dei confini territoriali fra i due Comuni. Articolo 3 Le aree che il Comune di Arese intende proporre alla Regione al fine di essere inglobate nel territorio del Comune di Bollate, sono individuate nelle mappe catastali al foglio 3, mappali nri. 1490, 1489, 63, 161, 162, acque (torrente Guisa) e sede stradale, pari ad una superficie di circa mq , e comunque sono da intendersi interessate tutte le aree poste ad est della Strada Provinciale ex SS 233 Varesina, il tutto meglio individuato nell'allegata planimetria (Tav. n. 1) ed evidenziate con colore verde. Le aree che il Comune di Bollate intende proporre alla Regione al fine di essere inglobate nel territorio del Comune di Arese, sono individuate nelle mappe catastali foglio n. 9, mappali n.ri 26, 39 e 40, pari ad una superficie di circa mq , e comunque sono da intendersi interessate tutte le aree poste a ovest della strada denominata nel Comune di Arese Via Monviso (sede stradale compresa), il tutto meglio individuato nell'allegata planimetria ( Tav. n. 1) ed evidenziate con colore rosso. Articolo 4 Le parti dovranno procedere in modo contestuale all'assunzione dei rispettivi provvedimenti previsti ai sensi della Legge Regionale n. 29/2006 e s.m.i. e comunque entro il Le parti concorderanno l'invio alla Regione delle proposte di modifica territoriale in modo che tali richieste vengano presentate con la medesima data di protocollo regionale. Articolo 5 Le parti convengono quanto segue : a) a far data dal presente atto, e fino all'approvazione delle Leggi Regionali ex lege 29/2006 e s.m.i. con cui verranno apportate le rettifiche territoriali ai due Comuni, non verranno assunte varianti urbanistiche che riguardino le aree in trattazione, salvo quanto previsto dal successivo punto b); b) qualora si rendano necessarie delle trasformazioni su dette aree, queste saranno valutate congiuntamente dai due Enti comunali ad opera del Comitato di Vigilanza che sarà istituito con il presente Protocollo; c) tutte le previsioni in essere relative a procedimenti amministrativi riguardanti le aree oggetto di modifica, già deliberate alla data del presente atto, potranno essere attuate, previo esame da parte del Comitato di Vigilanza. Articolo 6 Per la verifica degli adempimenti previsti con il presente Protocollo di Intesa, viene Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 4/13

5 costituito un Comitato di Vigilanza i cui componenti sono da individuare nei: Sindaci e/o Assessori all'urbanistica; Apicali delle articolazioni organizzative dei due Comuni competenti in materia di urbanistica e pianificazione territoriale. L'attività di detto Comitato è regolamentata dal successivo art. 7.. Articolo 7 Il Comitato di Vigilanza si riunirà di regola una volta all'anno per la verifica dell'attuazione del presente Protocollo di Intesa, Parte I, nonché quando uno dei due Enti comunali ne faccia richiesta. La riunione dovrà tenersi entro i trenta giorni successivi dalla data della richiesta. Il Comune che ha indetto la riunione dovrà, se necessario, produrre all'altro Ente, almeno 15 giorni prima dell'incontro, tutta la documentazione necessaria all'esame dei temi da trattare nel corso di tale incontro. Articolo 8 La durata del presente Protocollo di Intesa, relativamente alla Parte I, è fissata in anni 4 e, comunque, fino all'emanazione delle Leggi Regionali con cui verranno modificati i confini dei due Comuni. Resta comunque ferma la possibilità che il presente Protocollo di Intesa, Parte I, possa essere revocato nel caso di impedimenti rilevanti di interesse pubblico sopravvenuti, mediante comunicazione di recesso inviata dal Comune recedente all'altro Ente via pec o raccomandata a.r.. Gli effetti della revoca si produrranno dal primo giorno del mese successivo al ricevimento della comunicazione di recesso. Articolo 9 Al presente atto è allegata la planimetria (tav. n 1) con cui vengono rappresentate le aree interessate dalla rettifica dei confini. PARTE II -ADEGUAMENTO VIABILISTICO - Premesso che A confine tra i territori del Comune di Arese e del Comune di Bollate, esiste un agglomerato edilizio denominato località Torretta, posto a ridosso della Strada Provinciale ex SS 233 Varesina (denominata in Arese come Via Torretta e in Bollate come Via Trento), meglio individuata nell'allegata planimetria (tav. 2) ed evidenziata con colore blu; Rilevato che la presenza di detta infrastruttura stradale provinciale e di attività Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 5/13

6 commerciali e di pubblico servizio, determina problematiche in merito alla sicurezza stradale, causate dalla carenza di parcheggi pubblici e dall'assenza di percorsi protetti per le utenze deboli; qualsiasi intervento organico non può prescindere da un'azione congiunta e coordinata fra due Comuni e della Città Metropolitana di Milano; Ravvisata la necessità di apportare modifiche ed adeguamenti infrastrutturali sulle aree pubbliche e ad uso pubblico esistenti, coinvolgendo eventualmente le parti di proprietà privata, nella località lungo la strada Varesina al fine di migliorare la sicurezza e tutelare le utenze deboli; Ritenuto pertanto di procedere alla presentazione di una proposta congiunta tra i Comuni alla Città Metropolitana di Milano, supportata da adeguata documentazione che dimostri l'effettiva pericolosità del tratto stradale in trattazione ; Tutto ciò premesso, il Comune di Arese ed il Comune di Bollate, come sopra rappresentati, convengono e stipulano quanto segue: Articolo 10 Le premesse sopra esposte costituiscono parte integrante del presente Protocollo d'intesa, Parte II. Articolo 11 Oggetto della presente Parte II, è la definizione di un progetto comune di riqualificazione delle aree pubbliche di uso pubblico, coinvolgendo eventualmente anche le proprietà private poste in località Torretta. Articolo 12 Le aree che i Comuni di Arese e Bollate intendono riqualificare dal punto di vista della sicurezza viabilistica, sono individuate nelle mappe catastali al foglio n. 3, mapp. nri 1469, 1112 e 146 nel Comune di Arese ed al fg. 20. mapp. 5 e 6 nel Comune di Bollate e sono ubicate ad ovest della Strada Provinciale ex SS 233 Varesina (denominata in Arese come Via Torretta e in Bollate come Via Trento), meglio individuate nell'allegata planimetria (tav. 2) ed evidenziata con colore blu. Articolo 13 Le parti procederanno alla definizione di una sistemazione complessiva della viabilità e della sosta nell'ambito della zona di cui al precedente articolo 12 di concerto con la Città Metropolitana di Milano. Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 6/13

7 Verrà inviata alla Città Metropolitana di Milano una nota scritta, corredata dalla documentazione utile all'illustrazione delle problematiche, redatta da entrambi gli Enti comunali, al fine di attuare un'azione coordinata ed unitaria, attese le rilevanti e sussistenti problematiche di incolumità pubblica. Articolo 14 Entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente atto verrà redatta una nota congiunta tra i due Comuni da inviare alla Città Metropolitana di Milano in considerazione del fatto che la Città Metropolitana di Milano è proprietaria dell'infrastruttura viabilistica, e quindi appartiene ad essa la competenza relativa alla progettazione e realizzazione delle opere che interessano la stessa. Articolo 15 I Comuni di Arese e Bollate si impegnano a svolgere tutte le attività e procedure, ognuno per quanto di competenza, necessarie per dare concreta attuazione all'obiettivo comune prefissato in detta Parte II del Protocollo di Intesa, nonché a favorire la partecipazione delle proprietà private interessate e/o coinvolte nella riqualificazione. Articolo 16 Per la risoluzione della problematica viabilistica della località Torretta, il Comune di Bollate, al fine di attuare gli intenti di cui alla Parte II, metterà a disposizione un contributo straordinario pari ad ,00 ( uro diecimila/00), importo che sarà versato dai lottizzanti al Comune di Bollate solo in fase di rilascio/efficacia del primo titolo abilitativo edilizio correlato all'attuazione del Piano di Lottizzazione denominato P.L. via Vismara 72/10, posto a confine dei due Comuni. Articolo 17 I referenti per l'attuazione della Parte II sono le figure Apicali delle articolazioni organizzative dei due Comuni competenti in materia di urbanistica e pianificazione territoriale, che avranno il compito di definire, attuare e monitorare quanto stabilito con il presente atto in merito alla Parte in trattazione. Articolo 18 La durata del presente Protocollo di Intesa, relativamente alla Parte II, viene fissata in anni 4 e, comunque, fino alla realizzazione delle opere di riqualificazione stradale relativa alla località Torretta. Resta comunque ferma la possibilità che il presente Protocollo di Intesa, Parte II, possa essere revocato nel caso di impedimenti rilevanti di interesse pubblico sopravvenuti, mediante comunicazione di recesso inviata dal Comune recedente all'altro Ente via pec o raccomandata a.r.. Gli effetti della revoca si produrranno dal primo giorno del mese successivo al ricevimento della comunicazione di recesso. Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 7/13

8 Gli intenti fissati nel presente Protocollo di Intesa, Parte II, decadono in caso di diverse disposizioni da parte della Città Metropolitana di Milano. Articolo 19 Al presente atto è allegata la planimetria (tav. n 2) con cui vengono rappresentate le aree interessate dalla riqualificazione stradale. PARTE III QUOTA CONTRIBUTI URBANIZZATIVI - Premesso che Nel territorio del Comune di Bollate, a ridosso del canale scolmatore a confine con il Comune di Arese, è presente un'area di proprietà privata la cui attuazione è prevista mediante un Piano Attuativo conforme al P.G.T. vigente del Comune di Bollate, ad oggi depositato agli atti del Comune di Bollate e denominato P.L. Via Vismara 72/10. L'accesso all'area interessata dal Piano in questione avviene direttamente dalla Via Vismara sita nel Comune di Arese. Vista la localizzazione dell'area si presuppone che, la trasformazione urbanistica comporterà un carico di utenze che potranno usufruire di parte dei servizi del Comune di Arese, seppur il peso insediativo del lotto è stato contemplato nell'ambito di redazione del P.G.T. vigente di Bollate. Rilevato che Le aree interessate dal P.L. in argomento, sono fisicamente separate dal territorio del Comune di Bollate mediante il canale scolmatore e, pertanto, qualsiasi intervento organico non può prescindere da un'azione congiunta e coordinata tra i due Comuni; Nella prospettiva di un Accordo generale fra i due Comuni, in materia di gestione delle problematiche territoriali, si ritiene necessario definire anche la tematica in argomento; Ravvisata la necessità di definire i criteri di compensazione urbanistico-economica fra i Comuni di Arese e Bollate in relazione al P.L. Via Vismara 72/10, in modo da equilibrare gli oneri derivanti dalla trasformazione urbanistico-edilizia e conseguenti alle nuove richieste di utenze e servizi; Ritenuto pertanto di procedere nel caso specifico, alla quantificazione dei contributi urbanizzativi spettanti al Comune di Arese che deve fornire i servizi al P.L. in oggetto posto in trasformazione dal Comune di Bollate; Tutto ciò premesso, il Comune di Arese e il Comune di Bollate, come sopra rappresentati, Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 8/13

9 convengono e stipulano quanto segue: Articolo 20 Le premesse sopra esposte costituiscono parte integrante del presente Protocollo di Intesa, Parte III Articolo 21 Oggetto della presente Parte III è la definizione di un procedimento condiviso interessante le trasformazioni urbanistiche che richiedano l'utilizzo di servizi e/o infrastrutture dell'altro Comune.. Articolo 22 Le aree territoriali dei Comuni di Arese e Bollate che sono interessate dalla presente Parte III, verranno di volta in volta individuate sulla base delle previsioni e variazioni dei Piani di Governo del Territorio (P.G.T.). Articolo 23 In sede di formazione di Piani Attuativi relativi ad aree poste a confine tra i due Comuni di Arese e Bollate, conformi agli strumenti generali vigenti, l'ente comunale procedente prima di adottare il Piano dovrà acquisire specifico parere da parte del Comune limitrofo interessato. Articolo 24 I Comuni di Arese e Bollate, in considerazione dell'esigenza di mitigare gli oneri derivanti da un carico urbanistico non programmato, definiscono i seguenti criteri di compensazione per il solo Piano di Lottizzazione denominato via Vismara 72/10: Tipologia intervento Ambito avente accesso dal Comune di Arese, che utilizzerà tutte le urbanizzazioni primarie e parte delle secondarie Contributo relativo agli oneri di urbanizzazione primaria Il 50% dell'importo complessivo quantificato sulla base della regolamentazione prevista dal Comune di Bollate che approverà il Piano/programma o il titolo edilizio Contributo spettante al Comune di Arese Contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria Il 20% dell'importo complessivo quantificato sulla base della regolamentazione prevista dal Comune di Bollate che approverà il Piano/programma o il titolo edilizio Contributo straordinario da destinare all'adeguamento viabilistico della zona Torretta Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 9/13

10 Successivamente alla stipula della convenzione del Piano di Lottizzazione il Comune trasmetterà al Comune di Arese una copia dell'atto notarile. Gli importi degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria a favore del Comune di Arese verranno versati direttamente da parte dei soggetti in possesso dei titoli abilitativi, mentre il contributo straordinario, versato al Comune di Bollate, verrà messo a disposizione da parte dello stesso, mediante specifico impegno a bilancio, per la riqualificazione ed adeguamento viabilistico della zona Torretta. Il Comune di Bollate si impegna pertanto ad inserire negli atti convenzionali del Piano di Lottizzazione denominato via Vismara 72/10, la seguente clausola: Il versamento delle somme relative ai contributi di urbanizzazione primaria e secondaria dovuti sulla base di quanto previsto dagli articoli. del presente atto verranno versati per una quota del 50% delle primarie ed una quota del 30% delle secondarie al Comune di Arese, mentre, la restante parte, verrà versata al Comune di Bollate, per quanto riguarda il Contributo straordinario di cui all'articolo, questo, verrà versato al Comune di Bollate, sulla base di quanto stabilito dal Protocollo d'intesa sottoscritto fra i Comuni di Arese e Bollate in data.... Dette somme (contributi di urbanizzazione primaria e secondaria) da versate direttamente al Comune di Arese, se rateizzate, dovranno essere garantite da idonee fidejussioni prestate al Comune di Arese sulla base della sua disciplina regolamentare. Articolo 25 Il Comune di Arese e il Comune di Bollate convengono a far data dal presente atto di valutare le reciproche compensazioni urbanistico-economiche concernenti le trasformazioni urbanistico-edilizie relative ad aree poste a confine tra i due Comuni, ogni qual volta le stesse trasformazioni dovessero comportare un potenziale aumento del carico urbanistico rilevante che gravi su infrastrutture o servizi dell'altro Comune, al fine di equilibrare la ripartizione degli oneri/compensazioni derivanti dalla trasformazione. Le parti si impegnano ad inserire nei propri P.G.T. tale vincolo procedurale. Articolo 26 I referenti per l'attuazione della Parte III sono le figure Apicali delle articolazioni organizzative dei due Comuni competenti in materia di urbanistica e pianificazione territoriale, che avranno il compito di definire, attuare e monitorare quanto stabilito con il presente atto in merito alla Parte in trattazione. Articolo La durata del presente Protocollo di Intesa, relativamente alla Parte III, viene fissata in anni Resta comunque ferma la possibilità che il presente Protocollo di Intesa, Parte III, possa essere revocato nel caso di impedimenti rilevanti di interesse pubblico sopravvenuti mediante comunicazione di recesso inviata dal Comune recedente all'altro Ente via pec o raccomandata a.r.. Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 10/13

11 Gli effetti della revoca si produrranno dal primo giorno del mese successivo al ricevimento della comunicazione di recesso. Gli intenti fissati all'articolo 24 del presente Protocollo di Intesa, Parte III, decadono in caso di mancata attuazione del P.L. denominato Via Vismara 72/10 con conseguente decadenza dei relativi impegni economici. Nel caso di parziale attuazione attuazione del P.L. il contributo straordinario verrà rideterminato in modo proporzionale all'intervento effettuato. Articolo 28 PARTE IV Il presente Protocollo di Intesa è approvato dalle rispettive Giunte Comunali ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. e dovrà essere sottoscritto entro 60 giorni dall'approvazione. I successivi e distinti atti da assumere in merito alle richiamate Parti I, II e III, verranno adottati/approvati dai rispettivi organi di amministrazione comunale in base alle competenze stabilite ai sensi di legge. La mancata adozione/approvazione degli atti da assumere in merito alle richiamate Parti I, II e III comporterà la decadenza ed inefficacia del presente Protocollo, le Parti ridefiniranno di conseguenza un nuovo contenuto in relazione alle modificate intenzioni dei due Comuni, entro 60 giorni. Letto, confermato e sottoscritto. Per il Comune di Arese Il Sindaco Per Il Comune di Bollate Il Sindaco Allegati: Tavola n. 1 Tavola n. 2 Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 11/13

12 TAV. N. 1 Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 12/13

13 TAV. N. 2 Protocollo d'intesa Comuni di Arese e Bollate pag. n. 13/13

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