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1 Sede: Como Varese Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi dell Insubria Corso di Laurea Magistrale: GIURISPRUDENZA (5 anni) COMO VARESE Corsi di Laurea Triennale: DISCIPLINE GIURIDICHE SCIENZE DEL TURISMO SCIENZE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA E INTERCULTURALE COMO

2 Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale : GIURISPRUDENZA (5 anni) Curriculum α (Como) Curriculum β (Varese) Corsi di Laurea Triennale: DISCIPLINE GIURIDICHE SCIENZE DEL TURISMO SCIENZE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA E INTERCULTURALE pag A partire dall anno accademico 2009/2010 è attivato il I anno del Corso di Laurea in Discipline Giuridiche, di durata triennale, con quattro indirizzi. L iscrizione alla Laurea Specialistica in Giurisprudenza è tuttora possibile solo per chi consegue la Laurea in Scienze giuridiche (Corso triennale ad esaurimento), entro la sessione straordinaria di laurea del febbraio Gli studenti, già iscritti al Corsi di laurea in Scienze Giuridiche, alla laurea specialistica e a quella in Giurisprudenza (quadriennale vecchio ordinamento), possono chiedere il riconoscimento degli esami già sostenuti ai fini del trasferimento ad uno dei cinque anni del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Facoltà di Giurisprudenza 2 NOVITÀ: il nuovo Corso triennale in Discipline Giuridiche ristruttura e sostituisce il Corso in Scienze dei Servizi giuridici per Giuristi d'impresa e della Pubblica Amministrazione, di cui vengono attivati solo il II e III anno, per consentire agli iscritti il conseguimento della laurea. Il Corso in Discipline Giuridiche ha 4 indirizzi: Giuristi d'impresa, Consulenti del lavoro, Giuristi linguisti e Giuristi per la Pubblica Amministrazione. Il primo biennio è comune a tutti gli indirizzi (ed è omogeneo agli insegnamenti della Laurea Magistrale in Giurisprudenza); il III anno professionalizzante consente al laureato di entrare nel mondo del lavoro come quadro d azienda, professionista autonomo, operatore di organizzazioni internazionali e di pubbliche amministrazioni. L omogeneità del primo biennio di Discipline Giuridiche con la Laurea Magistrale permette allo studente l eventuale trasferimento da un corso all altro. Per chi intende proseguire gli studi giuridici, la laurea in Discipline Giuridiche abilita all iscrizione al IV anno della Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Il corso in Discipline Giuridiche è attivato nella sede di Como; tuttavia, per l omogeneità del suo primo biennio con la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, gli interessati ad uno dei quattro indirizzi del Corso in Discipline Giuridiche possono iscriversi e frequentare il Curriculum β nella sede di Varese e, dopo avere sostenuto gli esami comuni ai due corsi, chiedere il trasferimento al III anno di Discipline Giuridiche, colmando i debiti relativi ad esami non sostenuti; la frequenza del III anno e il conseguimento della laurea si portano a termine nella sede di Como. Nell anno accademico 2009/2010, presso la sede di Varese sono attivati i primi quattro anni del Curriculum β del corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Le iscrizioni ad esso si realizzano presso la Segreteria Studenti di Economia, via Ravasi, 2 - Varese.

3 quenza di scuole di specializzazione; avvocato dello Stato; Riconoscimento esperto presso il di Tribunale eventuali per certificazioni i minorenni linguistiche e presso il Tribunale ed informatiche di sorveglianza (sono di Laurea banditi Magistrale concorsi ogni in Giurisprudenza tre anni, anche e se di è Laurea incarico triennale a termine); Discipline per i Corsi Giuridiche mediatore familiare, civile o penale; mediatore presso le camere di commercio; INGLESE selezione e formazione del personale presso aziende (imprese, banche, ecc.); livello impiego B1 in uffici legali di aziende e istituti di credito acquisizione con funzioni, dei crediti in prospettiva, dirigenziali; of Cambridge Examinations all esame di lingua straniera relativi University (preliminary): possibilità di PET partecipare a concorsi della pubblica senza amministrazione necessità di sostenere per ogni Trinity posizione College anche London con funzioni Examinations: direttive ISE del I più alto l esame livello; posizioni professionali attinenti la carriera diplomatica, presso i consolati e le British organizzazioni Institute: internazionali; English Diploma B1 livello consulenza B2 ad imprese per la predisposizione dei acquisizione protocolli dei preventivi crediti relativi contro British il rischio Council: reato; First Certificate all esame di lingua straniera Trinity insegnamento College London nella scuola Examinations: superiore, ISE dopo II la senza frequenza necessità della scuola di sostenere di specializzazione; Institute: Master in English Language l esame e riconoscimento di British ampia gamma di ulteriori sbocchi professionali ulteriori atipici; crediti come ulteriori accesso al dottorato di ricerca e alla carriera universitari. conoscenze linguistiche livello C1 acquisizione dei crediti relativi Obiettivi formativi all'esame di lingua straniera I laureati dei corsi della classe di laurea devono: senza necessità di sostenere aver conseguito elementi di approfondimento l'esame della cultura e riconoscimento giuridica di base di nazionale, europea e comparatistica, anche con tecniche metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di prin- ulteriori crediti come ulteriori cipi o istituti del diritto positivo; conoscenze linguistiche aver conseguito approfondimenti di conoscenze storiche che consentano di TEDESCO valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell evoluzione livello storica B1 degli - Zertifikat stessi; Deutsch - ZD acquisizione dei crediti relativi possedere capacità di produrre testi giuridici (normativi all esame e/o di negoziali lingua straniera e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto senza ai contesti necessità di impiego, di sostenere ben argomentati, anche con l uso di strumenti informatici; l esame possedere in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapportando fatti a fattispecie), di comprensione, FRANCESE livello di rappresentazione, B1 - DELF 1 grado di valutazione e di consapevolezza acquisizione per affrontare dei crediti problemi interpretativi ed applicativi del diritto. relativi all esame di lingua straniera Frequenza senza necessità di sostenere Il Corso di Laurea in Magistrale in Giurisprudenza l esame prevede la frequenza continuativa, il cui accertamento è demandato al titolare del corso secondo modalità e criteri definiti in relazione alla natura del corso stesso. La frequenza conti- SPAGNOLO livello nuativa B1è - considerata C.I.E ai fini della valutazione in acquisizione sede di esame. dei crediti relativi In vista di una maggiore mobilità degli studenti all esame nell ambito di dei lingua programmi straniera di scambio internazionale, potranno essere individuati, senza necessità con l aiuto di di sostenere un tutor, percorsi di frequenza e di studio compatibili con l'esame il soggiorno all estero. NOTA: Qualora il possesso della certificazione comporti il superamento di un esame, si precisa che gli esami indicati possono essere obbligatori o a scelta dello studente. Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 53

4 Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (5 anni) Sedi del corso Como, via S. Abbondio 9 Varese, via Ravasi 2 Classe di appartenenza LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali in Giurisprudenza Responsabile Corso di Laurea Prof.ssa Maria Paola Viviani Schlein maria.vivianischlein@uninsubria.it Nell a.a. 2009/2010 è attivato il primo anno dei due seguenti curricula: ALFA, BETA. Le lezioni del curriculum Alfa si svolgeranno integralmente a Como, mentre quelle relative al curriculum Beta si svolgeranno anche a Varese. Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 4 Attitudini e competenze di base utili per l accesso al corso Attitudini: Forte interesse e motivazione allo studio del diritto Buon metodo di studio ovvero volontà e impegno ad acquisirlo rapidamente Predisposizione e disponibilità a investire, nei cinque anni previsti, alcune ore al giorno allo studio individuale oltre alla frequenza delle lezioni Competenze: Ottima conoscenza e buona capacità di utilizzo della lingua italiana in forma orale e scritta Capacità di ragionamento logico Conoscenza della storia moderna e contemporanea Buona informazione sulle problematiche politiche e sociali e propensione all aggiornamento costante mediante la lettura della stampa quotidiana Elementi fondamentali di cultura generale Materie di studio da coltivare particolarmente nell ultimo anno della scuola secondaria: Fondamentali: italiano, storia Ove previste nel piano di studio: diritto, storia della filosofia, latino, economia Da ricordare: alcuni esami fondamentali del Corso di laurea magistrale in giurisprudenza implicano l acquisizione di una buona conoscenza della matematica elementare (ad esempio, l esame di Economia politica). Testi consigliati per un approfondimento: Come si studia il diritto, Roberto Bin (ed. Il Mulino) Sbocchi professionali notaio: l accesso alla professione avviene con il superamento di un concorso nazionale, di estrema difficoltà consistente in una preselezione informatica, tre prove scritte ed una prova orale; magistrato: l accesso alla magistratura avviene con il superamento del concorso, analogo al precedente e molto selettivo, da uditore giudiziario; avvocato, come libero professionista o come dipendente presso imprese private o enti pubblici. L accesso alle professioni avviene, con il superamento di un esame con prove scritte e orali, dopo due anni di pratica, abbreviabili con la fre-

5 quenza di scuole di specializzazione; avvocato dello Stato; esperto presso il Tribunale per i minorenni e presso il Tribunale di sorveglianza (sono banditi concorsi ogni tre anni, anche se è incarico a termine); mediatore familiare, civile o penale; mediatore presso le camere di commercio; selezione e formazione del personale presso aziende (imprese, banche, ecc.); impiego in uffici legali di aziende e istituti di credito con funzioni, in prospettiva, dirigenziali; possibilità di partecipare a concorsi della pubblica amministrazione per ogni posizione anche con funzioni direttive del più alto livello; posizioni professionali attinenti la carriera diplomatica, presso i consolati e le organizzazioni internazionali; consulenza ad imprese per la predisposizione dei protocolli preventivi contro il rischio reato; insegnamento nella scuola superiore, dopo la frequenza della scuola di specializzazione; ampia gamma di ulteriori sbocchi professionali atipici; accesso al dottorato di ricerca e alla carriera universitari. Obiettivi formativi I laureati dei corsi della classe di laurea devono: aver conseguito elementi di approfondimento della cultura giuridica di base nazionale, europea e comparatistica, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di principi o istituti del diritto positivo; aver conseguito approfondimenti di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell evoluzione storica degli stessi; possedere capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l uso di strumenti informatici; possedere in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapportando fatti a fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto. Curriculum Alfa Forte connotazione di approfondimento dell ordinamento elvetico, attraverso un percorso che si articola in cinque insegnamenti: Diritto penale svizzero; Diritto privato svizzero; Diritto processuale civile svizzero; Diritto processuale penale svizzero; Diritto pubblico svizzero. L approfondimento di questi aspetti della vicina confederazione può rivelarsi estremamente importante sia per gli studenti italiani, qualunque attività professionale vogliano svolgere e ancor più nelle attività forensi, sia per gli studenti ticinesi. Curriculum Beta Forte connotazione di tipo privatistico. Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 5

6 Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Ordinamento Didattico Comune a tutti gli indirizzi I anno Storia del Diritto Romano 6 Filosofia del Diritto 12 Istituzioni di Diritto Privato 11 Diritto Costituzionale 13 Istituzioni di Diritto Romano 9 Storia del Diritto Contemporaneo 6 Economia Politica 10 II anno Diritto Pubblico Comparato oppure Diritto Privato Comparato 12 Diritto Penale 10 Diritto Commerciale 10 Diritto Ecclesiastico 9 Lingua straniera 4 Attività affini e integrative (lettera C) 6 Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 6 I semestre II semestre I semestre II semestre Curriculum Alfa III anno Diritto Internazionale I * 6 Diritto tributario 5 Storia del Diritto Medievale e moderno 9 Diritto del lavoro I parte 4 Diritto dell Unione Europea I* 6 Diritto Processuale Civile 10 Diritto dell Unione Europea II parte * 3 Diritto Internazionale II parte * 6 Diritto Amministrativo I parte* 11 Diritto del lavoro II parte * 6 IV anno Diritto Amministrativo II parte* 11 Diritto del lavoro III parte * 5 un insegnamento tra i seguenti: 6 Sociologia del diritto Informatica Giuridica Teoria generale del diritto Diritto civile I parte * 7 Diritto Commerciale progredito 8 Diritto Processuale Penale 10 Diritto Processuale civile progredito 8 Diritto Penale progredito 8

7 I sem- II s. V anno Attività affini e integrative (lettera C) 6 Diritto Processuale Penale Progredito 8 Diritto civile II parte * 7 * insegnamento diviso in due parti con un unico esame finale I semestre I semestre II semestre I semestre II semestre Curriculum Beta III anno Diritto Internazionale I parte * 6 Diritto tributario 5 Storia del Diritto Medievale e moderno 9 Diritto del lavoro I e II parte 10 Diritto Processuale Civile 10 Diritto dell Unione Europea I e II parte 9 Diritto Internazionale II parte * 6 Diritto Amministrativo I parte* 11 IV anno Diritto Amministrativo II parte* 11 Diritto Processuale civile Progredito 8 Diritto civile I parte * 7 Diritto del lavoro III parte * 5 un insegnamento tra i seguenti: 6 Bioetica Sociologia del diritto Informatica Giuridica Diritto Commerciale progredito 8 Diritto Processuale Penale 10 Diritto Penale progredito 8 V anno Attività affini e integrative (lettera C) 6 Diritto civile II parte * 7 Diritto Processuale Penale Progredito 8 * insegnamento diviso in due parti con un unico esame finale Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini e altro (vedi elenco attività integrative - lettera F) 6 A scelta dello studente (lettera D) 6 Prova Finale 20 Totale crediti corso di laurea 300 Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 7

8 Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Materie a scelta dello studente (lettera C e D) Lo studente dovrà conseguire al II anno 6 crediti (lettera C) e al V anno 12 crediti (6 crediti lettera C e 6 crediti lettera D) tra le materie proposte nel Manifesto degli Studi (ove non già scelte come materie obbligatorie). Fermo restando il rispetto delle propedeuticità, le materie per i 12 crediti previsti al V anno, possono essere sostenute già a partire dal secondo anno, previa presentazione del piano degli studi. Attività integrative (lettera F) Lo studente può scegliere tra i corsi integrativi definiti nel Manifesto degli Studi oppure tra altri organizzati successivamente, tra le attività opzionali ove già non scelte, può sostenere l esame di una lingua straniera tra quelle non scelte come materia obbligatoria e/o esami sostenuti presso altri corsi di laurea della Facoltà di Giurisprudenza o di altre Facoltà dell Ateneo. Prova finale La prova finale consiste nell elaborazione di una tesi monografica in materia giuridica con carattere di originalità. All inizio del quarto anno lo studente dovrà chiedere al docente l assegnazione della tesi congruente con il suo curriculum. Facoltà di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 8 Regime a tempo parziale (6 o 7 anni) Gli studenti che si iscrivono al corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza possono optare all inizio dell anno accademico per il regime a tempo parziale, scegliendo un ordinamento della durata di sei o sette anni. Il regime a tempo parziale comporta una riduzione dei contributi universitari e consente allo studente di conciliare eventuali impegni di lavoro con la frequenza. Tali studenti possono anticipare al massimo due esami dell anno successivo purché abbiano presentato, entro i termini stabiliti, il piano degli studi individuale con l indicazione del titolo di tali insegnamenti.

9 Discipline Giuridiche Classe di appartenenza n. 2 (Scienze dei Servizi giuridici) Responsabile Corso di Laurea Prof.ssa Laura Castelvetri laura.castelvetri@uninsubria.it Attitudini e competenze di base utili per l accesso al corso Attitudini: Motivazione allo studio del diritto privato e pubblico e delle discipline economiche Metodo di studio o impegno ad acquisirlo rapidamente Competenze: Buona conoscenza e buona capacità di utilizzo della lingua italiana in forma orale e scritta Elementi fondamentali di cultura generale Materie di studio da coltivare particolarmente nell ultimo anno della scuola secondaria: Fondamentali: italiano, storia Ove previste nel piano di studio: diritto, economia, informatica, lingue straniere Testi consigliati per un approfondimento: Come si studia il diritto, Roberto Bin (ed. Il Mulino) Sbocchi professionali L indirizzo per Giuristi d Impresa forma figure professionali che operano prevalentemente nell ambito dell impresa, svolgendo: attività di verifica della conformità delle operazioni aziendali alla legge e ai regolamenti; attività istruttoria di pratiche amministrative e giudiziarie riguardanti l impresa; consulenza legale di base (attività di informazione, documentazione e coordinamento con i legali esterni dell impresa); conduzione di trattative nelle transazioni commerciali; attività di operatore presso banche o imprese di investimento (entro organismi interni di verifica, controllo, revisione); attività di promotore finanziario o componente degli uffici o aziende di intermediazione assicurativa; impiego presso enti del terzo settore, cioè soggetti organizzativi di natura privata, ma rivolti alla produzione di beni e servizi a valenza pubblica o collettiva (cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, ONG, ecc.). Facoltà di Giurisprudenza Discipline Giuridiche 9

10 Discipline Giuridiche L indirizzo per Giuristi della Pubblica Amministrazione forma: esperti del diritto amministrativo, che supportano le imprese e le altre organizzazioni private nei rapporti con le pubbliche amministrazioni; figure professionali che operano nelle strutture organizzative degli enti pubblici; professionisti che collaborano con la pubblica amministrazione dall esterno, specie nel campo della programmazione, dell organizzazione degli uffici e della gestione dei procedimenti amministrativi; addetti all ufficio legale di imprese o enti pubblici. A titolo di esempio, sono pubbliche amministrazioni, oltre allo Stato, le scuole e le università pubbliche, gli enti territoriali (Comune, Provincia, Regione), il CNR, l ARPA, tutte le articolazioni della sanità pubblica, le Camere di commercio, ecc. L indirizzo per Consulenti del Lavoro forma: consulenti del lavoro (previo superamento dell esame di stato); esperti nella gestione del personale e nella gestione organizzativa del cambiamento e della flessibilità; esperti in relazioni di lavoro e sindacali che si occupino dell organizzazione e delle condizioni di lavoro, dell attività di contrattazione collettiva per la regolamentazione delle condizioni di trattamento economico e normativo dei lavoratori, della soluzione delle controversie collettive e delle relazioni tra sindacati e lavoratori; addetti all ufficio legale di imprese o enti pubblici; addetti all ufficio risorse umane. Facoltà di Giurisprudenza Discipline Giuridiche 10 L indirizzo per Giuristi Linguisti forma figure professionali che operano prevalentemente in una dimensione transnazionale o di frontiera, in qualità di: addetti all ufficio legale di imprese o enti pubblici; funzionari presso Istituzioni comunitarie o organizzazioni internazionali; operatori nel campo giuri-linguistico. I laureati potranno svolgere: azioni per la soluzione di problematiche giuridiche legate all attività dell impresa in particolare nei rapporti con soggetti appartenenti ad altri ordinamenti giuridici (redazione di contratti, informazione sugli adempimenti giuridici posti a carico e a tutela dell impresa ecc.); traduzioni giuridiche. Obiettivi formativi Il corso di laurea si propone di fornire una solida formazione giuridica di base, da acquisirsi nei primi due anni sostanzialmente comuni a tutti gli indirizzi; esso fornisce altresì le conoscenze e le abilità specificamente professionalizzanti per ciascuno dei quattro indirizzi, acquisibili con gli insegnamenti di massima collocati nel terzo anno del corso. Scopo del corso è la formazione di un giurista in grado di utilizzare e applicare il diritto, le scienze economiche, informatiche e linguistiche, nei rapporti di lavoro privati, pubblici e del terzo settore, nella gestione delle risorse umane, nelle attività delle organizzazioni e istituzioni europee, nell attività di consulenza alla pubblica amministrazione e alle imprese e nell organizzazione e nell attività delle pubbliche amministrazioni.

11 Prova finale La prova finale consiste nella presentazione di una breve dissertazione scritta della lunghezza media di 30 cartelle oppure in un tirocinio formativo. Lo studente che opta per l espletamento del tirocinio formativo in sostituzione della redazione della tesi di laurea, dovrà elaborare, dopo aver sostenuto tutti gli esami del corso di laurea ed espletato il tirocinio, un breve documento di riepilogo e illustrazione dei contenuti formativi del tirocinio. Regime a tempo parziale Gli studenti possono optare all inizio dell anno accademico per il regime a tempo parziale che prevede un ordinamento di durata quadriennale. Riconoscimento crediti Il corso in Discipline Giuridiche è permeabile con il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza: agli studenti che intendano passare al corso magistrale, infatti, sono riconosciuti integralmente i crediti acquisiti nel primo biennio. Chi ha conseguito la laurea triennale può iscriversi direttamente al quarto anno della laurea magistrale in Giurisprudenza, a condizione di colmare i debiti formativi corrispondenti ai soli insegnamenti del primo triennio della laurea magistrale stessa che non sono impartiti nel corso triennale, secondo le determinazioni deliberate dal Consiglio di Facoltà. I semestre II semestre Ordinamento Didattico per gli indirizzi: Giuristi di Impresa, Consulenti del Lavoro, Giuristi linguisti Comune a tutti gli indirizzi I anno Storia del Diritto Romano 6 Economia aziendale 5 Istituzioni di Diritto Privato 11 Diritto Costituzionale 12 Economia Politica 10 Laboratorio di informatica 3 Storia del Diritto Contemporaneo 6 Diritto privato comparato 6 II anno Diritto Commerciale 10 Diritto Penale* 10 Diritto del lavoro 10 Diritto amministrativo 11 Diritto dell Unione Europea 9 Diritto pubblico comparato 6 Filosofia del Diritto o Informatica giuridica 6 * per l indirizzo Giuristi d Impresa: Istituzioni di Diritto Penale (4 crediti) - Diritto Penale commerciale (6 crediti) Facoltà di Giurisprudenza Discipline Giuridiche 11

12 Discipline Giuridiche III anno Lingua straniera giuridica 5 Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini/stage 10 Prova finale 5 Giuristi d impresa III anno Diritto fallimentare 6 Sociologia dei processi economici e del lavoro 5 Diritto tributario 6 Diritto della proprietà industriale e intellettuale 6 Tecniche di redazione dei contratti e contrattualistica internazionale 6 Esami a scelta tra: Diritto commerciale progredito, Diritto della concorrenza, Diritto dei contratti, Diritto bancario, Diritto privato svizzero, Economia dei tributi, Disciplina dei modelli organizzativi d impresa, Diritto delle assicurazioni, Diritto ecclesiastico 10 Consulenti del lavoro III anno Istituzioni di diritto processuale 6 Diritto tributario 6 Diritto amministrativo del lavoro 6 Amministrazione e gestione del personale 6 Sociologia dei processi economici e del lavoro 5 Esami a scelta tra: Organizzazione del lavoro, Politiche fiscali e mercato del lavoro, Informatica giuridica (per chi non l abbia già sostenuta al 2 anno), Diritto del lavoro nelle pubbliche amministrazioni, Diritto ecclesiastico 10 Facoltà di Giurisprudenza Discipline Giuridiche 12 Giuristi Linguisti III anno Istituzioni di diritto processuale 6 Diritto tributario 6 Terminologia giuridica comparata 6 Multilinguismo e Multilculturalismo giuridico 6 Sociologia dei processi economici e del lavoro 5 Esami a scelta tra: Diritto privato comparato progredito, Diritto pubblico comparato progredito, Tedesco giuridico o Inglese giuridico (se già attivato per il Corso di Laurea in Mediazione linguistica), Diritto privato svizzero, Diritto pubblico svizzero, Diritto penale svizzero, Diritto processuale civile svizzero, Lingua straniera, Corso progredito delle lingue scelte, Informatica o Informatica giuridica (per chi non l abbia già sostenuta al II anno), Tecnica di redazione dei contratti e contrattualistica internazionale, Diritto processuale penale comparato, Diritto processuale penale svizzero, Diritto ecclesiastico 10

13 I semestre II semestre Ordinamento Didattico per l indirizzo: Giuristi per la Pubblica Amministrazione I anno Storia del Diritto Pubblico Romano 6 Economia delle Aziende Pubbliche e della Pubblica Amministrazione 5 Persone Giuridiche, Obbligazioni, Contratti e responsabilità civile della PA 11 Diritto Costituzionale 12 Economia Politica 10 Laboratorio di informatica 3 Storia del Diritto Amministrativo 6 Diritto privato comparato della Pubblica Amministrazione 6 II anno Diritto Commerciale, delle società pubbliche e della regolazione dei mercati 10 Diritto Penale della pubblica amministrazione 10 Diritto del lavoro nelle pubbliche amministrazioni 10 Diritto amministrativo 11 Diritto amministrativo dell Unione Europea 9 Diritto amministrativo comparato 6 Teoria e tecnica della formazione e dell interpretazione delle leggi amministrative 6 III anno Istituzioni di diritto processuale 6 Diritto tributario dello Stato e delle Regioni 6 Diritto degli atti consensuali della pubblica amministrazione 4 Diritto regionale e degli enti locali 4 Tecnica di redazione degli atti e dei provvedimenti della P.A. 4 Sociologia della pubblica amministrazione 5 Lingua straniera giuridica 5 Esami a scelta tra: Legislazione del turismo, Legislazione dei beni culturali, Diritto urbanistico, Storia delle dottrine politiche, Diritto pubblico dell economia, Diritto dell ambiente, Giustizia amministrativa, Diritto delle autorità amministrative indipendenti, Diritto ecclesiastico 10 Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini/stage 10 Prova finale 5 Facoltà di Giurisprudenza Discipline Giuridiche 13

14 Scienze del Turismo Classe di appartenenza n. 39 (Scienze del Turismo) Responsabile Corso di Laurea Prof. G. Colangelo Attitudini e competenze di base utili per l accesso al corso Attitudini: Interesse per i viaggi, conoscere altri modi di pensare e ragionare Interesse a contribuire a risolvere problemi in organizzazioni anche complesse Interesse e capacità di comunicazione Competenze: Capacità di studio e interesse per diverse discipline, sia dell area delle scienze sociali (economia, discipline aziendali, diritto) che di quelle umane (storia, sociologia, arte) Conoscenza e capacità di utilizzo della lingua italiana in forma orale e scritta Conoscenza elementare di almeno una lingua straniera, preferibilmente l inglese Utilizzo di base di strumenti informatici Capacità a lavorare in team Facoltà di Giurisprudenza Scienze del Turismo 14 Sbocchi professionali La stretta collaborazione tra Università dell Insubria, imprese e amministrazioni locali operanti nel settore turistico costituisce garanzia di buone prospettive professionali per i laureati, che potranno operare come: manager specializzato in gestione alberghiera; esperto in promozione turistica per conto di amministrazioni ed enti, sia centrali che locali; dirigente in aziende specializzate in servizi turistici e ricreativi quali agenzie di viaggio, tour operator, etc.; esperto in comunicazione marketing turistico per conto di aziende non specializzate nel turismo ma che svolgono attività connessa (editoria turistica, compagnie di trasporto aereo, marittimo, ferroviario, etc); esperto in promozione turistica per conto di amministrazioni ed enti pubblici, sia centrali che locali, preposti alla gestione del patrimonio artistico e museale. Informazioni sull abilitazione alle professioni turistiche La qualifica di guida turistica è attribuita a chi, per attività professionale, accompagna persone singole o gruppi di persone nelle visite ad opere d'arte, musei, gallerie, scavi archeologici illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche, naturali etnografiche e produttive. La qualifica di accompagnatore turistico è attribuita a chi, per attività professionale, accompagna persone singole o gruppi di persone nei viaggi sul territorio nazionale o all'estero, cura l'attuazione del programma turistico predisposto dagli organizzatori, dà completa assistenza ai singoli o ai gruppi accompagnati, fornisce elementi significativi o notizie di interesse turistico sulle zone di transito al di fuori dell'ambito di competenza delle guide turistiche anche in

15 occasione di semplici trasferte, arrivi e partenze di turisti. La qualifica di direttore tecnico di agenzia viaggi è attribuita a chi, per attività professionale, ha la responsabilità tecnica dell'agenzia di viaggio. L'abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche è subordinata all'esito favorevole di prove d'esame scritte ed orali distinte per ciascuna professione, indette di norma ogni anno dall Amministrazione Provinciale competente per territorio. Obiettivi formativi Il corso di laurea intende formare studenti che, conseguito il titolo, siano in grado di operare proficuamente in imprese e amministrazioni attive nell industria del turismo e siano idonei alla comunicazione e alla promozione turistica. A tal fine il corso prevede: (a) attività formative di base nelle aree delle discipline economiche, aziendali, giuridiche, statistiche e sociologiche; (b) attività formative caratterizzanti in Scienze del Turismo; (c) attività integrative quali ad esempio lo studio di due lingue straniere e dell informatica, seminari, esperienze di tirocinio e studio all estero in università convenzionate. Flessibilità mentale e apertura internazionale costituiscono due importanti requisiti per gli operatori turistici di successo che il corso intende promuovere. Riconoscimento di eventuali certificazioni linguistiche ed informatiche I certificati di lingua straniera possono essere riconosciuti entro tre anni dal conseguimento. INGLESE livello B1 University of Cambridge Examinations (preliminary): PET Trinity College London Examinations: ISE I British Institute: English Diploma B1 livello B2 British Council: First Certificate Trinity College London Examinations: ISE II British Institute: Master in English Language TEDESCO livello B1 - Zertifikat Deutsch (ZD) SPAGNOLO livello B1 - C.I.E acquisizione dei crediti relativi alla conoscenza della lingua inglese (esame del primo anno) senza necessità di sostenere l'esame acquisizione dei crediti relativi alla conoscenza della lingua inglese (livello avanzato - esame del terzo anno) senza necessità di sostenere l'esame acquisizione dei crediti relativi all esame di lingua straniera senza necessità di sostenere l esame acquisizione dei crediti relativi all esame di lingua straniera senza necessità di sostenere l esame Eventuali riconoscimenti per la lingua giapponese verranno decisi dal Consiglio di Facoltà in base ai singoli casi. Facoltà di Giurisprudenza Scienze del Turismo 15

16 Scienze del Turismo Frequenza Il corso di laurea in Scienze del Turismo prevede la frequenza continuativa, il cui accertamento è demandato al titolare del corso secondo modalità e criteri definiti in relazione alla natura del corso stesso. La frequenza continuativa è considerata ai fini della valutazione in sede di esame. I semestre II semestre Ordinamento Didattico I anno Economia aziendale 9 Istituzioni di diritto pubblico 8 Statistica sociale 6 Informatica 8 Economia politica 8 Istituzioni di diritto privato 8 Sociologia generale 8 Lingua inglese 9 Facoltà di Giurisprudenza Scienze del Turismo 16 I semestre II semestre II anno Storia romana oppure Storia medioevale e moderna 10 Economia e politica industriale 8 Diritto dell Unione Europea 5 Lingua tedesca oppure Lingua spagnola oppure Lingua giapponese 6 Economia e gestione delle imprese turistiche 10 Storia dell arte medioevale e moderna 10 Legislazione del turismo 7

17 I semestre II s. III anno Insegnamenti Inglese avanzato 7 Cinema, fotografia e televisione 10 Archeologia e storia dell arte del Vicino Oriente antico 10 Materie a scelta tra le attività previste dall indirizzo prescelto 20 Altre attività formative Stage o esami 5 Prova finale (breve dissertazione scritta) 8 Lo studente, al III anno, dovrà scegliere gli insegnamenti attivati nell indirizzo prescelto per un totale di 20 crediti. Lo stage dà luogo a 5 crediti, se della durata di almeno 6 settimane, e può anche essere sostituito con esami per un totale di 5 crediti. Insegnamenti previsti per i singoli indirizzi: Management del Turismo Materie a scelta dello studente per un totale di 20 crediti 10 CFU: Organizzazione aziendale delle imprese turistiche, Economia del turismo, Marketing delle imprese turistiche. 5 CFU*: Storia locale, Diritto regionale, Geografia. *Eventualmente in sostituzione dello stage. Turismo della Cultura Materie a scelta dello studente per un totale di 20 crediti 10 CFU: Storia dell arte contemporanea, Storia romana, Storia medievale e moderna, Storia contemporanea. 5 CFU*: Archeologia classica, Geografia, Storia locale. Dove non sostenuto al secondo anno *Eventualmente in sostituzione dello stage. Facoltà di Giurisprudenza Scienze del Turismo 17

18 Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale Classe di appartenenza n. 3 (Scienze della mediazione linguistica) Responsabile Corso di Laurea Prof. Andrea Sansò andrea.sanso@uninsubria.it Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 18 Attitudini e competenze di base utili per l accesso al corso Attitudini: Forte interesse per lingue e culture straniere Facilità ad esprimersi per iscritto ed oralmente Capacità di comunicare in contesti formali e informali Capacità di relazionarsi con persone provenienti da paesi diversi Capacità di affrontare e risolvere problemi di ordine pratico Competenze: Padronanza della lingua italiana e di almeno una lingua straniera* Conoscenze (a livello scolastico) di storia e geografia Conoscenza operativa (almeno di base) di strumenti informatici e di internet *anche se non si richiedono preconoscenze delle lingue che verranno scelte (tutte le lingue attivate nel corso di mediazione possono essere apprese dall inizio) è necessario che le future studentesse/i futuri studenti abbiano esperienza dell apprendimento linguistico Sbocchi professionali Le laureate/i laureati del corso saranno in grado di gestire e svolgere attività professionali in settori pubblici e privati nei quali siano richieste competenze linguistiche in lingue straniere, conoscenze della cultura dei paesi in cui le lingue vengono parlate e la capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione interculturale. La stretta collaborazione tra l Università dell Insubria e industria, commercio, amministrazioni ed enti pubblici locali costituisce una garanzia di buone prospettive professionali per le laureate/i laureati. I laureati potranno inserirsi nel mondo del lavoro come: Consulenti linguistici e culturali per i rapporti commerciali con i mercati internazionali Agiscono da supporto per la pianificazione, il coordinamento e la gestione delle attività all interno di uffici commerciali. Cooperano alla definizione delle strategie di espansione aziendale fornendo la propria consulenza per l analisi di fenomeni interculturali a livello internazionale. Attitudini: elasticità psicologica e concettuale; buone capacità relazionali e comunicative. Consulenti linguistici e culturali per i rapporti internazionali e interculturali Curano i rapporti tra l azienda / l ente di appartenenza e i partner stranieri

19 attraverso una strategia di comunicazione interculturale. Contribuiscono alla realizzazione di eventi ed organizzano, sempre per quanto riguarda l ambito della comunicazione interculturale, le conferenze stampa, contribuendo, di concerto con l'ufficio stampa, a curare l'immagine dell'azienda. Lavorano in enti ed imprese pubbliche e private di dimensioni medio - grandi. Per quanto riguarda le relazioni esterne come servizio all impresa, anche le aziende medio piccole con carattere innovativo e un forte interesse internazionale cominciano ad affidarsi ad esperti di comunicazione interculturale. Attitudini: doti organizzative, creatività e spirito d'iniziativa. Interpreti consecutivi nella comunicazione commerciale Gli interpreti consecutivi fanno da intermediari tra le persone, le organizzazioni, le aziende, i governi e le istituzioni di paesi di lingua diversa per permettere la reciproca comunicazione. A differenza dell'interpretazione simultanea, l interpretazione consecutiva prevede la vicinanza dell interprete con il relatore. L'interprete ascolta il discorso e lo traduce per brani nella lingua richiesta. Possono lavorare, come dipendenti o collaboratori, per aziende di import export, mediatori d affari, aziende produttrici di beni e servizi che interagiscono con i mercati esteri, enti pubblici nazionali ed internazionali, enti congressuali e fieristici, oppure trovare collocazione presso agenzie di interpretariato e strutture turistiche ed alberghiere. Attitudini: facilità ad esprimersi; senso della diplomazia; nervi saldi; buona memoria; disponibilità a viaggiare; facilità di rapporti interpersonali. Mediatori culturali Facilitano l'accesso ai servizi pubblici e la comprensione del sistema amministrativo italiano agli immigrati e ai membri delle minoranze etnico culturali partendo da una conoscenza della loro cultura. Collaborano con le istituzioni per elaborare strategie che permettano l'integrazione dei cittadini non autoctoni e offre consulenza alle persone, alle famiglie, alle associazioni di immigrati per imparare a orientarsi all'interno delle istituzioni e dei servizi. Possono lavorare presso aziende private attive nel mercato internazionale, nonché in organizzazioni pubbliche e private internazionali. Possono operare anche in specifici ambiti internazionali (diritti umani, peace-keeping, difesa dell ambiente) presso organismi pubblici e privati o associazioni ed enti non governativi nazionali ed internazionali, oltre che nelle strutture della pubblica amministrazione (ministeri, enti pubblici, regioni ed enti locali). Attitudini: doti comunicative; senso della diplomazia; facilità di rapporti interpersonali. Mediatori linguistici scolastici Il contributo dei mediatori linguistici scolastici è diventato imprescindibile dal momento in cui l'immigrazione in Italia è divenuta un fenomeno strutturale. Operano in classe sostenendo le necessità di apprendimento/insegnamento e il linguaggio degli allievi; assistono gli insegnanti nella valutazione dei progressi e delle attività degli alunni e promuovono i contatti tra la scuola e la famiglia. Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 19

20 Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale Il loro intervento, in ambito scolastico, si rende necessario in presenza di accertate difficoltà nella comprensione della lingua italiana, nella formazione e nell'inserimento scolastico. Attitudini: doti comunicative; senso della diplomazia; facilità di rapporti interpersonali. Operatrici/operatori nel settore delle relazioni interlinguistiche e interculturali di FAO, UE (Sito dell Ufficio Europeo di selezione del personale: ONU, UNESCO Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 20 Obiettivi formativi Il corso di laurea in Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale intende formare figure di alto profilo professionale. La formazione linguistica prevede lo studio di tre lingue straniere e delle tematiche culturali delle aree geografiche connesse alle lingue di studio. Data l importanza che riveste nella nostra epoca storica lo scambio culturale tra paesi di tradizioni e civiltà differenti tra di loro, premessa indispensabile per lo sviluppo di buoni rapporti politici ed economici, viene proposto alle studentesse/agli studenti lo studio di lingue e culture orientali ed occidentali. Particolare attenzione viene posta nella riflessione sulle dinamiche interculturali ed interetniche che sorgono dall incontro di forme di pensiero e stili di vita diversi. Lo studio di tre lingue straniere, delle relative culture e delle tecniche della mediazione linguistica viene accompagnato da una formazione di base in campo economico, giuridico e sociale. L'apprendimento è mirato all'inserimento diretto nel mondo del lavoro. Nell'insegnamento viene data priorità all'acquisizione di competenze pratiche, dirette alla realizzazione di intenzioni comunicative concrete, rilevanti per la comunicazione in ambito professionale. Frequenza È prevista la frequenza continuativa, il cui accertamento è demandato al titolare del corso secondo modalità e criteri definiti in relazione alla natura del corso stesso. La frequenza continuativa è considerata ai fini della valutazione in sede di esame. Riconoscimento di eventuali certificazioni linguistiche ed informatiche Le studentesse/gli studenti in possesso di una attestazione ufficiale della conoscenza di una delle lingue attivate pari almeno al livello B1 dei livelli di competenza linguistica stabiliti dal Common European Framework del Consiglio d Europa potranno chiederne il riconoscimento all interno del corso di lingua, secondo le modalitò stabilite dalla/dal docente.

21 I semestre II semestre Ordinamento Didattico I anno Due lingue a scelta ed esercitazioni Lingua italiana I: composizione di testi tecnico-professionali 6 Law and humanities 3 Elementi di diritto pubblico 6 Due lingue scelte nel I semestre ed esercitazioni 20 Elementi di diritto privato 6 Linguistica generale 8 Mass-media, istituzioni, storia e cultura della prima lingua scelta 5 A scelta dello studente (vedi nota attività integrative) 5 I semestre II semestre I semestre II semestre II anno Due lingue scelte nel I anno ed esercitazioni Terza lingua ed esercitazioni Materia a scelta (vedi paragrafo apposito) 6 Due lingue scelte nel I anno ed esercitazioni 20 Terza lingua scelta nel I semestre ed esercitazioni 10 Mass-media, istituzioni, storia e cultura della seconda lingua scelta 5 Storia moderna e contemporanea 6 Diritto dell Unione Europea o Multilinguismo e Multiculturalismo giuridico 6 III anno Prima lingua scelta ed esercitazioni 7 Seconda lingua scelta ed esercitazioni 7 Terza lingua scelta ed esercitazioni 7 Lingua italiana II: scrittura e comunicazione interculturale dell italiano 3 Terminologia giuridica comparata o Religioni e diritti nella società multiculturale prove di convivenza: il caso dell Islam 6 Materia a scelta (vedi paragrafo apposito) 6 Tecniche di comunicazione multimediale 6 Economia politica 6 Mass-media, istituzioni, storia e cultura della terza lingua scelta 5 A scelta dello studente (vedi nota attività integrative) 6 Prova finale e lingua straniera 9 Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 21

22 Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale Insegnamenti di lingua attivati Cinese, inglese, spagnolo, tedesco e russo. Si prevede inoltre l attivazione di seminari integrativi di ulteriori lingue. Gli studenti che non scelgono l inglese come lingua di studio devono fornire un attestazione ufficiale della conoscenza della lingua stessa. L attestazione può consistere in: autocertificazione della frequenza, almeno quinquennale, di corsi di lingua inglese nella scuola superiore di provenienza; certificazione rilasciata da Enti qualificati e riconosciuti dal Ministero che dimostri il raggiungimento del livello soglia di competenza linguistica, corrispondente al livello B 1 della scala globale stabilita nel Common European Framework del Consiglio d Europa. Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 22 Lingua Francese Per gli studenti già in possesso di conoscenze della lingua francese che desiderano approfondire lo studio della lingua e ottenere un riconoscimento ufficiale del loro livello di competenza linguistica si prevede l organizzazione di corsi di preparazione a certificati rilasciati da Enti certificatori riconosciuti dal Ministero. Materie a scelta Per l acquisizione dei 12 crediti formativi previsti per materie a scelta, gli studenti potranno sostenere: Linguistica antropologica, States/Economy and Global Market, Lingua giapponese, Diritto comparato delle Religioni - crediti 6 esami di tutte le lingue, di tutti gli insegnamenti e di tutti i corsi integrativi offerti dal Corso di Laurea in Scienze della Mediazione Interlinguistica ed Interculturale (ove non già scelti); esami di tutti gli insegnamenti, seminari, corsi integrativi impartiti nei vari corsi di laurea attivati dalla Facoltà di Giurisprudenza. Gli studenti che hanno già sostenuto esami in altri corsi di laurea presso l Università dell Insubria o presso altre università, italiane o straniere, possono chiederne il riconoscimento. Potranno essere riconosciuti solo esami aventi come oggetto materie rilevanti per il corso di laurea in Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale. Verrà attribuito il voto ottenuto nell università presso la quale è stato sostenuto l esame. Nel caso in cui i voti siano stati attribuiti con un sistema diverso da quello in uso presso le università italiane, o non sia stato attribuito alcun voto, l esame verrà registrato con la dicitura idoneo o approvato e non avrà valore agli effetti della media.

23 Potranno inoltre essere riconosciuti crediti: per certificazioni di conoscenze linguistiche diverse da quelle delle lingue oggetto di studio rilasciate da enti certificatori ufficialmente riconosciuti dal MUR; per attività formative svolte presso enti pubblici e privati purché debitamente documentate. Il riconoscimento totale o parziale delle attività formative e l attribuzione dei crediti vanno richiesti alla Segreteria Studenti e sono subordinati all approvazione del Consiglio di Facoltà. Attività integrative (fino al raggiungimento di 11 crediti formativi) Le attività integrative potranno consistere in: tirocini. Non potranno essere ottenuti crediti formativi universitari per tirocini svolti prima dell iscrizione all università. I crediti saranno riconosciuti per un massimo di due tirocini, purché questi siano svolti presso enti o imprese diverse. soggiorni di studio all estero organizzati dall Università dell Insubria. Potranno inoltre essere riconosciuti crediti per soggiorni di studio organizzati autonomamente, purché questi abbiano una durata minima di tre settimane consecutive e l attività formativa sia debitamente documentata. Non potranno essere ottenuti crediti formativi universitari per soggiorni di studio all estero effettuati prima dell iscrizione all università. partecipazione a seminari offerti nell ambito del Corso di Laurea in Scienze della Mediazione Interlinguistica ed Interculturale. partecipazione a corsi della summer school e/o a corsi estivi organizzati dall Università degli Studi dell Insubria. esami indicati nel piano di studi come materie a scelta (se non già scelti). attività formative (come esami, seminari, corsi integrativi, ecc. ) offerte dalla Facoltà di Giurisprudenza dell Università dell Insubria o svolte presso altre università o extrauniversitarie (come esami, seminari, corsi vari, ecc.) debitamente documentate e rilevanti per il corso di laurea. attività lavorative debitamente documentate. Non potranno essere ottenuti crediti formativi universitari per attività lavorative effettuate prima dell iscrizione all università. Il riconoscimento di crediti formativi universitari per le attività elencate ai punti precedenti è subordinato all approvazione del Consiglio di Facoltà. Certificazione esterna Oltre agli esami di lingua già previsti dal corso, gli studenti possono sostenere presso la stessa Università dell Insubria ulteriori prove per ottenere le certificazioni ufficiali rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero. Sono previsti seminari di preparazione alle certificazioni esterne. Sono previsti seminari di preparazione agli esami DITALS dell Università degli Studi di Siena (diploma per insegnanti di italiano come lingua straniera). Facoltà di Giurisprudenza Scienze della Mediazione interlinguistica e interculturale 23

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