MUD 2009 SOGGETTI OBBLIGATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MUD 2009 SOGGETTI OBBLIGATI"

Transcript

1 MUD 2009 SOGGETTI OBBLIGATI I soggetti tenuti alla presentazione della comunicazione rifiuti sono i seguenti: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie dei rifiuti; consorzio Nazionale degli imballaggi; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume d affari annuo superiore a Euro 8.000; imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)); gestore del servizio pubblico di raccolta per i rifiuti pericolosi conferiti da soggetti pubblici e privati previa apposita convenzione; soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati; gestore dell impianto portuale di raccolta e del servizio di raccolta. 1

2 COMUNICAZIONE VEICOLI FUORI USO Sono tenuti alla compilazione di questa comunicazione tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/2003, vale a dire quelli appartenenti alle seguenti categorie: Categoria L2: veicoli a tre ruote, la cilindrata del cui motore (se si tratta di motore termico) non supera i 50 cc. e la cui velocità massima di costruzione - qualunque sia il sistema di propulsione - non supera i 50 km/h; Categoria M1: veicoli con almeno 4 ruote, destinati al trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente; Categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t. In particolare i soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione relativa ai veicoli fuori uso, per i dati relativi ai veicoli fuori uso ed ai pertinenti materiali e componenti sottoposti a trattamento, nonché i dati relativi ai materiali, ai prodotti ed ai componenti ottenuti ed avviati al reimpiego, al riciclaggio e al recupero, sono i soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali. Qualora il soggetto dichiarante produca o gestisca veicoli o altri rottami o rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/2003 dovrà: compilare la Comunicazione Rifiuti - Sezione Rifiuti Speciali per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/2003; compilare la Sezione Veicoli Fuori Uso per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/

3 NON DEVONO PRESENTARE IL MUD SE PRODUCONO SOLO RIFIUTI NON PERICOLOSI imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività agricole e agro industriali: quali aziende agricole o aziende di trasformazione di prodotti agricoli, imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività di servizio quali: Istituti di credito, Società Finanziarie, Assicurazioni, Istituti di ricerca, poste e telecomunicazioni, società immobiliari, imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività commerciali quali: Ristoranti, Bar, alberghi, commercio al dettaglio e all'ingrosso, farmacie, imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività di demolizione, costruzione quali imprese di costruzioni, installatori, imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività sanitarie, quali ambulatori, cliniche, ospedali, aziende sanitarie, enti appartenenti alla Pubblica Amministrazione, nel settore dell'istruzione, della difesa, della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico, imprese ed enti che producono rifiuti derivanti da attività industriali e artigianali se l'impresa ha complessivamente meno di 11 dipendenti. NON DEVONO PRESENTARE IL MUD i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in "enti" o "imprese" (come ad esempio privati, condomini, studi medici). 3

4 DISPOSIZIONI NON VIGENTI La modulistica e le istruzioni per la presentazione del MUD, che già dovevano essere adeguate alle disposizioni introdotte dall originaria versione D.Lgs. 03/04/2006, n. 152, non sono state aggiornate. Di conseguenza le istruzioni per la presentazione del MUD e la relativa modulistica risultano, per alcuni aspetti, non completamente coerenti rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa. VEICOLI FUORI USO Il D.Lgs. 23/02/2006, n. 149 ha modificato il D.Lgs. 24/06/2003, n. 209 relativo alla gestione dei veicoli fuori uso, introducendo all'articolo 7 il comma 2-bis che prevede che i responsabili degli impianti di trattamento e tutti coloro che esportano veicoli fuori uso o loro componenti comunichino annualmente i dati relativi ai veicoli trattati e ai materiali derivanti da essi e avviati al recupero tramite il MUD, prevedendo che il modello venga modificato a tal fine. La prevista modifica del MUD per le finalità sopra esposte era contenuta nel DPCM 2/12/2008, la cui entrata in vigore è stata rinviata al Quindi per il MUD da presentarsi nel 2008 relativamente ai dati del 2007, i responsabili degli impianti di trattamento e tutti coloro che esportano veicoli fuori uso o loro componenti dovranno utilizzare la modulistica definita dal D.P.C.M. 22/12/2004 relativa alla Comunicazione veicoli fuori uso, compilando il MUD secondo le istruzioni di cui al medesimo decreto. 4

5 RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE Il D.Lgs. 25/07/2005 n. 151, relativo alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche nonché allo smaltimento dei relativi rifiuti (RAEE) prevede all'articolo 9, comma 4, che i responsabili degli impianti che effettuano operazioni di trattamento e di recupero dei RAEE debbano comunicare annualmente i dati relativi ai RAEE trattati ed ai materiali derivanti da essi ed avviati al recupero tramite il MUD, che a tal fine dovrà essere modificato secondo quanto previsto dalla legge 25/01/1994, n. 70. La prevista modifica del MUD per le finalità sopra esposte era contenuta nel DPCM 2/12/2008 la cui entrata in vigore è stata rinviata al Quindi per il MUD da presentarsi nel 2009 relativamente ai dati del 2008, i gestori di tali impianti dovranno utilizzare la modulistica standard definita dal D.P.C.M. 24/12/2002, compilando il MUD secondo le istruzioni di cui al medesimo decreto. APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE Il D.M. 25 settembre 2007, n. 185, relativo all istituzione e modalità di funzionamento del registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), ai sensi degli articoli 13, comma 8, e 15, comma 4, del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151 prevede, all articolo 6, che i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche comunicano con cadenza annuale al Comitato di vigilanza e controllo i dati previsti avvalendosi del modello di dichiarazione ambientale di cui alla legge 25 gennaio 1994, n. 70, che, a tale fine, è modificato con le modalità previste dalla medesima legge n. 70 del 1994 e che i sistemi collettivi comunicano annualmente al Comitato di vigilanza e controllo, per conto di tutti i produttori ad essi aderenti, i dati relativi al peso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte attraverso tutti i canali, reimpiegate, riciclate e recuperate. La prevista modifica del MUD per le finalità sopra esposte era contenuta nel DPCM 2/12/2008, la cui entrata in vigore è stata rinviata al Quindi per il MUD da presentarsi nel 2009 relativamente ai dati del 2008, i produttori di AEE non dovranno comunicare le quantità di apparecchiature immesse sul mercato, i sistemi collettivi non dovranno comunicare i dati delle apparecchiature raccolte. 5

6 CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE Rimane in vigore la classificazione ISTAT delle attività economiche ATECO ISTAT 2002, NACE rev. 1.1 prevista dall allegato 2 al DPCM 24/12/

Adempimenti legati alla presentazione del MUD alla camera di commercio di appartenenza

Adempimenti legati alla presentazione del MUD alla camera di commercio di appartenenza Adempimenti legati alla presentazione del MUD alla camera di commercio di appartenenza Normativa Termine Articolazione MUD Comunicazione Mud Capitolo 1 - Rifiuti: Soggetti Obbligati D.P.C.M. 27 aprile

Dettagli

Circolare per gli associati del 01/06/2016

Circolare per gli associati del 01/06/2016 Circolare per gli associati del 01/06/2016 OGGETTO: Modello MUD 2016: omessa presentazione Ciao, oggi ti voglio spiegare che cosa è e come funziona Il Mud, Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale

Dettagli

Modello MUD 2016: omessa presentazione

Modello MUD 2016: omessa presentazione Periodico informativo n. 91/2016 Modello MUD 2016: omessa presentazione Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla in merito alla presentazione del Modello MUD 2016 alla

Dettagli

La dichiarazione MUD 2017

La dichiarazione MUD 2017 La dichiarazione MUD 2017 Inquadramento normativo, soggetti obbligati e modalità di presentazione Speaker Vincenzo Mauro 20 marzo 2017 La dichiarazione MUD 2017 Incontri sul Territorio Milano, 20 marzo

Dettagli

ANID Informativa Ambientale Marzo 2015

ANID Informativa Ambientale Marzo 2015 ALCUNE SCADENZE AL 30 APRILE 2015 Pagamento Diritto Annuale Trasporto Rifiuti in conto proprio Pagamento diritto annuale albo gestori ambientali Pagamento diritto annuale SISTRI MUD - Modello Unico di

Dettagli

Mud 2015: che cosa cambia con il nuovo modello

Mud 2015: che cosa cambia con il nuovo modello Mud 2015: che cosa cambia con il nuovo modello Unioncamere ha rilasciato il software del Mud, Modello unico di dichiarazione ambientale per il 2015. Vediamo che cosa cambia Il nuovo Modello unico di dichiarazione

Dettagli

MUD Soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2016 Tutti i diritti riservati MUD 2016

MUD Soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2016 Tutti i diritti riservati MUD 2016 MUD 2016, struttura e modalità di compilazione Paolo Pipere MUD 2016 1 MUD 2016 Art. 189, comma 3, D.Lgs. 152/2006 nella versione vigente, quindi anteriore alle modifiche apportate dal D.Lgs. 205/2010

Dettagli

MUD Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2010

MUD Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2010 SCADENZA MUD Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2010 Firenze 8 giugno 2010 Entro il 30 giugno 2010 i produttori e i gestori dei rifiuti, i gestori dei veicoli fuori uso, i produttori di AEE e le

Dettagli

IL SISTRI: DM AMBIENTE 17/12/2009

IL SISTRI: DM AMBIENTE 17/12/2009 IL SISTRI: DM AMBIENTE 17/12/2009 Il Decreto Ministero dell'ambiente e tutela del territorio e del mare 17/12/2009, recante Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi

Dettagli

ECO-Management SRL

ECO-Management SRL Comunicazione Rifiuti speciali ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2013 I soggetti obbligati a presentare il MUD 2013 sono: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti

Dettagli

D.P.C.M. 28 dicembre 2017 (Gazzetta ufficiale 30 dicembre 2017, n. 303) TERMINE ULTIMO DI PRESENTAZIONE 30 APRILE 2018

D.P.C.M. 28 dicembre 2017 (Gazzetta ufficiale 30 dicembre 2017, n. 303) TERMINE ULTIMO DI PRESENTAZIONE 30 APRILE 2018 MUD 2018 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 25 gennaio 1994, n. 70 (Gazzetta ufficiale 31 gennaio 1994, n. 24) D.P.C.M. 17 dicembre 2014, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta ufficiale

Dettagli

2 RIFIUTI SPECIALI Dati 2013

2 RIFIUTI SPECIALI Dati 2013 2 RIFIUTI SPECIALI Dati 2013 I dati relativi ai rifiuti speciali hanno come fonte le dichiarazioni del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) di cui alla Legge. n. 70 del 25/1/1994, da presentare

Dettagli

IL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD)

IL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD) Newsletter n. 3 del 10 marzo 2004 IL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD) 1. Soggetti obbligati La legge n. 70 del 1994 ha previsto che tutti gli obblighi di dichiarazione, di comunicazione,

Dettagli

Rifiuti Dichiarazione Ambientale MUD Scadenza 30 aprile 2013

Rifiuti Dichiarazione Ambientale MUD Scadenza 30 aprile 2013 n 14 del 12 aprile 2013 circolare n 284 del 10 aprile 2013 referente BARCELLA/mr Rifiuti Dichiarazione Ambientale MUD Scadenza 30 aprile 2013 Ricordiamo che sul Supplemento Ordinario n. 213 della Gazzetta

Dettagli

A cura dell ing. Giovanni Maione E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - 1 Supplemento ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2010,

Dettagli

Guida all applicazione del SISTRI

Guida all applicazione del SISTRI Marco Rizzuto Cecilia Sanna Guida all applicazione del SISTRI Adempimenti, procedure e sanzioni 1 INDICE GENERALE CAPITOLO 1 Il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti: SISTRI...11 1.1 Soggetti

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2014

ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2014 Comunicazione Rifiuti speciali ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2014 I soggetti obbligati a presentare il MUD 2014 sono: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti

Dettagli

Circolare n 001 Lecco, 03 gennaio 2011 Oggetto: MUD 2018

Circolare n 001 Lecco, 03 gennaio 2011 Oggetto: MUD 2018 OGGETTO: MODELLO UNICO DICHIARAZIONE AMBIENTALE DEI RIFIUTI PRODOTTI NEL 2017: NOVITÀ SUL MUD 2018 Novità Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 dicembre 2017 il D.P.C.M.

Dettagli

ECOEURO. Incontro Fiat Group Automobiles con il Network di Demolizione. Torino. 11 Aprile 2008 M.U.D.

ECOEURO. Incontro Fiat Group Automobiles con il Network di Demolizione. Torino. 11 Aprile 2008 M.U.D. ECOEURO Incontro Fiat Group Automobiles con il Network di Demolizione Torino 11 Aprile 2008 M.U.D. 1 La normativa di base Decreto Legislativo 24/06/2003, n 209 (s.m. 149/06) Attuazione della Direttiva

Dettagli

CIRCOLARE 02 / 2014 AREA AMBIENTE. SERVIZIO di REDAZIONE MUD ED INVIO TELEMATICO ALLA CCIAA

CIRCOLARE 02 / 2014 AREA AMBIENTE. SERVIZIO di REDAZIONE MUD ED INVIO TELEMATICO ALLA CCIAA Bologna, 26/02/2014 CIRCOLARE 02 / 2014 AREA AMBIENTE SERVIZIO di REDAZIONE MUD ED INVIO TELEMATICO ALLA CCIAA Anche quest anno, per i soggetti interessati, ricorre l obbligo di comunicazione dei dati

Dettagli

MUD Novità, soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2014 Tutti i diritti riservati

MUD Novità, soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2014 Tutti i diritti riservati MUD 2014 Novità, soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione Paolo Pipere MUD 2014 L avvio della fase di piena operatività del sistema per il controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)

Dettagli

ALLE IMPRESE ASSOCIATE

ALLE IMPRESE ASSOCIATE CIRCOLARE N. 035 03.02.2017 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 2 maggio 2017. Servizio di ANCE Bergamo per la compilazione e presentazione

Dettagli

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 8 Ecocerved scarl 18/02/2014 MUD 2014 Normativa di riferimento Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152 all articolo 189 dispone l obbligo di comunicazione

Dettagli

La data di scadenza per la presentazione della dichiarazione MUD relativa all anno 2008 è il 30 APRILE 2009.

La data di scadenza per la presentazione della dichiarazione MUD relativa all anno 2008 è il 30 APRILE 2009. Carpi, 18 Marzo 2009 MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD) La Legge 70/1994 sancisce che, per adempiere agli obblighi di comunicazione e denuncia previsti dalla normativa ambientale, venga presentato

Dettagli

Dichiarazione Ambientale 2015

Dichiarazione Ambientale 2015 Dichiarazione Ambientale 2015 PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE MUD PER LE ATTIVITA' SVOLTE NELL'ANNO 2014 Camere di commercio Regione Calabria marzo 2015 Rifiuti Speciali e Rifiuti Urbani 1 2 Normativa di riferimento

Dettagli

Le modifiche ed integrazioni più rilevanti:

Le modifiche ed integrazioni più rilevanti: Le modifiche ed integrazioni più rilevanti: introduzione della comunicazione relativa alle apparecchiature elettriche ed elettroniche ed ai rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE e

Dettagli

SISTRI. Sistema Telematico per la Tracciabilità dei Rifiuti. (D.M. 17 dicembre 2009 pubblicato nel S.O. n. 10 della G.U. n.

SISTRI. Sistema Telematico per la Tracciabilità dei Rifiuti. (D.M. 17 dicembre 2009 pubblicato nel S.O. n. 10 della G.U. n. SISTRI Sistema Telematico per la Tracciabilità dei Rifiuti (D.M. 17 dicembre 2009 pubblicato nel S.O. n. 10 della G.U. n. 9 del 13/01/2010) Per i soggetti obbligati, il sistema sostituirà - con modalità

Dettagli

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015)

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015) SICUROMAGNA S.R.L. Via Montecatini, 213-47521 Cesena (FC) Tel. e Fax 0547 384296-0547 630467 email: info@sicurlink.it PEC: sicuromagna@pec.sicurlink.it n. 07/15 del 02/02/2015 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI

Dettagli

LE NOVITA DEL D.M. 15 febbraio 2010 CHE MODIFICA IL DECRETO SISTRI

LE NOVITA DEL D.M. 15 febbraio 2010 CHE MODIFICA IL DECRETO SISTRI STUDIO ALBERTAZZI CONSULENZE LEGALI AMBIENTE Via Dal Prato 84 Castelbolognese Via Panzacchi 54 Bologna tel. 0546/656637 cell. 347/2512978 fax 0546/060569 e-mail : albertazzi.bernardino@fastwebnet.it www.bernardinoalbertazzi.it

Dettagli

imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti.

imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti. Spett.le AZIENDA CLIENTE Oggetto : Informativa 01-17 in materia ambientale Forlì, 06/03/2017 Compilazione M.U.D. 2017 (modello unico di dichiarazione) In assenza di modifiche di legge, il MUD rimane uguale

Dettagli

SERVIZI AM BIENTE ANNO 2016

SERVIZI AM BIENTE ANNO 2016 Circolare n. 7 del 18/03/2016 FC-fa Ambiente. Compilazione MUD 2016. Aggiornamento Sistri. E stato pubblicato sulla G.U. del 28/12/2015 n. 300 il DPCM 21 dicembre 2015 contenente la nuova modulistica da

Dettagli

ATTIVITÀ PER LE QUALI È RICHIESTA L ISCRIZIONEALL ALBO GESTORI AMBIENTALI RELATIVO DIRITTO ANNUALE E IMPORTO GARANZIA FINANZIARIA DA PRESTARE

ATTIVITÀ PER LE QUALI È RICHIESTA L ISCRIZIONEALL ALBO GESTORI AMBIENTALI RELATIVO DIRITTO ANNUALE E IMPORTO GARANZIA FINANZIARIA DA PRESTARE Categoria 1* raccolta e trasporto di rifiuti urbani attività di gestione dei centri di raccolta Classe F superiore o uguale a 500.000 abitanti; inferiore a 500.000 abitanti e superiore o uguale a 100.000

Dettagli

Circolare n 001 Lecco, Oggetto: MODELLO MUD 2016 OGGETTO: MUD 2016, VIENE CONFERMATO IL MODELLO USATO PER LA DENUNCIA DEL

Circolare n 001 Lecco, Oggetto: MODELLO MUD 2016 OGGETTO: MUD 2016, VIENE CONFERMATO IL MODELLO USATO PER LA DENUNCIA DEL OGGETTO: MUD 2016, VIENE CONFERMATO IL MODELLO USATO PER LA DENUNCIA DEL 30.04.2015 Evento Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 28 dicembre 2015 è stato pubblicato il Decreto del Presidente

Dettagli

Istituzione del SISTRI obblighi per le Aziende

Istituzione del SISTRI obblighi per le Aziende UNIONE NAZIONALE SINDACALE IMPRENDITORI E COLTIVATORI Istituzione del SISTRI obblighi per le Aziende Sede Provinciale C0SENZA Via G. Caloprese, 11 87100 Cosenza Tel.098421502 fax 09841801289 Sede Zonale

Dettagli

MUD2013 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali. Il Dpcm

MUD2013 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali. Il Dpcm MUD2013 DATI 2012 Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Il Dpcm 20.12.2012 COMUNICATO STAMPA Ambiente, attivazione punto informativo Unioncamere Friuli Venezia Giulia ha attivato per tutte

Dettagli

5) Devono essere rispettate le norme che disciplinano l imballaggio e l etichettatura dei rifiuti pericolosi. B) Comunicazione annuali (MUD) (art. 189

5) Devono essere rispettate le norme che disciplinano l imballaggio e l etichettatura dei rifiuti pericolosi. B) Comunicazione annuali (MUD) (art. 189 Spettabile A TUTTI I CLIENTI E FORNITORI LORO SEDI Alla c.a. responsabile rifiuti Cornaredo, 02 maggio 2006 CIRCOLARE OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO N. 152 del 03 aprile 2006 A seguito della pubblicazione

Dettagli

2 DICHIARAZIONE ANNUALE MUD

2 DICHIARAZIONE ANNUALE MUD n. 134 del 15.01.2015 2 DICHIARAZIONE ANNUALE MUD Gentile Cliente, ricordiamo che il termine per la presentazione della dichiarazione MUD per l anno 2014 è stato fissato per il prossimo 30 aprile 2015.

Dettagli

REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI

REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI È il documento ambientale sul quale devono essere registrati tutti i carichi e gli scarichi dei rifiuti. I registri sono tenuti presso ogni impianto di produzione,

Dettagli

MUD 2007 MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE 2007 PER LE ATTIVITA' SVOLTE NELL'ANNO Comunicazione veicoli fuori uso GESTIONE DEI VEICOLI FUORI USO

MUD 2007 MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE 2007 PER LE ATTIVITA' SVOLTE NELL'ANNO Comunicazione veicoli fuori uso GESTIONE DEI VEICOLI FUORI USO 2006 MUD 2007 MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE 2007 PER LE ATTIVITA' SVOLTE NELL'ANNO 2006 Comunicazione veicoli fuori uso GESTIONE DEI VEICOLI FUORI USO Riferimenti normativi Riferimenti normativi individuanti

Dettagli

A) RIFIUTI MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD 2016) B) SISTRI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANNUALE 2016

A) RIFIUTI MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD 2016) B) SISTRI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANNUALE 2016 RIFIUTI Circolare n. 22 del 12/04/2016: trasmessa per posta elettronica riportata sul sito www.ancebrescia.it riportata sul prossimo notiziario stampata e spedita per posta A) RIFIUTI MODELLO UNICO DI

Dettagli

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontri informativi La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella

Dettagli

DICHIARAZIONE MUD 2015 Scadenza MUD (dati 2014) al 30.04.2015

DICHIARAZIONE MUD 2015 Scadenza MUD (dati 2014) al 30.04.2015 Informativa del 05/02/2015 DICHIARAZIONE MUD 2015 Scadenza MUD (dati 2014) al 30.04.2015 AMBITO SEGNALAZIONE PAGINA Ambiente MUD 2015 3 Mondotecnico Srl Via Radici in Piano n 46 41049 Sassuolo (Mo) Tel.

Dettagli

MUD2017 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Marco Righini Confindustria Udine, DICHIARAZIONE MUD 2017

MUD2017 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Marco Righini Confindustria Udine, DICHIARAZIONE MUD 2017 MUD2017 DATI 2016 Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Marco Righini Confindustria Udine, 03.04.2017 L art. 12 del Dl n. 244/2016 Proroga di termini in materia di ambiente e agricoltura

Dettagli

Un quesito sulla relazione tra il SISTRI e le sanzioni, in materia di formulari e registri, sancite dal D.

Un quesito sulla relazione tra il SISTRI e le sanzioni, in materia di formulari e registri, sancite dal D. Un quesito sulla relazione tra il SISTRI e le sanzioni, in materia di formulari e registri, sancite dal D.lgs 152/2006 Le risposte ai quesiti pubblicati sul nostro sito non hanno alcun valore ufficiale

Dettagli

IL REGISTRO NAZIONALE AEE

IL REGISTRO NAZIONALE AEE IL REGISTRO NAZIONALE DEI SOGGETTI OBBLIGATI AL FINANZIAMENTO DEI SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE AEE Partner ufficiale 2007 della Camera di Commercio di Venezia

Dettagli

I Dossier Rifiuti MUD Guida alla compilazione. di Pierpaolo Masciocchi

I Dossier Rifiuti MUD Guida alla compilazione. di Pierpaolo Masciocchi MUD 2017 Guida alla compilazione di Pierpaolo Masciocchi Marzo 2017 0 Sommario 1. Premessa... 2 2. Scheda anagrafica... 4 3. Comunicazione Rifiuti... 5 4. Comunicazione Rifiuti Speciali semplificata e

Dettagli

Il nuovo sistema comunitario di gestione dei RAEE: le principali disposizioni del D.Lgs. 25 luglio 2005, n Annalisa Oddone

Il nuovo sistema comunitario di gestione dei RAEE: le principali disposizioni del D.Lgs. 25 luglio 2005, n Annalisa Oddone Il nuovo sistema comunitario di gestione dei RAEE: le principali disposizioni del D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151 Annalisa Oddone Nucleo Ambiente Confindustria Assolombarda, 20 dicembre 2005 BASI DELLA NORMATIVA

Dettagli

SISTRI. Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti

SISTRI. Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti Con la presente desideriamo informare le aziende e gli enti che, con la pubblicazione sul Supplemento Ordinario n. 10 alla G.U. n. 9 del 13/01/2010

Dettagli

POLISTUDIO S.p.A. SOCIETA DI INGEGNERIA

POLISTUDIO S.p.A. SOCIETA DI INGEGNERIA www.polistudio.it POLISTUDIO S.p.A. SOCIETA DI INGEGNERIA Sede Legale, Amministrativa ed Operativa: via Cimarosa n 1540-45010 Ceregnano (RO) tel. +39 0425/478000 r.a. fax +39 0425/476874 Cap. Soc. 120.000

Dettagli

Il nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti. Il nuovo sistema di tracciabilità dei. Grosseto,

Il nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti. Il nuovo sistema di tracciabilità dei. Grosseto, Grosseto, 26.02.2010 Il nuovo sistema di tracciabilità dei Il nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti A cura della dr.ssa Cristiana Sgherri CHE COS E IL SISTRI? E un sistema che permetterà il

Dettagli

CONFINDUSTRIA PADOVA, ROVIGO, TREVISO, VICENZA MUD. MUD dati2012. Marzo - Aprile 2013

CONFINDUSTRIA PADOVA, ROVIGO, TREVISO, VICENZA MUD. MUD dati2012. Marzo - Aprile 2013 CONFINDUSTRIA PADOVA, ROVIGO, TREVISO, VICENZA MUD dati2012 2013 MUD Marzo - Aprile 2013 Le Associazioni di Padova, Rovigo, Treviso e Vicenza hanno sottoscritto un Accordo di collaborazione allo scopo

Dettagli

OGGETTO: La presentazione del MUD entro il 30 aprile

OGGETTO: La presentazione del MUD entro il 30 aprile Informativa per Comuni Consorziati Ai Responsabili Settore Ambiente Loro sedi OGGETTO: La presentazione del MUD entro il 30 aprile Spett.le Comune, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE

9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE 9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE La Comunicazione RAEE deve essere presentata esclusivamente via telematica e non può essere presentata su supporto cartaceo. 9.1 PREMESSA

Dettagli

LA GESTIONE DEI RIFIUTI

LA GESTIONE DEI RIFIUTI IL TESTO UNICO AMBIENTALE CON LE MODIFICHE INTRODOTTE DAL D.LGS. 04/2008 LA GESTIONE DEI RIFIUTI Anno 2008 La gestione dei rifiuti Rev.01 1 Campo di applicazione La parte 4 del TU e le s.m.i. disciplinano

Dettagli

Quali sono gli enti e le imprese produttori iniziali obbligati ad aderire al SISTRI che devono effettuare il versamento del contributo annuale

Quali sono gli enti e le imprese produttori iniziali obbligati ad aderire al SISTRI che devono effettuare il versamento del contributo annuale Quali sono gli enti e le imprese produttori iniziali obbligati ad aderire al SISTRI che devono effettuare il versamento del contributo annuale Gli enti e le imprese produttrici di rifiuti che hanno l obbligo

Dettagli

LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI

LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI IN ABRUZZO ANNO 2015 PESCARA, 22 GIUGNO 2017 0. PREMESSA L Arta Abruzzo cura la raccolta e l organizzazione dei dati di produzione dei rifiuti. Questa attività è svolta

Dettagli

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2017 (anno di riferimento 2016)

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2017 (anno di riferimento 2016) Organizzazione con Sistema di Gestione Qualità Certificato a norma UNI EN ISO 9001:2008 Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2017 (anno di riferimento 2016) Guida operativa SOMMARIO PREMESSA... 5

Dettagli

Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale istruzioni ISPRA.

Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale istruzioni ISPRA. AMBIENTALE CIRCOLARE N. 099 15.04.2016 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale istruzioni ISPRA. In relazione alla compilazione del MUD 2016 (circolari ANCE

Dettagli

DICHIARAZIONE MUD 2011 e DICHIARAZIONE SISTRI. Marco Righini 18 aprile 2011

DICHIARAZIONE MUD 2011 e DICHIARAZIONE SISTRI. Marco Righini 18 aprile 2011 DICHIARAZIONE MUD 2011 e DICHIARAZIONE SISTRI Marco Righini 18 aprile 2011 Con le sue tre sedi operative, due in Friuli ed in Lombardia il CATAS è attualmente il maggior istituto italiano di ricerca-sviluppo

Dettagli

Circolare N.105 del 11 Luglio SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013

Circolare N.105 del 11 Luglio SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013 Circolare N.105 del 11 Luglio 2012 SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013 SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 Gentile cliente,

Dettagli

Ecochem S.r.l. Dichiarazione MUD. Denuncia rifiuti prodotti nel Aprile 2011

Ecochem S.r.l. Dichiarazione MUD. Denuncia rifiuti prodotti nel Aprile 2011 Ecochem S.r.l. Dichiarazione MUD Denuncia rifiuti prodotti nel 2010 Aprile 2011 Soggetti tenuti a presentare una DICHIARAZIONE SUI RIFIUTI prodotti o gestiti nel 2010 MODALITA di Compilazione Principali

Dettagli

MUD 2014 NUOVA NORMATIVA PER MUD. D.P.C.M. 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014,

MUD 2014 NUOVA NORMATIVA PER MUD. D.P.C.M. 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014, MUD 2014 NUOVA NORMATIVA PER MUD D.P.C.M. 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014, pubblicato sul S.O. n. 89 alla Gazzetta Ufficiale n. 302, del 27 dicembre

Dettagli

FAQ SCARICATE DAL SITO SISTRI

FAQ SCARICATE DAL SITO SISTRI FAQ SCARICATE DAL SITO SISTRI WWW.SISTRI.IT DOMANDA RISPOSTA DATA INSERIMENTO 1.20 Se una società viene chiusa o cessa l attività per la quale è obbligatoria l iscrizione al SISTRI prima della scadenza

Dettagli

NOTIZIARIO O AMBIENTE & SICUREZZA n. 2/Febbraio 2017 SPECIALE AMBIENTE (MUD 2017)

NOTIZIARIO O AMBIENTE & SICUREZZA n. 2/Febbraio 2017 SPECIALE AMBIENTE (MUD 2017) informa NOTIZIARIO O AMBIENTE & SICUREZZA n. 2/Febbraio 2017 SPECIALE AMBIENTE (MUD 2017) MUD 2017 RELATIVO ALLE MOVIMENTAZIONI DI RIFIUTI EFFETTUATE NEL CORSO DEL 2016 INFORMATIVA E RICHIESTA DATI Anche

Dettagli

Comunicazione Annuale MUD 2017 con riferimento ai dati del 2016

Comunicazione Annuale MUD 2017 con riferimento ai dati del 2016 Comunicazione Annuale MUD 2017 con riferimento ai dati del 2016 GUIDA ALLA COMPILAZIONE aprile 2017 0 Sommario Premessa... 1 1. Le comunicazioni del MUD 2017... 2 2. MUD rifiuti... 2 2.1. Soggetti obbligati

Dettagli

S I S T R I Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti

S I S T R I Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti S I S T R I Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti API Vicenza SISTRI 1 Il SISTRI è un sistema studiato per permettere la conoscenza, in tempo reale, della movimentazione dei rifiuti nel

Dettagli

SISTEMA SISTRI L AVVIO. Nota di sintesi

SISTEMA SISTRI L AVVIO. Nota di sintesi SISTEMA SISTRI L AVVIO Nota di sintesi Nella presente nota viene riportata una sintesi delle regole stabilite per l avviamento del SISTRI, con semplici accenni alla successiva gestione, al fine di fornire

Dettagli

SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013

SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 CIRCOLARE A.F. N. 105 del 11 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 Premessa Il legislatore, con il DL n. 83/2012, ha previsto

Dettagli

Il D.lgs n. 59 del 18 aprile 2011

Il D.lgs n. 59 del 18 aprile 2011 aprile 2013 Corpo Polizia Municipale Messina Il D.lgs n. 59 del 18 aprile 2011 Tabella comparativa e coordinata tra gli artt. 47,115,116 e 125 1 a cura della Sezione Ricerche, Formazione e Statistica aprile

Dettagli

CIRCOLARE n 01/16 gennaio 2016

CIRCOLARE n 01/16 gennaio 2016 CIRCOLARE n 01/16 gennaio 2016 Oggetto: Prossime scadenze in materia di Normativa Ambientale, sostanze pericolose e di Sicurezza sul Lavoro In questa pubblicazione: TASSE : Richiesta riduzione quota variabile

Dettagli

Fiscal News N. 29. MUD 2014: definite le istruzioni per la presentazione del modello. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N. 29. MUD 2014: definite le istruzioni per la presentazione del modello. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 29 28.01.2014 MUD 2014: definite le istruzioni per la presentazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Mud Dopo l approvazione

Dettagli

MUD Normativa e soggetti obbligati

MUD Normativa e soggetti obbligati MUD 2017 Normativa e soggetti obbligati 2 Normativa di riferimento Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152 all articolo 189 dispone l obbligo di comunicazione delle quantità e le caratteristiche qualitative

Dettagli

Fig. 33: ANDAMENTO PRODUZIONE RIFIUTI SPECIALI, totale e pericolosi (tonnellate), 2000-2006 12.159.215

Fig. 33: ANDAMENTO PRODUZIONE RIFIUTI SPECIALI, totale e pericolosi (tonnellate), 2000-2006 12.159.215 Rifiuti speciali dati 2005-2006 Produzione La raccolta dei dati relativa alla produzione dei rifiuti speciali (sostanzialmente i rifiuti di origine industriale) è più complessa e meno efficace rispetto

Dettagli

Il DPCM 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014 (GU Serie Generale n. 302 del 27.

Il DPCM 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014 (GU Serie Generale n. 302 del 27. Il DPCM 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014 (GU Serie Generale n. 302 del 27 dicembre 2013 Suppl. Ordinario n. 89) Rosanna Laraia IL DPCM 12 dicembre

Dettagli

Ufficio Ambiente. Gestione di rifiuti. Acque. Emissioni in atmosfera

Ufficio Ambiente. Gestione di rifiuti. Acque. Emissioni in atmosfera Ufficio Ambiente Ciascun imprenditore, ancor prima di avviare un'attività e ovviamente durante il suo esercizio, deve osservare specifiche normative in materia di tutela ambientale. Per assisterlo c'è

Dettagli

COMUNICAZIONE ANNUALE MUD 2013 con riferimento all anno 2012

COMUNICAZIONE ANNUALE MUD 2013 con riferimento all anno 2012 COMUNICAZIONE ANNUALE MUD 2013 con riferimento all anno 2012 GUIDA ALLA COMPILAZIONE Sommario Premessa... 2 Contenuti del D.P.C.M. 20 dicembre 2012... 2 1. MUD RIFIUTI... 2 1.1 Soggetti obbligati alla

Dettagli

Decreto legislativo del 23 febbraio 2006, n. 149

Decreto legislativo del 23 febbraio 2006, n. 149 Decreto legislativo del 23 febbraio 2006, n. 149 Gazzetta Ufficiale del 12 aprile 2006, n. 86 Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209, recante attuazione della

Dettagli

1. PARTE PRESSO LA SEDE ART IL PROGETTO FORMATIVO CASASTILEDUCATIONAL

1. PARTE PRESSO LA SEDE ART IL PROGETTO FORMATIVO CASASTILEDUCATIONAL 10 aprile 2008 n. 48 1. PARTE PRESSO LA SEDE ART IL PROGETTO FORMATIVO CASASTILEDUCATIONAL Come preannunciato con la Newsletter di marzo, è confermato l avvio del primo grande progetto formativo espressamente

Dettagli

LA GESTIONE DEI RAEE PROFESSIONALI

LA GESTIONE DEI RAEE PROFESSIONALI LA GESTIONE DEI RAEE PROFESSIONALI DLGS 151 ART. 12 1. Il finanziamento delle operazioni di raccolta, di trasporto, di trattamento, di recupero e di smaltimento ambientalmente compatibile, di cui agli

Dettagli

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Deliberazione n 21/2013 APPROVAZIONE DEL MODELLO PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI SULL INCENERIMENTO DEI RIFIUTI AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 13 MARZO 2013 N. 30. VISTO

Dettagli

Pisa Ambiente Innovazione Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pisa AMBIENTE E RIFIUTI

Pisa Ambiente Innovazione Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pisa AMBIENTE E RIFIUTI AMBIENTE E RIFIUTI Negli ultimi anni, tra le istituzioni e le imprese è cresciuta la sensibilità verso le tematiche ambientali; di conseguenza, è stata aggiornata la normativa per la tutela dell ambiente

Dettagli

Le linee guida regionali per i centri del riuso. Bologna, 24 maggio 2017

Le linee guida regionali per i centri del riuso. Bologna, 24 maggio 2017 Le linee guida regionali per i centri del riuso Bologna, 24 maggio 2017 La legge regionale sull economia circolare Prevenzione Riciclaggio Preparazione per il riutilizzo Recupero di altro tipo La legge

Dettagli

C M O UNICA C Z A I Z ON O E E I MBA B L A L L A L G A GI

C M O UNICA C Z A I Z ON O E E I MBA B L A L L A L G A GI COMUNICAZIONE IMBALLAGGI Costanza Mariotta Novità: la nuova struttura Necessità di garantire l acquisizione delle necessarie informazioni per ottemperare agli obblighi di comunicazione alla Commissione

Dettagli

Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2018.

Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2018. Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2017 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale

Dettagli

LA GESTIONE DEI PRODOTTI A FINE VITA E DELLE PILE ESAUSTE La Filiera Orologi. Opuscolo informativo a cura di:

LA GESTIONE DEI PRODOTTI A FINE VITA E DELLE PILE ESAUSTE La Filiera Orologi. Opuscolo informativo a cura di: LA GESTIONE DEI PRODOTTI A FINE VITA E DELLE PILE ESAUSTE La Filiera Orologi Opuscolo informativo a cura di: Introduzione Obiettivo di questo opuscolo informativo realizzato da Assorologi con la collaborazione

Dettagli

Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014.

Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014. Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale

Dettagli

In attuazione della Direttiva Europea 2012/19/EU sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),

In attuazione della Direttiva Europea 2012/19/EU sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), In attuazione della Direttiva Europea 2012/19/EU sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), la normativa italiana vigente (Decreto Legislativo 49/2014) prevede che: i Produttori

Dettagli

La disciplina italiana per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE):

La disciplina italiana per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE): La disciplina italiana per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE): stato di attuazione, avvio del sistema e regime transitorio avv. Ada Lucia De Cesaris Aderente a

Dettagli

SEZIONE II RIFIUTI SPECIALI. Sezione II Rifiuti speciali Pagina 115

SEZIONE II RIFIUTI SPECIALI. Sezione II Rifiuti speciali Pagina 115 SEZIONE II RIFIUTI SPECIALI Sezione II Rifiuti speciali Pagina 115 Osservatorio Rifiuti Provincia di Torino Pagina 116 Rapporto sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti Giugno 2006 Capitolo 7 Quadro

Dettagli

GESTIONE DEL REGISTRO

GESTIONE DEL REGISTRO Quinta colonna ANNOTAZIONI In questa sezione vanno riportate eventuali note di correzione al movimento che attengono alla fase del trasporto o dell accettazione in impianto, in modo da evitare cancellature

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 23 febbraio 2006, n. 149 (G.U. n. 86 dei )

DECRETO LEGISLATIVO 23 febbraio 2006, n. 149 (G.U. n. 86 dei ) DECRETO LEGISLATIVO 23 febbraio 2006, n. 149 (G.U. n. 86 dei 12.4.2006) Disposizioni correttive ed integrative al, recante attuazione della direttiva 2000/53/CE in materia di veicoli fuori uso. IL PRESIDENTE

Dettagli

Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale. Rosanna Laraia

Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale. Rosanna Laraia Il DPCM 20 dicembre 2012 e la struttura del nuovo modello di dichiarazione ambientale Rosanna Laraia Il nuovo MUD Il DPCM 20 dicembre 2012 nasce dalla necessità di garantire l acquisizione delle necessarie

Dettagli

CIRCOLARE DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale

CIRCOLARE DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale CIRCOLARE 07-2017 DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale MITTENTE DA TecnoAdda S.a.s. Email info@tecnoadda.com TEL. N. 0341.281459

Dettagli

DECRETO 13 maggio (GU n. 165 del )

DECRETO 13 maggio (GU n. 165 del ) DECRETO 13 maggio 2009 Modifica del decreto 8 aprile 2008, recante la disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera

Dettagli

Decreto 17 giugno 2016 Articolo 1 Oggetto

Decreto 17 giugno 2016 Articolo 1 Oggetto Decreto 17 giugno 2016 (Gu 5 luglio 2016 n. 155) Tariffe per la copertura degli oneri derivanti dal sistema di gestione dei rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche Il Ministro dell'ambiente

Dettagli

SISTRI. Nuova circolare esplicativa del Ministero

SISTRI. Nuova circolare esplicativa del Ministero OGGETTO: 124/AES = dell Ambiente SISTRI. Nuova circolare esplicativa del Ministero Si ritiene utile informare che il 30 settembre u.s., è stata pubblicata, sul sito del Ministero dell'ambiente e della

Dettagli

LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO

LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO U.O.C. AMBIENTE E SICUREZZA/RSPP LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN ATENEO U.O.C. Ambiente e Sicurezza dei rifiuti in Ateneo 1 - (10.01.2017 - Rev. 1) IL QUADRO NORMATIVO D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. «Norme

Dettagli

GUIDA PER I PRODUTTORI DI AEE E/O PILE e ACCUMULATORI

GUIDA PER I PRODUTTORI DI AEE E/O PILE e ACCUMULATORI GUIDA PER I PRODUTTORI DI AEE E/O PILE e ACCUMULATORI CHI SIAMO Remedia è il principale Sistema Collettivo nazionale RAEE/Pile ed è riconosciuto, anche a livello europeo per reputazione, qualità ed efficienza

Dettagli

Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD)

Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) Entro il 30 aprile le imprese obbligate dovranno presentare il MUD utilizzando la modulistica pubblicata nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Gestione operativa dei rifiuti sanitari

Gestione operativa dei rifiuti sanitari Gestione operativa dei rifiuti sanitari Conoscere le norme per migliorare l efficienza Introduzione o Introduzione, premessa, obiettivi; Fonti normative e fonti operative; Il quadro di riferimento normativo

Dettagli