DIPARTIMENTI DOCUMENTO N 3 ANNO SCOLASTICO

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1 DIPARTIMENTI DOCUMENTO N 3 PROGRAMMAZIONE DI CLASSE-PRIMA PARTE CONDIVISONE DEI DOCUMENTI FUNZIONALI ALLE ATTIVITA DEI CONSIGLI ANNO SCOLASTICO Compiti del consiglio di classe pag Compiti del coordinatore pag Normativa di riferimento del consiglio di classe pag Atteggiamenti e competenze per la professione docente pag Linguaggio comune di programmazione didattico-educativa pag Criteri e linee guida per la stesura dei curricoli verticali e dei piani di lavoro annuali disciplinari orizzontali pag Il curricolo verticale delle competenze trasversali di cittadinanza attiva in uscita dalla primaria, in uscita dalla secondaria di primo grado e in uscita dal biennio della secondaria di secondo grado pag Il curricolo verticale delle competenze disciplinari in uscita dalla primaria, in uscita dalla secondaria di primo grado e in uscita dal biennio della secondaria di secondo grado pag Il curricolo verticale delle competenze trasversali di cittadinanza attiva nella scuola secondaria di primo grado pag Il curricolo verticale delle competenze disciplinari nella scuola secondaria di primo grado pag Il curricolo verticale relativo alle competenze interdisciplinari da accertare in itinere e certificare termine del primo ciclo dell obbligo per gli/le alunni/e in situazione di handicap pag Gli obiettivi di apprendimento da valutare in fase intermedia e finale di ogni anno scolastico pag La mediazione delle discipline pag La mediazione degli strumenti disciplinari pag Rubriche di valutazione per il controllo degli apprendimenti: a) per il comportamento pag. 18 b) per le competenze trasversali pag. 21 c) per le competenze disciplinari pag. 23 d) per le conoscenze e abilità interdisciplinari pag Il processo di insegnamento/apprendimento per gli alunni DSA pag. 27 1

2 1. Compiti del consiglio di classe condividere la documentazione normativa di riferimento e il lessico di programmazione programmare i curricoli e i piani di lavoro disciplinari secondo criteri e linee guida stabilire le strategie, i metodi, i mezzi, la tipologia delle verifiche e gli indicatori di rilevazione, valutazione e certificazione stabilire i criteri di rilevazione, valutazione e certificazione stabilire gli obiettivi formativi relativi alle competenze trasversali da costruire stabilire gli obiettivi formativi relativi alle competenze disciplinari da costruire elaborare il prospetto riassuntivo della classe relativamente al tempo orario settimanale e alle attività pomeridiane obbligatorie e/o opzionali rilevare, valutare e accertare la situazione di partenza rilevare i casi particolari e ne indica motivazioni e cause delle singole difficoltà stabilire attività di recupero, sostegno e integrazione deliberare progetti, concorsi e uscite. 2. Compiti del coordinatore indirizzare l attività del Consiglio perché sia coerente con le indicazioni del POF presiedere alle riunioni del Consiglio di Classe in assenza del Dirigente scolastico seguire la continuità del progetto formativo della classe, soprattutto quando ci sono cambiamenti dei docenti del consiglio di classe stendere il verbale delle riunioni del Consiglio di Classe tenere informato il Dirigente scolastico sulle situazioni della classe e in particolare sugli studenti che si caratterizzano per problematiche particolari coordinare il lavoro con gli altri Consigli di Classe per progetti specifici curare la comunicazione delle decisioni del Consiglio agli studenti e alle famiglie presiedere gli incontri con le famiglie e nella fase collegiale, illustra l andamento didattico e comportamentale della classe raccogliere autorizzazioni 3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Dlgs n 59 del 19 febbraio 2004 concernente la definizione delle norme generali relative alla scuola dell infanzia e al primo ciclo di istruzione (Riforma Moratti) Raccomandazione del Parlamento Europeo del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l apprendimento permanente Indicazioni per il curricolo del settembre 2007 ( Ministro Fioroni) per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo di istruzione D.P.R. n 235 del 21 novembre 2007, Regolamento recante modifiche e integrazioni al D.P.R. del 24 giugno 1998 n 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria Raccomandazione del Parlamento Europeo del 23 aprile 2008, sulla costituzione dell EQF (Quadro Europeo delle Qualifiche per l apprendimento permanente) Dlgs n 137 del 1 settembre 2008, Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università (Art. 1-cittadinanza e costituzione; Art. 2 valutazione del comportamento e del rendimento scolastico; Art. 5 adozione libri di testo) L. n 169 del 30 ottobre 2008 Conversione in legge con modificazioni del Dlgs n 137 del 1 settembre 2008, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università D.P.R. n 89 del 20 marzo 2009 Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi dell art. 64 comma 4 del Dlgs n 112 del 25 giugno 2008 convertito nella L. n 133 del 6 agosto 2008 (entra in vigore il 6 agosto 2008) ATTO DI INDIRIZZO dell 8 settembre 2009 (criteri e linee guida per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo di istruzione) D.P.R. n 122 del 22 giugno 2009 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli Artt. 2 e 3 del Dlgs n 137 dell 1 settembre 2008 D.M. n 9 del 27 gennaio 2010, modello di certificazione delle competenze per il biennio della secondaria di secondo grado D.P.R. n marzo 2010, Regolamenti recanti norme concernenti il riordino degli ISTITUTI PROFESSIONALI, degli ISTITUTI TECNICI e dei LICEI C.M. n 76 del 30 agosto 2010, Misure di accompagnamento al riordino del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione, a.s

3 4. Atteggiamenti e competenze per la professione docente Competenze per la gestione della disciplina: organizzare e animare situazioni di apprendimento gestire la progressione degli apprendimenti ideare e fare evolvere dispositivi di differenziazione coinvolgere gli alunni nei loro apprendimenti e nel loro lavoro lavorare in gruppo partecipare alla gestione della scuola informare e coinvolgere i genitori servirsi delle nuove tecnologie affrontare i doveri e i dilemmi della professione gestire la propria formazione continua Competenze metacognitive lavorare a partire dalle rappresentazioni degli alunni; lavorare a partire dagli errori e dagli ostacoli all apprendimento; concepire e gestire situazioni/problemi adatti ai livelli e alle possibilità degli alunni; osservare e valutare gli alunni in situazioni di apprendimento, secondo un approccio formativo; praticare il sostegno intergrato, lavorare con alunni in grande difficoltà; suscitare il desiderio di apprendere, esplicitare il rapporto con il sapere, il senso del lavoro scolastico e sviluppare le capacità di autovalutazione nell alunno; favorire la definizione di un progetto personale dell alunno. Competenze organizzative istituire e far funzionare un consiglio degli alunni e negoziare con gli alunni diversi tipi di regole e contratti; abbattere le barriere, allargare la gestione della classe con uno spazio più vasto; sviluppare la cooperazione tra alunni e alcune forme semplici di mutuo insegnamento; elaborare un progetto di gruppo, rappresentazioni comuni; animare un gruppo di lavoro, guidare riunioni; formare e rinnovare un gruppo pedagogico; gestire crisi o conflitti tra persone, elaborare, negoziare un progetto d istituto; organizzare e far evolvere, in seno alla scuola, la partecipazione degli alunni; animare riunioni d informazione e di dibattito; prevenire la violenza a scuola e fuori della scuola; partecipare alla costruzione di regole di vita comune concernenti la disciplina a scuola, le sanzioni, l apprezzamento della condotta; sviluppare il senso di responsabilità, la solidarietà, il sentimento di giustizia; negoziare un progetto di formazione comune con colleghi (gruppo, scuola, rete). 3

4 5. Linguaggio comune di programmazione STANDARD: complesso dei tratti che definiscono il profilo culturale individuale e/o collettivo in un momento determinato della vita. (da sintesi dei gruppi di lavoro per L. 30 del 10/02/2000-riordino dei cicli-roma 12 settembre 2000 ) OBIETTIVI: espressioni del comportamento degli alunni capaci di rilevare attività cognitive, affettive e di relazione, compiute o in atto, cui si connetta un significato ai fini della delineazione di un profilo culturale (da sintesi dei gruppi di lavoro per L. 30 del 10/02/2000-riordino dei cicli-roma 12 settembre 2000 ) CAPACITA : è una potenzialità e una propensione dell essere umano, nel nostro caso dell allievo, a fare, pensare, agire in un certo modo. Riguarda ciò che una persona può fare, pensare e agire, senza per questo aver già trasformato questa sua possibilità (poter essere) in una sua realtà (essere). Le capacità non sono mai statiche, definite una volta per tutte, ma sempre dinamiche, in evoluzione. Le capacità coinvolgono sempre tutto ciò che siamo e che possiamo essere. Le capacità sono sempre unitarie ed integrate, e per questo, si vicariano anche molto a vicenda, così spiegando la plasticità e la complessità di ogni persona e perché in educazione, grazie al principio dell integralità, niente, a qualsiasi aspetto ci si riferisca, è mai guadagnato una volta per tutte, niente è mai perduto per sempre. ( da Raccomandazioni per la comprensione e l attuazione dei Documenti nazionali della Riforma- legge Moratti n. 53, CNPI 2003 ) CONOSCENZE: indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. (da Documento tecnico Roma 30 luglio 2007 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE E DEI TITOLI ) ABILITA : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive ( uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). (da Documento tecnico Roma 30 luglio 2007 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE E DEI TITOLI ) COMPETENZE: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. (da Documento tecnico Roma 30 luglio 2007 QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE E DEI TITOLI ) salute e le criticità del nostro sistema di istruzione, e questo all interno di un confronto internazionale che oggi va assumendo sempre più rilevanza. (da Indicazioni per il curricolo per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione ROMA settembre 2007 ) CURRICOLO: La scuola predispone il Curricolo, all interno del Piano dell offerta formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi di competenza e degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni. Il curricolo si articola in campi di esperienza nella scuola dell infanzia e in aree disciplinari nella scuola del primo ciclo e in moduli di contenuto nel biennio della scuola secondaria di secondo grado. 4

5 La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l innovazione educativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni. Obiettivi di apprendimento Gli obiettivi di apprendimento sono definiti dall insegnante: diventano conoscenze e abilità per l alunno al termine dei principali snodi didattici dei dieci anni della scuola dell obbligo. Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi sono definiti dall insegnante e diventano competenze per l alunno al termine dei cinque anni della primaria, al termine dei tre anni della secondaria di primo grado e al termine del biennio della secondaria di secondo grado. Risultati dell apprendimento: descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo d apprendimento. I risultati sono definiti in termini di conoscenze, abilità e competenze. (da QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE E DEI TITOLI ) Accertamento, valutazione, certificazione Al termine dell istruzione obbligatoria si procede alla certificazione delle competenze chiave possedute dagli alunni. La certificazione si basa sull osservazione delle prestazioni dell alunno durante il percorso di studi relativamente alle competenze indicate. Le operazioni di accertamento e la certificazione del raggiungimento delle competenze chiave richiedono una prassi metodologico-didattica coerente con il lavoro per competenze; in particolare va tenuto presente il nesso tra le competenze certificate e gli obiettivi disciplinari ad esse riconducibili. Esse vanno effettuate in un progresso temporale e con l apporto delle altre istituzioni e delle strutture formative che eventualmente concorrano alla realizzazione dei percorsi e dei progetti finalizzati alla realizzazione dell obbligo di istruzione. In questo quadro nell ambito della programmazione collegiale si procede a: VALUTARE il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento ACCERTARE il conseguimento delle competenze raggiunte CERTIFICARE l assolvimento dell obbligo e le competenze raggiunte dagli alunni. Il modello di certificazione è unico, ed è predisposto dal Ministero della Pubblica Istruzione con apposito decreto. L INVALSI effettuerà operazioni mirate, secondo criteri, metodi e strumenti da determinare, che riguarderanno sia gli alunni in uscita dall obbligo di istruzione che le istituzioni scolastiche ed i soggetti altri coinvolti nella sua realizzazione, al fine di monitorare e sostenere i processi di innovazione. Gli esiti delle operazioni condotte dall INVALSI costituiranno indicazioni preziose sia per le istituzioni scolastiche autonome che per tutte le istituzioni formative nazionali regionali e le altre istituzioni coinvolte nella realizzazione dell intera operazione. 5

6 6. CRITERI E LINEE GUIDA PER LA STESURA DEI PIANI DI LAVORO ANNUALI E DISCIPLINARI CRITERI METODOLOGICO-DIDATTICI Porre al centro, nell azione della scuola, l alunno e il suo itinerario di formazione personale e di apprendimento; mantenere in primo piano l obiettivo di formare i cittadini di oggi e di domani; operare per una scuola dell inclusione; fissare le tappe e i traguardi da superare nel percorso formativo continuo dai 10 ai 14 anni, secondo standard diffusi nell area UE e OCSE; verificare periodicamente e con sistematicità i progressi di ogni singolo alunno, soprattutto nelle capacità di base; riflettere sui risultati e sui livelli di apprendimento che i propri alunni sono chiamati a raggiungere; definire e proporre un curricolo adeguato alla formazione degli alunni e al loro proseguimento negli studi. CRITERI CULTURALI per gli ALLIEVI E I LORO PERCORSI Offrire ai propri alunni, in rapporto alla loro età, sia i valori universalmente condivisi e previsti dalla nostra Costituzione, sia oltre le necessarie conoscenze, abilità e competenze - gli strumenti adatti a leggere, affrontare e modificare la realtà; garantire, a ciascun allievo, le irrinunciabili basi culturali; proporre un itinerario di studio e di apprendimenti che rispetti le individualità, riconosca i talenti, non perda mai di vista le mete da raggiungere, promuova la crescita di tutti e di ciascuno; padroneggiare le conoscenze e le competenze; sostenere incoraggiare gli alunni ad accettare con consapevolezza la sfida posta dall apprendere, a riscoprire le motivazioni dello studio e della cultura, a curare il quotidiano lavoro sia in classe sia a casa compreso quello della collaborazione tra pari -, a dare prova di impegno e di tenacia, a considerare e a vedere riconosciuto il merito. CRITERI FORMATIVI per I CITTADINI DI OGGI E DI DOMANI Riaffermare i valori del senso civico, della responsabilità individuale e collettiva, del bene comune; sviluppare la coscienza civica, per imparare a convivere in armonia con le tante diversità presenti nella nostra società e per interpretare criticamente un mondo globalizzato, tecnologicamente avanzato e soggetto a continui cambiamenti, in cui spesso si mortifica la dignità della persona e in cui l avere prevale sull essere; acquisire le competenze relative all insegnamento di Cittadinanza e Costituzione collocandole in una prospettiva storica. CRITERI per la costruzione DELL IDENTITÀ PERSONALE, CIVILE E SOCIALE mettere ciascuno in condizione di raggiungere la piena realizzazione di sé e l acquisizione della cultura e dei valori necessari per vivere da cittadini responsabili. Impegnarsi per la persona con disabilità, attivando interventi personalizzati, interagendo con i servizi del territorio Programmare interventi intensivi nei confronti degli stranieri specie ma non solo verso quelli di recente immigrazione -, la loro accoglienza e il loro equilibrato inserimento a scuola. agli alunni stranieri di recente immigrazione, e cioè con cittadinanza non italiana e non italofoni, occorre assicurare nel contesto di una dimensione laicamente aperta alle istanze interculturali - una adeguata conoscenza della nostra lingua e delle nostre regole di convivenza civile, in modo da favorire l apprendimento e da garantire un inserimento consapevole ed equilibrato nella comunità scolastica e in quella territoriale. 6

7 CRITERI PER LA PROGRAMMAZIONE DI UN CURRICOLO ADEGUATO AL PROSEGUIMENTO AGLI STUDI predisporre un curricolo che, a partire da un impostazione necessariamente predisciplinare, e salvaguardando sempre la dimensione transdisciplinare e interdisciplinare, miri a far scoprire la bellezza e l interesse di ciascuna disciplina e conduca così gradualmente a coglierne i nuclei fondanti. L approccio alle diverse discipline andrà calibrato in funzione delle differenti esigenze e vocazioni delle diverse età dei bambini e dei ragazzi. Proprio in tal modo è possibile far maturare un rapporto positivo con le discipline sul quale costruire, con il maturare delle necessarie facoltà, un approfondimento critico di esse, nella convinzione che serva uno studio intensivo e criticamente approfondito; utilizzare il curriculum anche per valorizzare le capacità e intervenire sulle debolezze degli allievi; organizzare l insegnamento in modo progressivamente sistematico. introdurre nella pratica educativa nuovi linguaggi e fare ricorso a contenuti digitali ( dalle reti di pc alla navigazione internet, dai programmi informatici più aggiornati ai libri digitali, dagli scanner alle lavagne interattive e alle nuove opportunità dell apprendimento on line ) CRITERI per la PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO costruire un curricolo di scuola definito e puntuale sui reali bisogni formativi degli adolescenti di oggi, sulle loro modalità di apprendimento, sulle loro forme di aggregazione sociale, sul loro rapporto con gli adulti (genitori, educatori, docenti ); mirare a garantire a tutti le competenze attese; trasformare gli adolescenti in studenti consapevoli del valore della conoscenza e dell impegno nello studio; contribuire a far emergere potenzialità, talenti e creatività attraverso particolari interventi, dalle nuove tecnologie alla musica anche strumentale, dalla promozione della pratica sportiva all approccio sperimentale e laboratoriale nell insegnamento delle scienze e della scrittura creativa; condividere strumenti di valutazione periodica e annuale; attivare iniziative di recupero e di sostegno, di consolidamento e di potenziamento, sulla base di un esplicito contratto formativo, condiviso dall allievo e dai suoi genitori; programmare obiettivi di apprendimento e obiettivi formativi in modo tale che l acquisizione delle conoscenze e delle competenze essenziali trovi puntuale riscontro negli esiti al termine del ciclo; promuovere attività affinchè il tempo scuola sia per ciascun studente un contenitore di esperienze significative di apprendimento nella prospettiva di favorire l acquisizione di metodi di studio ( imparare ad imparare ) con il contributo di tutti gli insegnanti; indirizzare l attività orientativa sullo sviluppo delle conoscenze e competenze che possono garantire buone probabilità di successo nei percorsi scelti dallo studente tra quelli che la scuola secondaria di secondo grado offrirà con i nuovi ordinamenti. LINEE GUIDA PER LA STESURA DEL PIANO DI LAVORO ANNUALE 1- SCELTA DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DA ACCERTARE (se si tratta di una prima o una seconda classe) E DA CERTIFICARE (se si tratta di una terza classe) 2- SCELTA DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO relativi alle conoscenze e abilità da acquisire nei periodi didattici di competenza 3- ORGANIZZAZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO (titolo dell unità, obiettivo formativo per la costruzione della competenza di fine unità, periodo didattico di riferimento, obiettivi di apprendimento da sviluppare, conoscenze e abilità da attivare moduli di contenuto, contenuti). 7

8 AMBITO FORMATIVO COSTRU ZIONE DEL SÈ 7. Il curricolo verticale delle competenze trasversali di cittadinanza attiva in uscita dalla primaria, in uscita dalla secondaria di primo grado e in uscita dal biennio della secondaria di secondo grado COMPETENZA CHIAVE IMPARARE AD IMPARARE PROGETTARE OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI di CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DELLA PRIMARIA Avviare ad organizzare il proprio apprendimento in modo responsabile, utilizzando le informazioni ricevute, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro. Elaborare e realizzare semplici compiti di apprendimento utilizzando il metodo sperimentale nei vari ambiti disciplinari, non solo scientifici. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Organizzare il proprio apprendimento scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro. Elaborare e realizzare progetti, riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire le fasi procedurali e verificare i risultati raggiunti. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL BIENNIO DELLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. RELAZIONE CON COMUNICARE Comprendere semplici messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) utilizzando i linguaggi di base appresi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), anche mediante supporti cartacei e informatici. Esprimere eventi, fenomeni, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi di base appresi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, anche mediante supporti (cartacei, informatici e multimediali). Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Esprimere eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). GLI ALTRI COLLABORARE E PARTECIPARE Interagire in gruppo, accettandone le regole, contribuendo alla realizzazione di attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali di tutti. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. AGIRE IN MODO RESPONSABILE E AUTONOMO Inserirsi nella vita sociale facendo valere i propri diritti, riconoscendo quelli degli altri e assumendo le proprie responsabilità. Inserirsi nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. RAPPORTO CON LA REALTA RISOLVERE PROBLEMI Affrontare semplici situazioni problematiche cercando di formulare ipotesi di soluzione, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Affrontare situazioni problematiche formulando ipotesi di soluzione, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. NATURALE E INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Individuare e rappresentare fenomeni ed eventi disciplinari, cogliendone analogie e differenze, cause ed effetti sia nello spazio che nel tempo. Individuare e rappresentare, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. SOCIALE ACQUISIRE E INTERPRETARE L INFORMAZIONE Essere disponibile a ricercare informazioni utili al proprio apprendimento, anche in contesti diversi da quelli disciplinari e prettamente scolastici. Acquisire la capacità di analizzare l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. 8

9 8. Il curricolo verticale delle competenze disciplinari in uscita dalla primaria, in uscita dalla secondaria di primo grado e in uscita dal biennio della secondaria di secondo grado AREE/ASSI Area Linguistico Artistico Espressiva PER LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Asse dei linguaggi PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO DISCIPLINE ITALIANO INGLESE 2^ LINGUA MUSICA STRUMENTO MUSICALE OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DELLA PRIMARIA Riconoscere e comprendere testi di tipo diverso. Produrre testi funzionali a diversi scopi rispettando la sintassi e l ortografia. Partecipare in modo chiaro e pertinente a scambi comunicativi esprimendo la propria opinione. Raggiungere il livello A1 delle competenze europee: comprende e utilizza espressioni d uso quotidiano; interagisce su argomenti personali. Usare il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, effettuando pratiche musicali individuali e corali. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Individuare, a partire dalla lettura di un qualsiasi testo l insieme di informazioni che esso veicola, assieme al modo in cui queste informazioni sono veicolate (competenza testuale). Riconoscere le strutture morfosintattiche della frase e le strutture interpuntive in funzione della loro pertinenza testuale (competenza grammaticale). Individuare il significato di un vocabolo che è pertinente in un determinato contesto e le relazioni di significato tra vocaboli in vari punti del testo (competenza lessicale). Produrre elaborati scritti disciplinari e non in forme adeguate allo scopo e al destinatario (competenza comunicativa). Avviarsi al livello B1 (comprendere gli elementi principali di un discorso; partecipare a conversazioni su argomenti di varia tipologia e genere; scrivere testi coerenti); Raggiungere il livello A1(comprendere e utilizzare espressioni d uso quotidiano; interagire in modo colloquiale con altri su argomenti personali; scrivere testi semplici). Usare il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, effettuando pratiche musicali individuali e di orchestra; conoscere, apprezzare e proporre iniziative di tutela del patrimonio musicaleculturale nel territorio. Eseguire con consapevolezza brani solistici e d insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL BIENNIO DELLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale; in vari contesti leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio musicaleculturale. ARTE E IMMAGINE Descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi. Descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; conoscere, apprezzare e proporre iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale nel territorio. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artisticoletterario SCIENZE MOTORIE Impiegare schemi motori e posturali di base, interagendo in situazioni combinate e simultanee. Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo. Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in situazioni combinate e simultanee; rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo. Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in situazioni combinate e simultanee; rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo. 9

10 Area Storico Geografica PER LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Asse storicosociale PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO STORIA GEOGRAFIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE Orientarsi nello spazio e nel tempo, facendo confronti fra realtà geografiche e storiche diverse. Leggere testi, carte geografiche e geostoriche, ricavare informazioni e rielaborare le conoscenze acquisite. Conoscere i principi, i temi, i valori della Costituzione. Utilizzare in modo attivo e responsabile le regole che costituiscono il fondamento della convivenza civile. Orientarsi nello spazio e nel tempo, facendo confronti fra realtà geografiche e storiche diverse. Comprendere le caratteristiche specifiche della civiltà europea, ricercando e analizzando attivamente somiglianze e differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo. Conoscere l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese, nonché degli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari ed internazionali e delle loro funzioni. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. Area Matematico Scientifico Tecnologica PER LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Asse matematico Asse scientificotecnologico PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI TECNOLOGIA E INFORMATICA Essere capace di leggere la realtà e risolvere problemi concreti e significativi, analizzando le situazioni e traducendole in termini matematici. Ricercare, confrontare, analizzare e rappresentare forme geometriche nella realtà. Osservare e indagare il mondo che ci circonda usando il metodo scientifico e un linguaggio base per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Osservare, analizzare oggetti di uso comune individuandone la funzione. Conoscere le componenti del computer ed utilizzare programmi di grafica e video-scrittura. Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica, algoritmi e procedure, diverse forme di rappresentazione e sapere passare da una all altra. Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica. Sapere riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura. Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ). Utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale. Osservare e indagare il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico e un linguaggio base per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Essere consapevole che un fenomeno di genere diverso (fisico, chimico, biologico ) è un elemento fondante per interpretare la realtà naturale e antropica. Sviluppare atteggiamenti di curiosità e riflessione nei confronti della realtà naturale. Analizzare e rappresentare processi ricorrendo a strumenti tipo tabelle e mappe, oppure a modelli logici tipo formule, regole, algoritmi, strutture di dati ecc. Predisporre processi e procedure allo scopo di ideare, progettare e realizzare oggetti fisici, grafici o virtuali, seguendo una definita metodologia. Ricercare relazioni tra la tecnologia e i contesti socio-ambientali che hanno contribuito a determinarla. Impiegare la videoscrittura e i principali programmi informatici per archiviazione dati, creazione e lettura immagini. Selezionare siti web e usare in modo consapevole e mirato motori di ricerca. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. 10

11 9. Il curricolo verticale delle competenze trasversali di cittadinanza attiva nella scuola secondaria di primo grado AMBITO COMPETENZA CHIAVE OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI di CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO ANNO OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA ATTIVA DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL TERZO ANNO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COSTRUZIONE DEL SE IMPARARE AD IMPARARE Cercare di organizzare il proprio apprendimento in modo responsabile, utilizzando le informazioni ricevute, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro Organizzare il proprio apprendimento in modo responsabile, utilizzando le informazioni ricevute, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro Organizzare il proprio apprendimento scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro. PROGETTARE Elaborare e realizzare semplici compiti di apprendimento via via più complessi, utilizzando il metodo sperimentale nei vari ambiti disciplinari, non solo scientifici. Elaborare e realizzare compiti di apprendimento via via più complessi, utilizzando il metodo sperimentale nei vari ambiti disciplinari, non solo scientifici. Elaborare e realizzare progetti, riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire le fasi procedurali e verificare i risultati raggiunti. RELAZIONE CON GLI ALTRI COMUNI CARE Comprendere semplici messaggi di genere diverso utilizzando i linguaggi di base appresi,anche mediante supporti cartacei e informatici. Esprimere eventi, fenomeni, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, anche mediante supporti (cartacei, informatici e multimediali). Comprendere messaggi di genere diverso utilizzando i linguaggi di base appresi, anche mediante supporti cartacei e informatici. Esprimere eventi, fenomeni, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, anche mediante supporti (cartacei, informatici e multimediali). Comprendere messaggi anche complessi di genere diverso trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti cartacei, informatici e multimediali. Esprimere eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). COLLABORARE E PARTECIPARE Inserirsi nel gruppo, accettandone le regole, contribuendo alla realizzazione di attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri. Interagire in gruppo, accettandone le regole, cercando di gestire le conflittualità, contribuendo alla realizzazione di attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri. RAPPORTO CON LA REALTA NATURALE E SOCIALE AGIRE IN MODO RESPONSABILE E AUTONOMO RISOLVERE PROBLEMI Inserirsi nella vita sociale facendo valere i propri diritti, riconoscendo quelli degli altri e assumendo le proprie responsabilità. Affrontare semplici situazioni problematiche formulando ipotesi di soluzione, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Inserirsi nella vita sociale facendo valere i propri diritti, riconoscendo quelli degli altri e assumendo consapevolmente le proprie responsabilità. Affrontare situazioni problematiche formulando ipotesi di soluzione, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Inserirsi nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Affrontare situazioni problematiche anche complesse formulando ipotesi di soluzione, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI ACQUISIRE E INTERPRETARE L INFORMA ZIONE Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra contenuti disciplinari, cogliendone analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti sia nello spazio che nel tempo. Acquisire la capacità di ricercare l informazione richiesta sia nel contesto formale di apprendimento, sia nella vita quotidiana. Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi disciplinari, cogliendone analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti sia nello spazio che nel tempo. Acquisire la capacità di analizzare l informazione che viene trasmessa, sia nel contesto formale di apprendimento, sia nella vita quotidiana. Individuare e rappresentare, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire la capacità di analizzare l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi 11 strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.

12 10. Il curricolo verticale delle competenze disciplinari nella scuola secondaria di primo grado AREE AREA DEI LINGUAGGI DISCIPLINE ITALIANO INGLESE 2^ LINGUA OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Individuare, a partire dalla lettura di un semplice testo disciplinare l insieme di informazioni che esso veicola, assieme al modo in cui queste informazioni sono veicolate (competenza testuale). Riconoscere le principali strutture morfosintattiche della frase e le principali strutture interpuntive (competenza grammaticale). Ricercare il significato di un vocabolo che è pertinente in un determinato contesto (competenza lessicale). Produrre semplici elaborati scritti disciplinari in forme adeguate allo scopo e al destinatario (competenza comunicativa). Comprendere anche in modo parziale gli elementi principali di un discorso; scrivere testi semplici e coerenti. Comprendere le fondamentali espressioni d uso quotidiano; scrivere testi semplici. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Individuare, a partire dalla lettura di un testo disciplinare l insieme di informazioni che esso veicola, assieme al modo in cui queste informazioni sono veicolate (competenza testuale). Riconoscere le strutture morfosintattiche della frase e le strutture interpuntive (competenza grammaticale). Individuare il significato di un vocabolo che è pertinente in un determinato contesto (competenza lessicale). Produrre elaborati scritti disciplinari in forme adeguate allo scopo e al destinatario (competenza comunicativa). Comprendere in modo essenziale gli elementi principali di un discorso; partecipare a conversazioni semplici su argomenti di varia tipologia e genere; scrivere testi semplici e coerenti Comprendere e utilizzare le fondamentali espressioni d uso quotidiano; colloquiare con altri su argomenti personali; scrivere testi semplici. OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE COMPETENZE DISCIPLINARI DA COSTRUIRE AL TERMINE DEL TERZO ANNO DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Individuare, a partire dalla lettura di un qualsiasi testo l insieme di informazioni che esso veicola, assieme al modo in cui queste informazioni sono veicolate (competenza testuale). Riconoscere le strutture morfosintattiche della frase e le strutture interpuntive in funzione della loro pertinenza testuale (competenza grammaticale). Individuare il significato di un vocabolo che è pertinente in un determinato contesto e le relazioni di significato tra vocaboli in vari punti del testo (competenza lessicale). Produrre elaborati scritti disciplinari e non in forme adeguate allo scopo e al destinatario (competenza comunicativa). Avviarsi al livello B1 (comprendere gli elementi principali di un discorso; partecipare a conversazioni su argomenti di varia tipologia e genere; scrivere testi coerenti); Raggiungere il livello A1(comprendere e utilizzare espressioni d uso quotidiano; interagire in modo colloquiale con altri su argomenti personali; scrivere testi semplici). STORIA GEOGRA FIA Orientarsi nello spazio e nel tempo, iniziando a confrontare realtà geografiche e storiche diverse. Conoscere le caratteristiche della civiltà europea e comprendere l importanza della ricerca per dedurre somiglianze e differenze tra la nostra e le altrui civiltà. Orientarsi nello spazio e nel tempo e avviarsi al confronto tra realtà geografiche e storiche diverse. Conoscere le caratteristiche della civiltà europea e ricercare somiglianze e differenze tra la nostra e le altre civiltà. Orientarsi nello spazio e nel tempo, facendo confronti fra realtà geografiche e storiche diverse. Comprendere le caratteristiche specifiche della civiltà europea, ricercando e analizzando attivamente somiglianze e differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo. AREA STORICO- GEOGRAFICO CITTADINANZA E COSTITUZIONE Conoscere l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. Conoscere l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese, nonché degli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. Conoscere l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese, nonché degli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari ed internazionali e delle loro funzioni. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente. AREA MATEMATICA AREA SCIENTIFICO- TECNOLOGICO MATEMA TICA SCIENZE TECNOLO GIA Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica e le diverse forme di rappresentazione. Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti base della matematica. Sapere riconoscere e saper utilizzare strumenti di misura. Iniziare ad acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ). Osservare il mondo che ci circonda, usando un linguaggio base per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Iniziare ad essere consapevole che un fenomeno di genere diverso (fisico, chimico, biologico ) è un elemento fondante per interpretare la realtà naturale e antropica. Osservare processi ricorrendo a strumenti tipo tabelle e mappe. Essere consapevole dell importanza delle fasi dell ideazione e progettazione nella realizzazione di modelli e oggetti fisici, grafici o virtuali. Iniziare a sviluppare atteggiamenti di riflessione nei confronti della tecnologia, considerandola correlata al contesto culturale e sociale della realtà ambientale oggetto di studio Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica, algoritmi e procedure e le diverse forme di rappresentazione. Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica. Sapere riconoscere e saper utilizzare strumenti di misura. Avviarsi ad acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ). Osservare il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico e un linguaggio base per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Avviarsi alla consapevolezza che un fenomeno di genere diverso (fisico, chimico, biologico ) è un elemento fondante per interpretare la realtà naturale e antropica. Sviluppare atteggiamenti di curiosità nei confronti della realtà naturale. Osservare, indagare e rappresentare processi ricorrendo a strumenti tipo tabelle e mappe. Iniziare a predisporre processi e procedure nella realizzazione di modelli e oggetti fisici, grafici o virtuali. Avviarsi allo sviluppo di atteggiamenti di riflessione nei confronti della tecnologia, considerandola correlata al contesto culturale e sociale della realtà ambientale oggetto di studio Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica, algoritmi e procedure, diverse forme di rappresentazione e sapere passare da una all altra. Sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica. Sapere riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura. Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ). Utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale. Osservare e indagare il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico e un linguaggio base per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Essere consapevole che un fenomeno di genere diverso (fisico, chimico, biologico ) è un elemento fondante per interpretare la realtà naturale e antropica. Sviluppare atteggiamenti di curiosità e riflessione nei confronti della realtà naturale. Analizzare e rappresentare processi ricorrendo a strumenti tipo tabelle e mappe, oppure a modelli logici tipo formule, regole, algoritmi, strutture di dati ecc. Predisporre processi e procedure allo scopo di ideare, progettare e realizzare oggetti fisici, grafici o virtuali, seguendo una definita metodologia. Ricercare relazioni tra la tecnologia e i contesti socioambientali che hanno contribuito a determinarla. AREA DEI LINGUAGGI ARTISTICO- MUSICALI E MOTORI INFORMA TICA ARTE E IMMAGI NE MUSICA STRUMENTO MUSICALE SCIENZE MOTORIE Avviarsi all uso consapevole del mezzo informatico per la produzione e presentazione di prodotti disciplinari e interdisciplinali formalmente corretti e ordinati. Iniziare a sviluppare atteggiamenti di riflessione nei confronti dell uso quotidiano delle TIC Descrivere la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; conoscere le iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale del proprio territorio e riconoscerle in altri. Conoscere e leggere il linguaggio base espressivo-musicale per effettuare semplici pratiche musicali. Conoscere il patrimonio musicale-culturale del proprio territorio e riconoscerlo in altri. Avviarsi all esecuzione di brani solistici e d insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto. Conoscere gli schemi motori e posturali; rispettare le regole dei giochi sportivi e inserirsi positivamente nel gruppo. Essere consapevole dell importanza del mezzo informatico per la produzione e presentazione di prodotti disciplinari e interdisciplinali formalmente corretti e ordinati. Sviluppare atteggiamenti di riflessione nei confronti dell uso quotidiano delle TIC Descrivere e rappresentare la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; conoscere e apprezzare le iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale del proprio territorio e riconoscerle in altri. Conoscere e leggere il linguaggio espressivo-musicale nelle sue diverse forme, per effettuare pratiche musicali. Conoscere e apprezzare il patrimonio musicale-culturale del proprio territorio e riconoscerlo in altri. Eseguire brani solistici e d insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto. Conoscere gli schemi motori e posturali per interagire in altre situazioni simultanee; rispettare le regole dei giochi sportivi e assumere un ruolo attivo nel gruppo. Impiegare la videoscrittura e i principali programmi informatici per archiviazione dati, creazione e lettura immagini. Selezionare siti web e usare in modo consapevole e mirato motori di ricerca. Descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; conoscere, apprezzare e proporre iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale nel territorio. Usare il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, effettuando pratiche musicali individuali e di orchestra; conoscere, apprezzare e proporre iniziative di tutela del patrimonio musicale-culturale nel territorio. Eseguire con consapevolezza brani solistici e d insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto. Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in situazioni combinate e simultanee; rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo. 12

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