UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI

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Gianpaolo Brunelli
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE PROFESSIONALE NEL CAMPO DEL DISAGIO MINORILE, DELLA DEVIANZA E DELLA MARGINALITA SEDE DI TARANTO TESI DI LAUREA IN PEDAGOGIA GENERALE Relatore: I VALORI EDUCATIVI NELLE SCUOLE DEL SUD Prof. Pagano Riccardo Laureanda: Crocicchio Marzia ANNO ACCADEMICO 2008/2009 1

2 INTRODUZIONE : La seguente tesi pone la sua attenzione sul delicato argomento dell educazione, argomento da sempre presente nella vita dell uomo. Rousseau sosteneva, che in educazione, una delle regole fondamentali è quella di perdere tempo per guadagnare tempo 1, a condizione che il lento trascorrere del tempo sia contraddistinto dalla significatività dei processi formativi e dalla qualità delle relazioni 2. Il significato originale ed etimologico della parola educazione viene dal latino e-ducere che significa letteralmente condurre fuori 3, quindi liberare, far venire alla luce qualcosa che è nascosto. L educazione indica, pertanto quel processo attraverso il quale un individuo riceve e impara quelle particolari regole di 1 C. GEMMA, Il coordinatore-tutor, Un ruolo da interpretare, La Scuola, Brescia 2004, cit.,p.90 2 Ibidem 3 R. PAGANO, Educazione e interpretazione, La Scuola, Brescia

3 comportamento che sono condivise nel gruppo familiare e nel più ampio contesto sociale in cui è inserito. L educazione vive, oggi, una situazione di profonda difficoltà legata alla scuola, all istituzione e questo è un problema avvertito soprattutto al Sud, in cui si registra un preoccupante disagio. Il seguente trattato parte proprio dall analisi di questo disagio, con la speranza che finalmente si possa passare dai fatti, da un mero progettare, alla realizzazione di concreti progetti di recupero e di rinascita. Il presente studio concentra la sua attenzione alle scuole del Mezzogiorno. Esso è suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo contiene una descrizione della realtà scolastica odierna, in cui versano le scuole del Sud, con un focus particolare su aspetti dell educazione approfonditi nei loro aspetti critici da autorevoli 4

4 giornalisti quali Ernesto Galli della Loggia ( Corriere della Sera ), e Mario Giordano ( Il Giornale). I dati cui si fa riferimento sono stati estrapolati dal Rapporto OCSE_PISA 2006 che fotografano, anche se in modo non molto positivo, il livello di istruzione degli studenti del Mezzogiorno. Il paragrafo che chiude il capitolo espone invece un analisi relativa al silenzio del Sud; da un lato Ernesto Galli della Loggia si pone con un tono abbastanza critico dicendo che il Sud ormai non ha più nulla che parli di se, che dica di lui, dall altro la dottoressa Chiara Gemma, che sostiene invece proprio il contrario,pensa al silenzio non come un segnale negativo, silenzio non come assenza di pensiero, di parola, di comunicazione ma tutt altro, cioè proprio l opposto. 5

5 Nel secondo capitolo invece è riportata l analisi del Prof. Laneve relativa ai valori del Sud, modelli, stili educativi e di vita delle comunità del Sud e successivamente del pedagogista pugliese, Gaetano Santomauro, che analizza la questione meridionale come questione contadina 4, sottolinea gli specifici valori della gente del Sud ( la mentalità, il modo di entrare in relazione, piazze, sagre 5, l importanza educativa del vicinato) sottolineando di fronte ad una già evidente condizione di arretratezza e di disagio, la necessità di promuovere un processo di alfabetizzazione della gente rurale, come possibilità per uscire da un arretratezza sia culturale che economica. Santomauro attuerà la costituzione dei cosiddetti C.S.E.P (centri sociali di educazione permanente),rivolti ad una formazione continua degli adulti,per favorire sia la promozione ad una più aperta comprensione fra gli 4 R. PAGANO, Il pensiero pedagogico di G. Santomauro, La Scuola, Brescia 2008,cit.,p Ibidem,cit.,p

6 individui, sia la stimolazione di nuove motivazioni e di nuovi orientamenti di valore in ordine ad una vita sociale più umana e democratica 6. Nella terza ed ultima parte, sono tracciate le linee progettuali per combattere la questione Mezzogiorno. Il progetto di recupero consiste non solo nel recuperare quei valori propri del meridione ma anche, come sostiene Laneve, offrire dei nuovi orizzonti educativi e uno specifico itinerario da promuovere nella scuola in cui si dovrebbe educare all istruzione 7, e educare ai sentimenti 8. 6 R. PAGANO, Il pensiero pedagogico di G. Santomauro, La Scuola, Brescia 2008,cit.,p C. LANEVE, Derive culturali e critica pedagogica, La Scuola, Brescia Ibidem 7

7 CAPITOLO I 1.1 LA CRISI NELLE SCUOLE DEL SUD Il problema educativo nella storia del Sud 9 è un tema presente già a partire dagli anni Ottanta, che malgrado l inosservanza da parte delle istituzioni politiche, si è andato affermando tra gli studiosi e gli analisti nella ormai nota questione Mezzogiorno. La storia del Mezzogiorno è stata contrassegnata da una serie di eventi critici che hanno caratterizzato in modo determinante la realtà socio culturale del Sud. Una realtà non certo semplice, soprattutto per alcune regioni che versano ancora oggi in gravi condizioni di disagio economico, di arretratezza culturale, per le quali l istruzione rappresenta la forma di riscatto per eccellenza per poter realizzare una crescita civile ed economica. 9 B. DI IACOVO, Articolo Mezzogiorno, in Corriere della Sera,10 gennaio

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