Tecnologia. Il legno

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1 Tecnologia Il legno 1

2 Come viene utilizzato il legno? COMBUSTIBILE MATERIALE DA COSTRUZIONE 2

3 Cosa impareremo sul legno? 3

4 MATERIA PRIMA 4

5 MATERIA PRIMA La materia prima si estrae dal tronco d albero TRONCO: Il durame è formato da cellule morte l alburno è formato da cellule vive. il cambio aggiunge ogni anno uno strato di legno (chiaro in primavera, scuro in autunno); il libro trasporta la linfa; la corteccia è costituita dalle parti morte del libro, ha una funzione protettiva 5

6 MATERIA PRIMA Risorsa: Latifoglie e conifere Latifoglia: è un albero con chioma ramificata e foglie larghe; perde le foglie ogni anno. Conifera: è un albero con chioma a triangolo e cima a punta che produce le pigne. 6

7 MATERIA PRIMA Ciclo di vita dell albero 7

8 PROPRIETA 8

9 PROPRIETA Come è fatto? Il legno ha la struttura di un fascio di fibre cave (cellulosa) saldate tra loro (lignina) Altri costituenti sono : l acqua, il tannino, la gomma e le resine Grazie a questa struttura il legno è:....e resistente!..leggero..rigido 9

10 PROPRIETA Osserviamo tre tipi di legno L abete è: - leggero; - fendibile; - deformabile. Il faggio: - ha aspetto compatto; - è pesante - è duro. Il truciolare è: - pesante; - non fendibile; - stabile. 10

11 PROPRIETA Proprietà del legno Il legno ha una grande diffusione di utilizzo perché è: Leggero Resistente a flessione, Facilmente lavorabile COLORE: bruno (noce castagno e quercia) Rossastro (larice,tasso,legni tropicali) Giallo (gelso) Nero (ebano) DISEGNO: Lucentezza, grana, venatura dipendono dal taglio longitudinale (lungo le fibre), radiale (perpendicolare agli anelli) o trasversale (tangente agli anelli) PESO SPECIFICO: aumenta con il contenuto d acqua, il legno più stagionato è più leggero (0,5-1,1 Kg/dm3) 11

12 PROPRIETA I difetti naturali del legno Nodi (per taglio rami): «vivi» se taglio posteriore all abbattimento «morti» se taglio posteriore all abbattimento (buchi!) Fenditure radiali (per sbalzi temperatura) Eccentricità del midollo (terreni ripidi o zone ventilate) Cipollature Crescita non regolare per gelo o caldo eccessivo Danni causati dai morsi degli animali 12

13 PROPRIETA Proprietà del legno RESISTENZA A COMPRESSIONE: In direzione assiale resiste meglio delle altre direzioni RESISTENZA A TRAZIONE: In direzione assiale resiste 2 o 3 volte più che alla compressione RESISTENZA A FLESSIONE: in forma di trave resiste molto bene.le fibre superiori si accorciano, le fibre inferiori si allungano, le fibre centrali si curvano DUREZZA: i legni duri presentano una durezza superiore a quelli teneri Naturalmente già abituato a sopportare sollecitazioni meccaniche 13

14 PROPRIETA Proprietà del legno FENDIBILITA : Nella direzione delle fibre, si lascia spaccare facilmente da un cuneo ATTITUDINE AL PULIMENTO : I legni duri tramite levigatura diventano molto lisci CURVABILITA : sotto forza crescente il legno verde si lascia curvare e mantiene forma ATTITUDINE AL TAGLIO: in senso longitudinale alle fibre, il legno si lascia incidere facilmente 14

15 PROPRIETA Proprietà del legno Blocchetto di abete: ha una struttura a nervature parallele dovuta alla crescita per anelli del tronco dell albero. Modello a cannucce: è un modello della struttura del legno che è rigido ma anche leggero grazie alla struttura tubolare delle nervature. 15

16 PROPRIETA Proprietà del legno ESERCIZIO: pensando alla trave come un modello di cannucce, secondo voi, in che direzione è meglio che si trovino le fibre (le cannucce) per resistere meglio a FLESSIONE? Ipotesi 1 Ipotesi 2 16

17 PROPRIETA Proprietà del legno ESERCIZIO:.. E per resistere meglio al TAGLIO? Ipotesi 1 Ipotesi 2 17

18 PROPRIETA Classificazione dei tipi di legno TIPO DI LEGNO DURO O FORTE ALBERO CARATTERISTICHE UTILIZZO le latifoglie di pianura e di bassa montagna : alberi da frutta (noce, castagno, ciliegio) e altri (rovere, faggio, frassino); duro e compatto mobili di pregio, porte per interni, pavimenti. DOLCE O TENERO latifoglie che vivono lungo i fiumi (pioppo, salice, ontano, betulla, tiglio) e legni resinosi e fibrosi (larice, abete e pino) crescono in soli anni ma forniscono un legname scadente. Per le fibre larghe non sono lucidabili Semilavorati, carpenteria, carta e strutture (cassette frutta e pallet) ESOTICO Alberi delle regioni tropicali: ebano, teak, palissandro, mogano iroko in assenza di stagioni, crescono con continuità e forniscono legno pregiato compatto e duro Mobili pregiati e pavimenti 18

19 PROPRIETA Classificazione dei tipi di legno IMMAGINE ALBERO ASPETTO ESTERIORE FAGGIO Venature dritte, fini e appena visibili TIPO DI LEGNO DURO O FORTE ABETE Chiaro, venature distanti e tortuose DOLCE O TENERO EBANO Scuro, venature sottili e ravvicinate ESOTICO 19

20 PROCESSO PRODUTTIVO 20

21 1 ABBATTIMENTO 2 SRAMATURA E SCORTECCIATURA 3 TRASPORTO IN SEGHERIA 4 LISCIVIAZIONE: LAVATURA E VAPORIZZATURA 5 SEGAGIONE (TAGLIO IN TAVOLE) 6 STAGIONATURA 7 TRATTAMENTI CHIMICI 8 LAVORAZIONE 21

22 Silvicoltura Bosco coetaneo (diviso in settori) Il terreno è diviso in tre settori, ognuno con piante della stessa età: - piante adulte ormai pronte per il taglio; - tagliata (zona dove è stato eseguito il taglio); - piante giovani che devono ancora crescere. Bosco disetaneo fustaia formata da alberi di età diversa. 22

23 1 Abbattimento Sramatura 2 Scortecciatura (nella stagione invernale, durante il letargo» delle piante) (generalmente sul posto) (generalmente sul posto) 23

24 3 Trasporto in segheria TELEFERICA FLUITAZIONE CAMION 24

25 4 Lisciviazione Lavaggio del legno con acqua corrente oppure tramite il procedimento di vaporizzazione (fuoriuscita linfa per dilatazione fibre) Eliminazione sostanze organiche che favoriscono parassiti, funghi e colonie di insetti sul legno Questa operazione rende il legno più morbido al fine di agevolare le operazioni di taglio, tranciatura, piegatura e sfogliatura 25

26 5 Segagione Segagione: viene eseguita con una sega a nastro munita di carrello. Tavole: di sezione rettangolare, sono usate per le strutture dei mobili e per gli infissi. Travi: di sezione quadrata, sono usate per fare i tetti e i solai in stile tradizionale. Dal tronco alle travi: 26

27 6 Stagionatura Naturale 2-5 anni Artificiale 3-4 settimane Stagionatura delle tavole: serve a eliminare buona parte dell acqua contenuta nelle tavole, causa di funghi, insetti ed evitare future deformazioni 27

28 7 Trattamenti chimici Trattamenti ignifughi: Riduzione combustibilità legno ritardandone la temperatura di combustione (normalmente a C) Applicazione rivestimento a pennello, a rullo o a spruzzo Trattamenti antisettici: Riduzione attaccabilità da insetti, muffe, funghi e altri microorganismi Applicazione delle sostanze antisettiche per impregnazione fino in profondità 28

29 8 Lavorazione dei pezzi UTENSILI PER BLOCCARE IL PEZZO UTENSILI PER MISURARE Metro pieghevole Morsa da banco Metro a nastro calibro 29

30 8 Lavorazione dei pezzi UTENSILI PER TAGLIARE Seghetto da traforo sega Sega circolare Seghetto alternativo (elettrico) 30

31 8 Lavorazione dei pezzi UTENSILI PER LEVIGARE Carta vetrata Raspe e lime Levigatrice a nastro Pialla 31

32 8 Lavorazione dei pezzi UTENSILI PER UNIRE UTENSILI PER FORARE colla Viti e chiodi Trapano a punte elicoidali (a batteria o a corrente) Colla a caldo Saldatore a stagno 32

33 8 Lavorazione altre unioni e giunzioni Unione a mezzo legno: toglie a ciascun pezzo metà spessore. Unione tenone-mortasa: è una sporgenza (tenone) che si incastra in una cavità (mortasa). Unione a spine: è formata da piccoli cilindri incastrati in dei fori. Unione a coda di rondine: è formata da piccoli trapezi. 33

34 8 Lavorazione -Strutture elementari Telaio: è formato da quattro regoli di legno incastrati agli estremi. Base: è formata da quattro elementi verticali collegati da quattro elementi orizzontali. Carcassa: è formata da quattro tavole di legno unite tra loro in larghezza. 34

35 8 Lavorazione Regole di sicurezza Proteggi gli occhi da schegge durante le operazioni di taglio con gli occhiali protettivi Indossa guanti da lavoro in cuoio per proteggerti le mani Metti la mascherina per evitare di respirare la polvere ricordando di sostituirla ogni giorno, e usa le mascherine ai carboni attivi quando utilizzi prodotti chimici Usa i tappi auricolari o una cuffia isolante quando utilizzi utensili rumorosi per evitare lesioni ai timpani. Tieni un estintore carico sempre a portata di mano per evitare incendi. 35

36 SEMILAVORATI COMPONENTI PRODOTTI FINITI 36

37 PRODOTTI 37

38 Semilavorati COMPENSATI (SFOGLIATI): fogli di pochi mm incollati perpendicolarmente per compensare la tendenza a deformazione COMPENSATO SEMPLICE MULTISTRATO PANIFORTE TAMBURATI Compensato: 38

39 Semilavorati TRUCIOLARI MASSELLO MDF (medium density fiberboard) LAMELLARE 39 Truciolare:

40 Componenti 40

41 Prodotti finiti MOBILI CHIUSI MOBILI APERTI La carcassa è la struttura principale su cui sono montati i componenti: - gli sportelli - il fondo - i ripiani INDUSTRIA DEI SERRAMENTI 41

42 Prodotti finiti INDUSTRIA DEI RIVESTIMENTI INDUSTRIA DELL IMBALLAGGIO Ma anche: 42

43 IL LEGNO E L AMBIENTE 43

44 IL LEGNO E L AMBIENTE Il legno e l ambiente EQUILIBRIO ECOSISTEMA CENTRI DI RACCOLTA RICICLAGGIO DEL LEGNO 44

45 IL LEGNO E L AMBIENTE EQUILIBRIO ECOSISTEMA La natura ha affidato alle foreste una serie di importantissimi compiti: Riserva di ossigeno (regolazione quantità di anidride carbonica contenuta nell atmosfera) Funzione regolatrice del clima Habitat naturale per specie animali e vegetali Riduzione erosione del suolo Prevenzione frane terreni in pendio Riserva rinnovabile di combustibile Risorsa di materia prima (legno e carta) La conservazione del patrimonio forestale riguarda tutta l umanità Foreste tropicali(terzo mondo) : clima umido e l assenza di stagione -> rigogliosa crescita di alberi -> sfruttamento foreste -> Soluzione: politica di protezione delle foreste (come nelle zone temperate dove vigono adeguate leggi) 45

46 IL LEGNO E L AMBIENTE Centri di raccolta Rifiuti ingombranti: vengono raccolti dai Comuni e portati alle piattaforme di raccolta. Imballaggi in legno: pallet e cassette della frutta vengono usati più volte e poi portati alle piattaforme di raccolta. triturazione e poi venduto alle industrie del riciclaggio. Nei centri di raccolta viene fatta una selezione per tipi: - gli oggetti in buone condizioni vengono riparati e poi venduti; - i pannelli in truciolare e i mobili con collanti sono accatastati a parte; - il legno massello viene ridotto di volume mediante una grossolana 46

47 IL LEGNO E L AMBIENTE Riciclaggio del legno Pannelli di truciolare: il legno più scadente e con presenza di collanti viene triturato per fabbricare i pannelli di truciolare. Pasta per carta: il legno massello omogeneo viene anche venduto alle cartiere che, con un procedimento chimico, ricavano la pasta chimica per fare la carta. Cippato: il legno rimanente viene avviato agli inceneritori oppure usato come concime per l agricoltura. Combustibile per stufe (pellet): un modo di utilizzare gli scarti delle segherie e delle industrie dei mobili sono i pellet, piccoli cilindretti ottenuti mediante pressatura, senza utilizzo di collanti. Responsabilità ambientale Prima di smaltire i mobili non rotti donali ad associazioni di volontariato. Non lasciare mobili rotti accanto al cassonetto stradale. Telefona all azienda ecologica del Comune per farli venire a prendere gratuitamente. 47

48 Fine 48

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