E se il silenzio fosse sacro?

Transcript

1 Anno XIII - n dicembre 2017 Tutto il tennis in tv fino al 7 gennaio I programmi di SuperTennis per le Feste e i primi live del 2018 Pag.15 E se il silenzio fosse sacro? L installazione di un artista americano porta il tennis in un altra dimensione. E fa riflettere Pag.3 e 34 In vetta al ranking la risposta è vincente Ormai tutti servono fortissimo ma solo i Top rispondono sempre Un sensore nel tappo e la racchetta... registra Il nuovo dispositivo Head by Zepp che si monta in 10 secondi Pag.30 Pag.4 Guerriera Delai, la 15enne che va forte Ha già vinto 3 tornei Itf Under 18 e ha uno staff da Pro... GLI ALTRI CONTENUTI Pag.10 Prima pagina: Il ritmo del silenzio Pag.3 Focus Next Gen: Jimbo Moroni Pag.8 - Che storia, Johan Kriek Pag.12 - Numeri della settimana Pag.14 Pre-qualificazioni IBI18: la prima fase Fit-Tpra Pag.17 Giovani: la stagione degli azzurrini nel mondo Pag.18 Dalle regioni Pag.21 - Padel: il Master italiano Pag.32

2

3 3 prima pagina Il ritmo del silenzio di Enzo Anderloni Aspettando il Natale siamo andati in chiesa. Con la racchetta. Si trattava di una specie di provocazione, di un artista americano (ne parliamo a pag 34) che ha approfittato dell esistenza a Milano di una bellissima chiesa del 500, San Paolo Converso, ricca di affreschi, marmi, decorazioni ma sconsacrata (dai tempi di Napoleone) per provare a giocarci. Quando si entra però la sensazione è ancora quella di un luogo di culto: ti aspetti silenzio, raccoglimento. Non ti aspetti un campo da tennis sul pavimento, diviso a metà dalla relativa rete. E quando un esperto palleggiatore, parte vivente dell installazione, ti invita a tirare due colpi ti domandi che effetto farà. All inizio nessuno. Perché in quella chiesa non c è silenzio. I visitatori che ti hanno preceduto stanno uscendo, chiacchierando. Quelli dietro armeggiano con lo smartphone, ridacchiano, fanno oh. Nella navata di destra 4 o 5 persone, probabilmente dell organizzazione stanno discutendo animatamente. Di lavoro, pare. E palleggiando piano, cercando di non sbagliare, l unica cosa che percepisci è la palla, da cui non puoi staccare gli occhi, anche perché l ambiente (diversamente da quanto si vede in foto) è poco illuminato. È una chiesa. Cui però, mancando la sacralità, manca il silenzio. Provi a chiederlo. La reazione degli astanti è scomposta. Qualcuno istintivamente tace. Altri protestano, borbottano. Poi però il silenzio compare. Si capisce che non può durare, ma per alcuni istanti è come se l ambiente si illuminasse. Si comincia a percepire distintamente il campo, attraverso il suono del rimbalzo, ovattato, perché sotto il rivestimento sintetico c è di sicuro del Set corti? Punteggio pieno! Il nuovo regolamento per le Classifiche Fit 2019 recepisce in pieno lo spirito innovativo della partite più veloci con i set corti ai 4 game, tipici dei rodei e dei tornei week-end. A partire da quest anno i punti conquistati vincendo questi match non verranno più decurtati del 40% ma saranno parificati a quelli in palio per gli incontri normali. E anche i Tornei Sociali verranno tenuti in conto per la compilazione delle classifiche, a patto che i partecipanti siano tutti tesserati agonisti. Le vittorie a livello sociale, quelle sì, varranno il 40% in meno rispetto ai tornei aperti a tutti. CI RIVEDIAMO A GENNAIO - SuperTennis Magazine vi dà appuntamento a mercoledì 10 gennaio per il n.1 del Buon Natale, buon anno nuovo e buon tennis a tutti. legno. Poi compare anche il rumore della palla sulle corde, con la sua vibrazione. E tutti i sensi si svegliano. Senti i marmi, le statue, l unicità del luogo. Non vedi più solo la palla. Pensi a un campo in terra rossa di tanti anni prima, profumato sotto i pini marittimi della Liguria. Senti il rumore che faceva la palla presa piena al centro del piatto di una racchetta di legno dall altra parte della rete. E il piacere di cercare il medesimo impatto e rumore per rimandare la palla di là. Non per fare punto: per continuare lo scambio. Per il piacere di sentire e risentire quel suono e quell impatto ancora e ancora, tra le cicale. E la risacca in lontananza. Magie del tennis. In un luogo così si riflette meglio che altrove sull antica anima silenziosa del nostro sport, messa fortemente in discussione dalle innovazioni recentemente sperimentate alle Next Gen Atp Finals: il DJ a bordo campo, gli effetti speciali a sottolineare le palle break, la gente che va e viene sulle tribune anche durante il gioco, i set corti e veloci, i punti secchi. Quale gioco e quale atmosfera vorremmo per lo spirito del tennis di domani? Può adeguarsi a questi tempi frettolosi e rumorosi senza perdere la sua essenza? Si può trovare una via di mezzo tra il Centre Court di Wimbledon e La Scala Stadium di Fiera-Milano? Probabilmente sì. Forse il tennis potrebbe, per esempio, diventare più svelto, abbreviarsi concentrando i momenti salienti (con i set corti, i punti decisivi) ma continuare, in tali frangenti, a richiedere silenzio, rispetto. E mettere così d accordo le abitudini di chi il tennis lo guarda solo (con i pop corn in mano) e di chi lo pratica anche. E gode nell apprezzare anche quei piaceri sottili, unici che si possono cogliere soltanto quando il mondo fuori dal campo fa silenzio. DIRETTORE Angelo Binaghi COMITATO DI DIREZIONE Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina DIRETTORE RESPONSABILE Enzo Anderloni COORDINAMENTO REDAZIONALE Angelo Mancuso SUPER TENNIS TEAM Antonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica) FOTO Getty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli HANNO COLLABORATO Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio A CURA DI Sportcast srl Via Cesena, Roma amministrazione@sportcast.it REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE GAME Comunicazione & Media S.r.l. REDAZIONE E SEGRETERIA Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G Roma Info: supertennis@federtennis.it Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 dell 8 gennaio 2004 Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www. federtennis.it e e spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a supertennis@federtennis.it

4 4 circuito mondiale Chi vuole dominare deve rispondere bene Le analisi relative al 2017 lo dimostrano. Nel tennis di vertice i colpi decisivi sono i primi. Servizio e risposta fanno vincere le partite, anche tra i giovani. Vediamo gli studi di Craig O Shannessy, ora match-analyst del team Djokovic di Massimiliano Brocchi I.S.F. R. Lombardi foto Getty Images Nel tennis moderno i colpi che rivestono un importanza determinante sono sicuramente il servizio, la risposta e i due colpi successivi. Proprio come è stato dimostrato dagli studi di Craig O Shannessy, super esperto di match-analysis oggi nel team di Novak Djokovic. Circa il 70% dei punti che si giocano in un match tra Pro si conclude entro il 4 colpo. Il punto di partenza dunque, per potersi avvicinare al tennis di alto livello (e rimanerci) è rappresentato dai primi due colpi, il servizio e la risposta. La capacità di un giocatore di indirizzare e rendere imprevedibile al proprio avversario il servizio, l essere in grado di generare velocità e complessità di palla mantenendo una buona percentuale di servizi in campo, sono delle variabili chiave per vincere un match o prevederne l esito. Inoltre è importante produrre servizi efficaci nei momenti decisivi. Alcuni punti durante la partita hanno un importanza relativa maggiore, per esempio le palle break o i punti precedenti che hanno permesso di raggiungere una palla break. Questo, dicono i numeri, ha fatto la differenza nel Una tendenza buona anche per il Qui sopra, Roger Federer; sotto Rafael Nadal: i due grandi protagonisti del 2017 Oltre 200 all ora Negli ultimi anni osservando il tennis di vertice si può facilmente notare, anche senza leggere le varie statistiche, che ormai tutti i giocatori sono dotati di un gran servizio indipendentemente dalle loro caratteristiche di gioco, con velocità che superano sempre i 200 km\h nella prima palla e i 170 km\h nella seconda. Per questo motivo il colpo che ha subito una evidente crescita di prestazione è si-

5 5 circuito mondiale curamente la risposta. La tabellina qui accanto a destra ci dimostra come già nel 2004 erano ben 104 i giocatori che avevano raggiunto la velocità 210 km\h al servizio, oggi tutti i giocatori classificati nelle prime 100 posizioni Atp sono in grado di raggiungere tranquillamente quella velocità. Oggi si parla molto di Next Gen, cioè di quei ragazzi tra i 18 e i 21 anni che ricoprono già posizioni di rilievo nella classifica mondiale. Proviamo a osservare attraverso qualche statistica come hanno gestito nel 2017 il servizio e la risposta queste giovani promesse e cerchiamo di trarre delle considerazioni su quelli che possono oggi essere definiti come gli indicatori di performance per questi due colpi. I grandi battitori I grandi battitori come Isner, Karlovic, Raonic, Federer hanno percentuali di prime di servizio che oscillano tra 61,7% e 70,1%, Nonostante ciò riescono a ottenere punti con la prima di servizio intorno all 80% delle volte, solo Nadal ha una percentuale nettamente inferiore, 72%. I punti realizzati con il servizio scendono intorno al 52%/56% se prendiamo in considerazione la seconda di servizio. Osservando le tabelle qui a destra possiamo vedere come i giovani talenti del tennis mondiale abbiano percentuali molto simili a quelle dei top player, discostandosi leggermente solo per quel che riguarda le percentuali di punti ottenuti con la prima palla di servizio, che come abbiamo visto nei top players si aggira intorno all 80% mentre nei Next Gen è circa del 73%. Anche il numero medio di ace a match risulta ancora leggermente inferiore alla media dei migliori battitori, solamente Zverev osservando la tabella ha dei valori nettamente più elevati rispetto ai suoi coetanei. E questi dati confermano la miglior classifica che il giocatore tedesco ricopre. La risposta al servizio Negli anni lo sviluppo di questo colpo è andato sempre più specializzandosi sia dal punto di vista della tecnica sia dal punto di vista delle strategie di gioco sostanzialmente per tre motivi, vale a dire aumento di velocità del servizio, aumento dell altezza del rimbalzo della palla e maggior specializzazione dei giocatori nella gestione del servizio. Tutto questo ha portato a lavorare in maniera sempre Sempre di più e sempre più forte: i dati sulla velocità del servizio 2017: i dati al servizio degli emergenti Giocatore Media 1 servizio Media 2 servizio Percentuale di 1 servizio Punti con la 1 a Ace per match Punti con la 2 a Zverev 205 km\h 167 km\h 64% 75% 8 53% Rublev 184 km\h 140 km\h 58% 69% 5 50% Medvedev 195 km\h 153 km\h 61% 72% 7 49% Khachanov 183 km\h 158 km\h 57% 74% 8 51% Chung 184 km\h 151 km\h 60% 72% 3 48% Shapovalov 192 km\h 159 km\h 79% 75% 10 54% Tsitsipas 195 km\h 158 km\h 58% 77% 8 47% Coric 183 km\h 153 km\h 62% 72% 6 53% Donaldson 193 km\h 145 km\h 53% 74% 7 50% Cari Junior, per diventare Pro servono... i numeri Anche grazie all aiuto di strumenti di analisi della prestazione oggi si può tracciare un profilo ideale di prestazione del tennista moderno. Gli studi citati di Craig O Shannessy ci suggeriscono che un giocatore che esce dalla categoria junior dovrebbe avere raggiunto i seguenti valori quando è al servizio. Riferimento Obiettivo Prima palla in campo 60% Punti vinti con la 1a 70% Punti vinti con la 2a 50% Game di servizio vinti 80% Palle break salvate 60% È dimostrato che con questi valori medi un atleta potrà contare su un rendimento al servizio molto proficuo e sarà sicuro di interpretare questo colpo come un colpo risolutore e non interlocutore dello scambio.

6 6 circuito mondiale più specifica sulla risposta. L aumento di velocità del servizio si traduce in minor tempo a disposizione per il ribattitore, che ha dovuto sviluppare preparazioni sempre più ridotte e veloci per far fronte a questo problema. L aumento dell altezza del rimbalzo della palla invece ha comportato lo sviluppo delle capacità di anticipo, di esplosività e reattività anche da altezze molto elevate. Analizzando le tabelle riguardanti i migliori battitori e i migliori ribattitori possiamo già trarre una conclusione significativa: tra i migliori ribattitori troviamo giocatori che si assestano tra le prime tre posizioni del ranking mondiale Atp mentre tra i migliori battitori questo non succede. Per trovare un giocatore nelle prime cinque posizioni del ranking mondiale dobbiamo scendere alla 4a piazza di Roger Federer. Questo a dimostrazione del fatto che sia più importante per un giocatore moderno avere un ottima tecnica di ricezione piuttosto che avere un servizio superlativo. Le percentuali alla risposta: ecco i dati dei finalisti Slam 2017 Qui di seguito possiamo vedere i dati relativi ai punti vinti alla risposta dai finalisti dei 4 Slam comparati con i vincitori dei 4 Slam Junior. Per ogni torneo compaiono, nell ordine, vincitore, finalista, vincitrice e finalista femminile. AUSTRALIAN OPEN Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Roger Federer % Rafael Nadal % Serena Williams % Venus Williams % AUSTRALIAN OPEN JR Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Zsombor Piros % Yshai Oliel % Marta Kostyuk % Rebeka Masarova % ROLAND GARROS Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Rafael Nadal % Stanislas Wawrinka % Jelena Ostapenko % Simona Halep % ROLAND GARROS JR Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Alexei Popyrin % Nicola Kuhn % Whitney Osuigwe % Claire Liu % WIMBLEDON Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Roger Federer % Marin Cilic % Garbine Muguruza % Venus Williams % WIMBLEDON JR Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti A. Davidovich Fokina % Axel Geller % Claire Liu % Ann Li % US OPEN Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Rafael Nadal % Kevin Anderson % Madison Keys % Sloane Stephens % US OPEN JR Tot. Punti giocati Tot. Punti vinti % punti vinti Ybing Wu % Axel Geller % Amanda Anisimova % Cori Gauff % Pro e Junior Guardando i dati che O Shannessy ha prodotto in questi anni di studio del tennis di alto livello, si può notare che circa il 69% dei punti che si giocano nel circuito professionistico su tutte le superfici si conclude entro il 4 colpo e che ben il 70% dei servizi viene ribattuto con delle velocità medie che variano dai 97 km\h per le risposte alla prima palla, ai 110 km\h per le risposte alla seconda palla. Risulta evidente quindi che questi due colpi oggi si possono considerare a tutti gli effetti non colpi di inizio gioco, ma di fine gioco. Come si evince dalle tabelle qui a destra, facendo riferimento al tennis maschile, c è una netta differenza di punti vinti in risposta tra il circuito junior e il circuito pro. Questo si può spiegare prendendo in considerazione la differente interpretazione del servizio da parte delle due categorie di giocatori. Nel circuito giovanile maschile la percentuale di punti vinti in risposta è maggiore rispetto al circuito pro, in quanto i giocatori di alto livello fanno maggiore affidamento sul servizio e mirano a guadagnare più punti diretti con questo colpo. Se nel circuito pro, l obiettivo è finire il punto con il servizio, nel circuito junior l obiettivo è quello di iniziare il punto con il servizio, lasciando dunque più chance a chi risponde. Un altra differenza è il posizionamento del ribattitore. I giocatori del circuito pro rispondono con i piedi molto vicini alla riga di fondo campo, per non concedere un ulteriore vantaggio in termini di spazio all avversario, cercando anche di sottrarre tempo tra il servizio e il terzo colpo. In conclusione si può affermare che in passato non è stata data la giusta importanza al servizio e alla risposta, o meglio non è stata data la giusta identità tattica a questi colpi, con il passare degli anni però questa mentalità sta cambiando. E i numeri lo dimostrano.

7

8 8 focus next gen Jimbo studia da Pro: Ora cambio faccia Gian Marco Moroni, 19enne romano, sarà uno dei protagonisti azzurri nella Race to Milan Finalmente ho un altro atteggiamento. Fa base a Bordighera con Brandi: Vedere Djokovic che si allena è un ispirazione di Alessandro Nizegorodcew toccato il fondo. Avevo perso motivazioni, ero nervoso e mi Avevo ero perso. Adesso sono un giocatore nuovo, sia in campo che fuori. La svolta di Gian Marco Moroni non è arrivata dopo una vittoria, ma in seguito a una sconfitta al challenger di Biella. Avevo appena perso un brutto match contro Walter Trusendi - racconta Jimbo, come è sempre stato soprannominato al Tennis Club Parioli - mettendo in campo il peggio di me stesso: tecnicamente, ma soprattutto come atteggiamento. Mi sono detto non puoi continuare così, devi reagire. E probabilmente in quel momento è cambiata la mia stagione, che poi si è chiusa in maniera molto positiva. Romano, classe 1998 e attualmente al numero 591 Atp, Gian Marco Moroni si allena a Bordighera con Cristian Brandi e Andrea Volpini sotto la supervisione di Riccardo Piatti e Massimo Sartori. Da sempre considerato un predestinato, Jimbo è migliorato sensibilmente sotto l aspetto mentale, fisico e tattico, apprestandosi a vivere un 2018 da protagonista. L obiettivo è tenere per 10 mesi il livello di professionalità e atteggiamento raggiunto nelle ultime settimane della stagione passata. Cosa non è andato nei primi mesi dell anno? L atteggiamento verso il professionismo, a cui mi sto affacciando, era sbagliato, sia in campo che fuori. Nei primi sette mesi del 2017 ho vinto poche partite e non riuscivo ad esprimere le mie qualità. Dopo il torneo di Biella sono tornato a casa a riflettere, ho trovato alcuni pensieri da cui ripartire e sono tornato a giocare e ad allenarmi con grandissima voglia. Coric a Bordighera con Piatti Il post su facebook: Soluzione ideale Borna Coric ha scelto Riccardo Piatti e il suo staff, con base a Bordighera. Lo ha annunciato con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, corredato da un breve video di allenamento nella località ligure, il 21enne tennista croato, che ha chiuso il 2017 al numero 48 della classifica mondiale dopo aver sfiorato due anni fa la Top-30 - fu numero 33 nell estate e ha vinto il suo primo titolo del circuito maggiore a Marrakech. Al momento mi trovo al Piatti Tennis Centre di Bordighera, in Italia, dove mi sto allenando con Riccardo Piatti e il suo team - le parole di Coric, in inglese e croato - Riccardo, Dalibor Sirola e Claudio Zimaglia compongono una squadra con la conoscenza ed esperienza necessaria e, insieme a Kristijan Schneider, credo che possano rappresentare un ideale soluzione per me. Ho deciso, inoltre, di apportare ulteriori cambiamenti. Ivan Ljubicic e la sua agenzia S.A.M., che già lavorano con Tomas Berdych e alcuni tra i migliori giovani giocatori del mondo, saranno miei nuovi partner e ciò mi aiuterà a compiere ulteriori progressi.

9 9 focus next gen HASHTAG #NEXTGEN Tsitsipas a Monte-Carlo si allena con Djokovic Stefanos Tsitsipas, classe 1998 e numero 91 del ranking Atp, ha avuto la possibilità di effettuare una lunga e proficua seduta di allenamento con Novak Djokovic sui campi del Country Club di Monte- Carlo. Ed è arrivata la prima finale a livello Pro... Già nelle due settimane precedenti avevo iniziato a giocare molto meglio. Dopo la finale in Serbia, persa contro Novak (austriaco, ndr), ho conquistato la mia prima vittoria in un main draw challenger. E per di più nella mia Roma, davanti ad amici e parenti, contro il mio compagno d allenamenti Stefano Napolitano. Un match giocato ad alto livello dal primo all ultimo punto, mi ha dato grande soddisfazione. Certamente la più bella di tutta la stagione. Anche a livello Futures ho raggiunto con continuità buoni piazzamenti, e così sono riuscito a conquistare un posto per le qualificazioni delle Next Gen Atp Finals. A proposito di Next Gen, che esperienza è stata? Importante e divertente. Il duro indoor non è la mia superficie preferita, ma per crescere devo migliorare ovunque. Sono nato sulla terra battuta, dove riesco a esprimermi al meglio, ma adesso l obiettivo è giocare tanto sul veloce perché il 70% dei tornei professionistici non si gioca certamente sul rosso. Sei cresciuto con molte delle attuali promesse del circuito Atp, su chi punteresti? Il primo nome è quello di Felix Auger-Aliassime, che credo possa rappresentare il tennista moderno perfetto: solido, tennisticamente e nell atteggiamento; bravo sia in attacco che in difesa e molto concentrato nonostante l età (17 anni compiuti l 8 agosto; ndr). Poi c è il mio amico Tsitsipas, con cui ho giocato molte volte in doppio insieme nel circuito junior. Quando eravamo davvero piccoli e giravamo per i tornei Tennis Europe under 12 noi utilizzavamo internet e i computer per i videogiochi, lui guardava in continuazione video di tennis. Ha sempre dimostrato una passione e una determinazione incredibili per l età. Ho sempre saputo che sarebbe arrivato in alto, anche se l anno della riconferma è sempre il più complicato. Tornando a te, su quali aspetti credi di essere migliorato maggiormente? Sono cresciuto molto sotto il profilo fisico e nell atteggiamento tattico: sono più solido, sparacchio meno anche in situazioni complicate e, se necessario, sono pronte a correre e soffrire per poi sfruttare il momento giusto per accelerare. Sto cominciando a sfruttare sempre di più la testa e non mi spaventa entrare nello scambio e lottare. Scendo in campo senza improvvisare, sono concentrato sull ordine delle giocate, sulla tattica, sul match. La smorzata senza un senso non la vedrete più.... Il tuo Tc Parioli è arrivato in finale di A1 totalmente a sorpresa. Quanto è stato importante il campionato a squadre? È stata una stagione esaltante in Serie A1. Abbiamo vinto il girone superando buone squadre come Prato e Crema e, in semifinale, è arrivato il miracolo sportivo contro Forte dei Marmi. Giocare per la squadra è sempre molto bello, soprattutto in uno sport prettamente individuale come il tennis. In finale poi sul veloce indoor Cipolla mi ha fatto letteralmente impazzire. Nello spogliatoio, nonostante la sconfitta, eravamo tutti soddisfatti di un percorso esaltante e sorprendente. A Bordighera quest anno sono passati Djokovic, Dimitrov, Berdych, Coric, Wawrinka e tanti altri. Quanto è importante potersi confrontare con questi grandi campioni? Questo inverno il livello dei giocatori presenti a Bordighera è stato surreale. Avessimo giocato un classico torneo sociale sarei arrivato ultimo... (ride, ndr). Ho avuto la possibilità di allenarmi con Wawrinka e Djokovic ed è stato sicuramente bellissimo. Ma assistere a una loro seduta è un insegnamento ancora più importante: la loro concentrazione è assoluta a dimostrazione di una professionalità elevatissima. L impatto visivo di un allenamento di Djokovic dal vivo è incredibile, una fonte di ispirazione continua.

10 10 next gen rosa Guerriera Melania Melania Delai ha vinto 3 titoli Itf Under 18 nel 2017 e ha chiuso l anno da n.170 junior, tra le migliori 10 italiane (foto Alice Russolo) La trentina Delai ha 15 anni e già 3 titoli Under 18 in tasca: Non mollo mai in partita ; e in allenamento non si risparmia. Ha uno staff che cura ogni aspetto della sua crescita, compresi comunicazione e sponsor... di Gabriele Riva I dettagli contano eccome. Soprattutto nel processo di crescita di una giovane atleta. Quello di Melania Delai, 15enne trentina dai lunghi capelli biondi e dal sorriso sempre acceso, è cominciato circa un anno e mezzo fa e la cura del dettaglio ha un ruolo basilare. Lo si capisce fin dalle prime parole di mamma Monica: Melania è una ragazzina pignola e fa tutto con grande scrupolosità. Quest anno ha fatto bene nel circuito Itf under 18 e nel cuore di dicembre ha esordito pure in un torneo Pro. A Cordenons, Pordenone, ha lottato per tre set con la 22enne belga Deborah Kerfs, già tra le Top 450. Melania ha vinto il primo set 6-0, ha perso il secondo al tie-break e poi ha ceduto al terzo. Ma mi sono divertita comunque molto, ho avuto ottime sensazioni, spiega. Certo qualche lacrima è uscita per quella che poteva essere - ma non è stata - la prima vittoria nel tennis Pro: Poi però è tornato subito il sorriso. Io non vado spesso a vederla giocare ma questa volta era vicino a casa. Noi siamo di Trento - continua Monica - ma adesso abitiamo a Jesolo, vicino a Venezia. Logisticamente più agile: Siamo vicini all aeroporto e anche molto più comodi con Padova. Dove Melania fa base per gli allenamenti. Ci dividiamo tra il Plebiscito e l Oasi spiega Alessandro Bertoldero, l allenatore -, posti perfetti per allenarsi, c è tutto. E tutto a disposizione: Grazie a Gianfranco Barbiero e alle strutture che hanno investito molto sul percorso di crescita di Melania. Coprire i costi Perché l attività internazionale, non è né una sorpresa né una novità, costa moltissimo. Monica aveva fatto tutti i conti: Il maestro Bertoldero ha stilato un bel progetto a lungo termine con tanto di previsione dei costi che avremmo dovuto sostenere. Capimmo subito che non ce l avremmo fatta da soli. Di qui l idea di raccontare attraverso internet e i social tutta l attività di Melania, in modo da avere visibilità da mettere a disposizione degli sponsor e far quadrare i conti: Più che un idea è stata una necessità. Ci siamo impegnati molto e lo facciamo tuttora affinché chi contribuisce all attività di Melania si senta parte di qualcosa, venga coinvolto. C è un sito internet, melaniadelai.it, una fan page su facebook con più di like e una serie di loghi di partner lunga così: Siamo riusciti a coprire praticamente tutti i costi, grazie ovviamente anche al supporto delle strutture dove si allena e a quello molto importante della Fit. Dietro c è tanto lavoro: Tantissimo - aggiunge Monica - io dedico in media 4 ore al giorno agli sponsor: invio loro relazioni, li rendo partecipi il più possibile e devo dire che adesso con molti si è creato un rapporto che va oltre la semplice sponsorizzazione. Anche Melania ci mette molto del suo, con lavoro e costanza: Ogni giorno dedico un ora, un ora e mezza - dice - per seguire la mia pagina e per rispondere a chi scrive. Le abbiamo voluto far capire - aggiunge Monica - che è importante rispondere a chi dedica anche solo un po del proprio tempo a scriverle. La finestra social La finestra sempre aperta sul mondo dei social ha aiutato a raggiungere l obiettivo economico. Ma bisogna stare molto attenti, perché una presenza social del genere può essere un arma a doppio taglio, avverte Monica. Intanto perché attira attenzione. Va sempre mantenuta la serenità di fondo - aggiunge - e poi bisogna sapere come usarli, certi mezzi. Ma sulla bilancia i lati positivi superano quelli negativi: È capitato che nei messaggi arrivassero insulti, o anche di peggio, ma, se dovessi soppesarle, le cose positive sono state il 90% e quelle negative il 10%. Melania sa come deve approcciarsi. Costruendo anche una bella corazza: Partiamo sempre dal presupposto che una partita di tennis non è una malattia. Vincere o perdere non fa questa gran differenza, è la natura del gioco. E poi

11 11 next gen rosa La vettura messa a disposizione da uno degli sponsor al team di Melania Delai c è sempre da imparare. Io per esempio, continuo a studiare e seguo dei corsi per stare al passo con Internet e con il mondo social. Tenere il passo, per Melania, significa anche piazzare obiettivi e provare a raggiungerli. Il prossimo? Entrare nei tabelloni degli Slam junior e fare un po di attività Pro, rispondono in coro lei e il suo allenatore. Tre titoli Itf Intanto si riparte dai bilanci dell anno appena chiuso. È stato un anno positivo, anche se mi sono dovuta fermare per qualche infortunio. Ma sono stati guai di poco conto, quindi posso ritenermi soddisfatta. Anche perché qualche soddisfazione me la sono tolta. Sì, perché nel corso del 2017 sono arrivati tre titoli Itf, uno di grado 4 (a Kranj, Slovenia) e due di grado 5 (al Cairo, in Egitto). Ma adesso quello che conta davvero - aggiunge Bertoldero - è crescere, migliorare giorno per giorno. E così anche qualche piccolo stop si è trasformato, attraverso gli occhi del coach, in un opportunità: Abbiamo sfruttato anche quelle pause per lavorare sotto tutti gli aspetti. All inizio dell anno avevamo in programma di fare 18 tornei, alla fine sono stati meno. 13 per la precisione, ma da lì sono arrivati tanti punti, abbastanza per chiudere l anno da n.170 al mondo Under 18, tra le prime 10 italiane (l unica classe 2002 insieme alla campana Federica Sacco). Preparazione continua Melania è una giocatrice equilibrata, che sa bilanciare nel proprio modo di stare in campo fisico, testa e tecnica, spiega Bertoldero. Mi piace lottare in campo, sono una guerriera, una che non molla mai, aggiunge lei. Una caratteristica che fa molto comodo anche in allenamento: Oltre alle grandi qualità fisiche, Melania si allena sempre con grande convinzione e intensità, racconta mamma Monica. Anche perché in questa fase ci consideriamo sempre in preparazione, 12 mesi all anno, fa eco Bertoldero. Niente pre-temporada in senso classico quindi: Lavoriamo sempre per migliorare, anche durante i tornei è capitato che ci allenassimo anche sugli aspetti tecnici. Con l idea di affinare colpi e armi: Credo sia giusto così - spiega Melania - perché sono molto giovane e ci sono tante cose ancora da migliorare. Le giornate sono lunghe, dalle 6.30 del mattino fino alle 8 di sera. Una bella colazione, gli allenamenti, il pranzo, la sessione pomeridiana e poi lo studio, spiega Monica. Melania fa il secondo anno del liceo linguistico: Ovviamente da privatista, perché in Italia il sistema scolastico non sostiene né incentiva chi fa sport a certi livelli, non fosse altro che per il tetto massimo di assenze consentite. Così Melania studia tutti i giorni con un insegnante dedicato. Melania Delai, trentina, 15 anni: abita a Jesolo (Venezia) e si allena a Padova (foto Ray Giubilo) Libri e X Factor Tra una sessione in campo, una in palestra, lo studio e la cura dei propri profili social, la sera arriva in fretta. Il tempo libero è fatto di musica - Mi piacciono tutti i generi, non ho un cantante preferito - o di libri: Certo, mi piace anche frequentare i miei amici e rilassarmi. Magari guardando X-Factor: Sono una grande fan, ho seguito tutte le puntate quest anno. Non avevo un preferito, mi piace il programma. Come un vero e proprio favorito non ce l ha nemmeno sul campo da tennis: Federer è un grande, ma ammiro molto anche Nadal, che è un ispirazione con quella sua voglia di lottare e combattere sempre. E poi mi piacciono Del Potro e Dimitrov. Insomma Melania è eclettica, nel tennis e nelle preferenze. Perfino quelle sulle superfici: Mi adatto a giocare dappertutto ; e sui colpi: Il rovescio è quello che mi viene più naturale, però sto migliorando anche dal lato del diritto. Da dove arrivano sempre più punti. Punti nei match e punti per il ranking: Ma - sottolinea mamma Monica - noi diciamo sempre che i punti oggi vanno visti come quelli del fustino del detersivo. Quelli importanti verranno in futuro.

12 12 terza pagina La doppietta di Kriek Johan fu il primo sudafricano a vincere uno Slam ma anche l unico a conquistare due Australian Open in un anno, il Impresa possibile grazie a un inedita combinazione di calendario. Oggi gestisce un academy in Florida di Alessandro Mastroluca Non era mai successo prima. E quasi certamente non accadrà mai più. Il 1982 di Johan Kriek, il primo campione Slam sudafricano, resterà l unicum più incredibile nella storia del gioco. Nello stesso anno solare, Kriek gioca due finali dell Australian Open e le vince entrambe contro lo stesso avversario: lo statunitense Steve Denton. Magia e lati oscuri di un calendario che allora prevedeva l avvio del torneo maschile, separato da quello femminile, alla fine dell anno precedente. L Australian Open 1982 comincia infatti alla vigilia di Natale Cresciuto a Pongola, un paesino che in pochi conoscono a 30 chilometri dal confine con il regno dello Swaziland, in una riserva fra elefanti e leoni, cervi e giraffe, Kriek conosce subito il sacrificio come via per l affermazione, per la libertà. Guarda al mondo l elegante Kriek, che ha invertito i tempi di una carriera che si potrebbe definire ortodossa, affermandosi prima come maestro, in Austria, e poi come giocatore. Aveva seguito il suo coach di allora, Ian Cunningham, e poi sarebbe rimasto in Europa altri due anni dopo il ritorno del suo allenatore in Sudafrica. Non era partito con molti soldi: dare lezioni gli serviva per mettere qualcosa da parte mentre imparava a scivolare sulla terra battuta, superficie che non aveva conosciuto fino ai 17 anni. Ma è sull erba di Kooyong all alba del 1982 che scrive la storia. Batte in semifinale Mark Edmondson, il giocatore peggio classificato ad aver mai vinto uno Slam, e sfida Steve Denton che aveva eliminato il pittoresco Hank Pfister. Denton uno dei migliori battitori del circuito, manterrà il record ufficiale di servizio più veloce del mondo dal 1984 al 1997, ma è prima di tutto un tipo simpatico. Il tennis è importante, ma non l aspetto più importante della mia vita dice. Devi trovare una forma Johan Kriek, sudafricano naturalizzato americano, nel 1984 è stato n.7 Atp; sotto, con il trofeo degli Australian Open 1982 WikiKriek Professionista dal 1978 al 1994, Johan Kriek ha vinto 14 titoli in singolare e 8 in doppio nel circuito maggiore. Oltre ai due trionfi all Australian Open ha raggiunto la semifinale al Roland Garros (1986) e allo Us Open (1980, quando si fece rimontare due set di vantaggio da Borg), e i quarti a Wimbledon nel Nel 1984 tocca il best ranking di n.7 al mondo. di pace interiore, altrimenti che fai una volta finita la carriera?. Denton, risalito di 360 posizioni nell ultima stagione, è diventato il primo a vincere quattro match al quinto set in uno stesso major. Ma ne bastano quattro a Kriek per chiudere (1) 6-7(1) 6-4 all ottavo match-point. Amato e odiato Sudafricano bianco, amato e odiato, comunque scomodo, Kriek si ripresenta undici mesi dopo a difendere il titolo sotto la bandiera degli Stati Uniti. È fiero di essere diventato cittadino americano, resta sempre poco coinvolto nelle contrapposizioni politiche che mettevano il Sudafrica dell apartheid al centro dell attenzione anche sportiva di quegli anni (l accordo di Gleneagles del 1977 invitava i Paesi del Commonwealth a non partecipare a sfide contro atleti, squadre o nazionali sudafricani). L edizione 1982 inizia prima, a fine novembre. Kriek rischia parecchio in semifinale: batte Paul McNamee Perde il servizio nell ottavo gioco del terzo, sembra distrarsi e si ritrova sotto 4-2 nel quinto. L australiano serve per il match, ma Kriek stampa i tre vincenti più pesanti di tutta la partita. Nell altra semifinale Denton, che da cinque giorni deve ricorrere a iniezioni per una tonsillite, ha il primo déjà-vu del torneo. Di fronte c è di nuovo Pfister, che serve per chiudere sul 5-4 al quinto, ma non gli basta per completare la rivincita. Denton e Kriek diventano la prima coppia di finalisti a sfidarsi due volte di fila in Australia dopo Roy Emerson e Arthur Ashe nel 1966 e Stavolta la finale non ha storia. Kriek è un giocatore migliore e domina Denton resta l unico nella storia ad aver giocato due finali Slam e a non aver mai vinto un titolo in carriera nel circuito maggiore. Kriek, che non aveva mai giocato l Australian Open prima del 1981, in dodici mesi riscrive la storia.

13

14 14 i numeri della settimana 2017: Elina batte il 5 di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 43 le diverse tenniste a essersi aggiudicate i 58 tornei disputati nel Con 5 titoli, Elina Svitolina (nella foto sopra) è stata colei che ha vinto il maggior numero di allori, diventando la prima tennista a vincere tre Premier 5 in una stessa stagione (Dubai, Roma, Toronto). 9 le tenniste che hanno vinto i 9 principali tornei della stagione (4 Slam e 4 Premier Mandatory oltre le Wta Finals). È la prima volta che 9 giocatrici diverse si aggiudicano i titoli più importanti da quando nel 2009 sono stati introdotti i tornei Premier Mandatory. 3 le tenniste ad avere al massimo 24 anni a essersi aggiudicati un torneo dello Slam (Ostapenko, Muguruza, Stephens). Non accadeva dal 2005 che tre Under 24 si imponessero in 3 dei 4 Slam stagionali. 6 le teste di serie numero 1 a essersi aggiudicate un titolo: Anastasia Pavlyuchenkova (Rabat), Elina Svitolina (Istanbul e Taipei), Jelena Ostapenko (Seul), Kiki Bertens (Norimberga), Timea Babos (Budapest). Nessuna Top Seed si è imposta in un torneo Slam o Premier. I primi 20 del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti 1 Rafael Nadal (ESP) Roger Federer (SUI) Grigor Dimitrov (BUL) Alexander Zverev (GER) Dominic Thiem (AUT) Marin Cilic (CRO) David Goffin (BEL) Jack Sock (USA) Stan Wawrinka (SUI) Pablo Carreno Busta (ESP) Juan Martin del Potro (ARG) Novak Djokovic (SRB) Sam Querrey (USA) Kevin Anderson (RSA) Jo-Wilfried Tsonga (FRA) Andy Murray (GBR) John Isner (USA) Lucas Pouille (FRA) Tomas Berdych (CZE) Roberto Bautista Agut (ESP) 2015 Le prime 20 del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti 1 Simona Halep (ROU) Garbine Muguruza (ESP) Caroline Wozniacki (DEN) Karolina Pliskova (CZE) Venus Williams (USA) Elina Svitolina (UKR) Jelena Ostapenko (LAT) Caroline Garcia (FRA) Johanna Konta (GBR) Coco Vandeweghe (USA) Kristina Mladenovic (FRA) Svetlana Kuznetsova (RUS) Sloane Stephens (USA) Julia Goerges (GER) Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) Anastasija Sevastova (LAT) Ashleigh Barty (AUS) Elena Vesnina (RUS) Madison Keys (USA) Magdalena Rybarikova (SVK) 2141 I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Rank. Nome Punti 1 27 Fabio Fognini Paolo Lorenzi Thomas Fabbiano Andreas Seppi Marco Cecchinato Stefano Travaglia Matteo Berrettini Alessandro Giannessi Simone Bolelli Salvatore Caruso Stefano Napolitano Lorenzo Sonego Andrea Arnaboldi Luca Vanni Federico Gaio Lorenzo Giustino Matteo Donati Matteo Viola Andrea Basso Gianluigi Quinzi 138 Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Rank. Nome Punti 1 80 Camila Giorgi Francesca Schiavone Roberta Vinci Sara Errani Jasmine Paolini Deborah Chiesa Martina Trevisan Georgia Brescia Jessica Pieri Giulia Gatto-Monticone Cristiana Ferrando Camilla Rosatello Martina Di Giuseppe Stefania Rubini Anastasia Grymalska Martina Caregaro Camilla Scala Alice Matteucci Gaia Sanesi Martina Colmegna i tornei vinti da tenniste non teste di serie, di cui 3 a livello Slam e Premier Mandatory (Jelena Ostapenko nella foto a destra, al Roland Garros, Stephens agli Us Open e Garcia a Pechino)

15 15 il tennis in tv Il 2018 parte... in diretta nuovo su SuperTennis si apre con il grande tennis in diretta. È finita la carestia di tornei propria della L anno off-season con racchetta, e adesso si torna a rincorrere i campioni lungo il circuito. SuperTennis però riesce a dare sollievo alla fame di tennis di tutti gli appassionati italiani anche nel bel mezzo del periodo natalizio. Durante le feste, la programmazione di SuperTennis sarà - per così dire - a filoni. In particolare la mattina è dedicata a Gli Eroi del Foro, con alcune delle partite che hanno fatto la storia degli Internazionali BNL d Italia di Roma, poi (dalle ore 14) si tifa Italia con Grinta Azzurra, che ripercorre le partite di giocatori e giocatrici italiani nel A seguire, c è Top Show, cioè i migliori match dell anno con protagonisti i big del panorama internazionale. Prima serata... Col fiato sospeso, per le grandi battaglie della stagione, quei match all ultimo respiro che hanno regalato le emozioni più intense. A mezzanotte, infine, sono i Next Gen a farla da padroni. Non solo con le sfide delle Finals di Milano, ma anche con gli incontri più interessanti del 2017 trasmessi da SuperTennis con in campo Zverev & Co. Da Natale a Capodanno Lunedì 25 e martedì 26 dicembre il palinsesto di SuperTennis avrà come filo conduttore gli Epic match. Vale a dire le partite che hanno segnato la storia del nostro sport: da Serena Williams-Vinci a Schiavone-Stosur, da Nadal-Federer di Wimbledon 2007 a Fognini-Murray di Davis, solo per citarne alcune. La terza giornata speciale sarà domenica 31 dicembre quando SuperTennis celebra due campionissimi come Federer e Nadal, protagonisti della più grande rivalità tennistica di ogni epoca, con Roger- Rafa, un anno due re : le migliori partite dei due fuoriclasse trasmesse da SuperTennis nel Anno nuovo, dirette nuove E poi arrivano i botti. Non solo quelli della notte di San Silvestro, ma quelli dei primissimi tornei della nuova stagione. Già il primo di gennaio, a I programmi sotto l albero Giovedì 21 00:20 - Next Gen, Khachanov vs Federer 01:45 - Circolando ASD Campagnuzza 02:15 - Bouchard vs Sharapova, WTA Madrid :00 - Murray vs Thiem, ATP Barcellona :00 - WPT Buenos Aires SF2 Maschile 08:15 - Tennis Magazine 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Federer vs Nadal :00 - Gli eroi del foro, Errani vs Li :45 - Supertennis Year - Nadal 14:00 - Grinta azzurra, Mladenovic vs Vinci 15:45 - Circolando ASD Campagnuzza 16:15 - La Voce delle 16:30 - Top Show, Chung vs Nadal 18:15 - Top Show, Muguruza vs Kuznetsova 21:00 - La Voce delle 21:15 - Col fiato sospeso, Dimitrov vs Del Potro 23:10 - Tennis Magazine 23:40 - Circolando TC Rungg Venerdì 22 00:00 - Next Gen, Donaldson vs Istomin 02:30 - Zhang vs Lorenzi, ATP Shenzhen :45 - Dimitrov vs Goffin, ATP Rotterdam :45 - WPT Buenos Aires Finale Maschile 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Federer vs Volandri :30 - Gli eroi del foro, Sharapova vs Suarez Navarro :15 - Tennis Magazine 13:45 - Supertennis Year - Zverev, Shapovalov 14:00 - Grinta azzurra, Sock vs Fognini 16:15 - La Voce delle 16:30 - Top Show, Wozniacki vs Mladenovic 19:00 - Top Show, Medvedev vs Dimitrov 20:45 - La Voce delle 21:00 - Col fiato sospeso, Siegemund vs Pliskova 23:30 - Circolando TC Melfi Capodanno, si comincia con le ragazze impegnate a Brisbane. E si parte alle 6.00 del mattino, appena rientrati dai festeggiamenti di fine anno. E fin da subito c è così tanto tennis nel menù che bisogna far ricorso alle differite per non perdersi nulla, anche grazie al sovrapporsi degli eventi femminili di Shenzhen e Auckland. E Sabato 23 00:15 - Next Gen, Kyrgios vs Zverev 01:30 - Halep vs Mladenovic, WTA Madrid :15 - Nadal vs Sock, Laver Cup :45 - Best of Fed Cup 07:00 - WPT Bilbao SF1 Femminile 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Nadal vs Djokovic :30 - Gli eroi del foro, Bouchard vs Kerber :45 - Best of WTA :45 - I Miti del Foro - Gli Immortali 14:15 - Grinta azzurra, Andrescu vs Giorgi 16:15 - La Voce delle 16:30 - Top Show, Nadal vs Pouille 19:00 - Top Show, Svitolina vs Muguruza 21:00 - La Voce delle 21:15 - Col fiato sospeso, Federer vs Del Potro 23:45 - Circolando Fort Vilalge Cagliari Domenica 24 00:15 - Next Gen, Rublev vs Fognini 02:30 - Mladenovic vs Vinci, WTA San Pietroburgo :45 - Circolando Sporting 3 Milano 04:15 - Dimitrov vs Del Potro, ATP Pechino :15 - Best of WTA 07:15 -WPT Bilbao SF1 Maschile 08:15 - Tennis Magazine 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Gulbis vs Nadal :00 - Gli eroi del foro, S. Williams vs Keys :30 - I Miti del Foro - Un giorno da leoni 14:00 - Grinta azzurra, Vinci vs Flipkens 16:15 - La Voce delle 16:30 - Top Show, Sharapova vs Lucic Baroni 18:45 - Top Show, Federer vs Querrey 19:45 - Best of WTA 20:45 - La Voce delle 21:00 - Col fiato sospeso, Giorgi vs Zheng NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali poi giovedì 4 gennaio entra in scena anche il circuito Atp, con il torneo di Pune. Una specie di new entry, perché il Tata Open Maharashtra, l unico appuntamento del tour in India, prende il posto di Chennai ma resta un 250. La conclusione? Sabato 6 gennaio, insieme alle tre finali Wta. Tutte in diretta.

16 16 il tennis in tv Mercoledì alle il gran finale di Tennis Magazine Lunedì 25 00:00 - Next Gen, D. Shapovalov vs A. Zverev 02:00 - Errani vs S. Williams, WTA Roma :00 - Gaudenzi vs Kafelnikov, Coppa Davis :15 - Epic Match, Pennetta vs Mauresmo Fed Cup :45 - La Voce delle 09:00 - Epic Match, Vinci vs Kvitova Fed Cup :30 - Epic Match, Federer vs Sampras Wimbledon :15 - Epic Match, S. Williams vs Vinci, :30 - La Voce delle 16:45 - Epic Match, Federer vs Nadal, Wimbledon :45 - La Voce delle 21:00 - Epic Match, Fognini vs Murray Davis :15 - Epic Match, Schiavone vs Stosur Roland Garros 2010 Martedì 26 01:00 - Epic Match Sharapova vs S. Williams, Wimbledon :30 - Tennis Magazine 03:00 - Epic Match, Borg vs McEnroe Wimbledon :00 - Epic Match, Federer vs Soderling, Roland Garros :00 - La Voce delle 09:15 - Epic Match, Fognini vs Nadal USOPEN :20 - Epic Match, Pennetta vs Li Indian Wells :15 - Epic Match, Pennetta vs Radwanska Indian Wells :45 - La Voce delle 17:00 - Epic Match, Del Potro vs Nadal Coppa Davis :15 - La Voce delle 21:30 - Epic Match, Pennetta vs Vinci USOPEN :15 - Eipc Match, Federer vs Del Potro USOPEN 2009 Mercoledì 27 03:15 - Epic Match, Federer vs Nadal Roma :00 - WPT Bilbao SF2 Femminile 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Murray vs Djokovic :05 - Gli eroi del foro, Sharapova vs Lucic Baroni :30 - I Miti del Foro - Le dee dell arena 14:00 - Grinta azzurra, Giorgi vs Svitolina 16:00 - Tennis Magazine 16:30 - La Voce delle 16:45 - Top Show, Khachanov vs Federer 18:15 - Top Show, Muguruza vs Barty 19:45 - Best of WTA 20:45 - La Voce delle 21:00 - Tennis Magazine 21:30 - Top Show, Barty vs Garcia 19:15 - Top Show, Nadal vs Isner Giovedì 28 00:00 - Next Gen, Chung vs Quinzi 02:00 - Nadal vs Coria, ATP Roma :00 -WPT Bilbao SF2 Maschile 08:15 - Circolando Canottieri Mincio Mantova 08:45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Nadal vs Djokovic :30 - Gli eroi del foro, S. Williams vs Keys :00 - Tennis Magazine 13:30 - I Miti del Foro - Albori Next Gen 13:30 - I Miti del Foro - Albori Next Gen 14:00 - Grinta azzurra, Schiavone vs Arrubarena 15:0 - Best of WTA 16:30 - La Voce delle 16:45 - Top Show, Barty vs Garcia 19:15 - Top Show, Nadal vs Isner 20:45 - La Voce delle 21:00 - Col fiato sospeso, V.Williams vs Garcia 23:30 - Tennis Magazine Venerdì 29 00:00 - Next Gen, Khachanov vs Coric 01:45 - Federer vs Del Potro Usopen :00 - Best of WTA 07:00 -WPT Bilbao Finale Femminile 08:15 - Internazionali d Abruzzo :45 - La Voce delle 09:00 - Gli eroi del foro, Seppi vs Wawrinka :30 - Gli eroi del foro, V. Williams vs Muguruza :15 - I Miti del Foro - Armata Spagnola 14:45 - Grinta azzurra, Dimitrov vs Fognini 16:00 - Tennis Magazine 16:30 - La Voce delle 16:45 - Top Show, Murray vs Kohlschreiber 19:30 - Top Show, Sharapova vs Halep 20:45 - La Voce delle 21:00 - Col fiato sospeso, Fognini vs Sock 23:30 - I Miti del Foro - Scent of a Number NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali Sabato 30 00:00 - Next Gen, Shapovalov vs Rublev 02:00 - Best of WTA 03:00 - Federer vs Nadal, Wimbledon :45 -WPT Bilbao Finale Maschile 09:00 - La Voce delle 09:15 - Gli eroi del foro, Nadal vs Murray :00 - Gli eroi del foro, Svitolina vs Halep :30 - I Miti del Foro USA Affair 14:00 - Grinta azzurra, Giorgi vs Gavrilova 16:30 - La Voce delle 16:45 - Top Show, Wozniacki vs V. Williams 18:15 - Top Show, Dimitrov vs Del Potro 20:15 - Tennis Magazine 20:45 - La Voce delle 21:00 - Col fiato sospeso, Bouchard vs Sharapova 23:30 - I Miti del Foro - Invasione Vichinga Domenica 31 00:00 - Next Gen, Chung Vs Rublev 02:00 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Cilic Vs Nadal 03:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Khachanov 04:45 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Chung Vs Nadal 06:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Zverev 07:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Nadal Vs Thiem 09:00 - La Voce Delle 09:15 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Mannarino 11:00 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Nadal Vs Pouille 13:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Goffin 14:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Nadal Vs Isner 16:15 - La Voce Delle 16:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Del Potro 19:00 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Nadal Vs Dimitrov 21:15 - La Voce Delle 21:30 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Doppio Federer/Nadal Vs Querrey/Sock L Epifania quattro tornei si porta via: poker di finali live Lunedì 1 00:45 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Nadal Vs Sock 02:15 - Roger - Rafa, Un Anno Due Re - Federer Vs Kyrgios 03:30 - Tennis Magazine 04:00 - Best Of Coppa Davis :00 - Best of WTA :00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 10:00 - WTA Premier Brisbane (differita) 11:30 - LIVE WTA Premier Brisbane 13:30 - WTA Premier Brisbane (differita) 15:30 - Tennis Magazine 16:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 18:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 20:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 22:00 - WTA Premier Brisbane (replica) Martedì 2 00:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 02:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 04:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 06:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:30 - Best of WTA :30 - Tennis Magazine 10:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 12:00 - Best of Coppa Davis :00 - WTA Premier Brisbane (replica) 15:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 17:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 19:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 21:00 - Best of WTA :00 - Tennis Magazine 22:30 - WTA Premier Brisbane (replica) Mercoledì 3 00:30 - LIVE WTA International Auchland 02:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 04:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 06:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 08:00 - LIVE WTA International Shenzhen 10:00 - WTA International Auckland (differita) 11:30 - LIVE WTA Premier Brisbane 13:30 - WTA International Auckland (differita) 15:30 - WTA International Shenzhen (differita) 17:30 - WTA International Shenzhen (differita) 19:30 - Magazine ATP 20:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 22:00 - WTA Premier Brisbane (replica) NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali Giovedì 4 00:00 - Magazine ATP 00:30 - LIVE WTA International Auchland 02:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 04:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 06:00 - LIVE WTA International Shenzhen 07:30 - LIVE WTA Premier Brisbane 10:00 - LIVE WTA Premier Brisbane 12:30 - LIVE ATP 250 Pune QF 14:30 - LIVE ATP 250 Pune QF 16:00 - Magazine ATP 16:30 - WTA International Shenzhen (differita) 18:00 - WTA International Auckland (differita) 19:30 - WTA International Shenzhen (differita) 21:00 - WTA International Auckland (differita) 22:30 - WTA International Auckland (differita) Venerdì 5 00:00 - ROGER - RAFA, UN ANNO DUE RE - Nadal vs Sock 02:00 - WTA Premier Brisbane (replica) 03:30 - WTA International Auckland (replica) 05:00 - LIVE WTA International Auckland SF 06:00 - LIVE WTA Premier Brisbane SF 08:00 - LIVE WTA International Shenzhen SF 10:00 - LIVE WTA International Shenzhen SF 12:00 - LIVE WTA Premier Brisbane SF 14:00 - LIVE ATP 250 Pune SF 16:00 - LIVE ATP 250 Pune SF 17:30 - WTA International Auckland (differita) 19:00 - ATP 250 Pune SF (differita) 20:30 - WTA Brisbane SF (replica) 22:00 - WTA Brisbane SF (replica) Sabato 6 00:00 - WTA International Shenzhen SF (replica) 02:30 - LIVE WTA International Auchland Finale 04:30 - ATP 250 Pune (replica) 06:00 - LIVE WTA International Shenzhen 08:00 - WTA International Auckland Finale (replica) 10:00 - LIVE WTA International Auchland Finale 12:30 - LIVE ATP Pune Finale 14:30 - WTA International Shenzhen Finale (replica) 16:15 - WTA Brisbane Finale (replica) 18:00 - ATP 250 Pune SF (replica) 20:00 - ATP 250 Pune SF (replica) 22:00 - WTA Internationial Auckland Finale (replica) Domenica 7 00:00 - WTA Brisbane Finale (replica) 02:00 - LIVE WTA International Hobart 04:00 - LIVE WTA International Hobart 06:00 - LIVE WTA International Hobart 08:00 - LIVE WTA International Hobart 10:00 - Magazine ATP 10:30 - WTA International Auckland Finale (replica) 12:30 - Tennis Magazine 13:00 - WTA Brisbane Finale (replica) 15:00 - ATP 250 Pune Finale (replica) 17:00 - WTA Hobart (replica) 19:00 - WTA Hobart (replica) 21:00 - WTA Hobart (replica) 22:30 - WTA Brisbane Finale (replica)

17 17 pre-qualificazioni ibi18 Tutti partono dal Tpra: anche gli agonisti Fit La prima fase della corsa verso gli Internazionali BNL d Italia passa da qui. Amatori, Nc con tessera agonistica, 4.6, 4.5 e 4.4 devono conquistare l accesso al tabellone per 4.3, 4.2 e 4.1. È l unico modo per arrivarci di Claudia Pagani più prestigioso per il tennis italiano è quello degli Internazionali BNL d Italia. Anche quest anno la Fe- L appuntamento derazione Italiana Tennis organizzerà una serie di tornei utili per determinare le wild card da assegnare per il Foro Italico. Come sempre possono partecipare tutti i giocatori italiani in possesso di una tessera valida per l anno Se sei un amatore, senza avere una classifica perché non hai mai giocato un torneo Fit, oppure sei un giocatore più intraprendente e hai già iniziato a confrontarti col mondo agonistico partendo dalla quarta categoria ma senza aver superato il 4.4 e hai dagli 11 anni in su, non puoi perdere la grande occasione di conquistare la wild card che ti permette di iniziare la rincorsa al Foro. Ma in ogni caso dovrai farlo partecipando in prima istanza ai tornei del circuito Fit/Tpra organizzati in ogni provincia. È questa la grande novità. Ma andiamo con ordine. La prima fase è limitata 4.4 A differenza delle edizioni precedenti i tornei delle pre-qualificazioni IBI 2018 sono strutturati in quattro fasi. La prima di queste prevede appunto dei tornei Fit-Tpra per tutti i giocatori di classifica da 4.Nc a 4.4. Solo successivamente prenderanno il via i tornei sempre su base provinciale per i più alti gruppi della Quarta categoria (da 4.3 a 4.1). In questa prima fase non c è un numero massimo di tornei organizzabili in ogni provincia. Quel che è certo è che questi tornei cominceranno subito, in alcune regioni d Italia già in dicembre. A questa fase dovranno come detto partecipare sia gli agonisti che i non agonisti, purché tesserati per la provincia nella quale si svolge il torneo, senza limite di partecipazione ad altri tornei della provincia, senza limite di età e senza limiti di classifica storica. Vale a dire tutti gli attuali 4.Nc, 4.6, 4.5 e 4.4 dagli 11 anni in poi. Tutti loro, insieme agli amatori, dovranno per forza confrontarsi con le regole Tpra per poter conquistare un posto per la fase successiva. Come ci si qualifica Solo chi gioca questi tornei può, guadagnandosene il diritto, passare alla fase 2. Per stabilire in quanti, da ogni singola tappa, potranno accedere ai tabelloni di quarta esiste un quorum: avanzano in 2 nei tornei con massimo 8 iscritti, in 4 da 9 a 16 iscritti; poi in 8 in tabelloni fino a 64 iscritti, in 16 fino a 128 iscritti e ben in 32 se il tabellone supera quota 129. In questa prima fase è consentita anche la partecipazione di giocatori stranieri tesserati, ma in nessun caso un giocatore straniero può ricevere la Wild Card per partecipare alla seconda fase dei tornei. Insomma, non esiste un altro modo per giocare i tabelloni riservati ai 4.1, 4.2 e 4.3 se non mettersi in gioco e vincere partite a livello Fit-Tpra. Come si gioca Le partite, in questa primissima fase, si disputeranno con punteggio Next Gen ridotto, ovvero con due set ai 4 game con tie-break sul tre pari e vantaggio Awt (Killer Point alla seconda parità, sceglie il lato chi risponde), e tie-break a 7 punti al posto del terzo set. I tornei di questa prima fase non attribuiscono punti per la classifica agonistica, ma assegnano punti validi per il circuito amatoriale Fit/Tpra seguendo i canoni dei relativi eventi Master1000. Occhio alle tessere Il massimale della quota di iscrizione è fissato in 15 euro per i tornei outdoor e in 20 euro per i tornei indoor (comprensive di 7 euro di quota Fit). I qualificati che si saranno guadagnati il passaggio alla fase 2 dovranno pagare l iscrizione al successivo torneo di pre-qualificazioni per la fase provinciale di Quarta Categoria e soprattutto, se i qualificati sono in possesso di una tessera non agonistica, per proseguire dovranno necessariamente effettuare l upgrade della tessera. In caso contrario non potranno confermare la partecipazione.

18 18 giovani Azzurrini nel mondo, un 2017 da 40 trofei 40 vittorie e 38 finali raccolte dai nostri nel circuito Itf Under 18. È il bottino più ricco di sempre. Tanti i nomi da seguire che quest anno hanno cominciato a farsi notare, da Nardi a Pigato passando per Forti e Delai di Viviano Vespignani La stagione 2017 del circuito mondiale under 18 è stata quanto mai positiva per i colori azzurri anche se nessun italiano ha raggiunto posizioni eclatanti nelle classifiche di fine anno. Lo testimoniano eloquentemente le 40 vittorie e le 38 finali centrate nell arco di dodici mesi, che migliorano di gran lunga i precedenti record stagionali. L Italia aveva al più messo in bacheca 27 vittorie negli anni 2013 e 2015 (26 nel 2010 e 2016) e altrettante finali nel Il notevole interesse degli italiani nei confronti del circuito Junior va letto nel solco delle politiche e delle iniziative assunte dal Settore tecnico della FIT e dei programmi agonistici. Dall inizio degli anni duemila in poi, la Federazione, ma anche circoli e famiglie, hanno sempre più investito in termini di risorse, tecnici, strutture anche quando l economia nazionale ha subito forti rallentamenti. E i risultati sono stati tangibili, con un 2017 dai contorni clamorosi. Una stagione che tuttavia non sarà facile uguagliare nei prossimi anni. La lombarda Lisa Pigato nel 2017 ha già vinto due titoli, il primo dei quali in Macedonia, quando aveva 14 anni, 2 mesi e 6 giorni Francesco Forti nel 2017 ha vinto due tornei Almetievk (Rus) e Firenze oltre ad aver raggiunto gli ottavi degli Us Open 2017 Vittorie e finali per categoria U14 U16 U18 Totali Vittorie Finali Nardi, in particolare, è andato a segno a Tirana, in Albania, ancor prima di festeggiare 14 anni con ciò stabilendo il nuovo primato italiano di giovinezza. E per meglio comprendere la portata di questo exploit basta annotare che gli altri quattro under 14 capaci di vincere un torneo under 18 (il danese Holger Vitus Rune, il cinese Xiaofei Wang, il giapponese Shintaro Mochizuki e il saudita Saud Alhaqbani) sono saliti sul più alto gradino del podio con un ritardo compreso tra i quattro e gli undici mesi rispetto al nostro Luca. E non è stata da meno Lisa Pigato, lei pure fresca verdissima leader, che ha fatto centro due volte: in Macedonia e a Palermo. A caccia di record Hanno impressionato anche il romagnolo Daniel Bagnolini, che al suo primo impatto col circuito Itf, a Nairobi (Kenia), è stato capace di raggiungere la finale, e la napoletana Federica Sacco, 15 anni compiuti lo scorso aprile, che ha firmato la bellezza di quattro titoli, uno in meno del record italiano che Matteo Berrettini stabilì nel 2013, e tanti quanti ne aveva aveva accumulati Gianluigi Quinzi nel 2010 e Giocare d anticipo I primi dieci maschi under 16 italiani hanno disputato in media nell arco dell anno 26,2 tornei Under 18, mentre le femmine sono giunte a quota 25,6 (i record stagionali sono stati prerogativa di Enola Chiesa e Gabriele Bosio, rispettivamente impegnati in 40 e 38 tornei). È altresì significativo il fatto che, tra i 160 italiani presenti nelle classifiche mondiali junior, accanto ai 90 under 18 troviamo ben 61 under 16 e 9 under 14. Per di più i giovanissimi azzurri non si sono limitati a sporadiche apparizioni, al punto che in sei hanno vinto un torneo prima di compiere i 15 anni. Luca Class Giocatori (anno di nascita) Punti Tornei 57 Francesco Forti (1999) 467, Lorenzo Musetti (2002) 373, Giulio Zeppieri (2001) 317, Mattia Frinzi (1999) 269, Federico Iannaccone (1999) 250, Guido Marson (1999) 250, Emiliano Maggioli (2001) 241, Jannik Sinner (2001) 220, Federico Arnaboldi (2000) 215, Michele Vianello (2001) 187,50 26

19 19 giovani Gli Italiani nei due ranking mondiali ITF U14 U16 U18 Totali Maschi Femmine Totali Nel corso della stagione, a 13 anni, 9 mesi e 27 giorni, il marchigiano Luca Nardi ha vinto il suo primo titolo Itf Under 18 in Albania Elisabetta Cocciaretto, marchigiana, durante l anno ha disputato 29 tornei Itf e ha chiuso la stagione tra le Top 50 under 18 Gli altri giovanissimi sono Giorgio Tabacco, Matilde Paoletti, Asia Serafini, Eleonora Alvisi, Carlotta Mencaglia e Jennifer Ruggeri. Tre successi e una finale, raggiunta a Pancevo, in Serbia, sono stati il bottino guadagnato da un altra 15enne, la trentina Melania Delai, mentre l elenco dei due volte vittoriosi comprende cinque maschi e quattro femmine. E in tema di finali il leader è stato il canturino Federico Arnaboldi, secondo in Austria, Svizzera e Norvegia, oltre che vincitore a Gjovik, sempre in Norvegia. La stagione 2017 del settore giovanile offre dunque diversi spunti positivi, non ultimo il numero di 160 nostri portacolori presenti nelle classifiche ITF. Ciononostante l Italia nel 2017 è mancata dalle parti alte sia del ranking maschile che di quello femminile. I nostri capofila sono Elisabetta Cocciaretto e Francesco Forti, pizzati rispettivamente in 46a e 57a posizione. L annata azzurra Elisabetta nella sua ultima stagione under 16 ha vinto a Wels, in Austria, ed è stata semifinalista a Prato, Salsomaggiore e nei German Juniors. Tra l altro lei e Federica Rossi sono le sole due under 16 già presenti nel ranking Wta. Alle spalle di Elisabetta si collocano Tatiana Pieri, che ha vinto a Firenze ed è stata seconda in Coppa Regina Sofia con Federica Bilardo, Monica Cappelletti che conta due successi e altrettante finali (a Prato e in Svezia) e Giulia Peoni, altra pluri-vittoriosa che ha dalla sua anche una finale. Francesco Forti è stato primo a Firenze e nel torneo indoor di Almetievsk, nella prima volta dell Italia in Russia. Alle sue spalle, Lorenzo Musetti si è messo in evidenza, a 15 anni, nelle vesti di miglior under 16 azzurro grazie ai due titoli conquistati (Bytom, Polonia, e Nairobi, Kenia), alla finale raggiunta a Salsomaggiore e a due semifinali. Se poi aggiungiamo anche i quarti di finale raggiunti a Firenze, Oslo (Norvegia) e Liverpool (Gran Bretagna) nonché gli ottavi di finale gua- Le prime 10 azzurre nel ranking Itf Class Giocatori (anno di nascita) Punti Tornei 46 Elisabetta Cocciaretto (2001) 481, Tatiana Pieri (1999) 442, Monica Cappelletti (1999) 357, Giulia Peoni (2000) 336, Federica Bilardo (1999) 310, Lisa Piccinetti (2000) 286, Federica Rossi (2001) 249, Melania Delai (2002) 248, Costanza Traversi (2000) 233, Federica Sacco (2002) 218,75 17 Le vittorie più verdi Maschi/femmine Età della vitoria Torneo Luca Nardi (Pesaro, ) 13a, 9m, 27g Tirana (Alb) Lorenzo Musetti (Carrara, ) 14a, 11m, 9g Nairobi 3 (Ken) Lisa Pigato (Bergamo, ) 14a, 2m, 6g Skopje (Mkd) Melania Delai (Trento, ) 14a, 3m, 20g Il Cairo 1 (Egy) Federica Sacco (Napoli, ) 14a, 11m, 19g Monastir (Tun) Giulia Tedesco (Palermo, ) 14a, 11m, 24g Tirana (Alb) dagnati negli Us Open Junior, ecco che ci troviamo a leggere un curriculum non solo eccellente per un 15enne ma di ampio respiro oltre che rivelatore di un notevole investimento in termini monetari. Quanto ai possibili primi protagonisti della stagione che sta per iniziare è il caso di sottolineare anche i nomi del 16enne Giulio Zeppieri e della 17enne Giulia Peoni. Il resto del mondo Archiviata la stagione 2017 del tennis azzurro under 18, non resta che sottolineare i nomi dei n.1 al mondo. Sono il 18enne argentino Axel Geller, che per una manciata di punti ha avuto la meglio sul cinese Yibing Wu, e della 15enne statunitense Whitney Osuigwe, che ha tenuto a distanza l altra 15enne ucraina Marta Kostyuk, pur vincitrice del Master di fine anno. Geller è un leader senza medaglie d oro visto che non è riuscito a vincere alcun torneo dello Slam Junior né di grado A. I suoi successi si riferiscono ai Campionati Hard Court degli Stati Uniti, al torneo inglese di Roehampton e a quello ecuadoregno di Ibarra, mentre i suoi punti di forza coincidono con le finali raggiunte a Wimbledon e negli Us Open Junior. Whitney invece può vantare i successi raccolti a Parigi e nell Orange Bowl, oltre che in tre dei principali eventi del Sud America: Banana Bowl, Asuncion Bowl e Pan American Championships. In più ha guadagnato due finali di grade A. Un gran bel bottino.

20

21 21 notizie delle regioni Veneto via Zamenhof 803, Vicenza web veneto telefono 0444/ crveneto@federtennis.it Master A colpo sicuro al Tc Mestre A conclusione del circuito A colpo sicuro, ecco il Master finale combined di 3ª e 4ª categoria al Tc Mestre (foto 1, la premiazione di gruppo). 31 gli atleti in gara, unico assente il favorito Barnaba Zanon (3.1), suddivisi nei rituali quattro tabelloni diretti dal Ga Nicoletta Bortolozzo. Le fasi finali, al termine di due week-end di gare, hanno premiato tra i 4ª cat. Davide Campedelli (4.1/Tc Torricelle) su Luca Favaro (4.1/Eurotennis Treviso) e l U18 Eleonora Trapani (4.1/T. Comunali Vicenza) su Isabella Seren (4.1/Ct Scaligero); nella 3ª cat. si sono, invece, imposti Fabio Scuglia (3.1/Tc Pederobba) sull U18 Lorenzo Favero (3.1/Cs Plebiscito Padova) e l U18 Martina Toninato (3.2/Canottieri Padova) sull U16 Serena Forzutti (3.2/Cs Plebiscito Padova). Alle premiazioni, oltre al padrone di casa Roberto Pea (presidente del circolo ospitante), sono intervenuti anche il presidente Cr Fit Veneto Mariano Scotton e i consiglieri regionali Susanna Piccolo e Fabrizio Montenero. (Roberto Bonigolo) Master Young Boys al Tennis Comunali Vicenza Ancora un successo nell edizione 2017 del Master Young Boys sui campi del Tennis Comunali Vicenza con i migliori otto giovani (M/F) delle categorie U10/12/14 a conclusione delle varie tappe sparse per il Veneto: entusiasmo e soddisfazione da parte del presidente Mariano Scotton e del presidente del circolo ospitante Enrico Zen nel corso delle premiazioni (foto 2, i premiati). Ecco nel dettaglio vincitori, finalisti e semifinalisti. U10: Gabriele Crivellaro (Ct Bussolengo) su Marco Lorenzon (Tc Serenissima Jesolo) e Chiara Albiero (New T. La Rotonda Vicenza) nel derby su Chiara Girardi; in semifinale: Lorenzo Berto, Edoardo Pezzato, Sofia Di Giacomo e Anastasia Padovan. U12: Jacopo Menegazzo (3.4/Tc Padova) su Edoardo Bavato (4.1/Tc Trebaseleghe) e Victoria Zenato (4.2/Cs Plebiscito Padova) su Sveva Viero (4.1/ Tc Santorso); in semifinale: Pietro Cappellaro, Umberto Ciato, Benedetta Baratto ed Elisa Cesarina Vincenti. U14: Edoardo Cherie Ligniere (3.4/ Eurotennis Treviso) su Riccardo Parravicini (3.5/Tc La Barchessa) e Samira Peverato (3.4/Tc Cerea) su Rachele Munari (4.1/T. Comunali Vicenza), in semifinale: Daniel Buffa, Thomas Baldin, Matilde Hyvoz e Sara Giulia Arrighetti. (r.b.) Il Veneto incamera il Memorial Polla Exploit di notevole rilievo per la formazione del Veneto che, sui Veneta terzo nell Euroregione La rappresentativa U10 del Veneto ha conquistato un buon terzo posto nel Trofeo Euroregione, svolto a Ronchi dei Legionari in Friuli Venezia Giulia e vinto in finale dalla Slovenia sull Emilia Romagna. Per la formazione veneta (foto), capitanata dal maestro Antonio Bonserio, e composta da Chiara Albiero, Carolina Gasparini, Nicolò Lago e Marco Lorenzon, un successo nella prima giornata di gara contro l Alto Adige per 6-0, poi la sconfitta per 1-5 contro l Emilia Romagna e infine la vittoria per 4-2 sul Trentino nella finale per il 3-4 posto. (r.b.) campi dell Ata Battisti Trento, ha incamerato la 30ª edizione dell ottagonale per rappresentative regionali U12 Memorial Fabrizio Polla. In questa tre giorni di tennis la rappresentativa veneta ha conquistato il titolo, dopo 18 anni dall ultima vittoria nel 1999, sconfiggendo (sempre per 3-2) all esordio la Toscana, in semifinale l Emilia Romagna e in finale il Piemonte. Questa la selezione veneta (foto 3), seguita dai maestri nazionali Anna Benzon e Nicola Martinolli: Elisa Cesarina Vincenti (3.5), Giovanni Bettella (4.1) e Victoria Zenato (4.2) del Cs Plebiscito, Alessandro Battiston (4.1/Tc Motta di Livenza), Giovanni Soave (4.2/Nuovo T. Bovolone) e Sveva Zerpelloni (4.2/Ct Scaligero). (r.b.)

22 22 notizie delle regioni Friuli Venezia Giulia Via dei Macelli, 5 c/o Stadio Rocco Trieste web friuliveneziagiulia telefono 342/ segreteria@fitfvg.it 1 Gran Galà del Tennis 2017 Il Ridotto del Teatro Verdi di Trieste gremito ha fatto da cornice mozzafiato al Gran Galà del Tennis 2017 nel corso del quale sono stati premiati i Campioni regionali individuali e a squadre, i vincitori del circuito Young Cup, il Circuito Tennis Team Trieste oltre ai brillanti piazzamenti ottenuti in campo nazionale da atleti regionali e il Talento Sportivo. Dopo quindici anni il Comitato regionale Fit Fvg ha organizzato questa passerella nel capoluogo giuliano grazie all intervento del Comune di Trieste, coinvolto dalla grande sensibilità del Sindaco Roberto Dipiazza, e di AcegasApsAmga. La stella della giornata è stato il triestino Giacomo Dambrosi premiato per aver ottenuto il più importante risultato in campo nazionale di un atleta regionale con la finale nei Campionati Italiani under 16 in singolare. A Jack è arrivato anche il premio del Talento Sportivo assieme ad un altra triestina, Sara Ziodato, e al pordenonese Alessio Tramontin. Nei campionati a squadre il Tc Grado (nella foto 1 le squadre di Grado campioni regionali con il presidente Cesare Mesce e il massimo esponente del Coni Fvg Giorgio Brandolin) ha conquistando ben cinque titoli. Il fiore all occhiello è la Serie C maschile con Balzs, Commisso, Turci, Bernardini, Olivotto, Battello, Kreuter e capitan Cogolo. I gradesi hanno fatto man bassa di titoli over con l affermazione nei 35 (Commisso, Bernardini, Battello e Toneatto), 45 (Olivotto, Fanna, Franco e Schweiger), 45 lim. (Stratta, Tononi, Flaminio, De Benedittis, Oliva e Lazzoni) e 50 (Lorenzo Dambrosi, Govoni e Cogolo). Il Tennis Campagnuzza di Gorizia ha ottenuto ben tre affermazioni con i successi nella Serie C f. (Erjavec, Ziodato, Colmari, Pribaz, Cecchinato e Roiz), nell under 12 (Corvi, Marchesini e Ragher) e nell under 16 sempre femminile con Ziodato, Giustizieri e Lupi. Il Tennis Club Triestino ha aggiunto in bacheca due trofei a squadre: l under 16 maschile con Francesco Olivo, Pampanin e Serra oltre all over 70 con al fianco di Cressi Fantoni, Delli Compagni e Menardi. Sono arrivate due affermazioni anche per il Tennis Ronchi con le Ladies 40 di Comelli, Russo, Cystaw e Di Davide e gli o. 65 di Baradel, Bedrina, Cauz, Battistin e Zanolla). Si sono affermati con due squadre anche il Tc Pordenone, u. 12 m. (Brusadin e Michielin) e ladies 60 (Tius, Crisci, Sani, Ciuffreda e Volpatti), e il Tc Roveredo u. 10 misto (Emily Iosio, Brotto e Marchesin) e over 40 (Cristian Iosio, Bonomo, Lucito, Sala e Parisella). Un titolo a testa è andato invece a Ct Latisana (u. 14 f. Burato, Dolce e Pez), Eurosporting Cordenons (u. 14 m. Vergine, Rossi e De Bona) e Città di Udine. Sono state poi premiate le campionesse regionali individuali: Emily Iosio (10), Segato (11), Marcon (12), Camilla Franzin (13), Burato (14), Di Paolo (16), Dall Armi (40) e Vismara (50). Mentre in campo maschile Canola (10), Ganusevich Gottardo (11), Brusadin (12), Fanna (13), Pampanin (14), Biasiolo (16), Sardina (35), Bernardini (40), Costantin (45), Granzotto (50), Tagliapietra (55), Del Prato (60), Coletta (65), Varischio (70) e Dolce-Fanna (doppio 100). Il presidente del C.R. Fit Fvg Antonio De Benedittis ha tracciato un bilancio dell annata e sono intervenuti l assessore regionale allo sport Gianni Torrenti e il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin. (Roberto Dubs) 2 3 Foto 2, dall alto, Giacomo Dambrosi tra le autorità; poi il Tennis Campagnuzza premiato per il titolo in Serie C femminile con, da sinistra, il vicepresidente Fabrizio Giustizieri, il presidente del Cr Fit Fvg Antonio De Benedittis, Samantha Pribaz e il Presidente Diego Corolli; infine, le ladies 60 del Tc Pordenone premiate dal componente Ccug Paolo Bone. Foto 3, il Tc Triestino (campione U16 masc.) e il Tc Roveredo (campione regionale U10 Misto); sotto, l Eurosporting Cordenons campione U14 premiato dal Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il Ct Latisana (U14 fem.) premiato dall Ass. regionale Gianni Torrenti.

23 23 notizie delle regioni Liguria via Padro Santo 1, Genova web liguria telefono 010/ crliguria@federtennis.it 1 A1 femminile: Tc Genova fuori a testa alta Dopo quattro finali consecutivi e lo scudetto 2014, il Tc Genova (foto 1) si è fermato nella semifinale di Serie A1 femminile. Le ragazze capitanate da Mauro Balestra, seconde classificate nella fase a gironi a un punto dal Tc Parioli Roma, hanno incassato prima un 1-3 casalingo e poi uno 0-2 esterno contro il Ca Faenza. Il neopromosso team romagnolo, che schierava anche l ex genovese Alice Balducci, avrebbe poi fatto tremare in finale le pluri-scudettate toscane del Tc Prato. Giovanni Mondini, presidente Tc Genova: Avevamo meno pretese degli anni scorsi, ma ci siamo confermati per la quinta volta consecutiva tra le migliori quattro formazioni italiane. Merito di un grande gruppo e di un vero spirito di squadra cementato dalla veterana Alberta Brianti che sta guidando le giovani promesse Debora Ginocchio, Benedetta Ivaldi e Ludmilla Samsonova. Sul fronte maschile, Tc Genova e Park Genova avevano chiuso il proprio girone al secondo posto, garantendosi così la permanenza in Serie A1 anche nel (Enrico Casareto) 2 52 Trofeo Riviera dei Fiori: la spunta il Tc Ceriale Il Tc Ceriale si è aggiudicato il Trofeo Riviera dei Fiori 2017 (foto 2, la premiazione), 52ª edizione del torneo misto a squadre (lim. 4.1). Nella finale, al Tc Sanremo, i savonesi hanno piegato 4-3 il Ct Imperia dopo sette ore rimontando il 2-3 dopo i singolari. Le tre vittorie del Tc Imperia: Salvatore Siracusa b. Alberto Piccinini , Marcello Garibbo b. Luca Vossilla e Gabriella Calzamiglia b. Silvia Morandi I tre successi del Tc Ceriale: Claudio Balbiano b. Carmine Mastrochicco , Gennaro Saccone b. Roberto Iacono , Balbiano/Piccinini b. Iacono/Sposato /9. Punto decisivo firmato dalla coppia cerialese Morandi/Saccone per /4. In semifinale il Tc Ceriale aveva sconfitto per 4-3 l Us Dolceacqua A, identico score per la vittoria del Tc Imperia sul Tc Finale, costretto dunque ad abdicare dopo un biennio vincente. Il Tc Ceriale ha dedicato la vittoria a Roberto Venturini, padre dell attuale presidente Veronique, del quale ricade il decennale della scomparsa e che fu lo storico fondatore del circolo savonese nel (e.c.) Tpra: Genova apre i Campionati provinciali In Liguria si è alzato il sipario sui Campionati provinciali Fit Tpra La prima tappa, per la provincia di Genova, si è disputata al Tc S. Margherita Ligure, ma con finale indoor al Tc Bogliasco, dove ha vinto Federico Freschi (foto 3, a destra con il finalista Stefano Dotto battuto ). Il Campionato Tpra genovese si articolerà in 29 eventi e si chiuderà a marzo con il Master all Asd Genoa T. School. Nel 2018 inizieranno anche i Campionati provinciali di La Spezia (11 eventi) e Imperia (5). (e.c.) 3 Coppa d Inverno: Liguria eliminata La Liguria non ha superato la fase a gironi della Coppa d Inverno , 10ª edizione della manifestazione mista per selezioni giovanili regionali (Under 14 e U15) che si concluderà a fine anno con la fase finale di Tirrenia. Inserita nel girone C, ospitato dal Centro Tennis Perugia, il team ligure ha battuto 4-3 il Trentino, poi due sconfitte con il medesimo punteggio, 1-5, contro Lombardia e Umbria. La formazione ligure (nella foto): Ginevra Parentini (2.7/Park), Denise Valente (2.8/ Tc Genova), Nicole Teodosescu (3.1/Bordighera Tc), Carlo Magnani (3.3/Park), Tommaso Lippolis (3.3/Park) e Filippo Verdese (3.3/Park).

24 24 notizie delle regioni Lazio Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 42, Roma web lazio 1 telefono 06/ crlazio@federtennis.it La Serie A1 sempre più laziale Tre squadre in semifinale, due del Tc Parioli, e un derby nella finale maschile. Nonostante la retrocessione in A2 dei ragazzi del Due Ponti Sp. Club, la Serie A1 non può che parlare sempre più laziale. Lo scudetto è andato, per la terza volta nella sua storia, alla Canottieri Aniene. Per il Tc Parioli la consolazione di un ultimo atto al maschile che mancava da 75 anni (1942). I doppi sono stati invece fatali alle colleghe parioline contro la corazzata Tc Prato; capitan Bobo Meneschincheri: Il futuro? Nessun acquisto, punteremo sul nocciolo duro di questo team e valorizzeremo il vivaio. Nel 2018 ci sarà anche la promettente classe 2001 Martina Biagianti (foto 1, al centro tra gli altri due giovani laziali Jacopo Berrettini della Canottiere Aniene e il pariolino Gian Marco Moroni). (Alessandro Nizegorodcew) Il Lazio saluta la Coppa d Inverno Il Lazio saluta la Coppa d Inverno , 10ª edizione della competizione a squadre per rappresentative regionali U14 (classe 2003 e 2004). Nel girone, giocato alla Pol. Palocco, vittorie 5-1 su Sardegna e 4-2 su Piemonte, poi il decisivo ko per 2-4 contro l Emilia Romagna. La selezione laziale (foto 2, coi capitani Alessandro Galli e Cristiano Minighini, Massimiliano Brocchi e il tecnico responsabile Cpa Lazio Massimo Valeri): Niccolò Ciavarella (2.7/Eur Sc), Gianmarco Gandolfi (2.8/Atlas), Giuseppe Bonaiuti (3.1/Ferratella), Daniele Minighini (3.1/Eur Sc), Matteo Mosca (3.1/F84 o T. Project), Carlotta Mencaglia (2.7/ Can. Aniene), Lavinia Salvatorelli (2.8/Tt Vianello) e Matilde Coen (3.2/ Tc Parioli). Ciavarella non ha giocato per un problema fisico. (a.n.) Lemon Bowl: gli azzurrini sulle orme dei Next Gen Sono in pieno svolgimento le prequalificazioni del Lemon Bowl 2018, 34ª edizione del più grande torneo giovanile U10, U12 e U14 in Italia per campo di partecipazione (1.500 con 30 stranieri). Tre i circoli romani ospitanti: New Penta 2000 (sede centrale), Pol. Palocco ed Eschilo 2. Le prequali (U12 e U14) termineranno sabato 23 dicembre, qualificazioni dal 27 dicembre al 1 gennaio e tabelloni principali dal 2 gennaio all Epifania, giorno di tutte le finali. Occhio al main draw U12, al via quattro primattori dei Campionati italiani U11: i vincitori, il laziale Daniele Rapagnetta e Una stagione importante La stagione è stata importante: due società nella finale di A1 è un grande successo per il tennis laziale, la vittoria in Coppa delle Province della rappresentative di Roma promette molto bene per il futuro, come promette bene questa nuova formula dei tornei-weekend giovanili che il nuovo comitato ha sperimentato con ottimo successo. La Festa del Tennis Laziale 2017 al Foro Italico si è aperta con delle congratulazioni speciali, inviate attraverso un video dal presidente Fit Angelo Binaghi. La tradizionale festa, che premia tutti i laziali e le laziali (singoli e squadre) capaci di distinguersi durante la stagione tennistica, ha chiuso un anno che per la nostra regione ha rappresentato l inizio più che positivo di un nuovo percorso guidato dal presidente Roberto Commentucci. (a.n.) la marchigiana Nadin Barbarossa, ed i finalisti, il siciliano Sebastiano Cocola e la ligure Giulia Bizzarri. Previsto anche un torneo-raduno U8 (classe 2005 e 2006) con convocazioni del settore tecnico Fit. Sui campi del Lemon Bowl sono passati molti dei Next Gen azzurri più forti d Italia: ha vinto Gianluigi Quinzi (foto 3), battendo Borna Coric, si sono imposti i laziali Gian Marco Moroni e Jacopo Berrettini, Andrea Pellegrino ha colto la finale. (a.n.) 2 3

25 notizie delle regioni Umbria Via Martiri dei Lager, Perugia web it/umbria telefono 075/ Parla il presidente Carraresi: Continuiamo a crescere Da alcuni anni, guardando il bilancio stagionale del tennis in Umbria, devo rimarcare una crescita continua che sembra non fermarsi mai. Così Roberto Carraresi (foto 1), presidente Cr Fit Umbria, commenta il 2017, chiuso in regione dalla Final Four di Serie A1 (M/F) al Pala Paternesi di Foligno e dal girone di Coppa d Inverno al Centro Tennis Perugia dove il team umbro è arrivato 2 dopo la Lombardia. Vorrei dare subito il dato dei tesserati - continua Carraresi - in aumento anche nel 2017: i del 2016 sono diventati Se penso che solo una decina di anni fa eravamo meno di Un bello scatto per il tennis umbro. La voglia di migliorare di tutti è stata una bella molla. A partire dal Cr, la cui politica è stata prima di ampliare la partecipazione e poi di lavorare sulla qualità. E devo dire che tutti i circoli hanno risposto in tutti e due i casi. E poi il settore giovanile umbro è tra i più importanti d Italia. Se me lo aspettavo? In un certo senso sì, perché vedevo crescere la professionalità delle scuole tennis, tanto che la Tennis Training Villa Candida Foligno è stata riconosciuta, come nel 2016, prima Sat d Italia e lo Junior Perugia, per la prima volta, la quarta. Ed è stato record anche per le manifesta- zioni organizzate. In questo contesto ritengo sia difficile fare meglio, dato che abbiamo ospitato quattro tornei internazionali, di cui uno giovanile, una decina di Open e ben 120 appuntamenti fra 3ª e 4ª. Ma qual è il fiore all occhiello del tennis umbro? Due circuiti: l Umbria Tennis, che nel 2018 celebrerà la 33ª edizione, e la Targa Umbra in corso di svolgimento. (Sergio Pioppi) Abruzzo e Molise Strada Comunale Piana, Pescara web abruzzo telefono 085/ crabruzzo@federtennis.it Il presidente Ginestra: La crescita è tangibile L Hotel Dragonara di S. Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, ha ospitato la Festa del Tennis Abruzzese 2017 (foto 2). I sette premi speciali. Andrea Silvestrone (Tc Sulmona): campione italiano wheelchair (doppio M/quad). Antonio Cippo (Tc Sulmona): 3 ai Campionati italiani wheelchair (singolare). Abruzzo-Molise: 8ª in Coppa Belardinelli. Ct Tortoreto (L55) e Prati 37 Pescara (L40 libero): 2 ai Campionati italiani (squadre). Beach T. and Sport Pescara: 3 (fase nazionale Serie A). T. Village Teramo: play-off (Serie B Paddle). Nel Trofeo Abruzzi 2017, titolo assoluto al Ct Pescara 2 Ct Lanciano, 3 Ct L Aquila Luciano Ginestra, presidente Cr Fit Abruzzo-Molise, ha voluto ringraziare tutti per il fondamentale contributo alla tangibile crescita di tesserati e tornei: i primi sono (1.500 all inizio del suo mandato), i secondi oltre 100. Nell occasione Emilio Sodano, presidente Fit Servizi, ha ufficializzato che il PalaTricalla di Chieti sarà sede di Italia-Spagna, 1 turno di Fed Cup (f.b.) Molise: la festa del tennis Il Cus Molise del presidente Maurizio Rivellino ha ospitato, al PalaUnimol di Campobasso, la Festa del Tennis Molisano 2017 (foto 3). Premiati i campioni regionali under (assoluti/ squadre) ed assegnati anche alcuni premi speciali. Premio Speciale 2017: Paolo Paolucci (Urban Sport Cb) convocato al 1 raduno interregionale di Bari. Martina Mite : il campione interregionale U14 Giorgio Rizzi (3.5/ At Cb) e il campione italiano di 4ª Lorenzo De Rosa (3.3/At Cb). Tennis in carrozzina: Urban Sport Cb (De Marco, Mitri e Paolucci). Molise in rosa: le U14 Martina De Lucrezia (3.5/At Cb) e Federica Papa (4.2/Tc 2002 Benevento). Vincenzo D Angelo, delegato regionale Fit: Il movimento è in crescita, lieve ma costante. (f.b.)

26 26 notizie delle regioni Marche Corso Mazzini, Ancona web marche telefono 071/ crmarche@federtennis.it Il tennis marchigiano? È in piena salute Il tennis marchigiano gode di ottima salute. Queste le risultanze emerse dalla tradizionale festa di fine anno svoltasi all Hotel La Fonte di Portonovo (foto 1), in provincia di Ancona. Oltre 200 i presenti per le premiazioni dei giocatori, grandi e piccoli, e delle società che hanno ottenuto titoli regionali e affermazioni a livello nazionale ed internazionale, compreso il beach tennis. Come si evince dalla relazione tracciata da Emiliano Guzzo, presidente Cr Fit Marche, il movimento marchigiano si sta dimostrando in forte crescita: a livello di affiliazioni di società, tesserati e squadre, sat e tornei organizzati che sono stati quasi 300 tra cui due Atp Challenger, a San Benedetto del Tronto ed a Recanati, e l evento internazionale U12 di Porto S. Giorgio. In termini di attività e competizioni, le Marche hanno preso parte a tutte le manifestazioni federali: Coppa Belardinelli (foto 2), Coppa delle Province, con il bel terzo posto della selezione di Ancona (foto 3), e Coppa d Inverno, sino al recente Trofeo Morini, vinto proprio dal team marchigiano. Grande soddisfazione per il presidente Guzzo: Nella classifica 2017 per i risultati ottenuti nei campionati italiani e internazionali le Marche sono terze, dietro solo a Lombardia e vicinissime alla Toscana. A livello individuale, si segnalano la vittoria di Luca Nardi a Le Petit As di Tarbes, la qualificazione al main draw di Wimbledon e Us Open di Stefano Travaglia che ha stabilito anche il suo best ranking (124), gli ottavi di finale nell Us Open junior di Elisabetta Cocciaretto (Top-20 U18 e 810 Wta) e la semifinale all Avvenire di Emiliano Maggioli (nella foto 4 con Elisabetta Cocciaretto e il presidente Guzzo). Inoltre Quinzi è stato protagonista alle recenti Next Gen Atp Finals. A livello giovanile - ha aggiunto Guzzo - sono arrivati due titoli italiani di singolare e in coppia: Luca Nardi ha fatto doppietta nell U14, Nadin Barbarossa ha trionfato nell U11 e Federica Urgesi nel doppio U12. Quest ultima è stata anche semifinalista in singolo come altri tre marchigiani: Jennifer Ruggeri nell U14, Peter Buldorini nell U13 e Yaima Perez Wilson nell U12. Inoltre il Ct Porto San Giorgio (foto 5) si è aggiudicato il titolo italiano U12 a squadre con Andrea Meduri, Lorenzo Sciahbasi, Andrea Di Felice e Andrea 5 Carano. Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro di tutti: dirigenti, maestri, istruttori, G.A. e colleghi del comitato regionale e provinciale. Alla festa sono intervenuti il responsabile beach tennis Stefano Bianconi, il presidente regionale Coni Fabio Luna: Il tennis è un rosolio importante per lo sport marchigiano, sia in termini di risultati che di promozione sportiva, Fabio Sturani per la Regione Marche ed il vice-presidente Coni Giovanni Torresi anche nella sua veste di maestro di tennis e capitano di alcune rappresentative. (Roberto Senigalliesi)

27 notizie delle regioni Campania Viale Giochi del Mediterraneo, Napoli web campania telefono 081/ Coppa d Inverno: Campania eliminata in semifinale Nessuna vittoria, e dunque eliminazione, per la rappresentativa giovanile (classi 2003 e 2004) della Campania nella fase di semifinale a gironi della Coppa d Inverno Prima il ko contro la Toscana per 2-4, poi con la Sicilia per 1-5 e infine con l Abruzzo per 2-4. Questa la squadra campana (foto 1), guidata dal capitano Antonio Leone col maestro Alfonso Intermoia. 2003: Flavio Mario Pasquariello (3.1/T. Ercole Caserta) e Giancarmine Iaquinta (3.3/Tc Caserta), Lorenza Cuomo (3.1/ Accademia T. Napoli) e Alessia Tripaldelli (3.3/T. Ercole). 2004: Lorenzo Peluso (3.3/Tc Napoli) e Matteo Giordano (3.4/Acc. T. Napoli), Sara Milanese (3.4/La Tartaruga Ariano Irpino) e Agnese Merone (3.5/Acc. T. Napoli). I cinque successi campani sono stati ottenuti nei singolari da Pasquariello e Giordano, due a testa, e nel doppio da Iaquinta/Peluso. (Maria Grazia Ciotola) I 110 anni del Tc Vomero Il 7 dicembre 2017 il Tc Vomero ha compiuto 110 anni. II presidente Carlo Grasso e il consiglio direttivo hanno festeggiato lo storico compleanno con un galà (foto 2 e 3), che ha coinvolto diverse istituzioni politiche e sportive del quartiere collinare, della città di Napoli e della Campania, soci, giocatori, tecnici, allievi, genitori e addetti ai lavori. Per l occasione, è stato presentato il volume celebrativo Tennis Club Vomero, 110 anni (112 pagine, a cura di Marco Lobasso, LeVarie edizioni): una nuova versione del racconto pubblicato per il centenario del 2007, che tratteggia la storia sportiva e sociale del club dal 1907 a oggi con una particolare attenzione all ultimo decennio di vita come il ritorno in Serie A e la nascita dell Itf maschile. Durante il galà, il presidente Cr Fit Campania 2 Giovanni Improta ha premiato il Tc Vomero, consegnando uno speciale riconoscimento al presidente Grasso e al direttore sportivo Marino Carelli. Insigniti anche il team maschile U14, secondo in Campania e qualificato alla fase nazionale, e l U12 Luciano Barbarino, vincitore dei Master Fit- Babolat e Kinder+Sport. Tra gli ospiti, anche due artisti vomeresi doc: Lino D Angiò e Alan De Luca. (m.g.c.) L Accademia Tennis Napoli si conferma regina Buone notizie per il tennis campano dal Grand Prix Trofeo Scuole Tennis, promosso e organizzato dalla Fit. A guidare il movimento c è l Accademia Tennis Napoli (foto 4), che si è confermata prima Sat assoluta in regione e nel Meridione. A livello regionale, sul podio anche Tc Vomero (Super School) e Tc Caserta (Standard School). Sette scuole tennis campane, tra cui Acc. T. Napoli e Tc Vomero, hanno chiuso nelle ri spettive Top-10 di categoria. Classifica regionale generale (e nazionale generale): 1 Acc. T. Napoli (9 ), 2 Tc Vomero (37 ), 3 Tc Caserta (53 ). Classifica regionale (e nazionale) delle cinque categorie. Top School: 1 Acc. T. Napoli (4 ), 2 Avellino T. Academy (47 ). Super School: 1 Tc Vomero (4 ), 2 T. Napoli (10 ). Standard School: 1 Tc Caserta (26 ), 2 Tc Fireball Napoli (42 ), 3 T. Ercole Caserta (53 ). Basic School: 1 Sixteen Salerno (6 ), 2 Ct Moiano (26 ), 3 Tc Capua (30 ). Club School: 1 La Tartaruga Ariano (4 ), 2 T. Petrarca Napoli (8 ), 3 Tc Salerno (16 ). (m.g.c.)

28 28 notizie delle regioni Calabria via degli Stadi c/o Stadio San Vito Curva Nord Cosenza web calabria telefono 0984/ crcalabria@federtennis.it 1 Master regionale giovanile: Silvia Paviglianiti fa doppietta In Calabria uno degli ultimi tornei in calendario per il 2017 è stato il Master del Circuito regionale giovanile 2017, evento che ha ripreso in parte le nuove regole delle Next Gen Atp Finals: set al quattro, no let per la battuta e killer point sul Il master giovanile calabrese prevedeva però partite giocate al meglio dei tre set con eventuale tie-break decisivo a sette punti al posto del terzo set. La due-giorni reggina è stata condizionata dal maltempo. La prima giornata, infatti, è stata disputata regolarmente sui campi del Ct Rocco Polimeni di Reggio Calabaria; nella giornata seguente, a causa della pioggia, è stato necessario lo spostamento su campi di altri circoli della provincia come Palmi, Rosarno e Gioia Tauro. Alla fine, però, tutto si è concluso nei tempi previsti e gli otto mini-tornei hanno avuto i rispettivi vincitori (foto 1, i protagonisti e i premiati tra cui Silvia Paviglianiti con i due trofei). I beniamini di casa hanno timbrato cinque volte: nell U10 con Alessio Romeo e Gaia Porcino, vittorie decisive nell ultimo match su Gabriele Aromato (Ct Crucitti Reggio Calabria) e su Giulia Mercuri (Ct Lamezia Boys); nell U14 con Matteo Pisani (3.5) e Silvia Paviglianiti (3.4), il primo in finale su Luca Pistininzi (3.5/Accademia T. Reggio Calabria) mentre la seconda ha bissato anche nell U16 incamerando un totale di sei vittorie senza perdere set. Nelle restanti categorie, titoli U12 a Cesare Arcangelo Giovanni D Agostino (4.1/Ct Gioia 1974) e a Mia Chiantella (4.1/Acc. T. Reggio Calabria): il primo ha piegato in finale Matteo Commisso (4.1/Acc. T. Reggio Calabria), la seconda ha primeggiato nonostante la sconfitta contro Alessia Scanga (4.1/Tc Cosenza). Nell U16 maschile, infine, ha prevalso Silvano 2 Veltri (3.3/Ct Monaco Amantea) sul locale Vincenzo Doldo (3.3) grazie ad un doppio 4-3. (Paolo Talarico) Andrea Smerzi campione regionale di 2ª categoria Tennis di grande livello al Tc Three Brothers Pharaon Gallico, quartiere di Reggio Calabria, che ha ospitato i Campionati regionali assoluti di seconda categoria (foto 2, i finalisti con la coppa: il vincitore Andrea Smerzi sulla sinistra e Giuseppe Faraone). Un torneo che, in qualche modo, ha chiuso l attività per gran parte dei più forti giocatori calabresi, impegnati durante le prossime settimane nella preparazione al fine di affrontare al meglio la stagione I padroni di casa hanno monopolizzato il torneo, portando quattro portacolori nelle semifinali. Degno di nota il quarto di finale vinto da Alessandro Dattilo (2.7), quinto favorito del seeding, sull U16 Alessio Bono (2.7/Ct Polimeni), numero quattro, superato in rimonta per In semifinale Dattilo, ha poi raccolto tre giochi contro il numero uno, Andrea Smerzi, vincitore per Nell altra semi, 5 3 derby casalingo tra secondo e terzo favorito, Francesco (2.5) e Giuseppe (2.5) Faraone, vinto da Giuseppe per Molto equilibrio anche nella finale, dove Smerzi l ha spuntata Il torneo ha visto in gara una settantina di atleti. (p.t.) Salvatore Caroleo campione della Piana di Gioia Tauro Seconda edizione dei Campionati assoluti della Piana di Gioia Tauro al Ct Gioia 1974 (foto 3, il vincitore Salvatore Caroleo con la coppa), un torneo di terza categoria maschile, con tabelloni di singolare e doppio, decisamente particolare, dato che aperto solo ai residenti nella stessa piana o tesserati presso un circolo della zona. La manifestazione ha visto una finale tra i primi due favoriti: il numero uno Salvatore Caroleo (3.3/Ct Marines Gioia Tauro) ha liquidato Giuseppe Scionti (3.4/Ct Rizziconi) per Scionti si è vendicato nel doppio, in coppia col compagno di club Giuseppe Perna (3.5), superando Caroleo in tandem con il locale Rinaldo Plateroti (4.1). (p.t.)

29

30 30 racchette e dintorni Il sensore sotto il tappo È la grande novità Head: un dispositivo sviluppato con gli americani di Zepp da inserire nel manico delle racchette di ultima generazione. Non modifica peso e bilanciamento, è facile da montare e registra i dati di ogni colpo di Mauro Simoncini Siamo nel Terzo Millennio, il mondo è connesso, siamo tutti o quasi social, anche il tennis non può perdere il passo rispetto alla tecnologia. E non si parla solo di ciò che avviene nei circuiti professionistici Atp e Wta con dati, statistiche, Hawk s Eye e altri sistemi all avanguardia per supportare gli sviluppi e gli interessi milionari del mondo del tennis di altissimo livello. All inizio fu Babolat Play Già da qualche stagione buona parte degli sforzi di Ricerca e Sviluppo delle grandi aziende del tennis si è concentrata nel connettere il gioco, ovvero monitorare tutti gli aspetti critici del campo e dei colpi, anche a beneficio dei semplici appassionati o comunque di giocatori non certo professionisti. Tipo di colpo, velocità della palla, rotazione etc; questi gli obbiettivi del monitoraggio che per prima Babolat con Play ha codificato inserendo un chip nel manico del modello Pure Drive. E poi della Pure Aero di Rafael Nadal. Qui sopra, il carica batterie del sensore head; più in alto la confenzione, sulla destra, l applicazione al posto del tappo sul fondello Successivamente si è impegnato anche un colosso dell elettronica di consumo come Sony che ha prodotto un sensore applicabile in fondo al manico di più modelli di racchetta e non di un solo brand. Di nuovo i francesi di Babolat sono tornati alla carica, presentando Pop, un semplicissimo sensore inserito in una sorta di polsino in grado di rilevare lo stesso genere di dati e valori (escluso il punto d impatto della palla nell ovale). Infine Zepp, azienda statunitense di San Josè, ha concepito due successive edizioni di un sensore, dopo essersi già disimpegnata con prodotti simili nel golf, nel baseball e nel calcio. Head + Zepp: l evoluzione L effettiva efficacia della tecnologia Zepp si è mostrata di fatto un paio di stagioni dopo l esordio, nel momento in cui una delle aziende leader del tennis, Head, ha deciso di sfruttare il know-how degli americani per concepire un prodotto innovativo in questo micro-settore già altamente avanzato. Il nuovo sensore Head by Zepp (in vendita da metà gennaio 2018 a

31 31 racchette e dintorni 99,00 euro), rispetto a tutti i precedenti sopra citati, ha due vantaggi strategici: è interscambiabile, perché si può collocare sul fondello di tutte le racchette Head (con Graphene Xt e Touch), ed è integrato, nel senso che risulta ininfluente per le specifiche della racchetta (peso, bilanciamento e inerzia). Pesa infatti solo 7 grammi, esattamente come il butt cap originario (senza sensore) che va a sostituire. Tutte le sue caratteristiche sono tecnologicamente evolute: si ricarica magneticamente via Usb e la batteria dura per 5-6 ore di allenamento. È idro-repellente, è dotato di tecnologia intelligente On/Off che lo spegne dopo venti minuti di stand-by. Si monta in 10 secondi Anzitutto il montaggio, pratico e immediato. C è nella confezione un mini accessorio, ovviamente a forma di racchetta, che serve a estrarre il tappo della racchetta per collocarci quello elettronico di Zepp. Davvero in meno di 10 secondi. Tasti, accensione o quant altro? Niente, perché basta che sia carico il sensore e attivato il bluetooth sullo smartphone (o tablet). Una volta avviata l app Tennis Sensor di Head parte l accoppiamento con il sensore rilevato nei paraggi (muovendo la racchetta nell aria) e si può cominciare. Occorre profilarsi come giocatore, indicando anche il proprio modello di racchetta e le specifiche di gioco (destrorso o mancino); dopodiché il software offre nel suo menu quattro modalità: gioco, allenamento, competizione e servizio in 3D. Nella seconda sezione (Train) c è tutto un archivio di video tutorial di esercizi divisi per colpo e obiettivo; nella terza sezione (Compete) si può addirittura video-registrare un match (di singolo o doppio) con il partecipante munito di sensore. Un servizio tridimensionale Come già per altri sensori (Sony) c è la sezione dedicata al Servizio in 3D, In alto, il primo sensore Zepp: funzionale ma ingrombrante. Sopra, tre schermate dei dati registrati durante una sessione di gioco: nell ordine, quella riassuntiva, quella dei vari colpi e quella relativa al rovescio; qui a fianco invece i dati rilevati a ogni servizio ovvero l animazione tridimensionale, ma abbinata alla velocità, alla rotazione della palla, alla durata del movimento, e al tempo di impatto. La sezione sicuramente più utilizzata è la prima (Play) che registra una sessione di gioco mentre in diretta fa visualizzare i dati del colpo effettuato (tipo, velocità, spin, sweetspot) e un valore mai visto prima, la pesantezza di palla, media e massima (il dato mette insieme la velocità e la rotazione impresse alla palla). Poi riassume gli stessi aggiungendo numero di colpi, tempo di gioco e calorie consumate. Ovviamente è prevista la possibilità di condividere risultati e stats sui social network per misurarsi e gareggiare con altri utenti entrando nella Community di Head, a cominciare da Facebook.

32 32 padel I maestri... nostri Si avvicina l evento che mette di fronte i migliori del categorie, euro in palio (nell open duemila al vincitore e mille alla vincitrice). Si gioca dal 12 al 14 gennaio al Just Padel Aeronautica di Roma di Gianpaolo Martire Dopo una lunga stagione agonistica, sta per arrivare l evento clou della stagione che sancirà definitivamente i migliori atleti del 2017: il Master del Circuito Slam. Il palcoscenico della competizione, che si svolgerà dal 12 al 14 gennaio 2018, sarà il circolo Just Padel Aeronautica in Lungotevere Salvo D Acquisto (Roma). Al più prestigioso appuntamento del padel nazionale parteciperanno gli atleti con il più alto punteggio in classifica generale, così suddivisi nelle quattro categorie di riferimento: nel maschile i primi 16 giocatori della classifica del Circuito Open, i primi 8 giocatori della classifica del circuito di 3a Categoria e i primi 8 giocatori della Classifica del Circuito 4a Categoria. Nel femminile, infine, prenderanno il via le prime 8 giocatrici della Classifica del Circuito Open. Che montepremi! I tabelloni verranno compilati il 10 gennaio alle ore presso la sede di gioco. Il Master finale, oltre ad assegnare punti validi per la classifica Fit, avrà un montepremi di ; al vincitore della categoria Open maschile andranno 2.000, mentre alla campionessa Open femminile Minimo 5 tappe Sono stati ammessi al torneo i giocatori che hanno disputato almeno cinque tappe del circuito. La Fit inoltre, come previsto dal regolamento, ha deciso di far disputare il Master anche ad altri giocatori presenti nella classifica generale che durante la stagione hanno disputato almeno due tornei acquisendo punteggio. Ora parlerà il campo. Sopra, Marcelo Capitani, al Master nell open maschile. A fianco, la coppia Camorani/Sussarello; in basso a destra, il Just Padel di Roma, sede dell evento Master Madrid: vincono i big Sono stati i favoriti a trionfare al Master finale della stagione del WPT. In campo maschile ha vinto la coppia n.1 al mondo formata dall argentino Fernando Belasteguin e dal brasiliano Pablo Lima (nella foto). I due hanno battuto in finale Matias Diaz e Maximiliano Sanchez per Tra le donne successo per le sorelle Sanchez Alayeto, Maria José e Maria Pilar. Anche per loro titolo da coppia n.1 del ranking ai danni di Marta Ortega e Arianna Sanchez ( ). Master di Roma: chi lo giocherà Ecco nel dettaglio tutti gli ammessi per ogni categoria. Open maschile: Capitani, Toccini, Cremona, Sarmiento, Rocafort, Rossi, Palmieri, Cattaneo, Petrucci, Fanti, Britos, Tinti, Lopez, Calneggia e Verginelli. Open femminile: Camorani, Sussarello, Pappacena, Lombardi, Tommasi, D Ambrogio, Zacchini e Maderna. 3 a Categoria maschile: Raponi, Rizzi, Zanini, Pozzoni, Belotti, Del Frate, Lanciaprima, Sonnino. 4 a Categoria maschile: Stacchini, Monteverde, Bernardi, Silenzi, Sonnino, Spagnoletto, Testini, Ciampini.

33

34 34 l esperto risponde La domanda - Ho visto una foto su un giornale: ma davvero qualcuno ha montato un campo da tennis in chiesa? Risponde Enzo Anderloni direttore di SuperTennis Magazine La risposta Sì, è vero. Ma la chiesa era sconsacrata. Si è trattato di un installazione dell artista americano Asad Raza intitolata Untitled (plot for a dialogue) ospitata dallo spazio Converso all interno della chiesa sconsacrata di San Paolo Converso a Milano. Architettura del 500, con alle pareti gli affreschi di Giulio e Antonio Campi che raccontano la conversione, il battesimo, il miracolo e il martirio di San Paolo Apostolo. Raza, definito anche art producer, per quest opera ha voluto far stendere un campo da tennis sintetico sul pavimento della chiesa, fissare la rete e coinvolgere un istruttore esperto con il quale il visitatore potesse palleggiare all interno di uno spazio assolutamente unico che comprende anche l altare e le statue della chiesa. Appassionato giocatore Asad Raza - si legge nella presentazione della CLS Architetti che ha organizzato l evento proposto dal 3 novembre al 16 dicembre - ha voluto trasformare un luogo in cui di solito il messaggio arriva dall Alto in uno spazio di dialogo, scambio, ricreazione. Uno spazio in cui, nei momenti di silenzio, si potesse lasciarsi andare al ritmo del rimbalzo della palla sul terreno e ascoltare il suono dell impatto sulle corde lasciando fuori dalle mura per un attimo gli impegni lavorativi quotidiani. E riflettere così, nelle intenzioni dell artista sull importanza delle attività sportive non-produttive in una società totalmente focalizzata sul lavoro e la produzione. Una situazione (di sicuro non ripetibile in un luogo di culto attivo) che trasformava gli spettatori in attori, rendendoli parte stessa dell opera. E invitandoli alla fine a sorseggiare un té freddo al gelsomino, preparato ad hoc proprio davanti all altare. Un esperienza tennistica davvero particolare. Inviate via mail le vostre domande per l esperto I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una al seguente indirizzo di posta elettronica supertennismagazine@federtennis.it con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana.

35