RIG TUNING RECORD - REGOLAZIONI ALBERO e SARTIE

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1 RIG TUNING RECORD - REGOLAZIONI ALBERO e SARTIE 30 Agosto 2008 : Verificato tensione sartiame. Ho notato che la tensione si è piuttosto allentata rispetto al setup del 2 maggio che non ho più modificato. La riduzione di tensione si è manifestata in modo abbastanza bilanciato, e precisamente : alte = 34, medie = 7, basse = 18. Probabilmente ciò è anche dovuto all allungamento dell inox col caldo. 18 Ottobre 2008 : Verificato tensione sartiame dopo Aprilia-Portoroz e Barcolana. Ho notato che la tensione è ulteriormente leggermente calata rispetto alla precedente verifica del 30 Agosto. Ecco i valori : alte = 33, medie = 16sx/18dx, basse = 6. 9 Novembre 2008 : Risistemato tensioni sartie in vista del Campionato Autunnale di Caorle, allentando le alte e tesando le intermedie come segue : alte/medie/basse : 31/11/18 Ora l albero ha molta meno preflessione. Questo setup è praticamente uguale a quello suggerito da Jeff Johnstone per le condizioni di aria leggera di Key West Novembre 2008 : In vista del ventone previsto per il trasferimento a Caorle, ho ricazzato parecchio le alte (circa 2 giri in più). Questo setup verrà usato durante tutto il Campionato di Caorle (vedasi notizie e risultati a parte), nonostante le condizioni trovate siano state di aria molto leggera (tranne l ultima regata). Sarebbe stato il caso di mollarle! Al ritorno da Caorle, e prima dell Ice Cup, abbiamo preso queste foto (navigavamo a motore con pochissima aria) : senza tensione di drizza : con molta tensione di drizza :

2 RIG TUNING RECORD - REGOLAZIONI ALBERO e SARTIE La tensione di drizza sembra funzionare bene nel riportare il grasso più in avanti della mezzeria (dove dovrebbe stare!!), ma mi pare c 14 Dicembre 2008 : Allentato il sartiame per l inverno (-5 giri alle alte, -3 alle medie e basse). Prima di allentare, ho riverificato le tensioni preesistenti che erano come segue : alte/medie/basse : 35/12/21 BUON INVERNO A TUTTI! ============================================================================= 6 Gennaio 2009 / 28 Febbraio 2009 : Ho approfittato dello smontaggio dell albero (fatto per eseguire i vari lavori di riparazione sulla stazione del vento in testa dell albero, e sulla luce di fonda) per misurare la lunghezza dello strallo (da perno a perno) : avendo il tornichetto settato con una porzione filettata totale fuori dal tornichetto pari a = 44 mm, la lunghezza perno-perno dello strallo e stata misurata pari a mm. Come unico riferimento di confronto, abbiamo la lunghezza raccomandata da Jeff Johnstone dopo Key West 2007, e cioè 42 2 o mm. Sembrerebbe quindi che abbiamo fatto la stagione scorsa con lo strallo settato su una lunghezza più corta di circa 42 mm rispetto all ottimale. Va però notato che tra il perno dello strallo e l anello all albero c è un grillo che aggiunge altri 45 mm di lunghezza. Non è chiaro se Jeff Johnstone intendesse questo grillo incluso nella misura sopra indicata, nel qual caso la nostra lunghezza sarebbe stata perfettamente in linea con le sue indicazioni. Inoltre : da successivi colloqui con altri armatori americani di J/92S, sembra che la raccomandazione di Johnstone sia superata da più recenti esperienze fatte su una barca di Santa Barbara, CA, che regatava in condizioni di vento medio leggero. Sembra che un significativo aumento di lunghezza dello strallo, ben superiore a quanto indicato qui sopra, abbia dato grossi vantaggi in condizioni

3 leggere. Tuttavia questo aumento di lunghezza è stato accoppiato con uno spostamento in avanti del piede dell albero (cosa non agevole da fare, visto che il supporto del piede d albero del J/92S è fisso). Inoltre questo massiccio aumento di rake ha comportato la necessità di ritagliare la randa, poiché il boma altrimenti sarebbe letteralmente caduto in pozzetto. Materia per pensare, e sperimentare. 13 aprile 2009 : lunghezza strallo pin-to-pin (incluso grillo) = mm, corrispondente a +43 mm rispetto alla lunghezza utilizzata in tutta la stagione 2008 alte / medie / basse = 31/8,5/21 preflessione secondo foto scattate il 13/04/2009 Impressioni su uscita del 18 Aprile con questo setup : albero tende a pompare con onda, sartie basse e intermedie vanno gia in bando con undici nodi, soprattutto la parte alta dell albero sembra essere troppo flessa, la randa con vento sui 12 nodi ha il grasso molto indietro (ed e veramente brutta) se si lascia il cunningham lascato, cazzandolo e al calare dell aria va un po meglio (il grasso si risposta abbastanza in avanti), penso che siano da cazzare di piu le intermedie e le basse (oltre che un po le alte) in modo da ridurre la preflessione soprattutto se il vento e sopra i nodi. Le nuove stecche Fiberfoam sono decisamente piu leggere e flessibili delle precedenti, e sembra che il problema della grinza sia sparito o grandemente ridotto (anche se non abbiamo provato con veramente poca aria). Correvamo un po meno di un Centurion 40 di bolina (peraltro questo sembrava essere ben invelato), anche se il nostro angolo era migliore del suo, fiocco cazzato bene di bolina sul segno piu interno se non di piu, inizialmente la barca sembrava molto forse troppo orziera secondo Ezio con tendenza a straorzare. Angolo di virata circa 80 gradi. La velocita della barca di bolina con 10 nodi di aria e intorno ai 6 nodi o poco meno. Abbiamo pero notato una certa asimmetria di lettura tra mure a dritta e mure a sinistra (mure a dx sembrava indicare 2-3 decimi di piu ). Non sappiamo se questo sia dovuto all asimmetria della posizione del sensore, o a differenze di regolazione tra un bordo e l altro. 19 aprile 2009 modificato (aumentato) tensione sartie a seguito dell uscita fatta il 18 Aprile con Ezio (file a parte) : alte (sx/dx) = 34 / 34 medie (sx/dx) = 12.5 / 13 basse (sx/dx) = 22 / 24 adesso la preflessione e nettamente piu bassa, soprattutto nella parte alta ; l albero pero non sembra ancora perfettamente dritto Maggio 2009 Campionato dei 2 Golfi Lignano. Ottimo secondo posto in IRC B, correndo 4 regate con una bella brezza dagli 8 ai 12 nodi, con il setup del 19 Aprile La barca sembra aver guadagnato velocità in bolina rispetto per esempio a Evviva in confronto allo scorso autunnale di Caorle (ma corso con molta meno aria). Loro sono ancora leggermente più veloci e con un leggero miglior angolo in bolina. Noi sembriamo leggermente più veloci in poppa. Complessivamente l aumento di rake e queste tensioni di sartie sembrano aver dato buoni risultati, tenendo anche conto che la randa è molto insoddisfacente come forma, avendo il grasso troppo indietro soprattutto con aria intorno ai nodi. Con meno brezza (8 nodi) il grasso sembra abbastanza in centro o un po avanti almeno a livello

4 della stecca alta. Penso comunque che la randa abbia complessivamente una forma veramente scadente, e questo è sorprendente dopo solo un anno di vita, e con utilizzo certamente non pesante o intenso. 23 Maggio 2009 Verificato preflessione : piu elevata di quello che pensavo, ad occhio e sui 4-5 cm. Verificato se l albero e in colonna : verificato con drizza e secchio pieno d acqua, c e una leggera differenza tra la lettura a dritta e quella a sinistra, la lettura a dritta essendo circa 2-3 mm + corta di quella a sinistra : l albero pende leggerissimamente a dritta 11 Ottobre 2009 Ricontrollato tensione sartie e rettilineitaʼ albero in vista dellʼautunnale di Lignano che inizieraʼ domenica prossima. Mollato le tensioni come segue (anche in considerazione del fatto che, con lʼincrementato rake, la tensione dello strallo eʼ piuʼ elevata di quanto non fosse a paritaʼ di tensione sartie quando lʼalbero era meno inclinato) : alte (sx/dx) = 30 / 29 medie (sx/dx) = 13 / 12 basse (sx/dx) = 17 / Ottobre 2009 Prove in mare in vista del Campionato Autunnale che inizia domani. Con il setup da vento leggero dellʼ11 Ottobre, fatto prove con aria molto leggera, borino a meno di 5 nodi. Pur essendo partiti in posizione molto favorevole sopravvento alla flotta e con un buono, mi eʼ sembrata molto buona la velocitaʼ in bolina rispetto a parecchie barche veloci con aria leggera. Da rilevare che non cʼera onda. Il setup dellʼ11 ottobre sembra molto buono per condizioni molto leggere. Successivamente rientrati in marina, abbiamo ricazzato le sartie in vista della botta di vento prevista per la regata di domani. Alte + 4 giri, basse + 2, intermedie + 1, con approssimativamente queste tensioni risultanti (in realtaʼ, queste tensioni sarebbero piuʼ o meno quelle raccomandate da Jeff Johnstone per le condizioni di vento medio da 12 a 15 nodi) : alte (sx/dx) = 35 / 35 medie (sx/dx) = 14 / 14 basse (sx/dx) = 24 / 24 La prima regata dell Autunnale si e corsa con bora da 22 a 28 nodi, utilizzando il setup da vento medio/ forte sopra indicato. Velocita e angolo non sono sembrati malvagi in condizioni di vento forte, con paterazzo cazzato a ferro ed una mano di terzaroli. La randa era quasi sempre sventata. Sembravamo correre meglio del Bonin 31 Comenessuna in bolina.

5 Prima della seconda regata dell Autunnale di Lignano, ho leggermente mollato le alte (1 giro) e le basse (1 giro) in previsione di condizioni piu leggere. Effettivamente, l aria e stata molto piu leggera che domenica scorsa, sia il sabato che la domenica. Nella seconda prova con vento da 8 a 15 nodi e onda formata la velocita e l angolo sembravano buoni e siamo arrivati ad un solo secondo in compensato dal 10x10, secondo classificato rispetto al First of All. Nella terza prova, corsa con aria massima intorno ai 7-9 nodi e mare calmo, mi e sembrato di notare un ottima velocita e angolo mure a sinistra (grande recupero sul 10 x 10), ma forse non altrettanto con mure a destra. Credo che sia da ricontrollare che l albero sia dritto ed in colonna, perche potrebbe esserci una dissimmetria di prestazioni tra un bordo e l altro. 5 Dicembre 2009 Prima dell Ice Cup (in cui e previsto vento molto leggero) ho mollato le sartie come segue : alte (sx/dx) = medie (sx/dx) = basse (sx/dx) = Siamo finiti quarti dietro a Oniak, Comenessuna, e Volare (a un soffio da quest ultima). Il passo di bolina con vento sugli 8 nodi non era male anche se l angolo non era a livello di quelli di Evviva, Lupaccio, che stringevano di piu (soprattutto Evviva). === *** ===

6 RIG TUNING RECORD - REGOLAZIONI ALBERO e SARTIE NUOVA RANDA E FIOCCO BLUE PHOENIX!! Consegnate e issate il 14 Marzo 2010, e usate durante il trasferimento a Caorle con acqua piatta e vento molto leggero si 5-6 nodi. Sabato settato albero su 34 / 18 / 10, con risultato di forma della randa molto buona.

7 RIG TUNING RECORD - REGOLAZIONI ALBERO e SARTIE Alberto peroʼ consiglia di lasciare respirare di piuʼ il rig, mollando basse e intermedie (che dovrebbero secondo lui essere appena puntate). Domenica per la regata ho allora mollato circa 2 giri di basse e intermedie che risultano adesso molto piuʼ lasche di come solitamente le tenevamo con le vecchie vele. La forma della randa non sembra molto cambiata di conseguenza (anche se eʼ comparsa una piega bruttina poco sotto i numeri velici). Lʼassenza di vento prima e la calata della nebbia poi impediscono il reale test in regata, che viene annullata per oggi. DOMENICA 11 APRILE 2010 Controllato setup albero dopo fine Campionato Primavela (in cui siamo finiti secondi di classe e quarti overall) disputato con le vele nuove, che hanno confermato la sensazione di grande miglioramento delle prestazioni in bolina (velocitaʼ e soprattutto angolo) rispetto alle vecchie vele.

8 La seguente tensione eʼ il risultato dellʼaggiustamento effettuato prima dellʼultima giornata di regate, in cui ho leggermente aumentato la tensione delle medie e delle basse per ridurre un poʼ la preflessione che sembrava generare un piega (in realtaʼ, come ha detto il velaio Alberto, piuʼ probabilmente la piega eʼ dovuta ad una insufficiente puntatura della stecca...=> da verificare nella prossima uscita!) Tensione sartie (alta/bassa/media) : sx = 33/18/9 dx = 33/20/9.5 preflessione medio-bassa, ad occhi sui 3 cm rettilineitaʼ non perfetta con gobba in basso a dx (vedi tensione sartie) DOMENICA 9 MAGGIO 2010, una settimana dopo la 2 Golfi, verifica del setup del rig : sx = 35/22/9 dx = 35/23/9 albero : abbastanza dritto preflessione media : 4-5 cm ad occhio rake (con sartie tese come sopra) : cm rake (dopo aver mollato la tensione) : cm (Nota : a causa del vento da sud nodi ho avuto difficoltaʼ a misurare il rake) dopo le suddette misurazioni ho deciso di provare a ridurre il rake. Tuttavia non sono riuscito a riportarlo alla situazione iniziale (come lʼaveva messo Boido) a causa del fatto che bisognerebbe fresare delle nuove scanalature per il fermo del profilo in alluminio ora allungato. Saraʼ da vedere con il rigger Fiore come si puoʼ fare. Ho allora aumentato solo un poʼ il rake : mm di filettatura fuori dal tornichetto di prua :11+12 corrispondente rake a sartie molle : cm (68-70 cm con sartie tese) (mm di filettatura fuori 20+21, rake a mollo cm) Vedere il foglio excel a parte che riporta il diagramma con la nuova posizione dellʼalbero (diagramma caricato sul sito

9 nuove tensioni col nuovo rake : sx : 34/19/9 dx : 34/20/9-10 albero : abbastanza dritto e poco preflesso 2-3 cm Risultati : abbiamo fatto il Campionato IRC dellʼadriatico di Muggia a Giugno 2010 con questo nuovo setup. A parte la prima regata in cui abbiamo fatto un terzo di classe su 17 barche (tra lʼaltro in assenza dellʼarmatore, con Eciobecio al timone, e solo in 4 come equipaggio) in condizioni di aria leggera, nelle altre quattro regate corse con vento da 6 a 10 nodi le cose non sono andate molto bene. Infatti la barca sembrava stringere meno la bolina ed anche avere un passo piuttosto lento. Tuttavia ho ragione di pensare che molto dipendesse da cattiva regolazione delle vele e scadente prestazione al timone del sottoscritto : quando infatti nellʼultima giornata abbiamo cazzato di piuʼ il fiocco la barca a ricominciato ad orzare come eravamo abituati. Inoltre la barca non sembrava troppo poco orziera. Non eʼ detto quindi che questo setup sia peggiore del precedente. Forse va provato un poʼ piuʼ a fondo ed anche con condizioni di piuʼ aria per poter trarre una conclusione.