INDICE ARTICOLI REGIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE ARTICOLI REGIONE"

Transcript

1 IL PICCOLO giovedì 10 febbraio 2011 (Gli articoli della presente rassegna, dedicata esclusivamente ad argomenti di carattere economico e sindacale, sono scaricati dal sito internet del quotidiano. La Cgil Fvg declina ogni responsabilità per i loro contenuti) INDICE ARTICOLI REGIONE (pag. 2) - La Consulta boccia il welfare padano - Scoppia la rivolta dei pensionati contro il bonus beffa - Il governo offre garanzie sul superporto - Cassa integrazione in flessione TRIESTE (pag. 5) - «Contrari a dirottare i Tir a Monfalcone o a Gorizia» (2 articoli) GORIZIA-MONFALCONE (pag. 7) - Oltre la crisi con Tondo e Bono

2 REGIONE La Consulta boccia il welfare padano di MARCO BALLICO TRIESTE È un altro stop al welfare del Friuli Venezia Giulia. Ed è il più pesante: la Corte costituzionale, dichiarando illegittima la revisione di stampo padano della legge 6 del 2006 targata Illy e accogliendo il ricorso di Palazzo Chigi, parla esplicitamente di «discriminazione» nei confronti di extracomunitari e residenti da meno di tre anni in regione. Per l impostazione della maggioranza di centrodestra, è uno schiaffo che fa male. Ma la Lega Nord, per bocca del capogruppo Danilo Narduzzi, non cambia idea, proprio no, sui tetti a tutela degli autoctoni: «I residenti vengono prima». Era stata, la 6, una delle leggi di maggior rilievo dei cinque anni di Intesa democratica al governo del Friuli Venezia Giulia. Meditata a lungo, rivista e corretta, infine approvata il 31 marzo 2006, appena oltre l intertempo di metà legislatura. Con il centrodestra, e i dogmi leghisti a premere sugli alleati moderati, ecco il ribaltone dei requisiti per l accesso ai servizi socio-assistenziali: una serie di modifiche approvate dal Consiglio regionale nel 2009, proprio in Finanziaria. E ora bocciate dalla Corte: «discriminazioni». Nel marzo scorso il consiglio dei ministri, passando sotto la lente la manovra regionale 2010, aveva esaminato con attenzione l articolo 9: cinque commi che la Lega aveva imposto e Pdl e Udc accettato, a correzione della 6 sul sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale. L articolo sotto tiro, già contestato dal centrosinistra e dai sindaci cui spetta l erogazione di gran parte degli interventi, riscrive le regole d accesso, ammettendo solo i cittadini comunitari residenti da 36 mesi. Una discriminazione, secondo il governo, perfino nei confronti dei cittadini italiani. Il riconoscimento, qualche riga più in là, a tutte le persone presenti sul territorio regionale del diritto «agli interventi di assistenza previsti da leggi nazionali e comunitarie in vigore» non è bastato al governo. E tanto meno alla Consulta. Consulta che, in un articolata sentenza, ricostruisce le motivazioni del ricorso statale e le controdeduzioni della Regione. Emettendo infine un verdetto inequivocabile: il welfare non può essere limitato ai cittadini regionali con più di tre anni di residenza perché, in questo modo, si viola la Costituzione agli articoli 2, 3 e 38. «Detta esclusione assoluta di intere categorie di persone - si legge nel testo della Corte - non risulta rispettosa del principio di uguaglianza, in quanto introduce nel tessuto normativo elementi di distinzione arbitrari, non essendovi alcuna ragionevole correlabilità tra le condizioni positive di ammissibilità al beneficio e i peculiari requisiti che costituiscono il presupposto di fruibilità di provvidenze che, per la loro stessa natura, non tollerano distinzioni basate né sulla cittadinanza, né su particolari tipologie di residenza». In questo modo, osserva ancora la Corte bocciando il welfare del Friuli Venezia Giulia, si escluderebbero «proprio i soggetti più esposti alle condizioni di bisogno e di disagio che un sistema di prestazioni e servizi si propone di superare». La Corte respinge il ricorso governativo solo in riferimento alla violazione dell articolo 97 della Costituzione sull imparzialità della pubblica amministrazione. Un bel voto in ginnastica dentro una bocciatura solenne. Ma la Lega resiste. «Rimaniamo fermi nella nostra convinzione che vadano aiutati prima i cittadini residenti, soprattutto in tempi di crisi - ribadisce Narduzzi - e ribatteremo dal punto di vista giuridico la sentenza della Consulta». Sentenza «che verrà esaminata, forse già martedì in maggioranza, ma la nostra posizione è chiara: andiamo avanti». Anche perché, conclude il capogruppo del Carroccio, «in altre realtà, vedi Bolzano, disposizioni legislative che introducono previsioni simili non incontrano ostacoli».

3 Scoppia la rivolta dei pensionati contro il bonus beffa TRIESTE Un incontro chiesto a Giulio Tremonti. E, nell attesa, la stop alla restituzione dei soldi a Roma come invece pretende l Agenzia delle entrate. La vicenda del bonus beffa è alla tappa della rivolta dei pensionati. Cgil, Cisl e Uil, lavorando sull ipotesi sanatoria, hanno intanto chiesto che le azioni di recupero vengano sospese, i provvedimenti già emessi ritirati e i pensionati assolti da ogni onere di restituzione sia del bonus che delle somme accessorie. «Beffati ma fessi no». Le categorie raccontano di aver raccolto questa rapida ma efficace sintesi da tanti pensionati che si sono rivolti alle sedi sindacali, ai Caf e ai patronati con in mano la lettera dell'agenzie delle entrate che chiede la restituzione dei 150 euro di bonus fiscale che il governo aveva concesso nel 2007, oltre a sanzione e interessi: altri 42,90 da recapitare a Roma. Danno e beffa assieme, in sostanza. A colpire 50mila pensionati in Italia e diverse centinaia in Friuli Venezia Giulia, secondo le prime stime di Cgil, Cisl e Uil sulla presenza agli sportelli di pensionati stupiti e irritati che chiedono spiegazione. Il caso del bonus beffa è scoppiato a gennaio quando l Agenzia delle Entrate spedisce una lettera con la richiesta di restituzione del regalo per i cosiddetti incapienti, istituito nel 2007 in era Prodi. Da Roma erano arrivati 150 euro, evidentemente già spesi a distanza di tre anni. Ma, attorno alla Befana, la sorpresa: l amministrazione fiscale chiede indietro 193 euro ai destinatari delle lettere tra restituzione del bonus, interessi e sanzioni. «In pochi giorni si sono presentati in tanti a trasmettere il loro malcontento», racconta Ezio Medeot (Cgil). Persone in coda nel 2010 che, nel 2007, non aveva chiesto alcunché. L erogazione dei 150 euro era infatti stata disposta dall Inps prima della conversione in legge del decreto istitutivo della misura. L istituto si era limitato a verificare l esistenza dei requisiti di reddito e fiscali per l applicazione del bonus, riconoscendolo a tutti i pensionati (ma anche a lavoratori precari e occasionali), purché con imposta sul reddito pari a zero, cioè con redditi fino a 2.840,51. Che cos è successo allora? In sede di approvazione della legge 29 novembre 2007, che recepì il decreto a firma dell allora ministro Padoa Schioppa, venne introdotta una modifica: il parlamento decise di escludere dal beneficio tutti coloro che, nell anno 2006, risultassero fiscalmente a carico di altri soggetti. Persone che hanno iniziato il 2011 con una lettera garbata ma non di buon anno. La risposta? «Non siamo fessi». (m.b.)

4 Il governo offre garanzie sul superporto di LAURA BORSANITRIESTE Nessun finanziamento pubblico su Venezia. E resta in piedi il progetto di Unicredit relativo alla realizzazione del Superporto su Monfalcone e Trieste. È quanto è emerso ieri a margine del Consiglio dei ministri. Elementi raccolti dalla Farnesina, considerato che dal dicastero della Pubblica amministrazione retto dal ministro Renato Brunetta, si è fatto riferimento alla mancanza di dichiarazioni ufficiali, anche in virtù dei pressanti impegni di giornata del ministro. Ciò che appare chiaro, tuttavia, è il mantenimento dell interesse e dell attenzione nei confronti del Superporto, confermando la volontà a procedere con l operazione di rilancio nel Friuli Venezia Giulia. Questo rispetto alle condizioni già poste da Unicredit in ordine alla firma dell intesa Stato-Regione e alla certezza che «gli investimenti pubblici sulla portualità dell Alto Adriatico siano ispirati ai principi europei evitando forme di distorsione dei traffici». Conferme sono giunte ieri anche dal presidente della Regione, Renzo Tondo, che ha ribadito l impegno del Governo venuto dalla riunione del Consiglio dei ministri: «Il Governo regionale - ha dichiarato - ha sempre creduto nel progetto Unicredit che riguarda i porti di Trieste e Monfalcone e continua a seguirne il percorso con attenzione, pronto a fare quanto gli spetta. Ho sentito tutti i ministri interessati al progetto - ha aggiunto - e ne esce la garanzia che si va avanti, in una sinergia virtuosa tra investimenti privati e intervento pubblico». Tondo quindi ha concluso: «Non avevano fondamento le illazioni che nei giorni scorsi hanno dato il via a quanti non aspettavano altro che di avere pretesti per lanciare accuse al Governo nazionale o all amministrazione regionale. Usino quelle energie per verificare e dialogare sui temi del nostro sviluppo, farebbero un servizio migliore ai cittadini». Il presidente ha avuto conferma inoltre di una prossima convocazione di tutti i soggetti pubblici e privati interessati al progetto Unicredit. Conferme provengono anche da fonti della Farnesina: non sono previsti fondi pubblici per Venezia, nell ambito della realizzazione del Terminal off-shore. Diversamente da quanto sembrava profilarsi nella bozza di intenti che prospettava lo storno di 400 milioni di euro nell ambito della revisione della legge speciale per la salvaguardia di Venezia. Ieri, tuttavia, dalla Farnesina, si faceva notare che le istanze rappresentate da Venezia al Governo che avevano trovato qualche ascolto, di fatto non sono mai state formalizzate. Intanto, sul progetto di Superporto sono giunte ulteriori indicazioni dalla Farnesina: la firma dell intesa Stato-Regione dovrebbe venire inserita in calendario in uno dei prossimi Consigli dei ministri. Quindi, dopo la stipulazione dell accordo, dovrebbe venir fissato il convegno a Trieste, già previsto per domani e rinviato.schermaglie politiche, conferme e ampia volontà di intenti. Restano da definire i tempi precisi per la firma dell intesa Stato-Regione. Da Roma ieri non ci si è sbilanciati oltre, limitandosi a indicare «tempi brevi», volendo portare l accordo «quanto prima» in sede di Consiglio dei ministri. E proprio in attesa di veder sancito lo strumento che regge l intera operazione, Unicredit preferisce mantenere riserbo, con la consegna del silenzio. Il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, lo ha voluto dichiarare, dopo aver assunto informazioni dalla Capitale: «Nonostante le fosche previsioni avanzate da chi dà la sensazione di non amare questo progetto, sembra che tutto si stia risolvendo per il meglio. Il Consiglio dei ministri ha ridimensionato le pretese di Venezia, non finanziando alcun progetto. Unicredit ne ha preso atto, confermando altresì la volontà di andare avanti. A questo punto, la firma dell intesa Stato-Regione non è più rinviabile, va fatta al più presto possibile affinchè il piano del Superporto diventi operativo, ponendo fine peraltro a questa attesa che, specie in campagna elettorale, diventa devastante». Cassa integrazione in flessione TRIESTE Calano significativamente le ore di cassa integrazione nel mese di gennaio. Lo rileva l assessore al Lavoro, Angela Brandi, in base ai dati Inps: le ore concesse nello scorso mese, infatti, sono state 1,093 milioni. La flessione è netta: -55% rispetto a dicembre e -41% rispetto a gennaio La cassa integrazione straordinaria è in calo del 62% rispetto allo scorso mese e del 41% rispetto a un anno fa mentre quella in deroga è rispettivamente in diminuzione del 72% e del 39%. Pressoché stabile l ordinaria rispetto a dicembre ma in netta flessione rispetto al gennaio «È un segnale importante che speriamo possa accentuarsi» afferma Brandi.

5 TRIESTE «Contrari a dirottare i Tir a Monfalcone o a Gorizia» di PIERO RAUBER Gli accordi son fatti anche per essere appallottolati e gettati nel cestino. Specie se offrono una soluzione estrema a un problema che invece, a stretto giro di posta, torna ad essere considerato risolvibile ricorrendo a rimedi meno strong. Se ne sono evidentemente persuasi, in queste ultime ore, gli spedizionieri triestini, se è vero che la linea uscita dal Consiglio direttivo allargato dell associazione - finita lunedì sera che si era fatta quasi notte, a chiosa di un dibattito foriero di non una ma più posizioni sul caso del momento - è quella della lotta diplomatica a ranghi compatti, nelle apposite sedi istituzionali, per non farsi soffiare i camion turchi. Né da Portorosega di Monfalcone - là dove peraltro neanche li vogliono - né dall autoporto Sdag di Gorizia. «Credo che ce la faremo», si limita a dire Guido Valenzin, presidente degli spedizionieri doganali della provincia, e numero uno al tempo stesso del Comitato di coordinamento degli utenti portuali. LA FRENATA Lo smaltimento dei Tir che stanno ingolfando l imbocco del Porto Nuovo, continuando a invadere la viabilità ordinaria attorno a Campo Marzio, resta una priorità, certo, ma gli spedizionieri locali - fa capire Valenzin - sostengono che la grana può essere superata in casa, senza dover dar corso all accordo tra la Camera di Commercio e l Azienda speciale per il porto di Monfalcone sull alternativa dei 60mila metri quadrati di Portorosega. Ma come? Si sta affrettando l ipotesi di spostare partenze e arrivi di parte dei ro-ro per la Turchia al Molo Terzo del Porto Vecchio, quello che di recente faceva da terminal per i traffici con l Albania? O forse più a Sud anziché a Nord, nell imbuto del canale navigabile? I tempi della prassi burocratica remano contro, letteralmente, l urgenza del momento (si legga l articolo sotto, ndr). Morale: la via più semplice caldeggiata (ma mai citata espressamente) dagli spedizionieri perché è di semplicità che parlano questi ultimi, pare essere proprio l incremento sostanzioso, in un futuro molto prossimo, dei traghetti porta-rimorchi per e da la Turchia, al di là dei attuali la settimana, già in fase di irrobustimento (uno nei giorni scorsi, un altro in quelli a venire, ndr) da parte degli armatori che s appoggiano alla Samer & co. shipping. LA PROSPETTIVA «Il giro di tavolo di ieri sera (lunedì notte, ndr) è stato propositivo - riferisce Valenzin - gli spedizionieri si sono messi tutti a disposizione degli attori della vicenda, da Samer all Autorità portuale, dalla Prefettura alle forze dell ordine, per far rientrare quest emergenza. A giorni, mica fra un mese. Si tratta di una situazione causata da una molteplicità di motivi, una volta che questi vengono risolti l emergenza rientra, e i rimedi li riteniamo facilmente ottenibili». C entra Samer? «Stiamo aspettando di confrontarci con Samer perché in questi giorni si trova all estero - chiude il presidente degli spedizionieri - ma io per intanto ci ho parlato, dovrebbero esserci novità. Io, personalmente, non sposo le ipotesi di Monfalcone o della Sdag, soprattutto per questioni tecniche. Credo che ce la faremo, ad evitarle». LA REALTÀ La contingenza, in ogni caso, continua a far rima con emergenza, persino in termini di sicurezza lungo la viabilità che ruota attorno all imbocco del Molo Quinto, oltre la Sacchetta. «Le tre corsie in entrata di Riva Traiana - sbotta Mario Melozzi, spedizioniere di lungo corso - sono tutte occupate dai Tir. Quando noi arriviamo con le auto, per raggiungere il parcheggio che sta fuori dalla dogana, siamo costretti ad andare contromano sul corridoio d uscita. Ma se in quel momento esce un camion? Prima o dopo potrebbe scapparci un grave incidente, l ho sgnalato io alla Prefettura. O arrivano presto nuovi traghetti sennò, ahimé, ci si dovrà adeguare al fatto di lasciar andare via i Tir». Traghetti turchi, in gennaio traffici da record (+19%) Aumenti di traffico inaspettati e nuove navi per la Turchia, mentre per l'ipotesi spostamento al canale navigabile di Zaule del terminal ro-ro bisognerà aspettare almeno 10 anni. E' questo il quadro che sta dietro all'invasione di Tir al Porto di Trieste, tanto evidente da mettere a soqquadro parte della viabilità cittadina. Del resto, lo aveva annunciato prima di finire il mandato la precedente amministrazione dell'authority, i traffici erano in aumento e i segnali di ripresa si stavano

6 manifestando già nei mesi scorsi dopo il disastro del Tra i pochi a salvarsi dal tracollo, proprio le linee ro-ro (camion su traghetti) gestiti quasi in esclusiva per la Turchia dalla Samer & co. shipping. Nel 2010 sulle linee per Istanbul-Pendik (versante asiatico di Istanbul), Ambarli (versante europeo di Istanbul), per Mersin e Cesme (Izmir), il totale del traffico di Tir che comprende camion completi e semirimorchi con merce è stato di unità con un + 18,20 % rispetto al 2009 e un +1,96 % rispetto al Ma nel mese di gennaio appena trascorso il totale dei Tir è stato di unità (+ 18,92 % rispetto a gennaio 2010, +46,40 % rispetto a gennaio 2009). Una sorpresa anche per noi, non ce l aspettavamo commenta Enrico Samer. Come avevo già avuto modo di spiegare, credo sia dovuto ai problemi con la dogana terrestre di paesi come la Romania e la Bulgaria. Difficile prevedere quale sarà l andamento del traffico nei prossimi mesi. La rotta balcanica via gomma, infatti, pare bloccata dalle nuove regole doganali imposte dall Ue con il 1 gennaio E così che dall Europa, soprattutto per le merci con carattere di urgenza, si sceglie di percorrere via mare l ultimo tratto che porta in Turchia. Anche per questo motivo i volumi di traffico sembrano tornati a quelli pre-crisi del 2007 e gli armatori che si appoggiano alla Samer & co. shipping hanno già aggiunto un traghetto alle linee su Trieste, mentre un altro potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Le ripercussioni positive già si notano anche sui lavoratori portuali, i cui orari sono sempre più pieni per quanti prestano servizio ai terminal ro-ro. Per quanto riguarda l invasione di Tir lungo la viabilità cittadina, conseguente alla mancanza di spazi all interno del Porto, la situazione sembra leggermente migliorata fanno sapere dagli uffici portuali della Samer shipping rispetto a una decina di giorni fa. Ma questo inaspettato aumento in gennaio, mese in cui di solito le spedizioni subiscono un calo fisiologico dopo il pieno di fine anno, sta portando congestione per l imbarco. Il tutto in attesa di vedere quali risultati darà la decisione di spostare nell area di 60 mila metri quadrati nel porto di Monfalcone, per il parcheggio e le operazioni di dogana, i Tir destinati a imbarcarsi a Trieste. Se i traffici al di là di situazioni contingenti come quelle legate alla fluidità delle nuove operazioni doganali dovessero auspicabilmente aumentare in maniera stabile però, non sembrano esserci soluzioni dietro l angolo. Lo spostamento del terminal ro-ro, previsto dal Piano regolatore del Porto, dovrà comunque fare i conti con la burocrazia oltre che con i tempi tecnici per la realizzazione delle infrastrutture. I tempi sarebbero lunghissimi spiega Enrico Samer e credo che potrebbero non bastare 10 anni per essere operativi. Solo cinque ne servirebbero per bonificare i terreni e costruire le banchine. Si tratta di pratiche burocratiche lunghissime. (Riccardo Coretti)

7 GORIZIA-MONFALCONE Oltre la crisi con Tondo e Bono Il Distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia fa il punto sulle principali iniziative sviluppate a un anno dall avvio della sua attività sul territorio. L appuntamento, oggi alle 16 all Europalace, coinvolgerà anche il top management dell industria e alti rappresentati del governo regionale e centrale che approfondiranno i nodi della competitività dettati dagli scenari operativi della globalizzazione e cercheranno di definire gli scenari ipotizzabili dopo la crisi. Saranno presenti il presidente della Regione Renzo Tondo, l amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, i segretari generali della Cisl Giovanni Fania, della Uil Luca Visintini e della Cgil Franco Belci, il sottosegretario a Istruzione e Ricerca Giuseppe Pizza. In merito all attività di Ditenave interverranno Pier Cipriano Rollo sull industria cantieristica, Carla Demaria sulla nautica, Roberto Camus, preside della facoltà di Ingegneria, sull Università e Paola Stuparich sul polo formativo dell economia del mare: tutti illustreranno i principali progetti lanciati in tema di ricerca, innovazione e formazione per sviluppare la competitività delle imprese regionali. Verrà infine fornita un indicazione delle linee strategiche future nel segno del consolidamento competitivo dei comparti.

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

Oggetto: Mittente: Data:

Oggetto: Mittente: Data: Oggetto: inarcassa - gestione separata Mittente: "Nicola Busin" Data: 11.51 A: indirizzata a un centinaio di delegati Vicenza 28 luglio 2011 Cari colleghi sono un architetto /docente

Dettagli

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA?

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Allegato 1 Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Sono oltre 3 milioni quelli fantasma Alcuni numeri Quando la stampa e gli enti di studio e di ricerca

Dettagli

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LEGISLAZIONE Revisione contabile E in corso di emanazione un

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Prestiti ai dipendenti pubblici anche da intermediatori finanziari (Decreto Ministero delle economia e delle Finanze 27.12.2006, n. 313) Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, n. 32, serie generale, del

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

RISOLUZIONE N. 301/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 301/E QUESITO RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con

Dettagli

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:

INPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità: INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo

Dettagli

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente.

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente. RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 marzo 2002 Oggetto: Forniture di carburante a bordo di natanti da diporto gestiti in noleggio. Regime di non imponibilità Iva di

Dettagli

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009 Regolamento per l'utilizzazione dei fondi destinati alle iniziative e alle attività culturali e sociali degli studenti dell Università degli Studi della Basilicata Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE

Dettagli

Rassegna stampa 14/05/2014 Il Resto del Carlino

Rassegna stampa 14/05/2014 Il Resto del Carlino Rassegna stampa 14/05/2014 Il Resto del Carlino «L Idrovia rilancerà il welfare, ricerca e turismo», pag.20 La Nuova Ferrara Sull Idrovia ok all intesa tra Provincia e Comune, pag. 18 Estense.com Idrovia,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al

Dettagli

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 1 MANOVRA CORRETTIVA 2011 (ARTICOLO 26 D.L. N. 98/2011 CONVERTITO IN L. N. 111/2011) Per l

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013 Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA Fino al 31/12/97 l arrotondamento veniva fatto ai sensi del comma 2 dell art. 40 del DPR 1092/73 (vedi allegato 1). L anzianità complessiva era arrotondata in

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org LA CRISI ECONOMICA

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006 CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui

Dettagli

Newsletter. Chiusi i termini per la. presentazione dei piani a. valere sull Avviso 01/2012

Newsletter. Chiusi i termini per la. presentazione dei piani a. valere sull Avviso 01/2012 I N E V I D E N Z A Chiusi i termini per la presentazione dei piani a valere sull Avviso 01/2012 Newsletter Pubblicato l aggiornamento delle linee guida per la presentazione e gestione dei piani formativi

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro 24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Analisi della Bozza Decreto D.S.U.

Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analizziamo in questo documento la bozza dello Schema di Decreto Ministeriale Determinazione dei livelli essenziali e requisiti di eleggibilità delle prestazioni per

Dettagli

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013 Dalle Province alle Città metropolitane Firenze 22 ottobre 2013 1 Il caos del Disegno di legge del Governo: una legge in attesa di Il Disegno di Legge sulle Città metropolitane riscrive le leggi su queste

Dettagli

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E di pochi giorni fa la circolare n. 51/E emessa dall Agenzia delle Entrate, con la quale si chiariscono i requisiti

Dettagli

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva)

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva) Cumulo contributivo ( Totalizzazione retributiva) Cumulo contributivo o Totalizzazione retributiva La legge di stabilità 2013 -Legge 24/12/ 2012 n. 228- introduce una nuova istituzione : il cumulo contributivo,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. OGGETTO: Risposte a quesiti in materia di controllo delle compensazioni Iva Nuovo canale di assistenza dedicato

CIRCOLARE N. 16/E. OGGETTO: Risposte a quesiti in materia di controllo delle compensazioni Iva Nuovo canale di assistenza dedicato CIRCOLARE N. 16/E Roma, 19 aprile 2011 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Risposte a quesiti in materia di controllo delle compensazioni Iva Nuovo canale di assistenza dedicato 2 INDICE

Dettagli

Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni

Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni 24 Aprile 2014 Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni Da alcune settimane si è iniziato a parlare

Dettagli

Nota di approfondimento

Nota di approfondimento Nota di approfondimento Applicazione delle sanzioni tributarie ai tributi locali a seguito delle modifiche disposte con la legge finanziaria per il 2011 ad alcuni istituti di definizione agevolata. Con

Dettagli

Interventi a favore della famiglia

Interventi a favore della famiglia QUESITI FORUM LAVORO 2015 * * * L INPS RISPONDE Interventi a favore della famiglia 1. In caso di parto gemellare il bonus bebè viene riconosciuto per entrambi i figli? Manca ancora il decreto attuativo

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 273/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 luglio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri

Dettagli

proposta di legge n. 460

proposta di legge n. 460 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 460 a iniziativa dei Consiglieri Zinni, Natali, Romagnoli, Zaffini presentata in data 18 novembre 2014 ISTITUZIONE IN VIA SPERIMENTALE DEL SOSTEGNO

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014 CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti

Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti Proposte per l Assemblea ordinaria degli Azionisti Assemblea ordinaria di Fiera Milano SpA convocata in Rho (MI), presso l Auditorium del Centro Servizi del nuovo Quartiere Fieristico, Strada Statale del

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori

1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori 1 Aprile 2011, ore 09:00 Escluse le cessioni effettuate nella fase di vendita al dettaglio 1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori Il meccanismo del reverse charge si applica

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI 52/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE Guida per gli italiani residenti all estero Ministero dell Interno

Dettagli

COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI

COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI COME COMPILARE IL MODELLO DI DOMANDA PER L AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni per la corretta compilazione del Modello di domanda allegato. La sezione Dati relativi

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA)

Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) Come è nato e a cosa serve Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) è stato istituito dall art. 1 ter del Decreto Legge n. 249/ 2004 convertito dalla

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

Come funziona il Patto di

Come funziona il Patto di Come funziona il Patto di Stabilità per i Comuni SOMMARIO 1. Il Patto di Stabilità esterno (Italia Vs Europa) 2. Il Patto di Stabilità interno (Stato Vs Autonomie Locali) 2.1. Come si calcola il saldo

Dettagli

RISOLUZIONE N. 119 /E

RISOLUZIONE N. 119 /E RISOLUZIONE N. 119 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario, art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Tassazione decreto ingiuntivo con enunciazione di fideiussione

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2014

LEGGE DI STABILITA 2014 LEGGE DI STABILITA 2014 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Provincia di Torino 7 gennaio 2014 Il Parlamento ha pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 87 della Gazzetta Ufficiale

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15

Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15 Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 444221 410556 Fax 0971/34092 E-mail urbasilicata@uil.it basilicata dal ****** che non c è al lavoro

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 GARANTIRE LA VISIBILITÀ DELLA POLITICA DI COESIONE: NORME IN MATERIA DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE PER IL PERIODO 2014-2020 POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario

Dettagli

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI 417 www.freefoundation.com i dossier IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, DALL ORIGINE AI GIORNI NOSTRI 25 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il finanziamento dei partiti in Italia L introduzione

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 05/08/2011

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 05/08/2011 Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 05/08/2011 Circolare n. 105 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL

[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL 2012 [VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL PRIMO SEMESTRE DI 2009-2010-2011-2012] [Nel mese di giugno la domanda di Cig in Veneto rimane nella media dei mesi di questo primo semestre del 2012. Cresce però,

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

Rapporto annuale 2014

Rapporto annuale 2014 Rapporto annuale 214 PROFEZIONAMENTO DEI MAESTRI CONDUCENTI Perfezionamento dei maestri conducenti 214 Fatti e cifre Alla fine di dicembre 214, per molti maestri conducenti è scaduto il secondo anno del

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n. Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni

Dettagli

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 8/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 13 gennaio 2012 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Rettifica di valore degli immobili inseriti nella dichiarazione

Dettagli

Emission trading Profili Iva

Emission trading Profili Iva Emission trading Profili Iva Avv. Sara Armella Armella & Associati www.studioarmella.com 1 Distinzione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi nella disciplina Iva comunitaria Cessione di beni (art.

Dettagli

GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI SCOLASTICHE

GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI SCOLASTICHE GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI SCOLASTICHE [ Perché regalare soldi al fisco? ] Rev. 01 Gennaio 2011 Le indicazioni di seguito valgono sia per il Modello 730 che per il Modello Unico, ma sono quelle relative

Dettagli

FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO

FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO Quali sono le autorità che possono produrre norme relative al turismo? 1) Stato; 2) Regioni; 3) Enti locali; 4) Diritto internazionale; 5) Unione europea. Art. 117

Dettagli

Pensioni: gli aumenti per il 2014

Pensioni: gli aumenti per il 2014 Pensioni: gli aumenti per il 2014 Per il 2014 i pensionati debbono accontentarsi di un aumento di appena l 1,3%. Da tempo l adeguamento delle pensioni al costo della vita (la cosiddetta perequazione automatica)

Dettagli