Presentazione del progetto della Regione Abruzzo

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Presentazione del progetto della Regione Abruzzo"

Marilena Poletti
6 anni fa
Visualizzazioni

1 Giustino Parruti U.O.C. Malattie Infettive AUSL Pescara Presentazione del progetto della Regione Abruzzo Il ruolo della Regione Abruzzo, dell Agenzia : 2010: è evidente che abbiamo in Abruzzo un eccesso di presentazione tardiva : 2010: è evidente che abbiamo in Abruzzo un eccesso di presentazione tardiva 1

2 Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Una grande opportunità La AUSL di Pescara è individuata come coordinatrice del progetto e sede dei test di laboratorio L ambito Lambito regionale è essenziale perla realizzazione delle caratteristiche peculiari del progetto Importante evoluzione della letteratura di settore dovuta alla conclusione di numerose esperienze nazionali ed internazionali 2

Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Istituzioni

HIV HBV ed HCV e sul progetto Farmacie, Scuole, mondo del

Aziende sanitarie, CUP, CUPon line, Link del Web Prenotazione

3 Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Istituzioni sanitarie, giornate divulgative, media, MMG Informazione su HIV HBV ed HCV e sul progetto Farmacie, Scuole, mondo del lavoro, incontri di diffusione e Società civile Sito WEB dedicato t t it Calcolo individualizzato del rischio Siti delle Aziende sanitarie, CUP, CUPon line, Link del Web Prenotazione via web di counselling e prelievo in una delle 6 sedi operative Immagine Home page del sito Immagine risk calculator 3

Immagine link dei calendari Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Il coordinamento della SIMIT Sono stati presi rapporti con esponenti della società civile per la diffusione del progetto (Croce

pomeridiane nelle sei sedi operative Gli studi collaborativi che già uniscono le 6 sedi (Studio HIRMA Epatocarcinoma in particolare) permettono dal 2013 di avere un corriere dedicato per tutta la

4 Immagine link dei calendari Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Il coordinamento della SIMIT Sono stati presi rapporti con esponenti della società civile per la diffusione del progetto (Croce Rossa, organizzazioni di volontariato e categoria, Camere di Commercio, Associazione Farmacisti, Palestre ) Il Direttivo SIMIT regionale ha messo a puntoi calendari e le modalità dei test nelle ore pomeridiane nelle sei sedi operative Gli studi collaborativi che già uniscono le 6 sedi (Studio HIRMA Epatocarcinoma in particolare) permettono dal 2013 di avere un corriere dedicato per tutta la durata del progetto Un solo progetto, quattro province Le azioni di divulgazione del test che saranno realizzate nel progetto necessitano di una approvazione e di un coordinamento nell ambito di 4 diverse Amministrazioni AUSL Le procedure di raccolta dei campioni e dei consensi informati dovevano essere analogamente approvate su tutto l ambito regionale e l analisi centralizzata Il supporto del personale aggiuntivo dedicato al progetto doveva provenire possibilmente da un unico gestore 4

5 Un solo progetto, quattro province La Presidenza del Consiglio Regionale ha provveduto alla necessaria azione di coordinamento Istituzionale ed attribuzione di priorità strategica al progetto L Agenzia Sanitaria Regionale ha istituito un tavolo per l agile coordinamento delle azioni del progetto, dei rapporti con le AUSL ed in particolare con i C.U.P., e sta provvedendo a deliberare tali aspetti organizzativi in armonia La AUSL di Pescara La AUSL di Pescara Ha supportato lo sviluppo della dimensione regionale del progetto Ha assunto l onere dello screening aggiuntivo di HCV HBV e Sifilide, sposando il disegno innovativo del progetto Ha favorito la sua divulgazione ai Medici di Medicina Generale tramite apposito PFA nel 2013 La Fondazione de Lellis ha dato la sua generosa disponibilità ad una azione di supporto in convenzione con la AUSL di Pescara senza oneri aggiuntivi per il progetto Il ruolo della Regione Abruzzo dell Agenzia Istituzioni sanitarie, giornate divulgative, media, MMG Chiedeteci informazioni e dateci stimoli per migliorare sito e progetto Farmacie, Scuole, mondo del lavoro, incontri di diffusione e Società civile Sito WEB dedicato t t it Comunicateci iniziative e proposte che possano essere diffuse dal sito Siti delle Aziende sanitarie, CUP, CUPon line, Link del Web Invitateci a presentare il problema HIV ed il progetto ovunque si possa fare prevenzione 5

organizzata ed integrata, con un coordinamento

pazienti più difficili con HIV, Epatite te C, B e

diagnostica microbiologica più avanzate Condivisione

In altre aree della medicina è raro osservare un

6 Sviluppiamo la Rete infettivologica! Ci muoviamo sempre più come una rete funzionalmente organizzata ed integrata, con un coordinamento operativo per: Assistenza, audit sistematico per i pazienti più difficili con HIV, Epatite te C, B e patologie og rare ae Condivisione delle risorse di diagnostica microbiologica più avanzate Condivisione dei protocolli di accesso ai farmaci in sperimentazione In altre aree della medicina è raro osservare un fenomeno del genere, sostenuto anche da un adeguato mantenimento dei nostri organici L Aquila col nuovo reparto 6

7 Ospedale di Avezzano Lo staff di Avezzano Teramo Lo staff di Teramo 7

8 Lo staff di Pescara 8

9 Il reparto di Vasto Il reparto di Chieti Lo staff di Chieti Buon lavoro a tutti 9

Documenti analoghi

ALLEGATO A. Raccomandazioni per la realizzazione di un programma di Antibiotic Stewardship in ospedale

ALLEGATO A. Raccomandazioni per la realizzazione di un programma di Antibiotic Stewardship in ospedale ALLEGATO A Raccomandazioni per la realizzazione di un programma di Antibiotic Stewardship in ospedale Premessa In Toscana, negli ospedali durante il 2014 sono stati consumati 88,9 DDD di antibiotici per