Lo scopo della presente ricerca è di analizzare le misure di frequenza fondamentale dell intonazione ottenute dalle produzioni registrate e poi
|
|
- Leo Salvi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INTRODUZIONE Questo contributo trae origine da motivazioni molto personali: sono figlia di emigrati italiani, nata e vissuta in Germania fino in età adulta, poi tornata in Italia per frequentare l università. Essendo cresciuta in un contesto bilingue, vorrei portare alla luce la complessità e, allo stesso tempo, la naturalezza con cui due lingue diverse diventano un insieme organico. Al giorno d oggi, i parlanti bilingui non sono una rarità assoluta nella nostra società. Il bilinguismo è anzi un fenomeno molto più comune del monolinguismo, come attestano ormai molte ricerche e statistiche (cfr. p.es. Grosjean, 1982), che a loro volta considerano le lingue e i dialetti sullo stesso piano. Nella trattazione dell elaborato ci siamo soffermati sul legame tra bilinguismo e prosodia del parlato dei bilingui; recentemente quest ultima tematica ha suscitato notevole interesse sia in linguistica che in fonetica. Dei tre capitoli in cui si articola questo lavoro, il primo di carattere propedeutico introduce brevemente il fenomeno del bilinguismo, delineando poi le problematiche connesse ad esso. Scopriamo anche quali sono i vantaggi dell essere bilingue. Il secondo capitolo è dedicato alla descrizione degli aspetti prosodici della lingua. In particolare, l attenzione è rivolta all approfondimento del ritmo e dell intonazione. L ultimo capitolo, quello principale, è basato sul parlato spontaneo di due soggetti bilingui italiano-tedesco, ai quali è stato chiesto di raccontare una breve storia nelle due lingue guardando il libro di sole figure Frog where are you? di Mayer (1980). La Frog Story, usata da numerosi studi sul bilinguismo e sulla neuropsicologia per l elicitazione di produzioni linguistiche semi-spontanee sia di bambini che di adulti, consente di ottenere informazioni in merito allo sviluppo del linguaggio attraverso la narrazione. 5
2 Lo scopo della presente ricerca è di analizzare le misure di frequenza fondamentale dell intonazione ottenute dalle produzioni registrate e poi trascritte nelle due lingue, e valutare se vi siano divergenze tra il tedesco e l italiano. In un secondo momento, sarà verificato se i dati esaminati presentano una distribuzione di tipo gaussiano, come sostengono alcuni studiosi (cfr. Boë et al., 1975) che considerano la distribuzione di Gauss tendenzialmente la normalità. 6
3 CAPITOLO I IL BILINGUISMO
4 CAPITOLO 1 IL BILINGUISMO 1.1 DESCRIZIONE E DEFINIZIONI DEL FENOMENO Per molto tempo il bilinguismo è stato considerato l eccezione piuttosto che la norma. Molte ricerche e statistiche hanno invece dimostrato in seguito che questo fenomeno linguistico è anzi molto più comune del predominante monolinguismo. Nonostante non sia mai stato effettuato un calcolo preciso, lo psicologo svizzero Grosjean (1982) stimava che circa metà della popolazione mondiale fosse bilingue. Oggi, con l incremento dei flussi migratori e l apprendimento precoce di lingue straniere si ha l impressione che la vera eccezione sia costituita piuttosto dai monolingui. Le definizioni del bilinguismo sono state numerose e spesso anche contrastanti. Ciò deriva dal fatto che si tratta di un fenomeno talmente complesso e diffuso che non può essere limitato ad una semplice definizione. Per molti anni il bilinguismo è stato visto come il controllo simultaneo di due sistemi linguistici; e questa è la definizione che si trova tuttora nei glossari di linguistica. Il Garzanti Linguistica definisce, per 8
5 esempio, questo fenomeno come la qualità di un individuo o di una popolazione che parla o usa correntemente due lingue. Bloomfield (1933) vede il fenomeno bilinguistico persino come il controllo nativo di due lingue. 1 Detto in altre parole, secondo il linguista americano il bilinguismo è conoscere due lingue come un madrelingua. Tuttavia, sembra evidente che, come sottolinea Mackey (1962), l impuntarsi sull indistinguibilità dall uso nativo rende impossibile determinare il grado di abilità dei bilingui. Bisogna tener presente che l eguale dominio di due lingue è estremamente raro. Haugen (1953), invece, propone un altra definizione usando il termine per denotare tutte le situazioni in cui una persona usa due lingue, indipendentemente dal livello di padronanza: Il bilinguismo inizia quando il parlante è in grado di produrre enunciati completi e sensati nell altra lingua. 2 Un ulteriore aspetto da menzionare è che non tutti i parlanti nativi padroneggiano la stessa ricchezza di vocabolario o la stessa versatilità nella scelta delle strutture. Mackey (1962), di conseguenza, propone una nuova analisi dei vari aspetti del fenomeno e suggerisce di allontanarsi da un concetto generico che non ha quasi riscontro nella realtà. Prima di presentare il modello da lui proposto bisogna fare però alcune osservazioni generali. Innanzitutto, studi empirici (cfr. Titone, 1972) hanno dimostrato che è necessario tener presente che esistono diversi tipi di soggetti bilingui, che si possono sintetizzare in cinque categorie. Vi sono: a) parlanti che parlano correntemente la seconda lingua (L2) e, tuttavia, tradiscono l influsso di alcuni tratti come suoni, struttura o vocabolario della lingua materna (L1) 1 Bilingualism is the native-like control of two languages. (Bloomfield, 1933: 56) 2 Bilingualism begins when the speaker is able to produce complete meaningful utterances in the other language. (Haugen, 1953: 7) 9
6 b) parlanti che usano entrambe le lingue con variazioni rispetto all uso dei monolingui c) parlanti che dominano la sintassi ed il vocabolario di entrambe le lingue, ma la pronuncia soltanto di una d) parlanti che dominano la pronuncia di entrambe le lingue, ma la sintassi e/o il vocabolario della L2 sono imperfetti e) parlanti che hanno vocabolari quantitativamente equivalenti, ma diversi settorialmente nelle due lingue In secondo luogo, è palese che i soggetti bilingui non sono sempre bilingui allo stesso modo, vale a dire che non tutti gli individui bilingui hanno lo stesso grado di competenza in entrambe le lingue. Di conseguenza, Moretti e Antonini (2000: 51-60) suggeriscono di distinguere quattro tipi di bilinguismo a seconda del grado di competenza nei due codici linguistici. Essi vengono illustrati in modo molto semplice nel seguente grafico adottato dagli stessi autori. X X ambilinguismo bil. equilibrato bil. non equilibrato semilinguismo Come si può evincere dal diagramma, vengono presentati quattro livelli di competenza che vanno dall ambilinguismo al semilinguismo. I due livelli estremi sono di natura ipotetica, in quanto la loro esistenza risulta essere oggetto di molteplici controversie, mentre i livelli centrali rappresentano la maggior parte dei casi di bilinguismo. Il livello più alto di competenza, il bilinguismo in senso stretto o meglio definito come ambilinguismo, caratterizza un soggetto in grado di parlare due lingue perfettamente. Abbiamo già constatato 10
l eventuale area cerebrale responsabile della commutazione e riportando a questo proposito le più recenti acquisizioni. 1.
Introduzione Il presente lavoro si pone l obiettivo di tracciare un quadro generale del fenomeno dell alternanza di codice, ovvero l uso alternato di due o più lingue in un medesimo soggetto all interno
DettagliNe esistono diverse e spesso contrastanti
Ne esistono diverse e spesso contrastanti Una persona che nella quotidianità usa due o più lingue (Grosjean 1989) Chi ha competenze, anche minime, nelle due diverse lingue, in comprensione e/o produzione
DettagliINTRODUZIONE. Questo lavoro non ha la pretesa di descrivere il fenomeno del bilinguismo
INTRODUZIONE Questo lavoro non ha la pretesa di descrivere il fenomeno del bilinguismo in maniera esaustiva, ma si pone il fine di dare un inquadratura di tale fenomeno linguistico per soffermarsi su uno
DettagliBILINGUISMO E SORDITÀ
BILINGUISMO E SORDITÀ 1 Pietro Celo Unimib-Unibo COS È IL BILINGUISMO? Essere bilingue significa utilizzare due o più lingue quotidianamente e non conoscere perfettamente due o più lingue come molti ancora
DettagliDidattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo
Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Terminologia fondamentale L1, L2 (LS) = prima lingua, seconda lingua, lingua straniera Parlanti nativo, parlante non nativo Acquisizione,
Dettagliscopriamo insieme cosa è VERO cosa è FALSO
Questo libretto è stato realizzato e diffuso nell ambito del «Progetto INTEGRA - Identificazione e intervento su bambini a rischio di disturbi del linguaggio e/o del neurosviluppo, figli di migranti» finanziato
DettagliLA TERZA LINGUA. Aspetti dell'italiano in Svizzera agli inizi del terzo millennio VOLUME PRIMO NORMA E VARIETÀ DI LINGUA IN TICINO
LA TERZA LINGUA Aspetti dell'italiano in Svizzera agli inizi del terzo millennio VOLUME PRIMO NORMA E VARIETÀ DI LINGUA IN TICINO a cura di Bruno Moretti Osservatorio linguistico della Svizzera italiana
DettagliDifferenze individuali nella competenza linguistica dei bambini bilingui figli di immigrati
Differenze individuali nella competenza linguistica dei bambini bilingui figli di immigrati Maja Roch, Elena Florit, Ughetta Moscardino & M. Chiara Levorato Università di Padova dpss.psy.unipd.it/lablas
DettagliLezioni Didattica delle lingue moderne. Glottodidattica e plurilinguismo
Lezioni Didattica delle lingue moderne Glottodidattica e plurilinguismo LL 12 CFU corso annuale ORARIO Martedì 8-10 aula 10 Giovedì 8-10 aula 10 Elisabetta Bonvino elisabetta.bonvino@uniroma3.it Pagina
DettagliNascita della sociolinguistica
La sociolinguistica Studia le diversità e le varietà della lingua che si manifestano a causa delle differenze degli individui e a causa delle differenti situazioni in cui avviene la comunicazione Nascita
DettagliLezioni Didattica delle lingue moderne. Glottodidattica e plurilinguismo
Lezioni Didattica delle lingue moderne Glottodidattica e plurilinguismo LL 12 CFU corso annuale ORARIO Mercoledì 13-15 aula 10 Giovedì 13-15 aula 10 RICEVIMENTO Mercoledì 9,30-11,30 aula 3.08 Elisabetta
DettagliCORSI IMPARARE L INGLESE. Con l inglese il tuo curriculum avrà una marcia in più!
CORSI IMPARARE L INGLESE Con l inglese il tuo curriculum avrà una marcia in più! I NOSTRI CORSI D INGLESE E DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI General English CORSI Callan Method ESAMI Esami Cambridge Stanrd Intensivo
DettagliSCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE I LINGUE STRANIERE (INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA)
CURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE Pag. 1/6 SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE I Disciplina Competenza/e Europea/e Profilo finale LINGUE STRANIERE (INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA) LA COMUNICAZIONE
DettagliBilinguismo e Educazione Bilingue Speciale: strategie per crescere con più lingue a casa e a scuola
Bilinguismo e Educazione Bilingue Speciale: strategie per crescere con più lingue a casa e a scuola Jessica Cancila, Linguista (PhD) Pisa, 28 Marzo 2015 Di cosa parliamo oggi 1- Tante lingue perché? -
DettagliOPPORTUNITA E SFIDE NELLA RICERCA SUL BILINGUISMO. Antonella Sorace Università di Edimburgo & Bilingualism Matters
OPPORTUNITA E SFIDE NELLA RICERCA SUL BILINGUISMO Antonella Sorace Università di Edimburgo & Bilingualism Matters a.sorace@ed.ac.uk Trento, 14 settembre 2016 Il contesto generale Il multilinguismo sta
DettagliFacoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Logopedia
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Logopedia La Valutazione del Disturbo Specifico di Linguaggio in condizione di Bilinguismo La Situazione
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliAbbandonare o scegliere Palermo, dalla de-urbanizzazione alle nuove migrazioni
Abbandonare o scegliere Palermo, dalla de-urbanizzazione alle nuove migrazioni di Girolamo D Anneo IMMIGRAZIONE Si produce un'analisi dei flussi di emigrati (cancellazioni dall anagrafe) e di immigrati
DettagliPADRONEGGIARE LA LINGUA INGLESE PER SCOPI COMUNICATIVI E UTILIZZARE I LINGUAGGI SETTORIALI RELATIVI AI PERCORSI DI STUDIO, PER
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S 2016/ 2017 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO INGLESE (3h) Alessandra FINIZIO
DettagliLINGUAGGIO E APPRENDIMENTO PISA,
LINGUAGGIO E APPRENDIMENTO PISA, 12.04.2008 RISULTATI dell EQUIPE PISANA Precocità dell intervento Ripristino precoce anche della schisi ossea, garanzia di perfetta simmetria del cavo orale Assistenza
DettagliPROGETTO CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE A.S
PROGETTO CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE A.S. 2018-2019 Responsabile del progetto: prof.ssa Daniela Rizzi 1/9 COSA E UNA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA? La certificazione linguistica è un attestazione formale
DettagliL italiano regionale. Lezione del 13 novembre 2014
L italiano regionale Lezione del 13 novembre 2014 A proposito del dialetto tra i giovani, a p. 52 del libro di testo (Marcato) si legge: Il dialettalismo, in qualche caso, può non essere diretto nel senso
DettagliCompetenza chiave: Comunicazione nelle lingue straniere
FRANCESE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA Competenza chiave: Comunicazione nelle lingue straniere UNITA FORMATIVA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA AREA DISCIPLINARE: LINGUISTICO- ARTISTICO-ESPRESSIVA
DettagliL italiano della comunicazione elettronica
Linguistica italiana Mirko Tavosanis A. a. 2015-2016 7. Analizzare i testi 17 novembre 2015 L italiano della comunicazione elettronica Oggi Parlare di un testo, descrivendone i tratti linguistici a diversi
DettagliLA FAMIGLIA. Tabella /03/2004 n. componenti n. % n. % famiglie
LA FAMIGLIA I nuclei familiari a Mareno di Piave crescono costantemente, infatti, come possiamo vedere dalla tabella seguente, dal 1998 al 2003 vi è stato un aumento del 12,16 del numero di nuclei familiari
DettagliL INTEGRAZIONE COMINCIA DA
INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete
DettagliIL TEDESCO. Investi sul futuro
IL TEDESCO Investi sul futuro «HO INIZIATO A STUDIARE TEDESCO PERCHÉ MI AFFASCINAVANO I SUONI "FORTI" DI QUESTA LINGUA! MI SEMBRAVA UNA BELLA SFIDA, ANCHE PER ENTRARE IN CONTATTO CON UNA CULTURA CHE PREMIA
DettagliElaborazione statistica di dati
Elaborazione statistica di dati CONCETTI DI BASE DI STATISTICA ELEMENTARE Taratura strumenti di misura IPOTESI: grandezza da misurare identica da misura a misura Collaudo sistemi di produzione IPOTESI:
DettagliORA PARLO IO - INFANZIA
ORA PARLO IO - INFANZIA Progetto di alfabetizzazione linguistica per alunni stranieri non italofoni. INFANZIA DI VIA FIRENZE RESPONSABILE DEL PROGETTO : MONETTI ROBERTA La presenza di bambini di madrelingua
DettagliLezioni Didattica delle lingue moderne. Glottodidattica e plurilinguismo
Lezioni Didattica delle lingue moderne Glottodidattica e plurilinguismo LL 12 CFU corso annuale ORARIO lunedì 9-11 aula 10 giovedì 13-15 aula 10 Elisabetta Bonvino elisabetta.bonvino@uniroma3.it Pagina
DettagliEsperienze di autobiografia linguistica in classi LS / L2
Narrare la lingua. Esperienze di autobiografia linguistica in classi LS / L2 Mara Montella e Sarah Corelli Venezia 5 luglio 2018 Autobiografia linguistica Narrazione più o meno lunga, più o meno completa
DettagliLa diversità linguistica nelle scuole: diritto di ciascuno, opportunità per tutti
La diversità linguistica nelle scuole: diritto di ciascuno, opportunità per tutti Milano, 13 marzo 2015 Maria Frigo I numeri e la distribuzione territoriale - Correlazione con la presenza di migranti da
Dettagliscuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30
scuola dell Convegno nazionale La GRANDE scuola per i piccoli. Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30 Istituto San Zeno Via don Giovanni Minzoni
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE BIENNIO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE BIENNIO La valutazione orale si articola su diversi tipi di prove, da semplici esercizi grammaticali a dialoghi guidati fra studenti o con l insegnante a simulazione di situazioni
DettagliUnità procedurale 2 anno di tirocinio - precisazioni ASB dei criteri di valutazione
Unità procedurale 2 anno di tirocinio - precisazioni ASB dei criteri di valutazione Direttive secondo la Guida modello Banca : superato (ineccepibile / perfetto a livello apprendisti) : raggiunto : parzialmente
DettagliChe cosa vuol dire essere bilingue? SU BILINGUISMU SARDUITALIANU: Bilinguismo = molto più di due lingue! Molti credono che. Molti credono anche che.
Che cosa vuol dire essere bilingue? Bilingue: una persona che conosce perfettamente due lingue dalla nascita SU BILINGUISMU SARDUITALIANU: UN PRIVILEGIO E UNA GRANDE OPPORTUNITA Bilingue = una persona
DettagliLE ESPRESSIONI. Espressioni
VI LE ESPRESSIONI Le difficoltà di alcuni bambini nel leggere derivano dalla scarsa confidenza col fare ipotesi su quanto è implicito in ciò che leggono. Insegnare ai bambini a contare sulla propria conoscenza
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE (AFM, RIM, Turismo) SECONDA LINGUA STRANIERA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE (AFM, RIM, Turismo) SECONDA LINGUA STRANIERA a.s. 2014-2015 INDIRIZZI: e ARTICOLAZIONE AFM, TURISMO, RIM DISCIPLINA SECONDA LINGUA COMUNITARIA- TEDESCO
DettagliOsservare l interlingua. Stefania Ferrari
Osservare l interlingua Stefania Ferrari www.glottonaute.it Si può visualizzare il concetto di acquisizione di una lingua utilizzando l immagine di un labirinto. All inizio del suo percorso l apprendente
DettagliLINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUACOMUNITARIA
LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUACOMUNITARIA RISULTATI DI APPRENDIMENTO SPAGNOLO SECONDA LINGUA INDIRIZZO TURISMO RELAZIONI INTERNAZIONALI MARKETING AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - Si è proceduto alla
DettagliPROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2
PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA TEST INFORMATIZZATO (durata 55 min) 5 cloze: 1 cloze lessico 1cloze preposizioni 1 cloze pronomi 1 cloze sostantivi 1 cloze verbi 1 c-test (grammatica) 2 esercizi
DettagliTRATTO DA: LUISE M. C., (a cura di), Italiano L2: fondamenti e metodi, Collana Risorse ALIAS, Guerra Edizioni, Perugia, 2003
TRATTO DA: LUISE M. C., (a cura di), Italiano L2: fondamenti e metodi, Collana Risorse ALIAS, Guerra Edizioni, Perugia, 2003 SCHEDA DI RILEVAMENTO DEL COMPORTAMENTO LINGUISTICO E RELAZIONALE DEGLI ALLIEVI
Dettagli7 Disegni sperimentali ad un solo fattore. Giulio Vidotto Raffaele Cioffi
7 Disegni sperimentali ad un solo fattore Giulio Vidotto Raffaele Cioffi Indice: 7.1 Veri esperimenti 7.2 Fattori livelli condizioni e trattamenti 7.3 Alcuni disegni sperimentali da evitare 7.4 Elementi
DettagliLE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA
LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA LUCIANA DI NATALE - -OGOPEDISTA LORETTA MASON - LOGOPEDISTA RAFFAELA ZANON - LOGOPEDISTA Anno scolastico 2018-2019 Dislessia
DettagliLINGUAGGIO, LINGUE E VARIETÀ LINGUISTICHE
Università degli Studi di Spalato Facoltà di Lettere e Filosofia LINGUAGGIO, LINGUE E VARIETÀ LINGUISTICHE LA TESINA Professoressa: izv.prof.dr.sc.magdalena Nigoević Candidate: Matea Sočo e Tina Tomasović
DettagliBilinguismo. Premessa
Bilinguismo Premessa La condizione del monolinguismo è una pura astrazione, in quanto alla cosiddetta lingua materna o meglio prima lingua (L1), ossia all'idioma appreso nell'ambito familiare all'atto
DettagliCLIL: apprendere la lingua apprendere la disciplina
Pisa, 15 dicembre 2011 CLIL: apprendere la lingua apprendere la disciplina 1 apprendimento della lingua acquisizione della lingua sapere e saper fare disciplinare saper fare linguistico pensiero critico
DettagliCOMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITA PRIMO ANNO LICEO LINGUA STRANIERA
COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITA PRIMO ANNO LICEO LINGUA STRANIERA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA Comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale
DettagliLA POPOLAZIONE. Tabella 1. Struttura della popolazione residente nella provincia di Torino per classi di età e sesso, anno 2000
LA POPOLAZIONE La struttura demografica di una popolazione rappresenta un importante determinante dello stato di salute atteso di una popolazione. Molte patologie sono correlate con l età ed hanno una
DettagliRevisione del tipo di economia domestica nell indagine sui redditi e le condizioni di vita (SILC)
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Divisione Popolazione e formazione Maggio 2017 20 Situazione economica e sociale della popolazione Revisione del tipo di economia
DettagliCurricolo disciplinare 2016/2017
Curricolo disciplinare 2016/2017 COMPETENZA CHIAVE Disciplina Competenze specifiche di base (tratte dalle competenze culturali) Ascolto i punti essenziali di messaggi e brevi testi su argomenti familiari
DettagliIl flussi turistici di Montepulciano nel 2014
Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014 1 Il mercato turistico di Montepulciano nel 2014 (Elaborazione CST su dati parziali Amministrazione Provinciale di Siena) Premessa Le informazioni e i dati
DettagliGrammatica Francese Gratis
Grammatica Francese Gratis 1 / 6 2 / 6 3 / 6 Grammatica Francese Gratis 1) The books of your friends are on the table. Your friends books are on the table. 2) The sons of Robert and Sam were playing together.
DettagliI principali dati relativi agli alunni con DSA. anno scolastico 2017/2018
I principali dati relativi agli alunni con DSA anno scolastico 2017/2018 Giugno 2019 Sommario Introduzione... 3 1. L andamento in serie storica... 4 2. Gli alunni con DSA per ordine di scuola... 6 3. Il
DettagliLiceo Linguistico Sophie M. Scholl Lingua e civiltà straniera - Tedesco Quinto anno
Liceo Linguistico Sophie M. Scholl Lingua e civiltà straniera - Tedesco Quinto anno Abilita : competenze livello B2 C1 Si assumono in generale gli obiettivi espressi nelle Linee guida provinciali/secondo
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 I DISCORSI E LE PAROLE
Scuola dell infanzia paritaria «Pie Operaie di San Giuseppe» Viale 2 Giugno, 23 40022-Castel del Rio (Bo) tel: 0542 95887 email: scuoleinfanziacdrio@libero.it PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 I DISCORSI E
DettagliC.L.I.L. CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING
C.L.I.L. CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING 1 C.L.I.L. PER LE TECNOLOGIE MUSICALI L INSEGNANTE DI TECNOLOGIE MUSICALI APRE LA PORTA GIUSTA PER ENTRARE IN EUROPA 2 Definizione di Content & Language
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "LEONARDO DA VINCI" MISTERBIANCO - CT
ISTITUTO COMPRENSIVO "LEONARDO DA VINCI" MISTERBIANCO - CT LA GUIDA ALL OSSERVAZIONE E ALLA VALUTAZIONE CONTENUTE NELLE SCHEDE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA OTTIMO DISTINTO BUONO NON IN Conosce in modo ottimale i documenti e i contenuti della materia Conosce i documenti e i contenuti in modo efficace Conosce
DettagliComunicazione nelle lingue straniere (Competenze europee per l apprendimento permanente) Comunicare Imparare a imparare (Competenze di cittadinanza)
Comunicazione nelle lingue straniere (Competenze europee per l apprendimento permanente) Comunicare Imparare a imparare (Competenze di cittadinanza) Traguardi per lo sviluppo delle competenze (Indicazioni
DettagliPiano della formazione. Piano della formazione. Piano della formazione. Bambino bilingue. Prima di iniziare
Piano della formazione Partiamo dalle nostre esperienze Sessione 1: bilinguismo/multilinguismo: definizioni; input bilingue; lo sviluppo del vocabolario e della grammatica nell apprendimento bilingue;
Dettaglia.s. 2017/18 PRIORITA PIANO NAZIONALE FORMAZIONE DOCENTI Competenze di lingua straniera
a.s. 2017/18 PRIORITA PIANO NAZIONALE FORMAZIONE DOCENTI Competenze di lingua straniera B1 DI LINGUA STRANIERA inglese livello PRINCIPIANTE (Nessuno/A1) Dirigente ISIS ZENALE E BUTINONE BREAKTHROUGH OF
DettagliIntroduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento.
Introduzione All arrivo del bambino in classe è necessario avere un quadro delle sue abilità per poter così programmare le attività di apprendimento. Purtroppo questa fase è la più difficile, in quanto
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE
GRUPPO DI LAVORO DISCIPLINARE LINGUE STRANIERE ITES OLIVETTI LECCE CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DA MOBILITARE: COMPETENZA MULTILINGUISTICA ASSE CULTURALE: Asse dei linguaggi
DettagliLAVORO STORIA E TERRITORIO, LA STORIA DI CIASCUNO DI NOI NEL CONTESTO DELLA STORIA DELL UMANITA
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 4 DENOMINAZIONE LAVORO STORIA E TERRITORIO, LA STORIA DI CIASCUNO DI NOI NEL CONTESTO DELLA STORIA DELL UMANITA TRAGUARDI FORMATIVI - Unità finalizzata a far sviluppare negli
DettagliCLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE
Obiettivi generali del processo formativo CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE La comunicazione nella madrelingua: la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in
DettagliPROGETTAZIONE INGLESE CLASSI PRIME
PROGETTAZIONE INGLESE CLASSI PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA -Comprende il significato di parole e brevi espressioni relativi al proprio vissuto e del proprio ambiente -Vocaboli -Semplici
DettagliIndice. 2 Parliamo una lingua o un linguaggio? 17 L hardware e il software della nostra capacità linguistica Nicola grandi
Indice Per Tullio De Mauro 9 A mo di prefazione 1 La linguistica, questa sconosciuta! 11 Perché il linguista non è una persona che parla molte lingue (e neppure un Grammar Nazi!) Nicola grandi & Francesca
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 04-Grafici delle distribuzioni vers. 1.0 (17 ottobre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliStatistica Elementare
Statistica Elementare 1. Frequenza assoluta Per popolazione si intende l insieme degli elementi che sono oggetto di una indagine statistica, ovvero l insieme delle unità, dette unità statistiche o individui
DettagliLa distribuzione normale
La distribuzione La distribuzione normale La curva normale (o curva di gauss) è una distribuzione teorica di probabilità che si applica a variabili continue Molti fenomeni di cui si occupano le scienze
DettagliGli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) nell a.s. 2016/2017
Gli alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) nell a.s. 2016/2017 Aprile 2018 Sommario Introduzione... 3 1. Gli alunni con DSA per ordine di scuola... 4 2. Il dettaglio della scuola statale
Dettaglia) ITALIANO Griglia per la valutazione delle prove scritte di Italiano INDICATORI DESCRITTORI DEL TESTO VALUTAZIONE
a) ITALIANO Per la valutazione della prova scritta si terrà conto di: a) Aderenza alla traccia b) Correttezza ortografica, morfologica e sintattica c) Ricchezza di contenuto e proprietà lessicali Griglia
DettagliLiceo Linguistico Anno finale
Liceo Linguistico Anno finale ASSE DEI LINGUAGGI (L) INDICAZIONI NAZIONALI ASSE DEI LINGUAGGI (L) - INDICAZIONI RELATIVE AL CURRICOLO di LINGUA STRANIERA (FRANCESE) per la CLASSE QUINTA Competenze di base
DettagliSCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico
Istituzione scolastica. SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della
DettagliPIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO PRIMO BIENNIO CLASSI TERZE
PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO PRIMO BIENNIO CLASSI TERZE ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza linguistica
DettagliRIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING
RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità
DettagliUnified Modeling Language (UML)
Unified Modeling Language (UML) È una famiglia di notazioni grafiche che si basano su un singolo meta-modello Serve per definire, progettare, realizzare e documentare sistemi sw (in particolare quelli
DettagliTeorema del limite centrale TCL Questo importante teorema della statistica inferenziale si applica a qualsiasi variabile aleatoria che sia combinazion
Teorema del limite centrale TCL Questo importante teorema della statistica inferenziale si applica a qualsiasi variabile aleatoria che sia combinazione lineare di N variabili aleatorie le cui funzioni
DettagliCorso di Studio in INNOVAZIONE EDUCATIVA E APPRENDIMENTO PERMANENTE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: GLOTTOLOGIA
Corso di Studio in INNOVAZIONE EDUCATIVA E APPRENDIMENTO PERMANENTE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: GLOTTOLOGIA SSD L-LIN/01 ; CFU 12 II ANNO; II SEMESTRE Docente: Prof.ssa BARBARA TURCHETTA Tutor disciplinare:
DettagliNegli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione
Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMUNICAZIONE NELLA LINGUA STRANIERA INGLESE COMPETENZE CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI FORMATIVI FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE
DettagliLa matematica come forma di comunicazione PRIN
La matematica come forma di comunicazione PRIN 2009-2011 Introduzione Quanto è chiara l idea di comunicazione matematica? Possiamo distinguere il discorso matematico da tutti gli altri concentrandoci soltanto
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2018/19
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE 3^CS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente Disciplina Michela Ciuffreda
DettagliLinguaggio e competenza linguistica nell'apprendimento della matematica. Pier Luigi Ferrari Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica
Linguaggio e competenza linguistica nell'apprendimento della matematica Pier Luigi Ferrari Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica Linguaggio Testi verbali Parlati Scritti Espressioni simboliche
DettagliPAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI
PAOLO FERRI I NUOVI BAMBINI Come educare i figli all uso della tecnologia, senza diffidenze e paure varia Proprietà letteraria riservata 2014 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-07617-3 Prima edizione
DettagliQuadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IP07 INDIRIZZO: SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA
Dettagli(Sofocle, Edipo Re, 1076 sgg.)
Accada quel che deve accadere; io voglio vedere il seme da cui provengo, anche se è umile. [...] Son stato generato così, non potrei diventare altro; dunque voglio andare fino in fondo nel conoscere la
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 15-La probabilità vers. 1.0a (26 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2014-2015
DettagliSCHEDA DIDATTICA INCONTRO 22 NOVEMBRE 2012 La lingua italiana come patrimonio culturale della Nazione Relatore: Francesco Sabatini
1 Guida all ascolto «Qual è lo strumento che tipicamente trasmette significati, che permette di elaborali? E la lingua». Al di là di questo assioma, il relatore sottolinea che «definire la lingua è un
DettagliPOTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE NEL TRIENNO TRAMITE INSEGNAMENTO DI DOCENTE MADRELINGUA
PROGETTO DI LINGUA INGLESE: POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE NEL TRIENNO TRAMITE INSEGNAMENTO DI DOCENTE MADRELINGUA PREMESSA Il Dipartimento di lingua Inglese del nostro Istituto propone agli studenti
DettagliLingua Inglese. Obiettivi specifici
Allegato n. 1 a.s. 2017-2018, obiettivi specifici e contenuti minimi ( Liceo delle Scienze Applicate Liceo delle Scienze Applicate con potenziamento sportivo Liceo delle Scienze Applicate con potenziamento
DettagliLiceo Classico Anno finale
Liceo Classico Anno finale ASSE DEI LINGUAGGI (L) INDICAZIONI NAZIONALI ASSE DEI LINGUAGGI (L) - INDICAZIONI RELATIVE AL CURRICOLO di LINGUA STRANIERA (INGLESE) per la CLASSE QUINTA Competenze di base
DettagliProgetto accoglienza. Conferenza dell Istruzione Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve.
Progetto accoglienza Conferenza dell Istruzione Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve http://www.comune.pontassieve.fi.it/centro-interculturale Di che cosa parliamo? Accoglienza degli alunni stranieri
Dettagli