NEWS. 18 Zoofarma Day Nuovi indici per monitorare la redditività della razione. In questo numero:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NEWS. 18 Zoofarma Day Nuovi indici per monitorare la redditività della razione. In questo numero:"

Transcript

1 NEWS Anno 3 - Numero 10 - aprile Villafranca di Verona (VR) 18 Zoofarma Day Nuovi indici per monitorare la redditività della razione In questo numero: L importanza di un approccio globale in allevamento La parola al dott. Mattia Fustini, dell Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Intervista Azienda Avanzini, di Bagnolo San Vito, Mantova Celmanax Coltura di lievito, estratto di lievito e lievito idrolizzato per favorire l attività digestiva e la salute animale Quando raccogliere l erba medica? A cura del dott. Stefano Manfrini, agronomo e nutrizionista Zoofarma Rudolphina, la festa dei q.li! Fausto Marchi, Santa Lucia di Valeggio sul Mincio (Verona) Equo Energy Più energia in estate per sostenere la lattazione

2 18 Zoofarma Day, 18 marzo 2015 Nuovi indici e importanti strumenti per migliorare la redditività della razione L editoriale di Maria Cristina Caccia Benvenuti! Il 18 marzo 2015 si è tenuto il 18 Zoofarma Day, evento annuale che, da quasi vent anni rappresenta un incontro dai risvolti interessanti sotto il profilo tecnico e informativo: presenti 200 allevatori. Un nuovo successo anche per questa edizione Ospitato nella sala del ristorante Graziano & Loretta di Mozzecane, Verona, l evento si è focalizzato sul tema Nuovi indici e importanti strumenti per migliorare la redditività della razione ed è stato presentato dal dott. Mattia Fustini, dell Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie e il dott. Simone Gaino, veterinario e nutrizionista Zoofarma. Di seguito, alcune domande rivolte al dott. Fustini. Il numero 10 di Zoofarma News è ricco di argomenti interessanti. Grande rilievo al 18 Zoofarma Day focalizzato, quest anno, sul tema Nuovi indici e importanti strumenti per migliorare la redditività della razione. Relatore d eccezione, il dott. Mattia Fustini, dell Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, intervallato dal dott. Simone Gaino, veterinario e nutrizionista Zoofarma. Temi centrali sono stati la redditività della razione, l efficienza alimentare, l incidenza genetica, l indice IOCF e il momento ottimale per mettere in asciutta l animale. Per l angolo riservato alle interviste, Zoofarma è andata a Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova, nell allevamento della famiglia Avanzini. Daniele, dell ultima generazione, racconta come avviene la gestione della mandria, delle manze, dell asciutta e come gestisce, in azienda, il tema della fertilità. Novità nella gamma a marchio Zoofarma, introdotta grazie all attenzione costante dell azienda per l innovazione e la ricerca nell ottimizzazione dell efficienza alimentare: si chiama Celmanax, un prodotto ottenuto da idrolisi enzimatica con enzimi naturali, in grado di apportare una corretta quantità di lievito, Mos e Beta Glucani per favorire l attività digestiva e la salute animale. Il dott. Stefano Manfrini, agronomo e nutrizionista Zoofarma, affronta il tema della medica, parlando di qualità e di tempistica per la raccolta. Che soddisfazione parlare di grandi risultati: la vacca Rudolphina dell allevamento La Pernisa di Fausto Marchi, di Sona, in provincia di Verona, alla 9 lattazione (ancora in corso) ha raggiunto e superato i q.li di latte prodotto in carriera. Un sigillo di successo della collaborazione ventennale con Zoofarma, festeggiato a suon di prelibatezze e allegria in casa Marchi. E, per concludere, guardando al periodo estivo, il dott. Simone Gaino, veterinario e nutrizionista Zoofarma sottolinea l importanza di Equo Energy, prodotto liquido a base di zuccheri a differente velocità di utilizzo, assimilazione e metabolismo, per sostenere gli animali in lattazione. Buona lettura. 1) Quale approccio si deve avere quando si affronta l argomento della redditività della razione? Per migliorare la redditività della razione è necessario un approccio globale alle scelte di allevamento. Dovremmo concentrarci sul miglioramento dell alimentazione, della selezione genetica e della gestione delle bovine. Dato l elevato valore genetico medio delle bovine, vi è, in molti casi, un buon margine di miglioramento in efficienza, che può essere recuperato semplicemente con una corretta gestione. Tra gli aspetti più critici indico il miglioramento della qualità degli ambienti di stalla, l applicazione di un efficace routine per la prevenzione delle zoppie e, come sottolineato, il bilanciamento della razione, in modo da raggiungere la più alta corrispondenza tra i fabbisogni nutrizionali e quanto effettivamente ricevono gli animali. L utilizzo di più razioni e gruppi di animali in lattazione permette di massimizzare la produzione e la redditività. 2) Cosa si intende per efficienza alimentare? L efficienza alimentare è un indice che misura l efficienza di conversione della dieta in latte. Il sistema più semplice per definire l efficienza è dividere i kg di latte prodotti per i kg di sostanza secca ingerita. Per essere più precisi, è preferibile considerare il latte corretto per la sua composizione qualitativa, attraverso la formula: latte corretto per l energia (ECM) = 0,327 kg di latte + 12,95 kg di grasso + 7,2 kg di proteine. Riferimenti Kg Latte Efficienza alimentare DIMEVET Alma Mater Studiorum Università di Bologna Normand St. Pierre, ) Quali fattori condizionano l efficienza alimentare e perché? In primis la qualità dei foraggi, in termini di digeribilità e salubrità. La gestione corretta degli alimenti permette, inoltre, di ridurre la quantità di scarto, legata sia alle fasi di raccolta in campo sia alle perdite durante lo stoccaggio. Tra i fattori più importanti della mandria consideriamo la longevità delle bovine, l età al primo parto e la durata dell interparto. Anche a livello di genetica, l avvento della genomica sembra rappresentare un importante svolta, per poter inserire l efficienza alimentare tra i caratteri di selezione degli animali. 4) Come influisce l incidenza genetica sull efficienza alimentare? Con l arrivo della genomica si è aperta una strada per questo tipo di selezione. Il suo sviluppo necessita lo studio di un numero sufficiente di animali gestiti in stalle sperimentali, che permettano di registrare l ingestione individuale quotidianamente, oltre alla produzione di latte, la sua qualità e il peso corporeo. Successivamente si tenterà di tracciare delle correlazioni tra il genoma di questi animali (attraverso lo studio dei cosiddetti SNP) e la loro efficienza alimentare. Attualmente negli Stati Uniti è in corso uno studio di questo tipo che coinvolge vacche. Questi studi permetteranno di capire il perché alcune vacche siano più efficienti di altre e come la genetica interagisca con la dieta e con le condizioni ambientali. I primi dati hanno portato a formulare una stima dell ereditabilità per il carattere di efficienza alimentare che si attesta mediamente al 18%. 5) Ha introdotto l IOFC come nuovo indice che condiziona la redditività della razione? Il principale obiettivo del razionamento delle bovine da latte è quello di massimizzare l IOFC (valore del latte prodotto al netto dei costi alimentari), indice che è fortemente influenzato dalla quantità di latte prodotta per capo, dal prezzo del latte e dal costo della razione. Questi ultimi due fattori sono poco controllabili dall allevatore e dipendono dalle fluttuazioni dei prezzi degli alimenti sul mercato. Nel determinare il valore di IOFC gioca un ruolo importante il parametro dell efficienza alimentare. Esempio calcolo IOFC per allevamento Parametro Vacche in mungitura 185 Vacche in cisterna 182 Latte consegnato giorno 5879 litri Prezzo latte 0.40 /kg Media tank 32.3 litri Costo razione 5.8 IOFC (32.3 x 0.4) 5.8 = 7.12 /g DIMEVET Alma Mater Studiorum Università di Bologna 6) In riferimento all IOFC come si può calcolare il momento ideale per mettere in asciutta l animale in produzione? Vi è convenienza a mettere in asciutta una bovina quando il valore economico della sua produzione non giustifica il maggior costo sostenuto per la razione di lattazione. Facciamo un esempio: se la razione di una vacca in asciutta ha un costo di 2, mentre la razione di lattazione costa 5.8 /giorno, vi è un maggior costo di 3.8 ; con un prezzo del latte di 0,35 /L, l animale deve produrre alimento 10,9 litri per com-

3 Nella foto il dott. Mattia Fustini e il dott. Simone Gaino, veterinario e nutrizionista Zoofarma pensare il maggior costo. [(5.8 2 /giorno) / 0,35 /L = 10,9 litri/giorno]. Se produce meno conviene asciugarla, perché non copre il maggior costo alimentare rispetto alla razione in asciutta. Nella foto il dott. Mattia Fustini, dell Università di Bologna, Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie periodi di asciutta di corretta lunghezza. Lo svantaggio di questo parametro però è che esprime un dato di lungo periodo, non evidenziando gli effetti di eventuali cambiamenti gestionali applicati nel breve periodo. È però un ottimo indicatore della capacità di produrre reddito che hanno avuto le bovine nel corso della loro vita. Un valore indicativo ottimale è avere >17 kg/latte per giorno di vita. L utilizzo di più razioni e gruppi di animali in lattazione permette di massimizzare la produzione e la redditività 7) Cosa hanno dimostrato, riguardo alla redditività della razione, le prove scientifiche svolte presso l Università? Recentemente abbiamo affinato la conoscenza della composizione della fibra, mettendo a punto un metodo che consente di misurare, attraverso fermentazioni di lunga durata, la quota indegradabile della fibra che finora era solo stimata a partire dal contenuto in lignina. Della quota di fibra potenzialmente degradabile (pdndf), si riconoscono due frazioni: velocemente e lentamente degradabile. Il rapporto tra queste componenti influenza la velocità con cui si raggiunge il peso funzionale specifico delle particelle e l escape ruminale. Tali caratteristiche sono altamente variabili tra i foraggi: quando prevale la quota velocemente degradabile, a parità di indf, la pdndf si riduce rapidamente. A questo punto la particella di fibra sarà composta da una quota preponderante di fibra indegradabile (indf), che ne condiziona il comportamento, facendola sedimentare e accelerandone il transito attraverso il rumine. Le razioni basate sull impiego di foraggi contenenti fibra velocemente degradabile e che scompaiono velocemente dal rumine, determinano la necessità di utilizzare più foraggio, per assicurare un adeguata quantità di fibra fisicamente efficace ovvero capace di indurre adeguati ritmi di ruminazione e favorire la normale peristalsi rumino-reticolare. DIMEVET Alma Mater Studiorum Università di Bologna Tempi di Alimentazione e Ruminazione ALIMENTAZIONE min/kg S.S. min/kg NDF 5 TAGLIO TAGLIO TAGLIO FIENO CORTO FIENO LUNGO PAGLIA CORTA RUMINAZIONE 5 TAGLIO TAGLIO TAGLIO FIENO CORTO FIENO LUNGO PAGLIA CORTA DIMEVET Alma Mater Studiorum Università di Bologna 8) Cosa si intende per kg/latte/vita? Per valutare le performance dell allevamento e l effettiva produzione di un singolo animale nel corso della sua carriera produttiva, è stato proposto l indice della produzione di latte per giorno di vita. Viene calcolato, dividendo il totale del latte prodotto per l età dell animale misurata in giorni. Una bovina per raggiungere elevate medie per giorno di vita, dovrà partorire giovane, avere un alta produzione durante tutte le lattazioni e

4 Intervista ai fratelli Avanzini dell omonima azienda di Bagnolo San Vito, Mantova L utilizzo della vitamina Natural Vit 5 SE ha migliorato in modo evidente la fertilità delle loro vacche L azienda nasce nel 1963 specializzata nell allevamento delle vacche in latte. Negli anni 70 la prima generazione di allevatori si trasferisce da Ponte Ventuno di Curtatone a Bagnolo San Vito, sempre in provincia di Mantova. Fino al 1978 le vacche sono state allevate legate alla posta per poi passare alla nuova struttura con cuccette e annesso paddock esterno. Attualmente l azienda è seguita dalla seconda generazione ovvero Giorgio, Gino e Giovanni che si occupano a tempo pieno della campagna, oltre duecento ettari di terra. L ultima generazione è composta da Daniele, Giorgio e Michele. Nella foto l azienda agricola di Jens Lykou Petersen Nella foto Daniele Avanzini Lavoriamo interscambiandoci i ruoli, ma ci siamo divisi le responsabilità più importanti racconta Daniele : Giorgio si occupa della gestione della sanità e della podologia dell intera mandria, mentre io mi occupo dell alimentazione. Crediamo fortemente nella forza della famiglia per poter continuare a sviluppare e ampliare l attività in un periodo come questo, tanto difficile per il prezzo basso del latte. Conferiamo il latte al caseificio Europeo di Bagnolo San Vito (MN) che produce formaggio Grana DOP. Come gestite l alimentazione dei vostri animali? Fino a sei anni fa gestivamo l alimentazione dei nostri animali con il supporto di un nucleo allargato come centro della razione. Pur in un momento non favorevole per il prezzo della soia farina di estrazione, siamo poi passati all utilizzo di sole materie prime, con l obiettivo di migliorare le performance. Da subito abbiamo prodotto più latte, ma nel tempo abbiamo avuto problematiche di fertilità e di patologie podali. Tre anni fa abbiamo affidato la gestione della razione a Zoofarma, dando fiducia ad Angelo Caregnato che ci proponeva prodotti specifici per superare tali problematiche. Per la razione, da tre Con Zoofarma, in razione, diamo il doppio dei foraggi anni, siamo seguiti dal dott. Stefano Manfrini, agronomo e nutrizionista Zoofarma: subito dopo l affiancamento e il supporto nella gestione della razione, gli animali hanno iniziato a ingerire il doppio dei foraggi rispetto a prima, potendo ridurre l apporto di concentrati. Nel cambio così importante di razione non si sono registrati cali in produzione di latte e sia le patologie podali sia le problematiche sanitarie della mandria sono diminuite in modo significativo. Per arrivare a questo obiettivo si sono inseriti in razione dei minerali, della linea Cristal, e degli zuccheri, in forma liquida, per potenziare l utilizzo e quindi la digeribilità della fibra: Oro ed Equo Energy. Attualmente la razione è molto semplice. Compriamo sul mercato libero il mais farina, la soia fioccata e la soia farina di estrazione; tali prodotti sono gli unici concentrati che forniamo ai nostri animali. In azienda produciamo insilato di mais, pastone di granella, fieno di medica, fieno di loietto e di frumento. Forniamo per tutto l anno almeno 7,00/8,00 Kg/capo/giorno di fieno di medica. Prima della gestione Zoofarma vendevamo il fieno autoprodotto, perché ne utilizzavamo veramente poco in razione. Al momento presente avremmo, forse, l esigenza di acqui- Vacche in greppia starne all esterno. Come gestite la mandria? Gli animali sono suddivisi in due gruppi di lattazione con due differenti razioni. Tale differenza è data solo dall utilizzo di più foraggi nel gruppo delle vacche oltre i 180 giorni di lattazione. Questa suddivisione ci permette di coprire i fabbisogni della vacche che sono differenti a seconda della fase di lattazione senza avere sprechi nell apporto di concentrati, l unica spesa importante della razione. Durante l anno cerchiamo di mantenere il più possibile costante la razione fornita alle vacche in latte. Come avete affrontato le problematiche di fertilità? Per recuperare in fertilità abbiamo inserito delle vitamine Mantova. Per ogni gruppo forniamo, soprattutto, foraggi di naturali da olio di fegato di pesce con il Natural Vit 5 SE prima scelta, soia e Argento Protein. Tale sistema di allevamento ci ha permesso di accorciare il tempo di entrata e Lino estruso. Dopo tre anni posso dire con certezza che la fertilità è migliorata in modo molto evidente e lo dimostra il fatto che abbiamo un sovraffollamento di anima- una media al primo parto di 24 mesi di vita. degli animali in produzione, fino ad avere, attualmente, li. Precedentemente molti animali venivano venduti perché non si riusciva a fecondarli nell arco dell anno. È importante tenere controllato il numero di animali che, pur sani e produttivi, si perdono per la mancata fecondazione. Tali risultati si sono ottenuti grazie anche alla collaborazione mensile tra il nostro veterinario aziendale, il dott. Cattaneo e l alimentarista il dott. Stefano Nella foto Daniele, Michele e Giorgio Avanzini Manfrini, agronomo e nutrizionista Zoofarma. Vivendolo in prima persona, ci siamo accorti che il confronto tra i professionisti di stalla Vogliamo continuare la strada intrapresa per il migliora- Quali sono i vostri obiettivi futuri? è fondamentale per crescere. Grazie al risultato di una mento e il benessere degli animali in stalla e, nel prossimo futuro, incrementare la mandria del 20%. Vogliamo fertilità buona anche la produzione di latte reale in vasca incrementa di anno in anno e, soprattutto, è costante ponderare ogni spesa, a causa di un andamento del mese per mese. prezzo del latte che non permette una vera programmazione degli investimenti. Come avviene la gestione dell asciutta? Gestiamo il gruppo delle asciutte in modo molto semplice. Preparo il carro calcolando un ingestione media di 12,00 kg/capo di sostanza secca, inserendo nel carro una razione del gruppo delle stanche ogni quattro 4 animali in asciutta, fieno prato tagliato corto e Argento Protein. Tale prodotto mi fornisce minerali altamente digeribili, utili per sostenere la massima ingestione di foraggio. La scelta dell Argento Protein è stata fatta in quanto, nel gruppo delle asciutte, per problematiche di spazio, inserisco manze gravide al 6 /7 mese di gravidanza. Con Natural Vit 5 SE è migliorata la fertilità Come avviene la gestione delle manze? Gestiamo la fase dell accrescimento e rimonta in una stalla a parte, dove gli animali sono suddivisi in tre gruppi con differenti razioni in base ai fabbisogni. Suddividiamo la mandria in un primo gruppo che va dall età dello svezzamento ai 9 mesi di vita e un secondo gruppo dai 9 mesi ai 13/14 mesi di vita. Vi è poi un terzo gruppo, quello dai 14 mesi di vita in poi, dove utilizziamo tori da rimonta di alta genetica, comprati presso allevamenti della zona di

5 Celmanax Coltura di lievito, estratto di lievito e lievito idrolizzato: un nuovo prodotto per favorire l attività digestiva e la salute animale Aumenta le difese immunitarie nel vitello Martedì 5 maggio 2015 noi dello staff Zoofarma ci siamo riuniti all Hotel Expo di Villafranca di Verona. L evento è stato creato per lanciare in Italia un nuovo prodotto dell azienda americana VI-COR con caratteristiche molto importanti e, per poterne conoscere meglio le proprietà, abbiamo organizzato questo incontro con Jeen Nijdam, titolare di AGRIVITA, che ringraziamo per la grande disponibilità ed elevata preparazione. Jeen usa questa tecnologia da diversi anni negli allevamenti tedeschi e questo ci ha dato l opportunità di capire come applicare al meglio e valorizzare il prodotto nelle nostre aziende italiane. VI-COR ha sviluppato una tipologia completamente nuova di colture di lievito. Per separare le componenti strutturali utili della membrana cellulare del lievito, usa una miscela di enzimi e tecniche di processo esclusive. Questo procedimento completamente naturale è costante e ripetibile. VI-COR è riuscita a qualificare e quantificare i metaboliti della fermentazione del lievito e i loro benefici sulla produttività degli animali da reddito. La scelta di Zoofarma di introdurre questa innovazione scientifica nel proprio catalogo si basa sulla convinzione di aggiungere valore al percorso, iniziato da diversi anni, sulla ricerca mirata a massimizzare l efficienza alimentare. Aumenta l efficienza proteica nella vacca Cos è Celmanax? È ottenuto da idrolisi enzimatica con enzimi naturali: combina la coltura di lievito e il lievito idrolizzato. Nella coltura di lievito avviene una fermentazione in condizioni controllate e si ha una produzione di amminoacidi, acidi organici, vitamine ed enzimi. Quali sono gli effetti di Celmanax nella vacca da latte? Il prodotto migliora la digestione di fibra grezza e la trasformazione di lattato. Riduce la denitrificazione (Ammoniaca). Aumenta la proteina batterica intestinale digeribile e stabilizza il ph ruminale. Quali sono gli effetti di Celmanax sui vitelli? Il prodotto favorisce l attività digestiva e la salute animale. Promuove la crescita senza antibiotici. Stimola il sistema immunitario. Protegge contro batteri e parassiti quali Ecoli, Salmonella e Cryptosporidium. Cosa apporta Celmanax? Una corretta quantità di lievito, Mos e Beta Glucani, come è ben evidenziato nella seguente tabella: 1. Mannano-oligosaccaridi Substrato per i batteri dell intestino 2. Mannosio Leganti a batteri patogeni (Ecoli e Salmonella) 3. Galattosamina Leganti a Cryptospotidia (Coccida e Tenerella) 4. Glucosamina (stimola la produzione di cartilagine e ritarda un ulteriore degrado) 5. Beta Glucani (modulazione - stimolazione del sistema immunitario) Leganti micotossine (DON e Zearalenone) Quando raccogliere l erba medica? A cura del dott. Stefano Manfrini, agronomo e nutrizionista Zoofarma Nel numero precedente del nostro Tabloid era stato inserito un articolo dove si sottolineava il fatto che quando la qualità degli alimenti è ottima, gli animali non selezionano. Partendo da questo spunto, vogliamo proseguire in questa analisi del concetto di qualità che dev esserci negli alimenti che inseriamo nella razione dei nostri animali, parlando in particolar modo di erba medica (Alfalfa). Premetto che salterò a pie pari tutti gli aspetti di carattere agronomico che favoriscono la coltivazione della medica (tessitura, struttura, ph del terreno, ristagno idrico ecc.) e metterò l accento esclusivamente sugli aspetti della tempistica della fase di sfalcio e raccolta della pianta. Dobbiamo ricordare una distinzione importante: chi produce la medica per commercializzarla, ha come obiettivo la quantità, mentre l allevatore deve avere come obiettivo primario la qualità. Osservate ora in Foto1 come si presenta l erba medica allo stadio di botticella, indiscutibilmente provato come momento ottimale per sfalciare il foraggio, al fine di ottenere un prodotto che, sia esso fieno, insilato, disidratato o fasciato, abbia la massima qualità. Con la croce gialla ho voluto evidenziare un capolino già in fioritura, la cui sporadica presenza è ancora accettabile per il raggiungimento del nostro fine, mentre, con la croce rossa è sottolineato un capolino completamente fiorito, momento in cui è già iniziata una fase di deterioramento qualitativo della pianta sia per quanto concerne il fusto e i rami (sostegno che progressivamente lignifica) sia la parte fogliare. Foto 1 Sugli aspetti di conservazione del foraggio di medica, sono semplici le osservazioni da fare: - dove è consentito farlo, cioè ove non si conferisca il latte per la produzione di formaggi a lunga stagionatura, l insilamento o meglio ancora la produzione di rotoballe fasciate garantiscono il mantenimento del più elevato valore nutritivo di questo foraggio e un costante apporto di nutrienti a livello ruminale. Nel caso del foraggio fasciato sono da rispettare poche ma fondamentali regole: garantire un cantiere di lavoro rapido per accelerare l eliminazione dell aria dalla massa ed evitare il più possibile che sia presente della terra nella stessa; - dove l uso degli insilati non sia ammesso, è inevitabile che l azione termica che induce l essicazione del foraggio (sia per azione del sole in campo sia utilizzando un impianto di condizionamento o un essiccatoio) provochi delle alterazioni sul foraggio stesso, che ne riducono il valore nutritivo. Sicuramente diminuiscono la solubilità e la degradabilità dell alimento a livello ruminale, rallentandone la digestione. Produrre foraggi di qualità consente di abbassare in modo notevole l utilizzo di concentrati; ciò non significa solamente un beneficio economico diretto, già di per sé importante in questo momento, ma anche un beneficio indiretto dovuto al fatto che, rispettando maggiormente un equilibrio tra foraggi e concentrati nella razione e rispettando quindi la fisiologia dei nostri ruminanti, avremo animali più sani, più longevi e un abbattimento nelle spese sanitarie.

6 Rudolphina, la festa dei q.li! Lo scorso 29 marzo 2015 grande festa a casa di Fausto Marchi, storico cliente Zoofarma Grazie. Una semplice parola per un evento eccezionale: una giornata presso l allevamento La Pernisa di Fausto Marchi e del figlio Davide in località Santa Lucia di Valeggio sul Mincio (Verona), organizzata per festeggiare un grande risultato che, dopo vent anni di collaborazione, ci rende orgogliosi e sigilla un successo condiviso nella volontà e nella capacità di prenderci cura del benessere e della longevità degli animali. Nella foto Fausto Marchi con la sua famiglia La torta per festeggiare i q.li della vacca Rudolphina Domenica 29 marzo 2015 Fausto Marchi, insieme alla sua famiglia e ai collaboratori di fiducia, ha organizzato una giornata di festa, per applaudire uno dei tanti traguardi raggiunti in questi anni: la vacca RU- DOLPHINA (02IT n az. 12) una Rudolph x Goldfinger x Boldman di 11 anni, alla 9 lattazione (ancora in corso) ha raggiunto e superato i q.li di latte prodotto in carriera (circa 24,5 litri di latte per giorno di vita). È stata una dura battaglia cercare di dare fine a tutto il ben di Dio con cui sono state imbandite le tavole di casa Marchi. Tutti si sono impegnati allo stremo per onorare questo pranzo di festa: salumi e vino di propria produzione, tagliatelle con i porcini, porchetta e tutto il seguito di contorni vari, formaggi ecc., e dulcis in fundo una meravigliosa millefoglie su cui campeggiava l immagine della vacca con un biglietto anch esso commestibile che, molto spiritosamente, diceva: Grazie, 1000!. Chi ha ceduto prima e chi, invece, ha resistito fino all ultimo: chi ha lasciato la festa è stato degnamente sostituito da nuovi amici arrivati a dare man forte, perché la festa potesse continuare fino a tarda sera. E non finisce qui: c è già un altra vacca che sta chiudendo la 9 lattazione sfiorando lo stesso traguardo ma, viste le ottime condizioni di forma e appellandoci alla scaramanzia, già all inizio della prossima raggiungerà il medesimo obiettivo. Con questo augurio ci siamo congedati dalla famiglia Marchi, pronti a dare inizio e a sostenere una nuova festa per infondere la carica necessaria ad affrontare l impegno quotidiano in allevamento con rinnovato entusiasmo. Nella foto la famiglia Marchi con alcuni dei presenti alla festa Fausto Marchi con la moglie Lucia, e due dei quattro figli, Davide ed Eleonora

7 Equo Energy: più energia in estate per sostenere la lattazione A cura del dott. Simone Gaino, veterinario e nutrizionista Zoofarma Zoofarma per sostenere gli animali in lattazione durante il periodo estivo ha studiato Equo Energy, prodotto liquido a base di zuccheri a differente velocità di utilizzo, assimilazione e metabolismo. I ruminanti necessitano di un certo contenuto di zuccheri semplici in razione, al fine di soddisfare le sempre crescenti necessità energetiche. Valutati con i moderni sistemi dinamici di studio delle razioni, gli zuccheri risultano essere una fonte energetica, il cui utilizzo non richiede alcun dispendio di energia sia nella fermentazione sia nella degradazione a livello ruminale. Sempre grazie al sistema di razionamento dinamico si è studiato un inserimento mirato nell Equo Energy di nutrienti che modulano l apporto di zuccheri nel tempo e nell utilizzo del prodotto da parte di diversi organi. Vi sono, infatti, zuccheri caratterizzati da un elevato indice glicemico (glucosio, fruttosio, saccarosio), zuccheri a basso indice glicemico (maltodestrine) e zuccheri ad attività energetica specifica per il fegato. Agli zuccheri e al lievito presenti nell Equo Energy sono state integrate della vitamina B1 e della Colina, nutrienti clinici del fegato di documentata attività antichetosica e utili a incrementare il livello di proteine disponibile per l organismo. Al prodotto, da un anno, è stata inserita della vitamina PP per sostenere l animale durante lo stress da caldo e tenere sotto controllo la temperatura basale. Lo stato di benessere dell animale è provato da numerose ricerche. Diversi sono gli effetti indotti dall aggiunta in razione di Equo Energy: Modula le fermentazioni ruminali: gli zuccheri essendo altamente solubili a livello ruminale costituiscono una fonte di energia immediata disponibile per innescare le fermentazioni della microflora. Numerosi studi hanno dimostrato che gli zuccheri favoriscono lo sviluppo e il mantenimento di specie batteriche ruminali, come la Megasphera elsdenii, che utilizzano il lattato per produrre acidi grassi volatili. Il Butirrato è la principale fonte di energia delle cellule dell epitelio ruminale: potenzia lo sviluppo delle papille ruminali e, di conseguenza, aumenta la capacità, da parte del rumine, di assorbire gli acidi grassi volatili. Mantiene stabile il ph ruminale: Penner e Oba (2009) hanno dimostrato che la somministrazione di tali zuccheri ha aumentato il ph ruminale limitando inoltre, nel corso della giornata, sbalzi repentini di ph. Migliora la digeribilità della fibra: è dimostrato che i batteri cellulosolitici, che degradano la fibra, traggono nutrimento dalla fermentazione degli zuccheri. Maggiore produzione di proteina microbica: accrescendo lo sviluppo della microflora ruminale, compresa quella ad attività proteolitica, incrementa la produzione di proteina microbica ad altissimo valore biologico. Migliora l ingestione di sostanza secca: potenziando l appetibilità, l ingestione di sostanza secca è sostenuta soprattutto nei periodi più stressanti per gli animali. Migliora e sostiene la produzione e la qualità del latte: la conseguenza finale degli effetti sopraccitati porta a ritenere che la somministrazione di zuccheri semplici sostenga la produzione di latte e ne migliori le qualità analitiche. Testimonianza: incrementati del 15/20% i minuti totali di ruminazione Azienda agricola Sanguanini di Bagnolo San Vito, Mantova Nella foto i fratelli Nicola, Massimo e Roberto Sanguanini L azienda agricola Sanguanini di Bagnolo San Vito, Mantova, utilizza da circa un anno l Equo Energy. Da due anni, inoltre, utilizza nr.2 robot di mungitura che, quotidianamente, forniscono all allevatore, per ogni animale, dati importanti di performance produttive, sanitarie e di fertilità. Tra i dati, che la tecnologia applicata ai collari fornisce, uno riferisce la ruminazione giornaliera media della vacca in lattazione, misurata come minuti totali di ruminazione. Grazie a questa rilevazione i fratelli Sanguanini hanno potuto valutare come l apporto di Equo Energy in razione abbia incrementato del 15/20% il tempo di ruminazione giornaliera soprattutto degli animali più freschi a latte. Di seguito si riporta la tabella di rilevazione della ruminazione della mandria al giorno 11 maggio 2015.

8 Esta Sal La soluzione Zoofarma per limitare i danni dallo stress da caldo Reidrata l animale Combatte l acidosi ruminale Sostiene l ingestione Mantiene la produzione di latte Un Sacco per capo per tutta estate! Grazie ai minerali Esta Sal favorisce il corretto metabolismo della vacca e limita i danni dello stress da calore. Supplementa ogni tipo di razione e foraggio Aumenta la fertilità delle vacche in autunno nutrizione e salute animale Viale del Lavoro 18/a Villafranca di Verona (Verona) - Tel Fax info@zoofarma.it nutrizione e salute animale FILIALE DI TRENTO Via alla Piena, 70 - Romeno (Trento) - Tel. e Fax Barale Srl Potenza (PZ) Ghedi (BS) Fossano (CN) Pavullo nel Frignano (MO) Zero Branco (TV)

Linee di mangimi per vacca da latte. Perfecta Equilibria Fiocco H.G. Leader Gold Parma Reggio Sviluppo

Linee di mangimi per vacca da latte. Perfecta Equilibria Fiocco H.G. Leader Gold Parma Reggio Sviluppo Linee di mangimi per vacca da latte Perfecta Equilibria Fiocco H.G. Leader Gold Parma Reggio Sviluppo Indice Perfecta. Perfetto equilibrio tra fonti proteiche naturali per la migliore efficienza produttiva

Dettagli

Agribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART. Cod. 121 D NOTA TECNICA. Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A

Agribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART. Cod. 121 D NOTA TECNICA. Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A Agribrands Europe Italia S.p.A. Ottobre 2001 MANZART Cod. 121 D NOTA TECNICA Linea Bovini Latte - Codice DI 3267 1A MANZART: L ARTE DI ALLEVARE MANZE FORTI E ROBUSTE AL MINORE COSTO Il Programma Purina

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori

Dettagli

Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori

Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it 7 INFOBIOGAS Montichiari - 28 gennaio 2011 Cos è la fibra? Costituenti

Dettagli

Gestione Economica e Finanziaria degli Allevamenti da Latte

Gestione Economica e Finanziaria degli Allevamenti da Latte Gestione Economica e Finanziaria degli Allevamenti da Latte Costi alimentari e valutazione economica degli allevamenti da latte: cosa è importante guardare? Cosa sarà il mercato del latte italiano dopo

Dettagli

dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes

dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes La rimonta è il futuro di un azienda, rappresenta un investimento per la redditività a lungo termine. Particolare attenzione

Dettagli

Alimentazione Così si può migliorare l efficienza alimentare

Alimentazione Così si può migliorare l efficienza alimentare Ancora dal convegno di Copenaghen. Questo parametro, nell allevamento delle bovine da latte, può crescere. E non solo perfezionando il razionamento. Ma anche intervenendo su diversi altri fattori, come

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

La gestione zootecnica del gregge

La gestione zootecnica del gregge La gestione zootecnica del gregge Introduzione Per una corretta gestione del gregge l azione zootecnica è incisiva negli allevamenti stanziali o semi-stanziali Dove si possono controllare i seguenti aspetti

Dettagli

Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti

Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti M. Antongiovanni Dipartimento di Scienze Zootecniche 1 Indice degli argomenti La dieta dei ruminanti

Dettagli

VACCHE DA LATTE CCHE DA LA

VACCHE DA LATTE CCHE DA LA Proteina Grassi Fibra Ceneri Codice Prodotto Destinazione d uso greggia greggi greggia gregge Latti 1 DE LAT 0 CMZ FA 1 0,0 Somministrare dal giorno di vita del vitello, litri 1, di acqua con 10 g. di

Dettagli

Costi alimentari e valutazione economica degli allevamenti da latte: cosa è importante guardare?

Costi alimentari e valutazione economica degli allevamenti da latte: cosa è importante guardare? Gestione Economica e Finanziaria degli Allevamenti da Latte Costi alimentari e valutazione economica degli allevamenti da latte: cosa è importante guardare? Cristian Rota Cosa sarà il mercato del latte

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo?

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? 1 Giuseppe Invernizzi Direttore - APA CO LC e Varese 2 Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? L idea nasce dall esigenza di dare risposte adeguate alla crisi che da diversi anni attanagliava

Dettagli

Il Dairy margin protection program: un nuovo strumento di garanzia del reddito per gli allevatori USA

Il Dairy margin protection program: un nuovo strumento di garanzia del reddito per gli allevatori USA Il Dairy margin protection program: un nuovo strumento di garanzia del reddito per gli allevatori USA Cristian Bolzonella Contagraf, Università di Padova Steven Taff Dipartimento Economia Applicata, Università

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Due elementi chiavi per il successo finanziario

Due elementi chiavi per il successo finanziario Due elementi chiavi per il successo finanziario Litri di Latte Venduti Il latte marginale venduto ogni giorno supera il latte marginale per vacca Salute della Mandria Top 10 (11) priorità per un allevamento

Dettagli

MIGLIORAMENTO DEI BENEFICI ATTRAVERSO LA GESTIONE DEI DATI AFIFARM

MIGLIORAMENTO DEI BENEFICI ATTRAVERSO LA GESTIONE DEI DATI AFIFARM & MIGLIORAMENTO DEI BENEFICI ATTRAVERSO LA GESTIONE DEI DATI AFIFARM Gestione di allevamenti sulla base di dati Formazione Professionale Continua 25, 26 e 27 Novembre 2014 DESCRIZIONE Miglioramento dei

Dettagli

Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl.

Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl. Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime Contesto Il rispetto dei fabbisogni e degli equilibri nutrizionali in gestazione

Dettagli

SCHEDA FERGUSON. L evoluzione degli allevamenti di vacche da latte in senso produttivo negli ultimi anni ha

SCHEDA FERGUSON. L evoluzione degli allevamenti di vacche da latte in senso produttivo negli ultimi anni ha SCHEDA FERGUSON L evoluzione degli allevamenti di vacche da latte in senso produttivo negli ultimi anni ha comportato un adeguamento degli strumenti utili a valutare l efficienza e la redditività delle

Dettagli

I social network. Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati. Non esiste il miracolo

I social network. Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati. Non esiste il miracolo I social network Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati Non esiste il miracolo Si deve lavorare e lavorare duro per ottenere risultati Le informazioni

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

REG. (CE) N. 1698/2005 -PSR 2007-2013 DGR N. 1354 DEL 03.08.2011 MISURA 124 COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI, PROCESSI E TECNOLOGIE NEL

REG. (CE) N. 1698/2005 -PSR 2007-2013 DGR N. 1354 DEL 03.08.2011 MISURA 124 COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI, PROCESSI E TECNOLOGIE NEL REG. (CE) N. 1698/2005 -PSR 2007-2013 DGR N. 1354 DEL 03.08.2011 MISURA 124 COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI, PROCESSI E TECNOLOGIE NEL SETTORE AGRICOLO, ALIMENTARE E FORESTALE Strategie

Dettagli

Valore di mercato del prodotto trasformato e imbottigliato

Valore di mercato del prodotto trasformato e imbottigliato Anno 1999 II a PROVA SCRITTA Il candidato descriva i criteri per la valutazione di convenienza per la trasformazione del latte in formaggio e/o dell uva in vino. SVOLGIMENTO Per affrontare questo tipo

Dettagli

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

nuovo progetto in franchising

nuovo progetto in franchising nuovo progetto in franchising CareDENT - cliniche dentali è costituita da un gruppo di professionisti altamente qualificati con più di vent anni di esperienza nel settore e con oltre 80 cliniche aperte

Dettagli

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide Giuseppe Carli, Presidente Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI Bergamo, 6 febbraio 2015 Il successo del mais il MAIS

Dettagli

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007 Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI LUNEDÌ 2 LUGLIO 2012 ORE 11.00 CENTRO CONSERVAZIONE E RESTAURO LA VENARIA REALE VIA XX SETTEMBRE 18 VENARIA REALE (TO) CONTESTO ECONOMICO

Dettagli

La gestione dell alimentazione

La gestione dell alimentazione La gestione dell alimentazione della capra da latte Calendario stadi fisiologici PESO=Taglia per una capacità produttiva elevata Punto critico e di verifica Nascita Svezzamento 1^ monta 1 parto 1^ Lattazione

Dettagli

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative

NATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative NATURA VERA MALDERA SRL Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro nell alimentazione li i delle specie avicole mediante tecniche mangimistiche innovative Denominazione/Ragione sociale:

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a NEWSLETTER N.31 A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO I n q u e s t o n u m e r o : L e d i t o r i a l e d e l P r e s i d e n t e T r a s f e r t a L a n g o l o t e c n i c o 3 1 a g o s t

Dettagli

Allegato F alla determinazione del Direttore Generale n. 156/15 del 29.05.2015. DENOMINAZIONE GRUPPO DI LAVORO

Allegato F alla determinazione del Direttore Generale n. 156/15 del 29.05.2015. DENOMINAZIONE GRUPPO DI LAVORO DENOMINAZIONE GRUPPO DI LAVORO Valorizzazione degli archivi di ricerca e trasferimento: messa a punto di un processo per la fruibilità on line delle informazioni relative al corretto uso delle risorse

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici L AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività economica che consiste

Dettagli

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico 1. Introduzione Le Scorte sono costituite in prevalenza da materie prime, da accessori/componenti, da materiali di consumo. Rappresentano

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower Pagina 1 di 5 L'AZIENDA ITALIANA HA SVILUPPATO L'INNOVATIVO SISTEMA ENGEN-2500 Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower EnGen-2500 permette un rendimento elettrico del 50% e un

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12%

Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12% Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12% CASE STUDY TM ( Re ) discover Simplicity to Guarantee Application Performance 1 Gli

Dettagli

ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI

ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI ZUCCHERI E FERMENTAZIONI RUMINALI IL RUMINE HA BISOGNO DI ZUCCHERI Micropopolazione Ruminale Nel rumine si trovano microrganismi: 1.BATTERI (10 9-10 10 /ml), 2.MICETI (LIEVITI) (10 7 /- 10 8 /ml), 3.PROTOZOI

Dettagli

Oggetto: informazioni sull essiccatoio per il foraggio e novità tecniche

Oggetto: informazioni sull essiccatoio per il foraggio e novità tecniche 1 Gentile Signore, gentile signora Santa Giustina in Colle 03/07/09 Oggetto: informazioni sull essiccatoio per il foraggio e novità tecniche Con la presente Vi ringraziamo per il Vs. interessamento al

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi

Dettagli

COMPONENTI ANALITICI *

COMPONENTI ANALITICI * Nucleo GP Nostrale Preparato secondo il regolamento (UE) N. 584/2011 - Grana Padano. Nucleo GP Nostrale della linea Nostrale Vacche da Latte è un mangime complementare per vacche in lattazione ideale per

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Trasforma l energia del sole in energia produttiva Trasforma l energia del sole in energia produttiva Un servizio Upgrading Services Upgrading Services progetta, installa e gestisce impianti fotovoltaici per aziende su tutto il territorio nazionale. Fornisce

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA E ARCHITETTURA SOSTENIBILE introduzione alle teorie e pratiche

EFFICIENZA ENERGETICA E ARCHITETTURA SOSTENIBILE introduzione alle teorie e pratiche EFFICIENZA ENERGETICA E ARCHITETTURA SOSTENIBILE introduzione alle teorie e pratiche Alcuni concetti fondamentali : Il GUADAGNO,, una quantità di denaro o risorse che sono entrate nella nostra disponibilità

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

Dettagli

Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR)

Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR) Seminari Merial Italia PROGRAMMA RIPRODUZIONE MERIAL 20 novembre 2008 Corte Morandini, Valeggio sul Mincio (VR) Sommario Colostro e colostratura Il passaggio dall alimentazione lattea a quella solida:

Dettagli

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

Ottimizzazione delle fermentazioni ruminali

Ottimizzazione delle fermentazioni ruminali Ottimizzazione delle fermentazioni ruminali Digestione ruminale della fibra L ottimizzazione della digestione della fibra nei ruminanti inizia dal substrato I batteri fibrolitici hanno infatti necessità

Dettagli

Studio delle dinamiche di fermentazione dei substrati. A. Formigoni & A. Palmonari

Studio delle dinamiche di fermentazione dei substrati. A. Formigoni & A. Palmonari Studio delle dinamiche di fermentazione dei substrati A. Formigoni & A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 9 InfoBiogas- Montichiari- 24-1- 2013 Indici di efficienza biologica Utilizzo

Dettagli

Prodotto OLISTICO CERTIFICATO, studiato in tutte le sue componenti nutritive per garantire una dieta naturale

Prodotto OLISTICO CERTIFICATO, studiato in tutte le sue componenti nutritive per garantire una dieta naturale Prodotto OLISTICO CERTIFICATO, studiato in tutte le sue componenti nutritive per garantire una dieta naturale The Natural Way s.n.c. via Fiorile, 34-44123 Ferrara (loc. Ravalle) - Italy tel. +39 335 5890910

Dettagli

Micotossine, una chiave di lettura

Micotossine, una chiave di lettura Micotossine, una chiave di lettura Argomenti non trattati da questa presentazione Cosa sono le micotossine Classificazione delle micotossine Effetti delle micotossine Campionamento delle materie prime

Dettagli

Un second crop oltre ogni aspettativa

Un second crop oltre ogni aspettativa Prince Un second crop oltre ogni aspettativa Per i tecnici, i dati di second crop di Prince sono andati oltre ogni più rosea aspettativa, ma per molti allevatori in Italia non sono stati altro che una

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO Fattoria Didattica e Visite La BioFattoria Solidale del Circeo opera su un terreno di 175 ettari all interno della Tenuta Mazzocchio (Azienda storica dell Agro Pontino che

Dettagli

Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto

Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto I bilanci colturali e aziendali dell azoto sono degli indicatori semplici della valutazione della gestione dell azoto delle colture e agrotecniche ad

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Bilancio Per contenere il costo alimentare

Bilancio Per contenere il costo alimentare Consigli tecnici e gestionali per ridurre questo tipo di costo di produzione, dal campo alla mangiatoia Bilancio Per contenere il costo alimentare Le autrici sono del servizio tecnico della Comazoo di

Dettagli

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015 Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015 attività / L Azienda Agricola Sodano nasce nel 2010, con l obiettivo di rinnovare e ammodernare la precedente attività a gestione

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

Utilizzo del Panello di girasole nell alimentazione animale

Utilizzo del Panello di girasole nell alimentazione animale Giornata di Studio "Progetto Extravalore" Utilizzo del Panello di girasole nell alimentazione animale Maria Federica Trombetta Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali Università Politecnica

Dettagli