COMUNE DI CATANIA DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO E DISCIPLINARE DI GARA PER LA FORNITURA DI MATERIALE DIDATTICO PER LE

Transcript

1 COMUNE DI CATANIA DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO E DISCIPLINARE DI GARA PER LA FORNITURA DI MATERIALE DIDATTICO PER LE ESIGENZE DELLE SEZIONI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE PARITARIA. Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto la fornitura di materiale Didattico per le esigenze delle sezioni di scuola dell infanzia comunale paritaria, aventi le caratteristiche tecniche rispondenti a quelle descritte nell Elenco Analitico allegato al presente capitolato. Art. 2 IMPORTO COMPLESSIVO DELL APPALTO L importo dell appalto ammonta ad ,00, IVA esclusa ed è comprensivo di tutti gli oneri (trasporto, consegna e scarico), delle spese e delle prestazioni inerenti alla predetta fornitura. La ditta aggiudicataria dovrà applicare lo sconto percentuale offerto in sede di gara su tutti i prezzi unitari indicati nell Elenco Analitico allegato, fino alla concorrenza massima del suddetto importo. Art. 3 PROCEDURA PER L ESPLETAMENTO DELLA GARA ED AGGIUDICAZIONE 1. L appalto viene espletato mediante procedimento di pubblico incanto, con il criterio di aggiudicazione del maggior ribasso previsto dall art. 82 del D. Lgs. N. 163/2006 e s.m.i., nel rispetto delle norme e delle prescrizioni dettate sia dallo stesso D. Lgs. N. 163/2006, sia dal D.P.R. n. 252/1998, dal D.P.R. n. 445/2000 e dalla legge regionale n. 7/2002 e loro successive modifiche ed integrazioni. 2. La fornitura del presente capitolato viene aggiudicata, anche in presenza di una sola offerta valida, in favore del concorrente che avrà offerto il maggior ribasso sul prezzo posto a base di gara indicato all art In caso di offerte uguali, si procederà a sorteggio pubblico in sede di gara. 4. Sono ammesse soltanto offerte in ribasso, mentre sono escluse offerte alla pari od in aumento. 5. Le offerte anormalmente basse sono individuate secondo il criterio indicato nell art. 86, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Tale criterio non si applica quando il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque ed in tal caso l Amministrazione procede ai sensi del comma 3 dello stesso art. 86. Nel caso della presenza di offerte anomale, l aggiudicazione resta subordinata alla conclusione della verifica della congruità di tali offerte, effettuata nei modi e nei termini di cui agli articoli 87 e 88 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Art. 4 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELL OFFERTA Per essere ammessi i partecipanti devono far pervenire con qualunque mezzo, anche con consegna a mano a: COMUNE DI CATANIA DIREZIONE PATRIMONIO PROVVEDITORATO ECONOMATO UFFICIO CONTRATTI E APPALTI VIA D. TEMPIO 62/ CATANIA, un plico chiuso e sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura sul quale deve essere riportato il mittente nonché la dicitura CONTIENE OFFERTA E DOCUMENTAZIONE PER LA GARA DEL GIORNO RELATIVA ALL APPALTO PER LA FORNITURA DI MATERIALE DIDATTICO PER LE ESIGENZE DELLE SEZIONI DI SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE PARITARIA.

2 Il recapito del plico deve avvenire presso il suddetto indirizzo, a cura e spese dei concorrenti, entro il termine perentorio fissato dal bando di gara, rimanendo ad esclusivo carico del mittente il rischio che l offerta non pervenga entro il termine utile. Il suddetto plico deve contenere le sotto elencate buste, ciascuna delle quali deve essere debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura su cui deve essere impressa l impronta di un sigillo e deve recare sull esterno la seguente dicitura: BUSTA A) Documentazione Amministrativa. BUSTA B) Offerta Economica. BUSTA A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La busta deve contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione esplicitata nel bando. BUSTA B) OFFERTA ECONOMICA. Tale plico deve contenere: 1. L offerta, unica ed indivisibile, con l indicazione del ribasso percentuale unico da applicare su tutti i prodotti di cui al menzionato allegato, espresso in cifre e in lettere, a firma del titolare o del legale rappresentante della Ditta, contenuta, da sola, in apposita busta chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura. Saranno escluse le ditte che formuleranno diversi ribassi riferiti a vari articoli. 2. L eventuale confezionamento dell offerta in maniera difforme da quanto sopra prescritto, determinerà l esclusione della gara. 3. L offerta è irrevocabile ed impegna le ditte concorrenti sino a 180 gg. dalla data di scadenza del termine di presentazione dell offerta medesima e per l aggiudicataria, dopo l aggiudicazione, per tutta la durata della fornitura e fino alla concorrenza dell importo posta a base di gara. Non è ammesso il ritiro delle offerte già pervenute. 4. Nel caso in cui una ditta faccia pervenire nei termini più offerte, sarà ammessa solo l offerta pervenuta per prima. Art. 5 MODALITA E LUOGO DI CONSEGNA DELLA FORNITURA La consegna del materiale deve essere eseguita, con preavviso, esclusivamente nei giorni feriali, nei periodi e negli orari stabiliti dal funzionario dell ufficio Scuola Materna, dai responsabili delle sezioni di scuola dell infanzia comunale paritaria che richiedono le forniture tramite ordinativo trasmesso alla ditta aggiudicataria. Tali responsabili alla consegna della merce devono verificare che il materiale fornito corrisponda alle caratteristiche analitiche di cui al prospetto allegato al capitolato. Art. 6 TERMINE UTILE DI CONSEGNA E PENALITA PER IL RITARDO Il termine per la consegna viene stabilito in 30 gg. (trenta) lavorativi dall ordinativo, decorrenti dalla data di ricezione della commissione d ordine da parte della ditta aggiudicataria. Qualora intervengano ritardi di consegna rispetto al termine sopra indicato nel luogo indicato dal Comune e salvo i casi di comprovata forza maggiore, sarà applicata la penale del 1% dell importo del prezzo del materiale non consegnato in tempo utile per ciascun giorno decorrente dal 1 al 15. Qualora il ritardo di consegna superi i 15 gg lavorativi e, comunque, nel caso in cui la ditta aggiudicataria rifiuti l adempimento delle presenti condizioni, l Amministrazione appaltante può di pieno diritto e senza formalità di sorta, risolvere il contratto a maggiori spese della ditta stessa ed affidare la fornitura alla ditta che segue in graduatoria. I casi di comprovata forza maggiore che possono produrre ritardi nell esecuzione della fornitura dovranno essere comunicati all Amministrazione appaltante con lettera raccomandata, almeno 10 gg prima della scadenza dei termini prescritti per la consegna. Sono considerati casi di forza maggiore soltanto gli scioperi documentati, gli eventi meteorologici, sismici e simile che rendono inutilizzabili gli impianti di produzione. Gli eventuali giorni di ritardo derivanti dalle suddette cause costituiscono oggetto di franchigia agli effetti della determinazione dei termini di consegna e delle eventuali applicazioni delle penalità.

3 Art. 7 VERIFICA MERCEOLOGICA La verifica merceologica sarà effettuata da un tecnico sui campioni del materiale offerto, entro 10gg lavorativi dalla data di aggiudicazione, ed è costituito dall effettuazione del complesso di operazioni di verifica e di controllo, di tutti i materiali oggetto della fornitura che si rendono necessarie al fine di accertare la piena conformità degli stessi ai requisiti richiesti nell allegato elenco analitico. La verifica sarà effettuata presso la sede della Direzione Pubblica Istruzione P.O. Scuola Materna da un tecnico dell Amministrazione, appositamente designato dal Direttore della Direzione sopracitata. Il materiale oggetto di verifica dovrà essere depositato presso gli uffici sopracitati. I risultati delle verifiche formeranno oggetto di apposito verbale, sottoscritto dal tecnico e dal fornitore, ove sia presente. E in ogni caso facoltà del fornitore presenziare, con propri rappresentanti, alle operazioni di verifica impegnandosi a sostituire il materiale non conforme. L accettazione della fornitura è subordinata all esito favorevole della relativa verifica. Art. 8 CONTESTAZIONI Dell esito del verbale l Amministrazione comunale darà comunicazione formale alla ditta, la quale, in caso di rifiuto parziale della fornitura, per le parti contestate, dovrà provvedere, a sue cura e spese alla sostituzione delle stesse. Le forniture contestate si intendono a tutti gli effetti come non consegnate e dovranno essere sostituite entro 15 gg. dalla lettera di comunicazione della contestazione. In quest ultimo caso, il periodo intercorrente tra la data di consegna ed il termine previsto per la sostituzione non sarà computato ai fini del calcolo di eventuali penalità per ritardi. Trascorso tale termine, verranno applicate le penali previste dall art. 7. Le contestazioni dovranno avvenire entro e non oltre 20 gg. dalla data delle consegne. Art.9 PAGAMENTI Il Comune di Catania si impegna a liquidare alla ditta affidataria la somma dovuta previa presentazione di fattura, in ottemperanza alla vigente normativa in materia fiscale. Art. 10 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 1. Le ditte concorrenti dovranno indicare nell offerta la parte dell appalto che intendano eventualmente subappaltare a terzi. 2. L eventuale subappalto lascia impregiudicata la responsabilità della Ditta aggiudicataria. 3. Per la disciplina del subappalto si applicano le disposizioni previste dall art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni per quanto compatibili con la presente fornitura. 4. E fatto espresso divieto all impresa aggiudicataria di cedere il contratto in assenza di autorizzazione dell Amministrazione. La violazione di tale divieto comporterà la nullità di diritto del suddetto atto. Art. 11 INVARIABILITA DEL PREZZO Il prezzo di aggiudicazione della fornitura, alle condizioni del presente capitolato, si intende accettato dalla ditta aggiudicataria, in base ai calcoli di propria convenienza, a tutto suo rischio ed è quindi invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità. Art. 12 DOMICILIO

4 1. La Ditta aggiudicataria dovrà eleggere e dichiarare esplicitamente il luogo del proprio domicilio, al quale resta inteso che il Comune potrà indirizzare, per tutta la durata del contratto, avvisi, richieste, atti giudiziari ed ogni altra comunicazione di qualsiasi natura potesse occorrere. 2. La Ditta aggiudicataria che non ha sede nel Comune di Catania, dovrà eleggere domicilio legale in Catania. 3. Nel caso di cui al comma 2, oltre la notifica al domicilio legale, verrà effettuata comunicazione amministrativa alla sede della Ditta. Art. 13 CONTROVERSIE Eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine alla fornitura di cui al presente capitolato speciale d appalto, vengono devolute alla cognizione dell Autorità Giudiziaria Ordinaria. Foro competente: Catania Art. 14 SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese, tasse ed imposte inerenti e conseguenti all appalto ed alla stipulazione del relativo contratto, anche se non espressamente richiamate dal presente capitolato, nonché le eventuali spese per la registrazione del contratto stesso, per i diritti di segreteria e per il deposito e lo svincolo della cauzione sono a totale carico dell appaltatore, senza diritti di rivalsa, ad eccezione dell imposta sul valore aggiunto e del compenso al consulente per l esame delle campionature e/o dei beni offerti che restano a carico del Comune. Art. 15 STRUTTURA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La struttura responsabile della fornitura è la Direzione Pubblica Istruzione Via Maddem 153 Catania (n. tel ). Art. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto in qualunque tempo, senza alcun genere di indennità e compenso per la ditta, qualora le disposizioni prese ed i mezzi applicati per l esecuzione della fornitura non dessero sicuro affidamento, a giudizio insindacabile dell Ente, o la fornitura stessa non fosse compiuta nel termine stabilito o si fossero verificate gravi irregolarità e negligenze in genere. In tal caso alla ditta sarà accreditato il semplice importo della fornitura regolarmente effettuata, con deduzione, però, dell ammontare delle penali per i ritardi eventualmente già maturati al momento della risoluzione per la parte restante delle forniture. In caso di inadempimento della ditta fornitrice l Amministrazione riscuoterà la cauzione versata; Tutto ciò con opportuna salvezza di ogni ragione ed azione per la rivalsa di danni in conseguenza dell inadempienza da parte della stessa ditta dei suoi impegni contrattuali. Art. 17

5 DISCIPLINA Per quanto non espressamente disposto dal presente capitolato, trova applicazione la disciplina dettata dal codice civile in materia di contratti di compravendita e di somministrazione, nonché la disciplina dettata dalle disposizioni della legislazione nazionale e comunitaria e dalle disposizioni dei regolamenti comunali in materia di pubbliche forniture. IL DIRETTORE Dott. Paolo Italia