PROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ASSOCIAZIONE LA STRADA

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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E ASSOCIAZIONE LA STRADA

2 Visto Il Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 Codice della Strada e successive modificazioni; Visto Il Decreto legislativo 15 gennaio 2002, n. 9 concernente Disposizioni integrative del nuovo Codice della strada, e in particolare gli artt. 6 e 15; Visto Il Decreto Legge 15 gennaio 2002, n. 9 il quale prevede che le Istituzioni scolastiche, ai fini dell'organizzazione dei corsi per il conseguimento del Certificato di Idoneità alla Guida dei Ciclomotori, possano stipulare, anche sulla base di intese sottoscritte dalle province e dai competenti uffici del Dipartimento per i trasporti terrestri, apposite convenzioni a titolo gratuito con comuni, autoscuole, istituzioni ed associazioni pubbliche e private impegnate in attività collegate alla circolazione stradale; Vista La Direttiva 2006/126/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 20 dicembre 2006, concernente la patente di guida; Visto Il Decreto Legge 27 giugno 2003, n. 151 Modifiche ed integrazioni al Codice della strada che fissa l'entrata in vigore dell'obbligo del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori al 1 luglio 2004, per i minorenni che non siano in possesso della patente di guida A o della patente di guida sotto categoria A1; Visto La Legge 1 agosto 2003, n. 214 concernente la conversione, con modificazioni, del citato Decreto Legge 27 giugno 2003, n. 151; Visto Il Decreto MIT del 30 giugno 2003, concernente i programmi dei corsi e procedure d'esame per il conseguimento del certificato di idoneità per la guida dei ciclomotori; Visto Il Decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, concernente la Definizione delle norme generali relative alla scuola dell infanzia e al primo ciclo dell Istruzione, a norma dell art. 1 della Legge 28 marzo 2003, n. 53, con il quale vengono specificati gli obiettivi di apprendimento per l educazione stradale; Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche, ai sensi del citato art. 21 della legge 59/97; Vista la Legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione; Visto Il D.P.R. 6 marzo 2006, n. 153, recante Modifiche agli articoli 248, 249, 250, 251, 252 nonché agli allegati al titolo III del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada);

3 Visto Il D.L n. 137 del 1 settembre 2008, convertito in Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, art. 1, che attiva azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione»; Vista la C. MIUR n. 100 dell'11 dicembre 2008, prot. n che invita le scuole ad approfondire, attraverso iniziative di studio, confronto e riflessioni, i contenuti e i profili più rilevanti dei temi, dei valori e delle regole che costituiscono il fondamento della convivenza civile; Vista la Direttiva del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca n del 4 marzo 2009 indicante il Documento di indirizzo per la sperimentazione dell insegnamento di cittadinanza e Costituzione ; Considerato che i soggetti firmatari del presente protocollo intendono sostenere la diffusione di occasioni culturali ed educative tra gli studenti anche come momento di arricchimento dell offerta formativa. Premesso che: Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca persegue, tra le sue finalità, quelle di: diffondere e potenziare le capacità di autonoma gestione delle scuole, affinché possano realizzare in pieno le finalità del sistema dell istruzione e della formazione, in coerenza con i processi di rinnovamento in corso, nonché interagire da protagonista con le autonomie locali, i settori economici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni del territorio; valorizzare l'educazione Stradale potenziando le iniziative finalizzate, nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione, alla formazione integrale dell'uomo e del cittadino quale utente consapevole e responsabile della strada; favorire l'applicazione del nuovo Codice della Strada, e la sua conoscenza da parte degli studenti; valorizzare l'insegnamento dell'educazione motoria, fisica e sportiva e il riconoscimento del suo determinante ruolo educativo nel curricolo formativo individuale, anche progettando e coordinando le azioni da svolgersi in comune con gli altri attori ed agenzie del territorio, secondo modelli educativi coerenti con la vocazione istituzionale della scuola; realizzare una forte sinergia Scuola-Genitori al fine di valorizzare il loro ruolo e di coinvolgerli nelle scelte educative delle scuole, nell educazione delle giovani generazioni per sviluppare una consapevolezza critica e una coscienza civica; promuovere il successo formativo dei giovani, il diritto di cittadinanza, la cooperazione, la solidarietà nell ambito dell istruzione al fine di assicurare una

4 formazione di alto e qualificato profilo che valorizzi il ruolo della persona, nel rispetto delle differenze di genere, razza e religione; concorrere a rendere coerente l offerta educativa e formativa con i cambiamenti della società della conoscenza e con le esigenze ed i ritmi del mondo contemporaneo; implementare l insegnamento della disciplina Cittadinanza e Costituzione nei curricoli non solo attraverso le conoscenze formali, ma soprattutto in modo organico e trasversale al fine di far comprendere e vivere profondamente le direttrici della Costituzione, in particolar modo nelle relazioni interpersonali; e che: L Associazione La Strada, tra le sue finalità, ha quelle di: promuovere iniziative tese allo sviluppo della cultura della sicurezza stradale e del fenomeno circolatorio in tutte le sue manifestazioni; organizzare iniziative di ricerca e studio in materia di prevenzione, sicurezza ed educazione stradale, e del suo insegnamento, anche in un contesto internazionale, al fine di contribuire alla formazione dei giovani collaborando strettamente con la scuola; predisporre pacchetti didattici, indire ed attuare corsi di formazione ed aggiornamento destinati ai docenti di educazione stradale, in collaborazione con l Amministrazione Centrale e periferica; promuovere, sostenere e realizzare tavole rotonde convegni conferenze congressi dibattiti mostre scientifiche inchieste, seminari, istituzione di biblioteche, proiezione di film e documentari culturali o comunque di interesse in materia di sicurezza stradale e migliore utilizzazione delle risorse affini e del territorio; promuovere attività sportive e la creazione di gruppi sportivi finalizzati allo sviluppo della coscienza civile e della solidarietà, favorendo la crescita sociale dei giovani, delle loro famiglie e delle Comunità locali; favorire attraverso lo sport la diffusione di principi e comportamenti quali: il rispetto delle regole, dell ambiente, dei compagni e degli avversari, la consapevolezza d una sana occupazione del tempo libero a contatto diretto con la natura e negli impianti sportivi, la cultura del confronto finalizzato alla crescita del senso sociale e l aspirazione al benessere psico-fisico e alla gioia di vivere.

5 Si conviene quanto segue: Art. 1 Per le finalità indicate in Premessa, le parti, nel rispetto delle specifiche competenze, si impegnano a: 1. promuovere e sviluppare iniziative di collaborazione, in continuità con l insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, anche con il coinvolgimento di esperti, che consentano di assicurare più elevati livelli di preparazione scolastica in tema di Educazione stradale; 2. lanciare un piano di sensibilizzazione degli studenti che affronti il problema del rispetto delle norme del nuovo Codice della Strada con riferimento all'uso di ciclomotori, motocicli e vettori a tre/quattro ruote, in attuazione dell'art. 116 del C.D. S. e del Decreto del Ministro delle Infrastrutture del 30 giugno 2003; 3. promuovere, sulla base delle strumentazioni in possesso dell Associazione La Strada, prove attitudinali per i giovani che intendano conseguire il Certificato di Idoneità alla Guida del ciclomotore; 4. diffondere, sostenere e favorire le iniziative, i programmi e i progetti definiti e condivisi a livello nazionale dalla commissione di cui al successivo articolo 4; 5. sostenere, con corsi e convegni, gli insegnanti e i dirigenti scolastici nel loro percorso di formazione e aggiornamento contribuendo, per le proprie competenze, allo sviluppo dello sport scolastico in grado di rispondere alle esigenze di studenti, famiglie e docenti; 6. promuovere ed incentivare la partecipazione di insegnanti, studenti e genitori a convegni, seminari, eventi organizzati nell ambito nazionale e riguardanti le tematiche espresse in premessa ed a tema dell iniziativa. Agli studenti che parteciperanno a dette attività potranno essere riconosciuti crediti formativi; Art. 2 Le attività indicate nell art. 1 saranno svolte dall Associazione La Strada a titolo gratuito per quanto attiene alla prestazione professionale erogata dai propri formatori. Peraltro, le Istituzioni scolastiche potranno riconoscere agli stessi, previe specifiche intese, contributi a titolo di rimborso per le spese sostenute in relazione all attività svolta. Tali rimborsi potranno assumere anche carattere forfetario, in rapporto alle caratteristiche delle singole fattispecie concrete.

6 Art. 3 Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca si impegna a diffondere nelle scuole il presente Protocollo d Intesa per favorire la programmazione, da parte degli istituti, nell ambito della flessibilità organizzativa e gestionale derivante dall autonomia scolastica, di specifiche attività volte ad integrare obiettivi formativi, conoscenze formali e apprendimenti non formali e avviare progetti educativi legati alla convivenza pacifica e civile, con particolare attenzione alle tematiche di sicurezza stradale e promozione sportiva. Art Per la realizzazione degli obiettivi indicati nella presente convenzione, per l individuazione di progetti, percorsi formativi organizzativi e per coordinare le attività previste, oltre a monitorare le fasi progettuali, è costituito un Comitato tecnico-scientifico paritetico, composto da tre rappresentanti del MIUR e da tre rappresentanti dell Associazione La Strada. 2. Il supporto tecnico organizzativo sarà assicurato dalla Direzione Generale per lo Studente, che cura la definizione del decreto di nomina dei componenti della Commissione anche indicati dall Associazione La Strada. Art. 5 Il presente Protocollo d Intesa ha validità di tre anni dalla sua sottoscrizione, salvo eventuali adattamenti resi necessari da innovazioni di carattere normativo e, in accordo tra le parti, potrà essere rinnovato alla scadenza per un uguale periodo. Roma, 2 dicembre 2009 IL DIRETTORE GENERALE MIUR D. G. PER LO STUDENTE, PER L IMMIGRAZIONE, LA PARTECIPAZIONE E LA COMUNICAZIONE F.TO MASSIMO ZENNARO IL PRESIDENTE DELL ASSOCIAZIONE LA STRADA F.TO STEFANO ORSENIGO

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