MILANO FASCICOLO LINEA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MILANO FASCICOLO LINEA"

Transcript

1 MILANO FASCICOLO LINEA 27 CHIASSO 26 CHIAVENNA DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle LAVENO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO CARNATE 28 MONZA COLICO LECCO CALOLZIOCORTE 28 PONTE S.PIETRO TIRANO SESTO S.GIOVANNI OLEGGIO 24 NOVARA GALLARATE MI.GRECO PIRELLI SESTO T.B./P.C. Seveso CALENDE Milano C.le Parco Martesana 36 RHO (2) MIi.BOVISA Q./P.C.Turro () FNME () () MI.LAMBRATE MI.CENTRALE TO AV/AC MI.P. VITTORIA I.D.P. MI.FIORENZA MI.CERTOSA B.Musocco P.M.Ghisolfa MI.LANCETTI MI.P.GARIBALDI (2) B./P.C.Mirabello MI.SMIST MI.P.GENOVA P.M.TRECCA PIOLTELLO 29 P.M. B.Adda BERGAMO 28 TREVIGLIO 29 PARATICO SARNICO 28 PALAZZOLO ROVATO B.Mella BRESCIA SCALO BRESCIA SAN ZENO FOLZANO 30 MORTARA 3 MI.S.CRISTOFORO MI.P.ROMANA MI.ROGOREDO B/P.C. Melegnano AV/AC TAVAZZANO OLMENETA 34 PAVIA CASALPUSTERLENGO PIADENA ALESSANDRIA 33 TORTONA BRESSANA BOTTARONE AV/AC P.M.PIACENZA OVEST 34 CODOGNO 30 CREMONA CASTELVETRO 34 MANTOVA VOGHERA BRONI PIACENZA 2 Bivio Piacenza Est AV/AC B/PP Fidenza OVest FIDENZA PARMA LINEA : LECCO- MILANO MONZA-LECCO (via Molteno) COMO - LECCO 27 - EDIZIONE APRILE 20- C.T.43/205

2 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009

3 Cap. FL REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 27 N agg. Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal C.C. /09, 3, 3, 4, 39, errata corrige pag.40, 68, 06, 25 20/04/09 2 C.C. 6/09 3, 2, 3, 4, 5, 40 03/05/09 3 C.C. 38/2009 3, 32, 34, 63, 8, 04, 23 23//2009 3, 5,, 3, 34, 39, 6, 63, 65, 68, 69, 4 C.C. 04/200 8, 82, 86, 87 28/02/200 5 C.C. /200 3, 43 27/03/200 6 C.C. 23/200 3, 6, 3, 7, 6, 63, 68, 69, 70, 7, 8, 84, 85, 86, 87 27/06/200 7 C.C. 30/200 3, 5, 6, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, sopp. pag. 7 e 8 0/0/200 8 C.C. 38/200 3, 45 28//200 9 C.T. 45/200 3, 34, 40, 4, 68, 69, 70, 7 2/2/200 0 C.T. 4/20 3, 66, 67, 88, 89 24/03/20 C.T. 4/20, 3, 34, 40 8/06/20 2 C.T. 9/202 3, 5, 6, 6, 7,32 5/04/202 3 C.T. 30/202 3, 6, 42, 43, 68, 69, 7, 84, 86, 87, 05, 08, 24, 25, 28 4/07/202 4 C.T. 36/202 3, 43, 66, 86, 05, 25 26/08/202 5 C.T. 49/202 3,, 43, 45 23/2/202 6 C.T. 7/203 3, 5, 3 09/02/203 7 C.T. 0/203 3,, 6, 7 6/03/203 8 C.T. /203 3, 6, 69, 87 07/04/203 9 C.T. 6/203 3, 40, 66, 67, 69, 70, 84, 85, 88,06, 07 20/05/ C.T.26/203 3, 8 0/07/203 2 C.T. 35/203 3, 32, 39, 68, 69, 70, 7, 84, 85, 86, 87, 05, 26, 28 29/09/ C.T. 37/203 3, 43, 66, 70, 84, 86, 05, 25 24// C.T. 42/203 3, 3 5/2/ C.T. 5/204 3, 5, 3, 7, 8, agg. Pagg 9, 20 5/02/ C.T. 20/204 3, 5, 6,, 3, 4, 7, 8, 40, 4, 42 agg.pagg 47, 48 25/06/ C.T. 32/204 3, 35, 4, 44, 04, 06, 23, 25 4/09/ EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 43/204 3

4 N agg. Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal 27 C.T. 39/204 4, 67, 58, 69, 70, 85, 86, 87, 88 26/0/ C.T. 43/204 4, 7, 47 0// C.T. 5/205 4, 43, 46, 47, 48, 66, 68, 69, 86, 87 8/04/ C.T. 20/205 4, 5, 6, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 3, 32, 34, 35, 37, 38, 39, 40, 4, 42, 43, 44, 45, 66, 67, 68, 69, 70, 7, 84, 85, 20/05/205 86, 87, 88, 89, 4, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48 3 C.T. 25/205 4, 83 26/06/ C.T. 27/205 4, 67 2/07/ C.T. 35/205, 4, 39, 42, 66, 67, 68, 69, 70, 7, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 05, 06, 07, 08, 30/09/205 25, 26, 27, 28, 46, C.T. 43/205, 4, 4 22// C.T. 50/205 4, 43 20/2/ C.T. 2/206 4, 4, 5, 6,7 5/0/ EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 2/206

5 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 27 Cap. Sez. Pag. 3 DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio 3.2 Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo 2-8 dei treni, da osservarsi in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari 9 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese 32 le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili (per memoria) 4.5 Ubicazione del mezzo di trazione nei convogli di mezzi d opera circolanti su linee con pendenza maggiore del5 e tratti di linea sui quali è ammesso il dimezzamento dei 32 convogli di mezzi d opera. 4.6 Tratti di linea affiancati Tratti di linea per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare 4.0 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (per memoria) 4.2 Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 5

6 Cap. Sez. Pag. 4.4 Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi (per memoria) 4.5 Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata dal regolatore della circolaione Disabilitazione dal servizio Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un solo agente di condotta (per memoria) 4.9 Ubicazione posti telefonici in linea (per memoria) 4.20 Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso di comunicazioni verbali 47 registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta. 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI MILANO 6 6. LINEA LECCO- MILANO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) LINEA MILANO LECCO (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) LINEE MONZA/COMO-LECCO (via Molteno) (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) LINEA LECCO-COMO/MONZA (via Molteno) (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) CIRCOLABILITA DEI ROTABILI VALORE MASSIMO DELLE MASSA RIMORCHIABILE 6-66 Appendice al FL ad uso del personale dei treni(edizione Giugno 200 () 8-2 Tabelle di Accesso alle Sigle Complementari 83 Sigle Complementari senso dispari linea Lecco-Milano Sigle Complementari senso pari linea Milano-Lecco 98-2 () Detta appendice è riportata solo sul FL Rosso ad uso del personale dei treni EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205

7 Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3. FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO. Nella presente sezione sono riportate le particolari disposizioni che riguardano determinate località di servizio. Le località interessate, con le relative norme, contraddistinte sulla scheda treno e nelle sigle complementari alla colonna località dal richiamo o, sono ordinate alfabeticamente. ) MILANO P. GARIBALDI Arrivi dei treni con trazione termica Per limitare l inquinamento atmosferico, l Agente di Condotta dei treni con trazione termica (automotrici e locomotive diesel) deve individuare il punto di fermata, anche in presenza delle relative tabelle di orientamento, in modo che le unità di trazione non sostino nella parte di piazzale coperto della stazione. 2) OGGIONO Il servizio viaggiatori sul binario 2, di corsa, si svolge sul marciapiede posto dal lato opposto al F.V.. 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/204

8 SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO. EMISSIONE DELLE PRESCRIZIONI Recapiti del NTM3M40 al quale devono pervenire le richieste delle IF in caso di mancata acquisizione dei moduli di prescrizione di movimento e del relativo Riepilogo: Telefono fax Cellulare nucleoprescrizioni-mi@rfi.it FS: FS: 9232 ) ALBATE C. Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dalle norme comuni. In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. 2) COMO S. GIOVANNI Manovre Vedasi punto ) 3) LECCO Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dalle norme comuni. In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. Uscita dal Deposito Locomotive L agente di condotta avanzerà con i segnali a mano fino al segnale basso di uscita del DL dove, indipendentemente dall aspetto, egli si arresterà per comunicare il servizio da svolgere all operatore del DL e ricevere da quest ultimo le informazioni sui movimenti da eseguire. Con la disposizione al libero passaggio di detto s.b. l agente di condotta avanzerà fino al EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205

9 successivo s.b. la cui disposizione a via libera autorizza il movimento di manovra sul binario di corsa direzione Abbadia L. per la successiva retrocessione, con il rispetto del relativo s.b., sul binario predisposto di stazione. Ingresso al Deposito Locomotive L agente di condotta avanzerà, con la disposizione al libero passaggio del s.b. di uno dei binari di stazione, sul binario di corsa direzione Abbadia L. per la successiva retrocessione, con il rispetto del relativo s.b., verso il D.L. al cui ingresso esiste un s.b., permanentemente a via impedita, dove l agente di condotta si arresterà per essere autorizzato ad avanzare sui binari del Deposito con segnali a mano fatti dall operatore del D.L.. 4) LECCO MAGGIANICO Manovre Vedasi punto ) 5) MILANO CENTRALE a) Manovre ) Dai binari attrezzati con i segnali bassi o con segnali alti di manovra, le manovre, sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dalle norme comuni. In caso di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. 2) La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione e il Deposito Locomotive, che ha sede a Milano Greco, avviene su due binari indipendenti attrezzati con blocco elettrico automatico, con segnali permissivi a tre aspetti (R-G-GG). Le norme, le Fiancate di linea e principali della linea Circolazione Locomotive sono pubblicate sul F.L. 36. b) Manovre non indipendenti Sui binari della stazione, nonché sui binari di accesso al parco Martesana, in armonia a quanto previsto dalle norme è ammesso effettuare manovre non indipendenti da altri binari anche quando su questi ultimi si effettuano movimenti di treno. Il punto di Convergenza è protetto da due segnali bassi consecutivi a via impedita o da un segnale alto di manovra a via impedita. c) Segnali luminosi fissi per prova freno Sui binari dal 4 al 2. d) Treno pronto L Agente incaricato della I.F. deve comunicare che il treno è pronto a partire, almeno 3 minuti prima dell ora di partenza, mediante l apposita funzione Treno Pronto del sistema GSM-R nel rispetto di quanto previsto dalle norme in vigore EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 3

10 6) MILANO GRECO a) Manovre Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dalle norme comuni. In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente, con la scorta del manovratore. b) Ingresso e uscita dal Deposito Locomotive Ingresso dei mezzi di trazione alle rimesse Sul binario 5 F.V. binario, di corsa pari linea Circolazione locomotive, i mezzi devono attestarsi alla altezza del segnale di ª cat. disposto permanentemente a via impedita, proseguendo in manovra verso il Deposito locomotive con l aspetto a via libera del segnale basso (s.b. n.28) posto in corrispondenza del citato segnale. A seconda della destinazione finale dei mezzi di trazione si avranno i seguenti istradamenti: Ingresso alla Rimessa Nord Dopo il superamento dei segnali bassi (n.28 e n. ), il termine dell istradamento è individuato dal segnale basso (n.2) permanentemente a via impedita sussidiato da apposita tabella sulla quale sono indicate le modalità da osservare per il proseguimento verso il Deposito Locomotive. Ingresso alla Rimessa Sud Dopo il superamento dei segnali bassi (n.28 e n.), il termine dell istradamento è individuato in precedenza alla punta del deviatoio n. 359 che dovrà risultare all uopo sussidiato da segnale di arresto a mano presentato dal manovratore della Rimessa; il proseguimento da tale punto finale avverrà con i segnali di manovra, a cura del predetto manovratore. Uscita del mezzi di trazione da entrambe le Rimesse I mezzi in uscita dalla Rimessa Nord, devono attestarsi al s.b. n.3, annunciandosi all agente della Cabina D.L. mediante la relativa apparecchiatura interfonica. I mezzi in uscita dalla Rimessa Sud devono fermarsi in corrispondenza delle paline sulle quali è applicata una apparecchiatura telefonica per le dovute comunicazioni, da parte del personale di macchina, all agente della cabina di ingresso/uscita del D.L., indi avanzare solo dopo la disposizione a V.L. del segnale basso EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 2/206

11 I mezzi provenienti da entrambe le Rimesse, avanzano verso il Fabbricato Viaggiatori con il rispetto dei s.b. incontrati percorrendo il 6 binario, di corsa dispari linea Circolazione Locomotive fino al segnale di partenza 6 binario F.V., termine dell istradamento. c) Comunicazione dati dei mezzi di trazione Al fine di garantire una esatta individuazione della successione dei mezzi di trazione all Agente della Cabina ingresso/uscita di cui sopra, il P.d.M. per mezzo di apparecchiature interfoniche poste su paline in corrispondenza dei vari punti iniziali di istradamento (segnali bassi n., n.3, n.5 e n. 6), deve comunicare i seguenti dati riferiti al proprio mezzo: numero di servizio completo della locomotiva e tipologia per i materiali (Ale/Aln- ETR), numero del treno da effettuare (per mezzi in uscita) o effettuato (per mezzi in entrata), stazione destinataria di utilizzazione (per mezzi in uscita). In caso di mancato funzionamento di dette apparecchiature citofoniche, i mezzi stessi avanzeranno col rispetto dei segnali bassi, arrestandosi comunque in corrispondenza della Cabina D.L. onde partecipare direttamente le suddette comunicazioni all Agente in servizio. d) Treno pronto L Agente incaricato della I.F. deve comunicare che il treno è pronto a partire, almeno 3 minuti prima, per i treni aventi origine o con fermata d orario di almeno 3 minuti, dell ora di partenza, mediante l apposita funzione Treno Pronto del sistema GSM-R nel rispetto di quanto previsto dalle norme in vigore. 7) MILANO P. GARIBALDI a) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali bassi. Dai binari attrezzati con i segnali bassi le manovre sono eseguite senza l intervento del manovratore con il rispetto di detti segnali e con l osservanza delle ulteriori condizioni previste dalle norme comuni. In casi di guasto ai segnali bassi la circolazione deve avvenire mediante ordine scritto che esoneri l agente di condotta dal rispetto degli stessi o, se presente con la scorta del manovratore. b) Manovre per i Fasci Ricovero I movimenti di manovra dalla stazione (tettoia) ai binari del Fascio Ricovero e al Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero, possono essere eseguiti senza la scorta del manovratore e nel rispetto di quanto previsto al punto a), o mediante il rispetto dei soli segnali bassi, o con la disposizione a via libera del segnale di ª cat. di partenza distinto per binario; in tale secondo caso l agente di condotta non deve tener conto dei segnali bassi 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 2/206 5

12 incontrati successivamente, salvo quanto sotto previsto per il Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero (di seguito indicato). Gli istradamenti dalla tettoia per il Fascio Ricovero hanno termine rispettivamente al paraurti del binario, ai segnali di arresto posti in precedenza dell ingresso del Capannone Manutenzione (bin 2 e 3 ), al paraurti del bin 4, alla traversa limite dei deviatoi posti all uscita dello stazionamento dei binari dal 5 al 2 I movimenti di manovra dai binari 5 2 del Fascio Ricovero verso il binario Galleria di Lavaggio o verso il binario r del 2 Fascio Ricovero devono essere eseguiti con la scorta del manovratore. Gli istradamenti dalla tettoia per il Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero hanno termine al segnale basso, che protegge la punta del deviatoio di ingresso al 2 Fascio Ricovero posto sulla prosecuzione del Binario di Circolazione del 2 Fascio Ricovero, del quale sarà rispettata l indicazione. Dal segnale basso del Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero le manovre proseguiranno con il rispetto dello stesso segnale sempre senza la scorta del manovratore, fino al termine dell istradamento che coincide col paraurti posto al termine dei binari del 2 Fascio Ricovero o del binario Galleria di Lavaggio. Gli indicatori di direzione applicati sugli stanti dei segnali di partenza della (tettoia) assumeranno l indicazione con cifra 0. Contemporaneamente agli indicatori di direzione si accendono anche i segnali ripetitori per la retrocessione delle manovre, applicati sugli stanti dei segnali di arresto dei binari dal al 2 di tettoia c) Manovre dai Fasci Ricovero I movimenti di manovra dal 2 Fascio Ricovero e dal binario Galleria di Lavaggio al Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero sono eseguiti senza l intervento del manovratore e nel rispetto di quant altro previsto al punto a) mediante il rispetto dei segnali bassi e con termine dell istradamento in corrispondenza del segnale di categoria del binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero. I movimenti di manovra dal binario Galleria di Lavaggio al Capannone Manutenzione (bin. 2 e 3 del Fascio Ricovero) e al binario Tronco Rifornimento, sono eseguiti senza la scorta del manovratore e nel rispetto di quanto previsto al punto a) mediante il rispetto dei segnali bassi e con termine dell istradamento ai segnali di arresto posti in precedenza dell ingresso del Capannone Manutenzione (bin. 2 e 3 ) e al paraurti del binario Tronco Rifornimento. I movimenti di manovra dal binario Galleria di Lavaggio o dal bin. r del 2 Fascio Ricovero verso i binari 5 2 del Fascio Ricovero devono essere eseguiti con la scorta del manovratore EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 2/206

13 I movimenti di manovra dal Fascio Ricovero e dal Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero per la stazione (binari di tettoia) avvengono mediante il rispetto dei soli segnali bassi o con la disposizione a via libera dei segnali di ª categoria posti all uscita del Fascio Ricovero (un segnale di ª categoria comune per i binari dal al 6 sussidiato da segnali bassi ed un segnale di ª categoria comune per i binari dal 7 al 2 sussidiato da segnali bassi) e del Binario di Circolazione 2 Fascio Ricovero. Gli istradamenti verso la tettoia hanno termine o al paraurti dei binari tronchi (dal al 2 ) o al segnale di ª categoria dei binari del fascio passante (dal 3 al 20 ). Quando i movimenti avvengono con i segnali di ª categoria, l agente di condotta non deve tener conto dei segnali bassi incontrati successivamente. d) Manovre e soste dei convogli con trazione termica Per limitare l inquinamento atmosferico, nei movimenti di manovra con convogli a trazione termica (automotrici e locomotive diesel), che interessano i binari dal 9 al 2 del Fascio Tronco e tutti del Fascio Passante, le unità di trazione non devono sostare nella parte di piazzale coperto della stazione, salvo il tempo strettamente necessario per l esecuzione dei movimenti. e) Treno pronto L agente incaricato della I.F. deve comunicare che il treno è pronto a partire almeno 3 minuti prima, per i treni aventi origine o con fermata d orario di almeno tre minuti, dell ora di partenza, mediante l apposita funzione Treno Pronto del sistema GSM-R nel rispetto di quanto previsto dalle norme in vigore. 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 2/206 7

14 8) MONZA Manovre Vedasi punto ) 9) SESTO S. GIOVANNI a) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali bassi Vedasi punto ) b) Manovre effettuate con il rispetto dei segnali fissi per i treni Le manovre possono essere eseguite senza la scorta del manovratore e nel rispetto di quanto previsto dalle norme comuni, con la disposizione a via libera dei segnali fissi per i treni per i seguenti istradamenti: -dai binari II e IV al binario di precedenza promiscuo decentrato (ubicato lato Milano) con la disposizione a via libera del segnale di partenza distinto per binario e con l indicatore di direzione indicante la cifra 0. L istradamento ha termine al segnale di partenza lato Milano del citato binario di precedenza; -dal binario di precedenza promiscuo ai binari I e III con la disposizione a via libera del relativo segnale di partenza lato Sesto. L istradamento ha termine in corrispondenza del F.V. di Sesto S.G. Per tale movimento di manovra il macchinista non deve tener conto del segnale basso incontrato successivamente al superamento del segnale di partenza EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205

15 SEZIONE 3.3 FL DISPOSIZIONI E INDICAZIONI PARTICOLARI ) CANTU Esercizio in telecomando La chiave della porta d ingresso del U.M. è ubicata all interno dello sportello contenente la maniglia per l ingresso del treno incrociante; un altra chiave è ubicata all interno dello sportello contenente il telefono. Oltre che al F.V., è prevista una maniglia per l ingresso del treno incrociante anche in prossimità dei segnali di partenza per Albate C. Non è ammesso lo stazionamento dei rotabili sui binari di circolazione, salvo il caso di soccorso o di ricovero della prima parte del treno spezzato, purchè il materiale giacente sia immobilizzato come dalle norme vigenti e costantemente presenziato. 2) MERONE Gestione stazione La stazione appartiene alle FERROVIENORD, è gestita dal personale della società stessa ed è comune con RFI. Per la circolazione dei treni e per i movimenti di manovra vale la normativa di RFI. 3) MILANO CENTRALE Arrivi Per i treni composti con più di 4 vetture, il personale di scorta deve avvisare i viaggiatori di scendere dalle vetture di testa e di centro a causa dei marciapiedi di limitata lunghezza. In arrivo, il servizio viaggiatori deve essere svolto solo sul marciapiedi opposto a quello di servizio opportunamente segnalato da cartelli. Il personale di scorta dei treni con porte ad apertura manuale, compatibilmente con la frequentazione dei convogli e con le altre incombenze di pertinenza, deve avvertire i viaggiatori che è vietato scendere dal lato del marciapiede di servizio. 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 5/204 9

16 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 5/204

17 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA In questo capitolo sono riportate norme particolari e disposizioni che riguardano determinati tratti di linea. Quando una disposizione interessa entrambe i sensi di marcia, tra i nomi delle località ( indicando per primo quello della località che per prima viene incontrata nel senso di marcia dispari) che delimitano tale tratto deve essere inserito il segno. Quando invece una disposizione interessa un solo senso di marcia, tra il mone della località incontrata per prima, nel senso di circolazione per il quale la disposizione è da osservare, e quello della seconda delimitante il tratto deve essere inserito il segno. Infine, quando una stessa norma interessa più tratti di linea, questa è riportata una sola volta in corrispondenza del tratto che per primo si incontra nel senso alfabetico. Negli altri che seguono si rinvia al primo. SEZIONE 4. FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSA LA MARCIA PARALLELA TRATTI DI LINEA DOVE E AMMESSA LA MARCIA PARALLELA Mi. P. Garibaldi B./P.C.Mirabello 27 - EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205 3

18 SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE SEGNALAZIONE NOTTURNA Calolziocorte Cernusco Mi Greco Mi P. Garibaldi Como S.G. Lecco LUCI DELLE CARROZZE Calolziocorte Cernusco Mi Greco Mi P. Garibaldi Como S.G. Anzano SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DEL MEZZO DI TRAZIONE NEI CONVOGLI DI MEZZI D OPERA CIRCOLANTO SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL 5 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI CONVOGLI DI MEZZI D OPERA. TRATTO DI LINEA Villasanta Buttafava Macherio Besana Renate Cassago Como S.G.Cantù Cantù Moiana Oggiono Sala al Barro Civate Valmadrera Valmadrera Lecco LATO UBICAZIONE MEZZO DI TRAZIONE Villasanta Macherio Cassago Como S.G. Moiana Sala al Barro Civate Lecco TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI Monza Milano Greco (Linee Lecco e Chiasso) EDIZIONE GENNAIO C.T.20/205

19 SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIO- NALE TRATTO DI LINEA PERIODO Lecco Milano P. Garibaldi Monza Milano C.le (Linea Chiasso) Dal 6/03 al 5/0 Como S.G. Lecco Monza Molteno Dal 0/0 al 3/2 SEZIONE 4.8 FL DISPOSIZIONI RESTRITTIVE PER I BREVI MOVIMENTI DI REGRESSO Lecco Milano Como Albate C. Sono vietati i brevi movimenti di regresso salvo autorizzazione della stazione precedente abilitata. Monza Lecco (via Molteno) Albate C. Molteno Sono ammessi purché non vengano impegnati punti di comando dei P.L.A., nonché i P.L.A. stessi, salvo autorizzazione della località precedente abilitata. 27 EDIZIONE GENNAIO

20 SEZIONE 4.9 FL PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a dest SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESATI ANNOTAZIO NI LECCO MILANO Lecco Arcore DISP Mi Greco 2 Mi P.Garibaldi 4-6 MILANO LECCO MI Centrale Mi P.Garibaldi PARI Arcore 2 Carnate U. 7 Lecco 2 MONZA LECCO (via Molteno) DISP. Lecco 2 LECCO MONZA (via Molteno) PARI. Lecco () () Sullo stante di alcuni segnali di partenza dalla parte opposta a quella cui comanda, oltre all indicatore alto di partenza, è applicato anche l indicatore di direzione. Sullo stante degli indicatori alti di partenza, ove presenti ed ubicati sempre sul marciapiede atto al servizio dei viaggiatori, è applicato anche un indicatore di direzione; in alcuni casi entrambi sono applicati anche dalla parte opposta. Segue: EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205

21 SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESATI ANNOTAZ IONI COMO MOLTENO DISP Como 2 Merone -3 MOLTENO COMO Pari Merone 2 Albate C. 2 Como Sezione 4.0 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Limitazione agli assorbimenti Onde evitare anormalità alle condutture, la corrente massima assorbibile dalle Loc. E632/E633, non deve superare i 500 A. Per lo stesso motivo la corrente massima assorbibile dalle Loc. E 652, non deve superare i 900 A sulla linea Chiasso-Milano, mentre per le restanti linee del compartimento di Milano interessanti il presente fascicolo linea, e per tutte le linee in caso di doppia trazione, restano validi i medesimi limiti in vigore per le Loc. E632/ EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205 35

22 Sezione 4.2 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO CON MEZZI LEGGERI Limitazioni o condizioni all uso dei pantografi Treni composti da Ale in multiplo attacco Ciascuna unità motrice dovrà tenere in presa un solo trolley (di norma il posteriore rispetto al senso di marcia ). Soccorso ai Treni composti di Ale o ETR a mezzo di locomotiva elettrica. Nel caso in cui un treno di Ale oppure Ale ed ETR, partito da composizione regolare, dovesse a seguito di avaria richiedere la locomotiva di soccorso, l ex Ufficio Materiale e Trazione ha autorizzato per ragioni connesse al riscaldamento elettrico, in via del tutto eccezionale, ed in deroga al comma dell art.86 della PGOS, il proseguimento del convoglio fino a termine corsa con quattro Trolley in presa. Nel richiedere la locomotiva di soccorso, il personale di macchina deve precisare che la marcia del convoglio avverrà con quattro trolley in presa. La stazione che riceve la richiesta, a sua volta, dovrà provvedere ad avvisare le sottostazioni elettriche del tratto interessato dalla marcia del convoglio nell ambito del compartimento, nonché la prima stazione del Compartimento limitrofo, la quale provvederà d urgenza per i successivi avvisi. Deroghe alla massima composizione prevista Aln In deroga alla Tab.43 art.85/ P.G.O.S. e limitatamente alla tratta Sesto S.G.-Monza ed alla linea Monza-Molteno-Lecco, i convogli composti da quattro Aln 668 serie 000 possono trainare due rimorchi Ln664. Detta deroga è ammessa soltanto se il convoglio è comandato da non più di due cabine di guida. Prestazioni delle automotrici elettriche Gr. E623 (rapp. 23/6) TRATTI DI LINEA Milano P. Garibaldi Monza Milano Centrale Milano Greco Como S.G. Albate C. Monza - Milano P. Garibaldi Milano Greco - Milano Centrale Albate C. Como S.G. TONNELLATE EDIZIONE GENNAIO 2009

23 SEZIONE 4.3 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DELLE LINEE O TRATTI DI LINEA ) BIVIO PC MIRABELLO MILANO P. GARIBALDI Circolazione treni in galleria a) Nel rispetto del Piano di Emergenza Interno della galleria, non è ammessa la circolazione dei treni per merci. b) Non è ammessa l effettuazione di treni straordinari per trasporto di tifosi, eventuali eccezioni possono essere autorizzate dal Dirigente Centrale Coordinatore Movimento previo autorizzazione della struttura territoriale Protezione Aziendale. 2) CALOLZIOCORTE O CARNATE U. Circolazione treni in galleria Nel rispetto del piano di Emergenza Interno della galleria, non è ammessa la Circolazione dei treni con trasporto di merci pericolose EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205 37

24 SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione superiore o uguale a.000 sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente. Linea Lecco Milano Denominazione galleria Airuno Nord Beverate Per Bivio Mirabello Progressiva Dal Km al Km lato B.Ghisolfa Lunghezza metri Uscite progressive () (2) Ubicazione telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( per comunicazione) (si/no) NO SI SI Diffusione sonora (si/no) NO NO NO Cadenzamento citofoni _ NO _ Cadenzamento pulsanti illuminaz. emergenza _ (3) Cadenzamento nicchie e nicchioni 30 m 25 m 50 m Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito (2) _ Ubicazione dei piani a raso Impianto idrico (si/no) NO NO NO () da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc., presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS (3) La parte di piazzale della stazione di Mi P. Garibaldi in galleria è normalmente illuminata; nella restante galleria, sono normalmente illuminate le nicchie EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205

25 Estratto del piano di emergenza interno della galleria ad uso del personale dei treni Le informazioni di seguito indicate sono finalizzate a fornire una indicazione dei comportamenti che devono essere messi in atto dal personale dei treni (PdT) per fronteggiare un evento incidentale, ma non deve considerarsi esaustiva riguardo la definizione dell organizzazione e delle procedure che devono essere attuate dalle Imprese Ferroviarie (IF) e dal Gestore dell Infrastruttura (GI), ne deve intendersi sostitutiva della normativa vigente che, salvo il caso di imminente pericolo, deve essere comunque applicata. Il PdT deve altresì osservare quanto stabilito dalle procedure dell IF nei riguardi dell assistenza ai passeggeri e per la propria incolumità. Le comunicazioni che riguardano il settore circolazione o comunicazioni registrate sono sempre intrattenute dal Regolatore della Circolazione (RdC) ed Agente di Condotta (AdC), salvo il caso di imminente pericolo; gli altri tipi di comunicazione (organizzativa, individuazione punti, informazioni varie, ecc.) possono essere scambiate anche tra il Responsabile delle Operazioni di Emergenza (ROE), che all inizio dell emergenza coincide con i Dirigente Centrale Coordinatore Movimento (DCCM), con qualsiasi agente del PdT. Come previsto dalla normativa comune, al manifestarsi di una anormalità che renda necessario l arresto del treno l AdC, anche eventualmente avvisato dal restante Personale di Accompagnamento (PdA), deve evitare compatibilmente con la situazione in atto di arrestarsi nella galleria o se già all interno deve possibilmente raggiungere l uscita della stessa. Poiché l efficacia delle attività di soccorso dipende da un esauriente e puntuale flusso informativo tra i vari operatori, deve essere fornita una completa informazione sullo scenario verificatosi e sulla possibile evoluzione; il PdT deve individuare il modo più idoneo ed immediato affinché sia avvisato il RdC comunicandogli in relazione della tipologia del treno (con valore di preavviso di soccorso): - qualifica e funzioni ; - dati identificativi del treno ( n, tipo, composizione, peso,ecc); - denominazione galleria; - posizione del treno (progressiva, nicchia n, ecc); - tipo di evento incidentale con particolare riferimento all eventuale presenza di fiamme, fumi, spargimento di sostanze pericolose, altri treni coinvolti, ecc.; - materiali e strutture coinvolte; - numero delle persone presenti sul convoglio evidenziando eventuali situazioni particolari (es. disabili, quantità con o senza carrozzella); - conseguenze dell evento e una eventuale prima valutazione del numero delle persone ferite, 27 - EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 39

26 - eventuale ingombro della sagoma del binario attiguo; - il n. di identificazione ed il codice delle merci pericolose trasportate con eventuali iscrizioni o etichette di pericolo applicate al carro ed effetti/sintomi riscontrati; -eventuale necessità di disalimentare la linea aerea di contatto; -eventuale previsione per il ripristino del mezzo di trazione e\o materiale. - eventuale necessità di locomotiva e\o carro soccorso. Assistenza ai passeggeri In caso di prolungata fermata in galleria, per qualsiasi motivo, il PdA, in relazione al fatto contingente: -avvisa i passeggeri; - gestisce eventuali situazioni di panico ; - effettua le operazioni previste dalle procedure di dettaglio dell IF. Deragliamento e collisione Si rammenta che nel caso si presuma che vi possa essere l ingombro della sagoma del binario attiguo l AdC, con l eventuale collaborazione del PdA, deve attuare prioritariamente le procedure previste dalla normativa in vigore (Segnale GSR M di prudenza se attiva, segnale arresto, dispositivo di occupazione del binario, ecc.) Principio di incendio Il PdT con i mezzi a disposizione sul treno si deve attivare per contrastare il principio di incendio. Se necessario il PdA farà spostare i passeggeri sulle vetture non interessate all evento. Gestione emergenza In relazione alla tipologia dell evento il ROE, a seguito delle informazioni avute dal PdT, e d intesa con lo stesso, deciderà per i provvedimenti di circolazione ritenuti più idonei per l evoluzione dell emergenza (retrocessione, dimezzamento, provvedendo affinché i passeggeri per quanto possibile siano spostati nella parte di treno che per primo raggiungerà la località limitrofa, trasbordo su altro treno, ecc.) o l esodo dei passeggeri dalla galleria. Il ROE in relazione alla gravità dell evento può disporre la presenza sul posto della Squadra di Intervento di RFI (SdI) che tra i vari compiti deve anche: -comunicare con il PdT; -coadiuvare il PdT nell assistenza ai passeggeri e mantenere la calma fra gli stessi, -coadiuvare il PdT ad individuare le vie di fuga più idonee, nonché controllare l esodo, assicurandosi che le persone più deboli, disabili, anziani ed i bambini vengano aiutati da accompagnatori in grado di assisterli EDIZIONE DICEMBRE C.T. 20/205

27 Evacuazione del treno\esodo dalla galleria L evacuazione dei passeggeri di un treno fermo in galleria impossibilitato a proseguire, può rendersi necessaria sia per effettuare l eventuale trasbordo su altro convoglio, sia per intraprendere l esodo dalla galleria, ovvero raggiungere un uscita percorrendo le vie di esodo. L esodo dei passeggeri dalla galleria deve essere intrapreso in presenza di eventi che rendano rischiosa la permanenza a bordo del treno o nei casi di imminente pericolo. Salvo il caso di imminente pericolo, l evacuazione/esodo deve essere autorizzata dal ROE tramite il RdC con comunicazione registrata, tale autorizzazione deve essere comprensiva della interruzione della circolazione sul tratto di linea. Il PdT prima di avvisare i passeggeri sulla necessità di abbandonare il treno, provvede ad individuare le vie di fuga più favorevoli, secondo quanto indicato nello specifico prospetto e nella eventuale segnaletica di emergenza ed avvalendosi anche delle indicazioni fornite dalla SdI, se presente, dal ROE\RdC. Il PdT avviserà il ROE della scelta effettuata. L esodo deve normalmente prevedere l evacuazione di una carrozza per volta, iniziando da quella più a rischio (per l ordine di evacuazione/esodo e le relative istruzioni ci si può avvalere anche dell impianto di diffusione sonora del treno; il PdT, assisterà i passeggeri indirizzandoli verso le vie di fuga individuate percorrendo esclusivamente il marciapiede\camminamento o spazio a lato del binario, nel caso lo stesso non sia percorribile il ROE d intesa con il PdT sceglierà un altra soluzione (marciapiede\camminamento opposto, centro del binario interessato, ecc.). Dopo aver accertato che tutti i passeggeri hanno abbandonato la galleria, il PdT confermerà al ROE, con comunicazione registrata tramite il RdC, la cessazione della procedura di esodo. Quest ultima comunicazione previe intese con il PdT può essere assunta da un referente sul posto del GI. Se all evacuazione\esodo sono interessate persone con disabilità o mobilità ridotta il ROE deve valutare la necessità di invio della SdI ed il PdA,su indicazioni del ROE, provvedere se possibile ad una idonea disposizione di tali persone sul treno (in testa, coda, ecc,) per favorirne l esodo EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 4

28 SEZIONE 4.6 FL AUTORIZZAZIONE ALLA PARTENZA CON COMUNICAZIONE REGISTRATA DEL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, delle stazioni relative al FL, nelle quali la partenza è subordinata all autorizzazione del regolatore della circolazione nei casi previsti dal Regolamento sui segnali in uso sulla infrastruttura nazionale. Stazioni Binari muniti di segnale di partenza comune Segnalamento integrato Destinazione o senso di marcia Besana - 2 Indicatore basso Dispari -2 atto a fornire la segnalazione di Pari Costa -2 luci bianche Dispari Masnaga -2 verticali Pari Lecco 4-5 lampeggianti Calolziocorte Molteno Oggiono Triuggio Valmadrera Villasanta Non presente Lecco 2-3 Non presente Monza/ Como -2-3 Indicatore Dispari -2-3 basso atto a Pari -2 fornire la Dispari -2 segnalazione di Pari -2 luci bianche Dispari -2 verticali Pari -2 lampeggianti Dispari -2 Pari SEZIONE 4.7 FL DISABILITAZIONE DAL SERVIZIO In questa sezione è riportato secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative ai FL, interessate alle disabilitazioni programmatiche dal servizio. Impianti dalle ore Alle ore Annotazioni Arcore EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 35/205

29 SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Numero associato telefonia mobile Località di servizio GSM-R LECCO LECCO MAGGIANICO CALOLZIOCORTE CARNATE ARCORE MONZA SESTO S. GIOVANNI MILANO GRECO BIVIO/P.C. MIRABELLO () MILANO P. GARIBALDI () MILANO CENTRALE () MONZA VILLASANTA TRIUGGIO BESANA COSTA MASNAGA COMO S.G ALBATE CAMERLATA CANTU MERONE MOLTENO OGGIONO VALMADRERA LECCO D.C.O. ACCM SEZ. 8ª (Nodo Ovest) () (Mi Greco Mi P. Garibaldi) D.C. SEZ. 2ª CHIASSO () Lecco- Monza (via Carnate e via Molteno) Mi Greco, Como- Albate C., Carnate-Bergamo Monza - Mi. Centrale Altre utenze telefoniche Numero telefono DOTE F.S. GSM-R MILANO CENTRALE 2 () 92/ Mi Greco(i)-Milano Cle/P.ta Garib. MILANO CENTRALE 3 () 92/ Lecco- Mi Greco (e) Como S.G.-Albate C. DCCM () 92/ () Utenza Telefonica con supporto di registrazione vocale EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 50/205 43

30 SEZIONE 4.2 FL LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA - TRENO Linea o tratti di linea Como S.G. Albate C. Monza Milano SEZIONE 4.23 FL CHIAMATA EMERGENZA SISTEMA GSM-R UTILIZZABILE X X DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI ) ALBATE COMO Località e binari muniti di segnali ripetitori di partenza Stazioni Binario Segnale ripetitore di partenza Aspetti Dist.dal del succ.seg Lato segn.di ^ cat (RIP) (m) Segn. di Avanz Albate C Como R;G. 233 No FM 455 Lecco Magg. Calolziocorte R;G No 2 6F.M. 494 Note 2) CANTU MOLTENO Località e binari muniti di Tabella Limite di Fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note 2 Oggiono 3 Segnale 3 3 comune Molteno Merone 3 Segnale 2 3 comune Per il tratto MOLTENO LECCO vedi MONZA LECCO punto 6. 3)LECCO MONZA a) Vedi punti e EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205

31 a2) località e binari muniti di segnali di avvio e/o avanzamento applicati agli indicatori alti di partenza Stazione Bin. Lato Ubic. Segn. di part. Indicatore alto di partenza Ubicaz. Calolziocorte Carnate U. Segn. di Avanz. Carnate Sinistra Destra Si Sinistra Destra Si 2 Destra Sinistra Si Lecco 3 Destra Sinistra Si 4 Destra Destra Si Arcore Sinistra Destra Si 2 Destra Sinistra Si 2-4 Sinistra Destra Si 3 Calolziocorte Destra Sinistra Si 5 Sinistra Sinistra Si Segn. di Avvio 4) MILANO CENTRALE- MILANO GRECO Località e binari dotati di segnali di partenza muniti del PI posticipato attivabile mediante apposito dispositivo Stazione Milano Centrale Binario e segnale interessato Direzione d inoltro Distanza tra il segn. e il picchetto indicatore PI posticipato (m) Segn. Part. bin.; a sinistra Tutte 36 Segn. Part. 2 bin.; a sinistra 20 Segn. Part. 3 bin.; a sinistra 2 Segn. Part. 4 bin.; a sinistra 37 Segn. Part. 5 bin.; a sinistra 36 Segn. Part. 6 bin.; a sinistra 58 Segn. Part. 7 bin.; a sinistra 6 Segn. Part. 8 bin.; a sinistra 63 Segn. Part. 2 bin.; a sinistra 8 Segn. Part. 3 bin.; a sinistra 29 Segn. Part. 7 bin.; a sinistra 40 Segn. Part. 8 bin.; a sinistra 9 Segn. Part. 9 bin.; a sinistra 33 Segn. Part. 20 bin.; a sinistra 64 Segn. Part. 23 bin.; a sinistra 20 Segn. Part. 24 bin.; a destra 7 Note 27 - EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 45

32 5) MILANO GRECO MILANO P. GARIBALDI Esercizio con D.C.O. e apparato computerizzato multistazione (ACCM). Impianti attrezzati secondo specifiche SCC. a) Deviatoi guasti o in manutenzione Dovendosi utilizzare un deviatoio guasto o in manutenzione il D.C.O. potrà prescrivere al treno: Oltre quanto previsto nella prescrizione n (Avanzate in manovra.ecc..) (aggiungendo se utilizzato un modulo a parte: del modulo M 40 TELEC in vostro possesso), non tenete conto del segnale indicatore del deviatoio n causa lavori di manutenzione in atto. b ) Varie Il D.C.O. fornirà al personale dei treni qualsiasi altra informazione utile per il migliore svolgimento del servizio (es. ubicazione enti, dispositivi per illuminazione piazzali, ecc.) EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 5/205

33 6) MONZA LECCO (via Molteno) Località e binari muniti di Tabella Limite di Fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note Villasanta Monza 86 Segnale 2 86 comune Triuggio 68 Segnale 2 68 comune Triuggio Villasanta 69 Segnale 2 67 comune Besana 80 Segnale 2 77 comune Besana Triuggio 78 Segnale 2 79 comune Costa Masnaga 64 Segnale 2 64 comune Costa Besana 3 Segnale Masnaga 2 3 comune Molteno 20 Segnale 2 2 comune Molteno 2 Oggiono 3 Segnale 3 3 comune Costa Masnaga 3 Segnale 2 3 comune Oggiono 2 Molteno 70 Segnale 3 70 comune Valmadrera 45 Segnale 2 45 comune 3 45 Valmadrera Oggiono 86 Segnale 2 86 comune Lecco 69 Segnale 2 69 comune Lecco 4 Lecco M. 82 Segnale 5 82 comune 27 - EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 5/205 47

34 SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI È AMMESSO LO SCAMBIO DI COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE FRA IL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE E L AGENTE DI CONDOTTA Sulle linee e i trattidi linea e nelle località di servizio sotto indicati è ammesso loscambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta nei casi e con le modalità previste dalle apposite procedure di interfaccia. Mi. GrecoMi. P.ta Garibaldi Milano Centrale, anche per le altre tratte afferenti EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 5/205

35 2 Venezia CAP. 5 GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI Nodo di Milano Linea Chiasso Linea Lecco MI.GRECO -Legenda - Linea Cintura - Linea Principale - Linea Principale in comune con Cintura - Linea chiusa al traffico (Chiasso) (Lecco) (Circ.Loc T.B.SEVESO (Viaggiatori) 3 (Cintura) 2 Q.vio/ P.C. TURRO Venezia B.MUSOCCO B./P.C. MIRABELLO 3 MI.LANCETTI Linea AV/AC Bologna 2 per MI. CADORNA 4 MI.Nord Bovisa Linea Novara Merci Genova 5 MI.LAMBRATE MI. P.GARIB. 2 (f) MI CERTOSA Linea Varese Cintura 2 MI.CENTRALE MI.Lambrate Scalo (g) 2 3 PIOLTELLO Segrate Novara (Venezia LL) Linea Venezia LL 2 3 (Venezia DD) 2 Linea Venezia DD 2 (f) 2 (Merci) B/PC. LAMBRO (Merci) 2 P.M.GHISOLFA Mi. Villapizzone 2 Mi.P. Venezia Mi. Repubblica Mi.P.Garib. Passante 3 2 Mi.Dateo 2 MI.SMISTAMENTO (Cintura) (e) P.M. Trecca Mi.P. Vittoria (d) 2 (Cintura) MI.P.GENOVA (c) 2 3 MI.S.CRISTOFORO (Bologna) (Genova) (Merci) Linea Mortara MI.P.Romana N.B. (a) Segnale di partenza del FV (b) Segnale di partenza Interno (corsa L. Cintura e collegamento binari tronchi a Linea Cintura) (c) Segnale di protezione esterno di Mi.Rogoredo L.Cintura (d) Segnale di protezione di P.M.Trecca L.Cintura e di partenza L. merci (e) Segnale di protezione di P.M.Trecca (f) Lato B.Musocco e lato Mi P. Garibaldi Linea Novara l indicatore di direzione è installato sul segnale di protezione (g) Segnale di protezione di Mi P. Garibaldi (linea Novara), vedasi Sez. 3. MI.ROGOREDO (b) Linea Bologna AC/AV Linea Genova (a) Linea Bologna Tradiz. 27- EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. /203 6

36 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE DICEMBRE 2009

37 Cap. 6. FL LINEA LECCO-MILANO (senso dispari) SEZIONE 6.. FL - SCHEMA UNIFILARE LECCO-MILANO P.M. Ghisolfa MILANO C.LE MI.P.GARIBALDI Mi.Lambrate Q.vio/P.C. Turro TB/P.C.Seveso Q.vio/P.C.Turro Bivio/ P.C. Mirabello (Circ. Loc.) (Chiasso) Mi. Lambrate TB/P.C.Seveso MI.GRECO P. 2 (Chiasso) 2 (Lecco) SESTO S. G. 2 (Lecco) 2 (Chiasso) MONZA Molteno Chiasso 2 2 Seregno CARNATE U. Bergamo Bergamo 2 2 CALOLZIOCORTE O. 2 2 Como LECCO Colico 27 - EDIZIONE GENNAIO C.C. 23/200 63

38 SEZIONE 6..2 FL- FIANCATA DI LINEA LECCO-MILANO Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h DIRETTA DESTRA/ILL. A B A B Grado di frena tura I ,93 LECCO I 2 29,7 Lecco Maggianico ,5 Vercurago I 2 I 3 26,04 30,40 CALOLZIOCORTE I Dev. U ,68 I Airuno I 24,8 4 IV 20,75 Olgiate IV III 6,86 Cernusco III 4,85 Osnago II 20 30,80 CARNATE 6,55 Arcore Cippo Km 2, II I 0,00 2,57 MONZA I, EDIZIONE GENNAIO 2009

39 Segue linea LECCO- MILANO Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRAMATA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h BIN.ILL. DIRAM. Grado di frena tura Velocità max Km/h BIN. ILL.DESTRA DIRETTA Grado di frena tura A B A B C P A A B I I 0,00 2,57 MONZA 90 I ,93 90 I Dev.U Dev.U. 0,44 P.B.A. P509 9,80 P.B.A. P443 ( linea Chiasso) I 7,69 7,06 SESTO S.GIOVANNI I Cavalcavia Km 6, Cavalcavia Km 5,606 (linea Chiasso) IV MILANO GRECO 3,98 IV I ,35 90 I Segn. Prot. Dev.I. 30 0,00 MILANO C.LE 2,08 BIVIO/P.C. MIRABELLO IV Segn.prot ,00 MI. P. GARIBALDI 27 - EDIZIONE GENNAIO C.C. 04/200 65

40 SEZIONE FIANCATA PRINCIPALE LECCO - MILANO Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DC da Lecco a Mi Greco, con DCO e apparato computerizzato multistazione (ACCM), impianti attrezzati secondo specifiche SCC, da Mi Greco a Mi P. Garibaldi - Sede Mi Greco. BINARIO DI SINISTRA nella tratte Lecco-Lecco Maggianico e Calolziocorte - Carnate Grado di presta zione 8 2 Ascesa Progres sive chilometriche 6 32,933 Distanze parziali (da Sondrio) LECCO (per Molteno) LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 465 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 3,609,324 P.L. Segn. part. Lecco 8 29,73,896 Lecco Maggianico ,386,327 P469 27,55 0,87 Vercurago-S. Girolamo 26,887 0,628 P.L. Segn. prot. Calolziocorte Olginate 26,046 30,404 0,84 CALOLZIOCORTE - OLGINATE Dev. U. (per Bergamo) 47 28,458,946 P473 27,5,343 P475 25,885,230 P477 24,68,204 Airuno 24,84 23,983 0,20 P479 22,377,606 P48 20,758,69 Olgiate -Calco- Brivio 20,588 0,70 P483 9,349,239 P485 7,793,556 P ,869 0,924 Cernusco - Merate 6,9 0,750 P489 4,850,269 Osnago 4,52 0,338 P49 (da Bergamo),803 2,709 CARNATE-USMATE 493 (per Seregno) (a) La stazione di Lecco Maggianico è munita di due successivi segnali di protezione : segnale di protezione esterno, comanda il proseguimento dei treni verso il segnale di protezione interno e l'ingresso ai binari dello Scalo Merci e 2 binario F.V. segnale di protezione interno, comanda l'ingresso in binario F.V. Stazione munita di segnale ripetitore di partenza; vedasi Sez (b) Stazione munita di Tabella Limite di Fermata SCMT; vedasi Sez (b) (a) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

41 BINARIO ILLEGALE/DESTRA segue linea LECCO-MILANO BINARIO DI DESTRA da Lecco a Lecco Maggianico e da Calolziocorte a Carnate Grado di presta zione 8 2 Ascesa Progressive chilometriche 6 32,933 Distanze parziali (da Sondrio) LECCO (per Molteno) LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 468d INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 3,609,324 P.L. Segn. part. Lecco 8 29,73,896 Lecco Maggianico 27,55 2,98 Vercurago-S. Girolamo 26,887 0,628 P.L. 2 26,046 30,404 0,84 CALOLZIOCORTE - OLGINATE Dev. U. (per Bergamo) 474d 28,458,946 P476d 27,5,343 P478d 25,885,230 P480d 24,68 24,84,204 Airuno 23,983 0,20 P482d 22,377,606 P484d 20,758,69 Olgiate-Calco -Brivio 20,588 0,70 P486d 9,349,239 P488d 7,793,556 P490d 0 6,869 0,924 Cernusco-Merate 6,9 0,750 P492d 4,850,269 Osnago 4,52 0,338 P494d da Bergamo,803 2,709 CARNATE-USMATE (per Seregno) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 67

42 segue linea LECCO-MILANO BINARIO DI SINISTRA da BIVIO/P.C. MIRABELLO a MI P. GARIBALDI Grado di presta zione Ascesa Progres sive Distanze chilo- parziali metriche LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Bergamo) 0,803 2,709 CARNATE-USMATE (per Seregno) 0,277,526 P495 8,90,367 PL497 8,28 0,629 P.L. Segn.P.L ,043,238 P.L. Segn. Prot. Arcore 6,558 0,485 Arcore 499 (x) 445 4,775,738 P50 3,402,373 P503 2,030,372 PL505 2,000 0,030 Cippo,757 0,243 P.L.A. Segn. P.L Disp. Com. Km 5, ,000 2,575 (da Chiasso e da Molteno),757 MONZA Dev. U ,44 2,34 P ,695 2,746 SESTO S.GIOVANNI 5 (b) 6,257,438 Cavalcavia 4,883,374 P.L. Segn. prot. interno Milano Greco (c) (b) 2 Numero e capacità binari MILANO GRECO PIRELLI 3,984 0, (per Milano C.le, Mi Lambrate e TB/P.C. Seveso) (da Q.vio/P.C. Turro) 5 2,087,897 BIVIO/P.C. MIRABELLO 55 3,744 0,343 Imbocco gall. per Bivio Mirabello,599 0,45 P57 6 Segn. prot ,000,599 MILANO P. GARIBALDI ( per P.M. Ghisolfa) 0,0 0,0 Sbocco gall. per Bivio Mirabello 4 (d) (e) (y) (b) ( c) (d) (e) (x) (y) L'indicatore di direzione con cifra "0" accesa indica che è in atto un itinerario per i binari di precedenza decentrati. Per tali itinerari si incontrano due successivi segnali di partenza, interno di partenza dal F.V., esterno dal binario di precedenza. I segnali di partenza dai binari 2 e 4 di Sesto S. G. e dal F.V. di Monza sono interni solo per i treni diretti al binario di precedenza. Lato Milano la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario pari. Interessa solo i treni da e per binari dal 7 al 3 di Milano Greco P. La stazione di Milano Greco P. è munita di due successivi segnali di protezione: segnale di protezione esterno comanda la prosecuzione verso il segnale di protezione interno del binario 2, il segnale di protezione interno del binario 4 e il segnale di protezione interno dei binari dal 7 al 3 ; i segnali di protezione interni comandano verso i binari sopracitati. La progressiva esposta corrisponde alla punta dei deviatoi di diramazione; l'u.m. è ubicato nel Fabbricato di Servizio al Km 2,930 del tratto Bivio/P.C. Mirabello-Q.vio/P.C. Turro. Ad Arcore la RSC inizia al Km 5,547. A Mi. P. Garibaldi zona non codificata (NC) dal segnale di protezione (Km 0,698) EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

43 BINARIO ILLEGALE/DESTRA segue linea LECCO-MILANO BINARIO DI DESTRA da BIVIO/P.C. MIRABELLO a MI P. GARIBALDI Grado di presta zione Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Bergamo) 0,803 0,806 CARNATE-USMATE (per Seregno) 8,28 3,522 P.L. 7,043,238 P.L. Segn. prot. Arcore 6,558 0,485 Arcore,757 4,80 P.L.A. Numero e capacità binari ,000 2,575,757 (da Chiasso e da Molteno) MONZA (b) ,695 4,880 SESTO S.GIOVANNI (b) ,883 2,82 P.L. (c) 3,984 0,899 MILANO GRECO PIRELLI (per Milano C.le, Mi Lambrate e TB/P.C. Seveso) (d) ,087,897 (da Q.vio/P.C. Turro) BIVIO/P.C. MIRABELLO 3,744 0,343 Imbocco gall. per Bivio Mirabello,599 0,45 P58d 6 Segn. Prot ,000,599 MILANO P. GARIBALDI ( per P.M. Ghisolfa) 56d 0,0 0,0 Sbocco gall. per Bivio Mirabello (b) Lato Milano la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario pari. ( c) Interessa solo i treni da e per binari dal 7 al 3 di Milano Greco. (d) (e) I segnali di partenza hanno accoppiato l'avviso del segnale di protezione di Bivio/P.C. Mirabello. La progressiva esposta corrisponde alla punta dei deviatoi di diramazione; l' U.M. è ubicato nel fabbricato di Servizio al Km 2,930 del tratto Bivio/P.C. Mirabello - Q.vio/P.C. Turro. (x) A Mi P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) dal segnale di protezione (Km 0,698). (e) (x) EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 69

44 Tratta MONZA-MILANO C.LE della linea CHIASSO-MILANO: trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Milano Greco) Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Chiasso e da Molteno) 2 (b) 30,934 MONZA Dev. U. 9,800 2,34 P ,060 2,740 SESTO S.GIOVANNI 445 (b) Numero e capacità binari (b) ( c) (d) (x) 5,606,454 Cavalcavia 4,250,366 P.L. Segn. prot. interno Milano Greco (c) 9 3,35 0,899 MILANO GRECO PIRELLI (per Mi. P.Garibaldi, Mi Lambrate e 447 TB/P.C. Seveso) 2,320,03 P449 (da Q.vio/P.C.Turro, TB/P.C. Seveso, Mi. Lambrate) Segn. Prot. 0,000 2,320 MILANO CENTRALE L'indicatore di direzione con cifra "0" accesa indica che è in atto un itinerario per i binari di precedenza decentrati. Per tali itinerari si incontrano due successivi segnali di partenza; interno di partenza dal F.V. esterno, dal binario di precedenza. I segnali di partenza dai binari 2 e 4 di Sesto S.G. e dal F.V. di Monza sono interni solo per i treni diretti al binario di precedenza. Lato Milano la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario pari. Interessa solo i treni da e per binari dal 7 al 3. La stazione di Milano Greco P. è munita di due successivi segnali di protezione :segnale di protezione esterno comanda la prosecuzione verso il segnale di protezione interno del binario 2, il segnale di protezione interno del binario 4 e il segnale di protezione interno dei binari dal 7 al 3 ; i segnali di protezione interni comandano verso i binari sopracitati. A Milano Centrale la RSC termina al segnale di protezione (Km,420). 3 (d) (x) EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

45 BINARIO ILLEGALE segue tratta MONZA-MILANO C.LE della linea CHIASSO-MILANO Grado di Ascesa presta zione Progre ssive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari,934 (da Chiasso e da Molteno) MONZA (b) ,060 4,874 SESTO S.GIOVANNI (b) ,250 3,80 P.L. (c) 9 3,35 0,899 MILANO GRECO PIRELLI (per Mi. P.Garibaldi, Mi Lambrate e TB/P.C. Seveso) 0,000 3,33 (da Q.vio/P.C.Turro, TB/P.C. Seveso, Mi. Lambrate) Dev. I MILANO CENTRALE (b) Lato Milano la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario pari. ( c) Interessa solo i treni da e per binari dal 7 al 3 di Milano Greco EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 7

46 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009

47 Cap. 7. FL LINEA MILANO- LECCO (senso pari) SEZIONE 7.. FL - SCHEMA UNIFILARE MILANO - LECCO Colico LECCO Como CALOLZIOCORTE Bergamo 2 Seregno 2 Bergamo CARNATE U. Chiasso Molteno MONZA (Chiasso) (Lecco) 2 2 (Lecco) 2 2 (Chiasso) SESTO S. G. MI.GRECO P. T.B./P.C.Seveso Mi Lambrate (Chiasso) (Circ. Loc.) BIVIO/P.C. MIRABELLO MI. P.GARIBALDI 2 Q.vio/P.C. Turro 2 T.B./P.C.Seveso Q.vio/P.C. Turro P.M. Ghisolfa MILANO C.LE Q.vio/Pc Turro Mi. Lambrate EDIZIONE GENNAIO C.C. 23/200 8

48 Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Grado di frena tura SEZIONE 7..2 FL - FIANCATA DI LINEA MILANO-LECCO Velocità max Km/h DIRAMATA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h DIRAM. BIN.ILL Grado di frena tura Velocità max Km/h BIN. ILL DESTRA DIRETTA A B A B C P A A B Grado di frena tura I ,00 MI.P.GARIBALDI I ,9 P.B.A ,9 P.B.A. - 55d ,08 BIVIO/P.C. MIRABELLO 90 I 4 I ,00 MILANO C.LE 30 I Dev.U. 90 I a I a 3,35 MILANO GRECO ,99 90 I a I a Cavalcavia Km 5,606 (linea Chiasso) Cavalcavia Km 6,257 I a 7,06 SESTO S.G ,69 90 I a 9,09 P.B.A. P442 ( linea Chiasso) 9,67 P.B.A Dev. I Dev. I. I 2,93 2,57 MONZA I 2 0, EDIZIONE GENNAIO C.C. 04/200

49 Grado di frena tura Linea LECCO-MILANO Velocità max Km/h DIRETTA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h BIN.DX ILL./DIRETTA A B A B Grado di frena tura I a Dev. I. 90 I a,93 I 2 2,57 MONZA I 2 0, Cippo Km 2,000 6,55 Arcore I a ,80 CARNATE I a3 4,85 Osnago I 4 6,86 Cernusco I 4 IV 20,75 Olgiate IV III ,8 Airuno 0 5 III 24,68 II Dev. I ,40 26,04 CALOLZIOCORTE 75 II ,5 Vercurago 90 29,7 Lecco Maggianico II ,93 LECCO EDIZIONE GENNAIO C.T. 25/205 83

50 SEZIONE FIANCATA PRINCIPALE MILANO-LECCO Tratta MILANO C.LE - MONZA della linea MILANO-CHIASSO Trazione elettrica a corrente continua: Esercizio con Dirigente Centrale (sede Milano Greco) Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 2 0,000 MILANO CENTRALE Dev. U. (per Q.vio/P.C. Turro, TB/P.C. Seveso, Mi. Lambrate) 450 6,686,686 P448 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Mi. P. Garibaldi, Mi. Lambrate,MI (b) ,35,665 Certosa) MILANO GRECO PIRELLI 4,250 0,899 P.L. Segn. part. Milano Greco ( c ) 5,606,356 Cavalcavia 7,060,454 SESTO S.GIOVANNI 444 9,036,976 P442 Dev.I., ,898 MONZA ,000 (e) (per Chiasso e Molteno) (b) La stazione di Milano Greco P. sui binari di corsa della linea Chiasso e linea Lecco, è munita di due successivi segnali di partenza: segnale di partenza interno, che comanda il proseguimento verso il segnale di partenza esterno. segnale di partenza esterno sussidiato, sulla linea Chiasso, da indicatore di direzione su cui appare la cifra per la direzione Lecco e la cifra 2 per la direzione Chiasso. Lato Monza, la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario dispari. (c ) Interessa solo i treni da e per il fascio Merci di Milano Greco P. ( bin dal 7 al 3). (d) La stazione di Sesto S.G. è munita di due successivi segnali di protezione: Segnale di protezione esterno che comanda l'ingresso nel binario di precedenza promiscua od il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno che comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni in partenza dal binario di precedenza incontrano due successivi segnali di partenza ; segnale interno comanda la partenza dal binario di precedenza, l'esterno comanda la partenza dal F.V. I segnali di partenza dei binari e 3 sono esterni solo per i treni in partenza dal binario di precedenza. (e) La stazione di Monza è munita di due successivi segnali di protezione: Segnale di protezione esterno che comanda l'ingresso nei binari di precedenza od il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno che comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni in partenza dai binari di precedenza incontrano due successivi segnali di partenza ; segnale interno comanda la partenza dal binario di precedenza, l'esterno comanda la partenza dal F.V. I segnali di partenza dal F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dal binario di precedenza. (X) A Milano Centrale la RSC inizia al Km,400. Stazione munita di picchetto indicatore PI posticipato: vedasi Sez (x) 3 (d) 2 Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

51 BINARIO ILLEGALE Segue tratta MILANO C.LE - MONZA della linea MILANO-CHIASSO Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanz e parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 2 0,000 MILANO CENTRALE Dev. U. (per Q.vio/P.C.Turro. TB/P.C. Seveso, Mi. Lambrate) 6,000,000 Cippo 2 8 3,35 (da Mi. P. Garibaldi, Mi. Lambrate 2,35 e Mi Certosa) (a) MILANO GRECO PIRELLI 4,250 0,899 P.L. ( b ) Numero e capacità binari 7,060 2,80 SESTO S.GIOVANNI ,934 4,874 MONZA ,000 (per Chiasso e Molteno) (a) La stazione di Milano Greco P. lato Monza, è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario dispari. (b) Interessa solo i treni da e per il fascio Merci di Milano Greco P. ( bin dal 7 al 3). 27- EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 85

52 Linea MILANO- LECCO: trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO e apparato computerizzato multistazione (ACCM), impianti attrezzati secondo specifiche SCC, da Mi P. Garibaldi a Mi Greco, con DC da Mi Greco a Lecco - Sede Mi Greco. BINARIO DI SINISTRA da MI P. GARIBALDI a BIVIO/P.C. MIRABELLO Grado di presta zione 3 Ascesa 0 0 Progressive chilometriche 0,0 0,000 Distanze parziali (da P.M. Ghisolfa) LOCALITA' DI SERVIZIO 0 Imbocco gall. per Bivio Mirabello 0,0 MILANO P. GARIBALDI Posti di blocco 0,98 0,98 P 56 3,000 0,082 Cippo,744 0,744 Sbocco gall. per Bivio Mirabello 3 2,087 BIVIO/P.C. MIRABELLO 0,343 (per Q.vio/P.C.Turro) 54 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari 58 (x) (a) 2 8 3,984,897 (da Milano C.le, Mi. Lambrate,Mi Certosa) MILANO GRECO PIRELLI (b) 52 4,883 0,899 P.L. Segn. part. Milano Greco P. (c ) 6,257,374 Cavalcavia (d) 7,695,438 SESTO S.GIOVANNI ,67,976 P508 2,575 0,000 2,904 Dev.I. MONZA (per Chiasso e Molteno),757,757 P.L.A. Segn. Part. Monza 2,000 0,243 Cippo 2,030 0,030 P504 3,860,830 P ,558 2,698 Arcore 500 (y) 7,043 0,485 P.L. Segn. Part. Arcore 7,859 0,86 PL498 8,28 0,422 P.L. Segn. PL ,209 0,928 P496 0,803 2,594 (da Seregno) CARNATE - USMATE (per Bergamo) (a) La progressiva esposta corisponde alla punta dei deviatoi di diramazione; l'u.m. è ubicato nel Fabbricato di Servizio al Km 2,930 tratto Bivio/P.C. Mirabello - Q.vio/P.C. Turro. (b) La stazione di Milano Greco P. sui binari di corsa della linea Chiasso e linea Lecco, è munita di due successivi segnali di partenza: Segnale di partenza interno che comanda il proseguimento verso il segnale di partenza esterno. Segnale di partenza esterno sussidiato, sulla linea Chiasso, da indicatore di direzione. Lato Monza, la stazione è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario dispari. (c ) Interessa solo i treni da e per il fascio Merci di Milano Greco P. (dal bin. 7 al bin. 3). (d) La stazione di Sesto S.G., è munita di due successivi segnali di protezione. Segnale di protezione esterno che comanda l'ingresso nel binario di precedenza promiscua o il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno che comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni in partenza dal binario di precedenza incontrano due successivi segnali di partenza; segnale interno comanda la partenza dal binario di precedenza, l'esterno comanda la partenza dal F.V. I segnali di partenza dei binari e 3 sono esterni solo per i treni in partenza dal binario di precedenza. (e) La stazione di Monza è munita di due successivi segnali di protezione: Segnale di protezione esterno che comanda l'ingresso nei binari di precedenza od il proseguimento verso il segnale di protezione interno. Segnale di protezione interno che comanda l'ingresso nei binari del F.V. I treni in partenza dai binari di precedenza incontrano due successivi segnali di partenza; segnale interno comanda la partenza dal binario di precedenza, l'esterno comanda la partenza dal F.V. I segnali di partenza dal F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dal binario di precedenza. Sul binario 3, le partenze per Carnate e Seregno sono comandate da due distinti segnali, ciascuno ubicato a valle del deviatoio che determina la diramazione. (x) A Mi.P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) fino al Km 0,26. (y) Ad Arcore la RSC termina al segnale di protezione (Km 5,547) (e) EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

53 BINARIO ILLEGALE/DESTRA Segue Linea MILANO- LECCO BINARIO DI DESTRA da MI P. GARIBALDI a BIVIO/P.C. MIRABELLO Grado di presta zione 3 2 Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO (da P.M. Ghisolfa) 0 0,0 Imbocco gall. per Bivio Mirabello 0,000 0,0 MILANO P. GARIBALDI Posti di blocco 57d 0,98 0,98 P55d 3,000 0,082 Cippo,744 0,744 Sbocco gall. per Bivio Mirabello 3 2,087 BIVIO/P.C. MIRABELLO 0,343 (per Q.vio/P.C. Turro) (a) (da Milano C.le, Mi. Lambrate e TB/P.C. Seveso) (b) 8 3,984,897 MILANO GRECO PIRELLI 4,883 0,899 P.L. ( c ) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (x) Numero e capacità binari ,695 2,82 SESTO S.GIOVANNI ,575 0,000 4,880 MONZA (per Chiasso e Molteno) ,757,757 P.L.A. 9 6,558 4,80 Arcore 7,043 0,485 P.L. 8,28,238 P.L. 0,803 3,522 (da Seregno) CARNATE - USMATE (per Bergamo) (a) La progressiva esposta corrisponde alla punta dei deviatoi di diramazione; l'u.m. è ubicato nel Fabbricato di Servizio al Km 2,930 del tratto B./P.C. Mirabello - Q.vio/P.C. Turro. (b) La stazione di Milano Greco P., lato Monza è munita di segnalamento plurimo di protezione sul binario dispari. (c ) Interessa solo i treni da e per i binari dal 7 al 3 di Milano Greco. (x) A Mi P. Garibaldi zona non codificata (N.C.) fino al Km 0,26. 49d EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 87

54 Segue Linea MILANO- LECCO BINARIO DI SINISTRA nelle tratte Carnate-Calolziocorte e Lecco Maggianico - Lecco Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. Numero e capacità binari (da Seregno) 0,803 2,594 CARNATE-USMATE (per Bergamo) ,498,695 P ,850,352 Osnago 5,3 0,28 P490 6,538,407 P488 6,869 0,33 Cernusco-Merate 7,964,095 P486 9,552,588 P ,758,206 Olgiate-Calco-Brivio 20,99 0,233 P ,673,682 P480 24,84 24,68,5 Airuno 24,852 0,7 P478 26,53,30 P476 28,040,887 P474 Dev. I ( da Bergamo) 30,404 2,364 CALOLZIOCORTE- 26,046 OLGINATE ,887 0,84 P.L. Segn. part. Calolziocorte-Olginate 27,38 0,494 P ,55 0,34 Vercurago S.Girolamo ,73 2,98 Lecco Maggianico 468 3,609,896 P.L. Segn. Prot. Lecco 32,933,324 (da Molteno) LECCO (per Sondrio) (b) (b) La stazione di Lecco Maggianico è munita di due successivi segnali di partenza: Segnale di partenza interno comanda il proseguimento dei treni verso il segnale di partenza esterno del binario di corsa e l'ingresso ai binari dello Scalo Merci. Segnale di partenza esterno comanda il proseguimento dal binario di corsa e la partenza dai binari dello Scalo Merci. I treni in arrivo sui binari dello Scalo Merci possono percorrere anche il binario 3 F.V., in questo caso non incontrano il segnale di partenza interno EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

55 BINARIO ILLEGALE/DESTRA Segue Linea MILANO- LECCO BINARIO DI DESTRA da Carnate a Calolziocorte e da Lecco Maggianico a Lecco Grado di presta zione Ascesa Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Seregno) 0,803 3, CARNATE - USMATE 49d 3,498,695 P489d 2 4,850 3,045 Osnago 5,3 0,283 P487d 6,538,407 P485d 6,869 0,33 Cernusco Merate 7,964,095 P483d 9,552,588 P48d 20,758,206 Olgiate-Calco-Brivio 20,99 0,233 P479d 22,673,682 P477d 6 24,84 24,68,5 Airuno 24,852 0,7 P475d 26,53,30 P473d 28,040,887 P47d 8 Dev. I ( da Bergamo) 30,404 26,046 2,364 CALOLZIOCORTE- OLGINATE 26,887 0,84 P.L. 6 27,55 0,628 Vercurago S.Girolamo 9 29,73 2,98 Lecco Maggianico 465d 3,609,896 P.L. Segn. prot. Lecco 32,933,324 (da Molteno) LECCO (per Sondrio) (b) La stazione di Lecco Maggianico è munita di due successivi segnali di partenza: Segnale di partenza interno comanda il proseguimento verso il segnale di partenza esterno del binario di corsa. Segnale di partenza esterno comanda le partenze dal binario di corsa per Lecco. I treni in arrivo sui binari dello Scalo Merci possono percorrere anche il binario 3 F.V., in questo caso non incontrano il segnale di partenza interno. (b) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 89

56 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009

57 Cap. 6.2 FL LINEA MONZA- LECCO.via Molteno (senso dispari) SEZIONE 6.2. F.L - SCHEMA UNIFILARE MONZA /COMO- LECCO Colico Milano LECCO Asso FNM MOLTENO MERONE 2 2 COMO 2 2 Milano FNM Milano Lecco Chiasso MONZA Chiasso Milano 27- EDIZIONE GENNAIO

58 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009

59 SEZIONE FL- FIANCATA DI LINEA MONZA/COMO-LECCO Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO A B I ,00 MONZA,02 Monza Sobborghi C.C. Km,254 3,9 Villasanta 6,39 Buttafava 7,63 Biassono P.L.A.] Km 7,732 P.L.A.] Km 8,067 I 5 9,38 Macherio P.L.A.] Km 9, ,66 Triuggio 4,04 Carate P.L.A.] Km 5, ,03 Villa Raverio P.L.A.] Km 6,344 P.L.A.] Km 7,05 V 8,57 Besana 2,93 Renate P.L.A.] Km 22,334 P.L.A.] Km 23,979 I 3 24,0 Cassago P.L.A.] Km 24,476 V ,52 Costa Masnaga 27 - EDIZIONE GENNAIO

60 Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRETTA Segue linea MONZA-COMO-LECCO Grado di frena tura Velocità max Km/h DIRAMATA Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO Velocità max Km/h BIN ILL. DIRAMATA A B A B C P A Grado di frena tura V ,52 Costa Masnaga I ,6 COMO S. GIOVANNI 80 I ,67 36,77 ALBATE C C.C. Km 35,649 34,47 Albate T. V 30,50 Cantù P.L.A. ] Km 26,095 25,96 Brenna P.L.A. ] Km 25,074 23,86 Anzano Cippo Km 22,000 P.L.A. ] Km 2, ,0 MERONE 8,48 Moiana P.L.A. ] Km 8,202 P.L.A. ] Km 7,030 6,90 Casletto ,2 MOLTENO 4, ,7 Oggiono P.L.A. ] Km 7,260 7,2 Sala al Barro P.L.A. ] Km 6,8 5,86 Civate ,73 Valmadrera 0,00 LECCO EDIZIONE GENNAIO C.T. 32/204

61 Ascesa Progres sive chilometriche SEZIONE FIANCATA PRINCIPALE MONZA /COMO- LECCO Trazione elettrica a c.c. da Como ad Albate C..Le stazioni di Monza e Lecco sono elettrificate a c.c.. Esercizio con D.C. da Monza a Lecco e da Como S.G. ad Albate C. (sede Mi Greco). Esercizio con D.L. da Albate C. a Molteno Grado di presta zione Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. (da Milano) 3 2 0,000 MONZA 30 (a) (per Chiasso e Lecco) 6,027,027 Monza Sobborghi,254 0,227 C.C.,757 0,503 P.L.A. Segn. part. Monza 8 3,9 2,54 Villasanta 2 4,482 0,57 P.L.A. Segn. part. Villasanta 5,596,4 P.L.A. Segn. part. Villasanta 5,769 0,73 P.L.A. Segn. part. Villasanta 6,38 0,62 P.L.A. Segn. part. Villasanta 7 6,393 0,02 Buttafava 6,778 0,385 P.L.A. Segn. part. Villasanta 7,632 0,854 Biassono-Lesmo Parco 7,732 0,00 P.L.A. Segn. Km 7,465 - Disp. Com. Km 5,25 8,067 0,335 P.L.A. Segn. Km 7,465 - Disp. Com. Km 5,25 6 9,383,36 Macherio - Canonica 9,470 0,087 P.L.A. Segn. Km 9,296 - Disp. Com. Km 7,096 (c),664 2,94 Triuggio-Ponte Albiate 3 2,0 0,347 P.L. Segn. part. Triuggio P.A. 4,048 2,037 Carate-Calò 4,246 0,98 P.L.A. Segn. part. Triuggio P.A. 5,949,703 P.L.A. Segn. Km 5,894 - Disp. Com. Km 3,844 6,039 0,090 Villa Raverio 6,344 0,305 P.L.A. Segn. Km 5,894 - Disp. Com. Km 3,844 7,05 0,67 P.L.A. Segn. Km 5,894- Disp. Com. Km 3, ,57,556 Besana 4 8,882 0,3 P.L. Segn. part. Besana 0 2,938 3,056 Renate - Veduggio 22,334 0,396 P.L.A. Segn. Km 22,254 - Disp. Com. Km 9,530 23,979,645 P.L.A. Segn. Km 23,925 - Disp. Com. Km 2, ,02 0,23 Cassago-Nibionno-Bulciago 24,476 0,374 P.L.A. Segn. Km 23,925 - Disp. Com. Km 2,424 (a) I segnali di partenza del F.V. sono esterni solo per i treni in partenza dai binari di precedenza. (c) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez ,528 2,052 Costa Masnaga 5 (c) (c) (c) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 05

62 Segue linea MONZA/COMO-LECCO Grado di Ascesa presta zione Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 0 26,528 2,052 Costa Masnaga , ,547 2,09 P.L. Segn. prot. Molteno (da Chiasso) COMO S. GIOVANNI ,790,829 P407 43,440,350 P409 4,679 36,778,76 ALBATE CAMERLATA (per Milano) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L ,649,29 C.C. 34,636,03 P.L.A. Segn. Part. Albate Camerlata 34,475 0,6 Albate Trecallo 34,28 0,347 P.L.A. Segn. Part. Albate Camerlata ,508 3,620 Cantù 4 28,000 2,508 Cippo 26,095,905 P.L.A. Segn. Km 26,265 - Disp. Com. Km 28, ,964 0,3 Brenna - Alzate 25,074 0,890 P.L.A. Segn. Km 26,265 - Disp. Com. Km 28,75 23,865,209 Anzano del Parco 22,000,865 Cippo 2,727 0,273 P.L.A. Segn. Km 2,954 - Disp. Com. Km 24,890 20,405,322 P.L. Segn. prot. Merone (da Mi N. Bovisa FNM) ,02 0,392 MERONE 5 (per Asso FNM) 30 9,74 0,298 P.L. Segn. part. Merone 9,2 0,602 P.L.A. Segn. part. Merone 0 8,489 0,623 Moiana 8,202 0,287 P.L.A. Segn. Km 8,326 - Disp. Com. Km 9,663 7,030,72 P.L.A. Segn. Km 8,326 - Disp. Com. Km 9,663 6,902,28 Casletto-Rogeno 4,75 2, ,24 0,667 MOLTENO 4,445 0,270 P.L. Segn. part. Molteno 3,43,032 P.L.A. Segn. part. Molteno 2,632 0,78 P.L.A. Segn. part. Molteno 2,066 0,566 P.L. Segn. prot. Oggiono 0,76 0,350 Oggiono 7 (a) Per la linea Monza-Molteno-lecco (b) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez (b) (a) 30 (b) (b) Numero e capacità binari 225 Vari Vari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

63 BINARIO ILLEGALE Segue linea COMO-LECCO Grado di presta zione 8 Ascesa Progressive chilometriche 8 46, ,679 36,778 Distanze parziali 4,940 LOCALITA' DI SERVIZIO (da Chiasso) COMO S. GIOVANNI Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. ALBATE CAMERLATA 30 (per Milano) Numero e capacità binari Vari Vari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 07

64 Grado di Ascesa presta zione 9 4 Segue linea MONZA/COMO-LECCO Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 0 0,76 0,350 Oggiono 7,564 0,52 P.L. Segn. part. Oggiono 0,672 0,892 P.L.A. Segn. part. Oggiono 0,270 0,402 P.L.A. Segn. part. Oggiono INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 7,260 3,00 P.L.A. Segn. Km 7,58 - Disp. Com. Km 9, ,24 0,36 Sala al Barro-Galbiate 6,8 0,33 P.L.A. Segn. Km 7,58 - Disp. Com. Km 9, ,862 0,949 Civate 4,74,2 P.L. Segn. prot. Valmadrera 7 5 3,735,006 Valmadrera 8 3,3 0,604 Cavalcavia 2,945 0,86 P.L. Segn. part. Valmadrera 0,000 2,945 (da Calolziocorte) LECCO (per Sondrio) (b) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez (b) (b) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T.35/205

65 Cap. 7.2 FL LINEA LECCO-COMO/MONZA via Molteno (senso pari) SEZIONE FL - SCHEMA UNIFILARE LECCO-COMO/MONZA Milano COMO Chiasso MONZA Chiasso Milano Lecco Mi Bovisa (FNM) MERONE 2 2 MOLTENO 2 2 Asso (FNM) Milano LECCO 2 2 Colico 27- EDIZIONE GENNAIO

66 pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE GENNAIO 2009

67 SEZIONE FL - FIANCATA DI LINEA LECCO-COMO/MONZA Grado Velocità di max Km/h frena DIRETTA tura Grado Velocità di LOCALITA' max Km/h Prog. Chilom. frena DI SERVIZIO DIRAMATA tura A B A B C P A III ,00 LECCO ,73 Valmadrera Velocità max Km/h BIN ILL. DIRAMATA Grado di frena tura 5,86 Civate P.L.A.] Km 6,8 7,2 Sala al Barro P.L.A.] Km 7,260 P.L.A.] Km 0,270 P.L.A.] Km 0, ,7 Oggiono I ,2 MOLTENO 4,7 6,90 Casletto P.L.A.] Km 7,030 P.L.A.] Km 8,202 8,48 Moiana ,0 MERONE P.L.A.] Km 2, Cippo Km 22,000 23,86 Anzano P.L.A.] Km 25,074 25,96 Brenna VI 30,50 Cantù P.L.A.] Km 26,095 P.L.A.] Km 34,28 34,47 Albate T. P.L.A.] Km 34, C.C. Km 35, ,67 ALBATE C. 80 VI 36,77 46,6 COMO S. GIOVANNI III ,52 Costa Masnaga 27 - EDIZIONE GENNAIO C.T. 32/204 23

68 Segue Linea LECCO-MONZA Grado di Velocità frena max Km/h tura DIRETTA A B Prog. Chilom. LOCALITA' DI SERVIZIO III ,52 Costa Masnaga I 5 V 24,0 Cassago P.L.A.] Km 22,334 2,93 Renate 8,57 Besana ,03 Villa Raverio P.L.A.] Km 4,246 4,04 Carate 75 80,66 Triuggio III 9,38 Macherio P.L.A.] Km 8,067 P.L.A.] Km 7,732 7,63 Biassono 6,39 Buttafava P.L.A.] Km 6,38 P.L.A.] Km 5,769 P.L.A.] Km 5,596 P.L.A.] Km 4,482 3,9 Villasanta P.L.A.] Km, C.C. Km,254,02 Monza Sobborghi 0,00 MONZA EDIZIONE GENNAIO C.T. 30/202

69 SEZIONE FIANCATA PRINCIPALE LECCO-COMO/MONZA Esercizio con trazione elettrica a c.c. da Albate C. a Como. Stazioni di Lecco e Monza elettrificate a c.c. Esercizio con D.C. da Lecco a Monza e da Albate C. a Como S.G. (sede Milano Greco). Esercizio con D.L. da Molteno ad Albate C. Grado di Ascesa presta zione Progres sive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L ,000 (da Sondrio) 2 LECCO 9 (b) (per Calolziocorte) 2,945 2,945 P.L. Segn. prot. Valmadrera 3 3,735 0,790 Valmadrera 8 4,74,006 P.L. Segn. part. Valmadrera 2 5,862,2 Civate 6,8 0,949 P.L.A. Segn. Km 6,702 - Disp. Com. Km 4, ,24 0,33 Sala al Barro-Galbiate 7,260 0,36 P.L.A. Segn. Km 6,702 - Disp. Com. Km 4,205 0,270 3,00 P.L.A. Segn. Km 9,950 - Disp. Com. Km 7,927 0,672 0,402 P.L.A. Segn. Km 9,950 - Disp. Com. Km 7,927,564 0,892 P.L. Segn. prot. Oggiono 0 0,76 0,52 Oggiono ,75 2,066 0,350 P.L. Segn. part. Oggiono 2,632 0,566 P.L.A. Segn. part. Oggiono 3,43 0,78 P.L.A. Segn. part. Oggiono 4,445,032 P.L. Segn. prot. Molteno 29,24 0,270 MOLTENO ,902 2,87 Casletto- Rogeno 7,030 0,28 P.L.A. Segn. Km 6,975 - Disp. Com. Km 5,243 8,202,72 P.L.A. Segn. Km 6,975 - Disp. Com. Km 5, ,489 0,287 Moiana 9,2 0,623 P.L.A. Segn. part. Molteno 9,74 0,602 P.L. Segn. prot. Merone (da Asso FNM) 20,02 0,298 MERONE (per Mi N. Bovisa FNM) ,405 0,393 P.L. Segn. part. Merone 2,727,322 P.L.A. Segn. Km 2,667- Disp. Com. Km 20,455 22,000 0,273 Cippo 23,865,865 Anzano del Parco 25,074,209 P.L.A. Segn. Km 25,07- Disp. Com. Km 22,529 25,964 0,890 Brenna -Alzate 26,095 0,3 P.L.A. Segn. Km 25,07- Disp. Com. Km 22,529 28,000,905 Cippo 0 30,508 2,508 Cantù 4 (b) Stazione munita di Tabelle Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez (c ) Per la linea Lecco-Molteno-Monza 2 (b) (b) 30 (c) (b) Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 25

70 segue linea LECCO-COMO/MONZA Grado di presta zione Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 0 30,508 2,508 Cantù 4 34,28 3,620 P.L.A. Segn. Km 34,070 - Disp. Com. Km 30,930 34,475 0,347 Albate Trecallo 34,636 0,6 P.L.A. Segn. Km 34,070 - Disp. Com. Km 30,930 35,649,03 C.C. (da Milano) (a) 36,778,29 4,679 (x) ALBATE CAMERLATA 40 43,500,82 P408 44,850,350 P406 46,69,769 COMO S. GIOVANNI (per Chiasso ) Numero e capacità binari ,547 0,667 P.L. Segn. part. Molteno 0 26,528 2,09 Costa-Masnaga 5 24,476 2,052 P.L.A. Segn. part. Costa Masnaga 6 24,02 0,374 Cassago-Nibionno-Bulciago 23,979 0,23 P.L.A. Segn. part. Costa Masnaga 22,334,645 P.L.A. Segn. Km 22,389 - Disp. Com. Km 24, ,938 0,396 Renate-Veduggio 8,882 3,056 P.L. Segn. prot. Besana 0 8,57 0,3 Besana 4 7,05,556 P.L.A. Segn. part. Besana 6,344 0,67 P.L.A. Segn. part. Besana 6,039 0,305 Villa Raverio 5,949 0,090 P.L.A. Segn. part. Besana 2,246,703 P.L.A. Segn. Km 4,583 - Disp. Com. Km 6,789 4,048 0,98 Carate-Calò 2,0 2,037 P.L. Segn. prot. Triuggio Ponte Albiate,664 0,347 Triuggio-Ponte Albiate 3 (a) Stazione munita di Tabella Limite di Fermata SCMT: vedasisez (x) Ad Albate la r.s.m. inizia al Km 42,53. (a) (a) (a) EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

71 BINARIO ILLEGALE Segue linea LECCO- COMO Grado di presta zione Ascesa Progressive chilometriche 4,679 Distanze parziali 46,69 4,940 LOCALITA' DI SERVIZIO (da Milano) ALBATE CAMERLATA Posti di blocco COMO S. GIOVANNI (per Chiasso ) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 30 Numero e capacità binari EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205 27

72 segue linea LECCO-MONZA Grado di presta zione 5 Ascesa Progressive chilometriche Distanze parziali LOCALITA' DI SERVIZIO Posti di blocco 0,664 0,347 Triuggio-Ponte Albiate 3 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE P.L. 9,470 2,94 P.L.A. Segn. part. Triuggio P.A. 9,383 0,087 Macherio-Canonica 8,067,36 P.L.A. Segn. Km 8,54 - Disp. Com. Km 0,400 7,732 0,335 P.L.A. Segn. Km 8,54- Disp. Com. Km 0, ,632 0,00 Biassono-Lesmo Parco 6,778 0,854 P.L.A. Segn. part. Triuggio P.A. 6 6,393 0,385 Buttafava 6,38 0,02 P.L.A. Segn. Km 6,436- Disp. Com. Km 8,642 5,769 0,62 P.L.A. Segn. Km 6,436- Disp. Com. Km 8,642 5,596 0,73 P.L.A. Segn. Km 6,436- Disp. Com. Km 8,642 4,482,4 P.L.A. Segn. Km 6,436- Disp. Com. Km 8, ,9 0,57 Villasanta 2,757 2,54 P.L.A. Segn. Km 2,030- Disp. Com. Km 3,240,254 0,503 C.C.,027 0,227 Monza Sobborghi (a) (a) Numero e capacità binari ,000,027 (da Chiasso e Lecco) MONZA (per Milano) (a) Stazione munita di di Tabella Limite di Fermata SCMT: vedasi Sez EDIZIONE GENNAIO C.T. 35/205

73 Cap. 8 FL CIRCOLABILITÀ DEI ROTABILI CIRCOLABILITÀ DEI MEZZI DI TRAZIONE E DI ALTRI ROTABILI Norme comuni e segni convenzionali. Le ammissioni, le esclusioni e le condizioni di circolabilità dei singoli gruppi di rotabili sono stabilite dalla struttura operativa Direzione Tecnica di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Esse sono indicate nei prospetti che seguono ed hanno validità nel rispetto del Certificato di Sicurezza rilasciato dall Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. 2. La responsabilità dell osservanza delle ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità dei mezzi di trazione, contenute nei seguenti prospetti, compete al personale delle Imprese Ferroviarie delegato a disporre la gestione e l utilizzazione dei mezzi stessi. 3. Tutte le locomotive a trazione elettrica, quando circolano su linee non elettrificate, e le locomotive a trazione elettrica non attrezzate per i 25 kv ca quando circolano su linee a trazione elettrica a 25 kv ca, devono avere smontati i pattini di derivazione elettrica e l intelaiatura dei pantografi dovrà essere assicurata ai telai dei veicoli in modo da impedire sollevamenti anche accidentali. 4. Si definisce semplice attacco la circolazione a qualunque titolo di una locomotiva. 5. Si definisce multiplo attacco la circolazione di un numero indefinito di locomotive insieme riunite a qualunque titolo, in tale ambito si può utilizzare la definizione doppio attacco per indicare circolazioni di due locomotive. Il multiplo attacco è consentito anche tra locomotive di diversi gruppi, quando è consentito per ciascuno dei gruppi stessi. 6. Sulle linee e per i mezzi di trazione per i quali è prevista la circolazione in semplice attacco, si avverte che nel solo caso in cui la doppia trazione è ammessa (richiesta di locomotiva di soccorso) si dovrà rispettare la velocità massima di 6 (sei) km/h nel percorrere i ponti esistenti lungo la tratta interessata. 7. Le ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità sono indicate nei prospetti con segni convenzionali il cui significato viene di seguito riportato: il segno indica l ammissione al rango A e in multiplo attacco salvo le eventuali limitazioni di velocità precisate con le note in calce ai prospetti. Sulle linee munite di attrezzature atte a realizzare il sistema ERTMS/ETCS L2 tale segno, essendo queste linee sprovviste di Rango, va inteso come autorizzazione a circolare 27 - EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205 4

74 secondo le Norme di Dettaglio emanate per tali linee. Su dette linee la circolazione dei rotabili in testa ai treni è tassativamente subordinata alla presenza nelle cabine di guida delle previste apparecchiature di sicurezza funzionanti. Qualora il segno citato sia integrato con le lettere B, C, P (es. C) è indicata l ammissione al rango di velocità corrispondente (P.G.O.S.). - il segno indica l esclusione dalla circolazione. 8. Il numero arabo eventualmente presente in luogo dei segni convenzionali indica il numero massimo delle locomotive ammesse a circolare al rango A insieme riunite (multiplo attacco); dovendosi inviare un numero maggiore di mezzi, questi potranno circolare purché distanziati di almeno 60 metri; quanto sopra non si applica nei casi di richiesta soccorso. 9. Qualora tra due località esistano due o più possibili itinerari l istradamento è specificato solo se sussistono diverse condizioni di circolabilità. Se la tratta in questione è indicata senza alcuna specificazione le prescrizioni indicate, vanno intese per tutti i possibili itinerari esistenti. 0. Rotabili dello stesso tipo possono essere suddivisi in sottogruppi qualora, per i medesimi, esistano condizioni diverse di circolabilità.. Tutte le eventuali limitazioni (velocità ecc.), stabilite con le annotazioni riportate in calce ai singoli prospetti devono essere comunicate al personale dei treni mediante modulo M Si rammenta la necessità di consultare le sezioni dell orario di servizio che indicano le linee da considerare affiancate al fine di poter correttamente comunicare al personale dei treni quanto indicato al punto precedente EDIZIONE GENNAIO C.T. 20/205

75 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI E86 E483 E484 E486 E89 E436 E474 EU43 LOCOMOTIVE ELETTRICHE E90 E402 E403 E405 E42 E444 E44 (*) E464 E632 E633 E652 E655 E656 Lecco Calolziocorte () () () Calolziocorte Airuno (2) (2) (2) B B Airuno Carnate Usmate B B B B B B Carnate Usmate Monza (2) (2) (2) B B Monza Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi (linea Lecco) B B B B B B Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) B C C C B B Como S.G. Albate B C C C B B LINEE / TRATTI di LINEA NON ELETTRIFICATI Monza Besana Molteno Albate Molteno Lecco (3) (3) (3) Note: () Velocità massima 40 km/h (2) Velocità massima 50 km/h (3) Velocità massima 70 km/h (*) La circolazione a locomotiva isolata NON è consentita. - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 ( ), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 43

76 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI D00 D45 D46 D220 DE520 D752 D753 LOCOMOTIVE DIESEL D343 D345 D443 D445 () D445 (2) DG2000 Lecco Calolziocorte B (3) Calolziocorte Airuno B B B B (4) Airuno Carnate Usmate B B B B Carnate Usmate Monza B B B B (4) Monza Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi (linea Lecco) Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) B B B B B B B B Como S.G. - Albate B B B B LINEE / TRATTI di LINEA NON ELETTRIFICATI Monza Besana Molteno Albate Molteno - Lecco (5) Note: () Loc. D 445 ( ) (2) Loc. D 445 ( ) (3) Velocità massima di 40 km/h (4) Velocità massima 50 km/h (5) Velocità massima 70 km/h EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205

77 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI ALe 506/426 (TAF) 70/7 (TSR) ALe 60/84 603/783 Ale Aln ALe ALe 803 Aln 50/502 (DMU) Lecco Calolziocorte B B B B B Calolziocorte Carnate Usmate B B B B B Carnate Usmate Monza B B B B B Monza Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi (linea Lecco) B B B B B Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) B C B B C Como S.G. Albate B C B B C LINEE / TRATTI di LINEA NON ELETTRIFICATI Monza Besana Molteno B Albate Molteno Lecco B B B B Note: - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 50/502 (EMU), Ale 582, Ale 642, Ale 724, sono ammessi a circolare su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso. - I mezzi di trazione del gruppo Aln 668 appartenenti alle serie , sono ammessi a circolare al Rango B su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. - I mezzi di trazione dei gruppi Aln 668 appartenenti alle serie e Aln 663, sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 45

78 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Note: () Velocità massima 55 km/h ETR 55 / / 563 ETR 330 / / / ETR - ATR ETR 460 / / / 60 ETR ATR 00 0 / 20 5 / 25 6 / 26 Lecco Calolziocorte B Calolziocorte Carnate Usmate B Carnate Usmate Monza B B Monza Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi (linea Lecco) B B B B B Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) C C P C C Como S.G. Albate C C C C LINEE / TRATTI di LINEA NON ELETTRIFICATI Monza Besana B Besana Molteno () Albate Molteno Lecco B - I veicoli del gruppo ATR 220 sono ammessi a circolare al Rango B su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. - I veicoli del gruppo ETR 245 sono ammessi a circolare su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso. - I veicoli dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 ( ), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare da orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 35/205

79 Note: Per memoria LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI nbb npb (tradizionali) Circolabilità e Rango carrozze a due piani nb npb npb na (VIVALTO) Lecco Calolziocorte B B Calolziocorte Carnate Usmate B B Carnate Usmate Monza B B Monza Mi Greco P. B B Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi B B Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) Como S.G. Albate B B LINEE / TRATTI di LINEA NON ELETTRIFICATI Monza Besana Molteno Albate Molteno Lecco - Le carrozze tipo TALGO (RENFE) circolano su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano a Rango B su tracce iscritte nell allegato tecnico al contratto in essere con TRENITALIA S.p.A. B B 27 EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 20/205 47

80 Categoria delle linee Mezzi di manovra A B C D Automotori D 225 D 235 D 245 D D 255 Note: - Le locomotive dei gruppi D4 / D43 sono ammesse a circolare a Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. Di norma i mezzi di manovra possono viaggiare in coda ai treni e come veicolo; la loro massa dovrà essere computata nella massa del treno e non dovranno essere superate le velocità massime del tipo di locomotiva. Possono viaggiare come locomotive titolari del treno solamente se rispettano la normativa sui sistemi di protezione della marcia dei treni sulla rete convenzionale gestita da RFI. LINEE / TRATTI di LINEA Rotabili Parco Storico E424 E428 E626 E636 E645 E646 Lecco Calolziocorte B Calolziocorte Carnate Usmate B B B B Carnate Usmate Monza B B B B Monza Mi Greco P. B.Mirabello Mi P.Garibaldi (linea Lecco) B B B B Monza Mi Greco P. Milano C.le (linea Chiasso) B B B C Como S.G. Albate B B B C Albate Molteno Lecco Monza Besana Molteno ETR D342 Note: - La circolabilità dei rotabili non più utilizzati per il servizio ordinario presenti in questo prospetto dovrà essere concessa dall Unità Centrale competente. I veicoli dei gruppi Ale 540, Ale E623, Ale 840, Ale 880 ed Ale 883 sono ammessi a circolare in Rango B su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano. I veicoli del gruppo Aln 772, Aln 773, Aln 873 e Aln 990 sono ammessi a circolare al Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Milano. I veicoli del gruppo ETR 220 sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Milano EDIZIONE GENNAIO 2009 C.T. 35/205

81 Cap. 9 FL MASSIMA MASSA RIMORCHIABILE Locomotive elettriche LECCO - MILANO e viceversa BB CARICHI IN TONNELLATE E86 E89 E402a E402b E405 E42 Lecco-Calolziocorte Calolziocorte-Carnate Carnate-Monza Monza-Mi. Greco P. (linea CH e LC) Mi. Greco P.-Mi. P. Garibaldi Mi. Greco P.-Milano C.le Milano C.le-Mi. Greco P Mi. P. Garibaldi-Mi. Greco P Mi. Greco P.-Monza (linea CH e LC) Monza-Carnate Carnate-Calolziocorte Calolziocorte-Lecco E402a ( ) E402b (0 80) LECCO - MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E44 E424 E444 E464 E474 E483 E484 Lecco-Calolziocorte Calolziocorte-Carnate Carnate-Monza Monza-Mi. Greco P. (linea CH e LC) Mi. Greco P.-Mi. P. Garibaldi Mi. Greco P.-Milano C.le Milano C.le-Mi. Greco P Mi. P. Garibaldi-Mi. Greco P Mi. Greco P.-Monza (linea CH e LC) Monza-Carnate Carnate-Calolziocorte Calolziocorte-Lecco I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 27 - EDIZIONE GENNAIO

82 LECCO - MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E626 E630 E632 E633 E636 E640 E645 Lecco-Calolziocorte Calolziocorte-Carnate Carnate-Monza Monza-Mi. Greco P. (linea CH e LC) Mi. Greco P.-Mi. P. Garibaldi Mi. Greco P.-Milano C.le Milano C.le-Mi. Greco P Mi. P. Garibaldi-Mi. Greco P Mi. Greco P.-Monza (linea CH e LC) Monza-Carnate Carnate-Calolziocorte Calolziocorte-Lecco LECCO - MILANO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E646 E652 E655 E656 E660 Lecco-Calolziocorte Calolziocorte-Carnate Carnate-Monza Monza-Mi. Greco P. (linea CH e LC) Mi. Greco P.-Mi. P. Garibaldi Mi. Greco P.-Milano C.le Milano C.le-Mi. Greco P Mi. P. Garibaldi-Mi. Greco P Mi. Greco P.-Monza (linea CH e LC) Monza-Carnate Carnate-Calolziocorte Calolziocorte-Lecco EU 43 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS EDIZIONE GENNAIO 2009

83 COMO - LECCO e viceversa BB CARICHI IN TONNELLATE E86 E89 E402a E402b E405 E42 Como S. Giovanni-Albate C Albate C.-Cantù Cantù-Merone Merone-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Cantù Cantù-Albate C Albate C.-Como S. Giovanni E402a ( ) E402b (0 80) COMO - LECCO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E44 E424 E444 E464 E474 E483 E484 Como S. Giovanni-Albate C Albate C.-Cantù Cantù-Merone Merone-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Cantù Cantù-Albate C Albate C.-Como S. Giovanni I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 27 EDIZIONE GENNAIO

84 COMO - LECCO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E626 E630 E632 E633 E636 E640 E645 Como S. Giovanni-Albate C Albate C.-Cantù Cantù-Merone Merone-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Cantù Cantù-Albate C Albate C.-Como S. Giovanni COMO - LECCO e viceversa CARICHI IN TONNELLATE E646 E652 E655 E656 E660 Como S. Giovanni-Albate C Albate C.-Cantù Cantù-Merone Merone-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Cantù Cantù-Albate C Albate C.-Como S. Giovanni EU 43 I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS EDIZIONE GENNAIO 2009

85 Locomotive diesel LECCO - MILANO e viceversa D220 D343 D345 CARICHI IN TONNELLATE D36 D443 D445 D752 D753 DE 520 G 2000 Lecco-Calolziocorte Calolziocorte-Carnate Carnate-Monza Monza-Mi. Greco P. (linea CH e LC) Mi. Greco P.-Mi. P. Garibaldi Mi. Greco P.-Milano C.le Milano C.le-Mi. Greco P Mi. P. Garibaldi-Mi. Greco P Mi. Greco P.-Monza (linea CH e LC) Monza-Carnate Carnate-Calolziocorte Calolziocorte-Lecco MONZA LECCO (via Molteno) e viceversa D220 D343 D345 CARICHI IN TONNELLATE D36 D443 D445 D752 D753 DE 520 G 2000 Monza-Besana Besana-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Monza I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS 27 EDIZIONE GENNAIO

86 COMO - LECCO e viceversa D220 D343 D345 CARICHI IN TONNELLATE D36 D443 D445 D752 D753 DE 520 G 2000 Como S. Giovanni-Albate C Albate C.-Cantù Cantù-Merone Merone-Molteno Molteno-Lecco Lecco-Molteno Molteno-Cantù Cantù-Albate C Albate C.-Como S. Giovanni I valori riportati nelle tabelle non autorizzano a derogare dai limiti imposti dalla PGOS EDIZIONE GENNAIO 2009

87 APPENDICE AL FL 27 AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI TABELLA DI ACCESSO ALLE SIGLE COMPLEMENTARI SIGLE COMPLEMENTARI SENSO DISPARI SIGLE COMPLEMENTARI SENSO PARI Aggiornamenti all Appendice FL 27 n Circ.Comp. In vigore Pagine modificate agg. F.D. dal Circ.DCM MI 05/2003 Tutte le Sigle Complemetari (da pag. 5 a pag. 53) 25/03/ C.C. 9/2007 Eliminate pag. da 5 a 54 e pag. App., e 2 App. Inserite nuove pagg. da 9 a 00 05/06/ C.C. Soppresse pag.. App., e 2 App e da 6 a /200 Aggiunte pagg. da 8 a 22 26/04/200 4 C.C. 27/200 8, 98 e /09/200 5 C.T. 33/202 8, 206, 207, 208, 209, 20 29/07/202 6 C.T. 5/203 Sostituite pagg.8 20; eliminate pagg 2, 22 05/05/203 7 C.T. 7/205 8, 92, 93, 94, 95, 204, 205, 206, 207, 208, 209 2/02/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 7/205 8

88 Pagina disponibile per future aggiunte EDIZIONE DICEMBRE 2003 C.T. 5/203

89 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 83

90 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

91 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 85

92 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

93 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 87

94 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

95 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 89

96 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

97 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 9

98 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205

99 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205 93

100 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205

101 27 - EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205 95

102 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

103 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 97

104 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

105 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 99

106 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

107 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203 20

108 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/203

109 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 5/

110 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205

111 27 - EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/

112 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205

113 27- EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/

114 EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/205

115 27 - EDIZIONE DICEMBRE C.T. 7/

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 40/2016. In vigore dal 22/12/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 40/2016. In vigore dal 22/12/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 40/206 PAGINA DI 4 In vigore dal 22/2/206 ore 2:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 27 Monza - Lecco (via Molteno) Como

Dettagli

F.L. 32, F.L. 33, F.L. 34, F.L. 35, F.L. 36, F.L.

F.L. 32, F.L. 33, F.L. 34, F.L. 35, F.L. 36, F.L. RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 30/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 31/10/2016 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 32 Milano - Tortona 33 Alessandria

Dettagli

Circolare Territoriale TORINO RFI DP/DTP TO CT 48/2015. In vigore dal 10/12/2015 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 5 CHIVASSO-PRE' S.

Circolare Territoriale TORINO RFI DP/DTP TO CT 48/2015. In vigore dal 10/12/2015 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 5 CHIVASSO-PRE' S. RFI DP/DTP TO Circolare Territoriale CT 48/205 PAGINA DI 4 In vigore dal 0/2/205 ore :00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 5 CHIVASSO-PRE' S.DIDIER Tratto/i di linea

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 27 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 22 CHIASSO 26 CHIAVENNA DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO STABIO ALBATE CAMERLATA COMO 27 MOLTENO 26 LECCO COLICO 26 TIRANO B.Valle LUINO Bivio Rosales 23 ARONA LAVENO 24

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 7/2016. In vigore dal 29/02/2016 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 7/2016. In vigore dal 29/02/2016 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 7/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 29/02/2016 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 29 Milano - Brescia Milano - Bergamo

Dettagli

Brescia Est. Brescia Est - Brescia

Brescia Est. Brescia Est - Brescia RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 24/208 PAGINA DI 8 In vigore dal 26/08/208 ore 04:30 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 2 Parte Generale

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 31/2016. In vigore dal 31/10/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 31/2016. In vigore dal 31/10/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 31/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 31/10/2016 ore 12:00 Fascicolo Circolazione Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 23/2017. In vigore dal 30/09/2017 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 23/2017. In vigore dal 30/09/2017 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 3/07 PAGINA DI 4 In vigore dal 30/09/07 ore :00 Fascicolo Circola Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 11/2016. In vigore dal 20/03/2016 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 11/2016. In vigore dal 20/03/2016 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT /06 PAGINA DI 4 In vigore dal 0/03/06 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio

Dettagli

Ospitaletto T. - Bivio Mella Ospitaletto T. - Bivio Mella

Ospitaletto T. - Bivio Mella Ospitaletto T. - Bivio Mella 1 DI 8 In vigore dal 07/08/2016 ore 04:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 28 Lecco - Brescia Seregno - Bergamo 29 Milano - Brescia/Bergamo Tratto/i di linea Ospitaletto

Dettagli

MILANO PARTE GENERALE FCL

MILANO PARTE GENERALE FCL MILANO PARTE GENERALE FCL 24 CHIASSO 26 CHIAVENNA DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 26 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 24 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI MILANO FASCICOLO LINEA 35 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA A MILANO FASCICOLO LINEA 35 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE MONZA SESTO S.GIOVANNI

CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE MONZA SESTO S.GIOVANNI MILANO FASCICOLO LINEA 3 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO ALBATE CAMERLATA 27 MOLTENO. Bivio Rosales SEREGNO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI MILANO FASCICOLO LINEA 23 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27

Dettagli

Trento-Rovereto Bivio/P.C. S. Massimo-Verona Q.E. Bivio/P.C. S. Massimo-Bivio/P.C. Fenilone Bivio/P.C. Fenilone-Verona Q.E.

Trento-Rovereto Bivio/P.C. S. Massimo-Verona Q.E. Bivio/P.C. S. Massimo-Bivio/P.C. Fenilone Bivio/P.C. Fenilone-Verona Q.E. RFI DP/DTP_VR Circolare Territoriale CT 11/2015 PAGINA 1 DI 8 In vigore dal 20/08/2015 ore 11:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 41 Parte Generale 42 Brennero-Bolzano

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 22/2015. In vigore dal 12/06/2015 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 22/2015. In vigore dal 12/06/2015 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 22/2015 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 12/06/2015 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 25 Chiasso - Milano 36 Linee di

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP TO CT 8/2017. In vigore dal 20/04/2017 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP TO CT 8/2017. In vigore dal 20/04/2017 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP TO Circolare Territoriale CT 8/2017 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 20/04/2017 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 23 Domodossola - Milano 24 Luino

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 24/2015. In vigore dal 14/06/2015 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 24/2015. In vigore dal 14/06/2015 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 24/2015 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 14/06/2015 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 21 Parte Generale 28 Lecco - Brescia

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 37 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 22 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 28 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

33 Pavia - Stradella Pavia - S. Martino Pavia S. Martino

33 Pavia - Stradella Pavia - S. Martino Pavia S. Martino RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 4/207 PAGINA DI 6 In vigore dal 02/04/207 ore 04:5 Fascicolo Circolazione Linee : N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i linea 32 Milano - Tortona Pavia

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 25 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

Circolare Territoriale BARI RFI-DPR-DTP_BA CT 17/2016. In vigore dal 30/10/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale BARI RFI-DPR-DTP_BA CT 17/2016. In vigore dal 30/10/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI-DPR-DTP_BA Circolare Territoriale PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 30/10/2016 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee di: BARI N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 33 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 25 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 28 CHIASSO 26 CHIAVENNA DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO B.Valle LUINO STABIO 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales COMO 27 MOLTENO 26 LECCO COLICO 26 TIRANO 23 LAVENO 24 P.M.

Dettagli

FIRENZE FASCICOLO LINEA. LINEE: AULLA LUCCA PISA S. ROSSORE LUCCA PISA C.LE VADA (via Collesalvetti) CECINA VOLTERRA SP

FIRENZE FASCICOLO LINEA. LINEE: AULLA LUCCA PISA S. ROSSORE LUCCA PISA C.LE VADA (via Collesalvetti) CECINA VOLTERRA SP 95 FIRENZE FASCICOLO LINEA LINEE: AULLA LUCCA PISA S. ROSSORE LUCCA PISA C.LE VADA (via Collesalvetti) CECINA VOLTERRA SP 95 FIRENZE FASCICOLO LINEA LINEE: AULLA LUCCA PISA S. ROSSORE LUCCA PISA C.LE

Dettagli

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 11/2016. In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 11/2016. In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP_VR Circolare Territoriale CT 11/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00 Fascicolo Circolazione Linee di: VERONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

MODIFICHE REGOLAMENTARI

MODIFICHE REGOLAMENTARI Direzione Tecnica S.O. Norme e Standard di Circolazione MODIFICHE REGOLAMENTARI Chiusi, Novembre 2007 CRITERI GENERALI DELLE MODIFICHE Attivazione del servizio di condotta treni con un solo agente in cabina

Dettagli

Circolare Territoriale TRIESTE RFI DPR/DTP_TS CT 1/2016. In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale TRIESTE RFI DPR/DTP_TS CT 1/2016. In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DPR/DTP_TS Circolare Territoriale CT 1/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 67 Trieste Campo Marzio - Tratto/i

Dettagli

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 10/2017. In vigore dal 27/06/2017 ore 11:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 10/2017. In vigore dal 27/06/2017 ore 11:30. Fascicolo Circolazione Linee di: RFIDPRDTP_AN Circolare Territoriale CT 0/207 PAGINA DI 4 In vigore dal 27/06/207 ore :30 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 07 TerniSulmona RaianoSulmona

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 16/2016. In vigore dal 18/04/2016 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 16/2016. In vigore dal 18/04/2016 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 6/206 PAGINA DI 4 In vigore dal 8/04/206 ore 04:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 2 Parte Generale 25

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA A MILANO FASCICOLO LINEA 30 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 25 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 25 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

- Attivazione del Sistema di Esercizio con DCO ACCM/SCC

- Attivazione del Sistema di Esercizio con DCO ACCM/SCC RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 8/209 PAGINA DI 8 In vigore dal 03/03/209 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 2 Parte Generale 28 Lecco - Brescia

Dettagli

25 Chiasso - Milano Bivio/ PC Rosales Albate C.

25 Chiasso - Milano Bivio/ PC Rosales Albate C. RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 37/206 PAGINA DI 4 In vigore dal 2/2/206 ore 2:00 Fascicolo Circolazione Linee : MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i linea Località servizio

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA A MILANO FASCICOLO LINEA 30 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 28 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 29 CHIASSO 26 CHIAVENNA OMO II 23 OMOOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO B.Valle LUINO 24 24 P.M. BEVERA LAVENO STABIO 24 VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 21/2018. In vigore dal 22/07/2018 ore 06:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 21/2018. In vigore dal 22/07/2018 ore 06:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 2/208 PAGINA DI 8 In vigore dal 22/07/208 ore 06:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 2 Parte Generale

Dettagli

REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LA PRESENTE ISTRUZIONE

REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LA PRESENTE ISTRUZIONE REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LA PRESENTE ISTRUZIONE Disposizione Data di entrata in vigore 1 Disposizione n. 25/01 20/06/02 2 Disposizione n. 40/03 08/02/04 3 Disposizione n. 38/04

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 32 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 OMO II ARONA OMOOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28

Dettagli

Treno Stazione Origine Ora Partenza Stazione Destinazione

Treno Stazione Origine Ora Partenza Stazione Destinazione TRENI GARANTITI - SCIOPERO 23-24 giugno 2016 Treno Stazione Origine Ora Partenza Stazione Destinazione LAVENO - VARESE - SARONNO - MILANO 2016 Laveno M. 6:08 Milano Cadorna 1011 Milano Cadorna 6:09 Laveno

Dettagli

Servizi Garantiti TRENORD Fasce e

Servizi Garantiti TRENORD Fasce e Servizi Garantiti TRENORD Fasce 6.00-9.00 e 18.00-21.00 Treno Origine Ora Partenza Destinazione Note di limitazione\ritardi LAVENO - VARESE - SARONNO - MILANO 1011 Milano Nord Cadorna 6:09 Laveno Mombello.

Dettagli

46 Brescia-Vicenza Brescia, Rezzato, Lonato. Stazione di Brescia: modifica al dispositivo di armamento Stazione di Rezzato:

46 Brescia-Vicenza Brescia, Rezzato, Lonato. Stazione di Brescia: modifica al dispositivo di armamento Stazione di Rezzato: RFI DP/DTP_VR Circolare Territoriale CT 6/2016 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 18/04/2016 ore 04:30 Fascicolo Circolazione Linee di: VERONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

Servizi Garantiti TRENORD Fasce /

Servizi Garantiti TRENORD Fasce / Servizi Garantiti TRENORD Fasce 6.00-9.00 / 18.00-21.00 Treno Origine Ora Partenza Destinazione Ora Arrivo Note/Limitazioni S5 TREVIGLIO - MILANO PASSANTE - VARESE 23006 Treviglio 06:10 Varese FS 8:17

Dettagli

DISPOSIZIONE DI ESERCIZIO N 1 DEL 13/02/2013 «in vigore dal »

DISPOSIZIONE DI ESERCIZIO N 1 DEL 13/02/2013 «in vigore dal » DISPOSIZIONE DI ESERCIZIO N 1 DEL 13/02/2013 «in vigore dal 30.04.2013» DEL GESTORE DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA NAZIONALE RETE FERROVIARIA ITALIANA S.p.A. Modifiche al Regolamento sui Segnali Sostituire

Dettagli

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio DECRETO N. 2/2010 DEL 24/02/2010 «in vigore dal 01/06/2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio Sostituire le

Dettagli

TRENI GARANTITI - Venerdì 27 gennaio 2012. Servizi garantiti/variazioni treni TRENORD, circolanti su rete FN e RFI, del giorno 27 gennaio 2012

TRENI GARANTITI - Venerdì 27 gennaio 2012. Servizi garantiti/variazioni treni TRENORD, circolanti su rete FN e RFI, del giorno 27 gennaio 2012 TRENI GARANTITI - Venerdì 27 gennaio 2012 Servizi garantiti/variazioni treni TRENORD, circolanti su rete FN e RFI, del giorno 27 gennaio 2012 MILANO CADORNA - VARESE - LAVENO 1011 Milano Cadorna 06:06

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 24/2017. In vigore dal 02/10/2017 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 24/2017. In vigore dal 02/10/2017 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP MI Circolare Territoriale CT 24/207 PAGINA DI 4 In vigore dal 02/0/207 ore 04:00 Fascicolo Circolazione Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di

Dettagli

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal 27.04.2011» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche al Regolamento sui Segnali Sostituire le pagine: 11-12, 15-16,

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 9 CHIASSO 6 CHIAVENNA 6 6 OMO II OMOOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 4 3 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 5 COMO 7 MOLTENO 7 8 7 7 COLICO LECCO CALOLZIOCORTE

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO VERONA RFI DP/DTP_VR RFI DP/DTP_MI CT 4/2017 CT 13/2017. In vigore dal 19/06/2017 ore 00:00

Circolare Territoriale MILANO VERONA RFI DP/DTP_VR RFI DP/DTP_MI CT 4/2017 CT 13/2017. In vigore dal 19/06/2017 ore 00:00 RFI DP/DTP_VR RFI DP/DTP_MI Circolare Territoriale CT 4/2017 CT 13/2017 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 19/06/2017 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 26 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II ARONA DOMODOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27

Dettagli

Abbonamenti validi su rete FS: qual è la mia direttrice?

Abbonamenti validi su rete FS: qual è la mia direttrice? Abbonamenti validi su rete FS: qual è la mia direttrice? Per verificare se si ha diritto al bonus, è necessario conoscere la direttrice alla quale è attribuito l abbonamento di cui si è in possesso. Viaggi

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO DECRETO N. 11/2010 DEL 11/11/2010 «in vigore dal 12/12/2010» DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

Stazione di Campofelice di Roccella Attivazione nuovi segnali di avviso e protezione lato Messina

Stazione di Campofelice di Roccella Attivazione nuovi segnali di avviso e protezione lato Messina RFI DP/DTP PA Circolare Territoriale CT 16/2013 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 04/10/2013 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 153 Messina

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 31/2018. In vigore dal 07/10/2018 ore 04:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 31/2018. In vigore dal 07/10/2018 ore 04:30. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI P/TP MI Circolare Territoriale CT 3/08 PAGINA I 6 In vigore dal 07/0/08 ore 04:30 Fascicolo Circola Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 29 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 OMO II ARONA OMOOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28

Dettagli

Cervignano A.G. - Ronchi dei Legionari Sud. Linea Portogruaro C. - Trieste C.le tratto Cervignano A.G. -

Cervignano A.G. - Ronchi dei Legionari Sud. Linea Portogruaro C. - Trieste C.le tratto Cervignano A.G. - RFI DPR/DTP_TS Circolare Territoriale 18/2016 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 30/10/2016 ore 11:30 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 63 Portogruaro C. - Trieste C.le

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO DECRETO N. 13/2009 DEL 27/11/2009 «in vigore dal 02/12/2009» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

TRATTA MONTEFIASCONE - GROTTE S. STEFANO

TRATTA MONTEFIASCONE - GROTTE S. STEFANO RFI-DPR-DTP_RM Circolare Territoriale CT 17/2017 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 20/10/2017 ore 00:01 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 113 Viterbo

Dettagli

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord novembre e 1-2 dicembre 2014 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord novembre e 1-2 dicembre 2014 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord 25-27 novembre e 1-2 dicembre 2014 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Rev7 Le novità dell orario 2014-2015 2 date di cambio orario: 14

Dettagli

FASCICOLO LINEA Innsbruck

FASCICOLO LINEA Innsbruck VERONA 46 FASCICOLO LINEA Innsbruck Brennero Milano Malles Brescia Fortezza 42 Merano 45 43 Sommacampagna Trento 43 BIVIO/P.C. S.MASSIMO BIVIO/P.C. FENILONE S.Candido 44 Lienz Bolzano Primolano 49 Venezia

Dettagli

Circolare Territoriale MILANO BOLOGNA FIRENZE CT 13/2014 CT 44/2014 CT 9/2014. In vigore dal 14/11/2014 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO BOLOGNA FIRENZE CT 13/2014 CT 44/2014 CT 9/2014. In vigore dal 14/11/2014 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP_BO RFI DP/DTP_MI DTP_FI Circolare Territoriale 13/2014 44/2014 9/2014 PAGINA 1 DI 10 In vigore dal 14/11/2014 ore 11:00 Fascicolo Circolazione Linee di: MILANO N fasc. Linea interessata/parte

Dettagli

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 8/2015. In vigore dal 25/06/2015 ore 10:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 8/2015. In vigore dal 25/06/2015 ore 10:30. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI-DPR-DTP_AN Circolare Territoriale CT 8/205 PAGINA DI 4 In vigore dal 25/06/205 ore 0:30 Fascicolo Circolazione Linee di: ANCONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di

Dettagli

Servizi garantiti TRENORD 06:00/09:00-18:00/21:00

Servizi garantiti TRENORD 06:00/09:00-18:00/21:00 23004 Treviglio 05:40 Varese FS La partenza potrà essere ritardata alle ore 6:00 23006 Treviglio 06:10 Varese FS 23000 Gallarate 06:23 Varese FS 23008 Treviglio 06:40 Varese FS 23002 Gallarate 06:53 Varese

Dettagli

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal 27.04.2011» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche alla Istruzione per l Esercizio con Sistemi di Blocco Elettrico

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO DECRETO N. 13/2009 DEL 27/11/2009 «in vigore dal 02/12/2009» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

29-30 Maggio 4-7 Giugno 2018 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità. Tavoli di quadrante SFR Est, Ovest, Nord, Sud,

29-30 Maggio 4-7 Giugno 2018 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità. Tavoli di quadrante SFR Est, Ovest, Nord, Sud, 29-30 Maggio 4-7 Giugno 2018 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Tavoli di quadrante SFR Est, Ovest, Nord, Sud, Indice La situazione del servizio Nuovi treni Il cambio orario di giugno 2018

Dettagli

Servizi garantiti TRENORD 25 maggio :00/09:00

Servizi garantiti TRENORD 25 maggio :00/09:00 Servizi garantiti TRENORD 25 maggio 2016 06:00/09:00 S5 TREVIGLIO - MILANO - VARESE 23004 Treviglio 05:40 Varese FS La partenza potrà essere ritardata alle ore 6:00 23006 Treviglio 06:10 Varese FS 23000

Dettagli

Roma, 12 settembre Norme specifiche unico agente alla condotta

Roma, 12 settembre Norme specifiche unico agente alla condotta Roma, 12 settembre 2008 Norme specifiche unico agente alla condotta Indice Introduzione Riferimenti normativi analizzati Tecnologie necessarie per i mezzi di trazione Le norme per il Personale di Bordo

Dettagli

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 12/2015. In vigore dal 17/10/2015 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 12/2015. In vigore dal 17/10/2015 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI-DPR-DTP_AN Circolare Territoriale CT 1/015 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 17/10/015 ore 04:00 Fascicolo Circolazione Linee di: ANCONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO 27 MOLTENO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI. T.B./P.C. Seveso Milano C.le Parco Martesana. Q./P.C.

FASCICOLO LINEA CHIASSO COMO 27 MOLTENO CARNATE 28 MONZA SESTO S.GIOVANNI. T.B./P.C. Seveso Milano C.le Parco Martesana. Q./P.C. MILANO FASCICOLO LINEA 26 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 DOMO II DOMODOSSOLA B.Toce LUINO B.Valle 24 23 LAVENO PORTO CERESIO VARESE ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28 27 27 COLICO

Dettagli

Circolare Territoriale FIRENZE RFI-DTP FIRENZE RFI-DTP BOLOGNA CT 8/2016 CT 12/2016. In vigore dal 09/10/2016 ore 02:00

Circolare Territoriale FIRENZE RFI-DTP FIRENZE RFI-DTP BOLOGNA CT 8/2016 CT 12/2016. In vigore dal 09/10/2016 ore 02:00 RFI-DTP FIRENZE RFI-DTP BOLOGNA Circolare Territoriale CT 8/206 CT 2/206 PAGINA DI 4 In vigore dal 09/0/206 ore 02:00 Fascicolo Circolazione Linee di: FIRENZE N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i

Dettagli

Prato C.le - Firenze Rifredi

Prato C.le - Firenze Rifredi RFI-DTP FIRENZE Circolare Territoriale CT 3/204 PAGINA DI 4 In vigore dal 06/2/204 ore 04:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 94 Viareggio - Firenze Rifredi (linea

Dettagli

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 14/2014. In vigore dal 10/11/2014 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 14/2014. In vigore dal 10/11/2014 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP_VR Circolare Territoriale CT 14/2014 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 10/11/2014 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 44 Fortezza-San

Dettagli

REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LE PRESENTI NORME

REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LE PRESENTI NORME 2 REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LE PRESENTI NORME Disposizione Data di entrata in vigore 1 55/2005 01/09/2005 2 75/2005 19/12/2005 3 87/2006 18/01/2006 4 18/2006 14/03/2006 5 21/2006

Dettagli

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest, Nord 13-14-19-21 maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Rev7 Potenziamento dei servizi ferroviari per Expo 380 treni al giorno per

Dettagli

DECRETO N. 5/2010 DEL 25/05/2010 «in vigore dal 22 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO N. 5/2010 DEL 25/05/2010 «in vigore dal 22 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO N. 5/2010 DEL 25/05/2010 «in vigore dal 22 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche Alle Norme per la Circolazione dei Rotabili Istruzione

Dettagli

e-pod banca dati documentale RFI - download effettuato da il 19/08/ stato di vigenza: IN VIGORE - livello di riservatezza USO

e-pod banca dati documentale RFI - download effettuato da il 19/08/ stato di vigenza: IN VIGORE - livello di riservatezza USO 2 di 9 SOMMARIO PARTE I - GENERALITÁ... 3 I.1 SCOPO... 3 I.2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.3 RIFERIMENTI... 3 I.4 DEFINIZIONI E ACRONIMI... 4 PARTE II - CRITERI PER LA COMPILAZIONE DELLA CIRCOLARE DI ATTIVAZIONE...

Dettagli

VIII CONVEGNO NAZIONALE ASSTRA

VIII CONVEGNO NAZIONALE ASSTRA Bari, 8 giugno 2011 VIII CONVEGNO NAZIONALE ASSTRA FOCUS SUI SISTE DI ATTREZZAGGIO E SICUREZZA DELLE FERROVIE Giovanni Costa Direttore Tecnico Rete Ferroviaria Italiana Lo sviluppo della mobilità nei piani

Dettagli

Mi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B. Adda - Treviglio (VE LL - VE DD) P.M. B. Adda - Treviglio (linea Mi/Bg) Bivio Lambro - Pioltello

Mi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B. Adda - Treviglio (VE LL - VE DD) P.M. B. Adda - Treviglio (linea Mi/Bg) Bivio Lambro - Pioltello 1 DI 6 In vigore dal 28/11/2015 ore 03:30 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 29 Milano - Brescia/Bergamo Tratto/i di linea Mi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B.

Dettagli

Mi Lambrate - Pioltello (linea Venezia LL) Bivio/PC Lambro - Pioltello (linea Venezia LL) Mi Lambrate - Pioltello (linea Venezia LL)

Mi Lambrate - Pioltello (linea Venezia LL) Bivio/PC Lambro - Pioltello (linea Venezia LL) Mi Lambrate - Pioltello (linea Venezia LL) RFI P/TP MI Circolare Territoriale CT 34/04 PAGINA I 6 In vigore dal /09/04 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee : N fasc. Linea interessata/parte Generale Parte Generale 9 Milano - Brescia/Bergamo 36

Dettagli

82 Piacenza - Bologna Modena Piacenza. 87 Bologna - Prato Pianoro San Benedetto S.C.P. Vernio M.C.

82 Piacenza - Bologna Modena Piacenza. 87 Bologna - Prato Pianoro San Benedetto S.C.P. Vernio M.C. RFI DP/DTP_BO Circolare Territoriale 3/2015 PAGINA 1 DI 12 In vigore dal 28/04/2015 ore 11:00 Fascicolo Circolazione Linee di: BOLOGNA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

82 Piacenza - Bologna Bologna C.le, Modena, Marzaglia, Rubiera, Reggio Emilia, S. Ilario d'enza, Parma, Castelguelfo, Fidenza, Fiorenzuola, Piacenza

82 Piacenza - Bologna Bologna C.le, Modena, Marzaglia, Rubiera, Reggio Emilia, S. Ilario d'enza, Parma, Castelguelfo, Fidenza, Fiorenzuola, Piacenza DP-DTP-BO Circolare Territoriale 2/2016 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 20/03/2016 ore 00:00 Fascicolo Circolazione Linee di: BOLOGNA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di

Dettagli

Circolabilità dei veicoli

Circolabilità dei veicoli Circolabilità dei veicoli Emanata con la disposizione di esercizio n. 19 del 31/10/2016 REGISTRAZIONE DEGLI AGGIORNAMENTI Estremi Data 1 RFI-DTC-NCR\A0011\P\2016\0002799 14/12/2016 1/2 INDICE NORME COMUNI

Dettagli

Circolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20

Circolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20 RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA Circolare Territoriale CT 9/2016 CT 8/2016 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20 Fascicolo Circolazione Linee di: NAPOLI N fasc. Linea interessata/parte Generale

Dettagli

DECRETO n. 13 /2009 del 27/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO n. 13 /2009 del 27/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO n. 13 /2009 del 27/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche alle Disposizioni per l esercizio sulle linee a doppio binario banalizzate AC/AV ERTMS/ETCS

Dettagli

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità

Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Tavoli territoriale SFR quadranti Sud, Est, Ovest 13-14-19 maggio 2015 Regione Lombardia DG Infrastrutture e Mobilità Rev7 Potenziamento dei servizi ferroviari per Expo 380 treni al giorno per Rho-Fiera

Dettagli

Circolare Territoriale GENOVA RFI DP/DTP - GE CT 6/2017. In vigore dal 07/07/2017 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale GENOVA RFI DP/DTP - GE CT 6/2017. In vigore dal 07/07/2017 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di: RFI DP/DTP - GE Circolare Territoriale CT 6/2017 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 07/07/2017 ore 01:00 Fascicolo Circolazione Linee di: GENOVA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località

Dettagli

MILANO FASCICOLO LINEA

MILANO FASCICOLO LINEA MILANO FASCICOLO LINEA 29 CHIASSO 26 CHIAVENNA 26 26 OMO II ARONA OMOOSSOLA B.Toce PORTO CERESIO LUINO B.Valle 24 23 LAVENO VARESE 24 24 ALBATE CAMERLATA Bivio Rosales SEREGNO 25 COMO 27 MOLTENO 27 28

Dettagli

Circolare Territoriale PALERMO RFI DP/DTP_PA CT 6/2013. In vigore dal 04/04/2013 ore 04:45. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale PALERMO RFI DP/DTP_PA CT 6/2013. In vigore dal 04/04/2013 ore 04:45. Fascicolo Circolazione Linee di: 1 DI 6 In vigore dal 04/04/2013 ore 04:45 Fascicolo Circolazione Linee di: PALERMO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio 158 Palermo C.le Trapani -- Carini Pa

Dettagli

154 EDIZIONE DICEMBRE 2003

154 EDIZIONE DICEMBRE 2003 2 154 EDIZIONE DICEMBRE 2003 9 L E? 9??. >?? > N G? > N? P! " # $ % & ' " (! # ) ) # ) # #! # ) ) &! * +! + & ) # %, ( 0 8. 9. 1 2 H F : 8 :. 6 @ : ; = D 5 V W _ V W _ - : E F 7 6G 7 F B : H = : @ A 7

Dettagli

FASCICOLO LINEA Innsbruck

FASCICOLO LINEA Innsbruck VERONA 46 FASCICOLO LINEA Innsbruck Brennero Milano Malles Brescia Merano Sommacampagna Fortezza 42 45 43 Trento 43 BIVIO/P.C. S.MASSIMO 44 Bolzano 49 Verona Parona S.Candido Lienz Primolano Schio Verona

Dettagli