PROVINCIA DI MATERA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

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1 PROVINCIA DI MATERA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Potenziamento dei Servizi per l Impiego della Provincia di Matera per il monitoraggio del sistema provinciale lavoro. ARTICOLO 1 Oggetto dell appalto Oggetto dell'appalto è il potenziamento dei Servizi per l Impiego della Provincia di Matera (di seguito committente) attraverso la realizzazione di moduli integrativi al portale Lavoro della Provincia che dovrà essere in grado di intercettare e interpretare le esigenze locali nelle singole aree distrettuali, nelle specifiche filiere produttive ed in segmenti di utenza particolarmente a rischio di esclusione, per sperimentare nuove metodologie di miglioramento del servizio pubblico offerto. Lo sforzo si dovrà concentrare nel potenziare i servizi dei centri per l impiego in particolare per il supporto all occupazione, ottimizzare la circolazione delle informazioni fra comuni, scuole, enti di formazione, migliorare complessivamente i servizi offerti all utenza, rappresentata sia dai cittadini che dalle imprese. Le attività di potenziamento dei Servizi pubblici per l impiego, vedono la realizzazione di strumenti innovativi da inserire come nuovi moduli all interno del portale lavoro della Provincia di Matera in grado di migliorare il livello dei servizi offerti, intercettare prontamente i fabbisogni di cittadini e aziende ed erogare politiche attive sempre più mirate ed efficaci. Infatti nel contesto di crisi attuale è fondamentale avere a disposizione soluzioni software in grado di acquisire e proporre una sintesi dei dati creando informazione in tempo reale, in maniera tale da poter conoscere e monitorare costantemente la realtà del territorio e le possibili aree di intervento. I moduli implementati dovranno essere in grado di intercettare e interpretare le esigenze locali nelle singole aree distrettuali, nelle specifiche filiere produttive ed in segmenti di utenza particolarmente a rischio di esclusione, per sperimentare nuove metodologie di miglioramento del servizio pubblico offerto. In tale scenario sarà necessario perseguire i seguenti obiettivi: 1. affermare la centralità dei Centri per l Impiego quali soggetti strategici per lo sviluppo locale; 2. sfruttare il patrimonio informativo già presente a sistema per una diversa lettura dei dati utile alla comprensione delle esigenze degli utenti; realizzare quindi attività di ricerca e analisi delle informazioni contenute nel Sistema informativo lavoro attraverso nuovi strumenti di rilevazione e tracciamento dei dati legate al portale del lavoro della Provincia; 3. acquisire ulteriori informazioni attraverso questionari e interviste sul campo; 4. introdurre ulteriori servizi utili all orientamento dei cittadini e delle imprese; 5. affinare ulteriormente gli strumenti di monitoraggio e le informazioni da esso estrapolabili;

2 6. analizzare lo stato e le tendenze del mercato del lavoro locale e l evoluzione del mondo delle professioni, conducendo autonome iniziative di ricerca e valorizzando le fonti statistiche e amministrative esistenti; 7. potenziare gli strumenti di incontro domanda e offerta del lavoro; 8. realizzare indagini e studi ad hoc su specifiche tematiche relative al mercato del lavoro locale, nelle quali l Amministrazione ritiene prioritario ottenere informazioni approfondite; 9. fornire un supporto informativo per le attività di programmazione e gestione relative alla formazione professionale, ai servizi per l impiego e all orientamento; realizzare attività di analisi delle informazioni contenute negli archivi individuali di carattere amministrativo di enti e organismi pubblici, e garantire l acquisizione dei dati, tra cui principalmente: o BASIL sistema informativo lavoro della committente; o MONITORAGGIO C.P.I. ed azioni di politica attiva del lavoro; o ISTAT rilevazioni trimestrali delle forze di lavoro; o INPS rilevazioni dati prestazioni di sostegno al reddito; o INAIL rilevazioni infortuni sul lavoro e malattie professionali; o CC.I.AA rilevazione Excelsior sui fabbisogni professionali delle imprese e anagrafe imprese; Le azioni prevedono quindi la realizzazione di moduli software specifici in grado di individuare i fabbisogni professionali espressi dalle aziende locali e, attraverso un apposito modulo disponibile attraverso il portale lavoro della Provincia, la raccolta e il tracciamento di una serie di parametri e informazioni statistiche accessorie, che risulteranno indubbiamente utili per l analisi statistica delle imprese sul territorio della Provincia. A tutto ciò si unisce un preciso e attento monitoraggio statistico dei Servizi erogati attraverso una interfaccia con il sistema BASIL, che permetterà di tracciare i differenti servizi erogati nei centri per l impiego al fine di effettuare una valutazione qualitativa e quantitativa delle prestazioni erogate. Il potenziamento dei servizi del lavoro permetterà alla Provincia di essere ancora più presente sul territorio attraverso iniziative quali interviste su fabbisogni e customer satisfaction fatte direttamente presso le imprese, la sollecitazione di datori di lavoro e lavoratori alla compilazione di questionari conoscitivi e propositivi. Le informazioni ricavabili da questi sofisticati strumenti di monitoraggio permetteranno inoltre di migliorare i livelli del servizio e attivare politiche attive del lavoro molto più mirate ed efficaci. ARTICOLO 2 - Corrispettivo dell appalto L importo a base d asta è pari ad ,00 oltre IVA e comprende tutti i servizi e le attività preparatorie e di impianto per la messa a regime del sistema. L importo risultante dall esito della gara è comprensivo di ogni e qualsiasi spesa che l aggiudicatario deve sostenere per l esecuzione del contratto.

3 ARTICOLO 3 - Struttura di massima e funzionalità del sistema richiesto La soluzione tecnologica adottabile per fornire al portale del Mercato del Lavoro della Provincia di Matera così potenziato gli strumenti più idonei per lo svolgimento delle politiche attive del lavoro urbano è la realizzazione di un sistema informativo basato su un architettura intranet che utilizzi un portale per la divulgazione delle informazioni e che al contempo abbia al suo interno tutti gli strumenti software per: acquisire banche dati da fonti esterne e riversarle nel datawarehouse del sistema; effettuare elaborazioni statistiche per valutare la situazione del mercato del lavoro in relazione ai suoi mutamenti e trasformazioni; produrre e stampare prospetti e relazioni; organizzare e pubblicare nuove pagine web sul portale per il potenziamento dei Servizi per l Impiego. Il portale del Lavoro rappresenterà quindi lo strumento tramite il quale sarà possibile interfacciarsi con l insieme dei servizi avanzati ed integrati a supporto delle singole aziende con quelli rivolti al cittadino. Uno dei principali elementi progettuali sarà l interfaccia di navigazione, che è l elemento che si frappone tra l utente finale e la strutturazione dei contenuti proposta dal portale per il potenziamento dei Servizi per l Impiego. L utente, attraverso tale strumento, interagirà con ogni elemento del Servizio Lavoro della Provincia di Matera per : trovare informazioni; fruire di contenuti; costruire propri percorsi. Nella progettazione esecutiva dell interfaccia di navigazione dovrà essere mantenuta la massima coerenza grafica posizionale degli elementi che la caratterizzano, in modo da offrire all utente navigatore dei punti fissi, delle ancore a cui aggrapparsi in ogni luogo e spazio del sito. Inoltre a cura della ditta aggiudicataria dovrà essere garantita la coerenza grafica con il portale del Servizio Lavoro già esistente: Vista la particolare importanza attribuita, è pertanto richiesta nella presentazione della proposta tecnica, che sarà redatta da ogni azienda partecipante e da presentare in sede di gara, una dettagliata illustrazione di come sarà progettata e realizzata l interfaccia grafica del portale potenziato. Dal punto di vista della tipologia dei contenuti e dei servizi proposti, il portale per il potenziamento dei Servizi per l Impiego dovrà essere strutturato in due macro aree: Area Pubblica; Area Privata. Di seguito sono esposte le distinte caratteristiche delle 2 aree.

4 L Area Pubblica sarà particolarmente indirizzata al consumatore, con contenuti tali da diventare il primo elemento di attrazione per l utenza consumer e con componenti informative più specifiche anche per le aziende. Potranno trovare spazio in questa area una serie di servizi generali quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, le news e la rassegna stampa, ecc; L Area Privata dovrà garantire una l elevata interazione con gli utenti e la riservatezza delle informazioni offerte. Inoltre dovrà garantire una profilazione degli utenti, consentire alle aziende di inserire oltre alla documentazione prevista, anche le proprie segnalazioni di profili professionali ricercati. Inoltre dovrà consentire la visualizzazione da parte delle aziende dei profili e dei curricula di proprio interesse inseriti direttamente dagli utenti nell area privata. Dovrà essere possibile per le aziende effettuare una ricerca per campi e parole chiave eventualmente senza la visualizzazione dei dati anagrafici e personali dei lavoratori. Nel qual caso le aziende interessate potranno conoscere le generalità del lavoratore che interessa rivolgendosi direttamente al CPI territorialmente competente. Essa rappresenta l accesso alla effettiva intranet dell intero sistema. Per queste ragioni l accesso a quest area sarà regolato da un sistema di autenticazione mediante login e password. All interno di tale area dovrà essere realizzato un ambiente di datawarehouse all interno del quale dovranno confluire una serie di banche dati utili a realizzare servizi informativi e promozionali in merito a: normativa di riferimento; accessi al sistema Comunicazioni Obbligatorie; azioni e progetti del Servizio Lavoro ; studi di settore e analisi prodotte dal Servizio Lavoro ; strumenti agevolativi per le imprese; modulistica scaricabile ed utilizzabile. In particolare le banche dati che si andranno a realizzare ed i cui contenuti saranno fruibili attraverso l Osservatorio potranno rappresentare gli strumenti informativi per conoscere ed utilizzare le opportunità riguardanti l area ed il settore di riferimento, con la possibilità, da parte degli utenti autorizzati, di fornire direttamente dei contributi, creando un vero e proprio sistema di rete, personalizzando le informazioni ritenute strategiche, inserendo i riferimenti normativi d interesse, segnalando specifiche opportunità. Sarà onere della ditta aggiudicataria effettuare un indagine e suggerire, nella proposta tecnica da valutare in sede di gara, le banche dati utilizzabili all interno dell osservatorio. Il portale per il potenziamento dei Servizi per l Impiego dovrà essere integrato, a cura della ditta aggiudicataria, al portale del Servizio Lavoro già esistente ARTICOLO 4 - Descrizione della fornitura Oltre al sistema informativo illustrato, è richiesta alla ditta aggiudicataria una gamma di servizi necessari per garantire il successo dell iniziativa. Pertanto, la ditta aggiudicataria, oltre a realizzare il sistema informativo di supporto al Portale del Mercato del Lavoro della committente, dovrà assicurarne la fruibilità dei servizi sia dal personale

5 provinciale che dall utenza internet, garantendo all utenza tempi rapidi per l accesso alla consultazione delle pagine e ai servizi offerti dal portale. Dovrà essere inoltre predisposta e consegnata opportuna manualistica d uso per le varie tipologie di utenza previste dal sistema. Tale manualistica dovrà essere disponibile e consultabile anche online da parte dell utenza specifica. I sistemi software proposti devono essere completamente fruibili ed accessibili sia dal personale avente diritto di amministratore, sia dalle imprese autorizzate e dagli utenti privati, tramite i più diffusi browser (Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox, ecc.) nelle loro più comuni e diffuse versioni. L offerta tecnica deve prevedere la fornitura di server (e/o in housing) e di tutte le componenti di software di base e applicativo per il corretto funzionamento dell intero sistema. Il software di base dovrà supportare un architettura elaborativa three-tier, con la separazione del Web Server dall Application Server e dal Database Server. L interfaccia standard per la fruizione dei servizi dovrà essere un browser web e l accesso alle applicazioni, effettuato attraverso i protocolli standard Internet, dovrà essere garantito in maniera sicura all utenza. La fornitura del software di base dovrà comprendere il Web Server e l Application Server. Per questi ultimi (come per i linguaggi di sviluppo e le componenti dati (DBMS)) sono da preferire soluzioni Open Source (Es: Apache, Tomcat, JBoss, ecc..). Nell offerta economica dovranno essere esplicitati i canoni di housing e di manutenzione delle componenti software proprietarie che si intendono adottare solo in modalità di licenza d uso. Sono da preferire soluzioni Open Source anche per i software applicativi per la realizzazione del sistema informativo (Direttiva 19 dicembre 2003 Sviluppo ed utilizzazione dei programmi informatici da parte delle pubbliche amministrazioni. G.U. 7 febbraio 2004, n. 31 e s.m.i.). Il fornitore sarà responsabile della piattaforma hardware, del software di base, di tutte le applicazioni informatiche necessarie e concorrenti al corretto funzionamento del sistema, della continuità nell erogazione del servizio e della sua accessibilità da parte dei soggetti interessati. Il server, i sistemi e tutte le procedure necessarie al corretto funzionamento del servizio, dovranno necessariamente risiedere nella sede dell Amministrazione. Il fornitore dovrà comunque prevedere l ipotesi (senza alcun ulteriore onere economico per l Amministrazione) di ospitare la piattaforma temporaneamente in una sede di propria competenza qualora l Amministrazione, per proprie esigenze, decida di affidare in hosting o housing il servizio al fornitore; Al fine di poter valutare la validità della piattaforma offerta e del software applicativo fornito, il concorrente deve indicare nella propria offerta tecnica: - le prestazioni e le principali caratteristiche hardware della piattaforma; - l ambiente di sviluppo ed il software utilizzato per lo sviluppo del sistema informatico. Tutto il software applicativo deve essere sviluppato interamente dal soggetto aggiudicatario che sarà quindi in grado di realizzare tutte le personalizzazioni e/o implementazioni del sistema necessarie sia per eseguire quanto prescritto dal presente Capitolato e dalla documentazione di progetto, sia per soddisfare eventuali successive richieste della Provincia di Matera.

6 In fase di offerta-progetto si chiede di esplicitare nomi e caratteristiche dei componenti hardware e software offerti evidenziando per ogni componente anche eventuali costi di licensing, di aggiornamento o di gestione, ed il periodo temporale per cui tali costi risultano coperti dalla offerta. In caso di utilizzo di prodotti a licenza con scadenza temporale, l offerta deve coprire almeno due anni dal momento della messa in opera dei sistemi. La progettazione e la realizzazione delle varie componenti offerte dovranno tener conto delle logiche di riuso. Dovranno essere altresì evidenziate le modalità di licensing nell eventualità di riuso di componenti, anche minime, del sistema. I sistemi hardware e software offerti devono essere conformi alle normative nazionali ed europee in materia. Tutto il materiale hardware offerto deve essere prodotto da aziende con certificazione ISO Inoltre in tema di accessibilità, si richiede che quanto offerto a livello di applicazioni software sia conforme alle norme vigenti. ARTICOLO 5 - Manutenzione del sistema informativo Per 12 mesi decorrenti la data di effettivo inizio del servizio, il fornitore dovrà assicurare i servizi di manutenzione del sistema informativo e in particolar modo sarà richiesto: Manutenzione adattativa, volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi ad eventuali disposizioni di legge o a provvedimenti di autorità e/o all evoluzione dell ambiente tecnologico del sistema informativo; Manutenzione evolutiva, volta ad assicurare l evoluzione di funzionalità già esistenti e/o l aggiunta di nuove funzionalità, nell ambito dei servizi affidati; Le eventuali variazioni che presenteranno particolare onerosità dovranno trovare soluzioni con corretti strumenti contrattuali che saranno in seguito concordati. Per 24 mesi decorrenti la data di effettivo inizio del servizio, il fornitore dovrà inoltre assicurare i servizi di: a) Manutenzione correttiva, volta a rimuovere le cause e gli effetti dei malfunzionamenti delle procedure e dei programmi, innescata da impedimenti all esecuzione dell applicazione o differenze riscontrate fra l effettivo funzionamento del software applicativo e quello atteso; b) monitoraggio del sistema attraverso un monitoring e tuning delle risorse del sistema; c) gestione della piattaforma applicativa svolta attraverso eventuali attività di installazione di nuove releases/versioni, gestione del sistema operativo e ambiente, gestione del data-base fisico, esecuzione di backup periodici per la tutela dell intero sistema informativo. La server farm, all interno della quale eventualmente potranno essere posti i server, deve essere in possesso di un adeguato sistema di sicurezza teso a garantire la riservatezza delle fonti informative a cui si fa accesso e l inviolabilità del sistema stesso sia nell ottica di riservatezza dei dati sia nell ottica di salvaguardia degli stessi. A supporto della sicurezza, il fornitore dovrà garantire una server farm con un infrastruttura hardware e software tale da poter gestire guasti e attività di manutenzione annullando o riducendo al minimo le interruzioni dei servizi, nonché adeguati strumenti di monitoraggio di servizi e di infrastruttura, inclusi i servizi di allarmistica in tempo reale; dovrà descrivere, inoltre, le modalità con cui si effettueranno le attività di backup e recovery.

7 ARTICOLO 6 - Attività richieste Al termine della fase di verifica di cui al successivo articolo verifica e garanzia del servizio del presente capitolato del sistema informativo, la ditta aggiudicataria dovrà assicurare l erogazione di sessioni formative nei confronti del personale della Provincia di Matera preposto all utilizzo e gestione. La durata di tali sessione formative non dovrà essere inferiore a 40 ore. La ditta aggiudicataria dovrà definire un percorso formativo adeguato per l utilizzo degli strumenti previsti dalla soluzione informatica proposta. Tale percorso dovrà necessariamente tener conto dei vari livelli di utilizzo dello strumento, in particolar modo per quanto concerne gli aspetti relativi alla reportistica del sistema informativo. In sede di offerta dovranno essere previsti i piani formativi ed le metodologie a supporto. La formazione sarà erogata presso una delle sedi della committente o in altra sede eventualmente indicata dalla committente nell ambito del territorio provinciale o in modalità alternativa proposta dal fornitore. I fruitori delle attività di formazione saranno approssimativamente: fino a 10 unità circa per la formazione utente; fino a 3 unità per la formazione per l amministrazione del sistema. Nella offerta tecnica, le Ditte offerenti devono dettagliare oltre al piano ed ai contenuti dei percorsi di formazione proposti, anche le attrezzature didattiche che saranno utilizzate. ARTICOLO 7 Tempi di realizzazione La realizzazione del Portale e del sistema informativo dovrà essere effettuato entra 40 (quaranta) giorni naturali e consecutivi dalla data di stipula del contratto. ARTICOLO 8 - Verifica e garanzia del servizio La Provincia, tramite i servizi competenti, può disporre in qualsiasi momento, a sua discrezione e senza alcuna informazione preventiva, accertamenti volti a verificare l andamento del servizio e la rispondenza dello stesso alle previsioni progettuali e contrattuali. La qualità del servizio potrà essere accertata dal committente o da un suo incaricato in contraddittorio con la ditta aggiudicataria o con il rappresentante dello stesso, attraverso la redazione di un verbale di constatazione. Se il servizio risultasse di qualità inferiore o di condizioni diverse da quelle stabilite o se, per qualunque altra causa, fosse inaccettabile, la ditta aggiudicataria sarà tenuta a modificare quanto contestato, fatta salvo il risarcimento di eventuali danni. ARTICOLO 9 - Divieto di subappalto e cessione di contratto E assolutamente vietato il subappalto e la cessione del contratto pena l immediata risoluzione del contratto e l incamero della cauzione definitiva. ARTICOLO 10 - Penali In caso di negligenza o inadempienze imputabili alla ditta aggiudicataria o nel caso in cui non sia rispettato il termine stabilito per la consegna, la committente potrà sanzionare tali negligenze ed inadempienze con una penale pari a. 200,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini sopra fissati.

8 ARTICOLO 11 - Condizioni di pagamento Il pagamento avverrà a positiva valutazione del lavoro entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento di regolare fattura. La ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere fattura definitiva o in sospensione di imposta di importo pari alla somma che la committente deve pagare ai sensi dell art. 6 del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 633 e successive modificazioni ed aggiunte. In caso di Raggruppamento Temporaneo di imprese i pagamenti saranno effettuati a favore dell Impresa mandataria, restando la committente del tutto estranea ai rapporti intercorrenti tra le imprese componenti il raggruppamento. In caso di ritardo nei pagamenti, il saggio degli interessi da applicare a favore del creditore è quello di cui all art. 5 del Decreto legislativo 9/10/2002 n In tutte le fasi del processo di pianificazione strategica la committente potrà richiedere alla ditta aggiudicataria, oltre alla documentazione comprovante le attività svolte, anche motivati approfondimenti e/o integrazioni agli elaborati consegnati, senza ciò dia diritto a speciali e maggiori compensi. I tempi necessari per tali approfondimenti o integrazioni non saranno soggetti alle penali di cui al precedente articolo Penali. ARTICOLO 12 - Proprietà dei dati e degli elaborati Il software applicativo realizzato nell ambito delle attività oggetto di gara, all atto della consegna diventerà di proprietà della Provincia di Matera, che avrà la facoltà di usarlo e riprodurlo a suo piacimento e di cederlo gratuitamente a tutti gli enti che operano sul territorio nazionale. I dati raccolti e gli elaborati prodotti sono di totale ed esclusiva proprietà della committente ed andranno forniti in originale alla conclusione dell incarico sia su supporto digitale, nei formati concordati con la committente sia su supporto cartaceo in n. 5 copie e disponibile on line secondo quando indicato nell art. 4 del presente documento. La ditta aggiudicataria potrà utilizzare i dati ed i risultati delle attività sviluppate con riferimento al presente capitolato solo per scopi scientifici, dandone preventivo avviso alla committente. ARTICOLO 13 - Efficacia Le norme e le disposizioni di cui al presente capitolato sono vincolanti per l aggiudicatario sin dal momento in cui viene presentata l offerta, mentre vincoleranno la committente solo con la stipula del contratto. ARTICOLO 14 - Spese di contratto Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese relative alla stipula e registrazione del contratto, nonché tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione, secondo legge. ARTICOLO 15 - Responsabilità La ditta aggiudicataria solleva la committente da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi, comunque connessa alla realizzazione ed all esercizio delle attività di servizio affidate. Nessun ulteriore onere potrà dunque derivare a carico della committente, oltre al pagamento del corrispettivo contrattuale.

9 ARTICOLO 16 - Divieto di cessione di contratto e di credito E vietato alla ditta aggiudicataria cedere in tutto o in parte il contratto, senza il consenso e la formale approvazione della committente, pena l immediata risoluzione del contratto e conseguente rivalsa degli eventuali danni subiti. E altresì vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall avvenuta esecuzione del contratto, senza l espressa autorizzazione della committente. E comunque fatta salva la responsabilità della ditta aggiudicataria e del nuovo titolare per le obbligazioni anteriori al trasferimento. ARTICOLO 17 - Rinvio Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si fa espressamente riferimento al D.lgs. n.163/06, alla normativa vigente in materia. IL DIRIGENTE Dott. Francesco Menzella

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