La riforma Previdenziale: scenari e offerta

Transcript

1 La riforma Previdenziale: scenari e offerta Gian Carlo Biagini Direttore Ras Sviluppo Previdenza e Convenzioni Milano,1 Marzo 2007

2 I lavoratori iscritti Tipologia di occupazione Potenziali aderenti Aderenti Tasso di adesione Dipendenti Privati ,38% Dipendenti pubblici* ,20% Autonomi/liberi professionisti ,51% Totale ,32% * Al fondo Espero partecipavano al 31/12/2005 circa dipendenti Fonte: Covip

3 Perché il mercato della Previdenza stenta a partire? Scarsa informazione sulla situazione della previdenza pubblica Disinformazione sulla previdenza complementare Diffidenza generale verso gli operatori del settore Altre scelte operate nell utilizzo del TFR Mancata liberalizzazione del Mercato (d.lgs. 124/93)

4 Perchè il lavoratore non ha aderito? Non sa cosa sia Non necessaria Preferenza per altro Sfiducia vs investimenti E' ancora giovane Non approfondito Impossibilità a risparmiare Fonte: indagine Mefop 2006

5 Gli strumenti della previdenza integrativa Forme Pensionistiche Iscritti 31/12/2005 Peso Attivi/Riserve al 31/12/2005 in milioni Flusso annuo al 31/12/2005 in milioni Soggetti promotori Fondi Pensione Negoziali % Fondi Pensione aperti % Fondi Pensione Preesistenti % Sindacati/Aziende/ Enti Banche/Assicurazioni/ SGR/SIM Aziende/Enti Polizze individuali Pensionistiche Totale iscritti a Forme Pensionistiche % % Assicurazioni Fonte: elaborazioni Mefop su dati Covip e Istat

6 I Fondi Pensione Negoziali hanno personalità giuridica distinta ed autonoma sono associazioni riconosciute con propri organi sociali nascono per accordo tra le parti sociali hanno un ambito di applicazione definito dai CCNL il modello delle prestazioni è a contribuzione definita e a capitalizzazione individuale

7 I Fondi Pensione Negoziali Dato il totale dei FPN (43), i cui potenziali aderenti sono circa 13 milioni, i dati quantitativi (ordinati per % di adesione) per i principali FPN sono: FPN Iscritti % adesione FPN Iscritti % adesione potenziali aderenti potenziali aderenti ANDP (milioni di ) 43 FPN % ANDP (milioni di ) FONDENERGIA % FOPEN % FONCHIM % CONCRETO % PEGASO % TELEMACO % PRIAMO % EUROFER % COMETA % FONCER % GOMMAPLASTICA % BYBLOS % ALIFOND % ARCO % PREVIMODA % FON.TE %

8 I Fondi Pensione Negoziali 5,41% 4,84% 4,62% 3,11% 2,33% 1,99% 1,96% 1,91% 1,89% 1,77% 1,75% 1,75% 1,62% 1,23% 1,42% 6,05% 6,88% 16,80% 32,67% ALTRO Byblos Fondapi Gommaplastica Previmoda Priamo Previambiente Fon.te quadri & capi FIAT Previvolo Pegaso Eurofer Alifond Laborfonds Telemaco Fondenergia Fopen Fonchim Cometa Patrimonio gestito - Fonte Mefop ottobre 2006

9 I Fondi Pensione Negoziali Le principali voci di costo sono quelle relative alla quota una tantum in fase di adesione al FPN, e alla quota associativa. Quest ultima riassume in particolare: Spese per la gestione finanziaria Spese per la gestione delle risorse Spese per la Banca Depositaria Spese per la gestione amministrativa Spese per il service amministrativo Spese amministrative Spese per il personale Altri oneri (ammortamenti, oneri diversi) Quota associativa (pagata annualmente ed in cifra fissa stabilita periodicamente dal CDA) Queste voci di costo possono variare nel tempo.

10 I Fondi Pensione Negoziali FPN MENO COSTOSI BYBLOS ISC 2 anno 0,62% TELEMACO 0,72% FON.TE 0,94% COMETA 0,95% PEGASO 1,04% PIU' COSTOSI FILCOOP 1,16% ARCO 1,35% FONDAV 2,13% FOPEN 2,46% PREVIVOLO 2,80% L Indicatore Sintetico di Costo (ISC) è in nuovo parametro di valutazione di tutte le tipologie di forme pensionistiche complementari. N.B. Per i FPN multicomparto si è effettuata una media ponderata al patrimonio per singolo comparto.

11 I Fondi Pensione Aperti Nascono per iniziativa degli operatori finanziari (banche, assicurazioni, SGR) Il patrimonio è autonomo e separato da quello del soggetto istitutore. I FPA hanno più linee di investimento (multicomparto). ASSOGESTIONI prevede che vengano classificate in 7 categorie, ognuna delle quali si caratterizza per una percentuale minima e/o massima di titoli azionari detenibili in portafoglio. Linea Tipologia di investimento Azionaria AZI azioni 70% Bilanciata Azionaria BAZ 50% azioni 90% Bilanciata BIL 30% azioni 70% Bilanciata Obbligazionaria BOB 0% azioni 50% Monetaria MON nessun investimento azionario (duration di ptf < 2 anni) Obbligazionaria OBB nessun investimento azionario (duration di ptf 1 anno) Flessibile FLE nessun vincolo nell'asset allocation

12 I Fondi Pensione Aperti Le SGR sono leader del mercato con il maggior numero di iscritti (30,3%) e la maggiore quota di ANDP (38,3%). Per quanto riguarda la scelta dei comparti, per numero e per importo la scelta principale è sulle linee azionarie (pur essendo come numero, meno della metà delle linee obbligazionarie e bilanciate). Fondi/ Comparti Iscritti ANDP Numero % Importo % FPA gestiti da: Assicurazioni SGR SIM Banche Totale FPA operativi Comparti Obbligazionari Bilanciati Azionari Totale comparti

13 I Fondi Pensione Aperti Le adesioni sono state per lo più su base individuale (13%) molte attraverso gli sportelli bancari 2005 Numero % Iscritti per adesioni individuali ,3 Iscritti per adesioni collettive ,7 Totale ,0 Per memoria: Iscritti lavoratori dipendenti ,5

14 I Fondi Pensione Aperti Posizione Promotore Iscritti Attivo Netto mil. 1 Gruppo Intesa ,6 2 Arca ,6 3 Monte dei Paschi di Siena ,5 4 San Paolo - IMI ,3 5 RAS ,0 CreditRas Vita ,9 Riunione Adriatica di Sicurtà ,1 6 Assicurazioni Generali ,7 7 Gruppo Fondiaria - SAI ,9 8 Banca CARIGE ,2 9 Unipol ,6 Fonte ASSOGESTIONI. Dati ad ottobre 2006.

15 I Fondi Pensione Aperti A differenza dei Fondi Pensione Negoziali, i costi dei FPA sono chiaramente individuabili e fissi a partire dalla sottoscrizione.e previsto: costo una tantum, normalmente un importo fisso in euro quota di gestione (amministrativa) annua; fissa o calcolata in percentuale sul versamento annuo, a volte con un valore massimo (es. 1,90% della contribuzione al fondo, limite max 50 ) commissioni di gestione (fee); variabili a seconda della linea di investimento costo di switch tra le linee (importo fisso) costo di trasferimento ad altro fondo (importo fisso)

16 I Fondi Pensione Aperti voci di costo min max media costo una tantum - 77,40 costo di gestione - 51,00 commissione 1,20% switch - 50,00 trasferimento - 51,00 PREVIRAS 51,64 non previsto media 1,19% non previsto 51,64

17 I Piani Individuali Pensionistici Sono forme di previdenza complementare a livello individuale attuate tramite contratti di assicurazione con finalità previdenziale (polizze previdenziali di nuova generazione) CONTRAENTE = Assicurato (solo persona fisica) BENEFICIARIO CASO VITA = Contraente/Assicurato BENEFICIARIO CASO MORTE = eredi del beneficiario stesso

18 I Piani Individuali Pensionistici

19 I Piani Individuali Pensionistici Al 31/12/ 2006 autorizzati alla raccolta delle adesioni erano 48 soggetti,i principali competitors sono : % di mercato 1 Mediolanum 21,3% 2 Ergo Previdenza 17,8% 3 Generali 10,7% 4 Ina 8,5% 5 Lloyd Adriatico 4,7% 6 Fineco 4,5% 7 RAS 3,1% 8 Antonveneta Vita 2,7% 9 AIP 2,6% 10 Alleanza 2,6% 50% del mercato

20 Cosa è cambiato il primo gennaio 2007? Ci sono nuove opportunità offerte dal Testo Unico sulla previdenza complementare (D. Lgs. 252/2005) Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi Vantaggi fiscali T.F.R.

21 Nuovo regime fiscale Nuove importanti agevolazioni per dipendenti e liberi professionisti Ogni anno In fase di contribuzione In fase di erogazione I contributi versati ad un fondo pensione sono deducibili dal reddito fino a annui indipendentemente dal reddito stesso e (per i dipendenti) dal TFR Confermata la tassazione agevolata dell 11% annuo sui rendimenti finanziari maturati dal Fondo Aliquota definitiva pari al 15% (--> aliquota riducibile fino al 9%)

22 La destinazione del TFR dal 1 gennaio 2007 Una svolta epocale per i lavoratori dipendenti: IL CONFERIMENTO del TFR CHI COSA DOVE QUANDO tutti i dipendenti del settore privato il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 fondo pensione A PROPRIA SCELTA oppure presso l azienda Entro il 30 giugno

23 Il conferimento del TFR per il lavoratore dipendente Modalità esplicita Lavoratori dipendenti Modalità tacita 1. TFR ad un qualsiasi fondo pensione fino a 49 addetti oppure 2. TFR in azienda da 50 addetti TFR al fondo pensione collettivo previsto dalle fonti istitutive o, in via residuale, al fondo pensione appositamente costituito presso l INPS (cd. FONDINPS) conservato presso l azienda Fondo Tesoreria gestito dall INPS

24 Cosa succede oggi? Lei personalmente dove pensa di destinare il suo TFR? Mantenere il TFR in Azienda Fondo pensione negoziale Fondo pensione aperto Modalità alternative Tot. TFR destinato alla Prev. Compl DIMENSIONE AZIENDA FINO 50 DIP. SOPRA 50 DIP Non ha deciso Non risponde Totale Dati febbraio IPR MARKETING

25 L offerta RAS Lavoratori dipendenti settore privato Fondo Pensione Aperto Nuovo FPA Previras Lavoratori autonomi PIP Sistema Previdenza

26 Lavoratori dipendenti: Fondo Aperto E un fondo aperto a contribuzione definita : l entità delle prestazioni finali dipende dall ammontare dei versamenti effettuati e dai risultati conseguiti con la gestione finanziaria degli stessi 4 linee di investimento LINEA 1 - Obbligazionaria con garanzia di rendimento minimo (2%) LINEA 2 - Obbligazionaria mista con garanzia di restituzione del capitale (*) LINEA 3 - Bilanciata LINEA 4 - Azionaria internazionale (*) in linea con quanto disposto dalla Legge in caso di silenzio-assenso del dipendente

27 Lavoratori autonomi: PIP Sistema Previdenza: punti di forza NO load Nessun caricamento all adesione Nessun caricamento sui premi successivi Massima possibilità di scelta Innovazione Finanziaria 3 Fondi dinamici flessibili diversificati per profilo di rischio e orientati a raggiungere performance positive in tutte le condizioni di mercato Garanzia Nuova gestione separata FORMULA SICURA con garanzia di rendimento dell 1.5% annuo riconosciuto a scadenza e consolidamento annuo dei risultati Flessibilità Libertà di versamento (quanto e quando versare) Modifica scelte di investimento nel tempo

28 Stime di adesione 2007 Classificazione Lavoratori Adesione attuale Stima adesione Post Mercato stimato Dipendenti in aziende da 50 dipendenti e più % 65% Dipendenti in aziende fino a % 15% Dipendenti totali/media % 38% Lavoratori autonomi % 75% Fonte: Elaborazione Ras su Dati Confindustria Nov. 2006