COLLEGIO DEI DOCENTI CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE MESE OTTOBRE

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1 Prot.n. 2833/A5 Stornara, 5 ottobre 2015 Ai docenti Ai rappresentanti dei genitori per sezioni e classi Al Direttore sga Al sito web/albo COMUNICAZIONE N.25 OGGETTO: rinvio Collegio dei Docenti; riunione degli organi collegiali; votazione per il rinnovo degli organi collegiali; convocazione figure di staff, R.E., avvisi. COLLEGIO DEI DOCENTI Il collegio previsto per il giorno 9 ottobre è rinviato a fine mese (probabilmente al 30 ottobre) in attesa di indicazioni organizzative condivise dagli enti territoriali competenti per la redazione del Piano Triennale dell Offerta Formativa. CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE MESE OTTOBRE SCUOLA INFANZIA: martedì 13 per sezioni tempo normale e sezioni tempo ridotto, in due incontri separati in contemporanea- fase solo docenti ore 15.00/15.30 fase con i genitori ore 15.30/ Gli incontri si terranno in gruppi separati perché è diversa l offerta formativa in relazione al tempo scuola. Odg: 1. presentazione della sintesi del POF in riferimento al proprio ordine di scuola con particolare riferimento al curricolo verticale; 2. presentazione programmazione di intersezione, con particolare riferimento a rilevazione livelli di autonomia di partenza e ad eventi programmati; 3. materiale scolastico: contenimento quota scuola e quota famiglia; 4. frequenza e puntualità; 5. doveri di comunicazione per malattie esantematiche e pediculosi: consultare il medico curante, seguire le indicazioni della scuola come sintetizzate sul sito web. In caso di pediculosi la famiglia deve autocertificare inizio trattamento e fine trattamento; 6. farmaci: seguire le indicazioni sul sito web. Redigere il verbale in modo accurato evidenziando le comunicazioni e le proposte condivise. Usare un format con carattere non superiore a dimensione 12 e interlinea 1/1,5. Curarsi di fissarlo sul registro di classe, firmato. Inviare file al dirigente scolastico dirigente@icsstornara.gov.it Pag. 1 di 6

2 SCUOLA PRIMARIA: ottobre 13 e 14 ottobre ore: 15.00/15.30 componente ristretta docenti; ore 15.30/16.00 componente allargata ai rappresentanti dei genitori. Gli incontri si tengono in contemporanea: i docenti in comune si alterneranno nelle interclassi. Martedì 13 interclassi prime, seconde e terze Mercoledì 14: interclassi quarte e quinte. Odg: 1. Presentazione della sintesi del POF in riferimento al proprio ordine di scuola con particolare riferimento al curricolo verticale; obiettivi e contenuti essenziali; calendario prove comuni per classi parallele; numero di prove quadrimestrali; priorità obiettivi di potenziamento dell offerta formativa; mappa progettuale. 2. Andamento didattico disciplinare: esiti prove ed osservazioni in ingresso, frequenza e puntualità, giustificazione delle assenze e ritardi sul diario personale dell alunno. 3. Riflessione sull ingressoo e uscita da scuola senza accompagnamento del familiare: ridurre a pochi casi e fare istanza scritta. Deleghe per le uscite anticipate a persona di fiducia su istanza scritta. 4. Presentazione programmazione di interclasse e disciplinare. 5. Materiale scolastico: contenimento quota scuola e quota famiglia; 6. Doveri di comunicazione per malattie esantematiche e pediculosi: consultare il medico curante, seguire le indicazioni della scuola come sintetizzate sul sito web. In caso di pediculosi la famiglia deve autocertificare inizio trattamento e fine trattamento; portare certificato medico per assenze continue per più di cinque giorni o autodichiarazione della famiglia per casi particolari non attinente alla salute. 7. Farmaci: seguire le indicazioni sul sito web, solo in casi gravi, su indicazione del medico curante e su istanza scritta da parte della famiglia. 8. Visite guidate e uscite didattiche: mete, accompagnatori, contenimento costi (indicare quota da non superare). Redigere il verbale in modo accurato evidenziando le comunicazioni e le proposte condivise. Usare un format con carattere non superiore a dimensione 12 e interlinea 1/1,5. Curarsi di fissarlo sul registro di classe, firmato. Inviare file al dirigente scolastico dirigente@icsstornara.gov.it SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: corso B 13 ottobre, corso A 14 ottobre, corso C 16 ottobre classi prime: ore 15/15.30 sola componente docenti- ore 15.30/16.00 allargato ai genitori classi seconde: ore 16/16.30 sola componente docenti- ore 16.30/17.00 allargato ai genitori classi terze: ore 17/17.30 sola componente docenti- ore 17.30/18.00 allargato ai genitori Odg: 1. Presentazione della sintesi del POF in riferimento al proprio ordine di scuola con particolare riferimento al curricolo verticale; obiettivi e contenuti essenziali; calendario prove comuni Pag. 2 di 6

3 per classi parallele; numero di prove quadrimestrali; priorità obiettivi di potenziamento dell offerta formativa; mappa progettuale. 2. Andamento didattico disciplinare: esiti prove ed osservazioni in ingresso, frequenza e puntualità, giustificazione delle assenze e ritardi sul libretto personale dell alunno (si può utilizzare quello dello scorso anno). 3. Riflessione sull ingressoo e uscita da scuola senza accompagnamento del familiare: ridurre a pochi casi e fare istanza scritta. Deleghe per le uscite anticipate a persona di fiducia su istanza scritta. 4. Presentazione programmazione di classe e disciplinare. 5. Materiale scolastico: contenimento quota scuola e coinvolgimento famiglia per fotocopie uso personale (in caso di mancanza del testo scolastico, compiti arretrati ecc. ecc.); 6. Doveri di comunicazione per malattie esantematiche e pediculosi: consultare il medico curante, seguire le indicazioni della scuola come sintetizzate sul sito web. In caso di pediculosi la famiglia deve autocertificare inizio trattamento e fine trattamento; portare certificato medico per assenze continue per più di cinque giorni o autodichiarazione della famiglia per casi particolari non attinente alla salute. 7. Farmaci: seguire le indicazioni sul sito web, solo in casi gravi, su indicazione del medico curante e su istanza scritta da parte della famiglia. 8. Viaggi di istruzione, visite guidate e uscite didattiche: mete, accompagnatori, contenimento costi (indicare quota da non superare). Redigere il verbale in modo accurato evidenziando le comunicazioni e le proposte condivise. Usare un format con carattere non superiore a dimensione 12 e interlinea 1/1,5. Curarsi di fissarlo sul registro di classe, firmato. Inviare file al dirigente scolastico dirigente@icsstornara.gov.it RINNOVO ORGANI COLLEGIALI E CONSIGLIO DI ISTITUTO (Mandare l avviso ai genitori tramite diario dei figli, avviso sul sito web, affissione nell atrio di ingresso). Consigli Di Intersezione, Interclasse, Classe: votazioni con procedura semplificata Scuola infanzia: mercoledì 28 OTTOBRE ore 15/16 fase assembleare, ore 16/18 votazioni, ore 18/20 spoglio e formulazione elenchi degli eletti. Scuola Primaria: giovedì 29 OTTOBRE ore 15/16 fase assembleare, ore 16/18 votazioni, ore 18/20 spoglio e formulazione elenchi degli eletti. Scuola Secondaria di primo grado: venerdì 30 OTTOBRE ore 15/16 fase assembleare, ore 16/18 votazioni, ore 18/20 spoglio e formulazione elenchi degli. Le elezioni si svolgeranno secondo le procedure previste dall'ordinanza ministeriale n. 215 del 15 luglio 1991, modificata ed integrata dalle successive OO.MM. nn. 267, 293 e 277, rispettivamente datate 4 agosto 1995, 24 giugno 1996 e 17 giugno199b. Pag. 3 di 6

4 ad esse sovrintenderanno per l infanzia la coordinatrice di plesso Caterina Pirro, per la scuola primaria la collaboratrice del dirigente scolastico Concetta Giovine, per la scuola secondaria di primo grado il collaboratore del dirigente scolastico Antonio Ciccone. L assistente amministrativo Marisa Gatta provvederà alla produzione di elenchi e alla predisposizione del materiale per la votazione. Si raccomanda la completa redazione dei verbali. Il coordinatore di intersezione, interclasse, classe guiderà l assemblea dei genitori e si assicurerà della costituzione del seggio. Non è possibile anticipare la chiusura del seggio. Subito dopo si dà luogo allo spoglio per la formulazione degli esiti delle votazioni. Rinnovo del Consiglio di Istituto Il 22 e 23 novembre 2015 si svolgeranno le elezione del Consiglio di istituto per il triennio 2015/2018. La procedura (ordinaria) sarà curata dalla commissione elettorale designata dal Consiglio di Istituto, costituita da n 1 personale ATA, n 2 genitori, n 2 docenti non candidati. La commissione è nominata non oltre il 45 giorno antecedente la data delle elezioni, quindi non oltre il giorno 8 ottobre. Nelle scuole del primo ciclo con popolazione scolastica superiore a 500 alunni il Consiglio di Istituto è costituito da 19 membri, così suddivisi: N. 8 rappresentanti del personale insegnante; N. 8 rappresentanti dei genitori degli alunni; N. 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario; Il Dirigente scolastico (membro di diritto). Convocazione figure di staff: collaboratori del dirigente scolastico, fiduciari, gruppo qualità, funzioni strumentali. Il giorno giovedì 8 ottobre, alle ore nell ufficio di dirigenza Sono convocati i docenti: Giovine, Ciccone, Pirro, Talia, Fuiano, Frontuto, Caprera, Tammaro, dagostino, Mastromarco, Prencipe per concordare linee gestionali di intervento sui punti: 1. calendarizzazione incontri periodici 2. monitoraggio attività e documentazione 3. controllo e coordinamento delle manifestazioni/eventi scolastici 4. supervisione dotazione tecnologica e sussidi didattici dell Istituto 5. piano triennale dell offerta formativa 6. reti di scuole 7. promozione apertura scuola al territorio 8. promozione qualità della scuola. AVVISI: Si ricorda che la fase di sperimentazione del REGISTRO ELETTRONICO è conclusa. Pag. 4 di 6

5 Il registro ora è atto ufficiale ed è preciso obbligo di servizio compilarlo in tutte le sue parti con puntualità e rigore. È con preoccupazione che si registra superficialità nella compilazione del registro di classe e negligenza nella registrazione di assenze, giustificazione e firme sin dalla prima ora di lezione. Coloro che non osservano tale obbligo sono soggetti a PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI E AL REATO DI OMISSIONE DI ATTI DI UFFICIO. Si ordina ai collaboratori del dirigente scolastico di vigilare sul puntuale adempimento in parola. È in atto la fase di attribuzione delle password alle famiglie per il registro di classe e il registro del docente, il prof. Ciccone è incaricato di provvedere e di consegnare le password in occasione dell invito alle famiglie all assemblea per le elezioni degli organi collegiali. Predisporre elenco famiglie per la consegna delle password raccogliendo la firma di ricevuta. Si ricordano gli obblighi di vigilanza sugli alunni, essi prevedano che il docente sia in classe almeno cinque minuti prima dell inizio delle lezioni e che accompagnino all uscita le scolaresche per consegnarle ai genitori. Non far sostare gli alunni in corridoio per punizioni: cercare metodi alternativi di proficuo coinvolgimento durante le lezioni: i corridoi non possono essere vigilati capillarmente. Non invitare persone e alunni in ore non previste dalle lezioni e senza autorizzazione del Dirigente Scolastico che ha obblighi di tutela della sicurezza e di predisposizione dei servizi ausiliari di vigilanza. Si è verificata la disattenzione verso questa prassi già nota, non giustifica la necessità di provare interventi per le manifestazioni: occorre fare elenco degli alunni e persone invitate e sottoporlo al dirigente scolastico una settimana prima. Nel POF sono indicati progetti e eventi, ma agli atti la documentazione (schede di progetto) è assente o parziale. Le funzioni strumentali sono pregate di seguire gli interventi di pertinenza del proprio ambito di intervento. Usare verso gli alunni modi e termini rispettosi della loro sensibilità, senza ricorrere a riferimenti che manifestino disprezzo, piuttosto che disapprovazione. Seguire con attenzione le dinamiche di classe per prevenire fenomeni di isolamento e bullismo. È DOVERE PROFESSIONALE LEGGERE CON ATTENZIONE LE CIRCOLARI E METTERE IN ATTO LE DISPOSIZIONI IVI CONTENUTE. È gradito un intervento volto al miglioramento organizzativo / gestionale. FOTOCOPIE E SUSSIDI DIDATTICI Pag. 5 di 6

6 I docenti devono far pervenire al coordinatore di classe il numero di fotocopie necessarie per la didattica, riducendole al minimo. In assenza di progetti PON con cui questa istituzione scolastica ha foraggiato il deposito di materiale didattico e sussidi, occorre basarsi sul contributo scolastico e quindi su non più di cinque euro per alunno, visto che la restante parte è destinata sostanzialmente alla quota assicurativa. Abituare gli alunni ad essere responsabile del materiale loro affidato. Non fare fotocopie pee testi dimenticati a casa, compiti non eseguiti, Per alunni sprovvisti di testi perché indigenti ricorrere al comodato d uso, alla cooperazione tra alunni ricorrendo alla didattica peer to peer e facendo lavorare i gruppi in classe per condividere i sussidi didattici. I tesi dati in comodato devono essere restituiti. La funzione strumentale preposta individui le famiglie che non hanno restituito i testi e li invitino a scuola ove sarà loro notificato di pagare i testi che hanno trattenuto impropriamente (concordare le modalità con il DSGA, tenere in ordine il registro del prestito). È con grande sdegno che alla fine dell anno scolastico precedente, durante una ricognizione estiva degli ambienti, io abbia individuato libri acquistati dalla scuola per l attività di incontro con l autore, testi di lettura per adolescenti, supporti didattici, carte geografiche e strumenti per la diversabilità letteralmente gettati alla rinfusa negli armadietti di classe e in vari antri della scuola insieme a cartacce e altro materiale in disuso. Ognuno è responsabile del patrimonio scolastico di qualunque entità si tratti. Le funzioni strumentali predisporranno registri per il prestito e la consegna a fine attività: l eventuale smarrimento sarà a carico del consegnatario che provvederà a rifondere il danno. I collaboratori scolastici avranno il materiale custodito in aula/laboratorio chiusa a chiave. Prego tutti di sentirsi responsabili dei beni della scuola: educare alla cittadinanza i propri alunni presuppone di essere noi stessi educati a tal fine. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993 Pag. 6 di 6