ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI AREZZO

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1 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI PIAZZA GUIDO MONACO 1/A AREZZO AR Nota integrativa al rendiconto generale chiuso il 31/12/2014. Premessa e attività istituzionali svolte Il presente rendiconto generale dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di è composto ai sensi del regolamento di amministrazione e contabilità dal conto del bilancio, dal conto economico, dallo stato patrimoniale, dalla situazione amministrativa e dalla presente nota integrativa. L Ordine osserva i principi contabili generali propri degli enti pubblici attraverso l utilizzo di un apposito programma gestionale, raccomandato dal consiglio Nazionale ed adottato dalla maggior parte degli Ordini locali, ritenuto idoneo per la redazione dei documenti contabili, previsionali,di rendicontazione e descrittivi. La contabilità è sottoposta al controllo dell Organo di revisione. Tra i fatti salienti da segnalare per l anno 2014 che l Ordine ha realizzato, vi sono una serie di iniziative finalizzate a migliorare i servizi erogati agli iscritti, a rafforzare i rapporti con le istituzioni territoriali e nazionali ed in massima sintesi, tra quelle più rilevanti, si ricordano di seguito: la collaborazione con l Ufficio del Giudice Delegato ai Fallimenti presso il nostro Tribunale che ha portato all avvio del PORTALE DEI FALLIMENTI ; incontri con Agenzia delle Entrate per migliorare e facilitare l accesso dei Nostri iscritti. Per l attività di formazione si rinvia al successivo prospetto riepilogativo. Cari colleghi, l esercizio 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di Euro ,00 di cui parte vincolata Euro ,69 e parte disponibile Euro ,31ed un risultato economico positivo pari e Euro ,81. L attività dell Ordine si sintetizza nelle seguenti attribuzioni affidate al suo Consiglio: a) rappresenta, nel proprio ambito territoriale, gli iscritti nell Albo, promuovendo i rapporti con gli enti locali; restano ferme le attribuzioni del Consiglio nazionale di cui all art. 29, comma 1, lettera a); b) vigila sull osservanza della legge professionale e di tutte le altre disposizioni che disciplinano la professione; c) cura la tenuta dell Albo e dell elenco speciale e provvede alle iscrizioni e cancellazioni previste dal presente ordinamento; Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 1 di 10

2 d) cura la tenuta del registro dei tirocinanti e adempie agli obblighi previsti dalle norme relative al tirocinio e all ammissione agli esami di Stato per l esercizio della professione; e) cura l aggiornamento e verifica periodicamente, almeno una volta ogni anno, la sussistenza dei requisiti di legge in capo agli iscritti, emettendo le relative certificazioni e comunicando periodicamente al Consiglio nazionale tali dati; f) vigila per la tutela dei titoli e per il legale esercizio delle attività professionali, nonché per il decoro e l indipendenza dell Ordine; g) interviene per comporre le contestazioni che sorgono, in dipendenza dell esercizio professionale, tra gli iscritti nell Albo e, su concorde richiesta delle parti, fra gli iscritti e i loro clienti; h) formula pareri in materia di liquidazione di onorari a richiesta degli iscritti o della pubblica amministrazione; i) provvede alla organizzazione degli uffici dell Ordine, alla gestione finanziaria ed a quant altro sia necessario per il conseguimento dei fini dell Ordine; j) designa i rappresentanti dell Ordine presso commissioni, enti e organizzazioni di carattere locale; k) delibera la convocazione dell Assemblea; l) rilascia, a richiesta, i certificati e le attestazioni relative agli iscritti; m) stabilisce un contributo annuale e un contributo per l iscrizione nell Albo o nell elenco, nonché una tassa per il rilascio di certificati e di copie dei pareri per la liquidazione degli onorari; n) cura, su delega del Consiglio nazionale, la riscossione ed il successivo accreditamento della quota determinata ai sensi dell art. 29; o) promuove, organizza e regola la formazione professionale continua e obbligatoria dei propri iscritti e controlla sull assolvimento di tale obbligo da parte dei medesimi. Attività inerente l aggiornamento professionale nel corso del 2014 TIPO TITOLO DELL'EVENTO ORGANIZZATO DA DATA CREDITI MATERIA Sessione Pomeriggio: AREZZO Progetti per una nuova identità Intelligente solidale innovativa di aggiornamento sostenibile smart in Diritto del Lavoro 2014 Sessione Mattina: AREZZO Progetti per una nuova identità Intelligente solidale innovativa Percorso di sostenibile aggiornamento smart Tributario 2013/2014: Le novità tributarie del periodo Comune di 17/01/ C.6 ALT AREZZO 17/01/ D.8 Comune di 17/01/ C.6 IPSOA 22/01/ D.7 Le successioni IPSOA 23/01/ D.2 Le novità della legge di stabilità 2014 Fond. Dott. Comm. ed Esp. Contab. di ed EUTEKNE S.p.A. 27/01/ D.7 Le successioni IPSOA 30/01/ D.2 Video Conferenza Video Conferenza SESSIONE POMERIGGIO: Telefisco 2014: Le novità per i Professionisti e le imprese SESSIONE MATTINA: Telefisco 2014: Le novità per i Professionisti e le imprese IL SOLE 24 ORE e ODCEC di 30/01/ D.7 IL SOLE 24 ORE e ODCEC di 30/01/ D.7 Le successioni IPSOA 06/02/ D.2 La Legge di Stabilità 2014 e le altre novità del periodo CGN 12/02/ D.7 Le successioni IPSOA 13/02/ D.2 Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 2 di 10

3 Percorso di aggiornamento Tributario 2013/2014: Le novità in materia di IVA La dichiarazione di aggiornamento IVA in Diritto del Lavoro 2014 IPSOA 19/02/ D.7 ALT AREZZO 21/02/ D.8 Anatocismo, Usura e Derivati Finanziari A.C.F. s.r.l. 25/02/ C.4 di aggiornamento formativo per Mediatore accreditato di aggiornamento formativo per Mediatore accreditato Percorso di aggiornamento Tributario 2013/2014: Il punto sul bilancio d'esercizio Bilancio 2013: novità e gestione delle aree critiche Le procedure concorsuali e i rapporti di lavoro. La tutela dei crediti del lavoratore RISORSA CITTADINO Soc. Coop sociale ONLUS RISORSA CITTADINO Soc. Coop sociale ONLUS 01/03/ D.6 08/03/ D.6 IPSOA 13/03/ D.7 Fond. Dott. Comm.sti e Esp. Contab. Eutekne S.p.A. A.L.T. Avvocati Lavoro Toscana Sez. di in collaborazione con Fondazione Forense e Ordine 13/03/ C.1 14/03/ D.4 D.8 paghe e contributi base IPSOA 14/03/ D.8 Voluntary Disclosure Rientro dei capitali italiani all'estero di aggiornamento e specializzazione per mediatori di controversie cili e commerciali Il contenzioso e la gestione del recupero crediti all'estero Banca Etruria e Camera di Commercio di Sviluppo Azienda Speciale 17/03/ D.7 20/03/ D.6 20/03/ D.3 D.7 paghe e contributi base IPSOA 21/03/ D.8 di aggiornamento e specializzazione per mediatori di controversie cili e commerciali 25/03/ D.6 Le principali novità fiscali per il 2014 Confindustria 26/03/ D.7 paghe e contributi base IPSOA 27/03/ D.8 di aggiornamento e specializzazione per mediatori di controversie cili e commerciali di aggiornamento in Diritto del Lavoro /03/ D.6 ALT AREZZO 04/04/ D.8 Le lavorazioni con i Paesi UE ed extra UE 15/04/ D.7 paghe e contributi base IPSOA 16/04/ D.8 Percorso di aggiornamento Tributario 2013/2014: Le novità del periodole novità IPSOA 17/04/ D.7 del Modello Unico Soc. di Capitali paghe e contributi base IPSOA 29/04/ D.8 INPS: La Gestione del DURC interno di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali Le indagini Finanziarie: Lo stato dell'arte. Esame ed approvazione del Conto Consuntivo Percorso di per aggiornamento l'anno 2013 Tributario 2013/2014: Il Modello Unico persone fisiche di e Formazione soc. di persone per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali Le piccole Imprese nella morsa degli aumenti di tassazione erariale, locale e degli adempimenti fiscali: quali prospettive Ordine Consulenti del Lavoro, ODCEC di, INPS di della CCIAA di 06/05/ D.8 07/05/ D.6 ODCEC di 08/05/ A.1 D.7 IPSOA 14/05/ D.7 della CCIAA di Confartigianato Imprese in collaborazione con ODCEC di 14/05/ D.6 15/05/ D.7 paghe e contributi avanzato IPSOA 15/05/ D.8 Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 3 di 10

4 di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali La tutela della proprietà intellettuale ed industriale in Internet della CCIAA di Sviluppo/Camera di Commercio di 21/05/ D.6 22/05/ D.2 paghe e contributi avanzato IPSOA 22/05/ D.8 Lineamenti tributari in ambito di indagini finanziarie aspetti tributari nelle procedure Per una riforma concorsuali delle modalità di risoluzione delle controversie con la P.A. I metodi Diritto Fallimentare: stragiudiziali La relazione periodica ex art. 335 c.: compilazione, periodicità, deposito, trasmissione al RI e ai creditori Nuovi obblighi per gli studi professionali e le piccole e medie imprese. L'opportunità di Sicurete Diritto Fallimentare: La relazione periodica ex art. 335 c.: compilazione, periodicità, deposito, trasmissione al RI e ai creditori di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali Modello UNICO 2014: analisi pratica delle Novità Diritto Fallimentare: La relazione periodica ex art. 335 c.: compilazione, periodicità, deposito, Diritto Fallimentare: trasmissione La al relazione RI e ai creditori periodica ex art. 335 c.: compilazione, periodicità, deposito, trasmissione al RI e ai creditori ITE M. BuonarrotiFossombroni patrocinato da ODCEC di 23/05/ D.7 Associazione Interregionale delle Camere di Commercio del Centro 27/05/ D.6 Italia Zucchetti Software Giuridico 28/05/ D.4 SICURETE in collaborazione con ODCEC di 28/05/ B.2.5 Zucchetti Software Giuridico 28/05/ D.4 della CCIAA di 28/05/ D.6 Fond. Dott. Comm. e Esp. Cont. in collaborazione con 29/05/ D.7 EUTEKNE S.p.A. Zucchetti Software Giuridico 29/05/ D.4 Zucchetti Software Giuridico 29/05/ D.4 paghe e contributi specialistico IPSOA 29/05/ D.8 di aggiornamento in Diritto del Lavoro 2014 di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali EMPOWERMENT FEMMINILE Ripensare la leadership aziendale di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali Gli strumenti alternativi al Concordato Preventivo per la gestione della Crisi d'impresa di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali di Formazione per Mediatori di Controversie Civili e Commerciali Diritto Fallimentare: La generazione e il deposito degli atti strutturati secondo le regole Diritto del Fallimentare: Processo Civile La generazione Telematico e il deposito degli atti strutturati secondo le regole Diritto del Fallimentare: Processo Civile La generazione Telematico e il deposito degli atti strutturati secondo le regole Diritto del Fallimentare: Processo Civile La generazione Telematico e il deposito degli atti strutturati secondo le regole Le novità del introdotte Processo Civile dal Decreto Telematico Legge 34 del 20 marzo 2014 sul mercato del lavoro I Bandi della Regione Toscana per l'incentivazione alle Imprese Le novità introdotte dal Decreto Legge 34 del 20 marzo 2014 sul mercato del lavoro ALT AREZZO 30/05/ D.8 della CCIAA di 03/06/ D.6 04/06/ D.6 Comune di ed altri 06/06/ C.6 della CCIAA di Commissione Regionale sulle Procedure Concorsuali ed altri della CCIAA di 10/06/ D.6 11/06/ D.6 13/06/ D.4 17/06/ D.6 18/06/ D.6 Zucchetti Software Giuridico 23/06/ D.4 Zucchetti Software Giuridico 23/06/ D.4 Zucchetti Software Giuridico 24/06/ D.4 Zucchetti Software Giuridico 24/06/ D.4 CONFAPI 14/07/ D.8 Camera di Commercio di, Artigiancredito Toscano, Fidi 14/07/ C.4 Toscana, Artigiancassa Confapi 21/07/ D.8 Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 4 di 10

5 Il Cloud computing quale piattaforma per l'organizzazione e la gestione degli studi professionali Previdenza Integrativa Professionisti & Aziende Giornate Formative per Revisori degli Enti Locali La disciplina del "made in" e delle origini delle merci e gli strumenti contro la contraffazione Giornate Formative per Revisori degli Enti Locali Lean Strategy: ridisegnare la strategia aziendale in tempi di crisi Tasi e semplicazioni tributarie (?) di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali di aggiornamento per Mediatori di controversie civili e commerciali Percorso di aggiornamento tributario Associazionismo ieri, oggi, domani: profili storici, giuridici e fiscali Attualità del Concordato Preventivo Giornate formative per Revisori degli Enti Locali Pianificare e gestire lo studio per migliorarne la redditività Il contenzioso doganale Giornate formative per Revisori degli Enti Locali Percorso di aggiornamento tributario Giornate formative per Revisori degli Enti Locali Passepartout in collaborazione con l'ordine dei Dottori Commercialisti e AZIMUT degli Esperti Consulenza Contabili SIM di in collaborazione con ODCEC di Centro Studi Enti Locali e ODCEC di Sviluppo Agenzia Formativa CCIAA di Centro Studi Enti Locali e ODCEC di 04/09/ B.1 18/09/ D.8 19/09/ C.7 Bis 25/09/ D.2 26/09/ C.7 Bis Sviluppo Azienda Speciale della CCIAA di 01/10/ C.6 ODCEC di in collaborazione con Mediolanum Private Banking e 03/10/ D.7 Gruppo Sviluppo 24 Ore Agenzia Formativa 07/10/ D.6 Sviluppo Agenzia Formativa 09/10/ D.6 Sviluppo Agenzia Formativa 14/10/ D.6 IPSOA 22/10/ D.7 Fidapa BPW Italy Sez Commissione Pari Opportunità dell'ordine Associazione Avvocati Curatori Fallimentari e ed Esperti della Crisi di Impresa 24/10/ D.2 24/10/ D.4 Centro Studi Enti Locali 24/10/ C.7 Bis Wolters Kluwer Iltalia s.r.l, Filiale Toscana Sviluppo Agenzia Formativa della CCIAA di 28/10/ B.2 30/10/ D.7 Centro Studi Enti Locali 31/10/ C.7 Bis IPSOA 12/11/ D.7 ODCEC in collaborazione con Centro Studi Enti Locali 14/11/ C.7 Bis La tassazione sugli immobili CGN 18/11/ D.2 D.7 Video Conferenza Giornate formative per Revisori degli Enti Locali ODCEC in collaborazione con Centro Studi Enti Locali 21/11/ C.7 Bis Deontologia e Previdenza: il punto MAP 27/11/ A B I Incontro: Concordato Preventivo IPSOA 28/11/ D.4 Deontologia ed etica professionale, Organizzazione dello Studio: l'importanza ODCEC 01/12/ A.1 B strategica II Incontro: delle Accordi Segreteria di ristrutturazione Assemblea dei per debiti IPSOA 01/12/ D.4 Il sistema delle preferenze generalizzate Sviluppo Agenzia Formativa 02/12/ D.3 III Incontro: Sovraindebitamento IPSOA 05/12/ D.4 Percorso di aggiornamento tributario IV Incontro: Principi generali in tema di esecuzione forzata IPSOA 10/12/ D.4 IPSOA 11/12/ D.4 Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 5 di 10

6 Il piano industriale di una società a controllo pubblico V Incontro: Principi generali in tema di esecuzione forzata I vizi delle delibere assembleari: abuso di maggioranza e minoranza Prevenzione della corruzione e norme sulla trasparenza: adempimento burocratico o occasione La digitalizzazione responsabilizzazione dei doc. negli Studi nel Prof.li e l'obbligo fatturazione elettronica verso La gestione la P.A. delle Soluzioni relazioni operative in ambito per la lavorativo per migliorare la comunicazione e prevenire lo stress AISA Impianti Sp.A., Comune di e ODCEC di 12/12/ C.3 IPSOA 12/12/ D.4 ODCEC di e Comitato Scientifico Regionale della 15/12/ D.3 Fondazione dei Dottori USL 8 16/12/ C.7.10 Fondazione Nazionale Commercialisti (ex IRDCEC) in collaborazione CONFAPI AREZZO con e l'odcec Progetto di S.I.CU.RI. 18/12/ B.1 23/12/ D.8.13 Ulteriori informazioni istituzionali sull Albo: Al 31 dicembre 2014 gli Iscritti all Albo Sez A Commercialisti ammontano a n. 670 (n. 17 nuove iscrizioni, n. 1 reiscrizione, n.7 cancellazioni per dimissioni e n. 2 cancellazioni per decesso). Al 31 dicembre 2014 gli Iscritti all Albo Sez B Esperti Contabili ammontano a n. 7 (n. 3 nuove iscrizioni). Al 31 dicembre 2014 gli iscritti all Elenco Speciale Sez. A Commercialisti ammontano a n. 7. Al 31 dicembre 2014 gli iscritti alla SEZIONE SPECIALE Società tra Professionisti ammontano a n.1. Al 31 dicembre 2014 gli iscritti al Registro Praticanti ammontano a n. 92, durante l anno 2014 ci sono state n. 26 nuove iscrizioni, n. 2 iscrizioni per provenienza da altri ordini, n. 20 cancellazioni per compiuta pratica, n. 1 cancellazioni per trasferimento a altri ordini, n. 4 cancellazioni per dimissioni. Rispetto all anno 2013 c è stato un incremento sia tra gli iscritti all Albo, che sono passati da 665 a 677 che tra i praticanti passati da 89 a 92. Criteri di formazione del rendiconto Il conto del bilancio evidenza i risultati della gestione finanziaria per l entrata e per la spesa. Al conto economico e allo stato patrimoniale, ai sensi del regolamento, si applicano le disposizioni degli articoli 2423, 2423 bis e 2423 ter del codice civile. Lo stato patrimoniale indica la consistenza degli elementi patrimoniali attivi e passivi all'inizio e al termine dell'esercizio. Il conto economico offre una dimostrazione dei risultati economici conseguiti durante il periodo amministrativo. Questi documenti sono comunque redatti, come da regolamento, nella forma abbreviata ai sensi dell art bis c.c. Il rendiconto generale, ai sensi del capo III del regolamento, è corredato dalla situazione amministrativa che evidenzia: a) la consistenza della cassa all'inizio dell'esercizio, gli incassi ed i pagamenti complessivamente effettuati nell'anno in conto competenza ed in conto residui ed il saldo alla chiusura dell'esercizio; Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 6 di 10

7 Criteri di valutazione Dati sull occupazione Attività B) Immobilizzazioni b) il totale dei residui attivi e passivi alla fine dell'esercizio; c) l'avanzo o disavanzo di amministrazione finale. Tale situazione amministrativa verrà riportata nella presente Nota integrativa. E stato redatto anche il prospetto di riaccertamento dei residui, come previsto dall art. 34 del regolamento, relativo a residui attivi e passivi provenienti da esercizi anteriori a quello di competenza. I criteri di valutazione adottati sono i seguenti. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti. I beni risultano totalmente ammortizzati. I debiti ed i crediti sono rilevati al valore nominale. I ratei e risconti sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Il fondo TFR rappresenta l'effettivo debito maturato al 31/12/2014 verso l unica dipendente in conformità di legge e del contratto di lavoro vigente. Il fondo trattamento di fine servizio (T.F.S) è conforme alla normativa in vigore per i dipendenti pubblici. L IRAP calcolata sul costo del dipendente è accantonata per competenza. Attualmente l Ordine ha in carico una sola lavoratrice dipendente che svolge mansioni di segreteria ed è assunta part time (30 ore settimanali). La dipendente è assunta con il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto degli Enti Pubblici Non Economici. La stesura è stata eseguita comparando i dati dell esercizio 2013 con quelli dell esercizio II. Immobilizzazioni materiali C) Attivo circolante Le immobilizzazioni materiali sono costituite dagli arredi e dalle macchine di ufficio che si trovano presso la sede ed hanno avuto un incremento di. 170,00. II. Crediti Il saldo deriva da crediti verso iscritti per quote non ancora versate al 31/12/2014 ed ammonta ad euro ,00 nel rispetto della procedura indicata dal CNDCEC si sono avviati i procedimenti disciplinari per i colleghi morosi. III. Disponibilità finanziarie Si tratta del Fondo Monetario Ras a copertura di parte del TFR della dipendente. IV. Disponibilità liquide Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 7 di 10

8 D) Ratei e risconti Passività A) Patrimonio netto Le disponibilità liquide vedono un incremento di euro ,00 rispetto al La voce Depositi bancari e postali è così suddivisa: ,62 depositate in conto corrente presso la Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, ,41 depositate presso Banca Popolare di Cortona, ,73 depositate in conto corrente presso la Banca Valdichiana Cred. Coop. e ,73 depositate in conto corrente presso le Poste. Il saldo in cassa ammonta ad euro 1.325,79. Il saldo di euro 961,33 si riferisce a risconti assicurativi per. 739,50 e per altri servizi. 221,83. Il saldo complessivo al 31/12/2014 è pari ad euro ,00 con un incremento rispetto all anno 2013 dovuto all accantonamento dell utile esercizio pari a ,00. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti Conto economico La variazione è costituita dal solo incremento per l accantonamento dell esercizio al fondo. Il fondo accantonato rappresenta il debito presunto dell Ente al 31/12/2014 verso la dipendente in forza a tale data, secondo le competenze dettate dalla vigente normativa inerente il trattamento di fine servizio (T.f.s), che disciplina il calcolo, stando alla normativa attuale e alla sentenza della Corte Costituzionale n. 185/2012, esclusivamente nell anno di interruzione del rapporto prendendo a base l ultima retribuzione percepita. I debiti sono costituiti da: euro 1.800,00 verso il Consiglio Nazionale; euro 3.036,52 verso Fornitori; euro 1.998,76 verso Enti Previdenziali; euro 3.430,88 verso Personale dipendente; euro 418,97 verso Erario; euro 8.341,00 verso altri soggetti. Non ci sono nell esercizio ratei o risconti passivi. Si suddivide come segue: A) Valore della produzione Tra le altre entrate si segnalano: i proventi per la liquidazione parcelle e rilascio certificati per 903,00; i contributi degli iscritti per le quote 2014 pari a ,40; Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 8 di 10

9 i contributi praticanti anno ,00; i contributi mediatori e i proventi da attività di mediazione ammontano a ,00. B) Costi della produzione Tra i costi per gli acquisti in B6) la posta più importante è costituita dall acquisto di materiale di consumo che ammonta a ,02. Nei costi per servizi in B7) la voce più rilevante è quella delle spese di rappresentanza compreso il convivio annuale che ammontano a ,19. Altre poste di importo consistente sono costituite dalle spese per la formazione professionale continua per ,92, dalle spese postali per 1.835,23, dai servizi telefonici per 1.502,96, dai servizi di pulizia per 3.536,92 e dalle licenze d uso software per ,62. La voce B8) accoglie le spese per affitto locali e spese condominiali pari a ,04. Nella voce costi per il personale B 9) la voce più importante è salari e stipendi pari a ,57 e la voce oneri previdenziali per ,49. All interno degli oneri diversi di gestione la posta di maggior rilevanza è costituita dal contributo al Consiglio Nazionale per ,00 che ha subito una importante flessione pari a ,00 rispetto a quanto versato nel 2013, tale riduzione è dovuta alla rideterminazione della quota anno 2014, avvenuta con comunicazione da parte del Consiglio Nazionale del 5/06/2014, pari a. 100,00 anziché.150,00. Altre uscite sono rappresentate dai trasferimenti fatti alla Conferenza degli Ordini della Toscana per ,00, dal contributo al Polo Universitario Aretino per ,00, dal contributo alla Fondazione Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di per ,00 e dal contributo per Fondazione ADR commercialisti ,00. Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 9 di 10

10 SITUAZIONE AMMINISTRATIVA ANNO 2014 Consistenza della cassa all'inizio dell'esercizio ,82 in c/competenza , ,65 Riscossioni in c/residui ,15 in c/competenza , ,82 Pagamenti in c/residui ,02 degli esercizi precedenti 1.710,00 Residui attivi dell'esercizio , ,48 degli esercizi precedenti 50,00 Residui passivi dell'esercizio , ,13 Avanzo di amministrazione ,00 Consistenza della cassa fine esercizio ,65 Cassa contanti 1.325,79 Disponibilità c/c bancari ,76 Fondo RAS monetario per TFR ,37 c/c postale ,73 L'utilizzazione dell avanzo di amministrazione per l'esercizio N +1 risulta così prevista: Parte vincolata al Trattamento di fine rapporto ,69 Parte disponibile ,31 AVANZO Totale Risultato di amministrazione AMMINISTRAZIONE ,00 RIALLINEAMENTO CON AVANZO ECONOMICO AVANZO FINANZIARIO ESERCIZIO ,83 TFR 1.293,15 RESIDUI ATTIVI ,48 INCASSO RESIDUI ATTIVI ,15 RESIDUI PASSIVI ,13 PAGAMENTO RESIDUI PASSIVI ,02 RISCONTI ATTIVI ,33 RISCONTI ATTIVI ,42 AVANZO ECONOMICO ,81 DI Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 10 di 10