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1 Linee guida per strutturare un progetto PRIN di successo Sommario A) Introduzione: principali novità... 1 B) Suggerimenti per strutturare un buon progetto... 2 C) Punti critici, voci di spesa, acronimi presenti nella modulistica e audit interni centrali... 3 D) ESEMPI... 8 Appendice A) Introduzione: principali novità I Progetti di Rilevante Interesse Nazionale perseguono obiettivi di interesse diffuso a livello nazionale. Sono proposte progettuali curiosity driven, presentate in seno ad un bando annuale da uno o più docenti ricercatori, responsabili di unità operative, organizzati in rete, fra i quali un docente-ricercatore assume il ruolo di coordinatore nazionale con funzione di pianificare, attivare e gestire i rapporti fra i componenti del gruppo di progetto, il coordinatore assume la rappresentanza e i poteri decisionali validi per tutto il network in relazione alle variazioni di progetto, alla valutazione dello stato di avanzamento del progetto e dei risultati conseguiti. Il coordinatore ha responsabilità scientifica su tutto il progetto, ma amministrativa contabile solo sulla propria unità: ogni responsabile di unità ha responsabilità amministrativo - contabile sulla propria unità. Novità principali del bando PRIN 2009: È stato introdotto il criterio europeo dei full costs; possono presentare domanda come responsabili anche i ricercatori a tempo determinato (con il vincolo per l Ateneo di garantire continuità contrattuale per tutta la durata del progetto, con qualsiasi tipologia contrattuale il contratto può essere di qualsiasi natura e può essere a carico del progetto stesso); una intera voce spese generali è forfetaria (nella misura del 60% della voce costi di personale ); Le borse di dottorato a carico del PRIN 2009 dovranno avere durata massima di 24 mesi; È stata eliminata la possibilità di fare impegni di spesa entro i 24 mesi con obbligo di spesa nei 12 mesi successivi; Il contributo erogato dal Miur non potrà essere inferiore all 80% del contributo richiesto dal proponente; Non è più prevista la certificazione delle risorse; Non sono previste relazioni intermedie; Fra i criteri di valutazione è stato re-introdotto quello della congruità del budget rispetto alle attività previste; Alla conclusione dei progetti i rendiconti devono essere sottoposti alla procedura di audit interni centrali di tipo amministrativo contabile, a cura di una struttura individuata da ciascun ateneo o, alternativamente dal Collegio dei Revisori dei conti. Il Ministero procederà a verifiche a campione delle rendicontazioni, richiedendo alle Università o agli Enti interessati le relative documentazioni contabili e riservandosi l adozione dei più opportuni provvedimenti in caso di accertata difformità delle rendicontazioni rispetto alle norme di legge e/o regolamentari. In ogni caso dovrà essere assicurato il criterio dell adeguatezza del campione (non meno 1

2 del 10% dei progetti finanziati per un importo almeno pari al 10% del finanziamento ministeriale), assicurando al contempo l esistenza di un numero minimo di verifiche per ogni ateneo/ente e per ogni area scientifica. I progetti saranno soggetti a valutazione ex post e le relazioni conclusive dei revisori saranno rese pubbliche e trasmesse all ANVUR. Di tali valutazioni, rese pubbliche, si terrà conto per successive assegnazioni di fondi. I progetti PRIN sono soggetti a vincoli di ordine temporale e legati al rapporto costi/risorse: i progetti hanno durata di 24 mesi; questo vincolo temporale non ammette, come avveniva in precedenza, alcuna deroga per nessuna voce di spesa. La copertura finanziaria deve corrispondere a delle quote fisse così articolate: * 70% dei costi congrui a carico del MIUR * 30% dei costi congrui a carico del proponente L articolazione per voci di spesa più coerente con gli standards europei (introduzione del criterio dei full costs ) consente di far fronte al cofinanziamento, da parte degli Atenei, mediante la valorizzazione del tempo dedicato al progetto dal personale impegnato nella ricerca, senza più bisogno, pertanto, di ricorrere a proprie risorse finanziarie (con un risparmio valutabile, annualmente, a livello nazionale nell ordine dei milioni di euro). Occorre sfruttare a pieno questa opportunità di risparmio esponendo il 30% esclusivamente mediante la valorizzazione del costo del personale strutturato e non strutturato il cui contratto sia iniziato prima dell avvio del progetto a carico di fondi diversi da quelli destinati al PRIN In questo modo non si rendono più necessari gli obblighi di cofinanziamento fino ad ora vigenti né da parte dell Ateneo né da parte del proponente. Il fondo di cofinanziamento d ateneo potrà quindi essere destinato ad altre attività di sostegno e promozione della ricerca, in base alle decisioni del Senato Accademico. La quota forfetaria costituisce un intera voce di spesa definita spese generali e si determina nella misura del 60% dei costi di personale, in questo caso per costi di personale si intende il costo del personale strutturato e non strutturato (compreso il personale a contratto a carico del progetto tabella 14.4 del modello B). Tutti i progetti PRIN 2009 dell ateneo avranno un unico Cup assegnato dal MIUR. B) Suggerimenti per strutturare un buon progetto In fase di progettazione si suggerisce di definire con chiarezza: gli obiettivi generali di progetto ed eventuali obiettivi intermedi; i risultati che il progetto deve produrre, siano essi prodotti o servizi (deliverables): per esempio, fra i prodotti, nuove pubblicazioni sul tema studiato, prototipi, brevetti, dataset utili a proseguire nella ricerca, nuovi metodi/approcci al tema di ricerca; fra i servizi, per esempio applicativi informatici per i cataloghi bibliotecari, studi etc.;gli eventuali risultati parziali raggiungibili al termine di specifiche fasi di progetto; le attività di progetto, specificandone la sequenza, le relazioni reciproche (modalità di integrazione e 2

3 collaborazione), la tempistica e le risorse da dedicare a ciascuna di esse in funzione degli obiettivi e dei risultati parziali predefiniti. Questa strategia permette un maggior controllo nella fase di gestione del progetto. le responsabilità di ciascuna unità operativa del partenariato nel modello A / le responsabilità di ciascun componente del gruppo di ricerca nel modello B i profili scientifici e/o professionali utili allo svolgimento delle attività di progetto. Questo spinge a verificare se le persone che compongono il gruppo di ricerca hanno tutte le competenze richieste e valutare la possibilità di includere personale a contratto, assegni di ricerca etc. oppure di affidare alcune attività (o parti di esse) a servizi esterni. i carichi di lavoro (mesi uomo) dei componenti del gruppo di ricerca in rapporto alle attività loro assegnate. Si suggerisce di indicare una disponibilità proporzionata al tempo stimato come necessario per lo svolgimento delle attività finalizzate al raggiungimento dei risultati prefissati, considerati anche gli impegni già pianificati per il periodo corrispondente alla durata del progetto p. es. ore di didattica, coinvolgimento in altri progetti, periodi destinati ad impegni fuori sede etc.. il metodo e gli elementi in base ai quali i risultati finali e/o parziali possano essere misurati (valutazione). E inoltre necessario Enfatizzare gli aspetti innovativi e originali del progetto di ricerca rispetto allo stato dell arte raggiunto dalla comunità scientifica al termine della stesura della parte descrittiva del progetto, verificare la congruenza fra le attività e la compilazione della tabella dei costi di progetto. tenere in considerazione il fatto che, pur nell ipotesi di ammissione al finanziamento, l ammontare di quest ultimo può subire una lieve riduzione: a differenza rispetto agli anni passati, il contributo assegnato non sarà comunque mai inferiore all'80% del contributo ministeriale richiesto in sede di domanda (ovvero nel caso in cui i costi esposti non siano ritenuti congrui in sede di valutazione, non inferiore all 80% del contributo teorico desumibile dall applicazione dei costi congrui) ved. esempio 1. C) Punti critici, voci di spesa, acronimi presenti nella modulistica e audit interni centrali C 1 PUNTI CRITICI Inserimento delle pubblicazioni scientifiche più significative (Massimo consentito 30 pubblicazioni) Si suggerisce di inserire le pubblicazioni del coordinatore nazionale (nel mod. A), e del responsabile di unità operativa (nel mod. B), più recenti (ultimi 5 anni) e pertinenti al progetto che valorizzino l attività scientifica dell ultimo quinquennio (p. es. per i docenti ricercatori di settore tecnico scientifico). Fra i criteri di valutazione del PRIN 2009 è annoverato il principio di qualificazione scientifica del team con riferimento alla valutazione dell attività scientifica dei componenti negli ultimi cinque anni secondo il riferimento ai criteri di valutazione scientifica internazionali, e alla competenza nel settore oggetto della proposta. Per questo motivo si suggerisce di indicare, quando possibile, l impact factor delle pubblicazioni su rivista e/o loro collocazione nel citation index e di valorizzare la partecipazione a convegni recenti di livello nazionale e internazionale sui temi della ricerca). 3

4 Ricercatori a tempo det. (Legge 230/2005) responsabili di unità di ricerca. Si può verificare il caso in cui il responsabile scientifico con la qualifica di ricercatore a tempo determinato venga ammesso al finanziamento ministeriale, ma abbia il contratto in scadenza prima del termine del progetto PRIN L Ateneo dovrà rilasciare al MIUR apposita dichiarazione d impegno relativa al mantenimento di un rapporto contrattuale con il ricercatore stesso per l intera durata del progetto. In caso contrario l intero progetto sarà escluso dal finanziamento, per il venir meno delle condizioni di ammissibilità. Il Ministero ha assicurato che sarà accettata qualsiasi tipologia contrattuale purché rispettosa delle norme e accettata da entrambe le parti ovvero ricercatore e Ateneo. Il contratto per garantire la continuità del rapporto potrà essere a carico del progetto purché previsto fina dalla fase progettuale. Borse di dottorato a carico del PRIN dovranno avere durata massima 24 mesi Versione inglese del progetto La versione inglese fa parte integrante del progetto e viene valutata dai referees stranieri. Si suggerisce di riservare particolare accuratezza nella compilazione del testo del progetto in inglese (facendo eventualmente verificare le sezioni da esperti in lingua inglese). C 2 VOCI DI SPESA PERSONALE Chi può partecipare? I professori, gli assistenti di ruolo a esaurimento, i ricercatori confermati e non confermati, Da quest anno possono partecipare con il ruolo di responsabili di unità e di coordinatori nazionali anche i ricercatori a tempo det. (Legge 230/2005) con le accortezze esposte al paragrafo precedente Non possono partecipare: i docenti / ricercatori e tecnologi coinvolti in unità operative di progetti PRIN 2008 ammessi al finanziamento. I soggetti sostituiti o sostituti del prin 2008 I partecipanti al PRIN 2009 a loro volta non potranno far parte della commissione di garanzia né della rosa dei valutatori del bando stesso I responsabili di unità possono essere sostituiti in corso di gestione del progetto, ad esclusione dei ricercatori a tempo determinato. I sostituiti e i sostituti non potranno partecipare al Bando PRIN Tipologie di personale riconosciute Personale dipendente dall'ateneo/ente cui afferisce l'unità di ricerca (tabella 14.1 del modello B) Personale dipendente da altri Atenei/Enti (tabella 14.2 del modello B) Personale non dipendente già acquisito con altri fondi (tabella 14.3 del modello B)** a) docenti / ricercatori / tecnologi * b) altro personale tecnico a) docenti / ricercatori / tecnologi * b) altro personale tecnico a) assegnisti b) titolari di borse di dottorato c) titolari di borse di post-dottorato 4

5 Personale non dipendente da destinare a questo specifico Progetto (tabella 14.4 del modello B) *** I costi indicati in questa sezione verranno automaticamente riportati dal sistema nella tabella delle spese d) borsisti delle scuole di specializzazione e) collaboratori coordinati e continuativi f) co.co.pro g) borsisti a) assegnisti b) titolari di borse di dottorato c) titolari di borse di post-dottorato d) borsisti delle scuole di specializzazione e) collaboratori coordinati e continuativi f) co.co.pro g) borsisti h) altro *Docenti ricercatori tecnologi Personale dipendente degli Atenei: Ciascun docente-ricercatore può partecipare a un solo progetto di ricerca e a una sola unità operativa. In ciascuna unità operativa possono essere inclusi docenti e ricercatori della sede cui fa capo l unità, e di altre sedi (altre Università o Enti vigilati). Sono riconosciuti i costi anche per il personale comandato o distaccato (di qualunque provenienza), nonché i costi del personale dell unità di ricerca dipendente da altro ateneo/ente. Anche i costi relativi a queste unità di personale concorrono alla formazione del cofinanziamento Personale degli Enti Vigilati: Dirigenti di ricerca di ruolo, Primo ricercatore, Ricercatore, Ricercatore a tempo determinato, Astronomo ordinario, Astronomo Associato, Ricercatore Astronomo, Tecnologo, Titolari di assegni di ricerca. Elenco degli enti vigilati link **Personale non dipendente I titolari di assegni di ricerca, borse di dottorato, post-dottorato e specializzazione possono partecipare a più progetti. Perché l'inserimento sia possibile è necessario che tutti gli interessati siano preventivamente registrati al sito ***Personale a contratto da destinare a questo specifico progetto In questo punto vanno inseriti i costi relativi ai contratti che si intendono stipulare a carico del progetto. Qui vengono indicati durata e costo dei contratti. Dottorati a carico del PRIN da destinare a questo specifico progetto i costi destinati a questa tipologia di contratto copriranno solo 24 mesi dei 36 utili a completare il ciclo di dottorato. Nota bene Il personale indicato nelle tabelle del mod. B concorre alla formazione del 30% a carico del proponente. Non concorre invece il personale caricato nella tabella 14.4 del mod. B. Metodo di calcolo dei costi di personale utile a valorizzare la voce di spesa Dove Cp: costo di personale Cp = cla / 12 * m Cla: costo lordo annuo (retribuzione effettiva annua lorda, con esclusione dei compensi per lavoro straordinario e diarie, maggiorata dei contributi di legge o contrattuali e degli oneri differiti), che può essere desunto dalle tabelle stipendiali messe a disposizione in rete m : numero di mesi dedicati al progetto 5

6 SPESE GENERALI (max 60% della voce spesa di personale dipendente e non, compresi i contratti a carico del progetto) oltre ai costi generali possono essere considerati in questa categoria tutti i costi relativi al progetto che non ricadono nelle altre voci di spesa. p. es. - differenza tra i costi d acquisto dell attrezzatura e i costi imputati al progetto in base al criterio dell ammortamento; - personale indiretto (es. fattorini, magazzinieri, segretarie e simili); funzionalità ambientale (es. vigilanza, pulizia, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, lubrificanti, gas vari ecc.); - funzionalità operativa (es. posta, telefono, telex, telegrafo, cancelleria, fotoriproduzioni, abbonamenti, materiali minuti, biblioteca, ecc); - assistenza al personale (es. infermeria, mensa, trasporti, previdenze interne, antinfortunistica, coperture assicurative ecc.); - funzionalità organizzativa (es. attività direzionale non tecnico-scientifica, contabilità generale, acquisti ecc.); - missioni e viaggi sul territorio nazionale; - spese per corsi, congressi, mostre, fiere il cui svolgimento sia in data successiva alla data di scadenza del progetto (costi per iscrizione e partecipazione, materiale didattico, ecc.); - costi generali inerenti ad immobili ed impianti (ammortamenti, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, ecc.), nonché alla manutenzione (ordinaria e straordinaria) della strumentazione e delle attrezzature di ricerca; - costi sostenuti per informazione e pubblicità, ivi incluse le spese per la pubblicazione e pubblicizzazione di bandi; - costo delle pubblicazioni; - eventuali oneri per fideiussioni, consulenze ed assistenze legali e/o amministrative, etc. Non è escluso che possano ricadere nell ambito di questa voce anche altri costi (non espressamente previsti), e che tale voce possa essere utilizzata anche per coprire fabbisogni legati alle nuove modalità di rendicontazione del personale non dipendente e delle attrezzature ATTREZZATURE, STRUMENTI E PRODOTTI SOFTWARE - METODO CI CALCOLO DELLA VOCE DI SPESA L importo da imputare nella voce di spesa Attrezzature, strumenti e prodotti software ( C ) C = (M/T) x F Dove M = mesi di utilizzo effettivo dell attrezzatura o della strumentazione o del prodotto software nell ambito del progetto; T = tempo di deprezzamento pari a 36 mesi; F = costo dell attrezzatura o strumentazione o prodotto software indicato in fattura (più eventuale imballo, trasporto, installazione e dazi doganali). 6

7 Nel caso in cui le attrezzature, le strumentazioni ed i prodotti software siano utilizzati contemporaneamente anche in altri progetti, il costo come sopra determinato dovrà essere ulteriormente corretto (Q), sempre in linea generale, come segue: Q = C x P Dove Q = costo corretto C = vedi formula precedente P = rappresenta la percentuale di utilizzo dell attrezzatura o della strumentazione o del prodotto software nel progetto di ricerca. NOTA BENE I calcoli, in sede di rendicontazione finale, saranno effettuati direttamente dal CINECA; sarà sufficiente indicare il costo F, la data della fattura e l eventuale percentuale di utilizzo P. Ad esempio: Se un attrezzatura costa euro viene comperata dopo un anno dall avvio del progetto, quanto si può imputare al progetto? Nel caso in esame, in sede di rendiconto finale, si dovrà indicare un costo di euro, e, considerando la data della fattura, il sistema imputerà in rendiconto euro Per coprire la differenza è stata appositamente istituita la categoria spese generali SERVIZI DI CONSULENZA E SIMILI a. Consulenze scientifiche e/o collaborazioni scientifiche (anche occasionali) - Il loro costo sarà determinato in base alla fattura/parcella al lordo dell IVA; b. Rimborsi per viaggi e soggiorni dei consulenti scientifici (anche per visiting professors) c. Prestazioni di servizi di tipo non scientifico rese da persone fisiche o da soggetti aventi personalità giuridica. Il loro costo sarà determinato in base alla fattura al lordo dell IVA d. Acquisizione di brevetti, know-how, diritti di licenza. Il loro costo sarà determinato in base alla fattura al lordo dell IVA ALTRI COSTI DI ESERCIZIO In questa voce dovranno essere rendicontate le spese per l acquisto di materie prime, componenti, semilavorati, materiali da consumo specifico (per esempio reagenti), per colture ed allevamento (ad esempio per ricerche di interesse agrario), nonché per corsi, congressi, mostre e fiere, il cui svolgimento avvenga nel periodo di vigenza del progetto. Il loro costo sarà determinato in base alla fattura al lordo dell IVA. Sono riconosciuti inoltre costi relativi a Stages e missioni all estero 7

8 C.3 ACRONIMI Settori ERC: sono le aree di ricerca definite in un panel di valutazione europea licenziato dal Consiglio Europeo per la Ricerca [European Research Council - ERC) C.4 AUDIT INTERNI CENTRALI Gli Audit avranno lo scopo di attestare la conformità alle norme di legge e regolamentari e alle disposizioni e procedure amministrative La certificazione del Collegio dei Revisori è alternativa alle attestazioni delle strutture centrali degli atenei/enti di ricerca Il controllo del MIUR sarà svolto (presso le strutture centrali individuate dagli atenei/enti) sulle relative documentazioni contabili (originali o copie conformi), e potrà interessare un insieme di progetti o la totalità dei progetti svolti da quell ateneo/ente per il bando 2009 In caso di accertata difformità delle rendicontazioni e/o delle attestazioni alle norme di legge e regolamentari, il MIUR adotterà gli opportuni provvedimenti nei confronti degli atenei/enti responsabili D) ESEMPI ESEMPIO 1: possibili tagli Costo totale di progetto in fase di domanda: euro Contributo richiesto al miur: euro (il 70% di euro) Contributo a carico del proponente euro (il 30% di euro) Se tutti i costi saranno ritenuti congrui, il contributo ministeriale concesso non potrà essere inferiore all 80% di quanto richiesto ( euro), ovvero euro. Se invece i costi saranno ritenuti congrui solo parzialmente nella misura di euro, si abbassa anche il limite inferiore dell obbligo di cofinanziamento ministeriale. Esempio: sui euro indicativi di progetto sono ritenuti congrui solo costi per il 70% sarà quindi pari a euro, l 80% di è pari a L importo concesso quindi non potrà essere inferiore a euro ESEMPIO 2: composizione del 30% a carico del proponente Modello A Costo totale di progetto in fase di domanda: euro Due unità di ricerca di pari entità euro Contributo totale richiesto al miur: euro (il 70% di euro, ovvero euro) 8

9 Contributo a carico del proponente euro (il 30% di euro) Modello B euro costo totale euro costi di personale (costi figurativi pari al 30% a carico del proponente) euro di spese generali forfetaria (max 60% del costo di personale) euro contributo richiesto al ministero (70% del costo totale di progetto) Composizione del 30% a carico del proponente mediante valorizzazione del costo del personale Supponiamo che in ciascuna unità lavorino un ordinario ( circa euro lordi mensili per 1.5 mese all anno), un associato (circa euro lordi mensili per 1.5 mese all anno) e due assegnisti (circa 1500 euro lordi mensili per 1 mese l anno) ciascuno: in totale avremo tre mesi di ordinario, tre di associato e quattro di assegnisti. In cifre x 3 = x 3 = x 4 = Totale euro La somma eccede il 30% a carico del proponente Come agire? Sarà necessario ridurre i mesi, o mettere qualche partecipante a costo ZERO. Tale opzione (costo zero) può essere scelta solo dopo aver raggiunto il 30% del costo totale di progetto con la valorizzazione del costo di personale strutturato e non strutturato il cui contratto sia iniziato prima dell avvio del progetto a carico di fondi diversi da quelli destinati al PRIN

10 Appendice BANDO PRIN 2009 COMMISSIONE DI GARANZIA 1) La commissione è composta da quattordici esperti (uno per area), che si avvarranno dell opera di 2 revisori per progetto, anche stranieri, selezionati col criterio delle parole chiave e della peer review. 2) I revisori di ogni progetto saranno individuati in base all indicazione, fornita dai proponenti nella modulistica, di settori e parole chiave ERC. Non potranno essere coinvolti nella procedura di revisione, né far parte della Commissione di garanzia, coloro che, a qualunque titolo, parteciperanno al bando PRIN ) I criteri sono fissati dal bando: o rilevanza, originalità e possibile impatto della ricerca proposta: fino a 30 punti; o possibilità di conseguire nei tempi previsti i risultati attesi e coerenza tra le richieste economiche e la ricerca proposta: fino a punti 10; o qualificazione del team: fino a 20 punti 4) Il finanziamento sarà possibile solo per progetti che abbiano ottenuto un punteggio complessivo pari o maggiore a 54/60, fino all esaurimento delle risorse. 5) un giudizio di non congruità comporterà il serio rischio di non essere ammesso al finanziamento ministeriale; un giudizio di discreta congruità potrebbe comportare il mancato finanziamento del progetto, e consentire alla Commissione di abbattere i costi del progetto; un giudizio di elevata congruità potrebbe favorire il finanziamento del progetto, ma non consentirà alla Commissione di abbattere i costi 6) la graduatoria sarà stilata distinguendo i progetti per area, con riserva per ciascuna area del 3% delle risorse disponibili BANDO PRIN 2009 PRINCIPI DI VALUTAZIONE Ciascun progetto sarà valutato da due revisori indipendenti e anonimi, che dovranno preventivamente rilasciare, per via telematica, una dichiarazione d impegno relativa al rispetto dei principi deontologici, di riservatezza e di assenza di incompatibilità e attestare l avvenuta richiesta dell autorizzazione allo svolgimento dell incarico ai sensi dell art. 53 D.L.vo 30/03/2001 n.165. La procedura valutativa si svolgerà esclusivamente per via telematica, garantendo ai revisori di poter formulare giudizi analitici e di riassumerli in valutazioni sintetiche finali espresse su scale predefinite di valori numerici, secondo i seguenti criteri: a) rilevanza, originalità e possibile impatto della ricerca proposta e della sua metodologia, nonché potenzialità di realizzazione di un significativo avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell arte: fino a punti 30; b) possibilità di conseguire nei tempi previsti i risultati attesi e coerenza tra le richieste economiche e la ricerca proposta: fino a punti 10; 10

11 c) qualificazione scientifica, anche in relazione al progetto presentato, del coordinatore scientifico, dei responsabili di unità e delle unità operative nel loro complesso, con riferimento alla valutazione della loro attività scientifica negli ultimi cinque anni secondo criteri di valutazione scientifica internazionali, ed alla competenza nel settore oggetto della proposta: fino a punti 20; Solo i progetti con punteggio complessivo almeno pari a 54/60 potranno essere considerati ai fini dell eventuale finanziamento ministeriale, fermo restando che, in relazione alle risorse effettivamente disponibili, il raggiungimento di un punteggio almeno pari al predetto limite non potrà costituire garanzia di finanziamento. La Commissione, nel proporre al Ministero la graduatoria per area dei progetti da ammettere a finanziamento, indicherà il contributo per ciascuno di essi sulla base della complessiva congruità accertata, ma comunque in misura non inferiore all 80% dell ammontare richiesto o giudicato necessario. Per ogni area scientifico-disciplinare sarà comunque garantita l assegnazione di una quota parte delle risorse pari ad almeno il 3% delle effettive disponibilità finanziarie. 11

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