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1 CAPITOLATO TECNICO DI ABILITAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA IN ATTUAZIONE DELL ART. 328, COMMA 4 DEL D.P.R 207/2010, PER L APPROVIGIONAMENTO DI BENI E SERVIZI SOTTO LA SOGLIA DI RILIEVO COMUNITARIO. Il presente documento indica per ciascuna categoria merceologica il dettaglio di ogni bene e/o servizio che viene ricompreso nella medesima categoria merceologica, indicando altresì gli aspetti tecnici qualitativi e normativi minimi per accedere al mercato elettronico della stazione appaltante. Ciascun bene o servizio rientrante nelle categorie merceologiche è contraddistinto dal corrispondente codice CPV e come tale la descrizione del bene o del servizio si ritiene sufficientemente esauriente. In alcuni casi la C.U.C. ha ritenuto di affiancare al codice CPV alcune specifiche tecniche o elementi descrittivi ulteriori. Elenco delle categorie merceologiche suddivise in forniture e servizi: FORNITURE: 1. CANCELLERIA, LIBRI E GIOCHI 2. MATERIALE ELETTRICO 3. MOBILI, ARREDI, COMPLEMENTI DI ARREDO 4. ELETTRODOMESTICI 5. SEGNALETICA 6. MATERIALE IGIENICO SANITARIO E DI PULIZIA 7. MACCHINE E PRODOTTI TECNOLOGICI PER UFFICIO 8. VEICOLI TRADIZIONALI,VEICOLI ELETTRICI E MEZZI DI LAVORO IN GENERE 9. PRODOTTI PER L'INFORMATICA E LE TELECOMUNICAZIONI 10. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, INDUMENTI, ACCESSORI ED ATTREZZATURE DI EQUIPAGGIAMENTO, FERRAMENTA 11. MATERIALE EDILE SERVIZI: 1. SERVIZI DI RISTORAZIONE 2. SERVIZI PER EVENTI DI INTERESSE DELLA STAZIONE APPALTANTE 3. SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE, PULIZIA E DISINFESTAZIONE 4. SERVIZI DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO 5. SERVIZI DI MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI 6. SERVIZI DI MANUTENZIONE ESTINTORI 1

2 7. SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI 8. SERVIZI DI ASSICURAZIONE E DI CONSULENZA NEL CAMPO DELLE ASSICURAZIONI (BROKERAGGIO), 9. SERVIZI FISCALI, DI CONTABILITA, DI GESTIONE RETRIBUZIONI ED AFFINI 10. SERVIZI GIURIDICI 11. SERVIZI TECNICI E DI CONSULENZA TECNICA 12. SERVIZI DI CANILE 13. SERVIZI CIMITERIALI 14. SERVIZI SOCIALI 15. SERVIZI DI RIPARAZIONE E MANUTENZIONE DI VEICOLI A MOTORE, MACCHINE OPERATRICI E MEZZI AFFINI 16. SERVIZI DI CATALOGAZIONE, DI CONSERVAZIONE E DI ARCHIVIAZIONE 17. SERVIZI DI STAMPA, EDITORIALI ED AFFINI 18. SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO TERRESTRE 19. SERVIZI DI TRASLOCO 20. SERVIZI DI POSTE E TELECOMUNICAZIONI 21. SERVIZI DI ASSISTENZA HARDWARE E SOFTWARE 22. SERVIZI DI SICUREZZA 23. SERVIZI DI FORMAZIONE 2

3 Quanto ivi esposto definisce in modo esauriente le caratteristiche tecniche e prestazionali che dovranno avere i servizi e i prodotti ai fini dell accesso al mercato elettronico nonché per l invio da parte degli operatori economici delle loro offerte sulla base delle richieste loro pervenute dalla stazione appaltante. La stazione appaltante potrà effettuare unicamente richieste di offerta in applicazione delle procedure di acquisto in economia di cui al capo II (Acquisizione di servizi e forniture in economia) del d.p.r. 5 ottobre 2010 n. 207 (Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei Contratti Pubblici) attuativo a sua volta dell art. 125 del D.lgs 163/2006. L operatore economico si obbliga ad osservare nell esecuzione delle prestazioni contrattuali tutte le norme e le prescrizioni legislative e regolamentari applicabili, siano esse di carattere generale o specificamente inerenti al settore merceologico cui i servizi e/o i prodotti appartengono, e in particolare quelle di carattere tecnico, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla conclusione del Contratto. Avendo la Centrale Unica di Committenza attivato il mercato elettronico per gli affidamenti in economia ai sensi dell art. 328, comma 4 e quindi non prevedendo in radice ordini diretti (ODA) per il tramite di offerte pubblicate sul mercato elettronico, il presente capitolato indica le specifiche tecniche dei servizi e dei prodotti minime per poter accedere al mercato elettronico, potendo la stazione appaltante richiedere ulteriori elementi in sede di richiesta di offerta. DEFINIZIONI GENERALI Nell ambito del presente documento, ciascuno dei seguenti termini, quando viene scritto con l iniziale maiuscola, sia nel singolare che nel plurale, assume il significato di seguito riportato: Abilitazione: il risultato della procedura che consente l accesso e la partecipazione al mercato elettronico della stazione appaltante; Account: l insieme di dati userid e password -, associati a ciascuna persona fisica al momento della Registrazione al Sistema vengono utilizzati ai fini dell Identificazione Informatica per l accesso e l utilizzo del Sistema e quale strumento sostitutivo della Firma Elettronica; Bando di Abilitazione al Mercato Elettronico: è il Bando per l Abilitazione dei Fornitori per la partecipazione al Mercato Elettronico ai sensi dell art. 328 del Regolamento di Attuazione; Bene e Servizio: il bene e/o il servizio acquistabile dalla stazione appaltante attraverso gli Strumenti di Acquisto; Capitolato Tecnico: l allegato al Bando di Abilitazione del Mercato Elettronico della Centrale Unica di Committenza che contiene la descrizione dei requisiti e delle caratteristiche minime di qualità dei prodotti e servizi da acquistare; Codice dei Contratti Pubblici: il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»; Stazione Appaltante e Centrale Unica di Committenza: i soggetti pubblici che hanno titolo per richiedere offerte ai soggetti abilitati al Mercato Elettronico della Stazione Appaltante. 3

4 Contratto: il contratto di fornitura dei beni e/o di prestazione dei servizi concluso tra il Fornitore e il Soggetto Aggiudicatore; Documenti del Mercato Elettronico: l insieme della documentazione relativi alla disciplina del Mercato Elettronico della Centrale Unica di Committenza, ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo, il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati; Domanda di Abilitazione: la domanda che il soggetto richiedente deve compilare attraverso la procedura presente sul sito del comune dimostrativo (XX) esclusivamente in lingua italiana, per ottenere l Abilitazione. Firma Digitale: un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici, ai sensi dell art. 1, lett. s) del D. Lgs. 7 maggio 2005 n. 82; Firma grafometrica: particolare tipo di firma elettronica avanzata che si ottiene dal rilevamento dinamico dei dati calligrafici (ritmo, pressione, velocità, movimento e via dicendo) della firma di un individuo che utilizza una penna elettronica per scrivere su una tavoletta (tablet) biometrica, cioè dotata di particolari sensori; Sottoscrizione in modalità elettronica ai sensi dell art. 52 bis della legge notarile: acquisizione digitale mediante scansione ottica della firma autografa; Operatore economico: indica uno dei soggetti di cui all art. 34 del Codice dei Contratti Pubblici che ha ottenuto l Abilitazione; Gestore del Sistema: il soggetto indicato nel Sito, incaricato dalla Centrale Unica di Committenza per la gestione tecnica, giuridica ed amministrativa del mercato elettronico; Legale Rappresentante del Fornitore: il soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e l Abilitazione al mercato elettronico in nome e per conto dell operatore economico; Prodotto: bene e/o servizio generico a cui è associato un insieme di attributi base e di attributi specifici che lo descrivono; Offerta: la proposta contrattuale inviata dall operatore economico al soggetto Aggiudicatore a seguito del ricevimento di una richiesta di offerta; Regolamento di Attuazione: il d.p.r. 5 ottobre 2010 n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»; Richiesta di Offerta, RDO: l invito ad offrire, inviato dal Soggetto Aggiudicatore ai Fornitori da lui selezionati tra quelli abilitati al Mercato Elettronico in applicazione delle procedure di acquisto in economia di cui al capo II del d.p.r. 5 ottobre 2010 n. 207, attuativo dell art. 125 del D.lgs 163/2006; Sospensione: il provvedimento che viene adottato dalla stazione appaltante nei casi previsti dal bando di abilitazione; 4

5 CATEGORIE MERCEOLOGICHE PER LE QUALI È POSSIBILE OTTENERE L ABILITAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO DELLA STAZIONE APPALTANTE CON IL DETTAGLIO DEI PRODOTTI E SERVIZI CHE COMPONGONO LE CATEGORIE 5

6 FORNITURE Categorie merceologiche per le quali è possibile richiedere l abilitazione con l indicazione delle qualità specifiche minime per l abilitazione al mercato elettronico della stazione appaltante: 1. CANCELLERIA, LIBRI E GIOCHI 2. MATERIALE ELETTRICO 3. MOBILI, ARREDI, COMPLEMENTI DI ARREDO 4. ELETTRODOMESTICI 5. SEGNALETICA 6. MATERIALE IGIENICO SANITARIO E DI PULIZIA 7. MACCHINE E PRODOTTI TECNOLOGICI PER UFFICIO 8. VEICOLI TRADIZIONALI, VEICOLI ELETTRICI E MEZZI DI LAVORO IN GENERE 9. PRODOTTI PER L'INFORMATICA E LE TELECOMUNICAZIONI 10. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, INDUMENTI, ACCESSORI ED ATTREZZATURE DI EQUIPAGGIAMENTO, FERRAMENTA 11. MATERIALE EDILE 6

7 CANCELLERIA, LIBRI E GIOCHI La categoria merceologica comprende i seguenti beni: Bandiere e accessori CPV : Buste a sacco CPV : Buste commerciali CPV : Buste imbottite CPV : Carta bianca in risme 80gr/mq CPV : Carta idonea per riproduzioni in bianco/nero, printer laser bianco/nero e ink-jet, garantita per uso anche retro verso. La carta vergine offerta deve essere fabbricata con il 100% di cellulosa vergine e può contenere una percentuale minima di fibra riciclata, rispettando almeno le specifiche tecniche di base previste dai Criteri Ambientali Minimi per Carta in risme vergine di cui al DM 12 ottobre 2009 e s.m.i. scaricabili dal sito del Ministero dell Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. Il 100% delle fibre vergini utilizzate deve provenire da fonti legali. La carta riciclata offerta deve contenere una percentuale di fibre riciclate superiore al 50%, assicurando la rispondenza a quanto stabilito al D.M. n. 203/2003 e Circolare 3 dicembre 2004 Cartucce e toner ink-laser originali CPV : Cartucce e toner ink-laser ricostruiti CPV : Cartucce e toner ink-laser compatibili CPV : Cucitrici CPV : Colla CPV : Carta da disegno CPV Compassi CPV : Distruggidocumenti CPV : Elastici CPV : Evidenziatori CPV : Gomme CPV : Inchiostri per timbro CPV : Levapunti CPV : Matite colorate in legno CPV : Nastri e Rulli CPV : Nastri adesivi CPV : Penna monouso CPV : Penna ricaricabile CPV : Penna stilografica CPV : Plastificatrici CPV : Portatimbri CPV : Punti per cucitrici CPV : Quaderni e ricambi CPV : Registri CPV : Righe CPV Righe doppio decimetro CPV Righe triplo decimetro CPV Righe a T CPV Righe con gomma CPV Rilegatrici CPV Rotoli di carta per calcolatrici CPV

8 Squadre 45 CPV Squadre 60 CPV Squadre 45 /60 CPV Scalimetri CPV Schedari e Schede CPV Separatori CPV Set da scrivania CPV Spago CPV Tappetini per mouse CPV Timbri a testo fisso CPV Timbri datari CPV Timbri numeratori CPV Timbri polinome CPV Timbri polinome datari CPV Timbri polinome numeratore CPV Timbri datari numeratore CPV Timbri per autocomposizione CPV Kit di pulizia CPV : Stampati e prodotti affini CPV Libri, opuscoli e pieghevoli CPV Atlanti CPV Pubblicazioni CPV Quotidiani, riviste specializzate, periodici settimanali CPV Biglietti di auguri CPV Carte di identità CPV Stampati su ordinazione CPV Materiale pubblicitario commerciale, cataloghi e manuali CPV Statuette, oggetti ornamentali, cornici per fotografie o immagini, specchi CPV Trofei CPV GIOCHI E ARTICOLI DIDATTICI Giochi e giocattoli, attrazioni da fiere CPV Strumenti musicali CPV Specifiche tecniche, costruttive e di qualità che devono possedere dei beni offerti dagli operatori economici abilitati ai sensi dell art. 328, comma 3, lett. b), del DPR 207/2010: Ha ad oggetto la fornitura di beni e strumenti necessari alla gestione minuta delle attività degli uffici. Tutti i beni che l operatore economico si impegna a fornire dovranno essere nuovi di fabbrica e conformi alle norme di legge o regolamentari che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto. Ogni singolo Bene deve essere corredato dalle relative istruzioni in lingua italiana, se previste per un uso corretto ed in condizioni di sicurezza. Il Bene ed il relativo confezionamento devono essere realizzati con l uso di materie prime non nocive e devono comunque avere forme e finiture tali da non arrecare danni all utilizzatore finale. 8

9 L operatore economico dovrà inoltre garantire la conformità dei beni alle normative od altre disposizioni internazionali riconosciute ed in generale alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego dei beni medesimi, con particolare riferimento alla sicurezza degli utilizzatori. I Beni che verranno forniti alla stazione appaltante dovranno rispettare: la disciplina del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro; quanto disposto dalle norme del Codice della Proprietà Industriale (Dlgs. 10/02/2005 N 30); la regolare marcatura CE prevista dalla norme vigenti; la disciplina del D. Lgs. 27 settembre 1991, n. 313, in materia di Marcatura CE sulla Sicurezza del giocattolo, in attuazione delle disposizioni comunitarie inerenti le norme tecniche EN71. La Marcatura, ove prevista, potrà essere indicata nel campo Descrizione ; le norme relative alla compatibilità elettromagnetica. La disciplina del D.lgs. 10 novembre 2007, n. 194 che ha attuato la nuova Direttiva Comunitaria in materia di Compatibilità Elettromagnetica (EMC), 2004/108/CE. la disciplina del D. Lgs. 3 febbraio 1997 n. 52 di attuazione della direttiva 92/32/CEE concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose; in particolare, il Bene dovrà essere corredato dalla Scheda informativa in materia di sicurezza redatta in lingua italiana conformemente alle disposizioni del D.M. 4 aprile 1997 del Ministro della Salute e s.m.i.; la disciplina del D.Lgs. 14 marzo 2003 n. 65 di attuazione della direttiva 1999/45/CE e della direttiva 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi. MATERIALE ELETTRICO La categoria merceologica comprende i seguenti beni: Lampade alogene CPV Le lampade alogene offerte dovranno: possedere un efficiente protezione contro i raggi UV in conformità alle attuali disposizioni in materia (CEI 34-21); essere conformi alla norma IEC se realizzate con tecnologia a bassa pressione ed impiegate in apparecchi senza vetro di protezione; dovranno essere conformi alle prescrizioni: CEI EN (CEI 34-78); (Fasc. 5946) e CEI EN (CEI 34-79); (Fasc. 5947): sulla sicurezza e l intercambiabilità delle lampade ad incandescenza nonché sul metodo da utilizzare per la dimostrazione della conformità del Prodotto a tale Norma. CEI EN (CEI 34-40); (Fasc. 6055): riguardanti dimensioni e caratteristiche delle lampade ad alogeni. CEI EN (CEI 34-21); (Fasc. 2913) e (CEI 34-21); (Fasc. 4138): riguardanti prescrizioni generali e prove degli Apparecchi di Illuminazione. 9

10 Lampade fluorescenti CPV Lampade fluorescenti circolari CPV Le lampade fluorescenti offerte dovranno: garantire tonalità di luce e resa dei colori secondo la norma CEI-UNI 10380; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN (CEI 34-3); (Fasc. 6045): riguardanti le prestazioni delle lampade fluorescenti a doppio attacco per illuminazione generale; o CEI EN (CEI 34-56); (Fasc. 4293E): riguardanti le prestazioni delle lampade fluorescenti con attacco singolo per illuminazione generale; o CEI EN (CEI 34-72); (Fasc. 5690): sulla sicurezza delle lampade fluorescenti a doppio attacco per illuminazione generale nonché sul metodo da utilizzare per la dimostrazione della conformità del prodotto a tale Norma; o o CEI EN (CEI 34-73); (Fasc. 5689): sulla sicurezza delle lampade fluorescenti attacco singolo per illuminazione generale nonché sul metodo da utilizzare per la dimostrazione della conformità del prodotto a tale Norma. Lampade a vapori di sodio CPV Le lampade offerte dovranno: garantire tonalità di luce e resa dei colori secondo la norma CEI-UNI 10380; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN (CEI 34-3): riguardanti le prestazioni delle lampade a doppio attacco per illuminazione generale; o CEI EN (CEI 34-56): riguardanti le prestazioni delle lampade con attacco singolo per illuminazione generale; CEI EN (CEI 34-72): sulla sicurezza delle lampade a doppio attacco per illuminazione generale nonché sul metodo da utilizzare per la dimostrazione della conformità del prodotto a tale Norma; o CEI EN (CEI 34-73): sulla sicurezza delle lampade attacco singolo per illuminazione generale nonché sul metodo da utilizzare per la dimostrazione della conformità del prodotto a tale Norma. Lampade a vapori di alogenuri CPV Le lampade a vapori di alogenuri necessitano di apposite plafoniere, di un alimentatore e accenditore per il loro utilizzo, generalmente lo spettro di emissione e abbastanza completo. L efficienza energetica è molto elevata e l emissione dei raggi di luce sono diretti. Devono essere conformi alle norme generali IEC e alle norme CEI- EN Deve essere inoltre garantito il rispetto dei requisiti di progettazione ecocompatibile previsti dal Regolamento (CE) n. 245/2009 e s.m.i. della Commissione del 18 marzo 2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE del 18 marzo Lampade elettriche portatili ricaricabili CPV Le Lampade Portatili Ricaricabili dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23/CEE; rispettare l autonomia di funzionamento e i tempi di ricarica previsti (D.M. 26/8/92, D.M. 9/4/94, D.M. 18/3/96, D.M. 19/8/96); essere conformi alle prescrizioni: 10

11 o CEI EN 60924: riguardanti le prescrizioni generali e di sicurezza degli alimentatori elettronici alimentati in corrente continua per lampade fluorescenti tubolari; o CEI EN 60925: riguardanti le prescrizioni di prestazione degli alimentatori elettronici alimentati in corrente continua per lampade fluorescenti tubolari; o CEI EN indicante le prescrizioni generali relative alla classificazione, alla marcatura, alla costruzione meccanica ed elettrica ed alle relative prove degli apparecchi di illuminazione; o CEI EN sulle regole costruttive e le modalità di funzionamento degli apparecchi di emergenza; o CEI EN su limiti e metodi di misure delle caratteristiche di radiodisturbo di sistemi di illuminazione e apparati simili; o CEI EN sui disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da equipaggiamenti elettrici simili; o CEI EN riguardante norme generiche di immunità per la compatibilità elettromagnetica; o CEI EN riguardante i requisiti di immunità per apparati di illuminazione per applicazioni generali EMC; o CEI EN riguardante il metodo di misura della potenza totale assorbita dai circuiti lampada-alimentatore. Lampade a Led CPV Le lampade LED offerte dovranno essere conformi alle prescrizioni: IEC/EN : Sistemi di alimentazione per LED, relativamente alle prescrizioni di sicurezza; priec e priec 62612; Lampada LED con alimentatore incorporato (>50V) Specifiche di sicurezza e prestazioni (in fase di pubblicazione); IEC/EN ; riguardanti le classificazioni per i connettori per moduli LED; IEC/EN ; Unità di alimentazione per moduli LED prescrizioni di prestazione IEC/EN ; Sicurezza dei prodotti laser EN e EN : verifica emissione per la classificazione del LED a riguardo della sicurezza foto-biologica delle lampade e dei Sistemi di Illuminazione ed in relazione ad i prodotti di emissione non laser; CEI EN (CEI ); (Fasc. 6431): riguardanti i limiti per le emissioni di corrente armoniche; CEI EN (CEI 110-2); (Fasc. 6290): riguardanti limiti e metodi di misura delle caratteristiche di radio disturbo degli apparecchi di illuminazione elettrica; CEI EN (CEI ); (Fasc R): riguardanti le limitazioni delle fluttuazioni di tensione e del flicker; CEI EN /A1 (CEI ; V1); (Fasc. 6471): riguardanti le limitazioni delle fluttuazioni di tensione e del flicker. Lampade di emergenza CPV Le lampade offerte dovranno essere conformi alle seguenti prescrizioni: CEI EN (classificazione, indicazioni, costruzioni lampade d emergenza, nonché dimostrazione della conformità del prodotto a tale norma); 11

12 UNI 1838 (prescrizioni generali sull illuminazione) Portalampade CPV I portalampade attacco E14 E27 dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23/CEE; utilizzare materiali termoplastici isolanti autoestinguenti conformi alla norma CEI 50-11; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN riguardante le prescrizioni per i portalampade tipo mignon; o CEI EN riguardante i fogli di normalizzazione per la filettatura tonda per portalampade E14 e E27 con ghiera portalampade. Starter per lampade fluorescenti CPV Gli starter per accensione delle lampade fluorescenti dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23/CEE; rispettare la direttiva sulla compatibilità elettromagnetica EMC89/336 e 93/68; rispettare la direttiva europea per la compatibilità elettromagnetica (EMC) EN ; rispettare il DECRETO 26 marzo 2002 in attuazione della direttiva 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente i requisiti di efficienza energetica degli alimentatori per lampade fluorescenti; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN riguardante le prescrizioni generali e di sicurezza e le specifiche di prestazione degli starter a bagliore intercambiabili usati con lampade fluorescenti di tipo preriscaldato; o CEI EN e CEI EN 60927/A1 riguardante le prescrizioni di prestazione degli starter a bagliore intercambiabili usati con lampade fluorescenti di tipo preriscaldato; o CEI EN riguardante prescrizioni particolari per dispositivi di innesco Reattori per lampade fluorescenti CPV I reattori per lampade fluorescenti dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23/CEE; rispettare la direttiva sulla compatibilità elettromagnetica EMC89/336 e 93/68; rispettare la direttiva europea per la compatibilità elettromagnetica (EMC) EN n ; rispettare il DECRETO 26 marzo 2002 in attuazione della direttiva 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente i requisiti di efficienza energetica degli alimentatori per lampade fluorescenti; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN 60928: riguardanti le prescrizioni generali e di sicurezza degli alimentatori elettronici alimentati in corrente alternata per lampade fluorescenti tubolari; o CEI EN 60929: riguardanti le prescrizioni di prestazione degli alimentatori elettronici alimentati in corrente alternata per lampade fluorescenti tubolari; 12

13 o CEI EN 60924: riguardanti le prescrizioni generali e di sicurezza degli alimentatori elettronici alimentati in corrente continua per lampade fluorescenti tubolari; o CEI EN 60925: riguardanti le prescrizioni di prestazione degli alimentatori elettronici alimentati in corrente continua per lampade fluorescenti tubolari; o CEI EN 60920: riguardanti le prescrizioni generali e di sicurezza degli alimentatori magnetici per lampade fluorescenti; o CEI EN 60921: riguardanti le prescrizioni di prestazione degli alimentatori magnetici per lampade fluorescenti; o CEI EN riguardante prescrizioni particolari per dispositivi di innesco; o CEI EN riguardante prescrizioni particolari per alimentatori per lampade fluorescenti; Spine CPV Prese CPV Adattatori spina/presa CPV I beni offerti dovranno: avere custodie (coperchi, calotte o cuffie) fisse o, se non fisse, rimovibili solo con l ausilio di un utensile; racchiudere completamente con le loro custodie il complesso dei morsetti, le estremità del cavo e il ferma-cavo; avere spinotti che garantiscano una perfetta resistenza alla corrosione e all'abrasione; tenere assicurati gli spinotti contro la rotazione; impedire che gli spinotti vengano rimossi senza che venga smontata la spina; nel caso di spine e prese mobili, essere provviste di dispositivo di ancoraggio del cavo; essere composti da materiale isolante per quanto riguarda tutte le parti esterne; non consentire di stabilire connessioni tra uno spinotto di una spina e un alveolo di una presa, finché uno qualsiasi degli altri spinotti rimane accessibile dall esterno; non essere accessibili al dito di prova mentre la spina viene introdotta o completamente o anche solo parzialmente nella corrispondente presa (grado di protezione complessivo pari a IP21 o superiore); Dovranno inoltre essere conformi alle prescrizioni: o CEI (Fasc. 3507) e CEI 23-57; Ec (Fasc. 4435): riguardanti i requisiti particolari per adattatori, la loro costruzione e le modalità di prova; o CEI EN (CEI 23-34); (Fasc H): sulle spine non smontabili bipolari; o CEI EN (CEI 70-1); (Fasc C) e CEI EN 60529/A1 (CEI 70-1; V1); (Fasc. 5682): sui gradi di protezione degli involucri (Codice IP); o CEI (Fasc R): riguardanti spine e prese fisse o mobili per sola corrente alternata. 13

14 Ciabatte multiprese CPV Le Ciabatte multipresa dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23 e 93/68; utilizzare materiali termoplastici isolanti autoestinguenti; essere conformi alla CEI e CEI VI riguardante le prescrizioni generali delle prese a spina per usi domestici e similari. Pile CPV Le pile dovranno: rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23 e 93/68; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN riguardante l'intercambiabilità elettrica e dimensionale tra prodotti realizzati da costruttori diversi, la limitazione del numero dei tipi di pile, la definizione di prescrizioni di qualità e regole di valutazione, il fornire una guida in materia di sicurezza; o CEI EN riguardante le dimensioni fisiche e le prescrizioni per le prestazioni in condizioni di scarica Lampade a led CPV Le lampade LED offerte dovranno essere conformi alle prescrizioni: IEC/EN : Sistemi di alimentazione per LED, relativamente alle prescrizioni di sicurezza; priec e priec 62612; Lampada LED con alimentatore incorporato (>50V) Specifiche di sicurezza e prestazioni (in fase di pubblicazione); IEC/EN ; riguardanti le classificazioni per i connettori per moduli LED; IEC/EN ; Unità di alimentazione per moduli LED prescrizioni di prestazione IEC/EN ; Sicurezza dei prodotti laser EN e EN : verifica emissione per la classificazione del LED a riguardo della sicurezza foto-biologica delle lampade e dei Sistemi di Illuminazione ed in relazione ad i prodotti di emissione non laser; CEI EN (CEI ); (Fasc. 6431): riguardanti i limiti per le emissioni di corrente armoniche; CEI EN (CEI 110-2); (Fasc. 6290): riguardanti limiti e metodi di misura delle caratteristiche di radio disturbo degli apparecchi di illuminazione elettrica; CEI EN (CEI ); (Fasc R): riguardanti le limitazioni delle fluttuazioni di tensione e del flicker; CEI EN /A1 (CEI ; V1); (Fasc. 6471): riguardanti le limitazioni delle fluttuazioni di tensione e del flicker Apparecchi di efficienza energetica e misuratori di consumi di Energia CPV Include tutti i prodotti che hanno come funzione principale il risparmio di energia elettrica e/o la misura di energia elettrica dei prodotti/sistemi/apparecchi/reti elettriche ai quali sono collegati tra cui a titolo esemplificativo: misuratori di consumi elettrici, apparecchi di automatico shut-down per stazioni di lavoro, sistemi di rilevamento stand-by di televisori, fotocopiatrici, stampanti, etc Prolunghe CPV Le Prolunghe dovranno: 14

15 rispettare la direttiva sulla bassa tensione LV 72/23 e 93/68; utilizzare materiali termoplastici isolanti autoestinguenti; essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN riguardante prescrizioni di sicurezza degli avvolgicavi per usi domestici e similari; o CEI e CEI VI riguardante le prescrizioni generali delle prese a spina per usi domestici e similari. Trasformatori di tensione CPV I Trasformatori per Lampade Alogene offerti dovranno: operare sul secondario a bassissima tensione (tensione nominale 12 Volt DC); avere caratteristiche di robustezza e affidabilità; possedere avvolgimenti primari e secondari elettricamente separati (trasformatori di isolamento o di sicurezza); avere classe di isolamento '1' o superiore; se di tipo elettronico limitare i radio-disturbi secondo quanto previsto dalle norme CEI di seguito riportate; I Trasformatori per Lampade Alogene dovranno riportare sull involucro: o la potenza nominale (in Watt) (trasformatori per lampade alogene), o la tensione nominale primaria (in Volt), o la tensione nominale secondaria (in Volt), o la frequenza nominale (in Hz), o il segno grafico indicante la funzione del trasformatore, o il nome del costruttore o il marchio di fabbrica, o a temperatura ambiente nominale massima (ta) solo se diversa da 25 C, e dovranno essere conformi alle prescrizioni: o CEI EN (CEI 96-2); (Fasc. 2607): sui trasformatori di sicurezza e i trasformatori di isolamento; o CEI EN (CEI 96-3); (Fasc.4710) e CEI EN (CEI 96-7); (Fasc.4971): sui trasformatori di sicurezza e i trasformatori di isolamento raffreddati ad aria; o CEI EN (CEI 70-1); (Fasc C) e CEI EN 60529/A1 (CEI 70-1; V1); (Fasc. 5682): sui gradi di protezione degli involucri (Codice IP); o CEI EN (CEI 34-75); (Fasc. 2805) e CEI EN 61547/A1 (CEI 34-75; V1); (Fasc. 6096): riguardanti le immunità EMC; Nastri isolanti CPV Nastro Autoadesivo Isolante in Pvc I nastri autoadesivi isolanti in pvc dovranno essere conformi alle prescrizioni: CEI EN riguardante le prescrizioni per i nastri autoadesivi per usi elettrici; o CEI EN /A1 riguardante le specifiche per nastri autoadesivi per usi elettrici. Spiraline CPV Le spiraline offerte devono essere conformi alla norma CEI

16 Basette CPV Le basette vengono utilizzate per collegamenti elettrici in diverse applicazioni, le più comuni riguardano le connessioni con dispositivi elettromagnetici idraulici e pneumatici. Devono essere conformi alle seguenti norme: VDE N ( ); N ( ) CSA N. LR 6837 ( ). Fascette CPV Le fascette vengono utilizzate per fissare cavi senza l impiego di utensili. Le fascette devono conformi alle norme di seguito elencate: MIL S 23190, MIL M 20693, MIL P 22096, IEC 18 A, IEC 40 A. Canaline CPV Devono essere di materiale plastico isolante, antiurto e autoestinguente secondo Norma UL94 V0 e resistente al calore anormale e al fuoco fino a 960 C (prova del filo incandescente) secondo Norma IEC , CEI 23-32, CEI 23-19, CEI Devono essere resistenti ad acidi, olii, grassi e le dimensioni devono rimanere stabili con il cambiare della temperatura, devono inoltre essere rivestiti di film protettivo antigraffio, ed essere dotati di coperchio. Inverter CPV Per Inverter si intende un apparato elettronico in grado di convertire una corrente continua in una corrente alternata. Interruttori differenziali magneto-termici (salvavita) CPV I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; Trasformatori elettrici CPV I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; Deumidificatori portatili CPV I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; Condizionatori e Climatizzatori CPV I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; 16

17 Quadri di comando elettrico CPV Quadri di distribuzione CPV Quadri a media tensione CPV Condizioni generali e comuni di rispetto delle norme di legge: I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; In particolare i beni oggetto di fornitura dovranno rispettare: Legge 186/68 in merito alle disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici, Legge 791/77 sul recepimento e l attuazione della Direttiva CEE n. 72/23 relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione, D.M. 23 luglio 1979 sulla designazione degli organismi incaricati di rilasciare certificati e marchi ai sensi della Legge 791/77, D.P.R. 224/88 sul recepimento e l attuazione della Direttiva CEE n. 85/374 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri della Comunità Europea in materia di responsabilità per danno da beni difettosi, così come previsto dall'art. 15 della Legge 16 aprile 1987, n. 183, D.M. 13 giugno 1989 sulle liste degli organismi e dei modelli di marchi di conformità notificati alla Commissione e agli Stati membri, D. Lgs n. 615 (che ha sostituito il D.L. 476/92 riguardante il recepimento e l attuazione della Direttiva CEE 89/336 in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri della Comunità Europea in materia di compatibilità elettromagnetica, così come modificata dalle successive Direttive CEE 92/31, 93/68 e 93/97); D. Lgs. 21 maggio 2004 n. 172 sul recepimento e attuazione della Direttiva CE n. 95/2001 relativa alla sicurezza generale dei beni, che ha sostituito la precedente Direttiva CEE 92/59; Norme CEI, UNI, UNI-EN, alle tabelle di unificazione CEI-UNEL, alle norme armonizzate di uno degli Enti Normatori di un paese della Comunità Europea, alle norme internazionali IEC (Direttiva CEE 72/23 e modifiche successive); -D.Lgs 15/2011 che recepisce la direttiva 2009/125/CE relativa; all istituzione di un quadro per l elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all energia. MOBILI, ARREDI E COMPLEMENTI DI ARREDO La categoria merceologica comprende i seguenti beni: SCRIVANIE, TAVOLI, CATTEDRE, ARMADI, DIVISORI, CASSETTIERE, ARCHIVIAZIONE, SEDIE, DIVANI, POSTI Banconi Per Il Pubblico CPV

18 Cattedre CPV Scrivanie CPV Tavoli Allievi CPV Tavoli Da Disegno CPV Tavolini Di Attesa CPV Tavoli Mensa CPV Tavoli Per Biblioteche CPV Tavoli Riunione CPV Banconi Per Il Pubblico CPV Banconi E Banchi Per Aule Di Tribunale CPV Cattedre CPV Scrivanie CPV Tavoli Allievi CPV Tavoli Da Disegno CPV CPV Tavolini Di Attesa CPV Tavoli Mensa CPV Tavoli Per Biblioteche CPV Tavoli Riunione CPV Accessori Per Archivi Compattabili CPV Archivi Compattabili CPV Archivi Rotanti CPV Armadi E Scaffali Per Biblioteche CPV Armadietti Per Spogliatoi CPV Arredi Per Alloggi CPV Cabine Elettorali Ed Accessori CPV Cassettiere CPV Classificatori CPV Mobili Contenitori Per Scuole CPV Mobili Contenitori Ufficio E Armadi Metallici CPV Scaffalature Per Archiviazione CPV Schermi, Pannelli E Pareti Divisori CPV Divani CPV Sedie Per Aule Scolastiche CPV Sedie Per Collettività, Sedute Su Barra E Panche, Posti Banco CPV Sedie Per Ufficio CPV Sgabelli CPV ARREDI PER NIDO E MATERNE Accessori e complementi per nido e materne (Pannelli, divisori, mensole, copritermosifoni, specchi,...) CPV Imbottiti per nido e materne (Psicomotricità, morbidi, tappeti, pedane, ) CPV Mobili contenitori e didattici per nido e materne CPV Riposo e fasciatoi per nido e materne (letti, brandine, culle,...) CPV Sedute per nido e materne (Sedie, poltrone, panche e sgabelli,...) CPV Tavoli e tavolini per nido e materne CPV

19 ARREDO URBANO Dissuasori CPV Fioriere CPV Griglie per alberi CPV Panchine CPV Pavimentazioni CPV Pensiline, pergolati e gazebo CPV Portabiciclette CPV Portarifiuti da esterno CPV Tavoli da esterno CPV Altalene CPV Casette e Capanne CPV Composizioni CPV Dondoli a bilico/giochi a molla CPV Giostre CPV Sabbiere CPV Scivoli CPV COMPLEMENTI DI ARREDO Appendiabiti CPV Attrezzature per palestre CPV Carrelli CPV Cestini gettacarte CPV Lampade CPV Lavagne CPV Materassi e guanciali CPV Orologi da parete CPV Pedane CPV Poggiapiedi CPV Portaombrelli CPV Portavasi CPV Posacenere CPV Tende CPV ARTICOLI FUNERARI Articoli funerari CPV Fiori recisi CPV Composizioni floreali CPV Livelli minimi di qualità che devono possedere i beni offerti dagli operatori Tutti i prodotto oggetto di offerta devono garantire i seguenti minimi di qualità e rispetto della normativa. La forma dei prodotti deve essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori, gli elementi di sostegno non dovranno essere posti laddove possano provocare restrizioni ai movimenti. Al fine di ridurre il rischio di infortuni alla persona o danni all abbigliamento dovranno essere rispettati i seguenti requisiti: tutte le parti con le quali si possa venire in contatto, nelle condizioni di uso normale, dovranno essere progettate in modo da evitare lesioni personali e/o danni agli indumenti; 19

20 in particolare, le parti accessibili non dovranno avere superfici grezze, bave o bordi taglienti, gli spigoli e gli angoli di tutti i componenti dei mobili con i quali l utilizzatore può venire a contatto dovranno essere arrotondati con raggio minimo di 2 mm; eventuali fori dovranno avere diametro minore o uguale a 6mm oppure maggiore o uguale a 25 mm; in qualsiasi struttura non dovranno essere presenti parti o meccanismi che possano causare l intrappolamento delle dita; le parti terminali delle gambe e dei componenti costituiti da profilati metallici dovranno essere chiusi; tutte le parti componenti non devono essere staccabili se non con l uso di apposito attrezzo; eventuali parti lubrificate devono essere protette; elementi estraibili devono essere dotati di finecorsa in apertura, con l esclusione di quelle parti di cui e prevista l asportazione dal mobile. Per quanto concerne gli Arredi per Esterno Giochi per Parco, si richiede la rispondenza degli attrezzi alle norme per la sicurezza dell'attrezzatura dei campi gioco. Ulteriori eventuali specifiche tecniche e qualitative del servizio saranno indicate nella apposita richiesta di offerta da parte della stazione appaltante ELETTRODOMESTICI La categoria merceologica comprende i seguenti beni: Elettrodomestici CPV Elettrodomestici per uso alimentare CPV Frigoriferi e congelatori CPV Forni CPV Macchine elettriche per caffè CPV Forni elettrici CPV Forni a microonde CPV Livelli minimi di qualità che devono possedere i beni offerti dagli operatori Condizioni generali e comuni di rispetto delle norme di legge: I beni oggetto di offerta dovranno presentare le seguenti caratteristiche, oltre a quelle specificamente richieste in sede di richiesta di offerta da parte della stazione appaltante: esenti da difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo; provvisti di regolare marcatura CE prevista dalle norme vigenti; alimentati direttamente con la tensione erogata attualmente in Italia; conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica; In particolare i beni oggetto di fornitura dovranno rispettare: Legge 186/68 in merito alle disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici, Legge 791/77 sul recepimento e l attuazione della Direttiva CEE n. 72/23 relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione, 20

21 D.M. 23 luglio 1979 sulla designazione degli organismi incaricati di rilasciare certificati e marchi ai sensi della Legge 791/77, D.P.R. 224/88 sul recepimento e l attuazione della Direttiva CEE n. 85/374 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri della Comunità Europea in materia di responsabilità per danno da beni difettosi, così come previsto dall'art. 15 della Legge 16 aprile 1987, n. 183, D.M. 13 giugno 1989 sulle liste degli organismi e dei modelli di marchi di conformità notificati alla Commissione e agli Stati membri, D. Lgs n. 615 (che ha sostituito il D.L. 476/92 riguardante il recepimento e l attuazione della Direttiva CEE 89/336 in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri della Comunità Europea in materia di compatibilità elettromagnetica, così come modificata dalle successive Direttive CEE 92/31, 93/68 e 93/97); D. Lgs. 21 maggio 2004 n. 172 sul recepimento e attuazione della Direttiva CE n. 95/2001 relativa alla sicurezza generale dei beni, che ha sostituito la precedente Direttiva CEE 92/59; Norme CEI, UNI, UNI-EN, alle tabelle di unificazione CEI-UNEL, alle norme armonizzate di uno degli Enti Normatori di un paese della Comunità Europea, alle norme internazionali IEC (Direttiva CEE 72/23 e modifiche successive); -D.Lgs 15/2011 che recepisce la direttiva 2009/125/CE relativa; all istituzione di un quadro per l elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all energia. SEGNALETICA La categoria merceologica comprende i seguenti beni: SEGNALETICA D AMBIENTE Totem CPV Segnaletica di indicazione ed informazione a pannelli CPV Targhe di identificazione CPV Bacheche per esposizione e messaggi CPV Paline guidafila CPV Cavalieri CPV Espositori CPV Mappe tattili CPV SEGNALETICA DI SICUREZZA Segnali di sicurezza CPV Cornici per informazioni di sicurezza CPV SEGNALETICA STRADALE Segnali stradali verticali CPV Segnaletica stradale complementare CPV Sostegni, supporti ed accessori per segnaletica stradale CPV Livelli minimi di qualità che devono possedere i beni offerti dagli operatori Ogni singolo bene deve essere nuovo di fabbrica. 21

22 Ogni singolo Bene deve essere corredato dalle relative istruzioni, se previste, per un uso corretto e in condizioni di sicurezza. Il Bene ed il relativo confezionamento devono essere realizzati nel rispetto delle norme italiane e comunitarie applicabili, con l uso di materie prime non nocive e deve comunque avere forme e finiture tali da non arrecare danni all utilizzatore finale. Tutti i beni per i quali è previsto un utilizzo per esterno, devono essere realizzati, a seconda del tipo, con materiali anticorrosione, resistenti alle intemperie, tali da consentire la tenuta. Tutti i beni oggetto di fornitura dovranno essere in regola con le seguenti disposizioni: Decreto Legislativo D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., prescrivente le misure per la tutela e la sicurezza durante le ore di lavoro dei lavoratori in tutti i settori di attività pubblici e privati; Decreto Legislativo 14 agosto 1996 n. 493, recante attuazione della Direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o salute sul luogo di lavoro; Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e s.m.i., recante il Nuovo Codice della Strada; Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992 n. 495, recante il Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada; Circolare Ministeriale LL.PP. del 17 giugno 1998 n Certificazione di conformità dei beni relativi alla segnaletica stradale verticale, complementare e per i passaggi a livello. MATERIALE IGIENICO SANITARIO E DI PULIZIA La categoria merceologica comprende i seguenti beni: MATERIALE IGIENICO SANITARIO Detergenti per pulizia di fondo CPV Deceranti CPV Detergenti - Disincrostanti CPV Detergenti - Disinfettanti e Sanificanti CPV Detergenti pulizia giornaliera CPV Profumatori - Deodoranti Puri CPV Prodotti per l'igiene personale CPV Dispenser saponi CPV Pulizia vetro - Aste telescopiche CPV Pulizia vetro - Tergi vetro CPV Pulizia vetro - Velli lavavetro Carrelli con strizzatore CPV per pulizia Carrelli a "X" per pulizia CPV Carrelli Multiuso per pulizia CPV Carrelli porta sacchi per pulizia CPV Panni e Spugne - Abrasivi CPV Panni e Spugne - Panni CPV Scale CPV Trabattelli CPV

23 Palette alza immondizia CPV Scope CPV Attrezzature - Ragnatori CPV Attrezzature - Scopini per WC CPV Attrezzature - Piumini CPV Attrezzature per lavaggio pavimenti CPV Attrezzature - Secchi CPV Ricambi scope e mop CPV Attrezzature - Raschietti CPV Attrezzature - Spingi acqua CPV Attrezzature - Manici CPV Carta in rotoli CPV Carta in foglietti CPV Copri water monouso CPV Sacchetti igienici CPV Dispenser per carta in rotoli CPV Dispenser per carta in foglietti CPV Dispenser sacchetti e copri water CPV Sapone CPV BENI PER LA RACCOLTA RIFIUTI Contenitori per Rifiuti - Contenitori per la Raccolta Differenziata Porta a porta o stradale e Indifferenziata CPV Contenitori per Rifiuti - Contenitori per frazioni omogenee di rifiuti non pericolosi CPV Contenitori per Rifiuti -Contenitori per liquidi pericolosi CPV Contenitori per Rifiuti - Contenitori per materiale contaminato da oli, vernici, solventi ed altri liquidi pericolosi CPV Contenitori per Rifiuti - Contenitori per pile ed accumulatori CPV Attrezzature e Mezzi Attrezzature per Aspirazione Liquidi CPV Attrezzature e Mezzi Attrezzature per Aspirazione solidi e lavaggio superfici esterne CPV Sacchi e Attivatori per Compostaggio CPV Livelli minimi di qualità che devono possedere i beni offerti dagli operatori Ogni singolo Bene deve essere nuovo di fabbrica e rispettare le norme di legge e/o regolamentari, nazionali e internazionali, che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto. Il Fornitore dovrà inoltre garantire la conformità dei beni oggetto di abilitazione a tutte le disposizioni nazionali e internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche, ivi incluse quelle di sicurezza disciplinanti i componenti e le modalità di impiego dei beni medesimi. Ogni singolo Bene deve essere corredato dalle relative istruzioni in lingua italiana, se previste, per un uso corretto ed in condizioni di sicurezza. Il Bene ed il relativo confezionamento devono essere realizzati con l uso di materie prime non nocive e devono comunque avere forme e finiture tali da non arrecare 23

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