Conferenza dei Comuni ATO di Lecco 29 luglio 2015 o.d.g. 3: espressione del parere sulla deliberazione del Consiglio di

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1 Conferenza dei Comuni ATO di Lecco 29 luglio 2015 o.d.g. 3: espressione del parere sulla deliberazione del Consiglio di amministrazione dell Ufficio d ambito di Lecco n. 52/15 avente ad oggetto Affidamento del servizio idrico integrato nell ATO di Lecco Paolo Negri

2 Delibera Consiglio Provinciale n. 74/ L Ufficio d Ambito si riserva di valutare e proporre percorsi diversi da quello delineato dalla citata deliberazione consiliare [Consiglio Provinciale n. 69/13], fermo restando l obiettivo finale dell affidamento in house providing, purché le relative proposte siano presentate entro il 10 febbraio 2015 e diano dimostrazione del possesso dei requisiti necessari per tale affidamento o delle modalità e dei tempi di raggiungimento degli stessi, nonché della sostenibilità economica e finanziaria della gestione.

3 Proposte ricevute il 10/02/ Proposta di candidatura Lario Reti Holding S.p.A. per l affidamento ventennale del sistema idrico integrato proponente: Lario Reti Holding. 2. Progetto di ristrutturazione servizio idrico Provincia di Lecco. Idrolario Idroservice proponente: Comune di Merate

4 Istruttoria sulle proposte Verifiche svolte anche in contraddittorio con i soggetti proponenti per l analisi sulla sussistenza dei requisiti per l affidamento in house e sulla efficacia ed economicità delle soluzioni prospettate. Tecnici coinvolti: Ing. Elena Arena responsabile istruttoria direttore ATO Lecco Consulenti esterni: Avvocato Luca Guffanti studio SZA - Milano (aspetti giuridico legali dell affidamento già consulente degli ATO di Pavia e di Cremona) Dottor Enrico Passerini - ANEA (aspetti economico finanziari dell affidamento dipendente ATO Toscana, già consulente di diversi ATO italiani)

5 Calendario prima fase dicembre 2014 gennaio 2015 febbraio 2015 marzo 2015 aprile 2015 maggio 2015 giugno /12/2014: parere Conferenza dei Sindaci e Delibera Consiglio Provinciale; /02/2015: scadenza consegna proposte di affidamento; 3. 27/02/2015: prima richiesta di documentazione ai due proponenti; 4. 18/03/2015: risposte da parte dei proponenti; 5. 08/04/2015: riunione CDA dell ATO per prima valutazione delle proposte; 6. 10/04/2015: seconda richiesta di chiarimenti e documentazione; 7. 30/04/2015: scadenza consegna documentazione; 8. 18/05/2015: riunione Conferenza d Ambito per informativa sull affidamento; 9. 30/06/2015: CDA dell ATO per affidamento ad effetto differito.

6 Calendario seconda fase luglio 2015 agosto 2015 settembre 2015 ottobre 2015 novembre 2015 dicembre 2015 gennaio /07/2015: Riunione Conferenza dei Comuni per parere obbligatorio; 2. 03/08/2015: Delibera di Consiglio Provinciale di conferma dell affidamento; 3. Entro 30/07/2015: pubblicazione convenzione tipo da parte dell Autority; 4. Entro 30/10/2015: modifica dello Statuto di LRH; 5. Entro 30/10/2015: delibera per incorporazione di Idroservice in LRH; 6. Entro 30/11/2015: acquisizione partecipazione in LRH dell Ente affidante; 7. Entro 30/11/2015: asseverazione del piano economico finanziario; 8. Entro 10/12/2015: CDA ATO e Conf. dei Comuni per conferma affidamento; 9. Entro 20/12/2015: riunione Consiglio Provinciale per affidamento definitivo; 10. Entro 31/12/2015: sottoscrizione convenzione; /01/2016: avvio gestione ventennale. in verde: date ancora ipotetiche

7 Requisiti necessari per l affidamento in-house providing Requisito Strumento 1. Partecipazione pubblica totalitaria Statuto 2. Dipendenza gestionale Statuto/controllo analogo 2.1. Partecipazione dell ente affidante Adesione societaria 3. Dipendenza finanziaria Fatturato 3.1. Efficacia ed economicità soluzione Piano economico asseverato 3.2. Unicità della gestione Organizzazione societaria

8 Proposta Merate 69 soci provincia di Lecco 17 soci provincia di Como 49% 92,5% 100% 25% 23,5% Lario reti gas Idroservice

9 Proposta Merate Affidamento in house di primo livello del SII fino al Idroservice Fusione per incorporazione Idrolario + Idroservice, affidamento, trasformazione in SPA e ipotesi di governance dualistica

10 Esito istruttoria tecnica - Proposta Merate Deliberazione cda ATO 30 giugno 2015 n. 52/15 RITENUTO che, ad esito degli approfondimenti e delle verifiche condotti dall Ufficio d ambito anche in contraddittorio con il soggetto interessato, non risulta possibile dar corso alla proposta formulata dal Comune di Merate, la quale si presenta non fattibile e adeguata stante la chiara manifestazione di volontà dei Comuni soci di Lario Reti Holding s.p.a., espressa con deliberazione dell Assemblea dei soci del 19 gennaio 2015, nel senso della presentazione da parte della stessa società della candidatura a ricevere direttamente, e non attraverso la società controllata Idroservice, l affidamento ventennale del servizio.

11 Proposta Lario Reti Holding O.d.G. Assemblea Ordinaria di LRH del : l indirizzo che l Assemblea dei soci intende dare all Amministratore Unico affinché la società sviluppi un progetto per candidarsi a ricevere direttamente e non più attraverso la società controllata Idroservice srl Si intende esprimere una scelta chiara dal punto di vista politico, confermando l indicazione per un affidamento c.d. di primo livello

12 Incorporazione entro Proposta Lario Reti Holding Affidamento in house di primo livello del SII fino al Idroservice

13 Esito istruttoria tecnica - Proposta Lrh Deliberazione cda ATO 30 giugno 2015 n. 52/15 Oggetto: Affidamento del servizio idrico integrato nell ATO di Lecco. RITENUTO di dare corso alla proposta presentata da Lario Reti Holding s.p.a. e di proporre un percorso per l affidamento del servizio idrico integrato nell ATO di Lecco, per un periodo di 20 anni con efficacia a decorrere dall , a condizione che vengano perfezionati i seguenti adempimenti necessari a configurare i requisiti previsti dalla disciplina e giurisprudenza nazionale e comunitaria per tale tipologia di affidamento: A. entro il 30 ottobre 2015: - lo Statuto sociale venga modificato secondo lo schema allegato; - gli organi competenti deliberino il progetto di fusione per incorporazione (anche con effetto posticipato al massimo alla data del 31 dicembre 2016) della società Idroservice s.r.l. in Lario Reti Holding s.p.a.; B. entro il 30 novembre 2015: - l Ente affidante del servizio acquisisca una partecipazione nel capitale sociale di Lario Reti Holding s.p.a.;

14 Requisito 1: Partecipazione pubblica totalitaria Nuovo Statuto Sociale art. 1 Costituzione e denominazione art. 7 Azioni Lrh S.p.A. ha esclusivamente e totalmente capitale pubblico e può svolgere per le società controllate eventuali attività amministrative, legali e/o informatiche. Il trasferimento delle azioni che determini la violazione del disposto di cui all art. 1 del presente Statuto si considererà inefficace nei confronti della Società e dei soci e, conseguentemente, la Società non potrà iscrivere l avente causa nel libro dei soci e questi non potrà esercitare alcun diritto connesso alla titolarità delle azioni.

15 Requisito 2: Dipendenza gestionale Nuovo Statuto art. 10-ter Comitato di indirizzo e controllo 1 Il Comitato è composto da 9 membri: 5 designati dall ente affidante (ATO o Provincia); 4 designati dai Comuni dell ATO con criterio territoriale. 2 3 I membri del Comitato sono Amministratori dell'ente affidante o dei Comuni azionisti dell ATO. è presieduto da un membro scelto dal Comitato stesso fra i componenti eletti su designazione dell'ente affidante; è convocato in via ordinaria almeno una volta ogni bimestre.

16 Requisito 2: Dipendenza gestionale 2 Nuovo Statuto art. 10-ter Comitato di indirizzo e controllo Il Comitato ha poteri di iniziativa, di monitoraggio e di verifica sulla società, dà autorizzazione preventiva, con indirizzi vincolanti, la cui violazione è giusta causa di revoca degli amministratori, sui seguenti atti del SII: - I budget di esercizio; - L andamento economico e Autorizza preventivamente gli - I piani strategici e patrimoniale; atti del SII: industriali; - I programmi di investimento; - Il piano del personale e organizzativo; - Le modifiche statutarie; - Le tariffe e i prezzi dei servizi; - Le proposte di delibera dell assemblea dell eventuale società controllata per il SII; - I contratti e i regolamenti delle eventuali partecipate per il SII; - operazioni con impegno oltre a ; - Concessioni di finanziamenti e/o garanzie alle partecipate; - Acquisti, alienazioni, conferimento di partecipazioni e beni immobili e/o scorporo di aziende o rami di azienda.

17 Requisito 2: Dipendenza gestionale 3 Al fine di rendere più incisivo il controllo analogo, l Ente affidante (Provincia di Lecco, oppure ATO) acquisirà una partecipazione nel capitale sociale della società entro il termine del 30 novembre 2015

18 Requisito 3: Dipendenza finanziaria 1 Nuovo Statuto: art. 1 Costituzione e denominazione La società opera in via prevalente nella gestione in affidamento diretto in house del servizio idrico integrato, nell ATO di Lecco, garantendone l unicità della gestione. Relazione illustrativa - Delibera di affidamento ATO (estratto) La società svolgerà oltre l 85% del fatturato in favore del SII; è esclusa ogni vocazione commerciale; oltre al SII, potrà dare servizi alle controllate, senza operare in alcun mercato diverso dal SII; le partecipate operano in piena autonomia e indipendenza, giuridica, patrimoniale, economica ed imprenditoriale, in settori diversi dal SII. Pertanto la loro vocazione commerciale non può incidere sul SII.

19 Requisito 3: Dipendenza finanziaria 2 Nuovo statuto: Art. 3 -Oggetto sociale. La Società può svolgere in favore delle partecipate attività strumentali e/o funzionali al conseguimento del loro oggetto sociale. Esempi: - attività di supporto (logistica, acquisti, affari legali e societari); - personale, ingegneria (progettazione, direzione lavori, ); - gestione clienti (lettura e fatturazione, contact center, ); - operations (pianificazione, gestione impianti e reti).

20 Efficacia ed economicità della soluzione 1 A seguito di gara pubblica, ai sensi del Codice degli Appalti, la società, ha selezionato il soggetto (Banca Intesa San Paolo) che dovrà finanziare 27,5 milioni di, pari a circa il 50% degli investimenti previsti per i primi 4 anni. La stipula del contratto è subordinata all affidamento del servizio 2 Entro il 30 novembre 2015, l ATO conseguirà l asseverazione da parte di uno degli istituti previsti dalla legge del piano economico finanziario della gestione

21 Unicità della gestione Al fine di garantire l unicità della gestione, la società delibererà l incorporazione (anche con effetto posticipato al massimo alla data del 31 dicembre 2016) della società Idroservice s.r.l.

22 ricapitolando Requisito Strumento Tempo 1. Partecipazione pubblica totalitaria Statuto Esistente 2. Dipendenza gestionale Statuto/controllo analogo Partecipazione dell ente affidante Adesione societaria Dipendenza finanziaria Fatturato Esistente 3.1. Efficacia ed economicità soluzione Piano economico asseverato Unicità della gestione Organizzazione societaria

23 Ripartizione degli utili L articolo 28 del nuovo Statuto, Ripartizione degli utili, prevede che gli utili provenienti dalla gestione del SII siano destinati esclusivamente agli investimenti per il rinnovo degli impianti idrici.

24 Patto parasociale tra i soci di LRH La Società propone ai soci l adesione ad un patto parasociale che assegni maggioranze rappresentative e deliberative per tutti i provvedimenti relativi al SII su base demografica (numero di abitanti dei Comuni soci) e non su base azionaria.

25 Investimenti per il miglioramento del SII Il piano d ambito prevede investimenti per 131 milioni di per il miglioramento del SII nel corso dei prossimi 20 anni; L affidamento renderà disponibili risorse (50% da prestito bancario e 50% dalla tariffa idrica) di quasi 14 milioni di all anno, nei primi 4 anni.

26 Razionalizzazione società / unicità della gestione Art. 1, c. 611, L. n. 190/ al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, ( ) processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, ( ), anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica. Consorzio Olginate Valgreghentino - Conferimento - Scioglimento Adda Acque - Fusione per incorporazione - Scorporo e conferimento

27 Razionalizzazione società / unicità della gestione Fusione per incorporazione

28 Convenzione con il gestore L AEEGSI ha avviato un procedimento per la predisposizione di una o più convenzioni tipo: 10 aprile 2014: primi orientamenti in materia; 25 settembre 2014: proroga al del termine per la conclusione del procedimento causa modifiche quadro normativo; 4 giugno 2015: avvio consultazione prevista; 10 luglio 2015: termine per presentazione osservazioni e proposte;

29 Incontri e informazioni ai Comuni Nel corso del mese di luglio incontri con Sindaci, consiglieri comunali e gruppi politici interessati (totale 23 Incontri): Gruppi maggioranza La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè, Conferenza sindaci Bellanese e Valsassina, Conf. Sindaci Oggionese, Osnago, Sirone, Sirtori, Capigruppo Lecco, gruppo maggioranza Colle Brianza, Conf. Sindaci Casatese, Barzanò, Calco, Valmadrera, Olgiate Molgora, Civate, Molteno. Brivio, Missaglia, Montevecchia, Airuno. Valgreghentino, Calolziocorte, gruppo maggioranza Calco. Malgrate.

30 Grazie per l attenzione.

31 Investimenti per il miglioramento del SII Margine Op. Lordo di circa 5 milioni x 18 anni (piano d ambito) = 90 milioni disponibili per l investimento, pari circa a 15 /abitante/anno Il piano attuale richiede 131 milioni di di investimenti, pari a circa 22 /abitante/anno La media degli investimenti realizzati dai gestori dei servizi idrici in Italia è di 34 euro/abitante anno, si abbassa a 28 se si considerano le gestioni comunali che investono meno di 10 euro/abitante anno. La differenza con la media di paesi europei è abissale: 80 in Germania, 90 in Francia, 100 in Gran Bretagna, 120 Danimarca.

32 Tariffe mc /mc Ricavi totali ,6 1,53 Energia elettrica ,6 0,39 Canoni per utilizzo infrastrutture ,6 0,32 Personale (incluso Idrolario) ,6 0,21 Servizi conduz. Impianti e depurazione ,6 0,11 Riparazione perdite ,6 0,05 Materie ,6 0,04 Altri costi della produzione ,6 0,24 Totale costi della produzione ,6 1,36 Margine Operativo Lordo (Ebitda) ,6 0,16 1,79 /mc al netto della vendita all ingrosso 5 Mln x 18 anni = 90 Mln Ammortamenti e oneri finanziari ,6 0,01 Imposte ,6 0,06 Utile netto ,6 0,10 Bilancio Idroservice 2014

33 Lecco - Milano città: un confronto impossibile! Idroservice MM Acqua potabile distribuita (mln mc) 25,3 230,0 Popolazione servita (x1000) Rete distribuzione acqua potabile (km) Rete fognaria (km) N. depuratori 32 1 Tariffa media mc 1,79 0,60 Ricavi (x1000 ) MOL (x1000 ) * * Non disponibile in quanto il settore Idrico è inserito tra le altre attività.

34 Proposta LRH - assetto transitorio Affidamento in house di primo livello del SII fino al % attività 69 soci provincia di Lecco 17 soci provincia di Como 49% 92,5% 100% 100% Direzione e coordinamento 25% attività Lario reti gas Idroservice 25% 23,5% Assetto transitorio non oltre dicembre 2016

35 Proposta LarioReti Holding assetto definitivo 69 soci provincia di Lecco Affidamento in house di primo livello del SII fino al soci provincia di Como 49% 92,5% 100% 25% 23,5% Lario reti gas

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