SITEB- Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero. Linee guida

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SITEB- Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero. Linee guida"

Transcript

1 SITEB- Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero Linee guida MARCATURA CE DELLE MEMBRANE FLESSIBILI PER IMPERMEABILIZZAZIONE DI IMPALCATI DA PONTE IN CALCESTRUZZO E ALTRE SUPERFICI IN CALCESTRUZZO SOGGETTE A TRAFFICO I edizione giugno 2011-rev.1 SITEB Manuali

2 SITEB Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade Via G.A. Guattani, ROMA Tel fax

3 INDICE Linee guida per la marcatura CE delle membrane flessibili per impermeabilizzazione di ponti 1. INTRODUZIONE GENERALITA Scopo Ambito di applicazione Definizioni VALUTAZIONE DI CONFORMITÀ: CRITERI PER IL RAGGRUPPAMENTO DEI PRODOTTI IN FAMIGLIE Compound Armature Spessori INFORMAZIONI NECESSARIE Scheda prodotto Marcatura, etichettatura e imballaggio Documenti di accompagnamento ALLEGATO Schema dei test PRINCIPALI RIFERIMENTI LEGISLATIVI SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 3

4 1. INTRODUZIONE L'obiettivo della Direttiva 89/106/CEE, recepita in Italia con il DPR 246 del 21/04/1993, era quello di garantire la libera circolazione di tutti i materiali da costruzione nell'unione Europea mediante l'armonizzazione delle legislazioni nazionali nel campo dei requisiti essenziali per tali prodotti. Tali documenti fissano i requisiti essenziali in materia di resistenza meccanica e di stabilità, di sicurezza in caso d'incendio, d'igiene, di sanità e di ambiente, di sicurezza di utilizzazione, di protezione dal rumore, di economia, di energia e di isolamento termico che tali prodotti devono assicurare e regolamenta le modalità per la produzione, la marcatura CE e la loro commercializzazione. I requisiti essenziali previsti dalla Direttiva per i diversi prodotti o famiglie di prodotti sono precisati in prima istanza da documenti interpretativi elaborati da comitati tecnici e poi sviluppati mediante specifiche tecniche prevalentemente rappresentate dalle Norme Europee Armonizzate 1 ; esse specificano le caratteristiche, i requisiti, le norme di riferimento, i metodi di prova e i controlli che i materiali devono soddisfare ai fini della marcatura CE. Per le membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati da ponte in calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico, la Norma Europea Armonizzata di riferimento è la Norma EN 14695, la cui data di entrata in vigore è stata fissata per il E previsto, quindi, un periodo transitorio di coesistenza tra la norma armonizzata e le specifiche tecniche nazionali. La data di cessazione di tale periodo è stata fissata per il (cfr. GU dell Unione Europea C 167 dell 25 giugno 2010). La norma EN 14695:2010 intitolata Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati di ponte di calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico - Definizioni e caratteristiche specifica le caratteristiche e le prestazioni delle membrane bituminose armate per impermeabilizzazione di ponti e altre aree trafficate in cemento in cui il sistema di impermeabilizzazione è legato all impalcato cementizio e coperto da conglomerato bituminoso. La norma specifica anche i metodi di prova utilizzati per la verifica delle caratteristiche e delle prestazioni. Non ricadono all interno dell ambito applicativo della suddetta Norma le membrane diverse da quelle destinate all impermeabilizzazione di ponti, viadotti ed altre aree carrabili, applicate sotto i prodotti bituminosi posati a caldo. Il presente documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro del Comitato Tecnico dei produttori di membrane bitume distillato e polimero (MBDP), aderente all Associazione Italiana Bitume Asfalto e Strade, categoria D, che ha condotto un lavoro di analisi della Norma EN 14695:2010 al fine di comprenderne le principali implicazioni per la marcatura CE delle membrane rientranti nel campo di applicazione di tale 1 Specifica tecnica emessa dagli Organismi europei di normazione ed elaborata nell ambito di un mandato conferito al CEN dalla Commissione Europea a supporto dei Requisiti Essenziali della direttiva Prodotti da Costruzioni SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 4

5 norma. Questo breve documento raccoglie pertanto le indicazioni condivise dai tecnici relative ai principali dettami della suddetta Norma. Le Linee Guida sono soggette a periodica revisione da parte del Comitato Tecnico. 2. GENERALITA 2.1 Scopo Il presente documento ha lo scopo di precisare in termini operativi i criteri stabiliti dalla norma europea EN 14695:2010, recepita in Italia dalla norma UNI EN 14695:2010 Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati da ponte in calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico - Definizioni e caratteristiche, relativa alla marcatura CE delle membrane suddette. Queste Linee Guida, elaborate e condivise dal Comitato Tecnico MBDP della categoria D del SITEB, sono utilizzate come strumento di commercializzazione sul territorio Italiano. 2.2 Ambito di applicazione Il presente documento tratta gli aspetti relativi alla marcatura CE delle membrane bituminose armate per l impermeabilizzazione di opere civili come i ponti, i viadotti stradali e altre aree carrabili in cui è richiesto uno strato impermeabile tra il supporto in calcestruzzo armato e il conglomerato stradale o asfalto colato posati a caldo. I test per la determinazione delle caratteristiche indicate devono essere eseguiti entro 1 mese dalla data di spedizione del produttore (rif Norma EN 14695:2010). 2.3 Definizioni Asfalto colato. Traduzione del termine mastic asphlat, identificato dalla EN e posato a temp 250 C BPE. Membrane in bitume-elastomero (anche note come SBS Stirene-Butadiene-Stirene) BPP. Membrane in bitume-plastomero (anche note come APP - Propilene atattico ed altri copolimeri poliolefinici ) Factory Production Control (FPC). Per sistema FPC si intende un sistema di controllo del processo di fabbrica atto ad assicurare che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate derivanti dai risultati dell ITT. Initial Type Testing (ITT). Per ITT si intendono le prove iniziali di tipo. Membrana bitume distillato polimero. Strato flessibile di bitume distillato e polimeri di origine industriale armata, fornito in rotoli pronti per l'uso. Primer. Primo strato funzionale applicato direttamente sul ponte prima del sistema di impermeabilizzazione per favorire l adesione della membrana alla superficie di calcestruzzo. Il primer può essere composto da uno o più strati di prodotti bituminosi o prodotti a base di resina. SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 5

6 Sistema di impermeabilizzazione di ponti. Insieme di strati presenti tra un impalcato in cemento (o altre aree trafficate in cemento) e di uno strato di usura (vedi Figura 1). Legenda 1. impalcato in cemento 2. primer (se presente 2 ) 3. membrane bitume distillato polimero 4. strato di protezione 5. rivestimento 6. sistema di impermeabilizzazione (composto dagli strati 2 e 3 ed eventualmente 4 se specificato) Figura 1- sezione semplificata di un sistema di impermeabilizzazione per ponti ed impalcati Strato di protezione. É Il primo strato a contatto con la membrana impermeabilizzante il cui scopo è di proteggere quest ultima dai danni causati da azioni meccaniche. Si tratta di uno strato bituminoso posato a caldo ( es. asfalto colato). Rivestimento. Strato di asfalto immediatamente sopra il sistema di impermeabilizzazione. Tipologia di provino per la determinazione della crack bridging ability in accordo alla EN14224: Legenda: 1. supporto cementizio 2. membrana impermeabilizzante 3. stato di asfalto T1 provino di tipo 1 2 Generalmente il sistema di impermeabilizzazione è realizzato dai seguenti strati: primer, membrane bitume polimero e lo strato di protezione, quando specificato dal produttore. SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 6

7 T2 provino di tipo 2 T3 provino di tipo 3 Figura 2- sezione dei possibili provini 3. VALUTAZIONE DI CONFORMITÀ: CRITERI PER IL RAGGRUPPAMENTO DEI PRODOTTI IN FAMIGLIE In riferimento a quanto indicato ai 5.1 e della Norma EN 14695:2010 ai fini dell attività relativa alle prove, i prodotti possono essere raggruppati in famiglie omogenee per caratteristiche. Tali famiglie sono di riferimento sia per i raggruppamenti relativi agli Initial Type Testing (ITT) sia per il Factory Production Control (FPC). L identificazione delle famiglie di prodotto si realizza sulla base delle seguenti caratteristiche: compound armature mentre all interno della stessa famiglia è possibile definire una variabile: lo spessore. 3.1 Compound Le famiglie sono caratterizzate dai seguenti parametri identificativi: 1. tipologia di modificante utilizzato (BPP-BPE) 2. flessibilità a freddo del prodotto finito dichiarata in gradini da 5 C 3.2 Armature Le famiglie sono caratterizzate dai seguenti parametri identificativi: 1. tipologia: a. minerale b. sintetica 2. massa areica dell armatura dichiarata ± 15 % 3. carico a rottura del prodotto finito I carichi a rottura sono influenzati dalla tipologia di compound in misura minore alla ripetibilità e riproducibilità delle prove; pertanto i test e le frequenze di controllo sono validi indipendentemente dalla tipologia di mescola. Per ogni prodotto si possono utilizzare armature differenti purché, effettuando l ITT, ricadano all interno delle tolleranze rispetto al valore nominale. 3.3 Spessori Lo spessore di riferimento per le prove è quello intermedio della gamma, indipendentemente dal tipo di finitura e di armatura, che valida tutti gli altri (per i prodotti privi di auto-protezione minerale si consiglia la prova sui 4 mm mentre sui prodotti auto-protetti minerali si consiglia 4,5 Kg/m 2 ). SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 7

8 Fa eccezione lo spessore di riferimento per la prova di impermeabilità all acqua che è eseguita sul prodotto più sottile, identificato per tipologia di armatura e compound. 4. INFORMAZIONI NECESSARIE 4.1 Scheda prodotto Le caratteristiche del prodotto, determinate secondo i metodi di prova specificati in Allegato, devono essere riportate in una scheda tecnica che fornisce inoltre le seguenti informazioni: a) la denominazione commerciale del prodotto e nome del produttore; b) l'origine/fonte di fabbricazione o il codice di tracciabilità; c) la descrizione del prodotto; d) primer (se utilizzato): tipologia e quantità (variabile in funzione del supporto); e) tipo di strato di protezione, secondo quanto definito dalla UNI EN 13043; f) il metodo di applicazione; g) caratteristiche del prodotto e della performance: la scheda prodotto deve riportare l indicazione dei test di prova eseguiti, i risultati con le unità di misura e le dichiarazioni di limiti e tolleranze da parte dei produttori ( MLV e MDV) 3 ; h) altri marchi di certificazione, se presenti; i) informazione ai consumatori, ad esempio le restrizioni relative all'uso e conservazione e le prescrizioni di sicurezza durante l'installazione e lo smaltimento. 4.2 Marcatura, etichettatura e imballaggio Sui rotoli dovranno essere indicate le seguenti informazioni: a) logo CE, b) lunghezza e larghezza 1%, c) numero identificativo (rotolo o lotto) o data di produzione del rotolo, d) numero certificato del prodotto o FPC, e) peso o spessore, f) nome del prodotto, g) inserire la dicitura Il prodotto non contiene sostanze pericolose, le suddette informazioni possono essere apposte direttamente su etichetta, nastri o film. 3 MLV (manufacturer s limiting value): valore limite dichiarato dal produttore, da rispettare durante i test; MDV (manufacturer s declared value): valore dichiarato dal produttore accompagnato dalle tolleranze. SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 8

9 4.3 Documenti di accompagnamento Sui documenti di accompagnamento (DDT o Allegati) dovranno comparire le seguenti informazioni: a) logo CE b) codice di notifica dell Organismo Notificato c) identificativi del produttore: nome, o sigla identificativa, ed indirizzo completo d) anno di apposizione del marchio (due digit) e) numero del certificato EC o del certificato dell FPC f) numero norma di riferimento (EN 14695) g) tipo di armatura (poliestere, velo di vetro, tessuto di vetro, altro) h) tipo di mescola (BPP, BPE, BOF, altro) i) tipo di finitura superficiale j) metodo di applicazione 4 k) peso o spessore l) nome del prodotto m) lunghezza e larghezza 1% n) inserire la dicitura non contiene sostanze pericolose o) caratteristiche rilevanti come in Tabella ZA1 della Norma EN É necessario specificare il metodo di installazione (a fiamma, collanti a freddo, collanti a caldo, fissaggio meccanico). In ogni caso per un corretto utilizzo del prodotto si deve fare riferimento ai documenti tecnici del produttore (es. Manuale di posa, Capitolati, Schede Tecniche, ecc.). SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 9

10 5. ALLEGATO Schema dei test Rif. Caratteristiche del prodotto Test Frequenze verifiche Tolleranze Difetti visibili EN ITT FPC: 1/batch Dimensioni, tolleranze e massa Lunghezza e larghezza Linee guida per la marcatura CE delle membrane flessibili per impermeabilizzazione di ponti EN ITT FPC: 1/batch Rettilineità EN ITT FPC: 1/sett Massa per unità di superficie Tolleranza Max 20 mm per 10 m di lunghezza Test di sistema Note Indicare il valore nominale espresso come valore di riferimento associato ad un tolleranza negativa (- 1%) Accettazione dato in produzione EN ITT FPC: 1/batch MDV Test eseguito mediante peso del rotolo. spessore EN ITT FPC: 1/batch MDV Test eseguito in fondo alla linea di produzione Quantità iniziale di autoprotezione minerale EN o Appendice D ITT FPC: 1/anno MDV Per le specifiche vedere Cap.3.1 Compound test da applicare in accordo all EN eccetto che per l utilizzo di un setaccio da 125 μm. Per prove di routine, la determinazione della quantità di ardesia potrà essere misurata per differenza di peso fra la cimosa e la superficie ardesiata ( vedi UEAtc Technical Guide for the assessment of Roof Waterproofing System Ed , punto ). Resistenza alla trazione EN ITT FPC: 1/mese MDV -20% Per le specifiche vedere Cap.3.2 Armature MDV -15 in assoluto Allungamento EN ITT FPC/1 mese -2 in assoluto armature inorganiche Assorbimento dell acqua EN ITT FPC: 1/anno MLV 1,5% 5 Per le specifiche vedere Cap.3.2 Armature Flessibilità a basse temperature EN 1109 ITT FPC: 1/sett MLV Per le specifiche vedere Cap.3.1 Compound e Cap.3.3 Spessori Resistenza ad alte temperature EN 1110 ITT FPC: 1/sett MLV Per le specifiche vedere Cap.3.1 Compound e Cap.3.3 Spessori Stabilità dimensionale ad alte temperature Comportamento all'invecchiamento termico EN o Appendice B ITT FPC: 2/anno MLV 1 % EN ITT FPC: 1/anno MLV NPD 6 EN ITT FPC: 1/anno MDV NPD 6 Test eseguito ad 80 C per 24h. Solo per applicazioni sotto asfalto colato la prova dovrà essere eseguita secondo l Appendice B Per le specifiche vedere cap 3.2 Armature 5 Valori raccomandati e/o richiesti per membrane destinate all impermeabilizzazione di ponti e viadotti in calcestruzzo, confermati dai valori ottenuti dalle tipologie di membrane già presenti sul mercato italiano per questa destinazione d uso e migliorativo rispetto al 2% indicato nella precedente norma di riferimento italiana (UNI ). 6 Requisito non richiesto secondo linee guida tedesca ZTV e pre-norma DIN di riferimento SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 10

11 Rif. Caratteristiche associate alla performance Test Frequenze Tolleranze Forza di coesione EN ITT FPC: 1/anno Resistenza al taglio EN ITT Fessurazione impalcato (crack bridging ability) Compatibilità con il calore di condizionamento Resistenza alla compattazione di uno strato di asfalto Comportamento delle membrane bitume polimero durante l'applicazione di mastice di asfalto Impermeabilità MLV 0,4 N/mm² 7 Test di sistema Note I test sulla forza di coesione sono effettuati con il primer e la prova viene effettuata solo con il campione di tipo 1. A parità di compound e tipologia di armatura, la prova è effettuata sullo spessore di riferimento ed è rappresentativo per altri spessori della famiglia. MLV 0,15 A parità ci compound e tipologia armatura il campione testato è rappresentativo di altri spessori. N/mm² 7 Per le specifiche vedere Cap.3.3 spessori NPD, nel caso in cui sia richiesto: o Si dichiara il valore di temperatura alla quale il test è stato superato. o Il test può essere effettuato su uno dei tre campioni; il test sul campione T3 è rappresentativo anche EN ITT MLV del T1. o A parità ci compound e tipologia armatura il campione testato è rappresentativo per altri spessori della famiglia. EN ITT MLV NPD EN ITT - EN ITT MLV EN senza pretrattamento EN con pretrattamento ITT Sostanze pericolose - - ITT - NPD Test obbligatorio per marcatura CE Nella scheda prodotto si indica superato. Il metodo da seguire sarà preferibilmente il metodo 2: applicazione della membrana su sistema T3, interponendo tra la membrana ed il conglomerato bituminoso steso un foglio di velo vetro. Attraverso il test si valutano eventuali perforazioni sulla membrana e/o sull armatura. Solo per applicazioni per asfalto colato NPD 6 Test obbligatorio per marcatura CE Nella scheda prodotto si indica superato. A parità di compound e tipologia di armatura, i risultati caratterizzanti lo spessore inferiore si considerano rappresentativi anche spessori superiori a quello testato. Le membrane bituminose non devono contenere amianto e catrame. Vedi Appendice ZA.1 per i prodotti commercializzati all interno dell EEA 7 Valori raccomandati e/o richiesti per membrane destinate all impermeabilizzazione di ponti e viadotti in calcestruzzo, secondo linee guida tedesca ZTV e pre-norma DIN di riferimento e confermati dai valori ottenuti dalle tipologie di membrane già presenti sul mercato italiano per questa destinazione d uso SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 11

12 6. PRINCIPALI RIFERIMENTI LEGISLATIVI Direttiva 89/106/ECC- Direttiva del Consiglio del 21 Dicembre 1988 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati Membri concernenti i prodotti da costruzione Guidance paper F La durabilità e la Direttiva Prodotti da Costruzione Guidance paper D " La marcatura CE ai sensi della Direttiva Prodotti da Costruzione" Guidance paper H " Approccio armonizzato relativo alle sostanze pericolose contenute nella Direttiva Prodotti da Costruzione; " Essential Requirements (ER) n 3 "Hygiene, health and environmental protection" of the Council Directive of 21 December 1988 on the approximation of laws, regulations and administrative provisions of the Member States relating to constructions products (89/106/EEC) EN 14695, Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati di ponte di calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico - Definizioni e caratteristiche Per i riferimenti normativi di interesse, si rimanda all Allegato Schema dei test. SITEB Gruppo di lavoro Produttori di membrane bitume polimero 12

13 SITEB Associazione italiana Bitume Asfalto Strade Via G.A. Guattani, ROMA Tel fax

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO SCHEMA per il rilascio del certificato di costanza della prestazione ai fine della marcatura CE di segnali permanenti di cui alla norma UNI EN 12899 1 ed. 2008 0 STORIA Edizione 0 14/10/2009 Schema per

Dettagli

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Il Regolamento prodotti da costruzione «EVOLUTION NOT REVOLUTION» 2 CPD CPR (1) La

Dettagli

MARCATURA CE CONGLOMERATI BITUMINOSI

MARCATURA CE CONGLOMERATI BITUMINOSI MARCATURA CE CONGLOMERATI BITUMINOSI COS E LA MARCATURA CE? La marcatura CE, é il principale indicatore della conformità di un prodotto alle normative UE e ne consente la libera commercializzazione entro

Dettagli

La marcatura CE per le pietre naturali

La marcatura CE per le pietre naturali La marcatura CE per le pietre naturali Volargne,, 28-11-2006 Clara Miramonti Funzionario Tecnico Divisione Costruzioni UNI Norme europee armonizzate sui prodotti di pietra per pavimentazioni esterne 21

Dettagli

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria.

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. Nessuna ulteriore proroga. N e Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. La proroga del periodo di coesistenza della Marcatura CE con la la Norma Tecnica Europea EN 14351 1,

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO (Norme di Riferimento: UNI EN ISO 9001:00 ) Viale C. Castracani, 55 55100 Lucca tel.: 0583.464482 464536 Web: www.cartesiostudio.it e-mail: info@cartesiostudio.it Marcatura

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di componenti per strutture di acciaio e d alluminio cui alla norma UNI EN 1090-1:2012 0 STORIA Edizione

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo di produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti di alluminio e di leghe di alluminio cui alla norma UNI EN 15088:2006 0 STORIA Edizione 0 08/06/2012

Dettagli

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE.

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. La Marcatura CE Normativa UNI EN 13659 MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. Dal 2 Aprile 2006 è in vigore l'obbligo di Marcatura CE per tutte le chiusure oscuranti (persiane,

Dettagli

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI Ing. Antonio Bianco Direttore ABICert D.M. 14.01.2008 Capitolo 11 Contesto normativo nazionale I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere: identificati univocamente

Dettagli

BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1)

BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1) BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1) Descrizione e composizione delle norme EN 14399 sul serraggio controllato UNI EN 14399 parti da 1 a 10 Bulloneria strutturale ad alta resistenza a serraggio controllato

Dettagli

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi:

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi: Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore

Dettagli

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la

Dettagli

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Visita tecnica ATE _ 19 maggio 2006 1 LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Geom. Enrico De Steffani Tecnologo, Libero Professionista 2 Riassumendo Che cos è?

Dettagli

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014 Regolamento (UE) n.305/11 e norme del gruppo EN1090 La Marcatura CE delle strutture metalliche alla luce delle Norme tecniche per le Costruzioni Firenze, 30/10/2014 Come cambiano gli obblighi per le strutture

Dettagli

La marcatura CE per le coperture in laterizio

La marcatura CE per le coperture in laterizio La marcatura CE per le coperture in laterizio Vengono presi in considerazione gli aspetti principali della normativa UNI EN 1304 in relazione a quanto previsto dalla marcatura CE dei prodotti in laterizio

Dettagli

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali 1. Resistenza meccanica e stabilità; 2. Sicurezza in caso di incendio; 3. Igiene, salute e ambiente;

Dettagli

LA MARCATURA CE Cos è marcatura CE

LA MARCATURA CE Cos è marcatura CE Cos è La marcatura CE è un contrassegno che deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso che con essa autocertifica la rispondenza (o conformità) ai requisiti essenziali

Dettagli

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione

Dettagli

LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI:

LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI: LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI: I PROSSIMI IMPEGNI DEI PRODUTTORI LA MARCATURA CE NORMA DI RIFERIMENTO CHIUSURE OSCURANTI UNI EN 13659:2004 Chiusure oscuranti. Requisiti prestazionali compresa la

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento. Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento. Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities 1-32 28 giugno 2013 IL QUADRO DI RIFERIMENTO Cambiano gli scenari europei Regolamento

Dettagli

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina

Dettagli

T-VAPO FAST 95 membrana traspirante e impermeabile per il controllo del vapore

T-VAPO FAST 95 membrana traspirante e impermeabile per il controllo del vapore T-VAPO FAST 9 membrana traspirante e impermeabile per il controllo del vapore Dati tecnici T-VAPO FAST 9 materiale PP+controller lunghezza rotolo 0 m larghezza, m bobine/bancale 0 spessore totale 0, mm

Dettagli

Novità e sviluppi normativi su - marcatura CE - pavimentazioni per esterni - criteri di valutazione della posa flottante

Novità e sviluppi normativi su - marcatura CE - pavimentazioni per esterni - criteri di valutazione della posa flottante Novità e sviluppi normativi su - marcatura CE - pavimentazioni per esterni - criteri di valutazione della posa flottante CNR IVALSA Sesto Fiorentino (FI) venerdì 22 novembre 2013 ing. Rita D Alessandro

Dettagli

Marchio CE dei leganti bituminosi. Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API

Marchio CE dei leganti bituminosi. Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API Marchio CE dei leganti bituminosi Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API Unichim Associazione per l'unificazione nel Settore dell'industria Chimica -Federata all'uni STAZIONE SPERIMENTALE

Dettagli

DISCIPLINARE DEL MARMO DI CARRARA

DISCIPLINARE DEL MARMO DI CARRARA DISCIPLINARE DEL MARMO DI CARRARA Art. 1 Denominazione Il marchio Marmo di Carrara con le sottodenominazioni alternativamente inscindibili Estratto nel Distretto di Carrara o Estratto e lavorato nel Distretto

Dettagli

La nuova UNI EN 1090-1

La nuova UNI EN 1090-1 . Come identificarlo, certificarlo e controllarlo attraverso le NTC ed il nuovo CPR 305/2011 La nuova UNI EN 1090-1 Agrigento, 18 giugno 2014 Geom. Raffaello Dellamotta Tel. 0541-322.324 r.dellamotta@giordano.it

Dettagli

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

DEFINIZIONI INDISPENSABILI 1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che

Dettagli

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Seminario: Elementi strutturali in acciaio; I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Relatore: Ing. Filippo Lago Certification Product Manager Distretto Nord est RINA Services

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre

Dettagli

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI FORUM DI PREVENZIONE INCENDI MILANO 26 27 OTTOBRE 2011 Dalla direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE (CPD) al nuovo regolamento UE n. 305/2011 sui Prodotti da Costruzione (CPR) ARCH.. SERGIO SCHIAROLI

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio

Dettagli

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore dei Lavori e del Collaudatore secondo il D.M. 14/01/2008

Dettagli

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)

Dettagli

LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO

LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO Trento 08 aprile 2010 stefano@armprocess.com - www.armprocess.com N 1 / 39 DEFINIZIONI conformità: Soddisfacimento

Dettagli

ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE

ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE Documentazione di conformità secondo le nuove Norme Tecniche delle Costruzioni (DM 14 Gennaio 2008) Ing. Lorenzo Di Gregorio PRESIDER Srl Bastia Umbra,

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE I L 92/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.4.2008 REGOLAMENO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE del 2 aprile 2008 che stabilisce, in conformità al regolamento (CE) n. 842/2006 del Parlamento europeo

Dettagli

General Fix SISTEMI DI ANCORAGGIO DI IMPIANTI TECNOLOGICI A SUPPORTI DI BASE FERMIAMO L ACQUA AGGANCIAMO IL SOLE

General Fix SISTEMI DI ANCORAGGIO DI IMPIANTI TECNOLOGICI A SUPPORTI DI BASE FERMIAMO L ACQUA AGGANCIAMO IL SOLE General Fix SISTEMI DI ANCORAGGIO DI IMPIANTI TECNOLOGICI A SUPPORTI DI BASE FERMIAMO L ACQUA AGGANCIAMO IL SOLE General Fix EVO: per manti impermeabili bituminosi COMPONENTI DEL SISTEMA 1 Band 25: Fascia

Dettagli

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010 Iscritto all'albo professionale del collegio dei Periti Industriali di PU al n 293 via Calamone, 1-61025 Montelabbate (PU) Tel. - Fax.: +39 0721 472036 Direttiva 89/106/CEE PRODOTTI DA COSTRUZIONE EN 14342:2005+A1:2008:

Dettagli

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti?

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti? 1) La marcatura CE è soggetta alla ISO 9000? No. La certificazione ISO 9000 può semplificare il processo per una corretta marcatura CE, ma non è strettamente correlata. 2) Con la certificazione ISO 9000

Dettagli

Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008

Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008 Associazione Costruttori Acciaio Italiani Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008 8 Ottobre 2013, Milano Marco Perazzi

Dettagli

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE BROCHURE_CE_A4.indd pagina:2 17/07/13 16:43 Techne Media Agency INDICE Che cos e la marcatura ce?... pag. 03 a. definire i prodotti

Dettagli

ANCORAGGI E SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NEI LAVORI SU COPERTURA

ANCORAGGI E SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NEI LAVORI SU COPERTURA ANCORAGGI E SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NEI LAVORI SU COPERTURA STEFANO GALIMBERTI Settore Certificazione Dispositivi di Protezione Individuale ITALCERT S.r.l. Organismo notificato n. 0426 Viale

Dettagli

CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO

CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO MufleDrain Di fronte alla scritta Prodotto Certificato bisognerebbe porsi due domande: quali caratteristiche sono state certificate e da chi. Infatti questa dicitura non indica

Dettagli

La marcature CE della Calce da Costruzione

La marcature CE della Calce da Costruzione La marcature CE della Calce da Costruzione Andrea Rattazzi In Italia la marcatura CE per la calce da costruzione di calce è obbligatoria. Questo articolo presenta una panoramica della norma UN EN 459-1:2002

Dettagli

Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE

Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE Cuneo, 8 Ottobre 2013 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Sviluppo della legislazione di prodotto

Dettagli

Marcatura CE. Logo della marcatura CE

Marcatura CE. Logo della marcatura CE Marcatura CE Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Logo della marcatura CE La marcatura CE è un contrassegno che deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso che con essa

Dettagli

Resistenza al fuoco di tetti a falda in legno

Resistenza al fuoco di tetti a falda in legno Resistenza al fuoco di tetti a falda in legno Prove di comportamento al fuoco di strutture edilizia isolate con schiume poliuretaniche Protezione passiva dal rischio incendi Come è noto per la valutazione

Dettagli

prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004

prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004 Dipartimento dei Trasporti Terrestri e per i Sistemi Informativi e Statistici prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004 Oggetto : Circolare - decreto ministeriale 30 dicembre 2003, relativo alle caratteristiche

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE 30.11.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 317/17 REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE del 29 novembre 2011 recante modifica del regolamento (CE) n. 1222/2009 del Parlamento europeo

Dettagli

CATALOGO. Cabine Secondarie BASIC - MAXI

CATALOGO. Cabine Secondarie BASIC - MAXI CATALOGO Cabine Secondarie BASIC - MAXI Zanette Prefabbricati Srl 33074 Vigonovo di Fontanfredda (PN) - Via Brigata Osoppo, 190 Tel +39.0434.565026 - Fax +39.0434.565350 - E-mail: info@zanette.com Pagina

Dettagli

Sistema di gestione. Criteri di acquisto e di controllo dell acciaio per opere. in carpenteria metallica pagina 1 di 7

Sistema di gestione. Criteri di acquisto e di controllo dell acciaio per opere. in carpenteria metallica pagina 1 di 7 in carpenteria metallica pagina 1 di 7 0 2014-07-07 Aggiornamenti secondo Reg. Eu. 305-2011 Servizio QSA Luca Bosi REV DATA DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE PREPARATO VERIFICATO E APPROVATO 1.0 SCOPO Si stabiliscono

Dettagli

Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza. BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ

Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza. BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ Viaggio nella sicurezza e qualità in 3 tappe 1.Sicurezza e prestazioni

Dettagli

La messa in opera delle strutture metalliche: dall accettazione delle opere in cantiere al montaggio delle strutture. Ing. Igor SOLUSTRI ICIC SPA

La messa in opera delle strutture metalliche: dall accettazione delle opere in cantiere al montaggio delle strutture. Ing. Igor SOLUSTRI ICIC SPA REGOLAMENTO (UE) N.305/11 E NORME DEL GRUPPO EN1090 LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE ALLA LUCE DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI FIRENZE, 30/10/2014 La messa in opera delle strutture metalliche:

Dettagli

Trasporti: politiche, qualità e soluzioni

Trasporti: politiche, qualità e soluzioni Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia Trasporti: politiche, qualità e soluzioni Palermo, 14-02-2014 IL CONTROLO DELLA QUALITA NELLA REALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Sistema europeo di regolamentazione per i dispositivi medici

Sistema europeo di regolamentazione per i dispositivi medici Sistema europeo di regolamentazione per i dispositivi medici Il campo di gioco Nuovo Approccio all'armonizzazione tecnica e Approccio Globale alla valutazione della conformità L'articolo 95 paragrafo 3

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI UNA VERNICE TERMICA A BASE CERAMICA SUI VALORI DI TRASMITTANZA DI PARETI INTONACATE, DELLA DITTA "ATRIA s.r.l." STABILIMENTO DI PARTANNA

Dettagli

Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia

Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia costruire e rinnovare in modo sostenibile e sicuro 1 Obiettivi Travi PREM 2015 Evidenziare l impatto delle

Dettagli

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø80 ZINCATO/INOX ART. 68050/68051 2 EDIZIONE GIUGNO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità d uso e limite

Dettagli

SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE

SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE SCALE VERTICALI CE MM13 30.07.2015 Rev. 3 SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. RIFERIMENTI

Dettagli

L'EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI

L'EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI L'EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI OPPORTUNITA' E RUOLI PER GLI ENERGY MANAGER Il punto sulla normativa relativa all'efficienza energetica L'evoluzione della normativa tecnica PRESTAZIONI ENERGETICHE

Dettagli

Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli

Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli martedì 30 novembre 2010 - ore 20,30 treviso - Viale montegrappa, 34/2 nuova sede confartigianato marca trevigiana La Direttiva Europea Prodotti

Dettagli

Decreto 10 ottobre 2008 (G.U. Serie Generale n. 288 del 10 dicembre 2008)

Decreto 10 ottobre 2008 (G.U. Serie Generale n. 288 del 10 dicembre 2008) Decreto 10 ottobre 2008 (G.U. Serie Generale n. 288 del 10 dicembre 2008) Disposizioni atte a regolamentare l'emissione di aldeide formica da pannelli a base di legno e manufatti con essi realizzati in

Dettagli

INCOLLAGGIO E FISSAGGI MECCANICI

INCOLLAGGIO E FISSAGGI MECCANICI INCOLLAGGIO E FISSAGGI MECCANICI F verticale: Le forze dovute al peso proprio vengono trasportate nel supporto dal collante. F orizzontale = depressione dovuta al carico da vento F verticale = Massa (peso

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

Ministero delle infrastrutture e trasporti CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Tecnico Centrale IL PRESIDENTE REGGENTE

Ministero delle infrastrutture e trasporti CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Tecnico Centrale IL PRESIDENTE REGGENTE Ministero dello sviluppo economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione XIV Organismi notificati e Sistemi di accreditamento

Dettagli

vantaggi tecnici e applicativi (rispetto alle membrane tradizionali)

vantaggi tecnici e applicativi (rispetto alle membrane tradizionali) perché scegliere LA TECNOLOGIA AUTOADESIVA ADESO perché scegliere LA TECNOLOGIA AUTOADESIVA ADESO La tecnologia ADESO è un concetto rivoluzionario di produzione delle membrane autoadesive a doppio compound

Dettagli

MAESTRI DI POSA Qualità, lunga durata dei prodotti e semplicità di trasporto.

MAESTRI DI POSA Qualità, lunga durata dei prodotti e semplicità di trasporto. MAESTRI DI POSA Qualità, lunga durata dei prodotti e semplicità di trasporto. MAESTRI DI POSA Qualità, lunga durata dei prodotti e semplicità di trasporto. SERVIZI QUALITA SUPERIORE Polyglass ha creato

Dettagli

Prot. n 10493 Roma, 14 dicembre 2004 -AL SIG. DIRETTORE CENTRALE PER L EMERGENZA E IL SOCCORSO TECNICO SEDE

Prot. n 10493 Roma, 14 dicembre 2004 -AL SIG. DIRETTORE CENTRALE PER L EMERGENZA E IL SOCCORSO TECNICO SEDE Prot. n 10493 Roma, 14 dicembre 2004 LETTERA CIRCOLARE -AL SIG. VICE CAPO DIPARTIMENTO VICARIO -AL SIG. DIRETTORE CENTRALE PER L EMERGENZA E IL SOCCORSO TECNICO -AL SIG. DIRETTORE CENTRALE PER LA FORMAZIONE

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica Il Direttore Generale VISTO il Regolamento (UE) n. 305/2011 del

Dettagli

La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche

La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche Il Processo di Progettazione e la Conformità del Prodotto: i Compiti del Direttore dei Lavori Catania, 02-07-2014 LA MARCATURA CE DEI PRODOTTI

Dettagli

La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC.

La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC. presentano il SEMINARIO GRATUITO La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC. DURATA: 8 ore LUOGO: Canosa di Puglia (BT), Via De Gasperi,

Dettagli

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Direttiva Macchine 2006/42/CE Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Fonte: Guida Ufficiale Commissione europea Direttiva macchine 2006/42/CE Ed. 2010 Dati fabbricante La ragione sociale

Dettagli

Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici

Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici Hilti. Passione. Performance. 1 Agenda 1. Campi di applicazione 2. Principi di funzionamento 3. Inquadramento normativo e metodo di calcolo 4. Fattori

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

SISTEMA NAVI CERCOL CERCOL

SISTEMA NAVI CERCOL CERCOL Introduzione All interno di imbarcazioni, dagli yacht privati alle grandi navi da crociera, gli acciai strutturali ed inossidabili costituiscono la grande maggioranza dei sottofondi degli ambienti comuni

Dettagli

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE:

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE: SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 1 1. Calcestruzzo Classe di esposizione: XC1 (elevazione) XC2 (fondazione) Classe di consistenza:

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE

GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE 1 GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE Ing. Enrico Perfler Eudax s.r.l. Milano, 23 Gennaio 2014 Indice 2 Il concetto di rischio nei dispositivi medici

Dettagli

[Come riconoscere una porta tagliafuoco]

[Come riconoscere una porta tagliafuoco] Come riconoscere una porta tagliafuoco Il problema è : come avere una prova che il serramento sia stato,al tempo della sua produzione e messa in opera, attestato per il requisito di resistenza al fuoco,

Dettagli

SERVIZIO ENERGIA TERMOCAMINI INFORMAZIONI ALL UTENTE

SERVIZIO ENERGIA TERMOCAMINI INFORMAZIONI ALL UTENTE COMUNE DI AVELLINO SERVIZIO ENERGIA TERMOCAMINI INFORMAZIONI ALL UTENTE Norme installazione UNI 10683 GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI A LEGNA O DA ALTRI BIOCOMBUSTIBILI SOLIDI- REQUISITI DI INSTALLAZIONE.

Dettagli

La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO

La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO 1 La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO SITUAZIONE NORMATIVA E LEGISLATIVA DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA

Dettagli

Marcatura CE per finestre e portefinestre

Marcatura CE per finestre e portefinestre Marcatura CE per finestre e portefinestre Linee guida e istruzioni operative per il serramentista Attenzione: il presente documento è elaborato sulla base di quanto previsto dall attuale stato di avanzamento

Dettagli

Parquet per esterno Il prodotto, la posa e la nuova norma UNI 11538-1

Parquet per esterno Il prodotto, la posa e la nuova norma UNI 11538-1 Parquet per esterno Il prodotto, la posa e la nuova norma UNI 11538-1 ing. Rita D Alessandro ufficio normative EdilegnoArredo A.I.P.P.L. dr. Stefano Berti CNR IVALSA 2 Soluzioni architettoniche moderne

Dettagli

cenni sulle direttive macchine e di prodotto

cenni sulle direttive macchine e di prodotto 9(1(72 cenni sulle direttive macchine e di prodotto 5HODWRUH,QJ5REHUWR5LQDOGL /HGLUHWWLYHFRPXQLWDULHVFRSRH DSSOLFD]LRQH /H'LUHWWLYH&RPXQLWDULHVRQRODSULQFLSDOHIRQWHGHOGLULWWRGD FXL GHULYDODOHJLVOD]LRQHFKHKDVRVWLWXLWRHVRVWLWXLUjLQGHWHU

Dettagli

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili FEM Breve guida all identificazione delle piattaforme di lavoro mobili elevabili non conformi 05.2012 (I)

Dettagli

Marcatura CE Cancelli

Marcatura CE Cancelli SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.com Marcatura CE Cancelli SB studio di Bertolo Sergio Borgo Treviso 152/C 31033 Castelfranco Veneto TV Direttiva Prodotti da Costruzione CPD 89/106/CEE

Dettagli

Ordinanza sulla sicurezza degli ascensori

Ordinanza sulla sicurezza degli ascensori Ordinanza sulla sicurezza degli ascensori (Ordinanza sugli ascensori) Modifica del 17 agosto 2005 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 23 giugno 1999 1 sugli ascensori è modificata

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA Emesso da Ufficio: CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. GENERALITÀ... 4 4. PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE... 5 5. CONTENUTI DEL CERTIFICATO...

Dettagli

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2 Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi

Dettagli

Il Punto di vista dell Organismo notificato

Il Punto di vista dell Organismo notificato Il Punto di vista dell Organismo notificato II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici 17/19 Marzo 2008 - Villa Erba - Cernobbio Relatore: Gabriele Lualdi - Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini

Dettagli

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO Decreto del Ministero delle infrastrutture 11 aprile 2007 Applicazione della direttiva n 89/106/CEE sui prodotti da costruzione recepita con D.P.R. 21/04/1993, n 246, relativa alla individuazione dei prodotti

Dettagli

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 1 Al fine di ottenere la certificazione del controllo del processo del calcestruzzo,

Dettagli

THENE TECHNOLOGY. Patented T E C H N O L O G Y

THENE TECHNOLOGY. Patented T E C H N O L O G Y TE THENE TECHNOLOGY TE THENE TECHNOLOGY TE perché scegliere Reoxthene technology THENE TECHNOLOGY perché scegliere Reoxthene technology è la rivoluzionaria tecnologia messa a punto dai laboratori di ricerca

Dettagli