1 INTRODUZIONE E SINTESI DELL ITER PROGETTUALE

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2 1 INTRODUZIONE E SINTESI DELL ITER PROGETTUALE Con Determinazione del Responsabile Servizio Patrimonio n. 123 del 10/09/2013, il Comune di Ciriè ha affidato al all RTP costituito dall Arch. Aurelio Vergnano (Capogruppo), l Arch. Andrea Di Gregorio e l Arch. Cesare Roluti l incarico per la redazione del Progetto Definitivo/Esecutivo e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dei lavori di Riqualificazione e messa in sicurezza di edifici scolastici: Scuola Viola e Scuola Don Bosco. L incarico prevedeva l affinamento di un Progetto Preliminare a firma del medesimo RTP approvato con Deliberazione G.C. 88 del 12/05/2010. Tale Progetto Definitivo/Esecutivo è stato approvato con Deliberazione della G.C. n. 93 del 12/09/2013. A seguito dell approvazione del piano di edilizia scolastica e dello stanziamento da parte del Governo di fondi per il finanziamento delle graduatorie #scuolesicure, il Comune di Ciriè con determinazione n 150 del 02/10/2014 ha incaricato il medesimo RTP dell aggiornamento del Progetto Definitivo/Esecutivo approvato al fine di: - aggiornare i prezzi al Prezzario della Regione Piemonte 2014 attualmente in vigore come previsto dalla normativa vigente; - sostituire alcune lavorazioni già eseguite consideratane l urgenza (rifacimento pavimentazione palestra e realizzazione linea vita) con altre finalizzate alla messa in sicurezza. Gli obiettivi finalizzati alla messa in sicurezza possono essere così sintetizzati: Scuola Viola - rifacimento degli intonaci ammalorati dei cornicioni, in fase di distacco; - ripristino delle facciate, anch esse interessate da evidenti fenomeni di distacco degli intonaci e realizzazione di isolamento termico a cappotto; - applicazione di pellicole per il controllo solare sulle specchiature recentemente sostituite (aule, locali didattici e comuni), al fine di ridurre l energia solare ed i raggi ultravioletti entranti, la dispersione termica invernale, l abbagliamento a causa della luce diretta e di migliorare il comfort di alunni e personale didattico; - collocamento di profili in materiale plastico a protezione degli spigoli; - sostituzione dei serramenti del piano interrato fatiscenti e con gli organi di manovra usurati; - sostituzione della porta esistente del magazzino con una porta REI 120 necessaria ai fini della protezione antincendio; - realizzazione di parapetto di protezione e rifacimento dell impermeabilizzazione della copertura della palestra; - rifacimento e messa in sicurezza delle pavimentazioni delle aree esterne versanti in condizioni di degrado e pericolosità; - realizzazione di nuovo camminamento perimetrale in battuto di cemento rigato e bocciardato dotato delle opportune rampe di raccordo delle quote differenti, eliminando i pericolosi gradini del camminamento oggi esistente.

3 Scuola Don Bosco - rifacimento dei servizi igienici al piano rialzato al fine di ricavare un wc dimensionato ed attrezzato per i disabili, oggi assente, ed eliminare i pericolosi gradini oggi esistenti nelle latrine, che costituiscono un pericolo permanente per tutti gli allievi e il personale della scuola; - rimozione e smaltimento dei sottofondi esistenti contenenti amianto in matrice friabile; - adeguamento dell impianto di illuminazione d emergenza dei servizi igienici; - rifacimento e messa a norma dell impianto elettrico dei servizi igienici; - rifacimento dell impianto idrico-sanitario e fognario dei servizi igienici risalente agli anni Sessanta; - collocamento di profili in materiale plastico a protezione degli spigoli; - applicazione di pellicole per il controllo solare sulle specchiature del locale refettorio, al fine di ridurre l energia solare ed i raggi ultravioletti entranti, la dispersione termica invernale, l abbagliamento a causa della luce diretta e di migliorare il comfort interno; - sistemazione e ripristino della terrazza prospicente l aula pc al piano primo, attualmente non fruibile a causa di problematiche legate alla piastrellatura da ricollocare, alle copertine da fissare e agli intonaci ammalorati del solaio; - sistemazione e ripristino della terrazza prospicente il corridoio del piano primo, attualmente non fruibile a causa di problematiche legate alla piastrellatura da ricollocare, alle copertine da fissare e agli intonaci ammalorati del solaio.

4 1.1 Immagini dello stato di fatto Scuola Viola Scuola Viola, distacchi in corrispondenza del fronte ovest, verso gli spogliatoi Scuola Viola, distacchi in corrispondenza del cornicione della palestra, privo di protezioni anticaduta in caso di interventi sul tetto

5 Scuola Viola, distacchi in corrispondenza del fronte sud Scuola Viola, distacchi in corrispondenza del fronte est, sopra il teatro

6 Scuola Don Bosco La Scuola Don Bosco, fronte principale d ingresso La Scuola Don Bosco, il corpo vetrato del refettorio

7 I servizi igienici delle femmine, al piano rialzato I gradini esistenti in corrispondenza delle latrine

8 2 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PROGETTO ESECUTIVO Richiamati gli obiettivi menzionati all inizio della presente relazione, il presente progetto in sintesi ha previsto i seguenti interventi: Scuola Viola - ripristino di tutti gli intonaci ammalorati dei cornicioni mediante operazione di spicconatura e stesa di nuovo intonaco a base di cemento; - ripristino delle facciate esterne mediante rasatura delle mancanze e dei distacchi e realizzazione di rivestimento a cappotto in pannelli di polistirene espanso sintetizzato con grafite, resistenza a compressione > 150 kpa e densità compresa tra kg/m³, euroclasse E di resistenza al fuoco, marchiatura CE, lambda < 0,031 W/mK, completi di rasatura armata, applicazione del rasante a base di calce idraulica naturale, stesura di fissativo, tinteggiatura silossanica (o colorazione in massa), spessore isolamento 10 cm (inclusi pezzi speciali); tale intervento consente di risolvere in una sola lavorazione i problemi di distacco della finitura delle murature esterne e di dispersione termica, normalizzando dunque l edificio anche da un punto di vista energetico. Trattandosi di murature esistenti, sono previste le seguenti operazioni preliminari di posa del cappotto: rimozione di cavi elettrici e similari e corpi illuminanti, pulizia delle superfici mediante lavaggio con acqua pulita a bassa pressione, rimozione degli intonaci incoerenti o ammalorati e stesa di nuovo intonaco, trattamento anti muffa, fungo e alga, livellamento delle superfici e rimozione delle sporgenze o cornici o rientranze come da progetto; - tinteggiatura delle porzioni di facciata non interessate da cappotto previo ripristino degli intonaci ammalorati dove necessario; - sostituzione degli infissi esterni del piano seminterrato con nuovi serramenti in alluminio verniciato, a taglio termico, con apertura a vasistas, vetrocamera bassoemissivo e lastra interna di sicurezza con finitura tipo stampato C trasmittanza termica complessiva 1,6 < U< 2,0 W/mqk (conformemente al D.Lgs. 311/06, alla Legge Regionale 13/07 e alla Deliberazione del Consiglio Regionale dell 11 gennaio 2007 n ); - rimozione, verniciatura e riposizionamento delle grate metalliche dei serramenti del piano seminterrato; - rimozione delle grate degli uffici e dei laboratori del piano terra e posa di nuove grate in acciaio verniciato fissate alla mazzetta del serramento; - sostituzione dei pluviali in lamiera di ferro zincata e verniciata 6/10 e dei rispettivi gambali in ghisa catramata; - realizzazione di nuove scossaline e faldali in lamiera d acciaio zincato e verniciato 6/10; - protezione delle specchiature trasparenti recentemente sostituite di aule e locali comuni con pellicole per il controllo solare riflettenti non a specchio in grado di assorbire i raggi ultravioletti (minimo 97%) e di ridurre l energia solare entrante (minimo 80%),

9 l abbagliamento causato dalla luce diretta e la dispersione termica invernale, da applicarsi sul lato esterno di tutti i serramenti interessati al fine di migliorare il comfort interno; - sostituzione di n. 5 porte interne del piano seminterrato con n. 4 porte tamburate per i ripostigli, il laboratorio fotografico ed il WC ed una porta REI 120 per il magazzino; - isolamento in estradosso del tetto piano della palestra, al fine di dare continuità al miglioramento del rendimento energetico dell involucro: rimozione guaine e massetto esistenti, posa di strato separatore in polietilene, posa di pannello isolante in polistirene espanso sintetizzato, resistenza a compressione pari a 250 kpa e densità compresa tra kg/m³, euroclasse E di resistenza al fuoco, lambda pari a 0,033 W/mK, spessore 10 cm, creazione di massetto delle pendenze in cls, stesa a caldo di doppia guaina bituminosa armata da lasciare a vista, di cui la seconda autoprotetta con scaglie di ardesia; - isolamento in estradosso del tetto piano del teatro previa rimozione guaine e massetto esistenti, posa di strato separatore in polietilene, posa di pannello isolante in polistirene espanso sintetizzato, resistenza a compressione pari a 250 kpa e densità compresa tra kg/m³, euroclasse E di resistenza al fuoco, lambda pari a 0,033 W/mK, spessore 10 cm, creazione di massetto delle pendenze in cls, stesa a caldo di doppia guaina bituminosa armata da lasciare a vista, di cui la seconda autoprotetta con scaglie di ardesia; - rifacimento impermeabilizzazione della copertura della centrale termica mediante la posa di strato separatore in polietilene, creazione di massetto delle pendenze e la stesa a caldo di doppia guaina bituminosa armata da lasciare a vista, di cui la seconda autoprotetta con scaglie di ardesia; - realizzazione di parapetto in pannelli di grigliato elettrosaldato, con montanti e corrimano in scatolato metallico 40x40 mm, zincati a caldo e trattati con verniciatura epossidica, altezza 110 cm, da posarsi in corrispondenza del tetto piano della palestra, attualmente senza alcuna protezione. Tale intervento, oltre a garantire la sicurezza di coloro che dovessero occuparsi della manutenzione della copertura, garantisce anche una protezione anticaduta qualora un allievo accedesse al tetto; - rimozione inferriata di una porta balcone del secondo piano prospiciente il tetto della palestra e posa di cancelletto apribile per favorire l accesso alla copertura in caso di manutenzioni; - rifacimento delle aree gioco esterne mediante sovrapposizione di tappetino bituminoso, tracciamento con vernice speciale del campo da pallavolo e fornitura e posa dell attrezzatura necessaria costituita da n. 2 montanti in tubo d acciaio fissati al terreno tramite plinti di fondazione e rete regolamentare, tracciamento con vernice speciale del campo da minibasket e fornitura e posa dell attrezzatura necessaria costituita da n. 2 tralicci in tubo d acciaio, tabelloni in masonite, canestri in ferro e retina in nylon, fissati al terreno tramite platea di fondazione armata. E inoltre prevista la messa in quota delle caditoie esistenti e il raccordo tra l accesso carraio e l area gioco mediante un allargamento dell area pavimentata;

10 - realizzazione di nuovo camminamento perimetrale in battuto di cemento rigato e bocciardato dotato delle opportune rampe di raccordo delle quote differenti, eliminando i pericolosi gradini oggi esistenti; ripristino dell area a prato circostante. E infine prevista la realizzazione di una caditoia con chiusino in PVC per la raccolta delle acque meteoriche nell area compresa tra la rampa in cls e l edificio scolastico. Scuola Don Bosco - demolizione di parti di tramezzi per migliorare la distribuzione dei locali, nonché demolizione dei pavimenti e dei relativi sottofondi, da sostituire con la formazione di nuovo pavimento in gres fine porcellanato su un unico piano, onde eliminare lo scalino esistente tra le latrine e gli antiwc; - rimozione del materiale contenente amianto nel sottofondo del pavimento incluso il pavimento in piastrelle; - rimozione del rivestimento esistente e sostituzione con un nuovo rivestimento in piastrelle di gres fine porcellanato; - posa di soglia di accesso al localo WC in granito; - sostituzione delle porte esistenti con altre in PVC antiurto classe 0, più adatte a tale ambiente, ricalcanti disegno, colori, accessori e tipologia di quelle installate nei WC del piano primo recentemente rinnovati; - formazione nuova rete di scarico delle acque nere, nuova rete di distribuzione dell acqua fredda e calda ed installazione di nuove apparecchiature igienico-sanitarie (lavabi a canale, fontanelle a zampillo parabolico, vasi alla turca, lance di lavaggio, wc-bidet e lavabi per disabili e relativi accessori), comprese le cassette di cacciata con comando pneumatico; - revisione ed adeguamento di impianto elettrico, compresa la fornitura e posa di interruttori luce, corpi illuminanti a plafoniera, lampade fisse di emergenza, asciugamani, estrattori d aria, distributori automatici di sapone; - revisione dell impianto di riscaldamento nonché rimozione, riposizionamento dei termosifoni e loro integrazione; - creazione nuovi locali ad uso ripostiglio per le attrezzature del personale di pulizia e bagno per disabili; - tinteggiatura con tinta all acqua (idropittura) lavabile compresa l applicazione di fissativo in tutte le superfici del blocco, previa raschiatura e stuccatura delle stesse; nella parete lato corridoio delle aule, la tinteggiatura sopradescritta e la zoccolatura con vernice resinoplastica proseguiranno l esistente, nel disegno e colore; - protezione delle specchiature trasparenti del locale refettorio con pellicole per il controllo solare riflettenti non a specchio in grado di assorbire i raggi ultravioletti (minimo 97%) e di ridurre l energia solare entrante (minimo 80%), l abbagliamento causato dalla luce diretta e la dispersione termica invernale, da applicarsi sul lato esterno di tutti i serramenti interessati al fine di migliorare il comfort interno;

11 - sistemazione e ripristino della terrazza prospicente l aula pc al piano primo, mediante pulizia del canale di gronda, fornitura e posa di nuove copertine in serizzo da 3 cm a finitura bocciardata e completa di smusso agli spigoli, sigillature in cemento e mastice siliconico da esterni, verifica fissaggi ed eventuale ricollocamento in opera delle piastrelle, ripristino degli intonaci ammalorati nella parte inferiore del solaio e successiva tinteggiatura; - sistemazione e ripristino della terrazza prospicente il corridoio del piano primo, mediante pulizia del canale di gronda, sigillature in cemento e mastice siliconico da esterni, verifica fissaggi ed eventuale ricollocamento in opera di piastrelle e copertine in pietra. Le opere elettriche, idricosanitarie e fognarie e termiche, che fanno parte del progetto di ristrutturazione e bonifica dei servizi igienici, avranno le seguenti caratteristiche: impianto elettrico Le opere relative alle opere elettriche consistono nella installazione di nuovi componenti e nel riposizionamento di altri relativamente al blocco servizi igienici. Le linee saranno derivate dalle dorsali esistenti e per esse è previsto apposito quadretto di protezione e sezionamento ubicato in prossimità degli stessi servizi. Saranno installate nuove lampade a plafone tubolari di luce normale e di luce di emergenza (del tipo autonomo con ricarica completa in 2 ore e autonomia di 30 almeno). L impianto sarà realizzato sottotraccia e ciascun punto luce verrà comandato da pulsante unipolare a parete. E prevista l installazione di nuovi estrattori d aria elettrici e il riposizionamento di quelli esistenti. Tutti i componenti saranno del tipo IP65 e saranno connessi all esistente rete di terra. impianto termico L impianto termico consiste nel riposizionamento di alcuni corpi scaldanti e nel posizionamento di un nuovo corpo scaldante derivando le tubazioni direttamente dalla rete esistente. Il nuovo radiatore sarà della stessa tipologia di quelli esistenti in ghisa. Sul piano globale l impianto non subisce modifiche e/o squilibri per il corpo aggiunto. impianto idricosanitario e fognario L impianto idricosanitario sarà derivato dall impianto esistente con l utilizzo di tubazioni in metalplastico multistrato opportunamente isolate a norma di legge per l adduzione idrica e in polietilene nero tipo geberit per la rete di scarico. Gli scarichi saranno convogliati nelle colonne montanti esistenti. Le variazioni che intercorrono nel rifacimento dei bagni, non altera il carico idrico di adduzione e tantomeno quello di scarico.

12 Il computo metrico del progetto, calcolato sulla base del Prezzario Regione Piemonte 2014 e analisi prezzi, prevede un importo delle opere pari a ,25, così ripartiti: Scuola Viola 1 Importo lavori Edili ,27 2 Importo lavori Impiantistici 1.336,23 Scuola Don Bosco 2 Importo lavori Edili ,61 Importo lavori Impiantistici ,15 Importo delle opere ,25 Oneri di sicurezza ,98 Importo lavori in appalto ,23

13 3 IL QUADRO ECONOMICO Come anticipato, gli importi sono stati calcolati utilizzando il Prezzario 2014 della Regione Piemonte e, per le voci mancanti, per mezzo di analisi prezzi. Tali costi determinano il seguente quadro economico, fornito anche in documento separato: A Importo totale dell'appalto (A2+A3+A4), IVA esclusa ,23 di cui: A.1 Importo Lavori (da computo metrico estimativo) ,25 A.2 Costo del personale al netto di spese generali ed utili di impresa, non soggetto a ribasso ,23 A.3 Importo lavori a base d'asta, soggetto a ribasso (A1 - A2) ,02 A.4 Oneri per la sicurezza aggiuntivi, non soggetti a ribasso ,98 Importo totale appalto ,23 B Somme a disposizione della S.A. per: B.1 IVA sulle opere al 10% ,32 B.2.1 Spese tecniche Progettazione, DL, contabilità, CSP, CSE, CRE ,66 B.2.2 Spese tecniche Prevenzione incendi Scuola Viola 4.500,00 B.2.3 Spese tecniche Revisione Progetto Esecutivo ,00 B.3.1 Contributo integrativo 4 % su spese tecniche B ,35 B.3.2 Contributo integrativo 4 % su spese tecniche B ,00 B.3.3 Contributo integrativo 4 % su spese tecniche B ,00 B.4.1 IVA 22 % su spese tecniche (B.2.1+B.3.1) 6.194,91 B.4.2 IVA 22 % su spese tecniche (B.2.2+B.3.2) 1.029,60 B.4.3 IVA 22 % su spese tecniche (B.2.3+B.3.3) 1.876,16 B.5 Fondo per la progettazione e l'innovazione, compreso IRAP, ai sensi del D.lgs. 163/'06, art.93, c. 7bis 2.069,27 B.6 Allacciamenti a pubblici servizi 1.000,00 B.7 Spese per pubblicità 1.500,00 B.8 Fondo per accordi bonari (3% di A) ,90 B.9 Spese per commissioni giudicatrici 500,00 B.10 Contributi AVCP 500,00 B.11 Analisi di restituibilità dell'area da parte dell'arpa 3.500,00 B.12 Lavori in economia e imprevisti vari, IVA inclusa 1.729,61 Totale somme a disposizione ,77 Totale quadro economico ,00