...Un Gruppo Multinazionale partner senza uguali nei servizi alla Sanità
|
|
- Lucrezia Marini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ...Un Gruppo Multinazionale partner senza uguali nei servizi alla Sanità LUGANO SMALL & MID CAP INVESTOR DAY VI Edizione Hotel Splendide Royal 25 settembre 2015 Dott. Enea Righi Vice Presidente e CEO
2 ...UN GRUPPO MULTINAZIONALE PARTNER SENZA UGUALI NEI SERVIZI ALLA SANITÀ Il Gruppo Servizi Italia: nel mercato italiano, è leader indiscusso nell erogazione dei servizi di lavanderia industriale e servizi di sterilizzazione per la sanità pubblica, grazie ad una strategia di consolidamento fatta da crescita interna e operazioni di acquisizioni; Dal 2012 ha esportato all estero un modello di business vincente: nello Stato di San Paolo (Brasile), diventando riferimento per la sanità pubblico/privata e consolidatore di mercato dei servizi di lavanderia industriale; a New Delhi (India) ed in Turchia, sta percorrendo una strategia di sviluppo di mercato dei servizi di lavanderia industriale per la sanità pubblico/privata ; sta mettendo le basi per lo sviluppo del business della sterilizzazione di strumentario chirurgico in Turchia ed Albania. soddisfa le aspettative ed esigenze del cliente grazie ad un mix prodotto/servizio di alta qualità; Ha un modello di business che contribuisce a razionalizzare dei costi della sanità e alla sostenibilità sociale nelle Regioni italiane e nei Paesi esteri in cui opera. 2
3 PUNTI DI FORZA DEL MODELLO DI BUSINESS Servizi Italia ha costantemente dimostrato di essere il partner di riferimento delle aziende sanitarie e degli ospedali italiani grazie a un comprovato e riconosciuto livello del servizio. Durata pluriennale dei contratti (durata media 4 anni per lavanolo e sterilizzazione biancheria e 6 anni per sterilizzazione di strumentario chirurgico): - Revisione del prezzo contrattuale previsto per legge e legata all indice ISTAT; - Elevata qualità del credito (prevalentemente Pubblica Amministrazione); - Opportunità di cross-selling, su contratti di lavanolo, verso i servizi a maggior valore aggiunto della sterilizzazione e forniture di Dispositivi Medici. Realizzazione degli investimenti solo a commessa acquisita e rimborso degli stessi previsto contrattualmente; Il mix di prodotto/servizio fornito crea delle forti barriere all entrata; Piattaforma produttiva tecnologicamente avanzata e distribuita capillarmente sul territorio. 13 stabilimenti di Lavanderia Industriale 6 centrali di Sterilizzazione di Biancheria 22 centrali di Sterilizzazione Strumentario Chirurgico Sede di Castellina di Soragna (PR) Stabilimento di Treviso Stabilimento Genova Bolzaneto 3
4 IL BUSINESS DELLE LAVANDERIE INDUSTRIALI NEL MERCATO ITALIANO Sanità pubblica e privata (strutture ospedaliere, cliniche, istituti di cura) Alberghiero e Ristorazione Collettività (industria, scuole, comunità militari, sociali, religiose ecc.) Il mercato delle lavanderie industriali italiano ha registrato negli ultimi tre anni una contrazione nel segmento lavanolo sanità dovuta gli impatti delle misure di 776 milioni di Euro 563 milioni di Euro 216 milioni di Euro spending review promosse dal Governo Italiano, che continueranno ad impattare anche nel Il GRUPPO SERVIZI ITALIA è leader assoluto nel segmento sanità. Servizi di LAVANOLO Mercato lavanolo: 600 mln Euro Ricavi Gruppo Servizi Italia: 151,6 mln Euro Market Share Gruppo Servizi Italia: 25,7% 42% COMPETITORS % 27% Servizi di STERILIZZAZIONE BIANCHERIA 2014 Mercato sterilizzazione biancheria : 86 mln Euro Ricavi Gruppo Servizi Italia: 20,5 mln Euro Market Share Gruppo Servizi Italia: 23,7% Servizi di STERILIZZAZIONE STRUMENTARIO CHIRURGICO Mercato sterilizzazione strumentario: 89,5 mln Euro Ricavi Gruppo Servizi Italia: 37,3 mln Euro Market Share Gruppo Servizi Italia: 41,7% 3% 3% SERVIZI ITALIA SO.GE.SI AMERICAN LAUNDRY 6% 19% SERVIZI OSPEDALIERI ADAPTA ALTRI Fonte dati: Smart Lavanderie Industriali Aprile 2015 Databank 4 Cerved Group
5 LA STRATEGIA DI SVILUPPO INTERNAZIONALE E STATA VINCENTE La miglior risposta alla crisi di mercato italiano (spending review sanità), è stata percorrere la strategia dello sviluppo internazionale del Gruppo Aumento incidenza ricavi all estero Consolidamento modello di business Stato di San Paolo Sviluppo in altri paesi UE ed Extra-UE (ad es. Turchia, India) 5
6 INDIVIDUAZIONE DEI PAESI TARGET PER LO SVILUPPO ESTERO Servizi Italia, ha trovato nei Paesi in cui si sta sviluppando delle caratteristiche interessanti al fine di esportare il proprio modello di business, quali: Presenza di mercati recenti ed in forte sviluppo, alla ricerca di operatori qualificati in grado di soddisfare l elevata richiesta di servizi di qualità connessi all attività di lavanolo/sterilizzazione, richiamata in alcuni Paesi anche dal csd turismo medico; Alto tasso di penetrazione del mercato: pochi sono i servizi di lavanolo/sterilizzazione affidati in outsourcing a operatori privati da parte degli enti sanitari (pubblici e privati); Competitività ridotta: mediamente gli operatori sono di piccole dimensioni fatte da imprese a conduzione familiare, con bassa capacità di autofinanziamento e modelli di gestione poco efficienti; Impianti di lavanderia tecnologicamente obsoleti e senza un modello di gestione industriale con concreta possibilità di apportare efficienza mediante l esportazione tecnico gestionale dei modelli industriali adottati nel Gruppo; 6
7 SVILUPPO DEL BUSINESS NEL MERCATO INTERNAZIONALE: IL BRASILE Il Gruppo Servizi Italia è presente in Brasile, nello stato di San Paolo ed è riferimento per la sanità pubblico/privata: RICAVI (30 giugno 2015): 11,6 milioni di Euro con buona marginalità; 3 stabilimenti di lavanderia industriale innovati tecnologicamente circa dipendenti Il mercato brasiliano è caratterizzato da un alto tasso di penetrazione: solamente circa il 45% dei servizi di lavanolo è dato in outsourcing a operatori privati; mentre in Italia circa il 95%. PERCHÉ LO STATO DI SAN PAOLO? STRUTTURE SANITARIE CON OLTRE POSTI LETTO DISPONIBILI* OLTRE KG DI BIANCHERIA POTENZIALE MERCATO POTENZIALE DEL LAVANOLEGGIO: 200 MILIONI DI EURO Principali competitors sul servizio di lavanolo MARTINS &LOCOCO LAVANDERIA LTDA. ATMOSFERA GESTÃO E HIGIENIZAÇÃO DE TEXTEIS LAVANDERIA LAVE BRAS AQUALAV SERVICIOS DE HIGIENIZAÇÃO LTDA. 7
8 SVILUPPO DEL BUSINESS NEL MERCATO INTERNAZIONALE: L INDIA Il Gruppo Servizi Italia è presente in India, nell area di New Delhi: la start-up ha iniziato a generare ricavi a partire dal luglio stabilimento di lavanderia industriale tecnologicamente avanzato. PERCHE L INDIA? PERCHÉ L AREA DI DELHI NCR? ~ STRUTTURE SANITARIE OLTRE POSTI LETTO OLTRE KG BIANCHERIA Il mercato ospedaliero indiano: ha da poco avviato un processo di outsourcing delle attività di lavaggio e noleggio biancheria nonché della sterilizzazione. al momento non esiste un gruppo predominante nel mercato del lavanolo e della sterilizzazione di strumentario chirurgico. 8
9 SVILUPPO DEL BUSINESS NEL MERCATO INTERNAZIONALE: LA TURCHIA Il Gruppo Servizi Italia è presente in Turchia: ha siglato in luglio 2015 un accordo per l acquisto della divisione Sanità del Gruppo Ankateks, tra i principali operatori del mercato operante con il brand Ankara Laundry. L operazione che si concluderà nel prossimo trimestre, significativo nel mercato turco del modello di business; pone le basi per uno sviluppo tramite una partecipazione del 50,1% nella società turca di sterilizzazione SAS STERILIZASYON SERVISLERI per lo sviluppo del business della sterilizzazione; PERCHE LA TURCHIA? 1.400* STRUTTURE SANITARIE OLTRE * POSTI LETTO DISPONIBILI CIRCA 6 MLN* INTERVENTI/ANNO Al momento non esiste un gruppo predominante nel mercato del lavanolo e della sterilizzazione di strumentario chirurgico: alcuni ospedali svolgono il servizio internamente, mentre altri si affidano ad aziende che offrono servizi di pulizia o lavanderia per altri settori. 9
10 PRINCIPALI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI 1H2015 (Migliaia di Euro) 30/06/ /06/2014 Variazioni Var. % 31 /12/2014 Ricavi ,2% EBITDA (270) -0,8% EBITDA % 27,5% 28,0% 28,5% EBIT (1.045) -9,7% EBIT % 8,3% 9,3% 9,9% Utile Netto (232) -3,8% Utile Netto % 5,1% 5,3% 5,7% EBIT - UTILE NETTO RICAVI - EBITDA 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 10,8 9,7 6,2 5,9 1H2014 1H2015 EBIT UTILE NETTO 160,0 140,0 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 115,8 117,2 RICAVI EBITDA 32,5 32,2 1H2014 1H
11 RICAVI PER LINEA DI BUSINESS, RIBILANCIAMENTO MIX PRODUTTIVO, MARGINALITÀ PER LINEA 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 17,4 18,9 10,5 10,1 87,9 88,2 STERIL C STERIL B LAVANOLO 1H2015 1H ,7% 24,1% 75,3% 75,9% LAVANOLO STERILIZZAZIONE 0,0 1H2014 1H2015 0,0% 20,0% 40,0% 60,0% 80,0% 40,0% 27,7% 27,2% 24,6% 22,4% 31,8% 31,5% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 16,2% 15,9% 11,9% 13,8% 7,2% 6,7% 1H2014 1H2015 1H2014 1H2015 1H2014 1H2015 EBIT EBITDA EBIT EBITDA LAVANOLO STERIL B STERIL C 11
12 POSITIVA GESTIONE FINANZIARIA 1H2015 (Migliaia di Euro) 1H2015 FY2014 1H2014 Capitale circolante netto operativo Altre attività/passività a breve (11.564) (25.208) (23.311) Capitale circolante netto (3.892) (9.419) (9.753) Immobilizzazioni Fondi a medio/lungo termine Capitale investito Patrimonio netto (B) Indebitamento finanziario netto (A) Capitale Investito (C) Gearing (A/A+B) 37,91% 34,23% 38,49% Debt/Equity (A/B) 61,05% 52,05% 62,57% 70,0 68,0 66,0 64,0 62,0 60,0 58,0 56,0 54,0 52,0 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 69,7 68,4 66,3 63,6 63,7 60,0 59,7 58,1 59,1 1H13 3Q13 FY13 1Q14 1H14 3Q14 FY14 1Q15 1H15 LINEE DI CREDITO 1H2015 NET DEBT/EQUITY Breve Termine Medio Termine 31,0 47,0 47,0 91,0 CONCESSO UTILIZZATO 200,0 150,0 100,0 50,0 116,6 112,0 58,1 68,4 EQUITY NET DEBT 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 0,0 FY2014 1H
13 SERVIZI ITALIA E I MERCATI FINANZIARI Dati sulle azioni (al 17/09/2015) Numero azioni Prezzo azioni 4,07 Capitalizzazione ,948 0,25 0,20 0,15 DIVIDENDI DISTRIBUITI PER ANNO 0,16 0,16 0,25 0,18 0,14 0,16 0,13 0,11 Azionariato al 18/09/2015 (Fonte: CONSOB) % Capitale Aurum SpA 59,4% Kabouter Management LLC 8,7% Padana Emmedue SpA 5,4% Steris UK Holding Ltd 2,7% Altri < 2% 23,8% 0,10 0,05 0, Il payout medio del periodo è del 39%. Alla data dell 11 settembre 2015, Servizi Italia detiene complessivamente n azioni proprie, pari allo 0,644% del capitale sociale. 13
14 STRATEGIE LINEE GUIDA In questo momento più che mai, nonostante il perdurare della crisi economica, il modello di business Servizi Italia contribuisce a razionalizzare i costi della sanità pubblica e a creare grosse opportunità per il mondo del lavoro e del relativo indotto. Gli investimenti effettuati negli anni hanno garantito un processo di continuità e crescita, creando valore alla società, nuovi posti di lavoro e una migliore la qualità del servizio. 1. CONSOLIDAMENTO DELLA LEADERSHIP IN ITALIA Aggiudicazione di gare d appalto e cross selling Acquisizione di nuove società target 2. SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ ALL ESTERO E CRESCITA DIMENSIONALE IN BRASILE 4 LINEE STRATEGICHE DI SVILUPPO Sviluppo e crescita in altre aree UE ed Extra-UE (Turchia, India) Sviluppo in altre aree del Brasile Consolidamento modello di business Stato di San Paolo, costituito da un sistema integrato di servizi (lavanolo e sterilizzazione) 3. OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE Riduzione costi e ricerca di efficienze produttive e sinergie 4. SVILUPPO E FOCUS SU SERVIZI AD ALTO VALORE AGGIUNTO Set procedurali per sala operatoria e TNT monouso 14
15 ...Grazie per l attenzione LUGANO SMALL & MID CAP INVESTOR DAY VI Edizione Hotel Splendide Royal 25 settembre 2015 Dott. Enea Righi Vice Presidente e CEO
Presentazione alla Comunità Finanziaria
Presentazione alla Comunità Finanziaria Luciano Facchini, CEO LUGANO SMALL & MID CAP INVESTOR DAY III Edizione Hotel Splendide Royal 28 settembre 2012 Servizi Italia: Partner delle aziende sanitarie italiane
DettagliServizi Italia SpA Partner senza uguali della Sanità Italiana
Servizi Italia SpA Partner senza uguali della Sanità Italiana Go e a ce de to o e po t ca industriale dust a e Governance del te territorio politica Genova Bolzaneto 30 novembre 2012 Enea Righi Vice Presidente
DettagliCOMUNICATO STAMPA 22 aprile 2015
SERVIZI ITALIA: l Assemblea approva il bilancio 2014 e la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,16 p.a.; nominato il Consiglio di Amministrazione. Approvato il bilancio d esercizio al 31 dicembre
DettagliSERVIZI ITALIA: utile netto al 30 giugno 2013 pari a Euro 5,2 milioni
SERVIZI ITALIA: utile netto al 30 giugno 2013 pari a Euro 5,2 milioni Ricavi pari a Euro 104,9 mln (Euro 104,0 al 30 giugno 2012) EBITDA pari a Euro 30,1 mln (Euro 30,6 mln al 30 giugno 2012) EBIT pari
DettagliSERVIZI ITALIA: approvati i risultati al 31 marzo 2012; ingresso in Brasile con l acquisizione del 50% di Lavsim Higienização Têxtil S.
SERVIZI ITALIA: approvati i risultati al 31 marzo 2012; ingresso in Brasile con l acquisizione del 50% di Lavsim Higienização Têxtil S.A Ricavi pari a Euro 49,5 mln (Euro 49,4 mln al 31/3/2011) EBITDA
DettagliPartner senza uguali della Sanità
SSS Partner senza uguali della Sanità S t a r C o n f e r e n c e 2014 M i l a n o, 2 5-2 6 M a r z o Focus su SERVIZI ITALIA Strategie Linee guida Dati Finanziari FY2013 Appendice 2 PARTNER SENZA UGUALI
DettagliAutorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione
COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliSTAR CONFERENCE 2013 Milano, 26-27 Marzo
Partner senza uguali della Sanità Italiana Castellina di Soragna (PR) - ITALIA STAR CONFERENCE 2013 Milano, 26-27 Marzo 1 Focus su SERVIZI ITALIA Dati Finanziari FY 2012 Strategie Linee guida 2 PARTNER
DettagliL operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali
Milano 27 marzo 2006 AMPLIFON S.p.A.: rivalutato il marchio a 98 milioni di euro L operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali Il
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003
COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003 Ricavi netti: +1,3% a 106,7 milioni di euro Ricavi netti dei primi nove mesi 2003: +2,6% a 384,5 milioni di euro In ottobre la crescita
DettagliBIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT
COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:
DettagliIl Management Consulting in Italia
Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,
DettagliIl Brasile per le imprese italiane
Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliPagella Redditività : Solidità : Crescita : Rischio : Rating :
Analisi Diasorin Introduzione I buoni risultati del I trimestre non bastano ad esprimere un giudizio positivo su Diasorin, il titolo è reduce da un forte apprezzamento e quota a multipli elevati, notizie
DettagliIl Gruppo: valore per il territorio
Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati preliminari del primo semestre 2005
COMUNICATO STAMPA Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati preliminari del primo semestre 2005 Wireline: continua la crescita dei ricavi, +2,1% rispetto al primo semestre 2004 (+2,3% crescita
DettagliSSS. Partner senza uguali della Sanità
SSS Partner senza uguali della Sanità 5 Ottobre 2015 Focus sul Gruppo SERVIZI ITALIA Dati Finanziari 1H2015 Strategie del Gruppo - Linee guida 2 ...UN GRUPPO MULTINAZIONALE PARTNER SENZA UGUALI NEI SERVIZI
DettagliGroup. Risultati al 30.09.09
Group Risultati al 30.09.09 13 Novembre 2009 1 Elementi principali Crescita di tutti gli indicatori di redditività del Gruppo nonostante il persistente impatto della crisi economica sui consumi energetici
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliCATTOLICA ASSICURAZIONI
CATTOLICA ASSICURAZIONI Gruppo Cattolica Risultati 2009 CATTOLICA ASSICURAZIONI Una sana e significativa crescita DANNI e VITA 4,343 Mld VITA 2,812 Mld DANNI 1,531 Mld +20,3% +33,7% +1,7% (*) Premi lavoro
DettagliMilano, 30 marzo 2004
Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione
DettagliBando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO
Bando senza scadenza SVILUPPO DELL IMPRESA SOCIALE PER INSERIRE AL LAVORO PERSONE IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO IL PIANO DI AZIONE: PROBLEMA E OBIETTIVI le politiche del lavoro risultano insufficienti a
DettagliRELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003
RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE DEL PRIMO TRIMESTRE 2003 Scenario economico La crescita dell economia
DettagliLa strategia del Gruppo Kaitech. La Business Unit ICT. La Business Unit Cards
Soluzioni per un mondo che cambia Milano, 25 maggio 2005 1 Agenda La strategia del Gruppo Kaitech La Unit ICT La Unit Cards Conclusioni 2 Il Gruppo Kaitech Operatore nel settore dell ICT e del Card Management
DettagliRoma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98
Roma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
Dettagli* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it
COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliPROJECT WORK TURNAROUND MANAGMENT A.A. 2008/2009 FRANCESCO MERLINO LORENZO CASSIGOLI LORENZO CERRETELLI MATTEO LORENZINI
PROJECT WORK TURNAROUND MANAGMENT A.A. 2008/2009 FRANCESCO MERLINO LORENZO CASSIGOLI LORENZO CERRETELLI MATTEO LORENZINI Eurofly indice Presentazione società Scenario di settore Strategia di crescita ed
DettagliAUTOSTRADE MERIDIONALI S.P.A. APPROVATA LA SITUAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2005
AUTOSTRADE MERIDIONALI S.P.A. APPROVATA LA SITUAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2005 Napoli, 29 luglio 2005 Il Consiglio d'amministrazione della Società ha approvato la situazione Patrimoniale ed Economica
DettagliSmart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.
Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema
DettagliLa gestione aziendale, il reddito e il patrimonio
1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa
DettagliGRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:
GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Massimo Zanetti Beverage Group: il C.d.A. approva la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015.
COMUNICATO STAMPA Massimo Zanetti Beverage Group: il C.d.A. approva la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015. Fatturato consolidato a Euro 450,5 milioni, in crescita del 29,0% rispetto allo
DettagliCome far ripartire l'italia? Annamaria Di Ruscio
Come far ripartire l'italia? Annamaria Di Ruscio Amministratore Delegato - NetConsulting cube Crescita 2015E/2014 Incertezza economica con qualche segnale di ripresa Crescite anno su anno del PIL 8% 7%
DettagliFatturato e Cash flow in crescita
GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato
DettagliStefano Perboni. CEO Gruppo Opengate. Road Show Nuovo Mercato. Palazzo Mezzanotte. 20 Novembre 2002
Road Show Nuovo Mercato Stefano Perboni CEO Gruppo Opengate Palazzo Mezzanotte 20 Novembre 2002 1 Crescita e consolidamento 3 anni di quotazione Presenza in piu settori 3 anni di quotazione 989 (+92%)
DettagliINDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa
INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE Sintesi per la stampa Roma, 11 settembre 2014 Sintesi per la Stampa L attività produttiva del settore metalmeccanico, dopo la fase recessiva protrattasi
DettagliTREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA
TREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA Ricavi totali a 218 milioni di euro (+30,4%) Ebitda a 23,2 milioni (+28,6%), Ebit a 11,9 milioni (+63,2%) Risultato ante imposte a 10,3 milioni (+151,7%) Migliora la posizione
DettagliComunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI
Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3
DettagliApprovata la Relazione Trimestrale al 31 Marzo 2015
Approvata la Relazione Trimestrale al 31 Marzo 2015 rispetto allo stesso periodo 2014: forte incremento del fatturato consolidato (+23,1%) e dell ingresso ordini di Gruppo (+25,7%) utile netto più che
Dettagli30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di IWB S.p.A. approva la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
DettagliIl rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE
DettagliIl Consiglio di Amministrazione di Tiscali approva i risultati del 1 trimestre 2004 Ruud Huisman CEO del Gruppo
Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali approva i risultati del 1 trimestre 2004 Ruud Huisman CEO del Gruppo 267,1 milioni di Euro di ricavi, in crescita del 26% rispetto al primo trimestre 2003 Crescita
DettagliGRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SpA COMUNICA: Gruppo Espresso: utile netto consolidato in crescita da 46,1 a 67,8 milioni di euro (+47,2%)
GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SpA COMUNICA: Gruppo Espresso: utile netto consolidato in crescita da 46,1 a 67,8 milioni di euro (+47,2%) Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il Consiglio
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliPRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI
PRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI Milano 6 maggio 2011 L investitore istituzionale per tipologia di investimento a profilo di rischio ha difficoltà ad investire in PMI
DettagliBilancio Consolidato e Separato
Bilancio Consolidato e Separato 9 Gruppo Hera il Bilancio consolidato e d esercizio Introduzione Relazione sulla gestione capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE Gruppo Hera Bilancio Consolidato e Separato
DettagliAssemblea degli Azionisti 2015
1 Assemblea degli Azionisti 2015 Mario Greco Amministratore Delegato di Gruppo A Gennaio 2013 Generali ha lanciato un ambizioso piano triennale 2 Una strategia al 2015 impostata su e caratterizzata da
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliGLI STRUMENTI A SUPPORTO DEI PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE
GLI STRUMENTI A SUPPORTO DEI PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE Torino, 14/10/2005 1 CONTENUTI DEL DOCUMENTO ACCORDO DI COLLABORAZIONE SANPAOLO IMI SIMEST YES MERCATI ESTERI 2 ACCORDO
DettagliConsulenza e formazione dal 1967
Consulenza e formazione dal 1967 PROFILO SOCIETARIO CIAgroup è un azienda che da 40 anni opera nella consulenza e formazione manageriale e tecnica. La sua strategia è fare squadra con i clienti e diventare
DettagliRICERCA ANNUALE PRIME EVIDENZE 17 a EDIZIONE ANNO 2013 Leonardo Nafissi Roma, 28 novembre 2013
RICERCA ANNUALE PRIME EVIDENZE 17 a EDIZIONE ANNO 2013 Leonardo Nafissi Roma, 28 novembre 2013 CONTESTO EUROPEO DI RIFERIMENTO L INCIDENZA DEI CONFIDI ITALIANI NEL CONTESTO EUROPEO Imprese socie Garanzie
DettagliDa 10 anni al servizio dell ambiente.
LUGANO SMALL & MID CAP INVESTOR DAY V Edizione Hotel Splendide Royal 19 settembre 2014 Da 10 anni al servizio dell ambiente. Indice Il Gruppo Biancamano Risultati 1H2014 Il mercato di riferimento Linee
DettagliMinistero della Salute
Convegno Dalla generazione della conoscenza all innovazione tecnologica sostenibile Giovanni Leonardi Direttore Generale della Ricerca e dell Innovazione in Sanità Roma, 26 Giugno 2015 SOMMARIO Premesse
DettagliAIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital
AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato italiano del venture capital e del private equity. Punti di forza e debolezza Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Roma, 8 giugno
DettagliScreen Service Broadcasting Technologies S.p.A.: L Assemblea degli Azionisti approva il Bilancio e autorizza il piano di acquisto azioni proprie
Comunicato stampa Brescia, 27 febbraio 2008 Screen Service Broadcasting Technologies S.p.A.: L Assemblea degli Azionisti approva il Bilancio e autorizza il piano di acquisto azioni proprie Screen Service
DettagliPresentazione aziendale
Presentazione aziendale Indice Attività e Posizionamento Competitivo Prodotti e Mercati Dati Economico-Finanziari Consolidati Obiettivi e Strategie 2 Attività e Posizionamento Competitivo 3 Cembre Cembre
DettagliAIM INVESTOR DAY. II Edizione. Palazzo Mezzanotte 15 aprile 2015
AIM INVESTOR DAY II Edizione Palazzo Mezzanotte 15 aprile 2015 0 Agenda INDICE Chi siamo pag. 2 Business model pag. 3 I nostri punti di forza pag. 4 Strategia pag. 10 Business Plan 2015-2017 pag. 12 Dividend
DettagliFatturato COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2005 RICAVI CONSOLIDATI + 11,4% - UTILE NETTO CONSOLIDATO + 42,9% Dati consolidati
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliSulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1
A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),
DettagliUBM SMALL CAPS CONFERENCE. Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE
UBM SMALL CAPS CONFERENCE 1 Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche Milano, 22 novembre 2006 Scenario 2006 Il settore Tè 2 I ricavi del settore Tè nel periodo gennaio-settembre
DettagliGli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative Febbraio 2015 Invitalia: chi siamo Invitalia è l Agenzia nazionale che agisce su mandato del Governo per sostenere i settori strategici per lo sviluppo
DettagliPRESENTAZIONE ALLA COMUNITA FINANZIARIA. Risultati al 31/12/2003. Castelvetro di Modena, 9 febbraio 2004
PRESENTAZIONE ALLA COMUNITA FINANZIARIA Risultati al 31/12/2003 Castelvetro di Modena, 9 febbraio 2004 1 Risultati economici consolidati RICAVI TOTALI 1.388,7 CAGR RICAVI 8,8 % 1.364,9 1.589,3 1.786,2
DettagliRoma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98
Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
DettagliGLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI. Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010
GLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010 PRINCIPALI CONTENUTI 1. Quadro della situazione attuale in Italia 2. Accordo ABI-BIT Punti principali
DettagliAvvio del Centro di Competenza VoIP
Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009 Il Piano e-gov 2012 per l innovazione Il Ministero della Pubblica
DettagliApprovati risultati al 30 settembre 2015
COMUNICATO STAMPA Approvati risultati al 30 settembre 2015 Risultati record nei primi nove mesi, con il miglior trimestre di sempre Utile netto: 148,8 milioni ( 109,3 milioni al 30 settembre 2014, +36,2%)
Dettaglirisultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia.
Il Gruppo Fullsix consolida la crescita e la marginalità industriale. Il Consiglio di Amministrazione di FullSix S.p.A. ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015. Nel dettaglio,
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle
DettagliLeader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2
DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1 Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 La strategia e il nuovo assetto organizzativo Pag. 4 I
DettagliNOTORIOUS PICTURES presenta il Piano Industriale 2015-17
IR Top, Investor Relations Consulting RASSEGNA STAMPA ON-LINE 27 novembre 2014 NOTORIOUS PICTURES presenta il Piano Industriale 2015-17 La Rassegna Stampa comprende: Radiocor 27/11/2014 MF - Dow Jones
DettagliBusiness plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:
Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività
DettagliMarco Palazzi SIMEST - Triveneto. Treviso 2 dicembre 2010. Camera di Commercio di Treviso
Camera di Commercio di Treviso Seminario : COLLABORAZIONE COMMERCIALE E PRODUTTIVA CON LA SERBIA STRUMENTI FINANZIARI SIMEST E PROGETTI TIPICI Marco Palazzi SIMEST - Triveneto Treviso 2 dicembre 2010 SIMEST
DettagliIl Consiglio di Amministrazione di Gas Plus ha esaminato: Le Linee guida del prossimo Piano Industriale pluriennale
Milano, 5 Agosto 2011 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus ha esaminato: I dati consolidati del 1 semestre 2011 Le Previsioni 2011 Le Linee guida del prossimo Piano Industriale
DettagliRiccardo Monti. Presidente ICE
Riccardo Monti Presidente ICE Le reti lean per la promozione del Made in Italy L export italiano: importante traino per l economia del Paese I rapporti con l estero costituiscono una componente primaria
DettagliLa quotazione sul MAC 15 Novembre 2007
La quotazione sul MAC 15 Novembre 2007 Index La Tessitura Pontelambro 3 Dati finanziari 6 Strategia 9 La scelta del Mac 10 Offerta globale Struttura dell operazione 13 Il risultato 14 L esperienza sul
DettagliL economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita
L economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita Facoltàdi Economia, Università degli studi di Trento 19 novembre 2009 Anagni, Istituto Tecnico Commerciale G. Marconi IL MONDO E CAMBIATO
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliPianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria
Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Il Gruppo Iren presenta l aggiornamento del Piano Industriale al 2015.
COMUNICATO STAMPA Il Gruppo Iren presenta l aggiornamento del Piano Industriale al 2015. Ebitda al 2015 di circa 670 milioni di euro, con una crescita media annua del 3,2%. Posizione finanziaria netta
DettagliInterpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001
COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%
DettagliPresentazione aziendale
Presentazione aziendale Indice Attività e Posizionamento Competitivo Prodotti e Mercati Dati Economico-Finanziari Consolidati Obiettivi e Strategie 2 Attività e Posizionamento Competitivo 3 Cembre Cembre
DettagliPresentazione Ktesios S.p.a.
Presentazione Ktesios S.p.a. Università di Roma Tor Vergata Workshop di presentazione dell attività dei Laboratori di ricerca Roma 31 gennaio 2008 Ing. Massimo Minnucci Amministratore Delegato Ktesios
DettagliPaolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory
BUSINESS FOCUS PAESE MAROCCO, UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE SALERNO LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 15.00 CENTRO CONGRESSI INTERNAZIONALE SALERNO INCONTRA - VIA ROMA, 29 SALERNO INTERTRADE/CAMERA DI
DettagliProgetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014
Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della
DettagliL assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli. Roma Novembre 2005
L assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli Roma Novembre 2005 Indice Le PMI: l asse portante dell economia italiana Vincoli finanziari per le PMI Il Mercato Europeo dei CDO Il ruolo del settore
DettagliPRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA. Giuseppe Roma DG Censis. Roma 29 novembre 2012
PRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA Giuseppe Roma DG Censis Roma 29 novembre 2012 La forza della cooperazione nell economia italiana 80 mila cooperative Circa 1 milione 350 mila occupati (7,2%
DettagliCOSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE
DettagliCRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE
Fabrizio loiacono CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Selezione, ingresso e gestione del partner nella prospettiva dell imprenditore: un caso di successo
Dettagli16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA
16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati
DettagliComunicato Stampa I GRANDI VIAGGI:
Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: L assemblea approva il bilancio 2005 che si chiude positivamente e con un forte miglioramento della posizione finanziaria netta Approvata la distribuzione di un dividendo
DettagliOGGETTO: SIMEST PARTNER D IMPRESA PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE PROTOCOLLO D INTESA CON CONFIMI INDUSTRIA
OGGETTO: SIMEST PARTNER D IMPRESA PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE PROTOCOLLO D INTESA CON CONFIMI INDUSTRIA COS E Finanziaria che sostiene lo sviluppo delle imprese italiane impegnate a realizzare
DettagliRelazione Trimestrale del Consiglio di Amministrazione sulla gestione al 30 settembre 2006
RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2006 Relazione Trimestrale del Consiglio di Amministrazione sulla gestione al 30 settembre 2006 Andamento economico dei primi nove mesi La relazione
DettagliCE DIGITAL TRUST (1) 2013 2014 Δ Δ% Valore della produzione 32.4 41.6 9.2 28.40% EBITDA 6.5 8.7 2.2 33.85%
COMUNICATO STAMPA Tecnoinvestimenti S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di Bilancio di Esercizio e di Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2014. I risultati confermano un significativo
Dettagli