Gestione Commissariale Ex Provincia di Carbonia Iglesias

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1 Gestione Commissariale Ex Provincia di Carbonia Iglesias Legge Regionale , n. 15 Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province Gestione Commissariale - D.P.G.R. N. 90 del AREA DEI SERVIZI PER IL LAVORO, LA CULTURA E LA SOCIALITÀ Ufficio Politiche per l Istruzione e i Servizi Educativi Repertorio ANSR n del Schema di convenzione per la determinazione e il trasferimento del fondo di funzionamento degli Istituti di istruzione superiore di secondo grado del territorio provinciale (articolo 3 legge n. 23 dell ) Tra la provincia di Carbonia Iglesias e l Istituto L anno 2014, il giorno. sono convenuti presso la provincia di Carbonia Iglesias il Dirigente, la Dott.ssa Speranza Schirru in rappresentanza della Provincia di Carbonia Iglesias e il Dirigente Scolastico, Dott., in rappresentanza dell Istituto Visto l articolo 21 della legge numero 59 del 15 marzo 1997 concernente l attribuzione dell autonomia didattica e organizzativa alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado Premesso che: 1. la legge numero 23 dell 11 gennaio 1996, all articolo 3, comma 1, attribuisce competenze agli Enti locali in materia di realizzazione, fornitura, manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici destinati a uso scolastico 2. secondo la lettera b) dello stesso comma, le province esercitano le citate competenze nei confronti degli Istituti statali di istruzione secondaria superiore 3. il comma 2, dell articolo di cui in premessa, stabilisce che le province debbano altresì provvedere alle spese varie d ufficio e per l arredamento e a quelle per le utenze elettriche e telefoniche, per la provvista dell acqua e del gas, per il riscaldamento e i relativi impianti 4. per tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, la competenza è in capo all Ufficio Tecnico - Settore Edilizia Scolastica - della Provincia di Carbonia Iglesias 5. il comma 4, articolo 3 della già citata disposizione normativa, stabilisce che gli Enti territoriali competenti possono delegare alle singole istituzioni scolastiche, su loro richiesta, funzioni relative alla manutenzione ordinaria degli edifici destinati a uso scolastico 6. per ciò che concerne i piccoli interventi di manutenzione ordinaria-urgente, in richiamo del già citato comma 4 articolo 3 legge 23 del 1996, è delegato il singolo istituto a effettuare il lavoro, solo dietro autorizzazione dell Ufficio Tecnico (Settore Edilizia Scolastica) 7. la provincia di Carbonia Iglesias, in riferimento al disposto del comma 2 articolo 3 della citata legge, provvede interamente alla copertura delle spese relative alle utenze elettriche, idriche Pagina 1 di 5

2 e di riscaldamento degli istituti scolastici di secondo grado del territorio con fondi diversi rispetto a quelli di cui al fondo di funzionamento per il quale si sta procedendo a definirne i contenuti 8. che con deliberazione di Giunta provinciale n 178 del 01 agosto 2011 sono stati approvati i criteri, riportati di seguito in convenzione, per la definizione del fondo di funzionamento a favore di ogni singolo istituto scolastico della provincia di Carbonia Iglesias, necessario per la copertura delle spese varie, d ufficio e d arredamento Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Articolo 1 - Finalità La provincia di Carbonia Iglesias, con riferimento alle competenze in materia di istruzione e sulla base di quanto detto in premessa, intende disciplinare la materia del fondo di funzionamento spettante a ciascun istituto presente nel territorio provinciale, definendo, mediante lo strumento della Convenzione stessa, tempi, modalità e procedure per il trasferimento delle risorse finanziarie. Articolo 2 - Determinazione del fondo La provincia di Carbonia Iglesias, definisce entro il 30 dicembre di ciascun anno, il fondo destinato all Istituto, per le spese di cui in premessa al punto 8 e meglio specificate all articolo 6 della presente Convenzione. Il fondo così determinato è provvisorio e si riferisce all esercizio finanziario che ha inizio il 1 gennaio dell anno successivo. Tale assegnazione utilizza, quale base di riferimento, le risorse finanziarie destinate agli istituti scolastici per l esercizio finanziario in corso. L assegnazione definitiva del fondo viene comunicata all istituto entro 30 giorni dall approvazione del bilancio di previsione, per lo stesso esercizio finanziario a cui il fondo si riferisce, tenendo conto dei parametri di cui all articolo 3. Competenza dell istituto firmatario di convenzione è la comunicazione all Ente Provincia, entro la data del 10 novembre, del numero di studenti iscritti, divisi per plessi scolastici e in numero totale. Tale elemento contribuisce alla determinazione degli importi da destinarsi a ciascun istituto Articolo 3 - Parametri Il fondo, di cui all articolo 2, calcolato sullo stanziamento globale iscritto nel bilancio di previsione, è determinato per ciascun Istituto sulla base dei seguenti parametri: quota fissa, pari a euro 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero) per la sede principale quota fissa, pari ad euro 700,00 (settecento virgola zero zero), per ogni sede succursale quota variabile, pari a euro 3,75 (tre virgola settantacinque) per studente, proporzionata alla popolazione scolastica complessiva 1 Articolo 4 Modalità di erogazione del fondo La Provincia, sulla base delle somme stanziate in bilancio e dei parametri, di cui all articolo 3, utili a determinare l importo per ciascun Istituto, si impegna, a erogare provvisoriamente mediante 1 Numero di studenti iscritti per ciascun istituto alla data del 31 ottobre di ogni anno, precedente a quello di competenza Pagina 2 di 5

3 determinazione dirigenziale, entro il 30 giugno dell anno di competenza, un acconto pari al 50% di quanto stabilito per ciascuno. Successivamente, l erogazione del saldo avverrà solo dietro presentazione di rendiconto predisposto nel pieno rispetto delle modalità di cui all articolo 5 Articolo 5 Modalità di rendicontazione Le spese effettuate, sulla base dei fondi assegnati, debbono essere rendicontate annualmente entro il termine perentorio del 30 giugno dell anno successivo a quello di competenza. Il mancato rispetto del termine comporterà lo svincolo delle somme destinate a favore dell Istituto in questione. La rendicontazione deve essere predisposta mediante l utilizzo della modulistica preposta dall'ufficio politiche per l'istruzione e i servizi educativi e deve contenere i seguenti elementi: dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà nella quale il Dirigente scolastico dichiara che le risorse assegnate sono state utilizzate per sostenere esclusivamente l onere delle varie tipologie di spese ammesse a rendiconto e stabilite all articolo 6 dalla convenzione n del stipulata tra la provincia di Carbonia Iglesias e lo scrivente copia fotostatica del documento d identità, in corso di validità, del Dirigente scolastico elencazione dettagliata delle spese sostenute con indicazione dell importo, della data e numero di fattura corrispondente e data e numero di mandato ad essa correlata. Tale elenco deve riportare a fine pagina, la spesa complessiva sostenuta dall Istituto. fatture in copia conforme all originale, per ogni tipologia di spesa sostenuta con riportato il timbro attestante l esclusivo utilizzo del fondo di funzionamento copia dei mandati di pagamento - debitamente firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei servizi generali e amministrativi indicanti il timbro della banca alla quale l istituto si appoggia comunicazione inerente gli estremi del conto corrente dedicato Nell ipotesi in cui fossero state inserite a rendiconto spese non ammissibili, di cui all articolo 6 della presente convenzione, l ufficio preposto, provvederà a rimodulare l importo rendicontabile e concedibile, creando delle economie soggette a successivo svincolo. Nel caso invece in cui fosse presentato un rendiconto per spese superiori a quelle impegnate a favore dell istituto stesso si provvederà al controllo e ammissibilità delle spese dichiarate, fino al raggiungimento dell importo assegnato. Saranno ritenute ammissibili a rendiconto le sole spese effettuate nell anno di competenza, il cui mandato deve essere emesso entro e non oltre la data del 31 gennaio dell anno successivo a quello di competenza Articolo 6 Spese rendicontabili Sono ammissibili a rendiconto le seguenti spese di funzionamento: 1. acquisto di materiale vario di consumo - per fotocopiatori, pc e macchine d ufficio 2. interventi di assistenza e manutenzione - per fotocopiatori, pc e macchine d ufficio 3. acquisto di materiale di cancelleria per ufficio 4. costi postali e bancari 5. acquisto di arredi e attrezzature d ufficio - lampade da tavolo, contenitori portarifiuti interni, macchine per ufficio, attrezzature informatiche, etc Pagina 3 di 5

4 6. materiale di pulizia 7. abbonamenti a riviste, acquisto software o partecipazione a corsi per l aggiornamento del personale di segreteria. La scuola, per poter eseguire interventi di piccola manutenzione ordinaria e urgente, al fine di assicurare il regolare funzionamento dell istituto o rimuovere situazioni di pericolo imminente, deve sempre disporre dell autorizzazione dell Ufficio tecnico (Settore edilizia scolastica) della provincia di Carbonia Iglesias. La scuola s impegna pertanto, a inoltrare richiesta formale all Ente che, con autorizzazione scritta ne determina la competenza, definendo di eseguire i lavori in economia o attribuendo potere d intervento alla scuola stessa. Saranno pertanto, da considerarsi ammissibili, e quindi rendicontabili, solo quegli interventi di piccola manutenzione ordinaria e urgente accompagnati da autorizzazione formale. Tutte le richieste di cui sopra devono sempre essere inviate per conoscenza anche all Ufficio politiche per l istruzione e i servizi educativi Articolo 7 - Spese non ammissibili Non sono rendicontabili le spese sostenute per la didattica e quelle relative a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, in quanto di competenza dell Ufficio tecnico (Settore edilizia scolastica) della provincia di Carbonia Iglesias. Non sono inoltre ammesse a rendiconto le spese di manutenzione ordinaria urgente, di cui all articolo 6, se non accompagnate da autorizzazione scritta dell Ufficio tecnico, da allegarsi al resto della documentazione presentata a rendiconto. Le spese relative alle utenze elettriche, telefoniche, idriche e di riscaldamento non possono essere inserite in documentazione in quanto già interamente sostenute dall Ente. L invio di telegrammi, è ritenuta una spesa rendicontabile solo se effettuate a mezzo posta vedi articolo 6 punto 4. Pertanto, l utilizzo del telefono, da parte del personale di segreteria, quale mezzo per la spedizione di telegrammi, comporterà la decurtazione del medesimo importo dal fondo. Non sono altresì rendicontabili, i costi relativi ai danni di beni e immobili direttamente imputabili ad atti vandalici Articolo 8 - Gestione del fondo La scuola, nella persona del Dirigente scolastico, si impegna a amministrare e gestire con la diligenza del buon padre di famiglia i beni mobili e immobili concessi in uso, effettuando in maniera oculata le spese che la stessa è tenuta a sostenere, utilizzando le risorse messe a disposizione con il fondo di funzionamento. É tenuta inoltre, a evitare inutili dispendi anche sui costi che sostiene l Ente in nome e per conto dell Istituto scolastico (vedi utenze elettriche, telefoniche e idriche). La stessa Amministrazione provinciale può, in qualsiasi momento, intervenire nella ridefinizione del budget stabilito, nel caso in cui si apprendesse di una reiterata cattiva gestione del bene pubblico. Articolo 7 - Validità La presente Convenzione ha validità triennale per le annualità 2014_2015 e 2016, salvo intendersi nulla, anche prima della scadenza naturale, nel caso di intervenute modifiche normative in materia di riordino degli Enti locali con particolare riferimento alle province Articolo 8 - Norme finali Pagina 4 di 5

5 L Amministrazione provinciale, si riserva il diritto di effettuare, in qualsiasi momento, controlli circa il corretto utilizzo del fondo da essa stessa destinato. La presente Convenzione può essere soggetta a revisioni o integrazioni in seguito a modifiche della normativa vigente Carbonia, lì Il Dirigente Il Dirigente scolastico Pagina 5 di 5

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