Piano di Manutenzione

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1 Piano di Manutenzione Piano di Manutenzione ART. 40 D.P.R. 554/99 REDATTO DA : OGGETTO: Dott. Ing. Emer Florini Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 1

2 PREMESSA INTRODUTTIVA Il presente documento, denominato Piano di Manutenzione dell opera, è complementare al progetto esecutivo redatto dal Dott. Ing. Emer Florini (*) e definisce la metodologia operativa e le attività necessarie alla programmazione della manutenzione prevista per il progetto di "Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo". (*) Tenendo conto delle scelte tecniche effettuate in fase progettuale, il Piano di Manutenzione ha come fine il mantenimento nel tempo delle caratteristiche di funzionalità, qualità, efficienza e del valore economico del bene. La manutenzione programmata si basa sulla scomposizione del complesso edilizio in una struttura gerarchica 'ad albero' di componenti edili e impiantistiche definite insiemi manutentivi ed elementi ai quali sono associate informazioni quali: requisiti di efficienza funzionale e prestazionali; collocazione fisica nel complesso edilizio; elaborati grafici e particolari costruttivi di componenti e dettagli di installazione. Ad ogni insieme o elemento manutentivo individuato sono associate informazioni relative a: modalità di uso corretto; anomalie riscontrabili; istruzioni per la manutenzione da eseguire a cura di personale specializzato; controlli ed interventi manutentivi programmati. Ai singoli interventi di manutenzione potranno essere successivamente associate, oltre alle istruzioni operative per lo svolgimento del lavoro già presenti, anche una stima economica e l'indicazione della specializzazione del manutentore. Il Piano di Manutenzione è articolato in 3 documenti operativi come richiesto dalla norma (Manuale di uso, Manuale di Manutenzione e Programma di Manutenzione) preceduti dalla descrizione tecnica delle opere nel loro complesso; fattore comune a tutti i documenti costituenti il Piano di Manutenzione è la scomposizione anagrafica delle parti riportata nella Lista anagrafica degli elementi. Si riportano gli articoli del Regolamento della Legge 109/94 sui Lavori Pubblici in base ai quali è stato redatto il presente Piano di Manutenzione: Regolamento L 109/94 LLPP DPR 554/99 Art. 40. Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti Art. 2. Definisce manutenzione: la combinazione di tutte le azioni tecniche, specialistiche ed amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un'opera o un impianto nella condizione di svolgere la funzione prevista dal provvedimento di approvazione del progetto; Art.7. Il responsabile del procedimento provvede a creare le condizioni affinché il processo realizzativo risulti unitario in relazione ai tempi e ai costi preventivati, alla qualità richiesta, alla manutenzione programmata, alla sicurezza e alla salute dei lavoratori Art. 15. La progettazione ha come fine fondamentale la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del miglior rapporto fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione. La progettazione è 2

3 informata, tra l'altro, a principi di minimizzazione dell'impegno di risorse materiali non rinnovabili e di massimo riutilizzo delle risorse naturali impegnate dall'intervento e di massima manutenibilità, durabilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità dei materiali ed agevole controllabilità delle prestazioni dell'intervento nel tempo. Al fine di potere effettuare la manutenzione e le eventuali modifiche dell'intervento nel suo ciclo di vita utile, gli elaborati del progetto sono aggiornati in conseguenza delle varianti o delle soluzioni esecutive che si siano rese necessarie, a cura dell'appaltatore e con l'approvazione del direttore dei lavori, in modo da rendere disponibili tutte le informazioni sulle modalità di realizzazione dell'opera o del lavoro. I progetti sono redatti considerando anche il contesto in cui l'intervento si inserisce in modo che esso non pregiudichi l'accessibilità, l'utilizzo e la manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti Art. 35. Documenti componenti il progetto esecutivo 1 e) piani di manutenzione dell'opera e delle sue parti Art. 37. Relazioni specialistiche 2. Per gli interventi di particolare complessità se necessarie nel progetto definitivo, le relazioni specialistiche definiscono in dettaglio la esecuzione e la manutenzione degli impianti tecnologici e di ogni altro aspetto dell'intervento o del lavoro, compreso quello relativo alle opere a verde. Art. 40. Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti 1. Il piano di manutenzione è il documento complementare al progetto esecutivo che prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati, l'attività di manutenzione dell'intervento al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore economico. 2. Il piano di manutenzione assume contenuto differenziato in relazione all'importanza e alla specificità dell'intervento, ed è costituito dai seguenti documenti operativi : a) il manuale d'uso; b) il manuale di manutenzione; c) il programma di manutenzione. 3

4 Metodologia adottata LE FASI E GLI OPERATORI DEL PROCESSO EDILIZIO Si descrive di seguito, molto succintamente, l'aprroccio metodologico adottato nella progettazione che è risultato fondamentale anche per la definizione del Piano di Manutenzione. Per la progettazione dell'intervento di cui al presente progetto si è tenuto conto delle fasi di un processo di intervento edilizio e degli operatori che sono tenuti a svilupparlo. Se ne ricava facilmente un approccio simile a quello utilizzato per definire i sistemi qualità e le procedure che lo governano: un intervento edilizio è un processo ove i compiti e le procedure sono divise tra operatori che solo in quella occasione sono legate dal rapporto di obiettivo. Pertanto avendo come riferimento generale la ISO 9001 si è operato cercando di seguire, per quanto possibile, le procedure relative al committente ed alla definizione dei suoi fabbisogni ed esigenze al fornitore di servizi di progettazione al fornitore dei servizi di controllo (sia esso interno od esterno alla struttura del committente) PROGETTAZIONE: I REQUISITI ASSUNTI Con riferimento alle procedure adottate, nella progettazione sono stati assunti i seguenti requisiti essenziali ai sensi del D.P.R. n. 246/93 : sicurezza di utilizzazione e fruibilità dell'opera da parte degli utenti ed, inoltre, come espressamente richiesto dalla Committenza: manutenibilità e conseguente durabilità (intesa come mantenimento, per il periodo di vita utile dell'opera, delle prestazioni previste, anche in base ai necessari interventi manutentivi). Dall adozione mirata delle procedure sopra accennate e dalla adozione dei requisiti indicati è emerso quanto descritto sia di seguito sia più diffusamente nel presente Piano. LA MANUTENIBILITA : CRITERIO INFORMATORE DEL PROGETTO I lavori in progetto sono volti a sanare una situazione sicuramente di emergenza, pertanto da realizzarsi al più presto, visto che parte del fabbricato che ospita il plesso scolastico, già da un po di tempo evidenzia infiltrazioni d acqua dalla copertura dovute sia alla vetustà del manto presente che alla struttura stessa della copertura. Tali infiltrazioni oltre ad arrecare danni evidenti alle controsoffittature insonorizzanti presenti negli ambienti sottostanti, con il protrarsi nel tempo possono 4

5 arrecare danni evidenti alle stesse strutture portanti dell immobile Gli interventi previsti, che hanno lo scopo di sanare tale problematica, saranno i seguenti: SOLAIO DI COPERTURA PALESTRA PLESSO U. FOSCOLO : - Rimozione dell attuale manto di copertura in guaina bituminosa; - installazione di nuova copertura leggera in elementi di acciaio zincato a due falde inclinate con sovrastante manto di copertura in pannelli sandwich formati da doppio laminato in alluminio zincato con interposto strato di materiale isolante; - rimozione dei tubi pluviali esistenti; - installazione di grondaie, mantovane e tubi pluviali in lamiera preverniciata; SOLAIO DI COPERTURA AULE E LOCALI DI PERTINENZA DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA PLESSO U. FOSCOLO : - rimozione dell attuale manto di copertura in guaina bituminosa; - impermeabilizzazione del solaio di copertura tramite posa in opera di doppia guaina bituminosa ardesiata. - rimozione delle lattonerie esistenti (mantovane, canali di gronda e tubi pluviali); - realizzazione di caldana alleggerita per formazione di pendenze sul solaio esistente; - installazione di grondaie, mantovane e tubi pluviali in lamiera preverniciata; - impermeabilizzazione di parte della copertura tramite posa in opera di doppia guaina bituminosa ardesiata; - rimozione di parte della veletta del cornicione esiste. Quanto sopra evidenziato, di carattere strettamente progettuale, uniti alla particolare destinazione d uso impongono l adozione nella progettazione di specifici criteri fortemente orientati alla manutentibilità dell opera. Pertanto i criteri della manutenibilità e del contenimento dei costi di gestione futura sono stati considerati in ogni loro aspetto. In definitiva, la manutentibilità (definita da una Norma internazionale «Caratteristica di progetto, di costruzione e di installazione riguardante l attitudine di una entità a conformarsi a specifici requisiti di uso e di manutenzione») è stata posta come requisito di progetto e ha guidato tutte le scelte progettuali, da quelle funzionali e distributive a quelle dei componenti, dei materiali, delle tecnologie. Le scelte progettuali adottate sono informate a principi di massima manutenibilità, 5

6 durabilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità dei materiali ed agevole controllabilità delle prestazioni dell'intervento nel tempo. Il progetto è stato redatto considerando anche il contesto in cui l'intervento si inserisce in modo che esso non pregiudichi l'accessibilità, l'utilizzo e la manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti (art. 15 DPR 554/99) rapportandosi all attuale dinamica legislativa che sta accelerando importanti trasformazioni comportamentali nella progettazione operando una diffusa ri-costruzione della cultura della manutenzione dell edificato: dunque una riunificazione di intenti e comportamenti tra tutti gli attori del processo edilizio. Considerato come obiettivo il controllo del costo globale della costruzione nel ciclo di vita, è proprio nelle fasi di concezione del progetto e di progettazione che si ha la massima efficacia delle decisioni sulla manutenibilità dell'opera da realizzare come confermato da autorevoli studi nel settore della manutenzione delle costruzioni - e come chiaramente evidente nel grafico riportato di seguito: 6

7 Opportunità di miglioramento della manutenibilità nel ciclo di vita TRATTO DA: Claudio Molinari (2002) «Procedimenti e metodi della manutenzione edilizia» Sistemi Editoriali Le attidudini di manutentibilità, durabilità e affidabilità relative a ciascun elemento costruttivo edile o impiantistico, compatibili ai requisiti richiesti, sono evidenti nella scomposizone ad albero del Piano di Manutenzione dell'opere in progetto, allo scopo di individuare tutte le azioni e interventi necessari al mantenimento nel tempo delle caratteristiche di funzionalità, qualità, efficienza e del valore economico del bene. In particolare, la manutenibilità e il contenimento dei costi di gestione definiti in fase progettuale ha riguardato : Aspetti di carattere distiributivo e funzionale, che hanno portato alla definizione della tipologia dell opera. Aspetti di carattere edilizio e scelta materiali, che hanno portato alla definizione degli elementi edilizi. 7

8 Aspetti di carattere gestionale, illustrati sia nel precedente punto, sia più diffusamente in seguito, sono stati orientati su scelte volte al contenimento dei costi gestionali. Tali aspetti sono successivamente esaminati nel dettaglio nell'ambito della definizone dei singoli elaborati del Piano di Manutenzione. 8

9 Descrizione dell'opera Le porzioni di immobile oggetto del Piano di Manutenzione sono costituite dalle coperture del plesso scolastico in esame, in particolare della nuova struttura di copertura che si andrà ad installare sulla palestra. 9

10 Anagrafica dell'immobile per la manutenzione Poiché la manutenzione programmata non è solo una lista di «necessarie riparazioni» ma un processo che parte dal progetto, si alimenta nel corso della vita utile e si conclude quando l immobile non può più svolgere la sua funzione, si è scelto di adottare per la redazione del Piano di Manutenzione un Sistema Informativo efficace in fase di progettazione che potrà essere utilizzato nella successiva fase di gestione. Il Piano di Manutenzione si fonda sulla scomposizione dell immobile in insiemi manutentivi ed elementi utilizzando una struttura gerarchica 'ad albero'. Ad ogni insieme manutentivo o elemento ossia ad ogni nodo dell albero sono associate informazioni relative a: collocazione fisica nell immobile; elaborati grafici di insieme, particolari costruttivi di componenti e dettagli di installazione (evidenziate nella scheda anagrafica di dettaglio a destra dell albero). Sulle altre schede - Manuale d uso e conduzione, Manuale di manutenzione e Manutenzione programmata - sono state associate, per ogni insieme o elemento manutentivo individuato, informazioni relative a: requisiti di efficienza funzionale e prestazionali; modalità di uso corretto; anomalie riscontrabili; istruzioni per la manutenzione da eseguire a cura di personale specializzato; controlli ed interventi manutentivi programmati. Ogni singolo intervento di manutenzione riporta oltre alla periodicità ed alle istruzioni operative per lo svolgimento del lavoro, anche la possibilità di inserire una stima economica e l'indicazione della specializzazione del manutentore. Tali informazioni saranno indispensabili in fase di esercizio sia per valutazioni su previsioni di spesa sia per il controllo economico durante l esercizio. Le attività di Manutenzione svolte in maniera pianificata e supportate dal Sistema Informativo consentiranno, infatti, la conservazione del valore e delle funzionalità dei componenti della scuola a fronte di costi prefissati; si potrà effettuare il monitoraggio dello stato di efficienza e affidabilità di ogni componente edile o impiantistico - anche con sistemi di controllo remoto e controllarne i costi di manutenzione ed esercizio associati, per valutare le più idonee strategie da adottare. 10

11 Elaborati grafici Vedasi elaborati allegati al Progetto Esecutivo. 11

12 Piano di Manutenzione Manuale di uso ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 12

13 Manuale d'uso Con riferimento alla scomposizione anagrafica ed in particolare alle parti più importanti dell'immobile si riportano le possibili anomalie o danni riscontrabili sugli elementi direttamente dall'utente, al fine di consentirne una corretta fruizione. Ove necessario occorrerà attenersi alle istruzioni fornite dal costruttore e/o dall'installatore dell'elemento o dell'impianto, che potranno far parte del presente documento in fase esecutiva. Si riporta l'articolo del Regolamento della Legge 109/94 sui lavori pubblici in base ai quali è stato redatto il presente documento: Regolamento L 109/94 LLPP DPR 554/99 Art. 40. Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti Il manuale d'uso si riferisce all'uso delle parti più importanti del bene, ed in particolare degli impianti tecnologici. Il manuale contiene l'insieme delle informazioni atte a permettere all'utente di conoscere le modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un'utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. 4. Il manuale d'uso contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell'intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione; d) le modalità di uso corretto. 8. Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di progettazione sono sottoposti a cura del direttore dei lavori, al termine della realizzazione dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori. 13

14 Piano di Manutenzione Manuale di manutenzione ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 14

15 Manuale di manutenzione Con riferimento alla scomposizione anagrafica e in particolare alle parti più importanti dell'immobile si riportano, per ciascun elemento, i requisiti progettuali e le prestazioni attese, le anomalie riscontrabili sugli elementi e gli interventi manutentivi perdiodici da eseguire a cura di personale specializzato. Tali interventi potranno essere di verifca periodica che requisiti e prestazioni attesi siano soddisfatti (le descrizioni sono precedute dalla V -) oppure interventi quali riparazione, parziali ripristini, di pulizia (le descrizioni sono precedute dalla I -), al fine di mantenere nel tempo la funzione prevista per l'elemento o l'mpianto. Ove necessario, occorrerà poi attenersi alla documentazione manualistica fornita dal costruttore e/o dall'installatore e/o produttore dell'elemento o dell'impianto, che potrà far parte del presente documento in fase esecutiva. Si riporta l'articolo del Regolamento della Legge 109/94 sui lavori pubblici in base ai quali è stato redatto il presente documento: Regolamento L 109/94 LLPP DPR 554/99 Art. 40. Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. 6. Il manuale di manutenzione contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell'intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo; d) il livello minimo delle prestazioni; e) le anomalie riscontrabili; f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente; g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato. 8. Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di progettazione sono sottoposti a cura del direttore dei lavori, al termine della realizzazione dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori. 15

16 Piano di Manutenzione Programma di manutenzione ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 16

17 Programma di manutenzione Il Programma di Manutenzione riporta tutti i controlli e gli interventi manutentivi da eseguire sulle parti del bene al fine di una corretta gestione del bene nel tempo. Si articola in 3 sottoprogrammi che fanno sempre riferimento alla scomposizione anagrafica in insiemi ed elementi manutentivi adottata. Nel Sottoprogramma delle prestazioni sono riportate, per ciascun elemento, le prestazioni attese nel corso del ciclo di vita dello stesso. Ogni elemento riporta l'indicazione della durata presunta del ciclo di vita ( le descrizioni sono precedute dalla C -) Nel Sottoprogramma dei controlli sono individuati i controlli periodici da eseguire su ciascun elemento o insieme manutentivo al fine di verificare che i requisiti e le prestazioni attesi siano soddisfatte e, ove necessario, indirizzare o sollecitare l'inervento manutentivo specialistico. Nel Sottoprogramma degli interventi sono individuati gli interventi manutentivi quali riparazioni, parziali ripristini, di pulizia, al fine di mantenere nel tempo la funzione prevista per l'elemento o l'mpianto. Ciascun intervento riporta l'indicazione della periodicità, della specialità dei manutentori, le istruzioni dettagliate dell'intervento e la stima economica. Tali istruzioni possono essere accompagnate da elaborati grafici di supporto (o riferimenti ad essi). Ove necessario, ci si potrà riferire alle istruzioni fornite dal costruttore e/o dall'installatore e/o produttore dell'elemento o dell'impianto, che dovranno far parte del progamma di manutenzione in fase gestione esecutiva. Il programma di manutenzione può essere corredato dal diagramma temporale degli interventi (Gantt). Si riporta l'articolo del Regolamento della Legge 109/94 sui lavori pubblici in base ai quali è stato redatto il presente documento: Regolamento L 109/94 LLPP DPR 554/99 Art. 40. Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi: a) il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; b) il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma; c) il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene. 8. Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di progettazione sono sottoposti a cura del direttore dei lavori, al termine della realizzazione dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori. 17

18 Piano di Manutenzione Programma di manutenzione Sottoprogramma delle prestazioni ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 18

19 Piano di Manutenzione Programma di manutenzione Sottoprogramma dei controlli ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 19

20 Piano di Manutenzione Programma di manutenzione Sottoprogramma degli interventi ART 40 DRP 554/99 REDATTO DA : Dott. Ing. Emer Florini OGGETTO: Ristrutturazione di alcune parti delle coperture del plesso scolastico "U. Foscolo" sito in via U. Foscolo 12 Pavullo n/f COMMITTENTE : Amministrazione Comunale di Pavullo n/f Revisione N. Data Fase Note Firma redattore progettazione 20

21 INDICE Metodologia adottata 4 Descrizione dell'opera 9 Anagrafica dell'immobile per la manutenzione 10 Elaborati grafici 10 Manuale d'uso 12 Manuale di manutenzione 14 Programma di manutenzione 16 21

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