Gestione della Manutenzione Industriale

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1 Master Executive Gestione della Manutenzione Industriale Master Universitario di I livello promosso congiuntamente da MIP - Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bergamo con il patrocinio di

2 Master Universitario di I livello 02 Perché un Master Executive in Gestione della Manutenzione Industriale 04 Obiettivi formativi 06 Settori indirizzati 07 Titolo di studio Sbocchi professionali 08 Modalità di ammissione e criteri di selezione 09 Modalità di iscrizione Durata e impegno 10 Contenuti didattici 16 Sistema di valutazione Project work Seminari di aggiornamento 17 Organi di gestione del Corso Master Commissione del Corso Master 18 Comitato scientifico

3 Perché Il tema della manutenzione degli asset industriali è da sempre riconosciuto come uno degli elementi chiave per mantenere e migliorare il valore e la competitività delle imprese. In questi ultimi anni però, l accresciuta complessità dei sistemi tecnologici, le nuove esigenze di produttività, qualità e flessibilità manifestate dalle aziende, la più forte ricerca di sicurezza e di protezione ambientale negli impianti e nei servizi, la significatività dell aspetto economico costituito dai costi di manutenzione hanno generato, nel contesto globale in cui le imprese sono chiamate ad operare, nuove sfide per il servizio manutenzione. È in particolare emersa, con grande evidenza, l importanza di valorizzare l aspetto gestionale nei processi e servizi di manutenzione: non più quindi una manutenzione intesa solo come un servizio tecnico specialistico, ma una visione più ampia e integrata del processo manutentivo. Ciò significa adottare un approccio capace di comprendere, e contestualmente ottimizzare, sia gli aspetti tecnici, che quelli economici, programmatici ed organizzativi. Due nuovi e importanti fattori di discontinuità rispetto al passato contribuiscono a dar valore a questa visione: da un lato l ingegnerizzazione del processo manutentivo con lo sviluppo dei sistemi di diagnostica, l analisi per processi, il miglioramento continuo, la pianificazione della manutenzione, quali fondamenti per un inedito miglioramento prestazionale dei processi di manutenzione; dall altro lato, la trasformazione in attività imprenditoriale del servizio di manutenzione a seguito delle innovazioni organizzative di terziarizzazione e di Global Service. L obiettivo che il Master Universitario in Gestione della Manutenzione Industriale si propone è di formare manager di manutenzione che, oltre a possedere adeguate competenze tecniche, siano in grado di gestire i processi di manutenzione in termini organizzativi e gestionali, governando l impatto che la manutenzione ha sul resto dell organizzazione, sui suoi obiettivi di business, di qualità, sicurezza ed efficienza, tramite la gestione dei processi di miglioramento e di ingegneria necessari per conseguirli. Il Master ha un formato Executive, si rivolge cioè a persone inserite nel mondo del lavoro e con un adeguata esperienza aziendale: responsabili, operatori e professionisti operanti nell area della manutenzione degli impianti industriali (di processo e manifatturieri), dei sistemi infrastrutturali e dei servizi (reti distributive, sistemi per il trasporto di persone e cose, fornitori di servizi collegati: sistemi IT, servizi di Global Service, consulenti aziendali), desiderose di approfondire e qualificare le proprie competenze. La compatibilità tra attività lavorativa e frequenza alle lezioni del Corso è garantita dalle particolari modalità part-time di erogazione e dalla struttura organizzativa modulare che permette, tra l altro, di conseguire alla fine del primo anno il Diploma Executive di Gestore della Manutenzione Industriale e, al termine dell intero percorso formativo, il titolo di Master Universitario di primo livello in Gestione della Manutenzione Industriale, riconosciuto da entrambe le Università istitutrici. Il Master prevede un forte coinvolgimento di importanti aziende industriali e dei servizi a garanzia della totale aderenza tra il Corso e le reali esigenze delle aziende, sia in termini di contenuti, che di modalità didattiche: numerose aziende collaborano infatti al Master con proprie docenze e testimonianze. Il corpo docente, di assoluto rilievo, comprende professori ed esperti provenienti dalle due Istituzioni proponenti, da altre Università italiane, dal mondo aziendale e della consulenza. Il Master ha il patrocinio di AIMan (Associazione Italiana di Manutenzione) e CNIM (Comitato Nazionale Italiano per la Manutenzione), Enti che forniscono al Master un supporto organizzativo e di docenza tramite i propri qualificati esperti. Inoltre, un accordo di collaborazione con un analogo Corso Master gestito dall Universidad Técnica Federico Santa María di Valparaiso in Cile (Master in Asset Management and Maintenance) consentirà, a chi lo desidera, di frequentare presso quell Università alcuni dei corsi elective con la possibilità di conoscere esperienze di manutenzione in una diversa realtà. Come promotori di questa iniziativa che sancisce un alleanza di alto profilo fra il MIP, la Business School del Politecnico di Milano, e la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Bergamo siamo certi di poter rispondere all esigenza da parte del mondo delle imprese di produzione e dei servizi di dotarsi di figure manageriali di alto profilo nell area della Manutenzione. Con questo spirito e con queste motivazioni siamo perciò lieti di rivolgere un invito alla partecipazione alle persone più attente e sensibili al futuro del proprio sviluppo professionale. Prof. Sergio Cavalieri Prof. Marco Garetti Direttore del Master Direttore del Master per l Università degli Studi di Bergamo per il Politecnico di Milano 02 03

4 Obiettivi formativi Il Corso propone un percorso formativo che si sviluppa attraverso tre aree principali di formazione: - FORMAZIONE GENERALE - FORMAZIONE GESTIONALE - CORSI ELECTIVE che si articolano con contenuti ed obiettivi differenziati nei due anni del Corso. FORMAZIONE GENERALE FORMAZIONE GESTIONALE CORSI ELECTIVE IL PERCORSO DI FORMAZIONE DEL MASTER PRIMO ANNO Intende sviluppare un background comune sui temi dell organizzazione e della gestione aziendale, della gestione delle operations, della qualità e dei sistemi informativi aziendali. GESTIONE DELLA MANUTENZIONE Fornisce i fondamenti sull organizzazione e gestione delle attività di manutenzione, sull ingegneria e sulla pianificazione della manutenzione, sui sistemi informativi di supporto alla manutenzione. ELECTIVE TECNICI Consentono una scelta fra gli aspetti tecnico-specialistici delle tecnologie di diagnostica, della manutenzione dei servizi energetici, degli impianti di processo, delle macchine operatrici e automatiche, dei sistemi di protezione ambientale. Gestione della manutenzione Elective Tecnici Formazione Generale Project Work SECONDO ANNO Amplia i contenuti generali forniti durante il primo anno con lo studio dei principali metodi di analisi quantitativa dei fenomeni e di supporto alla presa di decisioni, nonché alla gestione e sviluppo delle risorse umane. STRATEGIE DELLA MANUTENZIONE Amplia i contenuti d area del primo anno con lo studio di aspetti di maggior rilevanza manageriale e con la trattazione della economicità e della misura gestionale delle attività di manutenzione. ELECTIVE MANAGERIALI Consentono una scelta fra corsi che trattano i problemi di manutenzione di specifici settori applicativi non approfonditi (diversamente dall industria di processo e manifatturiera) in altre parti del corso. Strategie della manutenzione Elective Manageriali Formazione Generale Project Work 04 05

5 Settori indirizzati Il Master si indirizza ad uno spettro ampio di settori industriali e dei servizi. Per i settori industriali si spazia dall industria di processo e impiantistica in generale (produzione di cemento, acciaio, vetro, impianti chimici, farmaceutici, petrolchimica, alimentare, ecc.), all industria manifatturiera (meccanica ed elettromeccanica, elettronica, di trasformazione in generale). Per quanto riguarda invece il settore dei servizi infrastrutturali e delle reti si considerano i settori del trasporto di persone e cose, le reti distributive (gas, acqua, utilities in generale). Ci si rivolge infine ai settori dei servizi collegati al business della manutenzione: aziende fornitrici di sistemi informativi per la manutenzione, società di consulenza, aziende fornitrici di servizi di Global Service. Titolo di studio Il Corso Master Executive in Gestione della Manutenzione Industriale è rispondente alla normativa nazionale sui Master Universitari ed è approvato dalle Facoltà del Politecnico di Milano e dell Università degli Studi di Bergamo, nei cui regolamenti didattici è ufficialmente inserito. Al conseguimento di tutti i crediti didattici previsti dal regolamento viene quindi conferito, da entrambe le Università proponenti, il titolo di Master Universitario di primo livello con la consegna del relativo Diploma. In aggiunta a ciò, al conseguimento dei crediti del primo anno, viene rilasciato il Diploma di Executive in Gestione della Manutenzione Industriale. La trasversalità è una caratteristica naturale dei temi della manutenzione, ma essa assume una particolare rilevanza nelle metodiche di ingegneria e organizzazione della manutenzione che sono la base dell approccio gestionale alla manutenzione stessa. Se infatti le metodologie di ingegneria di manutenzione (organizzazione per processi, metodi diagnostici, metodi di analisi RAM e RCM, TPM) sono basate su modelli formali facilmente estendibili da un settore all altro e giustificano la trasversalità da un punto di vista tecnico, parimenti ciò vale dal punto di vista gestionale per gli aspetti più squisitamente organizzativi e di costo (organizzazione per processi, pianificazione, indicatori di prestazione e costo, organizzazione snella, miglioramento continuo). Sbocchi professionali Il business della manutenzione, come risulta dalle analisi di settore, offre oggi potenzialità occupazionali e professionali estremamente interessanti nell area gestionale. Infatti, a fronte della necessità sempre più sentita da parte del management aziendale di migliorare il controllo della manutenzione, far fronte ai costi diretti (certamente significativi) della manutenzione, ancora più importante appare il controllo dei costi indotti, derivanti dalla mancanza del servizio, dalla perdita di sicurezza, dal deperimento degli asset. Si rende quindi necessario un approccio globale alla manutenzione con le competenze tecnico-gestionali che il Master fornisce. L elevato carattere di trasversalità che l approccio gestionale alla manutenzione presenta rispetto ai diversi settori industriali e dei servizi aumenta le prospettive di sbocco professionale del Master, sia ai livelli di quadro e dirigente aziendale, che nell ambito della libera professione, dell attività consulenziale e dei ruoli tecnico-manageriali nelle aziende che offrono servizi di Global Service Maintenance (GSM)

6 Modalità di ammissione e criteri di selezione Come Master Universitario di primo livello, il Corso è riservato a tutti i laureati del vecchio ordinamento, del nuovo ordinamento, di primo e secondo livello (laurea e laurea specialistica), e ai diplomati universitari. Costituisce titolo preferenziale (ma non esclusivo) per l ammissione il possesso di una laurea in discipline ingegneristiche e scientifiche. Potrà essere considerata, previa valutazione dell adeguatezza del percorso professionale individuale, l ammissione al primo anno di Corso di candidati in possesso del titolo di studio di scuola media superiore. A tali candidati verrà conferito il Diploma Executive di Gestore della Manutenzione Industriale. La partecipazione è a numero chiuso ed è subordinata al superamento di una prova di selezione e al posizionamento in graduatoria definito sulla base del punteggio conseguito a seguito di un colloquio atto a valutare la preparazione generale e specifica, le motivazioni, l attitudine alla frequenza del Corso ed i titoli posseduti. In base all esito del colloquio ed alla valutazione dei titoli presentati dai candidati viene giudicata l ammissibilità degli stessi ed espresso un giudizio cumulativo di idoneità individuale (in 110/110), sulla cui base si procede all ammissione fino alla copertura dei 30 posti disponibili. Modalità di iscrizione Durata e impegno Le domande di iscrizione devono essere presentate entro i termini prescritti dal bando annuale compilando l apposito modulo scaricabile dal sito all indirizzo Nel bando è anche indicata la quota di iscrizione ed i termini e le modalità con cui i versamenti devono essere effettuati. La durata del Master è di 24 mesi, a tempo parziale. Dal punto di vista del carico didattico per singolo allievo, il Master prevede un impegno complessivo di circa ore (e il relativo riconoscimento di 62,5 crediti formativi universitari*), così suddivise: ore di formazione in aula ore di project work ore di studio (formazione autonoma). L organizzazione temporale delle attività è la seguente: - 4 settimane intensive di lezione distribuite nell arco dell anno - 25 giornate di lezione di 6 ore (distribuite in una giornata per settimana) - 3 mezze giornate all anno per la partecipazione ai seminari di aggiornamento del Corso di Master - 1 mese circa da dedicare al Project Work aziendale del primo anno - 2 mesi circa da dedicare al Project Work aziendale del secondo anno. * Il Credito Formativo Universitario (CFU) è l unità di misura del lavoro, fissato dalla normativa universitaria, per l attività di apprendimento: 1 CFU corrisponde a 25 ore di attività di studio/formazione. TITOLI DI STUDIO CHE CONSENTONO L AMMISSIONE AL MASTER VECCHIO ORDINAMENTO Laurea (5 anni) NUOVO ORDINAMENTO Diploma (3 anni) Laurea (3 anni) Master Universitario di I livello Diploma (3 anni) Laurea Specialistica (2 anni) 08 09

7 Articolazione didattica del Master AREA CORSO ORE CFU AREA CORSO ORE CFU FORMAZIONE GENERALE Statistica 24 2,00 Organizzazione aziendale 48 4,00 Operations 66 5,50 Sistemi informativi aziendali 12 1,00 Totale ,50 FORMAZIONE GENERALE Sistemi di supporto alle decisioni 12 1,00 Gestione aziendale 30 2,50 Gestione delle risorse umane 24 2,00 Project management 18 1,50 Totale 84 7,00 GESTIONE DELLA MANUTENZIONE Organizzazione della manutenzione (1) 18 1,50 Ingegneria della manutenzione (1) 42 3,50 Pianificazione della manutenzione 18 1,50 Sistemi informativi di manutenzione (1) 18 1,50 Totale 96 8,00 STRATEGIE DELLA MANUTENZIONE Organizzazione della manutenzione (2) 24 2,00 Ingegneria della manutenzione (2) 42 3,50 Gestione economica della manutenzione 18 1,50 Sistemi informativi di manutenzione (2) 18 1,50 Totale 102 8,50 ELECTIVE TECNICI Metodi di diagnostica manutentiva 18 1,50 Manutenzione degli impianti di processo 18 1,50 Manutenzione dei servizi energetici 18 1,50 Manutenzione delle macchine operatrici 18 1,50 Manutenzione dei sistemi di protezione ambientale 18 1,50 Totale (3 corsi a scelta su 5) 54 4,50 ELECTIVE MANAGERIALI Manutenzione dei trasporti 18 1,50 Manutenzione dei servizi a rete 18 1,50 Gestione del servizio post-vendita 18 1,50 Facility management 18 1,50 Periodo di studio presso l Università di Valparaiso, Cile* 36 3,00 Totale (2 corsi a scelta su 5) 36 3,00 Project work 1 anno 125 5,00 Project work 2 anno 200 8,00 Stesura elaborato 50 2,00 Stesura elaborato 100 4,00 TOTALE 1 ANNO ,00 TOTALE 2 ANNO ,50 * In alternativa ai corsi elective potrà opzionalmente essere compiuto un periodo di studio presso l Università Tecnica Federico Santa Maria di Valparaiso, Cile, dove è attivo un analogo programma denominato MASTER IN ASSET MANAGEMENT AND MAINTENANCE (MAM). L organizzazione di questa attività, per cui potranno essere riconosciuti 3 CFU, dovrà essere concordata direttamente dall allievo con l Università Santa Maria di Valparaiso e quindi sottoposta all approvazione della Direzione del Master

8 Contenuti didattici PRIMO ANNO AREA FORMAZIONE GENERALE GESTIONE DELLA MANUTENZIONE ELECTIVE TECNICI Corso di Statistica Distribuzioni e modelli probabilistici, intervalli di confidenza, verifica di ipotesi, analisi di regressione, carte di controllo. Corso di Organizzazione della Manutenzione 1 Evoluzione dell organizzazione della manutenzione, fondamenti progettuali e organizzativi del sistema manutenzione, gestione delle risorse umane di manutenzione, cenni alla terziarizzazione e al global service di manutenzione. Corso di Metodi di Diagnostica Manutentiva Principali metodi diagnostici: analisi delle vibrazioni, analisi termografica, analisi degli olii, metodi non distruttivi. Corso di Organizzazione Aziendale Sistema organizzativo, progettazione organizzativa, gestione per processi, organizzazione basata sulla conoscenza (knowledge management), contabilità d impresa, gestione ed allocazione dei costi, processo di budgeting. Corso di Ingegneria della Manutenzione 1 Fondamenti teorici di affidabilità, manutenibilità e disponibilità, analisi di affidabilità e disponibilità dei sistemi (RAM), costi di manutenzione, politiche di manutenzione, analisi RCA e FMECA, metodi di diagnostica manutentiva, principi del TPM. Corso di Manutenzione degli Impianti di Processo Gestione della manutenzione degli impianti di processo (con riferimento particolare ai settori della chimica, siderurgia, cemento e food), affidabilità e manutenibilità dei sistemi di automazione di processo. Corso di Operations Tipologie di sistemi produttivi, gestione dei materiali, programmazione della produzione, gestione della qualità, logistica, progettazione lay-out impianti. Sicurezza nella manutenzione: aspetti organizzativi, obblighi legislativi, misure di tutela. Gestione dell'impatto ambientale: misura delle prestazioni di eco-efficienza, sistemi di gestione ambientale, normative. Corso di Pianificazione della Manutenzione Pianificazione dei lavori di manutenzione, gestione del piano di manutenzione e monitoraggio delle prestazioni, programmazione e gestione operativa dei lavori. Corso di Manutenzione dei Servizi Energetici Principi di funzionamento e manutenzione dei principali sistemi energetici (produzione e distribuzione dell energia), problematiche nella manutenzione di sistemi energetici. Corso di Sistemi Informativi Aziendali Architettura hardware e software dei sistemi informativi, analisi di sistemi informativi aziendali attraverso casi. Corso di Sistemi Informativi di Manutenzione 1 Caratteristiche e struttura dei sistemi informativi di manutenzione, sistemi integrati e dipartimentali. Corso di Manutenzione delle Macchine Operatrici Gestione della manutenzione di macchine operatrici, progettazione, affidabilità e manutenibilità delle macchine operatrici (macchine utensili, azionamenti idropneumatici). Corso di Manutenzione dei Sistemi di Protezione Ambientale Normative relative all'impatto ambientale, manutenzione dei sistemi di trattamento acque e di captazione delle emissioni in atmosfera

9 Contenuti didattici SECONDO ANNO AREA FORMAZIONE GENERALE STRATEGIE DI MANUTENZIONE ELECTIVE MANAGERIALI Corso di Sistemi di Supporto alle Decisioni Decisioni in condizioni di incertezza, data mining, business intelligence. Corso di Organizzazione della Manutenzione 2 Terziarizzazione e global service di manutenzione (GSM), e-procurement dei materiali di manutenzione, casi aziendali. Gestione della sicurezza in Manutenzione. Corso di Manutenzione dei Sistemi di Trasporto Classificazione generale dei veicoli, il processo logistico, affidabilità, sicurezza e manutenzione dei sistemi di trasporto, obsolescenza tecnologica dei veicoli. Corso di Gestione Aziendale Processo di pianificazione strategica, gestione del cambiamento, gestione dell innovazione tecnologica, analisi di investimenti, stesura di un piano finanziario, stesura di un business plan. Corso di Ingegneria di Manutenzione 2 Politiche di gestione dei materiali di manutenzione, sistemi di KPI di manutenzione, pratica del TPM, BPR per la manutenzione, gestione del GSM, gestione della qualità lavori e affidabilità degli operatori, Maintenance Engineering System. Corso di Manutenzione dei Servizi a Rete Elementi progettuali e gestionali di un servizio a rete, la progettazione della struttura manutentiva: infrastrutture, mezzi e operatori, gestione di strutture ed impianti. Corso di Gestione delle Risorse Umane Gestione delle risorse umane per via diretta ed indiretta, coerenze nella gestione delle risorse umane, processi di gestione delle persone con particolare attenzione a risultati, risorse, relazioni, tecniche di comunicazione, lavoro di gruppo, leadership, valutazione e gestione delle risorse nel tempo, creazione della competenza distintiva, relazione interpersonale. Corso di Gestione Economica della Manutenzione Budget di manutenzione, controllo del budget, budget degli appalti, casi di budget in aziende di produzione e di servizio. Corso di Gestione del servizio post-vendita Impatto economico del post-vendita nelle aziende produttrici di beni durevoli, strategie del post-vendita, configurazione organizzativa del servizio post-vendita; configurazione fisica della rete che eroga il servizio, performance dei processi e delle attività del post-vendita. Corso di Project management Criteri e metodi per la gestione delle attività di modifica dei processi organizzativi, tecniche e strumenti software di ausilio alla gestione delle diverse fasi di un progetto, controllo dei costi e dei tempi di progetto. Corso di Sistemi Informativi di Manutenzione 2 Sistemi informativi per l ingegneria di manutenzione. Corso di Facility Management Classificazione dei servizi all edificio, alla persona, all organizzazione; razionalizzazione e gestione degli spazi; modelli organizzativi per la gestione dei servizi; appalti dei servizi: modelli contrattuali e sistemi di controllo. Periodo di studio presso l Università Federico Santa Maria di Valparaiso, Cile

10 Sistema di valutazione Project Work Seminari di aggiornamento L obiettivo del Master Executive è il raggiungimento di elevati livelli di apprendimento da parte di tutti gli allievi ammessi. Durante lo svolgimento del Corso, la Faculty provvede quindi a monitorare i loro progressi attraverso una serie di feed-back formali e informali sugli argomenti trattati nel corso. Sono perciò previste prove periodiche di valutazione per ciascun corso, cui si aggiunge anche un giudizio in merito allo sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi, di leadership, della capacità progettuale e dello spirito di iniziativa. Il percorso formativo si conclude per ogni anno con un project work (attribuito al più a due persone) durante il quale l allievo ha la possibilità di utilizzare e applicare gli strumenti metodologici e tecnici acquisiti durante il Corso. Il project work rappresenta un momento di sintesi e di applicazione dell esperienza formativa, in quanto propone agli allievi problemi tratti dalla propria realtà aziendale, per cui è richiesto di ricercare soluzioni concrete e realizzabili. I project work hanno perciò lo scopo di mettere i partecipanti in condizione di applicare operativamente e di verificare nel proprio contesto aziendale gli strumenti metodologici acquisiti nel corso del Master. A ciascun project work viene associato un docente della Faculty che svolge il ruolo di tutor universitario per l intera durata del lavoro. Il tutor ha la responsabilità di orientare e coordinare il lavoro dell allievo, stimolando e favorendo la sua crescita professionale. L azienda designa a sua volta un tutor aziendale che diventa il riferimento interno dell allievo e lo supporta nella focalizzazione sul problema, nella gestione dei contatti e nella raccolta dei dati. A conclusione del progetto, i partecipanti redigono una relazione che viene presentata e discussa in seduta pubblica davanti alla Commissione Giudicatrice che assegna al progetto un voto che concorre alla formulazione del voto finale. La Commissione Giudicatrice è composta dai Direttori del Master e, per la maggioranza dei suoi componenti, dai docenti della Faculty con maggiori responsabilità didattiche. In parallelo alle attività didattiche e formative del Master vengono organizzati, per ogni anno di corso, tre seminari pubblici di aggiornamento sui temi più caldi del momento, con la partecipazione di autorevoli relatori provenienti dal mondo dell industria, della consulenza e dell accademia. Tali seminari, pur specificamente allestiti per il Master, saranno tuttavia aperti alla comunità industriale e scientifica come occasione di ulteriore momento di contatto fra il Master e la realtà economica ed industriale. Organi di gestione del Corso Master Commissione del Corso Master Per la gestione del Corso di Master, la Direzione è affiancata da una Commissione composta da rappresentanti delle Università consorziate e da rappresentanti del mondo industriale e associativo. Inoltre, per la definizione delle linee generali di indirizzo del corso, la Commissione è affiancata da un Comitato Scientifico composto da esperti italiani e stranieri. Sono membri della Commissione del Corso di Master: Prof. Adolfo Arata Andreani, Professore Ordinario, Universidad Técnica Federico Santa María, Valparaiso, Cile Ing. Cesare Bergamaschi, Direttore Generale Centro Tecnico di Gruppo, Italcementi Ing. Horacio Bergero Direttore di Fabbricazione, Tenaris Dalmine Prof. Armando Brandolese Preside II Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Milano Ing. Francesco Cangialosi Presidente AIMan Prof. Sergio Cavalieri Professore Associato, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo Ing. Francesco Cominoli Technical Manager, ABB Performance Services Process Automation Ing. Luciano Furlanetto Direttore Editoriale Manutenzione - Tecnica e Management Prof. Marco Garetti Professore Ordinario, Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Milano Ing. Marco Macchi Ricercatore, Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Milano Prof. Giancarlo Maccarini Preside Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo Prof. Stefano Paleari Professore Ordinario, Dipartimento di Ingegneria Gestionale e dell Informazione, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo Prof. Antonio Perdichizzi Direttore Dipartimento di Ingegneria Industriale, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo Prof. Alessandro Pozzetti Direttore Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Milano Dr. Bruno Ronchi Consulente di sviluppo organizzativo Dr.ssa Laura Rubini Responsabile Sistemi Informativi Zona Italia, Italcementi Group Prof. Gianluca Spina Direttore MIP Ing. Roberto Vanzini Responsabile Servizi per l Ingegneria, ITEM (Engineering Technologies), Eni Divisione Exploration & Production 16 17

11 Sono membri del Comitato Scientifico: Comitato scientifico Ing. Aldo Alberti Polimeri Europa Ing. Andrea Albini Cotonificio Albini Ing. Sergio Aldovini Tenaris Dalmine Ing. Alberto Barcella Unione Industriali di Bergamo Ing. Carlo Baroncelli Efeso Consulting Ing. Domenico Barone Studio db Sig. Emanuele Bigi SIAD Macchine Impianti Ing. Giangiacomo Caldara SIAD S.p.A. Dott.ssa Laura Caprotti Radici Group Prof. Lucio Cassia Università di Bergamo Dott. Giovanni Cerrina Feroni Thomas Industrial Media srl Dott. Corrado Cesti SKF Prof. Roberto Cigolini Politecnico di Milano Ing. Luca Clerici Siemens spa Ing. Felice Cottino SEA Ing. Lorenzo Fedele Università di Roma La Sapienza Sig. Giovanni Ferrari Brembo Ing. Elvio Gabani SAP Italia Ing. Paolo Gaiardelli Università di Bergamo Ing. Mario Gargantini Automazione e Strumentazione Dott. Giorgio Levati Efeso Consulting Dott. Antonio Lozio SIAD S.p.A. Ing. Andrea Maciga MTM s.r.l. Ing. Ilaria Macri Siemens spa Ing. Mauro Mancini Politecnico di Milano Ing. Luigi Mangozza SIMAV S.p.A. Dott.ssa Laura Mengoni Assolombarda Ing. Paolo Merlini Tenaris Dalmine Dott. Luca Palumbo Italcementi Group Ing. Gampiero Pavirani RFI (Rete Ferroviaria Italiana) Ing. Roberto Ravaglia UNI Ing. Giacomo Rota SIAD S.p.A. Ing. Giuseppe Russo Polimeri Europa Ing. Maurizio Salvi FieraMilano S.p.a. Ing. Giovanni Savino Università di Bergamo Ing. Livio Signorelli Oracle Italia Ing. Mauro Stefanelli GAP F.lli Piantoni Dott. Fabio Tonolini Tenaris Dalmine Prof. Mario Tucci Università di Firenze Ing. Gianluigi Turconi Tenaris Dalmine 18

12 Master Universitario di I livello Segreteria e sede del Corso Università degli Studi di Bergamo viale Marconi 5, Dalmine (BG) tel: megmi@mip.polimi.it Segreteria amministrativa MIP-Politecnico di Milano via Garofalo 39, Milano tel: fax: megmi@mip.polimi.it Media Partner

13 Master Universitario di I livello progetto grafico: mariangela tentori [ Lecco ] Segreteria e sede del Corso Università degli Studi di Bergamo viale Marconi 5, Dalmine (BG) tel: megmi@mip.polimi.it Segreteria amministrativa MIP-Politecnico di Milano via Garofalo 39, Milano tel: fax: megmi@mip.polimi.it

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