GENESI DEL PROGETTO. La duratura collaborazione fra l ISIA di Firenze e l azienda Ariete ha reso possibile la nascita di questo progetto.

Transcript

1

2

3 GENESI DEL PROGETTO Il progetto nasce dall esigenza di un attualizzazione di un analisi e un successivo re-design del mondo del caffè in capsula, partendo da un prodotto e da un modello già esistente: Capricci Ariete. La duratura collaborazione fra l ISIA di Firenze e l azienda Ariete ha reso possibile la nascita di questo progetto.

4 IL CONCEPT RE-DESIGN - introduzione di un elemento innovativo in un oggetto già esistente. - una completa trasformazione dell oggetto, che mantiene il medesimo brand. Rivisitazione delle capsule Capricci Ariete fino a creare un nuovo prodotto accattivante per il consumatore, e per l azienda stessa.

5 Attraverso tre criteri di analisi: PROGETTO Costituzione di una Corporate Image basata su contenuti e aspetti formali dell oggetto, nonché di tutti quegli aspetti so, che attirano il consumatore nel subconscio PRODOTTO Concept principale del progetto, e contestualizzazione spaziale attraverso la creazione di un dispenser applicato ad una nuova macchina da caffè. CONSUMO Identificazione delle modalità di vendita e diffusione del caffè porzionato. Tenendo in considerazione gli elementi dell attuale competizione sul mercato.

6 Queste tre fasi rispondono ad un sistema di valori, che descrivono il progetto: Funzionalità del prodotto Affabilità della comunicazione Dinamicità delle azioni Qualità del prodotto

7

8 ARIETE STILEMI Dal 2000 la società ha sede a Prato, gestisce 180 dipendenti e fattura circa 110 milioni di euro. L offerta Ariete: linea cucina caffè stiro personal care pulizia linea per l infanzia Baby tools Linea disney Per migliorare la vita domestica dei consumatori, Semplificando le azioni di ogni giorno.

9 ARIETE CAPRICCI CAFFÈ Nel 2005 l azienda entra nel mercato del caffè porzionato, con l introduzione delle capsule Capricci. I punti di forza: Semplicità Pulizia Costanza nella macinazione Freschezza degli aromi. Questo tipo di esperienza viene accompagnata dall introduzione di una nuova macchina da caffè, chiamata appunto CAPRICCI CAFE

10 CAPRICCI CAFE CAPSULE CAPRICCI

11 INDIVIDUAZIONE DI UN TARGET capacità di parlare alla mente, ma anche al cuore. Colpire quelle dimensioni emozionali dell inconscio che vanno oltre l accettazione concreta del prodotto. Il prodotto si propone di essere percepito da un target giovane e dinamico. Per il largo uso dell oggetto, rimane difficoltoso riuscire a delineare un target definito per le caratteristiche. Il gesto di farsi un caffè compare almeno una volta nell arco di una giornata e può coinvolgere più gusti e persone, all interno di diverse tipologie di ambienti. La contestualizzazione ambietale dell oggetto capsula gioca un ruolo fondamentale nella determinazione del target.

12

13 L innovazione concettuale della nuova capsula consiste nell introduzione di una particolare pellicola protettiva, che protegge la parte superiore e quella inferiore. Pensata per una funzione oltre che protettiva, anche estetica. Di facile comprensione Necessario per la conservazione del prodotto utile per la percezione visiva del prodotto

14 espresso ristretto Intenso lungo decaffeinato orzo

15 mokachino Tè verde cappuccino Tè classico Tè nero

16 espresso decaffeinato intenso tè ristretto mokaccino cappuccino verde tè orzo Tèlungo classico nero

17 SWEETLY COFFEE: Il caso Limited Edition Diffusione pubblicitaria Versione Base Packaging Versione Promo Natale

18 DIFFUSIONE PUBBLICITARIA IPOTESI SPAZIO WEB

19 SWEETLY COFFEE MACHINE La progettazione di un corpo macchina del tutto nuovo si può intendere come : Applicazione concreta e completa del progetto capsula. Completamento del progetto secondo parametri di vendita e consumo. Organizzazione spaziale delle stesse

20

21 SWEETLY COFFEE MACHINE

22

23 Particolare dispenser

24 Dispenser destra Dispenser sinistra

25 Interfaccia: Funzione base Start- stop: Erogazione della bevanda On-Off: Accensione macchina Riscaldamento caldaia.

26 Particolare serbatoio

27

28

29 La Vendita BUSINESS TO CONSUMER: Un contatto diretto fra l azienda, produttore di caffè e consumatore. L acquisto di una macchinetta comporta l uso esclusivo di un delle capsule prodotte dall azienda che pubblicizza la macchina. L utente deve chiamare direttamente l azienda per ottenere il prodotto. BUSINESS TO BUSINESS: Un rapporto meno diretto fra l azienda e il consumatore. La produzione di caffè e delle macchine parte dall azienda si ramifica in altre catene distributive Dopo svariati passaggi il prodotto giunge al consumatore.

30 Il consumatore: Maggiore richiesta del miglioramento del servizio/prodotto. Esigenza di un tempo scandito, che vuole una gestualità ed una comunicazione efficace e semplice. Coinvolgimento emozionale dovuto alla comunicazione ed agli aspetti formali del prodotto. Ora l acquisto diventa un progetto di senso.

31

32 Delineando un bilancio critico del progetto, Si può affermare: Il progetto vuole essere uno stimolo di intervento per il settore del caffè porzinato Ariete. Il progetto non vuole essere una semplice affermazione di una tesi, ma una proposta in continua evoluzione. Conseguente a condizioni di mercato e tecnologiche.

33