COMUNICAZIONE DI QUALITÀ CON GLI UTENTI INTERNI ED ESTERNI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNICAZIONE DI QUALITÀ CON GLI UTENTI INTERNI ED ESTERNI"

Transcript

1 COMUNICAZIONE DI QUALITÀ CON GLI UTENTI INTERNI ED ESTERNI Università di Verona PERCORSO FORMATIVO PER OPERATORI DEL FRONT-OFFICE Dott.ssa Elisa Bortolani Dott.ssa Serena Cubico

2 L'organizzazione e i ruoli Come definire un organizzazione? Quali sono le sue componenti fondamentali? le organizzazioni sono composte da gruppi e da individui, che cercano di raggiungere obiettivi condivisi e distribuiti, attraverso la divisione del lavoro

3 integrate dal processamento di flussi di informazione pertinenti sinergicizzate da decisioni tattiche e strategiche orientate a durare nel tempo sostenute da risorse: tecnologiche finanziare umane (expertise) architettoniche logistiche materiali garantite da assetti giuridici...le organizzazioni, inoltre sono in grado di soddisfare i bisogni dei propri membri o di individui terzi (beni, servizi, appartenenze e interessi politico sociali, )

4 Organizzazione e ruoli organizzativi ORGANIZZAZIONE UNA PRIMA DEFINIZIONE TEORICA l organizzazione è una forma di azione collettiva reiterata, basata su processi di DIFFERENZIAZIONE e di INTEGRAZIONE tendenzialmente stabili e intenzionali DIFFERENZIAZIONE: divisione dei compiti che vengono attribuiti ai singoli individui INTEGRAZIONE: riportare a unità ciò che si è diviso

5 Organizzazione e ruoli organizzativi RUOLO: sistema di norme e aspettative che convergono su una persona in quanto occupa una determinata posizione in una rete di relazioni sociali RUOLO ORGANIZZATIVO: lo spazio di attività affidato ad una persona che occupa una determinata posizione all interno di un sistema organizzativo e definito da un obiettivo fondamentale

6 Ruolo lavorativo Prescrittività: Cosa devo fare? Dove? Quando? + Discrezionalità: - in che modo posso raggiungere gli obiettivi assegnati alla mia posizione? 6

7 Il ruolo dell'operatore di front-office 7

8 Organizzazione e ruoli organizzativi LE AREE DEL RUOLO ORGANIZZATIVO PRE-SCRITTA DISCREZIONALE INNOVATIVA

9 Organizzazione e ruoli organizzativi Interpretazione del ruolo I COMPORTAMENTI DELLA PERSONA SONO IN LINEA CON QUELLI ATTESI DALLA CONFIGURAZIONE DEL RUOLO ORGANIZZATIVO RUOLO ATTESO RUOLO PRATICATO

10 Organizzazione e ruoli organizzativi Interpretazione del ruolo I COMPORTAMENTI DELLA PERSONA NON SONO SUFFICIENTI A SODDISFARE LE ATTESE DELL ORGANIZZAZIONE RUOLO ATTESO RUOLO PRATICATO

11 Organizzazione e ruoli organizzativi Interpretazione del ruolo I COMPORTAMENTI DELLA PERSONA VANNO OLTRE QUELLI RICHIESTI PER SODDISFARE LE RICHIESTE DEL RUOLO RUOLO PRATICATO RUOLO ATTESO

12 Il Vostro ruolo organizzativo Quale ruolo è emerso? saper fare: APPARECCHIATURE AUDIO VIDEO STAMPA-FAX PRIMO SOCCORSO PRATICITA -VELOCITA RISOLUZIONE IMPREVISTI ED EMERGENZE PROBLEMI TECNICI E RELAZIONALI sapere: CONOSCERE IL PROPRIO RUOLO MODULISTICA CONOSCENZE AMMINISTRATIVE- GEOGRAFICHE CONOSCERE LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA (AULE, ORARI.) LINGUA STRANIERA USO COMPUTER INTERAZIONE CON ALTRI UFFICI INFORMAZIONI CHIAVI CORRISPONDENZA saper essere: ASCOLTO ATTIVO SELF CONTROL GESTIONE ANSIA SORRIDERE DISPONIBILITA CORDIALITA DIPLOMAZIA EMPATIA PRECISIONE SERIETA PAZIENZA PROFESSIONALITA PRATICITA 12

13 Il servizio di qualità

14 Cosa si intende per SERVIZIO? è un processo di relazioni che contraddistinguono il rapporto tra impresa e clienti, relazioni dalle quali ha origine il servizio stesso Caratteristiche del servizio: immaterialità della prestazione contestualità dei processi di produzione e di consumo del servizio partecipazione del cliente al processo di produzione del servizio da queste caratteristiche emerge l importanza del Vostro ruolo 14

15 LA QUALITA DEL SERVIZIO è PERCEPITA: La qualità percepita dall utente parte da un livello sensoriale : già dai primi scambi relazionali con l operatore avverte se: è rispettato, ascoltato, compreso; è considerato un numero è considerato come un cliente da fidelizzare o solo come una persona a cui rispondere con meccanismi ripetitivi e stereotipati. 15

16 La qualità NON è il meglio, il lusso, lo splendore NON è un fatto intangibile e quindi non misurabile NON ha origine nel reparto qualità

17 Servizio e cliente Il cliente è: protagonista, co-attore co-produttore

18 Il servizio di qualità la fornitura del servizio è un opera teatrale, in cui agli attori corrisponde il front line, e a tutti gli altri operatori (macchinisti, truccatori, sarte, amministrazione, personale delle pulizie, ecc.) il back office. L applauso che ricevono gli attori non è merito solo della loro bravura artistica ma anche dell impegno e della collaborazione di tutta la troupe, che dietro le quinte si adopera per un buon esito della performance (Barbarino e Leonardi, 1997)

19 Qualità dell operatore di qualità Disponibilità e capacità di ascolto Capacità di risposta nel risolvere i problemi del cliente Prontezza nel risolvere eventi sgradevoli Controllo sulla propria emotività Linguaggio chiaro e adeguato a quello del cliente Linguaggio non verbale cordiale e aperto Capacità di dare risposte attendibili Tempestività nel risolvere richieste impreviste Voglia di prendere iniziative Flessibilità Sensibilità (Barbarino e Leonardi, 1997)

20 La soddisfazione del cliente

21 Il cliente: cosa osserva Recenti ricerche hanno dimostrato che OGNI CLIENTE OSSERVA: AFFIDABILITÀ CAPACITÀ DI RISPOSTA COMPETENZA ACCESSO CORTESIA COMUNICAZIONE CREDIBILITÀ SICUREZZA/RASSICURAZIONE COMPRENSIONE/EMPATIA ASPETTI TANGIBILI

22 Esiste uno stretto legame tra soddisfazione del cliente e qualità del servizio - il cliente è soddisfatto quando le prestazioni ottenute coincidono con le sue aspettative; - il cliente è molto soddisfatto quando le prestazioni sono per qualche aspetto superiori alle sue aspettative, quando riceve qualcosa di più rispetto a quello che pensava di trovare nel rapporto con l ente; - il cliente avverte un senso di disagio quando le prestazioni ottenute sono inferiori alle sue aspettative - il cliente dimostra una profonda insoddisfazione quando l entità dello scostamento è elevato. 22

23 Servizio PRINCIPALI FASI DEL SERVIZIO ACCOGLIENZA EROGAZIONE CONGEDO in ogni fase possono nascondersi delle trappole, come rendersene conto?

24 Bisogni e aspettative Bisogni e aspettative implicite Possono nascere da bisogni inconsci, nascosti, in ogni caso non manifestati in quanto incoerenti ad esempio con gli standard socialmente accettabili (status, aggressività, ecc.) Bisogni e aspettative esplicite ciò che effettivamente un cliente chiede apertamente (informazioni, ecc.) 24

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Organizzazione del Lavoro e delle Imprese di Servizi Il comportamento del consumatore A.A. 2013/2014 Laurea Magistrale in Servizio sociale e politiche sociali Organizzazione delle Imprese di Servizi Obiettivi

Dettagli

Scienza dell amministrazione

Scienza dell amministrazione Scienza dell amministrazione Cosa è la Scienza dell Amministrazione 1. L OGGETTO di cosa, cioè, essa concretamente si occupa (COSA STUDIAMO) 2. IL METODO E/O LE PROSPETTIVE in che modo, cioè, si occupa

Dettagli

Il sistema di misurazione e di valutazione della Performance dell Università Parthenope del personale responsabile e non di Unità Organizzative

Il sistema di misurazione e di valutazione della Performance dell Università Parthenope del personale responsabile e non di Unità Organizzative Il sistema di misurazione e di valutazione della Performance dell Università Parthenope del personale responsabile e non di Unità Organizzative Analisi del contesto interno Personale diviso per area di

Dettagli

Valutazione servizio Fornitura dati all INPS per pensione e TFS per il personale docente anno 2015

Valutazione servizio Fornitura dati all INPS per pensione e TFS per il personale docente anno 2015 AREA RISORSE UMANE UFFICIO PENSIONI Valutazione servizio Fornitura dati all INPS per pensione e TFS per il personale docente anno 2015 Nel corso del 2015 è stata effettuata nuovamente una indagine sulla

Dettagli

LA MISURAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEL REPARTO DI CARDIOLOGIA E UTIC

LA MISURAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEL REPARTO DI CARDIOLOGIA E UTIC LA MISURAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA NEL REPARTO DI CARDIOLOGIA E UTIC CAMPIONE Il questionario per la rilevazione del grado di soddisfazione rispetto all assistenza ricevuta è stato proposto a tutti

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE L. PALMA - CORIGLIANO CALABRO QUEST. CS. DOCENTI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE L. PALMA - CORIGLIANO CALABRO QUEST. CS. DOCENTI Relazione La raccolta dei dati è stata effettuata dal 13 maggio al 113 giugno 2017. Le schede sono state compilate on-line hanno risposto 83 docenti in servizio presso l istituto Tecnico Commerciale L.

Dettagli

Scheda di valutazione del personale CATEGORIA C

Scheda di valutazione del personale CATEGORIA C Scheda di del personale CATEGORIA C (All. 2 al SMVP approvato dal CdA in data data /2018) COGNOME NOME UNITA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA ELEMENTI DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI DI VALUTAZIONE MASSIMO ASSEGNATO

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese. Seconda Unità Didattica: Risorse e Valore. Corso di Economia e Gestione delle Imprese Seconda Unità Didattica

Economia e Gestione delle Imprese. Seconda Unità Didattica: Risorse e Valore. Corso di Economia e Gestione delle Imprese Seconda Unità Didattica Economia e Gestione delle Imprese Seconda Unità Didattica: Risorse e Valore LA GESTIONE DELLE RISORSE DELL IMPRESA Le risorse dell impresa: definizioni e caratteristiche La catena del valore di Porter

Dettagli

comunicazione integrata

comunicazione integrata Dalla comunicazione per aree alla comunicazione integrata Università degli studi di Urbino La comunicazione entra nelle decisioni d impresa per risolvere in via reattiva o anticipativa i problemi di relazione

Dettagli

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI DEL COMPARTO Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 23 del 20/07/2016 esecutiva LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEI DIPENDENTI

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA. SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE (art. 7.1 dell allegato B) ANNO DIPENDENTE

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA. SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE (art. 7.1 dell allegato B) ANNO DIPENDENTE COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE (art. 7.1 dell allegato B) ANNO DIPENDENTE a) RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI SPECIFICI ASSEGNATI massimo

Dettagli

Chi li ha scoperti. Vittorio Gallese. Leonardo Fogassi. Giacomo Rizzolatti

Chi li ha scoperti. Vittorio Gallese. Leonardo Fogassi. Giacomo Rizzolatti Tutto inizia da qui I neuroni specchio Chi li ha scoperti Giacomo Rizzolatti Vittorio Gallese Leonardo Fogassi Una scoperta rivoluzionaria I neuroni specchio (1992) di Di Pellegrino, Fadiga, Fogassi,

Dettagli

Maestri di sci. Competenze e fabbisogni formativi

Maestri di sci. Competenze e fabbisogni formativi 1. Competenze e fabbisogni formativi conoscenze possedute 2 Formazione scolastica Specifica formazione professionale Esperienza di lavoro 1 Competenze lavorative 3 Sapere (i dati, le conoscenze tecniche,

Dettagli

URP. Ufficio Relazioni con il Pubblico Rilevazioni eseguite dal 6 al 19 febbraio 2014 INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DEI SERVIZI DI FRONT OFFICE:

URP. Ufficio Relazioni con il Pubblico Rilevazioni eseguite dal 6 al 19 febbraio 2014 INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DEI SERVIZI DI FRONT OFFICE: INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DEI SERVIZI DI FRONT OFFICE: URP Ufficio Relazioni con il Pubblico Rilevazioni eseguite dal 6 al 9 febbraio 4 Premessa Grazie alla collaborazione di tre studentesse dell

Dettagli

Rappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro.

Rappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro. La formazione 1 Introduzione Formazione e informazione Rappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro. Consentono ai lavoratori di essere consapevoli degli aspetti

Dettagli

Cognome e Nome Categoria Profilo professionale Servizio/Ufficio Periodo di riferimento per la valutazione:

Cognome e Nome Categoria Profilo professionale Servizio/Ufficio Periodo di riferimento per la valutazione: SCHEDA DI PER LA CATEGORIA B. Cognome e Nome Categoria Profilo professionale Servizio/Ufficio Periodo di riferimento per la valutazione: OBIETTIVI ASSEGNATI max 20) RISULTATI NOTE FATTORI COMPORTAMENTALI

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE CAT. A

SCHEDA DI VALUTAZIONE CAT. A COMUNE DI GRADO SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI CATEGORIA A SCHEDA DI VALUTAZIONE CAT. A Cognome e nome Categoria Profilo professionale Servizio Periodo di riferimento per la valutazione Fattore:

Dettagli

Valutazione del risultato ottenuto individualmente Comportamento migliorabile. Comportamento insoddisfacente

Valutazione del risultato ottenuto individualmente Comportamento migliorabile. Comportamento insoddisfacente Operatori CENTRO DI RESPONSABILITA': SERVIZIO: ANNO DIPENDENTE: categoria posizione economica Valutazione del risultato ottenuto individualmente 1 2 3 4 5 Comportamenti organizzativi Peso attribuito al

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Nell ultimo ventennio la Pubblica Amministrazione è stata oggetto

Dettagli

I BISOGNI DEL CLIENTE. Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1

I BISOGNI DEL CLIENTE. Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1 Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1 I BISOGNI SONO LE NECESSITA' DI BASE DI OGNI ESSERE UMANO. I BISOGNI PRIMARI SONO: Aria, acqua, cibo, vestiti, abitazione,

Dettagli

Scuola innovativa per le nuove metodologie. SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE Ambito 28. DOCENTI: Anna Cusumano Antonietta Falcetta

Scuola innovativa per le nuove metodologie. SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE Ambito 28. DOCENTI: Anna Cusumano Antonietta Falcetta I.C. PIRANDELLO- S.G.BOSCO P.zza Addolorata,1. 91021 Campobello di Mazara(TP) Tel.Dir.0924912823 tel.segr.092447674 fax 092447824 C.F81000910810 tipic81800e@istruzione.it tipic81800e@pec.istruzione.it

Dettagli

Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi

Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi LABORATORIO DI TIROCINIO 3 CONTESTI ORGANIZZATIVI DEL LAVORO SOCIALE Unical 5 novembre 2015 - dott.ssa Isabella Saraceni UNICAL 5 N OV E MB RE

Dettagli

OTTANTAVENTI SRL - MILANO: V. Vincenzo Monti 8 Tel. 02/ Fax 02/ PERUGIA: V. Mario Angeloni 43/A Tel.

OTTANTAVENTI SRL - MILANO: V. Vincenzo Monti 8 Tel. 02/ Fax 02/ PERUGIA: V. Mario Angeloni 43/A Tel. OTTANTAVENTI SRL - MILANO: V. Vincenzo Monti 8 Tel. 02/46712222 - Fax 02/48013233 - PERUGIA: V. Mario Angeloni 43/A Tel. 075/5004435 - Fax 075/5004495 P. Iva e Codice Fiscale 02463680542 - Capitale sociale

Dettagli

Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere

Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere Allegato Spirito di iniziativa: capacità propositiva e progettuale, assunzione di compiti, di responsabilità. Procedere con il lavoro senza essere istruito su ogni dettaglio, essere in generale intraprendente.

Dettagli

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN RECEPTIONIST D ALBERGO PROMOZIONE 2018

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN RECEPTIONIST D ALBERGO PROMOZIONE 2018 Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN RECEPTIONIST D ALBERGO PROMOZIONE 2018 Salerno Formazione, società operante nel settore della didattica, della formazione professionale e certificata

Dettagli

I processi partecipativi: il ruolo del facilitatore dei gruppi

I processi partecipativi: il ruolo del facilitatore dei gruppi 2 marzo 2016 Cagliari Elisa Carboni Cristiana Verde I processi partecipativi: il ruolo del facilitatore dei gruppi Il facilitatore: una nuova professione Quali funzioni? Quali ambiti di intervento? Quali

Dettagli

INDICE. CONCILIA LEX S.p.A. N. Verde

INDICE. CONCILIA LEX S.p.A. N. Verde CARTA DEI SERVIZI INDICE 1. Concilia Lex S.p.A. e la Carta dei Servizi 2. Principi 3. Standard di qualità 4. Obiettivi 5. Comunicazioni e tutela dell utenza 6. Gestione reclami 1. e la Carta dei Servizi

Dettagli

Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna

Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna LE COMPETENZE COMUNICATIVE E ORGANIZZATIVE DEI COMPONENTI DEL CUG Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna Rimini, 8 Maggio 2014 ARPA Emilia Romagna-Marche Rosa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016 SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Insieme al fattore sono indicati, a titolo di esempio, elementi che possono contribuire alla valutazione dello stesso. Capacità di pianificazione

Dettagli

RELAZIONE FINALE OBIETTIVO PDO N.2 CUSTOMER SATISFACTION SULLA QUALITA DELL ACCOGLIENZA EROGATA DAI SERVIZI SOCIALI STRUMENTI E METODOLOGIA UTILIZZATI

RELAZIONE FINALE OBIETTIVO PDO N.2 CUSTOMER SATISFACTION SULLA QUALITA DELL ACCOGLIENZA EROGATA DAI SERVIZI SOCIALI STRUMENTI E METODOLOGIA UTILIZZATI RELAZIONE FINALE OBIETTIVO PDO N.2 CUSTOMER SATISFACTION SULLA QUALITA DELL ACCOGLIENZA EROGATA DAI SERVIZI SOCIALI La valutazione della soddisfazione dell utenza ha un significato importante ed un ruolo

Dettagli

MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE

MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE Project work A cura del Servizio per le Relazioni con il Pubblico Pubblicato sul sito aziendale Home> Relazioni con il Pubblico> Progetto 2011

Dettagli

Il processo di ricerca e selezione del personale

Il processo di ricerca e selezione del personale Il processo di ricerca e selezione del personale 1. Analisi della posizione 7. Altri strumenti di valutazione 2. Definizione del profilo 6. Il colloquio 3. Scelta dei canali di ricerca e degli strumenti

Dettagli

Scheda di valutazione annuale Area Dirigenza Dirigenti responsabili di struttura

Scheda di valutazione annuale Area Dirigenza Dirigenti responsabili di struttura Scheda di valutazione annuale dei Dirigenti responsabili di struttura Scheda di valutazione annuale Area Dirigenza Dirigenti responsabili di struttura Macrostruttura : Unità operativa complessa : Periodo

Dettagli

METODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO Performance Organizzativa e individuale MISURAZIONE/VALUTAZIONE

METODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO Performance Organizzativa e individuale MISURAZIONE/VALUTAZIONE METODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO 11 Performance Organizzativa e individuale MISURAZIONE/VALUTAZIONE Outcome= impatto delle politiche pubbliche sull ambiente di riferimento Aspetti qualitativi

Dettagli

ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI

ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI ALL. B ASP TRAPANI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DEI DIRIGENTI SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE DI 1 A ISTANZA. DIRIGENTE VALUTATO: TUTTI I DIRIGENTI ACROSTRUTTURA : U.O.C. : U.O.S. : DIRIGENTE VALUTATO : Matr.

Dettagli

POLIZIA LOCALE. Unità Segreteria Rilevazioni eseguite dall 8 settembre al 25 novembre 2014

POLIZIA LOCALE. Unità Segreteria Rilevazioni eseguite dall 8 settembre al 25 novembre 2014 INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DEI SERVIZI DI FRONT OFFICE: POLIZIA LOCALE Unità Segreteria Rilevazioni eseguite dall 8 settembre al novembre Premessa L indagine di gradimento del servizio dell Unità

Dettagli

ANAGRAFE. Servizio su prenotazione iscrizioni Rilevazioni eseguite dal 26 giugno al 18 luglio 2014

ANAGRAFE. Servizio su prenotazione iscrizioni Rilevazioni eseguite dal 26 giugno al 18 luglio 2014 INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DEI SERVIZI DI FRONT OFFICE: ANAGRAFE Servizio su prenotazione iscrizioni Rilevazioni eseguite dal 6 giugno al luglio 4 Premessa Allo scopo di ridurre i tempi di attesa

Dettagli

3. La qualità nel turismo

3. La qualità nel turismo Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Cultura per l Impresa 3. La qualità nel turismo Prof. Fabio Forlani Urbino, 16/III/2011 Le

Dettagli

Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione

Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Istituto Comprensivo "Anna Frank" 20099 Sesto San Giovanni (MI) Piano nazionale di formazione degli insegnanti nelle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Modulo 2: PROCESSI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI

LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI Il personale incaricato delle posizioni di quadro aziendale fruisce di un trattamento economico accessorio composto di due sole voci: la retribuzione di posizione e

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA QUALITA. Introduzione alla Qualità 1

INTRODUZIONE ALLA QUALITA. Introduzione alla Qualità 1 INTRODUZIONE ALLA QUALITA Introduzione alla Qualità 1 SVILUPPO DELLA CULTURA DELLA QUALITA ARTIGIANO INDUSTRIA MANIFATTURIERA IND/SER Volumi ridotti Prodotto non ripetitivo Aumento volumi Standard prodotti

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Laboratorio di Accoglienza Turistica Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI 1e -

Dettagli

La soddisfazione lavorativa

La soddisfazione lavorativa Università degli Studi di Verona A.A. 2008/2009 Scienze della Comunicazione corso di Psicologia del Lavoro LA SODDISFAZIONE LAVORATIVA Serena Cubico Ricercatore Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA MISURA DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2 SEMESTRE ANNO 2013.

VALUTAZIONE DELLA MISURA DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2 SEMESTRE ANNO 2013. VALUTAZIONE DELLA MISURA DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI 2 SEMESTRE ANNO 2013. VALUTAZIONE AL FINE DELLA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI PER SPECIFICHE RESPONSABILITA'. Richiamata: - la deliberazione del

Dettagli

LA MISURAZIONE DELLA QUALITA DELL ASSISTENZA PERCEPITA NELLA U.O. DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA REPARTO DI GINECOLOGIA

LA MISURAZIONE DELLA QUALITA DELL ASSISTENZA PERCEPITA NELLA U.O. DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA REPARTO DI GINECOLOGIA CAMPIONE LA MISURAZIONE DELLA QUALITA DELL ASSISTENZA PERCEPITA NELLA U.O. DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA REPARTO DI GINECOLOGIA Il questionario per la rilevazione del grado di soddisfazione rispetto all

Dettagli

Riepilogo iniziativa CF_1831_I_2018

Riepilogo iniziativa CF_1831_I_2018 Riepilogo iniziativa CF_1831_I_2018 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono BeMore snc 07914900639 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione

Dettagli

Analisi efficacia percepita Customer Satisfaction Studenti

Analisi efficacia percepita Customer Satisfaction Studenti Analisi efficacia percepita Customer Satisfaction Studenti PROGETTO GOOD PRACTICE 2014/15 UNIVERSITA DEL SALENTO 1 DIREZIONE GENERALE Servizio Controllo di Gestione Lecce, 6/11/2015 Il progetto Good Practice

Dettagli

Progettazione della microstruttura - prima parte -

Progettazione della microstruttura - prima parte - Progettazione della microstruttura - prima parte - Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 4 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) Impostazione della questione

Dettagli

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO COMMERCIALE (Area Tematica): COMMERCIALE CODICE CORSO: 74_006c

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO COMMERCIALE (Area Tematica): COMMERCIALE CODICE CORSO: 74_006c CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO COMMERCIALE CODICE CORSO: 74_006c Il PACK formativo COMMERCIALE è rivolto a tutte le figure che in aziende ricoprono ruoli di Business Management o con il compito di

Dettagli

BISOGNI FORMATIVI. L analisi dei suddetti questionari evidenzia i seguenti risultati

BISOGNI FORMATIVI. L analisi dei suddetti questionari evidenzia i seguenti risultati BISOGNI FORMATIVI Bisogni degli alunni Il Gruppo di Autovalutazione ha somministrato un questionario ad un campione di 388 alunni su un totale di 756 di Scuola Primaria, divisi per livelli e per genere,

Dettagli

L ACCOUNTABILITY NEL CICLO DELLA PERFORMANCE. Bari, 17 giugno 2014

L ACCOUNTABILITY NEL CICLO DELLA PERFORMANCE. Bari, 17 giugno 2014 L ACCOUNTABILITY NEL CICLO DELLA PERFORMANCE Bari, 17 giugno 2014 La prospettiva della valutazione bottom up nell Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dott.ssa Annamaria Serena Labroca Dott.ssa Rossella

Dettagli

L innovazione può riguardare:

L innovazione può riguardare: Innovazione L innovazione può riguardare: I prodotti Sviluppo di nuovi prodotti Miglioramento dei prodotti esistenti I processi Successioni strutturata di attività che trasformano input in output capaci

Dettagli

Analisi e progettazione organizzativa

Analisi e progettazione organizzativa Facoltà di Sociologia Cattedra di Sociologia dell Organizzazione Analisi e progettazione organizzativa Prof.Federico Butera Professore Ordinario, Università di Milano Bicocca Le microstrutture Lezione

Dettagli

Il management della Qualità e la Carta dei servizi

Il management della Qualità e la Carta dei servizi Giornata di studio Il management della Qualità e la Carta dei servizi Modena 16 febbraio 2010 Materiale didattico a cura di Giuseppe Negro MAGGIOLI FORMAZIONE E CONSULENZA Viale Dandolo, 18/20 47900 Rimini

Dettagli

Zingonia 29 marzo 2017

Zingonia 29 marzo 2017 Zingonia 29 marzo 2017 Parlando di identità La diversa configurazione identitaria Classe sociale Professione Genere La diversa configurazione identitaria Professione Famiglia Religione Quegli ambiti che

Dettagli

Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato

Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato Mazara, 29 novembre 2017 Strutturare un gruppo collaborativo: i cinque ruoli e il loro significato Angela Pesci Dipartimento di Matematica Università di Pavia L INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO COOPERATIVO (COLLABORATIVO)

Dettagli

Dizionario dei comportamenti e delle competenze aziendali

Dizionario dei comportamenti e delle competenze aziendali Dizionario dei comportamenti e delle competenze aziendali Dizionario dei comportamenti e delle competenze aziendali Il dizionario definisce un albo di parametri di valutazione che verranno riportati nelle

Dettagli

QUESTIONARIO PER ALUNNI

QUESTIONARIO PER ALUNNI QUESTIONARIO PER ALUNNI Il questionario contiene 32 domande, tutte a scelta multipla, suddivise in 5 sezioni: CLASSE DI APPARTENENZA (2 domande); DOMANDE GENERALI (6 domande); DIDATTICA E RAPPORTI INTERDISCIPLINARI

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE G. M a t t e o t t i 5 6 1 2 4 - P i s a Sede Centrale: via Garibaldi, 194 - tel. 05094101 - fax 050941031 Succursali:

Dettagli

STAGE PER PEER TUTOR Torino APRILE Seminario Minore viale Thovez 45 TRACCIA PER FORMATORI

STAGE PER PEER TUTOR Torino APRILE Seminario Minore viale Thovez 45 TRACCIA PER FORMATORI STAGE PER PEER TUTOR Torino 16 17 APRILE Seminario Minore viale Thovez 45 TRACCIA PER FORMATORI 17 APRILE ELEMENTI DI BASE PER LA PROGETTAZIONE DI ATTIVITA Enti promotori In partenariato con Le fasi della

Dettagli

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Introduzione La ricerca è stata realizzata nei primi 7 mesi del 2007, attraverso un questionario,

Dettagli

TECNICO AREA AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

TECNICO AREA AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AREA AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE CCNL METALMECCANICA (INDUSTRIA) del 19.1.2006 (Integrazione del 28.3.2006) rinnovato il 15.10.2009 Accordo per il rinnovo della parte economica del contratto

Dettagli

AREA AMBITI INDICATORI MODALITA DI RILEVAZIONE. Flessibilità: - Scelte curriculari ed extracurriculari per l offerta formativa

AREA AMBITI INDICATORI MODALITA DI RILEVAZIONE. Flessibilità: - Scelte curriculari ed extracurriculari per l offerta formativa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Con l Europa, investiamo nel vostro futuro Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

PUNTO INFORMAZIONI CUSTOMER SATISFACTION 2013 & SPORTELLI POLIFUNZIONALI DUC- DIREZIONALE UNICO COMUNALE COMUNE DI PARMA

PUNTO INFORMAZIONI CUSTOMER SATISFACTION 2013 & SPORTELLI POLIFUNZIONALI DUC- DIREZIONALE UNICO COMUNALE COMUNE DI PARMA PUNTO INFORMAZIONI & SPORTELLI POLIFUNZIONALI DUC- DIREZIONALE UNICO COMUNALE COMUNE DI PARMA CUSTOMER SATISFACTION 2013 1 INTRO & ASSET DEL SERVIZIO CUSTOMER SATISFACTION 2013 Obiettivi ricerca & Risultati

Dettagli

«La convivenza lavorativa» Marco Vitiello

«La convivenza lavorativa» Marco Vitiello «La convivenza lavorativa» Marco Vitiello Convivere nelle organizzazioni Convivere nelle organizzazioni Cos è un organizzazione? Strumento, costruito con diversi gradi di efficacia e di efficienza, ma

Dettagli

Settimana dello Studente

Settimana dello Studente Settimana dello Studente La rilevazione delle opinioni delle studentesse e degli studenti sulla didattica e dei servizi di supporto 16 20 aprile 2018 Importanza delle opinioni degli studenti sulla didattica

Dettagli

Dipendenti Posizioni organizzative Dirigenti

Dipendenti Posizioni organizzative Dirigenti Art. 20 c. 2 - D.Lgs. 33/2013 Obblighi di pubblicazione dei dati relativi alla valutazione della performance e alla distribuzione dei premi al personale. 2. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati

Dettagli

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELLE FAMIGLIE. Servizio Inserimenti Lavorativi Anno Utenti Genitori Genitori e utenti

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELLE FAMIGLIE. Servizio Inserimenti Lavorativi Anno Utenti Genitori Genitori e utenti QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELLE FAMIGLIE Servizio Inserimenti Lavorativi Anno 2013 QUESTIONARI CONSEGNATI: n. 47 QUESTIONARI RESTITUITI n. 44 PERCENTUALE QUESTIONARI COMPILATI 93.61

Dettagli

Periodi di svolgimento periodo I II III IV. novembre gennaio. marzo maggio verifica finale fine novembre fine gennaio fine marzo fine maggio

Periodi di svolgimento periodo I II III IV. novembre gennaio. marzo maggio verifica finale fine novembre fine gennaio fine marzo fine maggio FILE 0-A Linee guida Par. 4 PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO Indirizzo: Servizi Socio Sanitari Articolazione Livello Classe: Primo biennio Disciplina: Metodologie operative Periodi di svolgimento periodo

Dettagli

Industrial Management School. Percorso. Technical account. Sviluppo delle competenze relazionali e commerciali per tecnici. Percorsi.

Industrial Management School. Percorso. Technical account. Sviluppo delle competenze relazionali e commerciali per tecnici. Percorsi. Industrial Management School Technical account Sviluppo delle competenze relazionali e commerciali per tecnici Percorsi area After Sales La mappa Modulo Service ambassador - Field customer care Comunicazione

Dettagli

L OSSERVAZIONE RECIPROCA: IDENTITA E FUNZIONI. dc

L OSSERVAZIONE RECIPROCA: IDENTITA E FUNZIONI. dc L OSSERVAZIONE RECIPROCA: IDENTITA E FUNZIONI dc 12-13.12.17 L'osservazione tra pari o osservazione peer to peer, costituisce un momento centrale del percorso formativo e richiede una stretta vicinanza

Dettagli

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il ciclo della

Dettagli

IL SISTEMA DI VALORIZZAZIONE DEI DIRIGENTI MEDICI PROFESSIONAL ASL 3 di Bassano del Grappa

IL SISTEMA DI VALORIZZAZIONE DEI DIRIGENTI MEDICI PROFESSIONAL ASL 3 di Bassano del Grappa IL SISTEMA DI VALORIZZAZIONE DEI DIRIGENTI MEDICI PROFESSIONAL ASL 3 di Bassano del Grappa Dott. Valerio Alberti Direttore Generale ASL 3 Bassano FORUM PA Roma 10 maggio 2011 Gruppo di lavoro: Dott.ssa

Dettagli

PUBBLICO E I SERVIZI. Francesca Lecci

PUBBLICO E I SERVIZI. Francesca Lecci IL CONCETTO DI SERVIZIO PUBBLICO E I SERVIZI PUBBLICI LOCALI Francesca Lecci Agenda Il concetto di servizio Il servizio pubblico Dal servizio pubblico al servizio universale Dal servizio universale al

Dettagli

SCELTA, VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI FORNITORI

SCELTA, VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI FORNITORI Titolo del SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Emesso il: 1.03.20 SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Pagina 1 di 6 Titolo del SCELTA, VALUTAZINE E CNTRLL DEI FRNITRI Emesso il: 1.03.20 I N D I

Dettagli

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione. Lavoropiù è capace di coglierne il ritmo, la flessibilità e il mutamento. Il talent scouting

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione. Lavoropiù è capace di coglierne il ritmo, la flessibilità e il mutamento. Il talent scouting Il mondo del lavoro è in continua evoluzione. Lavoropiù è capace di coglierne il ritmo, la flessibilità e il mutamento. Il talent scouting rappresenta la forza strategica di Lavoropiù: sapere individuare

Dettagli

L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A

L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A Indice La rilevazione della qualità percepita 3 L indagine in ASP 4 Obiettivo e Metodologia 6 Il questionario 8 Analisi quantitativa 9 Valori della Qualità

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DEL COMPARTO NON DIRIGENZIALE

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DEL COMPARTO NON DIRIGENZIALE SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DEL COMPARTO NON DIRIGENZIALE CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO AZIENDALE PER IL PERSONALE DEL COMPARTO ANNO 2017 [L articolo 1 viene

Dettagli

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti) OBIETTIVI B e D (Questionario rivolto ai corsisti) Domanda n. : Nell ultimo anno ha partecipato ad altri corsi di formazione oltre quello sul quale le chiediamo di esprimere le sue opinioni? Sì, ho partecipato

Dettagli

Premio ADA Michela Carta. Legal Secretary, Linklaters Studio Legale Associato

Premio ADA Michela Carta. Legal Secretary, Linklaters Studio Legale Associato Premio ADA 2017 Michela Carta Legal Secretary, Linklaters Studio Legale Associato Indice Vi presento Michela... Credibilità... Rispetto... Equità... Orgoglio... Coesione... LinkedIn... PAG. 1 2 3 4 5 6

Dettagli

COMUNICAZIONE EFFICACE NELLE VENDITE DOTT.SSA CLAUDIA FIORINI

COMUNICAZIONE EFFICACE NELLE VENDITE DOTT.SSA CLAUDIA FIORINI COMUNICAZIONE EFFICACE NELLE VENDITE DOTT.SSA CLAUDIA FIORINI IL CONTESTO E IL CAMBIAMENTO CI TROVIAMO IN UN PERIODO STORICO PARTICOLARE: 1. SOVRABBONDANZA DI PRODOTTI E AZIENDE SIMILI 2. MERCATO DIVISO

Dettagli

Programmazione Didattica. Classe Prima. Enogastronomia e Accoglienza Turistica

Programmazione Didattica. Classe Prima. Enogastronomia e Accoglienza Turistica Programmazione Didattica Classe Prima Enogastronomia e Accoglienza Turistica Docente Prof.ssa Giorgia Ortu Finalità educative Gli argomenti inseriti in questa programmazione modulare intendono favorire

Dettagli

Divisione Segreteria Generale servizio segreteria generale supporto organi istituzionali con il Pubblico Carta dei servizi

Divisione Segreteria Generale servizio segreteria generale supporto organi istituzionali con il Pubblico Carta dei servizi Divisione Segreteria Generale servizio segreteria generale supporto organi istituzionali con il Pubblico Carta dei servizi C 1 servizi Presentazione La Carta dei Servizi è uno strumento fondamentale per

Dettagli

Corso Biennale di preparazione all esame di stato di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile 2 anno

Corso Biennale di preparazione all esame di stato di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile 2 anno Corso Biennale di preparazione all esame di stato di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile 2 anno Le relazioni tra non profit e sistema pubblico 26 novembre 2011 docente: dott.ssa Stefania Zerbato

Dettagli

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE (Area Tematica): BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo

CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE (Area Tematica): BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo Il PACK formativo BACK-OFFICE è rivolto a tutte le figure che in aziende ricoprono ruoli di Back Office con il compito di costruire

Dettagli

Settimana dello Studente

Settimana dello Studente Settimana dello Studente La rilevazione delle opinioni delle studentesse e degli studenti sulla didattica Il periodo di svolgimento della Settimana dello Studente è scelto da ciascun Dipartimento nel rispetto

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA --- docente Erasmo VASSALLO, Università degli Studi di Palermo. CdL - a.a. ---

QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA --- docente Erasmo VASSALLO, Università degli Studi di Palermo. CdL - a.a. --- QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA --- docente Erasmo VASSALLO, Università degli Studi di Palermo CdL - a.a. --- Il questionario è composto da 9 pagine e la sua compilazione richiede 5 minuti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSE 1ᵃ di Accoglienza Turistica E Laboratorio T.I.C

PROGRAMMAZIONE CLASSE 1ᵃ di Accoglienza Turistica E Laboratorio T.I.C Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE Emanuela Loi Via Dalmazia 09013 Carbonia (CI) PROGRAMMAZIONE CLASSE 1ᵃ di Accoglienza Turistica E Laboratorio T.I.C Anno Scolastico. :

Dettagli

L IDEA DI PROCESSO COME MOTORE DELL INNOVAZIONE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal

L IDEA DI PROCESSO COME MOTORE DELL INNOVAZIONE. Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal L IDEA DI PROCESSO COME MOTORE DELL INNOVAZIONE Rielaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Contenuti interamente tratti dal progetto @PPRENDO L idea Funzioni di processo e processi come nell organizzazione

Dettagli

Psicologia delle organizzazioni

Psicologia delle organizzazioni Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze Politiche Sede di Biella Psicologia delle organizzazioni RUOLO ORGANIZZATIVO 1 Definizione di ruolo lavorativo Insieme dei comportamenti tipici che caratterizzano

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CURRICOLO DI LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA. Biennio (Oppure 1 Anno)

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CURRICOLO DI LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA. Biennio (Oppure 1 Anno) REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it

Dettagli

SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA

SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083

Dettagli

Percorso Apprendisti MODULO BASE

Percorso Apprendisti MODULO BASE ORE: 40 Percorso Apprendisti MODULO BASE COMPETENZE: Al termine delle lezioni gli allievi saranno in grado di: - riconoscere i rischi e di attuare misure di prevenzione idonee a eliminarli o ridurli -

Dettagli

LE PAROLE CHIAVE DELL ORGANIZZIONE. Organizzazione aziendale a. a. 2018/2019 1

LE PAROLE CHIAVE DELL ORGANIZZIONE. Organizzazione aziendale a. a. 2018/2019 1 LE PAROLE CHIAVE DELL ORGANIZZIONE Organizzazione aziendale a. a. 2018/2019 1 DIVISIONE DEL LAVORO SPECIALIZZAZIONE COORDINAMENTO INTEGRAZIONE Organizzazione aziendale a. a. 2018/2019 2 Il principio della

Dettagli

La comunicazione efficace Chi, come e quando?

La comunicazione efficace Chi, come e quando? La comunicazione efficace Chi, come e quando? Rossella Daverio Roma, 21 e 22 giugno 2018 L itinerario Conoscere noi stessi Capire la società in cui viviamo Premessa Comunicare ai nostri interlocutori esterni:

Dettagli

Rev. 0.1 del

Rev. 0.1 del Carta della Qualità Rev. 0.1 del 04-06-2010 1. Livello strategico La Carta della Qualità del Consorzio ELIS si pone l obiettivo di comunicare a Committenti e Beneficiari delle attività formative gli impegni

Dettagli

La casa editrice La fabbrica del libro

La casa editrice La fabbrica del libro Percorso 4 La casa editrice La fabbrica del libro Unità Didattica 2 La casa editrice si presenta Percorso 4 LA CASA EDITRICE. LA FABBRICA DEL LIBRO Risultato formativo atteso Nei primi tre Percorsi abbiamo

Dettagli

A06 ASSISTENZA DISABILI

A06 ASSISTENZA DISABILI Allegato 2 Italia ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: CondiViviamo SETTORE e Area di Intervento: A06 ASSISTENZA DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO: Obiettivo Generale: Sostenere la continuità

Dettagli