CAPITOLO 4. Dati e statistiche. Per avere una conoscenza più approfondita della biblioteca comunale di

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1 CAPITOLO 4 Dati e statistiche Per avere una conoscenza più approfondita della biblioteca comunale di Soriano nel Cimino, in questa parte della trattazione saranno presentati alcuni grafici riguardanti i dati relativi il suo patrimonio librario e la sua utenza per gli anni Il primo grafico presentato riguarda il patrimonio librario. patrimonio librario grafico 15 È possibile subito notare, che la crescita del patrimonio librario nel corso degli anni ha avuto un andamento per lo più lineare. Nei primi dieci 1

2 anni (dal 1979 al 1989) si è avuto un aumento del 54,5%; dal 1989 al 1999 l'aumento del patrimonio ha raggiunto una percentuale del 58,9%. Nel 1984 è registrata una consistente diminuzione del patrimonio librario, da 742 unità si passa a 6924, questa è dovuta alla restituzione del fondo appartenente alla scuola media statale, fondo che, come si è visto, era stato inserito in un sistema circolante al fine di ampliare l offerta del pubblico. Molto importante è evidenziare la rilevanza che da subito ha avuto il patrimonio librario diretto ai ragazzi. Come si vedrà trattando della politica culturale della biblioteca, la promozione della lettura è l obiettivo principale perseguito dalla biblioteca di Soriano, in special modo diretta verso i più piccoli. Proprio per questo, fin dalla sua fondazione, durante la politica degli acquisti molta attenzione è stata posta alla sezione ragazzi, che già nel 1979 rappresenta il 25% del totale del patrimonio, per raggiungere il 33% del totale nel 22, anno in cui i libri per ragazzi sono 1.14, su una consistenza totale di ; l indice della documentazione libraria è perciò di 3,8 volumi pro capite. Va sottolineato il confronto con il dato fornito dalla commissione nazionale biblioteche pubbliche nelle sue osservazioni alla Bozza Revision of IFLA s Guidelines for Public Libraries. June 2. 1 Qui si considera come indicatore di riferimento dei migliori servizi italiani una dotazione documentaria da 2 a 3 volumi pro capite. 1 (15/1/23) 11

3 Il dato che evidenzia l inizio di un maggiore impegno relativo all accessione dei libri per questa fascia d utenza, è quello relativo al 1982, quando la percentuale dei libri della sezione ragazzi tocca già il 33%. Questa è una data significativa nei ricordi professionali della bibliotecaria Gabriella Evangelistella; in questo anno è stato pubblicato il libro di Roberto Denti "Come far leggere i bambini" 2 e lei dichiara di essere stata positivamente colpita da questa lettura, tanto da aver orientato le sue scelte nella direzione indicata dall'autore. Questa considerazione, porta ad una inevitabile riflessione da riallacciare con quanto affermato nella prima parte della trattazione: molto si è detto e scritto intorno alla lettura e alla sua promozione, forse, però, davvero tutto questo parlare può aiutare a far cambiare il corso degli eventi, forse delle volte succede davvero che il libro giusto incontra la persona giusta nel momento giusto e il mondo viene ridisegnato grazie ad una lettura. Questa attenzione all utenza appartenente alla fascia d età -14, è ancor meglio evidenziata dalla seguente tabella, dove sono forniti i dati relativi alle nuove accessioni suddivise per classi Dewey nell anno 22. Le accessioni della sezione ragazzi rappresentano il 48,6% del totale. 2 Roberto Denti, Come far leggere i bambini, Roma, Editori Riuniti,

4 Tabella 3-Nuove accessioni per classi Dewey n. accessioni totale Opere generali 38 (+2 Ragazzi) Filosofia 11 (+2 R.) Religione 19 (+2 R.) Scienze sociali 147 (+27 R.) Linguistica 19 (+17 R.) Scienze pure 32 (+39 R.) Scienze applicate 52 (+39 R.) Arti 53 (+83 R.) Letteratura 79 (+4 R.) Storia e geografia 84 (4 R.) 3437 N.A. (narrativa adulti) Sezione ragazzi 85 N.R S.L. (sezione locale) In totale, l aumento librario è stato di unità, ciò vuol dire 257,3 nuovi acquisti ogni 1 abitanti; ancora una volta il dato rientra, anzi, supera i valori dimensionali proposti nel documento della commissione AIB, che indica come indice di incremento della dotazione documentaria un aumento annuo pari a 2 25 acquisti ogni mille abitanti. 13

5 Coerente con l idea di identificarsi come una biblioteca per il pubblico e non una biblioteca a carattere storico o di conservazione, è anche l intento di ampliare il patrimonio librario in direzione della narrativa. Gli acquisti in questa direzione rappresentano il 17% del totale, il 37,6% se si escludono le accessioni nella sezione ragazzi, l importanza delle quali è già stata evidenziata. Molto consistente è anche la presenza di periodici e di materiale documentario non librario: Cd-rom n. 7 Dischi e cd n.226 Audiocassette e nastri n.7 (audio libri) Videocassette n.11 Fotografie e diapositive n.2 Periodici n.37 abbonamenti correnti Periodici per ragazzi n. 2 abbonamenti correnti Quotidiani n.5 abbonamenti correnti I grafici che seguono ora riguardano l utenza della biblioteca e la sua composizione. 14

6 grafico relativo all'utenza presenze prestiti grafico 16 L analisi di questo grafico porta a delle considerazioni molto importanti. Il dato che appare più significativo è quello che riguarda la considerevole diminuzione delle presenze nel secondo anno di attività. Il dato rispecchia una naturale tendenza delle biblioteche di nuova istituzione a richiamare un elevato livello di curiosità e partecipazione, che, poi, subisce un ridimensionamento negli anni successivi. Va sottolineato un altro dato molto rilevante: nel 1986 il numero delle presenze registrate in biblioteca e quello dei prestiti si equivalgono, mentre negli anni precedenti il dato era sbilanciato in direzione delle presenze. Dal 1987, poi, il rapporto tra il numero delle presenze e quello dei prestiti si sposta in direzione dei secondi e questa nuova condizione caratterizzerà l andamento del rapporto tra presenze e prestiti per gli anni successivi, fino al 199. Queste informazioni confermano quanto affermato descrivendo la storia della biblioteca e in particolar modo della sua sede: già nel 1986 la 15

7 sede della biblioteca sembra non rispondere più alle esigenze dell utenza che la frequenta, generando il fenomeno di un massiccio ricorso al servizio di prestito, quindi la diminuzione dello sfruttamento fisico della sede. Nel 199, anno del trasferimento della biblioteca nel Palazzo Catalani, si ha una nuova impennata del dato relativo alle presenze; il fenomeno della consultazione in sede torna ad essere significativo e rimarrà tale per gli anni successivi. Dal 1998 in poi la differenza tra il dato relativo alle presenze e quello relativo ai prestiti raggiunge un livello ancora maggiore ed evidenzia l uso piuttosto intensivo che gli utenti fanno dei locali della biblioteca per studiare, leggere periodici e consultare materiale informatico. In questi anni il rapporto tra prestiti e iscritti al prestito, dato che rappresenta l indice di fidelizzazione alla biblioteca, si stabilizza intorno al valore di 7 volumi per ogni iscritto. Nel 22 questo valore è di 8,39 volumi per ogni iscritto, ed ha raggiunto nel 2 i 9,6 volumi. Riguardo il dato delle presenze, va detto che esso è tratto dal Registro delle presenze tenuto aperto sul banco posto all entrata, ma che non sempre viene firmato da chi entra e frequenta la biblioteca. Inoltre, questo dato, reso in valore assoluto, non può essere considerato del tutto attendibile, in quanto i giorni d apertura della biblioteca non sono stati sempre uguali nel corso degli anni. Può essere più significativo, perciò, il grafico relativo alla media giornaliera delle presenze. 16

8 media giornaliera delle presenze grafico 17 Di seguito si riportano i grafici che riguardano l andamento degli iscritti al prestito. iscritti al prestito grafico 18 17

9 iscritti al prestito suddivisi per fasce d'età adulti ragazzi -14 grafico 19 Il numero degli iscritti è aumentato in corrispondenza dei periodi di particolare impegno nella promozione, dimostrando così la validità di queste strategie. Nel capitolo sulla descrizione delle attività della biblioteca di Soriano nel Cimino, si definisce il periodo centrale della vita dell istituzione (quello che va dal 1991 al 1997) come il periodo più proficuo, con la biblioteca protagonista delle principali attività di politica culturale e sociale dell amministrazione comunale. Proprio a quel periodo corrisponde il maggior aumento degli iscritti alla biblioteca, aumento che subisce un impennata a partire dal Soprattutto il numero dei ragazzi iscritti (fascia d età verso la quale sono maggiormente indirizzate le attività di promozione della lettura) è rilevante e a partire dagli anni novanta si stabilizza intorno al numero di 55 circa. Nel 22 sono iscritti alla biblioteca comunale il 51,6% del totale dei ragazzi tra e 14 anni. 18

10 Dal 1998 l epoca della centralità della biblioteca nella vita cittadina è un po tramontata e il grafico sugli iscritti al prestito evidenzia questa situazione di stasi. Ma questa istituzione è ormai un servizio profondamente radicato nel territorio e l indice di impatto sulla popolazione totale si mantiene stabile intorno a circa il 15,3% (il dato di confronto dell AIB, sta volta, va dal 25 al 4% di iscritti sulla popolazione residente). Gli anni della grande promozione hanno portato la biblioteca comunale di Soriano nel Cimino ad entrare a far parte della vita quotidiana dei cittadini; essa è ormai considerata come una istituzione indispensabile e, nonostante i disguidi e gli ostacoli che si incontrano interagendo con le varie amministrazioni comunali, il suo ruolo e le sue conquiste non sono messe in discussione. I dati riguardanti lo stanziamento comunale alla biblioteca sono una conferma di quanto appena affermato: nel 23 il budget destinato agli acquisti librari è stato di 14., (dei quali ben 5., sono stati diretti alle acquisizioni dei libri per ragazzi), quindi un indice di spesa per acquisti librari pari a 1,69 euro per abitante; un finanziamento di tutto rispetto, sul quale, ammette la bibliotecaria, spesso non possono contare nemmeno biblioteche di più ampie dimensioni. Riguardo i dati sugli iscritti al prestito, è da notare che la biblioteca di Soriano prende in considerazione solamente le tessere vive, cioè rinnovate nel corso dell anno solare: se un utente prende in prestito un documento nel mese di dicembre e poi nell anno successivo, pur partecipando alla vita della 19

11 biblioteca, non usufruisce del servizio di prestito, per quell anno, nei dati statistici raccolti giornalmente (e manualmente) dai funzionari della biblioteca, non è considerato iscritto. Nelle tabelle e nei grafici seguenti si analizzano più dettagliatamente l andamento dei prestiti e l utenza iscritta alla biblioteca nell ultimo anno. andamento dei prestiti (22) gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre grafico 2 11

12 Andamento prestiti per classi Dewey Opere generali 1 - Filosofia 2 - Religione 3 - Scienze sociali 4 - Linguistica 5 - Scienze pure 6 - Scienze applicate 7 - Arti 8 - Letteratura 9 - Storia e geografia S.L.(Sezione Locale) N.A.(Narrativa Adulti) N.R.(Narrativa Ragazzi) grafico 21 Andamento prestiti per categoria (22) agricoltore 2-industriale 3-commerciante 4-artigiano 5-casalinga 6-insegnante 7-professionista 8-pensionato 9-religioso 1-studente 11-studente univ. 12-ufficiale publico 13-operio 14-disoccupato 15-scuola materna 16-scuola elementare 17-scuola media grafico

13 Tabella 4-Analisi adulti iscritti (22) % sul totale degli n. iscritti adulti iscritti 1-agricoltore 2,31% 2-industriale 1,16% 3-commerciante 19 3,% 4-artigiano 8 1,26% 5-casalinga 72 11,36% 6-insegnante 69 1,88% 7-professionista 54 8,52% 8-pensionato 4 6,31% 9-religioso % 1-studente 15 23,66% 11-studente univ ,19% 12-ufficiale publico 6 9,46% 13-operio 28 4,42% 14-disoccupato 14 2,21% Tabella 5-Analisi ragazzi iscritti (22) % sul totale % sulla fascia dei n.iscritti individuata ragazzi iscritti scuola materna 76 2,37% 19,94% scuola elementare ,48% 5,39% scuola media ,69% 29,65% 112