LESIONI DA AGENTI CHIMICI E FISICI, LESIONI DA COLPO DI SOLE E DI CALORE. Associazione Volontari Protezione Civile Noicàttaro onlus DEFINIZIONE
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- Serena Giuliano
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1 LESIONI DA AGENTI CHIMICI E FISICI, LESIONI DA COLPO DI SOLE E DI CALORE Dott Gaetano Partipilo DEFINIZIONE Danno tissutale causato da esposizione diretta a energia termica, elettricao dal contatto con sostanze chimiche
2 La pelle è costituita da epidermide e derma LA GRAVITÀ DELL USTIONE Dipende da: - Profondità (I, II, III grado) - Superficie corporea interessata (regola del 9) - Sede(viso, collo, mani, piedi, perineo, vie aeree) -Tipo di ustione - Fonte dell ustione (sost. chimiche, ustioni termiche ecc)
3 LA GRAVITÀ CLINICA Dipende da: - Gravità dell ustione - Lesioni associate (vie aeree, traumi, occhi, cuore, etc) -Età dell infortunato (bambini sotto 5 aa e adulti sopra 60 aa) - Patologie preesistenti (cardiache, respiratorie, metaboliche, etc) CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLA PROFONDITÀ
4 USTIONE DI 1 GRADO - Superficiale - Eritema cutaneo -Dolore - In genere non lascia reliquati Ustione di primo grado
5 USTIONE DI 2 GRADO - Dolorosa - Presenza di flittene Ustione 2 Grado
6 USTIONI DI 3 GRADO -La cute può sembrare bianca, come cuoio o carbonizzata -Non è dolorosa a causa della distruzione delle terminazioni nervose Coinvolge epidermide derma e tessuto sottocutaneo, talvolta muscoli e ossa
7 Ustione 3 Grado
8 Gravità La gravità di un ustione si valuta secondo la profonditàe secondo l'estensione della zona ustionata. LA SUPERFICIE DELL USTIONE SI CALCOLA CON LA REGOLA DEL 9
9 USTIONI CRITICHE -Le ustioni al volto - Ustioni al tratto respiratorio - Tutte le ustioni con evento traumatico -Di 3 grado superiori al 10% -Di 2 grado superiori al 20% -Di 3 grado che coinvolgono genitali, perineo, articolazioni, mani, piedi
10 LESIONI ASSOCIATE - Traumi - Ustioni delle vie respiratorie - Inalazione di fumo - Lesioni da scoppio SEGNI DI POSSIBILE USTIONE ALLE VIE RESPIRATORIE -Ustione al volto - Secrezioni bronchiali carbonacee - Raucedine e tosse insistente - Ustione avvenuta in spazi chiusi - Perdita di coscienza
11 Ustione con edema del volto INALAZIONE DI FUMO - Monossido di carbonio - Cianuro e altre sostanze altamente tossiche derivanti dalla combustione di materie plastiche e imbottiture.
12 TRAUMA ASSOCIATO Immobilizzare la vittima: -Collarino - Asse spinale - Steccobende LESIONI DA ESPLOSIONE SONO CRITICHE PERCHÈ COMPRENDONO: - UN EVENTO TRAUMATICO - USTIONI - INTOSSICAZIONE DA GAS - BAROTRAUMATISMO
13 TRATTAMENTO - Sicurezza della scena - Spegnere l incendio solo personale equipaggiato - Non usare estintori sulla persona - Chiedere aiuto se occorre VV.FF - Non far scappare il paziente - Valutazione A.B.C.D.E - Applicare il B.L.S.D. con persona incosciente - Valutare segni di intossicazione da fumo - Immobilizzazione se trauma associato - Attivazione M.S.A. (mezzo di soccorso avanzato) - Raffreddare con acqua o soluzioni sterili la parte ustionata - Somministrare ossigeno ad alti flussi - Togliere i vestiti non adesi alla cute tagliandoli - Valutare la gravità dell ustione - Coprire le lesioni con telini sterili - Proteggere la persona da ipotermia metallina - Trasporto in ospedale e rivalutazione continua dei parametri vitali - State pronti ad un eventuale stato di shock
14 COSA NON FARE -Evitare l applicazione di ghiaccio o acqua troppo fredda - Non applicare disinfettanti -Non forare le vesciche - Non mettere pomate -Non togliere i vestiti adesi alla cute USTIONI CHIMICHE -Provocate generalmente da sostanze acide, alcali o sostanze corrosive. -È molto importante identificare la sostanza e prendere contatti con la centrale operativa 118
15 La severità del danno dipende: -Dal tipo di caustico - Concentrazione della soluzione - Zona corporea interessata - Tempo di contatto -Gli alcali sono generalmente più dannosi degli acidi perché entrano più rapidamente nella cute Generalmente queste sostanze si possono diluire lavando abbondantemente la cute con acqua Alcune sostanze però al contatto con l acqua possono innescare una reazione La calce secca ad esempio è una sostanza che a contatto con l acqua diventa corrosiva.
16 CONTATTO CON GLI OCCHI In caso di contatto degli occhi con sostanze chimiche irrigare con soluzione fisiologica fino all arrivo in ospedale FOLGORAZIONE
17 LESIONI DA STIMOLI ELETTRICI (corrente elettrica o fulmine) Sono causati dall attraversamento dell organismo da parte di una scarica elettrica, che può determinare un effetto termico a livello del punto di entrata e di uscita della corrente simile ad un ustione. L elettricità può causare paralisidel sistema nervoso centrale, eccitamentodella muscolatura liscia, fibrillazione ventricolarefino ad arresto cardiaco. La gravità delle lesioni dipende anche dalla direzione dell'attraversamento del corpo, dall isolamento e dalle resistenze dell individuo, dall intensità, dal voltaggio e dal tipo di corrente (quella continua, batteria dell auto, è meno pericolosa)
18 CONSEGUENZE DELLA FOLGORAZIONE - Lesioni traumatiche - Ustioni - Arresto cardiaco LESIONI TRAUMATICHE - Potrebbe essere da caduta in seguito alla folgorazione - Provocato da contratture muscolari La vittima va trattata con lo stesso protocollo del trauma
19 USTIONI - L ustione potrebbe essere localizzata nei punti di entratae uscitadella corrente elettrica - Potrebbe aver causato gravidanni interni non visibili al soccorritore ARRESTO CARDIACO -In seguito a FV -In seguito a danni cardiaci
20 -In caso di arresto cardiaco: applicare il B.L.S.D. immobilizzando la vittima con collare cervicale,attivare il 118 per M.S.A. - Con paziente cosciente: procedere come per il trauma con schema A.B.C.D.E., trattare le ustioni. COSA FARE - Mettere in sicurezza la scena - Chiedere l intervento dei VV.FF se serve interrompere il contatto elettrico
21 Toccare l infortunato solo quando siamo sicuri di non essere esposti a rischi In caso di ustioni elettriche, la preoccupazione maggiore è che la scarica abbia colpito organi interni, compromettendone il funzionamento: in particolar modo ci si preoccupa del cuore.
22 Verifica l ABC e agisci di conseguenza Raffredda i punti d ingresso e uscita con acqua o soluzione fisiologica Non gettare mai acqua quando il soggetto è ancora a contatto con la sorgente elettrica Applica una garza sterile e un bendaggio protettivo MALATTIE DA CALORE Crampi muscolari da calore; Esaurimento da calore; COLPO DI SOLE COLPO DI CALORE
23 Il colpo di sole compare dopo un'eccessiva esposizione ai raggi solari sulla testa e consegue all'elevazione della temperatura intracranica. COLPO DI SOLE Il primo segnale del disturbo è un malessere generale e improvviso a cui seguono un violento mal di testa, sensazione di vertigine, nausea e vomito. La temperatura corporea si alza, la pelle appare secca e molto arrossata specie in volto.
24 COLPO DI CALORE Il colpo di calore è il severo disturbo causato da una temperatura alta, associata a un elevato tasso di umidità e alla mancanza di ventilazione, a cui l'organismo non riesce ad adattarsi. Rappresenta una situazione urgente che può mettere a rischio la vita del paziente. sete cute calda e arrossata febbre respiro affannoso e rapido sonnolenza, torpore perdita di coscienza shock Sintomi
25 Primo Soccorso portare la persona all ombra controllare i parametri vitali cercare di ridurre (lentamente!!!) la temperatura ospedalizzare
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