Lesioni cutanee. Ferite, ustioni, morsi e punture

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1 Lesioni cutanee Ferite, ustioni, morsi e punture

2 Le lesioni cutanee Causate da: Agenti meccanici FERITE Temperatura Radiazioni USTIONI Sostanze chimiche Morsi/punture di animali

3 Definizioni FERITA Soluzione di continuo recente, che interessa la cute, generata da un trauma e potenzialmente guaribile PIAGA Soluzione di continuo non recente, con tendenza alla guarigione ULCERA Soluzione di continuo non recente, che non ha tendenza alla guarigione

4 Ustioni L'ustione è una lesione dei tessuti tegumentari causata dall'esposizione a fonti termiche, a sostanze chimiche (causticazione), a radiazioni. La profondità del tessuto e l'estensione della superficie corporea colpita determinano la gravità dell'ustione. GRAVITA DELL USTIONE GRADO + ESTENSIONE

5 Gradi dell ustione I grado La zona lesa è arrossata con senso di calore e bruciore (eritema solare). Sono interessati solo i tessuti dell epidermide, salvo complicazioni infettive, l ustione guarisce senza cicatrici. II grado La zona lesa è molto arrossata, con chiazze e bolle (flittene o vesciche) riempite di liquido chiaro con dolore intenso. È interessato il derma più o meno profondamente, possono rimanere cicatrici se non vengono curate adeguatamente. III grado Oltre all arrossamento e alle bolle, si possono notare zone scure (carbonizzate) o bianche (essiccate) con coinvolgimento di tutti gli strati della cute. La zona è spesso insensibile al dolore, in quanto le terminazioni nervose sono state distrutte. Possono essere coinvolti tessuti sottocutanei quali muscoli, tendini, ossa. Rimarranno vistose cicatrici.

6 Estensione dell ustione La gravità di un ustione dipende dalla superficie di cute interessata Situazione critica se: 2 grado su oltre 25% 3 grado su oltre 10% Ustioni al viso Regola del 9 Testa = 9% Arti superiori = 9% + 9% Arti inferiori = 18% + 18% Tronco = 36 % Perineo = 1%

7 Conseguenze di ustione Shock da ustione: la perdita di liquido associata alla degenerazione dell epidermide e la liberazione di tossine (tessuti morti) può provocare una situazione di ipovolemia (riduzione del volume sanguigno) co blocco renale. Se non si interviene tempestivamente può portare a morte. Infezioni: le superfici scoperte sono facile via per la penetrazione di batteri e lo sviluppo di estese e pericolosissime infezioni Cicatrici: se viene interessato il derma profondo le ampie cicatrici che si formano saranno costituite da tessuto connettivo poco elastico e privo di annessi cutanei. Oltre all estetica viene spesso compromessa la funzionalità motoria delle articolazioni interessate all ustione.

8 Primo intervento su ustionato Il primo soccorritore di un ustionato dovrebbe rispettare il classico metodo di intervento P.A.S PROTEGGI - AVVERTI - SOCCORRI Allontanare il ferito dalla fonte di ustione Rimuovere indumenti e accessori se non a diretto contatto con la parte ustionata Raffreddare immediatamente la parte colpita Sistemare il paziente in posizione antishock Chiamare il 118 Proteggere l ustione con teli puliti

9 Ferite Per ferita si intende la soluzione di continuità dei tessuti causata da agenti esterni.

10 Tipi di ferita Escoriazione Da taglio Da punta Lacero-contusa Da arma da fuoco Da morso

11 Tipi di ferita Si ha un'abrasione quando un corpo tagliente danneggia o asporta i primi strati della cute. Un'escoriazione è dovuta invece a corpi contundenti irregolari, come le ferite da strisciamento, che possono presentare schegge di legno, terriccio e altre piccole particelle che devono essere rimosse. Le ferite da punta, dovute a spilli, chiodi, schegge o altro, sono quelle che penetrano nella cute perpendicolarmente. Le ferite da taglio sono provocate da vetri, coltelli e lamine. Le ferite lacere avvengono per strappamento della cute. Le ferite lacero contuse sono infine provocate da botte o contusioni che includono una lacerazione della pelle ma anche la presenza di ematomi e ecchimosi.

12 Profondità della ferita superficiali: quando interessano esclusivamente lo strato cutaneo e sottocutaneo profonde: quando coinvolgono lo strato fasciale e le strutture che si trovano al disotto penetranti: quando creano un tramite tra l'esterno e una delle grandi cavità dell'organismo (cranica, toracica, addominale) trapassante: quando creano una ferita d entrata e una d uscita

13 Ferite L interruzione o soluzione di continuità della pelle è causa di: Ingresso di corpi estranei (sostanze o organismi) Perdita di sangue (emorragia) Perdita di liquidi (trasudazione e disidratazione) Dolore

14 Ingresso di corpi estranei Le ferite possono presentarsi sporche, contenenti terra (abrasioni) o altri elementi estranei (schegge di legno, vetro, ferro). La ferita è comunque sempre una via di ingresso di microorganismi, ovunque presenti in ambienti non sterili. Non è mai opportuno rimuovere corpi conficcati in profondità (coltelli, punte, ecc), in quanto è possibile danneggiare maggiormente i tessuti e/o procurare emorragie.

15 Infezione Reazione patologica alla penetrazione e moltiplicazione nell organismo di microorganismi quali batteri, virus, protozoi, funghi o parassiti metazoi. I microrganismi penetrati devono superare le barriere immunitarie. I sintomi più comuni sono febbre, malessere, gonfiore, dolore.

16 Il sanguinamento

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