Intossicazione per ingestione Cause
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- Flavia Ferrero
- 5 anni fa
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1 INTOSSICAZIONI
2 Intossicazione per ingestione Cause Avvelenamenti da sostanze tossiche Detergenti, pesticidi, veleni per topi ecc. Intossicazioni da farmaci Accidentali o intenzionali Intossicazioni alimentari Cibi avariati o conservati male
3 Intossicazione per ingestione Segni e Sintomi Nausea e vomito Odori insoliti nell alito o intorno al paziente Dolore alla bocca, alla gola o all addome Salivazione eccessiva o presenza di bava Bruciature o macchie intorno alla bocca
4 Intossicazione per ingestione Trattamento Autoprotezione - chiamare il 118 Fare ABC con particolare rilievo alla pervietà delle viee aeree, ossigeno Non dare niente da bere e non indurre vomito se non espressamente indicato dal 118 o dal Centro Anti Veleni
5 Intossicazione per ingestione Trattamento Raccogliere tutte le informazioni e trasmetterle al 118: Quale sostanza è stata ingerita? Quando è stata ingerita? In che quantità? Cercare e conservare i contenitori della sostanza ingerita Cercare di capire quanto questi erano pieni prima dell ingestione
6 Intossicazioni da monossido Residui di combustione Fermentazione Cause Ambienti poco areati con stufe, caldaie, segni di combustione Presenza di più persone con gli stessi sintomi Attenzione il CO è Incolore Inodore Più pesante dell aria -> si deposita in basso
7 Intossicazioni da monossido Segni e Sintomi Dispnea Cefalea ma anche euforia Alterazione della coscienza (pz soporoso) Nausea Vertigini Irritazione agli occhi e/o pelle Bruciore alla bocca e al naso
8 Intossicazioni da monossido Trattamento Autoprotezione - allertare i VV.FF. Allontanare il paziente dalla fonte d intossicazione Fare l ABC Somministrare ossigeno Avvisare il 118 della situazione
9 Intossicazioni cutanee Cause Alcune sostanze danno intossicazione tramite assorbimento cutaneo Segni e Sintomi Come le intossicazioni con evidenza di eruzioni cutanee Trattamento Autoprotezione Allontanare la fonte di intossicazione (rimuovere i vestiti) Eseguire l ABC
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11 Ustioni
12 Ustioni Lesioni dei tessuti provocate da una eccessiva esposizione ad un agente fisico o chimico.
13 Ustioni Classificazione in funzione dell agente causale Termiche: esposizione diretta al fuoco, calore eccessivo, vapori, fumi, liquidi bollenti, oggetti caldi. Chimiche: contatto diretto con acidi, basi e sostanze caustiche. Ustioni Elettriche: corrente continua, alternata o folgorazioni. Luminose: generalmente interessa gli occhi ed è causata da fonti di luce intensa o ultravioletta (sole, saldatrici) Radioattive: generalmente da fonti nucleari.
14 Ustioni Classificazione secondo gravità: I grado II grado III grado
15 Ustioni I grado Ustione superficiale che interessa solo l epidermide Pelle arrossata e leggero gonfiore Dolore localizzato Guarigione spontanea
16 Ustioni I grado
17 Ustioni II grado Vengono danneggiati epidermide e derma Notevole arrossamento Formazione di vesciche (flittene) Dolore intenso Guarigione solo a seguito di cure Restano leggere cicatrici
18 Ustioni II grado
19 Ustioni III grado Tutti gli strati della pelle vengono attraversati e si ha il danneggiamento dei tessuti sottostanti Aspetto a macchie bianche secche e zone nere carbonizzate Dolore solo nella zona periferica Esclusa la guarigione spontanea Restano evidenti cicatrici
20 Ustioni III grado
21 Ustioni Distinguere tra i vari gradi dell ustione può non essere semplice in quanto possono coesistere ustioni di I, II e III grado.
22 Ustioni Regola del 9 Estensione
23 Ustioni Ustioni critiche: di I grado estese oltre il 75% del corpo di II grado estese oltre il 30% del corpo di III grado estese oltre il 10% del corpo
24 Ustioni Ustioni critiche: ustioni di II e III grado che coinvolgono sedi critiche (volto, mani, piedi, genitali, inguine, grosse articolazioni) ustioni complicate da lesioni del tratto respiratorio se paziente di età inferiore a 5 anni o superiore a 60.
25 Ustioni Complicanze: Shock ipovolemico Ipotermia Infezioni Aritmie (da ustione elettrica) Fratture (per violente contrazioni muscolari) Insufficienza respiratoria (o da ustione delle vie aeree o da inalazione di fumi)
26 Ustioni Ustioni delle vie aeree superiori Quando sospettarle? Ustioni del viso Ciglia, sopracciglia, peli del naso bruciati Labbra ustionate Ustioni all interno della bocca Voce rauca
27 Ustioni Trattamento generale: Autoprotezione Valutazione scena Controllo parametri vitali Somministrare ossigeno
28 Ustioni Trattamento specifico dell ustione termica: Raffreddare con acqua fredda Togliere oggetti metallici (catenine, orologi, ) Togliere vestiti non aderenti Coprire con telo sterile non bagnato Coprire il paziente per prevenire l ipotermia
29 Ustioni Trattamento specifico dell ustione chimica Togliere vestiti intrisi Lavare con abbondante acqua Se agente chimico in polvere (ad esempio calce secca), spazzolare
30 Ustioni Trattamento specifico dell ustione agli occhi: Lavare con acqua corrente fredda a flusso moderato Coprire entrambi gli occhi con tampone inumidito
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32 TRAUMI DA CORRENTE ELETTRICA
33 Traumi da elettricità Cosa può accadere? una semplice scossa non grave importanti contrazioni muscolari con rischio di ferite o fratture se la vittima è proiettata Ustioni compromissione delle funzioni vitali fino all arresto cardio-respiratorio
34 Elettrocuzione Per elettrocuzione si intende una scarica accidentale di una corrente elettrica sia naturale che artificiale attraverso l organismo umano. Questo può provocare effetti nocivi e/o letali sull organismo a seconda dell intensità della corrente e del tempo di esposizione, cioè della quantità di elettricità che attraversa l organismo. La scarica può provocare infatti ustioni e addirittura folgorazione. Essa agisce sulla muscolatura provocando crampi e sul sistema nervoso provocando paralisi.
35 Elettrocuzione Le tensioni maggiori sono le più pericolose, tuttavia sono a rischio anche le cosiddette basse tensioni. L alta tensione respinge e quindi il contatto avviene per breve tempo e l infortunato può essere salvato mediante idonee manovre rianimatorie; le basse tensioni invece provocano crampi alle mani, che impediscono il distacco dalla fonte della scarica, ed alla gola, che non consentono di chiamare soccorso.
36 Folgorazione La folgorazione è una scossa molto forte che provoca blocco dei muscoli, ustioni anche gravi e,attraversando il cuore, può portare fino ad arresto respiratorio prima e cardiocircolatorio dopo
37 Folgorazione Gli effetti del passaggio di corrente variano a secondo che si tratti di corrente continua o alternata. A parità di tensione (volt) la c.a. è 4-5 volte più pericolosa della c.c. Anche per intensità di c.a. relativamente deboli, si può avere una fibrillazione ventricolare se la c.a. attraversa il torace (il contenuto ematico del cuore è un buon conduttore). Per tensioni > a 5000 volt la scarica elettrica può avvenire senza contatto, a distanza di 5-20 cm dal conduttore
38 Cosa fare essere prudenti, eliminare la causa prevenire i rischi: non intervenire senza certezza che la corrente sia interrotta!!! posizione laterale di sicurezza se la vittima è incosciente ventilazione/massaggio cardiaco se è in arresto cardiorespiratorio (BLS) Allertare o far allertare il 118/112
39 MANOVRE RIANIMATORIE DI BASE (vedi BLS) prossima lezione
40 EFFETTI della CORRENTE ELETTRICA EFFETTO TERMICO: la corrente elettrica riscalda il corpo che attraversa EFFETTO CHIMICO: la corrente elettrica provoca la dissociazione chimica delle soluzioni elettrolitiche EFFETTO MAGNETICO: la corrente elettrica crea un campo magnetico intorno al corpo che attraversa
41 RESISTENZA del CORPO UMANO La corrente percorre tutte le vie con minore resistenza e in un baleno attraversa i tessuti (il sangue è un ottimo conduttore) La resistenza della pelle asciutta è molto elevata Se la pelle è sudata o bagnata, la resistenza diminuisce notevolmente
42 VARIABILI che CONDIZIONANO gli EFFETTI FISIOPATOLOGICI della CORRENTE ELETTRICA Gli effetti fisiopatologici sull organismo vivente sono in relazione a: a) resistenza del corpo umano b) fattori fisici della corrente
43 FATTORI FISICI della CORRENTE TIPO La corrente alternata è più pericolosa di quella continua; Basse frequenze sono più pericolose rispetto alle alte INTENSITA TENSIONE (correnti ad altissima tensione causano carbonizzazione della vittima)
44 PRIMO SOCCORSO Tensioni inferiori a Volts togliere la corrente se non è possibile,staccare la vittima dal conduttore: - isolandosi adeguatamente - senza toccare direttamente la vittima valutare le funzioni vitali e se è il caso, sostenerle coprire le ustioni con garze sterili e fasciarle
45 EFFETTI della CORRENTE ELETTRICA USTIONI LE ALTE TENSIONI determinano ustioni di III grado, con difficoltà di guarigione LE BASSE e MEDIE TENSIONI danni più localizzati, nei punti di entrata e di uscita della corrente nel punto di entrata, riproducono la forma del conduttore ( marchio elettrico )
46 PRIMO SOCCORSO Tensioni superiori a Volts non avvicinarsi all elemento in tensione prima di avere interrotto la corrente (arco voltaico!!!) soccorrere il folgorato, valutare le funzioni vitali e, se è il caso, sostenerle medicare le ustioni con garze sterili e coprirle con fasce
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48 MORSI E PUNTURE DI ANIMALI Iniezione di sostanze tossiche dette Tossine velenose per l uomo. Le punture di insetti e i morsi sono raramente pericolosi se non per reazioni allergiche (shock anafilattico) Il Morso di serpente è da considerarsi sempre pericoloso fino a prova contraria
49 Morsi e punture di animali Alterazione dello stato di coscienza Evidenti segni di morsi e punture Eruzione cutanea prurito formicolio sensazione di bruciore arrossamento tumefazione Ipotensione brividi febbre nausea vomito sudorazione profusa Shock anafilattico Segni e sintomi
50 Morsi e punture di animali Morso di Serpente Dolore ed edema nell area della lesione Tachicardia e difficoltà respiratoria Debolezza e disturbi della vista Nausea e vomito
51 Morsi e punture di animali Trattamento: ABCDE primario Mantenere l arto immobilizzato Trattare lo Shock Contatto con la CO di riferimento
52 Il morso di vipera Incidente con mortalità molto bassa. Segno del morso Arrossamento tendente alla cianosi, gonfiore, dolore, formicolio. Dolori muscolari, vomito, nausea, diarrea, shock.
53 Trattamento: ABCDE primario Mantenere l arto immobilizzato Applicare un bendaggio compressivo all arto in modo da rallentare la circolazione linfatica Trattare lo Shock Morso di Vipera Contatto con la CO di riferimento
54 Non dimenticare Come avrete notato in ogni trattamento del paziente viene chiesto di effettuare ABCDE Resta inteso che prima della valutazione dei parametri devono SEMPRE essere effettuate VALUTAZIONE DELLA SCENA AUTOPROTEZIONE
55 SPAZIO ALLE DOMANDE
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