PER LA FILIERA DELLA D.O.P. OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA PENISOLA SORRENTINA (Reg. CE n 1065/97).

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1 PIANO DEI CONTROLLI PER LA FILIERA DELLA D.O.P. OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA PENISOLA SORRENTINA (Reg. CE n 1065/97). Scopo: Il presente documento definisce le procedure operative per la realizzazione della verifica di conformità del prodotto olio extravergine di oliva Penisola sorrentina secondo il disciplinare pubblicato in G.U n 193 serie generale del Distribuzione: Copia controllata (soggetta ad aggiornamento) al Presidente del Comitato di Certificazione competente, al MiPAF ed al Consorzio di Tutela competente; Copia in sede a disposizione del Direttore, del Responsabile Amministrazione e Segreteria Tecnica e dell Assistente Attività Tecniche, degli ispettori e sul sito web. Copia non controllata (non soggetta ad aggiornamento) a richiesta. copia controllata N copia non controllata Referente filiera Direttore Mi.P.A.F Direttore Direttore Mi.P.A.F. REV. DATA REDATTO VERIFICATO APPROVAZIONE PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 1 di 23

2 INDICE GENERALE 1. PREMESSA 4 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 4 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Riferimenti legislativi Riferimenti normativi 5 4. DEFINIZIONI ABBREVIAZIONI ED ACRONIMI 5 5. ACCESSO AL SISTEMA DI CONTROLLO Campo di applicazione Modalità di accesso al sistema di controllo 6 6. PROCEDURE DI RICONOSCIMENTO 7 7. PROCEDURE DI MANTENIMENTO IN CASO DI MODIFICHE 9 8. RECESSO, CESSAZIONE, SOSPENSIONE VOLONTARIA DELL ATTIVITÀ 9 9. VERIFICA DEI REQUISITI DI CONFORMITÀ AGRICOLTORI Requisiti Autocontrollo Controlli ISMECERT Verifiche Ispettive di Controllo Controlli alla raccolta Riepilogo degli adempimenti dell Agricoltore FRANTOIANI Requisiti dei frantoiani Autocontrollo Controlli ISMECERT Verifiche Ispettive di Controllo Riepilogo adempimenti del trasformazione INTERMEDIARI Requisiti Autocontrollo Controlli ISMECERT Verifiche Ispettive di Controllo Riepilogo degli adempimenti dell Intermediario IMBOTTIGLIATORI Requisiti degli imbottigliatori Autocontrollo Controlli ISMECERT Verifiche Ispettive di Controllo Riepilogo adempimenti dell Imbottigliatore AUTORIZZAZIONE ALL USO DELLA DENOMINAZIONE PROTETTA Documentazione di accompagnamento dei lotti da autorizzare Numerosità, modalità e tempistica di prelevamento del campione da sottoporre a prova Accertamenti di conformità del Lotto di confezionamento Rilascio autorizzazione al confezionamento Autorizzazione e gestione confezioni etichettate PROVVEDIMENTI IN CASO DI MANCATO SODDISFACIMENTO DEI REQUISITI _ Intensificazione temporanea dei controlli COMUNICAZIONI DI IS.ME.CERT. AL MI.P.A.F MODULISTICA COLLEGATA AL PIANO DI CONTROLLO 21 PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 2 di 23

3 Allegati Piano dei controlli di conformità svolti a fronte del disciplinare Penisola sorrentina MOD B2/01 Adesione al sistema dei controlli Olivicoltori ; MOD B2/02 Adesione al sistema dei controlli Frantoiani MOD B2/03 Adesione al sistema dei controlli Confezionatori MOD B2/04 Adesione al sistema dei controlli Intermediari MOD B2/05 Domanda di Assoggettamento Consorzio DOP Penisola sorrentina MOD B2/06 Previsione sui quantitativi di olive MOD B2/07 Richiesta analisi per lotto di confezionamento MOD B2/08 Denuncia di produzione delle olive MOD B2/09 Verbale di controllo in campo MOD B2/10 Verbale di controllo Trasformatore MOD B2/11 Verbale di controllo Intermediario MOD B2/12 Verbale di controllo Confezionatore MOD B2/13 Rapporto di non conformità MOD B2/14 Tariffario olio extra vergine di oliva DOP Penisola sorrentina MOD B2/15 Verbale di prelievo PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 3 di 23

4 1. PREMESSA Il Reg. CEE 2081/92 sulle denominazioni di origine protette (D.O.P.) e sulle indicazioni geografiche protette (I.G.P.), richiede che i prodotti agroalimentare che beneficiano di tali denominazioni, siano conformi ad un disciplinare (art. 4) e che i requisiti previsti dal disciplinare siano controllati da strutture di controllo autorizzate dagli stati membri. Con Reg. CE 1065/97, la CEE ha accordato la Denominazione di Origine Protetta all olio extra vergine di oliva PENISOLA SORRENTINA (di seguito definito prodotto), registrandone il relativo Disciplinare. IS.ME.CERT. (di seguito definito Istituto) quale Organismo di Controllo autorizzato ai sensi dell art. n. 53 della Legge 128/98, sostituito dall articolo n. 14 della Legge 526/99, per il prodotto agroalimentare di cui sopra, ha definito il presente documento PdC Penisola sorrentina come guida per lo svolgimento delle attività di controllo di conformità, basandosi sui requisiti specificati nel Disciplinare che contiene tutti gli elementi caratterizzanti il prodotto, in particolare: - delimitazione della zona geografica di produzione/trasformazione/confezionamento; - descrizione dei metodi tradizionali di ottenimento; - i sistemi di identificazione e tracciabilità del prodotto e della materia prima; - la descrizione del prodotto con identificazione della materia prima e delle caratteristiche fisiche, chimiche ed organolettiche. L insieme dei controlli è costituito sia dagli adempimenti direttamente a carico dei soggetti costituenti la filiera produttiva (auto controllo aziendale) sia dai controlli di conformità svolti dall'istituto al fine di accertare la conformità dei processi e dei prodotti. 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente Piano di Controllo trova applicazione, per le specifiche parti di pertinenza, presso i seguenti soggetti della filiera di produzione dell olio extra vergine di oliva a D.O.P. Penisola sorrentina : olivicoltori, frantoiani, intermediari, imbottigliatori. 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3.1 Riferimenti legislativi Regolamento CEE 2081/92 del relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d origine dei prodotti agricoli ed agroalimentare; Regolamento CE n. 692/03 del Consiglio dell 8 Aprile 2003 che modifica il regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d origine dei prodotti agricoli ed alimentari; Regolamento (CEE) n. 535/97 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d origine dei prodotti agricoli ed alimentari e successive modifiche e integrazioni. D.Lgs. n. 297 del 19 novembre Disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CEE). 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari; Decreto relativo alle strutture di controllo delle denominazioni d origine e delle indicazioni geografiche dei prodotti agricoli ed alimentari, ai sensi dell art. 10 del regolamento (CEE) n. 2081/92; D.M Individuazione delle procedure concernenti le autorizzazioni degli organismi di controllo in materia di indicazioni geografiche protette e delle denominazioni geografiche protette; Legge 128/98 Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'italia alle Comunità europee legge comunitaria 1995/1997 con particolare riferimento all art. 53; Legge , n. 526 Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'italia alle Comunità europee - legge comunitaria 1997/1999 con particolare riferimenti all articolo 14; Regolamento CEE 1065/97 del relativo alla registrazione della D.O.P. Olio extravergine di oliva Penisola sorrentina ; Regolamento CEE 2568/91 del (e succ. mod.) Relativo alle caratteristiche degli oli d oliva e degli oli di sansa d oliva nonché ai metodi di analisi ad essi attinenti ; Regolamento (CE) n. 455/01 della Commissione relativo alle caratteristiche degli oli di oliva e degli oli di sansa di oliva nonché ai metodi di analisi ad essi attinenti. Regolamento (CE) n. 796/02 della Commissione, del 6 maggio 2002, recante modifica del regolamento (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa d'oliva, nonché ai metodi a essi attinenti e le note complementari di cui all'allegato del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune gazzetta ufficiale n. L 128 del 15/05/2002 pag PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 4 di 23

5 Regolamento (CE) n. 2815/98 del 22/12/98 e successive modifiche e integrazioni, relativo alle norme commerciali dell'olio d'oliva. Regolamento CE n. 1019/02 della Commissione relativo alle norme di commercializzazione dell olio d oliva. Circolare del Ministero Politiche Agricole n. 5 del relativa alle modalità di controllo sugli oli DOP e IGP, modalità di iscrizione nell elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli d oliva extravergini e vergini, corsi per assaggiatori di olio D.M Riconoscimento dei Panel di assaggiatori ai fini della valutazione e del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva di cui all'art. 4 del Regolamento (CEE) n. 2568/91 modificato dal Regolamento (CE) n. 796/02 della Commissione del 6 maggio Nota Ministeriale del 16/02/05, prot. n 61026, concernente l apposizione di etichette recanti numerazione progressiva sui recipienti utilizzati per il confezionamento e commercializzazione degli oli di oliva DOP. 3.2 Riferimenti normativi UNI CEI EN marzo 1999 Requisiti generali relativi agli organismi che gestiscono sistemi di Certificazione di prodotti ISO IEC Novembre 2000 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura 4. DEFINIZIONI ABBREVIAZIONI ED ACRONIMI Per le definizioni particolari riferibili al presente Piano valgono: Disciplinare: documento i cui contenuti sono definiti dall'art. 4 del Reg. (CEE) 2081/92 e dall allegato alla circolare MiPAF n. 4 del Zona di Produzione: zona delimitata per la produzione dell Olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina prevista dal Disciplinare di prodotto. Prodotto: Olio extra vergine di oliva DOP Penisola sorrentina Istituto: IS.ME.CERT. (Istituto Mediterraneo di Certificazione dei prodotti e dei processi del settore agroalimentare): organismo di controllo autorizzato ai sensi dell'art. 10 del Reg. (CEE) n 2081/92 (D.M (G.U. N 101 DEL ) Operatore: Olivicoltore, Frantoiano, Intermediario, Confezionatore che presenta ad IS.ME.CERT. l'adesione al sistema dei controlli. Olivicoltore: soggetto riconosciuto che conduce degli oliveti ubicati nella zona di produzione prevista dal Disciplinare. Frantoiano: soggetto riconosciuto che conduce un Frantoio ubicato nella zona di produzione e che attraverso la lavorazione delle olive conferite dall'olivicoltore, realizza il prodotto (olio) oggetto della certificazione. Intermediario: soggetto riconosciuto che svolge attività di intermediazione (acquisto e vendita) di partite di olive ed olio destinato alla DOP con l acquisizione del prodotto presso i propri impianti, situati nella zona di produzione. Confezionatore: soggetto riconosciuto che conduce un impianto di confezionamento ubicato all interno dell area delimitata dal disciplinare. Partita di Olive/Olio: quantità omogenea di olive/olio per cui è possibile garantire l'identificazione e la rintracciabilità. Per partita si intende, ai sensi dell art. 1 della Direttiva del Consiglio n. 396/89 del 14 giugno del 1989, un insieme di unità di vendita di una derrata alimentare prodotte, fabbricate o condizionate in circostanze praticamente identiche. L art. 3 della predetta direttiva specifica che la partita è determinata in ciascun caso dal produttore, fabbricante o condizionatore del prodotto alimentare di cui trattasi o dal primo venditore stabilito all interno della comunità. Le indicazioni di cui all art. 1, paragrafo 1 sono determinate ed apposte sotto la responsabilità di uno dei summenzionati produttori. Detentore della partita di olio: soggetto che possiede e/o dispone di una partita di olio e richiede all Istituto il prelievo per le prove di laboratorio ai fini dell autorizzazione all uso della denominazione. Soggetto autorizzato all uso della denominazione: detentore di una partita di olio dichiarata conforme ai requisiti del presente Piano e autorizzato dall IS.ME.CERT. all uso della denominazione Olio Extravergine di Oliva Penisola sorrentina in etichetta. Attestazione di Conformità: atto mediante il quale IS.ME.CERT. dichiara che, con ragionevole attendibilità, una partita di olio rispetta le prescrizioni riportate nel Disciplinare della DOP Olio Extravergine di Oliva Penisola sorrentina e nel presente Piano di controllo, approvati dal Mi.P.A.F.. Autocontrollo: verifica dei requisiti di conformità della DOP Olio Extravergine di Oliva Penisola sorrentina, attuata e registrata da parte di tutti i soggetti della filiera presso i propri siti produttivi. Controllo di Conformità: atto mediante il quale IS.ME.CERT. verifica il rispetto dei requisiti di conformità al piano dei controlli sia per quanto riguarda la conformità del prodotto ai requisiti disciplinati sia per quanto riguarda le prescrizioni e le tempistiche derivanti dall applicazione del piano dei controlli stesso ai fini del rilascio dell'attestazione di conformità. PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 5 di 23

6 Non Conformità gravi: carenze che possono riguardare il processo produttivo, il sistema di gestione (inosservanza dell obbligo delle registrazioni, inosservanza dell obbligo di conservare i documenti relativi all autocontrollo svolto, ecc.) o il prodotto e che determinano l impossibilità di determinare la conformità al disciplinare del prodotto o manifestano la non conformità del prodotto ai requisiti previsti dal Disciplinare. Tale prodotto pertanto non potrà essere utilizzato per la produzione della DOP Olio Extravergine di Oliva Penisola sorrentina. Non Conformità lievi: non corrispondenza delle attività svolte alle prescrizioni del presente Piano di controllo. Tali rilievi non pregiudicano la conformità del prodotto ma possono nel tempo comprometterla. La partita di olio può essere identificata come DOP Penisola sorrentina. Azione correttiva: insieme delle azioni intraprese al fine di rimuovere le cause di non conformità rilevate. Lotto di Confezionamento: partita di olio ritenuta omogenea, della stessa denominazione e ottenuta nella stessa campagna olearia, contenuta in un unico o più recipienti collocati nello stesso complesso aziendale. Tale lotto da destinare all'imbottigliamento è oggetto di campionamento per l analisi per la certificazione di conformità da parte di IS.ME.CERT.. Dopo il prelievo, se il lotto viene miscelato con altro olio dovrà essere identificato diversamente e sottoposto a nuove analisi chimico-fisiche o organolettiche. 5. ACCESSO AL SISTEMA DI CONTROLLO 5.1 Campo di applicazione Il presente Paragrafo trova applicazione presso i seguenti soggetti: Olivicoltori, i Frantoiani, gli Intermediari ed i Confezionatori (per le rispettive definizioni si veda Paragrafo 4) che intendono partecipare alla filiera tutelata del prodotto DOP Olio Extravergine di Oliva Penisola sorrentina e che sono ubicati all interno della zona di origine (in merito si veda Paragrafo 6.1). 5.2 Modalità di accesso al sistema di controllo Tutti i sopraccitati soggetti, al fine di poter concorrere alla produzione di olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina devono far pervenire a IS.ME.CERT., entro il 30 giugno, una domanda di adesione al sistema dei controlli, utilizzando il modulo Domanda di adesione (MOD B2/01, MOD B2/02, MOD B2/03, MOD B2/04 a seconda della tipologia di operatore). La domanda dovrà riportare almeno le seguenti informazioni: 1. ragione sociale del soggetto richiedente; 2. nome e cognome del rappresentante legale; 3. codice fiscale e partita IVA del richiedente; 4. indirizzo della sede legale; 5. descrizione attività di filiera svolta; 6. numero ed indirizzo della/e unità operative/siti/stabilimenti ove sono svolte attività di filiera ed ove trovano applicazione le prescrizioni riportate nel presente Piano di Controllo; 7. recapito telefono./fax ed eventuale indirizzo di posta elettronica; Ed inoltre, a seconda del ruolo occupato nella filiera: Agricoltori Intermediari Frantoiani Confezionatori Estremi catastali delle particelle coltivate; estremi dell autorizzazione sanitaria; estremi dell autorizzazione sanitaria; estremi dell autorizzazione sanitaria Titolo di conduzione del terreno; Estensione della coltivazione; Numero di piante; Varietà/ecotipi utilizzati. capacità produttiva annuale massima dello stabilimento. capacità produttiva annuale massima dello stabilimento. Documenti da allegare alla domanda, a seconda del ruolo occupato nella filiera: capacità produttiva annuale massima dello stabilimento. Agricoltori Intermediari Frantoiani Confezionatori Foglio di mappa delle particelle coltivate; Certificato di iscrizione alla CCIAA Certificato di iscrizione alla CCIAA Certificato di iscrizione alla CCIAA Visura catastale delle particelle coltivate; lay-out degli impianti di stoccaggio lay-out degli impianti di molitura lay-out degli impianti di stoccaggio e imbottigliamento Dichiarazione sostitutiva di Ricevuta del versamento Ricevuta del versamento Ricevuta del versamento PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 6 di 23

7 atto notorio del titolo di conduzione del terreno; Ricevuta del versamento della quota di iscrizione e di controllo come da tariffario vigente della quota di iscrizione e di controllo come da tariffario vigente della quota di iscrizione e di controllo come da tariffario vigente della quota di iscrizione e di controllo come da tariffario vigente Ai fini dell accesso al circuito controllato, ha titolo a presentare la domanda ad IS.ME.CERT.: 1. uno dei soggetti richiedenti di cui al punto 5.1; 2. il Consorzio di Tutela riconosciuto dal Mi.P.A.F. Le domande, compilate e sottoscritte, possono essere consegnate ad ISMECERT: 1. direttamente dal soggetto richiedente; 2. dal Consorzio di Tutela riconosciuto; 3. da altro soggetto a condizione che i richiedenti predispongano apposita delega per la consegna della domanda; in questo ultimo caso la delega deve contenere l esplicita dichiarazione che le responsabilità dovute a seguito di eventuali inadempimenti sono comunque a carico del singolo soggetto richiedente. Nei casi 2 e 3, per facilitare l attività di inserimento dei dati anagrafici, le domanda devono essere accompagnate da un elenco riassuntivo (sia in formato cartaceo che in formato elettronico excel) dei soggetti - distinti per tipologia di attività di cui viene consegnata domanda; tale elenco deve riportare i principali dati dei soggetti richiedenti (C.F., ragione sociale, indirizzo unità operativa, dati catastali.). Nel caso 2, la fattura è intestata al Consorzio di Tutela, con l evidenziazione dei costi imputati a ciascun socio. L Istituto garantisce, per le domande pervenute entro il 30 giugno di ogni anno, l espletamento degli accertamenti in tempo utile per la certificazione della produzione dell anno. Per le domande pervenute oltre il 30 giugno di ogni anno non è garantito il controllo iniziale, vincolante per l accesso al sistema, in tempo utile per la produzione dell anno. IS.ME.CERT. inserisce in appositi elenchi i soggetti che hanno presentato domanda di adesione al sistema di controllo e dei quali ha verificato il soddisfacimento dei requisiti di conformità al Disciplinare della DOP Olio extravergine di oliva Penisola sorrentina. Uno stesso soggetto può realizzare più fasi della produzione e quindi essere inserito in più elenchi. Con l atto di presentazione della Domanda di accesso al Sistema di Controllo, ciascun soggetto: accetta integralmente i contenuti del presente Piano di controllo; si impegna a collaborare con l IS.ME.CERT. facilitando l attività di controllo svolta dagli ispettori in tutte le sue fasi ed articolazioni; si impegna al pagamento delle tariffe previste per l accesso e la permanenza nel sistema. L adesione al sistema con gli impegni che comporta si intende valida per tutto il periodo di validità dell autorizzazione MiPAF all IS.ME.CERT. e rinnovata automaticamente con il pagamento delle quote previste dal tariffario vigente. La rinuncia del richiedente dovrà essere comunicata all IS.ME.CERT. con le modalità definite al Paragrafo PROCEDURE DI RICONOSCIMENTO Ricevuta la domanda e la documentazione allegata, ISMECERT verifica la corretta compilazione, la completezza delle informazioni e della documentazione trasmessa ed effettua, entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle adesioni al sistema dei controlli e comunque, per il primo anno, non oltre la data di inizio della raccolta delle olive, una Verifica Ispettiva Iniziale. In caso di esito favorevole, il soggetto è iscritto nel relativo Elenco dei soggetti riconosciuti predisposto per ciascuna tipologia di attività. Sono considerati iscritti solo i soggetti in regola con il pagamento delle quote previste dal tariffario vigente. Nel corso della Verifica Ispettiva Iniziale è controllata la corrispondenza di quanto dichiarato nella domanda, l idoneità del soggetto e la capacità di soddisfare i requisiti disciplinati per le specifiche attività svolte dai richiedenti; in particolare, oggetto della valutazione iniziale sono: Per tutti i soggetti 1. Esistenza e localizzazione degli impianti (di coltivazione/trasformazione/stoccaggio/confezionamento): PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 7 di 23

8 Tutti i soggetti della filiera devono operare all interno dell areale descritto dal disciplinare di produzione, che comprende l intero territorio amministrativo dei seguenti comuni: Gragnano, Pimonte, Lettere, Casola di Napoli, Sorrento, Piano di Sorrento, Meta, S. Agnello, Massa Lubrense, Vico Equense, l'isola di Capri ed Anacapri, nonché parte del territorio del comune di Castellammare di Stabia. La zona predetta è così delimitata: da una linea che, partendo dalla confluenza del confine comunale di Gragnano con la strada statale che congiunge i centri di Castellammare e Gragnano, segue la strada statale predetta in direzione Castellammare fino all'incrocio con il viale delle Terme, che percorre fino alla confluenza con Salita S. Croce; segue quest'ultima fino ad incrociare via Raffaele Viviani che percorre fino a raggiungere il mare Tirreno. La linea segue il confine della provincia di Napoli, prima in direzione sud-ovest, fino a Punta Campanella, e poi, in direzione nord-est, fino ad incrociare il confine nord del comune di Agerola che segue in direzione nord-est, fino ad intersecare nuovamente il confine provinciale, che segue in direzione nord-est, inglobando per intero i comuni di Pimonte, Gragnano, Casola di Napoli, e Lettere. La linea, giunta al confine dei comune di Sant'Antonio Abate, segue nell'ordine, i confini nord dei comuni di Lettere, Casola e Gragnano, fino a ricongiungersi al punto di partenza. Nella stessa area devono essere localizzati gli impianti di eventuali intermediari che comprino e rivendano olio destinato alla DOP Penisola sorrentina. Per gli Agricoltori: 1. Varietà presenti negli oliveti: devono essere riconducibili alle seguenti cultivar presenti a livello aziendale, in misura non inferiore all 65%: Ogliarola o Minucciola; Rotondella, Frantoio, Leccino da sole o congiuntamente in misura non superiore al 35%. 2. Altre varietà: altre cultivar presenti nella zona, possono essere presenti in misura non superiore al 20%. 3. Oliveti nuovo impianto: gli impianti realizzati successivamente al , data di approvazione del Reg. CE, devono essere di tipo specializzato. 4. Condizioni ambientali e di coltura: devono essere quelle tradizionali e caratteristiche della zona, più specificamente gli oliveti sono situati su terreni di origine dolomitica, frammisti a materiale piroclastico incoerente quale ceneri, lapilli e pomici, permeabili e ben dotati di elementi nutritivi quali potassa, fosforo, ferro, magnesio e calcio. 5. Condizioni generali dell oliveto, densità di impianto e stima della produzione massima realizzabile: la produzione di olive non deve essere superiore a Kg 9.000/ettaro di oliveto. L iscrizione degli oliveti viene comunicata al richiedente, o al Consorzio di Tutela incaricato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali qualora lo stesso abbia presentato istanza di adesione per conto dei suoi associati, entro 15 giorni dal termine dell istruttoria di adesione, con l indicazione della produzione massima ammessa Per i Frantoiani: 1. idoneità e capacità degli impianti di molitura; 2. vigenza dell autorizzazione sanitaria; 3. capacità produttiva degli impianti; 4. idoneità del sistema di gestione per la rintracciabilità del prodotto; 5. idoneità dei controlli sulla merce in entrata. Per gli Intermediari: 6. idoneità e capacità degli impianti per lo stoccaggio del prodotto; 7. vigenza dell autorizzazione sanitaria; 8. idoneità del sistema di gestione per la rintracciabilità del prodotto; 9. idoneità dei controlli sulla merce in entrata. Per i Confezionatori: 1. idoneità degli impianti per la lavorazione del prodotto; 2. vigenza dell autorizzazione sanitaria; 3. capacità produttiva degli impianti; 4. idoneità del sistema di gestione per la rintracciabilità del prodotto; 5. idoneità del processo di confezionamento; 6. campionamento sul prodotto finito. L iscrizione degli impianti idonei viene comunicata da IS.ME.CERT. ai conduttori, o al Consorzio di Tutela incaricato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali qualora lo stesso abbia presentato istanza di adesione per conto dei suoi associati, entro 15 giorni dal termine dell istruttoria di adesione. È cura di ogni operatore della filiera: 1. prima dell inizio delle attività, accertarsi di avere copia degli elenchi degli operatori iscritti al sistema dei controlli PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 8 di 23

9 2. e di verificare la documentazione di trasporto o sostitutiva e siglarla come registrazione del controllo avvenuto. I Frantoiani, gli Intermediari e gli Imbottigliatori, inoltre, devono comunicare l inizio delle attività e, con la frequenza indicata nei paragrafi seguenti, le date di lavorazione ed i dati di pertinenza della propria fase di processo. Gli impianti non idonei non vengono iscritti al sistema dei controlli e non possono produrre per la DOP Penisola sorrentina. 7. PROCEDURE DI MANTENIMENTO IN CASO DI MODIFICHE Qualora le situazioni descritte nella Domanda e nella documentazione allegata alla stessa fossero oggetto di variazioni sostanziali, i soggetti della filiera riconosciuti sono tenuti a comunicare per scritto (anche fax) entro 15 giorni all IS.ME.CERT. le modifiche intervenute, allegando la nuova documentazione vigente. L IS.ME.CERT. svolge le necessarie verifiche documentali riservandosi la facoltà di richiedere una eventuale integrazione documentale ed effettuare verifiche ispettive finalizzate a controllare che il soggetto abbia mantenuto il possesso dei requisiti che ne hanno consentito il riconoscimento iniziale e l inserimento nell apposito Elenco dei soggetti riconosciuti. In ogni caso le modifiche intervenute sono oggetto di valutazione nel corso dei controlli ordinari effettuati dall IS.ME.CERT. secondo quanto previsto dal presente Piano di Controllo. 8. RECESSO, CESSAZIONE, SOSPENSIONE VOLONTARIA DELL ATTIVITÀ In caso di cessazione di attività, o sospensione volontaria dell attività il soggetto coinvolto è tenuto a comunicarlo entro 15 gg all IS.ME.CERT. Il soggetto che reiniziasse attività dopo un periodo di sospensione volontaria dovrà comunicarlo entro 15 gg all IS.ME.CERT. eventualmente indicando se siano intervenute variazioni strutturali durante il periodo di sospensione. La richiesta di recesso dal sistema di controllo deve essere trasmessa dal soggetto entro la fine di ciascun anno (comunque non oltre Gennaio) per l anno successivo. Il soggetto che abbia comunicato la richiesta di recesso, è cancellato dal relativo Elenco dei soggetti riconosciuti da IS.ME.CERT.; pertanto, qualora intendesse nuovamente partecipare alla filiera, dovrà essere nuovamente sottoposto all iter completo di riconoscimento. Ai soggetti che sospendono volontariamente l attività, che cessano definitivamente l attività o recedano dal sistema nel corso dell anno sarà rimborsata la sola tariffa annuale di controllo qualora non siano stati effettuati i controlli annuali di pertinenza. 9. VERIFICA DEI REQUISITI DI CONFORMITÀ Successivamente alla verifica di riconoscimento iniziale, l Istituto predispone ed effettua sugli operatori inseriti nel sistema dei controlli verifiche ispettive e documentali secondo le modalità e le frequenze illustrate di seguito. 9.1 AGRICOLTORI Requisiti Gli Agricoltori inseriti nel sistema dei controlli devono rispettare i seguenti requisiti: 1. Operazioni di raccolta: la raccolta delle olive destinate alla produzione dell'olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta "Penisola sorrentina" deve avvenire direttamente dalla pianta a mano o con mezzi meccanici. 2. Periodo di raccolta: la raccolta delle olive è effettuata entro il 31 dicembre di ogni anno. 3. Limite produttivo: la produzione massima di olive/ha non può superare Kg per ettaro negli oliveti specializzati; anche in annate eccezionalmente favorevoli la resa dovrà essere riportata ai limiti predetti attraverso accurata cernita purché la produzione globale non superi di oltre il 20% il limite massimo sopra indicato Autocontrollo a) Ogni Agricoltore iscritto al sistema di controllo deve tenere opportune registrazioni delle operazioni colturali e di raccolta atte a fornire evidenza del: rispetto del periodo e della modalità di raccolta; rispetto della produzione massima ammessa; mantenimento della identificazione e rintracciabilità del prodotto dalla raccolta sino al conferimento. b) In particolare, nella fase di conferimento, il prodotto deve essere accompagnato da apposita documentazione (DDT o altro documento equivalente) che indichi chiaramente: data; mittente e destinatario; peso della partita la dicitura prodotto destinato alla DOP Penisola sorrentina PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 9 di 23

10 la data di raccolta delle olive data di consegna delle olive c) Gli olivicoltori devono comunicare a IS.ME.CERT. mediante dichiarazione sottoscritta: 1. con almeno 1 settimana di anticipo dall inizio delle attività: il calendario di previsione delle raccolte; ore prima dell inizio della raccolta o su richiesta di IS.ME.CERT: la data di inizio raccolta; appezzamento di provenienza del prodotto; peso delle olive; destinatario; 3. entro 15 giorni dal termine della raccolta, a richiesta di IS.ME.CERT, o comunque, non oltre il 15 gennaio: la comunicazione di termine raccolta; la produzione complessiva di olive raccolte durante la campagna negli oliveti iscritti da IS.ME.CERT. la loro destinazione. Tali dati possono essere caricati direttamente nel sistema di registrazione on line dell Istituto o, in alternativa, inviati via FAX o compilando il MOD B2/08 Denuncia di produzione delle olive. IS.ME.CERT., trascorsa 1 settimana dal termine del 15 gennaio, invia una comunicazione di sollecito alle aziende inadempienti cui seguirà, in mancanza di riscontro positivo, la sospensione dell operatore inadempiente dall Elenco degli Agricoltori per la campagna in corso e l eliminazione delle partite di olio derivanti da produzioni non documentate di olive. d) Dette registrazioni sono esaminate e valutate nel corso delle verifiche ispettive (ispezioni) effettuate da ISMECERT a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive. Pertanto, i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT Controlli ISMECERT Al fine di garantire la costante conformità ai requisiti disciplinati, l Istituto controlla annualmente, per tutti i soggetti iscritti, la corretta compilazione della documentazione inviata dall azienda relativa al mantenimento della rintracciabilità delle partite di olive per la D.O.P. olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina, e le quantità totali prodotte. Ogni anno, inoltre, l istituto controlla un campione rappresentativo di produttori pari almeno al 35% dei soggetti iscritti, mediante ispezioni anche senza preavviso. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT. Tale quota di controllo, effettuato durante la coltivazione; è così costituita: un terzo del totale dei soggetti aderenti al circuito tutelato più una ulteriore quota sorteggiata tra gli agricoltori già controllati tale da raggiungere il 35% complessivo. Il criterio mira a garantire che un soggetto controllato sia controllato almeno una volta ogni tre anni senza escludere l eventualità di poter essere controllato anche più di una volta nell arco del triennio di autorizzazione. Di tale percentuale del 35% almeno il 14% dei controlli (ovvero il 5% del totale degli iscritti) è realizzato nella fase di raccolta. Le Verifiche Ispettive sono comunicate preventivamente al soggetto interessato dagli Ispettori incaricati da IS.ME.CERT. e sono condotte sulla base di check-list, specifiche per ciascun soggetto controllato, che costituiscono parte integrante del Verbale di Verifica Ispettiva (MOD B2_09). L esito della Verifica Ispettiva è riportato sulla prima pagina dei suddetti modelli e redatta in duplice copia è controfirmata dal soggetto sottoposto a verifica; una copia viene rilasciata al soggetto verificato, l altra viene inviata dall ispettore ad IS.ME.CERT. Trascorsi 7 (sette) giorni, in assenza di diversa comunicazione dell Istituto, tale esito si intende confermato Verifiche Ispettive di Controllo Durante le Verifiche Ispettive di Controllo, a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive, l Istituto controlla la corretta compilazione della documentazione relativa all autocontrollo, valutando in particolare: 1. il mantenimento delle condizioni che hanno permesso l iscrizione; 2. la conformità della conduzione della coltivazione; 3. le registrazioni per la rintracciabilità del prodotto (agenda del produttore, documenti di trasporto,...); 4. la corretta identificazione del prodotto Controlli alla raccolta Nel corso delle verifiche ispettive realizzate nella fase di raccolta (14% del 35%) sono valutate le registrazioni dell autocontrollo dell azienda. Il rispetto del limite produttivo, determinato nella fase di verifica della coltivazione, è controllato dall Istituto attraverso le comunicazioni di raccolta degli agricoltori. L azienda agricola al momento della raccolta del prodotto ha l obbligo di PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 10 di 23

11 identificarlo e di mantenere questa identificazione fino al momento del conferimento. Nella fase di conferimento il prodotto, deve essere accompagnato da apposita documentazione (DDT o altro documento equivalente). I Documenti Di Trasporto (DDT) devono chiaramente indicare: data; mittente e destinatario; peso della partita la dicitura prodotto destinato alla DOP Penisola sorrentina la data di raccolta delle olive data di consegna delle olive Riepilogo degli adempimenti dell Agricoltore domanda d iscrizione all elenco degli Agricoltori, con documenti allegati; tenuta delle registrazioni della conduzione dell oliveto; tenuta delle registrazioni per la rintracciabilità; comunicazione calendario raccolta; comunicazione singola raccolta; comunicazione finale quantitativi immessi nel circuito tutelato; comunicazione eventuali variazioni dati in domanda; comunicazione eventuale cessazione attività. 9.2 FRANTOIANI Requisiti dei frantoiani. I Frantoiani inseriti nel sistema dei controlli devono rispettare i seguenti requisiti: a) Processo produttivo: per l'estrazione dell'olio sono ammessi soltanto processi meccanici e fisici atti a produrre oli che presentino il più fedelmente possibile le caratteristiche peculiari originarie del frutto. b) Limite temporale per la molitura: le olive devono essere molite entro il secondo giorno dalla raccolta. c) Resa massima in olio: la resa massima di olive in olio non può superare il 20% Autocontrollo a) Il Frantoiano deve accertarsi che la documentazione di trasporto delle olive sia correttamente e completamente compilata e che garantisca la corretta identificazione del prodotto. A conferma dell esito positivo della verifica, il Frantoiano deve siglare ogni documento. b) Il Frantoiano deve dare evidenza che: i requisiti cogenti siano rispettati; le olive da molire provengano da agricoltori iscritti al sistema di controllo; l identificazione delle olive nel frantoio, sia assicurata (mediante cartellini personalizzati); il processo produttivo sia conforme al disciplinare (vedi caratteristiche del processo produttivo sopra descritte); l identificazione del/i lotto/i di olio nel frantoio deve essere garantita da idonea identificazione del prodotto stesso e/o delle aree di immagazzinamento e/o dei recipienti nei quali viene immagazzinato; la rintracciabilità del olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina, sia mantenuta sino alla consegna al cliente (attraverso la redazione di un registro di carico e scarico); l olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina in uscita, sia accompagnato da apposita documentazione (DDT o altro documento equivalente) che indichi chiaramente: data; mittente e destinatario; dati identificativi del lotto; peso del prodotto trasportato; la dicitura prodotto destinato alla DOP Penisola sorrentina. c) Il Frantoiano deve comunicare all Istituto, ore prima di ogni singola molitura o su richiesta di IS.ME.CERT: data programmata per la singola molitura; soggetto da cui provengono le olive da molire; 2. mensilmente, per ciascun lotto costituito ai fini della richiesta di autorizzazione: identificativo del/i lotto/i di olio, consistenza del/i lotto/i; quantità di olive molite per ciascun olivicoltore; quantità di olio derivante da ciascuna molitura. PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 11 di 23

12 Tali dati possono essere caricati direttamente nel sistema di registrazione on line dell Istituto o, in alternativa, inviati via FAX o . IS.ME.CERT., trascorsa 1 settimana da detto termine, invia una comunicazione di sollecito alle aziende inadempienti cui seguirà, 5 giorni dopo in mancanza di riscontro positivo, la sospensione dell operatore inadempiente dall Elenco dei Frantoiani per la campagna in corso e l eliminazione delle partite di olio non documentate. d) Le registrazioni di cui sopra, sono esaminate e valutate nel corso delle verifiche ispettive (ispezioni) effettuate da ISMECERT a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT Controlli ISMECERT. Al fine di garantire la costante conformità ai requisiti disciplinati, l Istituto controlla annualmente, mediante ispezioni anche senza preavviso, e per tutti i frantoiani iscritti, la corretta compilazione della documentazione relativa all autocontrollo, valutando in particolare il mantenimento della rintracciabilità del prodotto, i controlli aziendali sulle modalità di produzione, le quantità totali trasformate e confezionate. Il numero di verifiche ispettive effettuate presso ogni frantoiano è direttamente proporzionale alle quantità di prodotto lavorato a denominazione protetta e comunicate a ISMECERT, secondo il seguente schema: fino a 5 T 1 verifica annuale da 5 a 10 T 2 verifiche annuali oltre 10 T 3 verifiche + 1 verifica ogni 10 T oltre prime 10 T di merce confezionata. Di tali verifiche, almeno il 14% è realizzato durante la fase di vendita di olio sfuso. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT. Le Verifiche Ispettive sono comunicate preventivamente al soggetto interessato (tranne nei casi di verifiche senza preavviso) dagli Ispettori incaricati da IS.ME.CERT. e sono condotte sulla base di check-list, specifiche per ciascun soggetto controllato, che costituiscono parte integrante del Verbale di Verifica Ispettiva (MODB2_10). L esito della Verifica Ispettiva è riportato sulla prima pagina dei suddetti modelli e redatta in duplice copia è controfirmata dal soggetto sottoposto a verifica; una copia viene rilasciata al soggetto verificato, l altra viene inviata dall ispettore ad IS.ME.CERT. Trascorsi 7 (sette) giorni, in assenza di diversa comunicazione dell Istituto, tali esiti si intendono confermati Verifiche Ispettive di Controllo. Durante le Verifiche Ispettive di Controllo, a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive, l Istituto controlla la corretta compilazione della documentazione relativa all autocontrollo relative alla identificazione e rintracciabilità, e alla conformità al disciplinare della materia prima e del prodotto finito, effettuando, in particolare, i seguenti controlli: 1. mantenimento delle condizioni che hanno permesso l iscrizione; 2. condizioni di stoccaggio del prodotto; 3. corretta identificazione e rintracciabilità del prodotto lungo tutto il processo produttivo (controllo del registro di carico e scarico); 4. controllo della conformità del prodotto finito; Quando la Verifica non coincide con la lavorazione del prodotto essa si svolge su base documentale. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT Riepilogo adempimenti del trasformazione domanda d iscrizione all elenco dei trasformatori, con documenti allegati; comunicazione d inizio attività; comunicazione singola molitura; tenuta delle registrazioni per la rintracciabilità (registro di carico e scarico); comunicazione mensile lotti di olio costituiti e disponibili per la richiesta di autorizzazione; comunicazione eventuali variazioni dati in domanda; comunicazione eventuale cessazione attività. PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 12 di 23

13 9.3 INTERMEDIARI Requisiti Gli Intermediari inseriti nel sistema dei controlli devono rispettare i seguenti requisiti: a) Mantenimento dell identificazione e della rintracciabilità del prodotto; Autocontrollo. a) L Intermediario deve accertarsi che la documentazione di trasporto dell olio sia correttamente e completamente compilata e che garantisca la corretta identificazione del prodotto. A conferma dell esito positivo della verifica, l Intermediario deve siglare ogni documento. b) L Intermediario deve dare evidenza che: i requisiti cogenti siano rispettati; il prodotto (olive o olio) provenga da soggetti iscritti al sistema di controllo; l identificazione della/e partita/e di prodotto (olive o olio) nel centro di stoccaggio deve essere garantita da idonea identificazione del prodotto stesso e/o delle aree di immagazzinamento e/o dei recipienti nei quali viene immagazzinato; la rintracciabilità del olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina, sia mantenuta sino alla consegna al cliente (attraverso la redazione di un registro di carico e scarico); l olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina in uscita, sia accompagnato da apposita documentazione (DDT o altro documento equivalente) che indichi chiaramente: data; mittente e destinatario; dati identificativi del lotto; consistenza del lotto trasportato; la dicitura prodotto destinato alla DOP Penisola sorrentina. c) L intermediario deve comunicare all Istituto, ore prima di ogni singola intermediazione, o su richiesta di IS.ME.CERT,: data programmata per la singola intermediazione; soggetto da cui proviene il prodotto intermediato; 2. mensilmente, le quantità movimentate nel circuito tutelato, indicando: soggetto da cui proviene il prodotto intermediato; identificativo della/e partita/e di olive/olio intermediata/e; consistenza della/e partita/e di olive/olio intermediata/e; destinatario. Tali dati possono essere caricati direttamente nel sistema di registrazione on line dell Istituto o, in alternativa, inviati via FAX o . IS.ME.CERT., trascorsa 1 settimana da detto termine, invia una comunicazione di sollecito alle aziende inadempienti cui seguirà, 5 giorni dopo in mancanza di riscontro positivo, la sospensione dell operatore inadempiente dall Elenco degli Intermediari per la campagna in corso e l eliminazione delle partite di olio non documentate. d) Dette registrazioni sono esaminate e valutate nel corso delle verifiche ispettive (ispezioni) effettuate da ISMECERT a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT Controlli ISMECERT Al fine di garantire la costante conformità ai requisiti disciplinati, l Istituto controlla annualmente, per tutti i soggetti iscritti, la corretta compilazione della documentazione inviata dall azienda relativa al mantenimento della rintracciabilità delle partite di olio extra vergine di oliva Penisola sorrentina e le quantità totali trattate. Ogni anno, inoltre, l istituto controlla un campione rappresentativo di intermediari pari almeno al 35% dei soggetti iscritti, mediante ispezioni anche senza preavviso. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT. Di tale percentuale del 35% almeno il 14% dei controlli è realizzato durante il periodo d attività per verificare la conformità del prodotto trattato. Le Verifiche Ispettive sono comunicate preventivamente al soggetto interessato (tranne nei casi di verifiche senza preavviso) dagli Ispettori incaricati da IS.ME.CERT. e sono condotte sulla base di check-list, specifiche per ciascun soggetto controllato, che costituiscono parte integrante del Verbale di Verifica Ispettiva (MOD B2_11). L esito della Verifica Ispettiva è riportato sulla prima pagina dei suddetti modelli e redatta in duplice copia è controfirmata dal soggetto sottoposto a verifica; una copia viene rilasciata al soggetto verificato, l altra viene inviata dall ispettore ad PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 13 di 23

14 IS.ME.CERT. Trascorsi 7 (sette) giorni, in assenza di diversa comunicazione dell Istituto, tali esiti si intendono confermati Verifiche Ispettive di Controllo Durante le Verifiche Ispettive di Controllo, a copertura del periodo di tempo intercorrente fra due ispezioni successive, l Istituto controlla la corretta compilazione della documentazione relativa all autocontrollo, valutando in particolare: 1. il mantenimento delle condizioni che hanno permesso l iscrizione; 2. le condizioni di stoccaggio del prodotto; 3. la corretta identificazione del prodotto all ingresso dei centri di raccolta, mediante cartellini personalizzati; 4. la provenienza del prodotto (attraverso la verifica della documentazione di trasporto); 5. le registrazioni per la rintracciabilità del prodotto (controllo del registro di carico e scarico). Quando la Verifica non coincide con la fase di stoccaggio/movimentazione del prodotto, essa si svolge su base documentale. Pertanto i soggetti della filiera riconosciuti devono conservare tutta la documentazione derivante dall autocontrollo e renderla disponibile per i controlli di conformità svolti da ISMECERT Riepilogo degli adempimenti dell Intermediario domanda d iscrizione all elenco degli Intermediari, con relativi allegati; comunicazione d inizio attività; comunicazione singola intermediazione; tenuta delle registrazioni per la rintracciabilità (registro di carico e scarico); comunicazione mensile quantitativi immessi nel circuito tutelato; comunicazione eventuali variazioni; comunicazione eventuale cessazione attività. 9.4 IMBOTTIGLIATORI Requisiti degli imbottigliatori. Gli imbottigliatori inseriti nel sistema dei controlli devono rispettare i seguenti requisiti: 1. Caratteristiche del prodotto finito: a) L'olio extra vergine di oliva a denominazione di origine controllata Penisola sorrentina, all'atto dell'immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche: colore: dal verde al giallo paglierino più o meno intenso; odore: di fruttato; sapore: fruttato con media o debole sensazione di amaro e leggero sentore di piccante; acidità massima totale espressa in acido oleico, in peso, non eccedente grammi 0,80 per 100 grammi di olio; numero perossidi: 12 MeqO 2 /Kg; K232 : 2,20; Acido linoleico: 12,00%; Polifenoli totali: 60 ppm. b) Altri parametri chimico-fisici non espressamente citati devono essere conformi alla attuale normativa U.E.. 2. Caratteristiche delle confezioni: I recipienti in cui é confezionato l'olio extravergine di oliva Penisola sorrentina ai fini dell'immissione al consumo devono essere in vetro o banda stagnata di capacità non superiore a litri Caratteristiche della designazione e presentazione a) Alla denominazione di origine controllata Penisola sorrentina é vietata l'aggiunta di qualsiasi qualificazione non espressamente prevista dal presente Piano di controllo ivi compresi gli aggettivi: fine, scelto, selezionato, superiore, genuino. b) É vietato l'uso di menzioni geografiche aggiuntive, indicazioni geografiche o toponomastiche che facciano riferimento a comuni, frazioni e aree geografiche comprese nell area di produzione di cui al 6.1. c) É tuttavia consentito l'uso di nomi, ragioni sociali, marchi privati, purché non abbiano significato laudativo e non siano tali da trarre in inganno l'acquirente su nomi geografici ed in particolar modo su nomi geografici di zone di produzione di oli a denominazione di origine controllata. d) L'uso di nomi di aziende, tenute, fattorie ed il riferimento al confezionamento nell'azienda olivicola o nell'associazione di aziende olivicole o nell'impresa oleicola situate nell'area di produzione é consentito solo se il prodotto é stato ottenuto esclusivamente con olive raccolte negli oliveti facenti parte dell'azienda e se l'oleificazione e il confezionamento sono avvenuti nell'azienda medesima. e) Il nome della denominazione di origine controllata Penisola sorrentina deve figurare in etichetta in caratteri chiari, indelebili con colorimetria di ampio contrasto rispetto al colore dell'etichetta e tale da poter essere nettamente distinto dal complesso delle indicazioni che compaiono in etichetta. PdC Penisola sorrentina ed1 del Pagina 14 di 23

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