Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea

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1 Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA Piazza della Libertà Belmonte Mezzagno tel / fax paee05700q@istruzione.it c. f DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTI COINVOLTE-SCUOLA PRIMARIA SCHEDA DI PROGETTO In viaggio per l Italia. tra fantasia e realtà Capizzi Tania-Cangelosi Rosalinda DESTINATARI Alunni delle classi V B e VC TEMPI Intero anno scolastico SPAZI Aula

2 BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO La pratica della lettura, centrale in tutto il primo ciclo di istruzione, è proposta come momento di socializzazione e di discussione dell apprendimento di contenuti, ma anche come momento di ricerca autonoma e individuale, in grado di sviluppare la capacità di concentrazione e di riflessione critica, quindi come attività particolarmente utile per favorire il processo di maturazione dell allievo. La nascita del gusto per la lettura produce aumento di attenzione e curiosità, sviluppa la fantasia e il piacere della ricerca in proprio, fa incontrare i racconti e le storie di ogni civiltà e tempo, avvicina all altro e al diverso da sé. Tutte queste esperienze sono componenti imprescindibili per il raggiungimento di una solida competenza nella lettura e per lo sviluppo di ogni futura conoscenza. La consuetudine con i libri pone le basi per una pratica di lettura come attività autonoma e personale che duri per tutta la vita. Per questo occorre assicurare le condizioni (biblioteche scolastiche, accesso ai libri, itinerari di ricerca, uso costante sia dei libri che dei nuovi media, ecc.) da cui sorgono bisogni e gusto di esplorazione dei testi scritti. La lettura connessa con lo studio e l apprendimento e la lettura più spontanea, legata ad aspetti estetici o emotivi, vanno parimenti praticate in quanto rispondono a bisogni presenti nella persona. In questa prospettiva ruolo primario assume il leggere per soddisfare il piacere estetico dell incontro con il testo letterario e il gusto intellettuale della ricerca di risposte a domande di senso, come premessa ad una prima educazione letteraria, che non si esaurisce certo nel primo ciclo di istruzione. Tratto dalla Premessa di Italiano Indicazioni Nazionali 2012 (D.M.254del16/11/2012) Nel discorso pronunciato nel 1970, in occasione del conferimento del prestigioso Premio Andersen, Gianni Rodari ( ) riprese un concetto scritto nel suo La freccia azzurra: «Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a

3 FINALITÀ Il progetto In viaggio per l Italia tra fantasia e realtà in piena armonia con le Indicazioni Nazionali si pone come finalità lo sviluppo del gusto per la lettura, lo stimolo alla curiosità per l esplorazione dei libri. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Ascoltare la lettura di testi vari mantenendo concentrazione e interesse Seguire la trama di storie ascoltate ricostruendo il significato verbale del testo Riconoscere gli elementi fantastici di una storia Descrivere, verbalmente, oggetti, animali e persone anche sulla base di illustrazioni Riferire i contenuti di brani letti dall insegnante o individualmente Raccontare avvenimenti vissuti rispettando la cronologia Leggere ad alta voce un testo noto rispettando le pause, dando tono e significato al testo Seguire la trama di storie lette Ricostruire la trama di una storia attraverso le immagini Inserire in uno schema prestabilito i dati ricavati da un testo letto

4 Individuare e cogliere le informazioni principali da semplici testi narrativi Individuare nella cartina e riconoscere le regioni di provenienza delle storie ascoltate Arricchire il patrimonio lessicale attraverso la lettura e l ascolto Intuire il significato di nuove parole dal contesto della frase o di parole note lette o ascoltate Ricercare il significato di parole attraverso la conversazione e il dialogo Utilizzare in modo appropriato i vocaboli appresi per costruire contesti adeguati FASE 1 INIZIALE Patto formativo. Introduzione al progetto. Realizzazione della copertina del quaderno personale dell alunno. TEMPI E MODALITA La fase 1 avrà la durata di un incontro STRATEGIE DIDATTICHE Circle time, brainstorming, conversazione guidata, learning by doing, didattica ludica, didattica multimediale CONTENUTI Il viaggio-le fiabe RISORSE Testo Fiabe Italiane, quaderno personale, materiale di cancelleria SUPPORTI DIDATTICI E TECNICI Aula, computer e collegamento internet, LIM Fase 2 ATTUATIVA Le tappe del viaggio in Italia. Individuazione della regione d origine della fiaba (in cartina, sul quaderno), scoperta di alcune caratteristiche della regione attraverso video didattici e immagini alla LIM. Lettura animata di una fiaba italiana in assetto di circle-time. Role-play Riflessione sui temi-conversazione guidata-completamento di una scheda di comprensione Il paroliere: gioco di arricchimento lessicale basato sulla ricerca dei termini non conosciuti TEMPI E MODALITA

5 La fase avrà la durata di 5 mesi (ottobre- marzo). STRATEGIE DIDATTICHE Circle time, conversazione guidata, role-play, learning by doing, didattica ludica, didattica multimediale CONTENUTI Fiabe Italiane RISORSE Testo Fiabe Italiane, quaderno personale, materiale di cancelleria SUPPORTI DIDATTICI E TECNICI Aula, computer e collegamento internet, LIM FASE 3 FINALE Scelta delle fiabe più belle. Stesura guidata di un copione. Realizzazione del musical. OBIETTIVI SPECIFICI TEMPI E MODALITA Aprile-Maggio STRATEGIE DIDATTICHE Learning by doing, problem solving, didattica multimediale CONTENUTI Copione-Musical RISORSE Testo, quaderno personale, materiale di cancelleria, materiale per rilegatura SUPPORTI DIDATTICI E TECNICI Aula, computer e collegamento internet, LIM RISORSE UMANE DOCENTI COINVOLTI Capizzi Tania Cangelosi Rosalinda

6 ASSOCIAZIONI, ENTI. PRODOTTO FINALE Quaderno personale del progetto, video, copione, musical SEZIONE III SCHEDA FINANZIARIA SEZ. A RISORSE UMANE FUNZIONE ORE IMPORTO ORARIO IMPEGNO ESPERTO ESTERNO docente proveniente da altra scuola ESPERTO ESTERNO- con contratto di prestazione coordinata e continuativa ESPERTO ESTERNO- con contratto di prestatore occasionale TOTALE IMPEGNO RISORSE UMANE SEZ. B. RISORSE MATERIALI TIPOLOGIA MATERIALE IMPEGNO A SUSSIDI B MATERIALE INFORMATICO C MATERIALE DI FACILE CONSUMO D PRODUZIONE MATERIALI

7 TOTALE IMPEGNO RISORSE MATERIALI SEZ. C. RISORSE COMPLESSIVE IMPEGNO TOTALE SEZIONE B TOTALE SEZIONE A TOTALE SEZIONI FONDO DI RISERVA (2% TOTALE PROGETTO) TOTALE PROGETTO IL DIRETTORE DEI D.S.G.A. il Direttore dei s.g.a.