Obiettivo Realizzativo OR10 Sperimentazione e collaudo del prototipo

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1 MOBILE TO MOBILITY SISTEMI INFORMATIVI E DI TELECOMUNICAZIONE PER LA SICUREZZA STRADALE (PON01_01541) Obiettivo Realizzativo OR10 Sperimentazione e collaudo del prototipo Attività A10.2 Verifica efficienza/usabilità piattaforma web per utenti professionali REPORT TECNICO N. A Analisi di criticità ESTENSORE: Università della Calabria

2 Pagina 2 di 13 INDICE 1 Introduzione 3 2 Analisi di criticità Mancanza di connessione ad internet durante l invio delle segnalazioni Mancanza di segnale GPS durante l invio di segnalazioni Sicurezza durante la guida con l interfaccia di Navigazione Assistita Sicurezza durante la guida e l arrivo di chiamate vocali Impostazioni di base delle caratteristiche del veicolo Invio dei tracciati registrati durante la Navigazione Assistita Richiesta di aiuto in casi di emergenza Mancanza di connessione ad internet all avvio della Navigazione Assistita 11 3 Conclusioni 13

3 Pagina 3 di 13 1 Introduzione Il presente documento contiene la descrizione delle attività svolte in seno al progetto PON Mobile to Mobility all interno di: OR10: Sperimentazione e collaudo del prototipo ; Attività 2: Verifica efficienza/usabilità piattaforma web per utenti professionali ; Sub-attività 2: Analisi di criticità. L obiettivo dell attività consiste nella definizione delle problematiche riscontrate e delle soluzioni adottate durante lo sviluppo e i test effettuati sull applicazione M2m Mobile. 2 Analisi di criticità Durante i vari test effettuati con l applicazione mobile di M2m sono emerse alcune criticità legate sia a problemi di connessione ad internet che alla ricezione del segnale GPS o alle norme sulla sicurezza durante la guida. In questo report verranno si seguito elencate le problematiche riscontrate durante lo sviluppo e i test effettuati, e verranno descritte le funzioni introdotte per risolvere tali problemi. 2.1 Mancanza di connessione ad internet durante l invio delle segnalazioni Uno dei due problemi più frequenti delle applicazioni per dispositivi mobili è l assenza di una connessione ad internet costante. L applicazione M2m Mobile è stata progettata per inviare le segnalazioni di eventi problematici, rilevati lungo la strada, subito dopo aver georeferenziato l evento stesso. Figura 1 Messaggio di assenza di connessione ad internet

4 Pagina 4 di 13 Può accadere però che il dispositivo non disponga di una connessione ad internet al momento dell invio dell evento, per cui è stata realizzata una funzione che rileva questo caso e permette automaticamente di salvare l evento in una lista e inviarlo in un secondo momento. Figura 2 Messaggio di salvataggio in memoria dell evento e relativa lista degli eventi La lista permette, tramite il bottone invia di trasmette gli eventi quando l utente disporrà di una connessione ad internet sul proprio dispositivo. 2.2 Mancanza di segnale GPS durante l invio di segnalazioni L altro problema frequente delle applicazioni per dispositivi mobili è l assenza di segnale GPS per la geo-localizzazione del dispositivo mobile. L applicazione M2m Mobile è stata progettata per inviare le segnalazioni di eventi problematici, rilevati lungo la strada, solo se questi sono geo-referenziati tramite sistema GPS. Può accadere però che il dispositivo abbia un guasto a chip GPS o esso non sia accessibile al momento della geo-referenziazione dell evento, per cui è stata realizzata una funzione che rileva questo caso e permette automaticamente di geo-referenziare lo stesso tramite l inserimento manuale dello stesso su una cartina topografica funzionante tramite una connessione ad internet.

5 Pagina 5 di 13 Figura 3 Messaggio di assenza di segnale GPS e finestra per il posizionamento manuale dell evento, con relativo messaggio di conferma 2.3 Sicurezza durante la guida con l interfaccia di Navigazione Assistita La prima versione stabile del sistema di navigazione assistita era fatta in modo da visualizzare costantemente il movimento del veicolo e le sue proprietà, in maniera da avere subito un riscontro pratico tra il teorico e il pratico, ovvero visualizzando l andamento delle accelerazioni/decelerazioni tramite l illuminazione colorata di tacche ai bordi del veicolo. Figura 4 Prima interfaccia stabile del sistema di navigazione assistita Ci si è resi conto però che tale interfaccia, anche se accattivante, non era idonea ad uno standard di guida sicura, per cui si è deciso di creare due interfacce separate, una per utenti di tipo professionale,

6 Pagina 6 di 13 che mostra a video tutte le informazioni reperite dal veicolo, oltre quelle sonore, senza però risultare eccessivamente appariscente, Figura 5 Interfaccia definitiva per utenti professionali e una per utenti di tipo normale, dove le informazioni che vengono date al guidatore, oltre che per un semplice triangolo che si colora di verde, giallo e rosso, in funzione della pericolosità del tratto stradale su cui si sta transitando, sono solo di tipo livello sonoro. Nel tempo ci si è però accorti che anche un utente normale potrebbe avere il desiderio di visualizzare a video le informazioni sul suo stile di guida o le problematiche del tronco stradale che sta attraversando, come la presenza di buche, incidenti, e altro, senza però distoglierne la concentrazione dal suo obbiettivo principale, ovvero quello di guardare la strada e guidare. Si è così sviluppata una interfaccia opzionale, non attivata di serie, che permette la visualizzazione un po più sofisticata delle informazioni, senza interferire con la guida.

7 Pagina 7 di 13 Figura 6 Interfacce definitive per utenti normali in modalità base e complessa 2.4 Sicurezza durante la guida e l arrivo di chiamate vocali In differenti studi di sicurezza stradale si è visto che utilizzare il telefonino durante la guida è estremamente rischioso, per cui l utilizzo dello stesso è limitato all uso di ricevitore di chiamate vocali tramite sistema di vivavoce. L applicazione M2m Mobile è fatta per funzionare costantemente senza interruzioni, ma proprio per non interferire con la sicurezza del conducente si è deciso che, nel momento in cui arriva una chiamata vocale, l applicazione salva i dati mantenuti in memoria, e si spegne, passando così in secondo piano rispetto alla chiamata. Tale scelta è stata presa perché i sensori dei dispositivi mobili, per funzionare bene e restituire dati affidabili, hanno la necessità di essere interrogati da un applicazione che resti sempre in primo piano rispetto le altre, per cui il guidatore avrebbe dovuto prima spegnere manualmente l applicazione di M2m e poi passare alla chiama, rendendo insicuro il suo modo di guidare. 2.5 Impostazioni di base delle caratteristiche del veicolo Nella prima versione stabile del sistema di navigazione assistita la scelta del tipo di veicolo in uso, ai fini del calcolo del consumo di carburante, veniva fatta ogni volta prima di iniziare la navigazione stessa.

8 Pagina 8 di 13 Figura 7 Scelta del tipo di veicolo in uso Nel tempo si è visto però che tale sistema disincentivava le persone all uso del software perché desideravano un sistema pronto all uso, che si attivasse con pochi e semplici click e non passando attraverso dei menù. Per risolvere tale problema le informazioni del veicolo necessarie al calcolo dei consumi, sono state incorporate all interno di una finestra che è poi diventata quella delle impostazioni dell intera applicazione. L applicazione, un istante prima dell avvio della navigazione assistita, richiama in maniera automatica questi dati permettendo di eliminare questo problema di latenza.

9 Pagina 9 di 13 Figura 8 Finestra delle impostazioni dell applicazione 2.6 Invio dei tracciati registrati durante la Navigazione Assistita Nella prima versione stabile del sistema di navigazione assistita l invio del proprio tracciato di guida veniva effettuato alla fine della navigazione, in maniera totalmente automatica allo stesso modo di come avviene per le segnalazioni di eventi sulla strada. Come per gli eventi, tale sistema andava bene solo se il dispositivo era dotato di una connessione ad internet. In assenza di una connessione ad internet l applicazione incontrava alcuni problemi di gestione della memoria, per cui, per risolvere tale situazione si è deciso di non far inviare i tracciati in maniera automatica alla fine del viaggio, ma di memorizzarli in una lista e di permettere all utente di inviarli in un secondo momento in maniera totalmente automatica cliccando sul bottone Invia dati presente alla fine della lista.

10 Pagina 10 di 13 Figura 9 Lista dei tracciati di viaggio 2.7 Richiesta di aiuto in casi di emergenza Nel prototipo dell applicazione M2m Mobile si era realizzata una funzione che in funzione di accelerazioni eccessivamente elevate inviava richieste di soccorso. Tale funzione però aveva riscontrato da subito molti problemi in quanto un telefonino non sempre sta fisso in una posizione per tutta la durata del viaggio. Per cui, se l applicazione M2m è attiva sul dispositivo mobile, in caso di problemi che impediscano il proseguimento del viaggio, ad esempio per la foratura dei pneumatici, esaurimento batteria del veicolo, incidente, ecc., in ogni interfaccia della Navigazione Assistita e nel menù principale è disponibile il bottone Emergenza. Tale bottone rimanda subito ad un messaggio che ci chiede se inviare una richiesta di soccorso o meno al numero impostato nella finestra delle impostazioni. La richiesta è composta da un messaggio in cui è indicata la nostra posizione GPS, se presente copertura GPS, altrimenti solo la richiesta d aiuto facilmente rintracciabile poi dalle forze dell ordine attraverso le celle telefoniche.

11 Pagina 11 di 13 Figura 10 Bottone e messaggio per la richiesta di aiuto 2.8 Mancanza di connessione ad internet all avvio della Navigazione Assistita Nell ultima versione stabile del sistema di navigazione assistita le informazioni relative alla pericolosità delle strade su cui si sarebbe intrapreso il viaggio, venivano scaricate dall applicazione al momento della ricezione delle prime coordinate GPS. Tale sistema funziona solo nel caso si presente una connessione ad internet sul dispositivo al momento della ricezione delle coordinate. Nel caso in cui però non sia disponibile una connessione ad internet durante la navigazione assistita, è stata aggiunta una funzione che consente di scaricare prima del viaggio le informazioni per una navigazione sicura. La prima operazione da fare consiste nel cliccare sull icona Scarica informazioni Figura 11 Finestra per la scelta del punto per il download delle informazioni

12 Pagina 12 di 13 Verrà così aperta una finestra contenente una cartina geografica sulla quale bisognerà semplicemente cliccare sul punto di origine per scaricare le informazioni di navigazione. Tale procedura copre un raggio di 25 km. Selezionando e confermando un punto, come nella schermata seguente, Figura 12 Messaggio di conferma del punto scelto E dalla quale si potranno ottenere due risposte, o di conferma di scaricamento dei dati o di mancanza di dati per quella zona da parte del server. Tali dati risultano comunque inutilizzabili se prima di avviare la navigazione non viene attivata la voce Carica eventi da file dal menù delle Impostazioni. Figura 13 Opzione di caricamento delle informazioni dalla memoria interna

13 Pagina 13 di 13 3 Conclusioni Attraverso l analisi delle criticità emerse è stato possibile identificare le soluzioni tecnico-progettuali più adatte per ottimizzare le funzionalità dell applicazione sviluppata, come descritto in dettaglio nel presente documento. Pertanto, il prototipo ha subito una serie di affinamenti in corso d opera e nel periodo di proroga delle attività al 31/10/2013 che hanno consentito di disporre, a chiusura delle attività, di un applicazione che risponde ai requisiti previsti dal capitolato tecnico.