ABBINAMENTO ATTIVITA DI RESISTENZA E DI ABILITA CATEGORIE G1 E G2 MASCHILI E FEMMINILI

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1 ABBINAMENTO ATTIVITA DI RESISTENZA E DI ABILITA CATEGORIE G1 E G2 MASCHILI E FEMMINILI (proposta per il CF da inserire nelle Norme Attuative 2015)

2 PREMESSA Come già comunicato in occasione della riunione con i responsabili delle Commissioni Giovanili Regionali, il Settore Giovanile intende proporre a partire dal prossimo anno, l abbinamento, per le categorie G1 e G2, tra le prove di resistenza (strada o Crosscountry) e le prove di abilità. Tale proposta ha come finalità principale quella di iniziare una differenziazione tra l attività svolta nelle prime 3 categorie Giovanissimi (G1, G2 e G3), orientata essenzialmente all apprendimento delle abilità di conduzione della bicicletta, con quella delle 3 categorie superiori (G4, G5 e G6) che invece possono iniziare a svolgere una attività orientata alle diverse discipline del ciclismo. Gli obiettivi che riteniamo possano essere raggiunti con tale proposta sono molteplici: Acquisizione di un ampio bagaglio di abilità in bicicletta che determina, in prospettiva futura, una maggiore capacità di sfruttare le proprie capacità fisiche ed una maggiore sicurezza nell attività agonistica. Ridimensionamento dei diversi livelli di crescita individuale, frequenti in questa fascia d età, che determinano la prestazione nelle prove di resistenza. Modifica delle proposte di preparazione delle società che intensificheranno le esercitazioni rivolte all apprendimento delle abilità. Incremento, in ogni manifestazione, del tempo dedicato alle attività in bicicletta e conseguente riduzione dei tempi morti. Riteniamo che con tale proposta si riesca a raggiungere due ulteriori obiettivi fondamentali per promuovere il ciclismo non solo tra i giovani, ma anche tra i genitori che, come sappiamo, fino a anni determinano la scelta dell attività sportiva da far praticare ai propri figli: maggiore sicurezza. Le prove dove ciascun bambino/a può gestire la propria prestazione senza l assillo di superare gli altri, ma solo pensando a fare del proprio meglio, fanno vedere ai genitori una attività tranquilla dove vengono limitati al massimo possibili infortuni più tempo a disposizione per l attività in bicicletta. I genitori dei Giovanissimi sono talvolta costretti ad effettuare lunghe trasferte domenicali, per assistere ad una prova che dura pochi minuti. Il resto del tempo sono costretti ad attendere, diverse ore prima delle premiazioni. Introducendo una seconda prova c è la possibilità di vedere di nuovo all opera il proprio figliolo che avrà un altra possibilità per dimostrare le proprie capacità. Dal punto di vista formativo tale proposta scaturisce dal fatto che la categoria dei Giovanissimi ha una estensione temporale molto ampia (6 anni) e soprattutto copre diverse tappe della crescita individuale. Si parte con il periodo della fanciullezza (7-9 anni) e si arriva, ai 12 anni età, dove i maschi sono nella fase prepuberale e molte ragazze hanno già raggiunto la fase puberale. A livello fisico e soprattutto a livello psicologico ciascuna fase di crescita richiede interventi differenziati in modo da garantire anche le giuste motivazioni per rimanere legati al nostro sport. In altre parole avere obiettivi intermedi da raggiungere, nel corso dei 6 anni di attività, rafforza il legame tra i giovani e le società di appartenenza.

3 LA PROPOSTA A partire dal 2015 ogni prova di resistenza (strada o crosscountry) dedicata alle categorie G1 e G2 deve prevedere anche l effettuazione di una prova di abilità da svolgere in spazi adiacenti al circuito o al campo di gara della prova di resistenza. La collocazione e l allestimento dei campi gara per questo tipo di prove è a discrezione dell organizzazione in base agli spazi a disposizione che naturalmente dovranno essere delimitati (da transenne e/o da fettucce). In queste prove dovrà essere utilizzata la stessa bici usata nella prova di resistenza (strada o MTB). La prova di abilità viene svolta dopo aver effettuato la prova di resistenza (strada o crosscountry). Poiché tale prova si svolgerà in contemporanea con le prove su strada delle altre categorie, si richiederà, in questo tipo di manifestazioni, il reinserimento del terzo Giudice di Gara. Queste le 2 opzioni che possono essere utilizzate: 1. prova di resistenza abbinata ad una gincana. In questo caso, la classifica della prova di resistenza assegnerà un bonus in secondi (corrispondente al punteggio di classifica) per la prova di gincana. La classifica finale, quindi, sarà determinata al termine della prova di gincana. 2. prova di resistenza abbinata a prove di abilità a stazioni. I punti ottenuti in base alla classifica della prova di resistenza si sommeranno con quelli ottenuti nelle diverse prove di abilità. Anche in questo caso la classifica finale sarà stilata al termine delle prove di abilità.

4 CARATTERISTICHE DELLE PROVE DI ABILITA GINCANA Lo spazio dedicato a questa prova può essere variabile ed identificato dagli organizzatori in base alle aree a disposizione. L articolazione del percorso è libera fermo restando, una durata compresa tra 20 e 50 secondi e considerando la presenza di ostacoli che richiedano le seguenti abilità, secondo la tabella sottostante: ABILITA RICHIESTE TIPOLOGIA DI OSTACOLI Capacità di accelerare in bicicletta stando sui pedali, senza Fase di sprint sui pedali (almeno 10 modificare la traiettoria rettilinea e capacità di rallentare senza metri) che precede il superamento di perdere la direzione un ostacolo Capacità di condurre la bicicletta in spazi stretti seguendo una Percorsi obbligati curvilinei traiettoria ben definita Capacità di seguire una traiettoria rettilinea senza spostamenti del Strettoie alte corpo Capacità di mantenere una traiettoria rettilinea senza spostamenti Strettoia bassa della bicicletta Capacità di effettuare cambi di direzione entrando in spazi stretti Slalom gigante (almeno 3 porte) Capacità di veloci cambi di direzione Slalom speciale (almeno 6 birilli) Capacità di invertire rapidamente la direzione di marcia Conversione ad U Se l organizzazione ha a disposizione il materiale necessario sarebbe auspicabile, poter inserire anche altre due capacità (vedi tabella sottostante) Capacità oculo-manuale e capacità di condurre la bicicletta con una mano Capacità di seguire una traiettoria rettilinea anche su un dosso e capacità di spostare il peso del corpo per copiare il dosso Si precisa che tali ostacoli sono facoltativi. Pallina e cestino Pedana E previsto il cronometraggio manuale da parte di un componente della Giuria. Le penalità previste sono di 3 secondi per ogni errore (abbattimento o mancato superamento di ciascun ostacolo). Se i tempi lo consentono è opportuno consentire l effettuazione di 2 prove per ciascun concorrente, considerando, per la classifica finale, il tempo migliore tra le due prove.

5 PROVA DI ABILITA A STAZIONI (rielaborazione dell attività già prevista dal Settore Fuoristrada) Devono essere previste le seguenti 6 stazioni, STAZIONE 1. PUPAZZO DI NEVE ( SNOWMAN ) L ostacolo è rappresentato da tre cerchi di diametro decrescente (distanza tra i cerchi è di ca. 2 metri), i cerchi sono delimitati da borracce. L atleta deve entrare nel cerchio e seguirlo, passando ogni borraccia sempre con la ruota anteriore all esterno, mentre la ruota posteriore rimane all interno del cerchio, senza mettere piede per terra e senza toccare le borracce! - Uscita soltanto tra i coni segnaletici. - I punti sono conteggiati, ad ostacolo passato correttamente, all uscita del cerchio con la ruota posteriore. - Vietato saltare! Ø 4 mt. Ø 3 mt. Ø 2 mt. 1 punto 2 punti 3 punti STAZIONE 2. STRETTOIE CON UNA MANO Su asfalto sono segnati n. tre sezioni, una più stretta della precedente. Larghezza sezioni ca. 40 cm, 25 cm, 12 Lunghezza sezione: 5 metri ognuna. Le sezioni sono da passare con una mano su manubrio e l altra che tiene una borraccia, con ambedue le ruote sempre all interno delle linee e senza mettere piede a terra. Il punto vale ad ogni passaggio sezione in uscita con la ruota posteriore. Larg. 20 Larg. 15 Larg. 10

6 STAZIONE 3. SALTO DI OSTACOLI ( SHOWJUMPING ) Si devono passare ostacoli sempre maggiori senza mettere piede a terra. È vietato toccare l ostacolo. Il punto viene contegiato soltanto al passare della linea finale oltre ogni ostacolo. Ogni tecnica di passaggio è ammessa (bunny hop, passaggio singolo prima con l anteriore e poi posteriore, salto laterale, etc.) h. 5 h. 10 h. 15 STAZIONE 4. SLALOM ( BOTTLE SLALOM ) L atleta deve passare un percorso a tre sezioni con distanza delle borracce decrescente tipo slalom, passando sempre con ambedue le ruote e senza mettere piede a terra e senza toccare una borraccia. I punti sono conteggiati alla fine di ogni sezione al passaggio della ruota posteriore. Dist. 200 Dist. 100 Dist. 75

7 STAZIONE 5. PASSAGGIO SU TAVOLE ( OVER THE PLANK ) Si deve passare sopra delle tavole di legno una più stretta della precedente, senza scendere con le ruote, senza toccare per terra. Per assestarsi è ammesso saltellare ed è anche ammesso passare la tavola su una ruota soltanto (wheelie). I punti sono conteggiati soltanto al passare la linea di uscita con la ruota posteriore. Larg. 20 Larg. 10 Larg. 5 STAZIONE 6. PERCORSO NATURA L atleta deve passare un percorso demarcato con tre sezioni a difficoltà crescente. Toccare gli alberi ed i pali è ammesso, tenersi è proibito. Chi riesce a passare la singola sezione con ambedue le ruote e senza mettere piede a terra (e senza tenersi), riceve 1, 2 oppure 3 punti.

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