Tavola 03. MASTERPLAN
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- Livia Fantini
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1 Tavola 03. MASTERPLAN
2 ORGANIZZAZIONE TAVOLE - Tav01_ Interpretazione del contesto L elaborato dovrà res<tuire l analisi cri<ca maturata sull area 00, costruendo la strucura dello stato di faco, individuandone i caraceri prevalen<, i pun< di forza e di debolezza. - Tav02_ Visione guida Costruzione di una strategia per la riqualificazione. L elaborato dovrà presentare in forma scrico-grafica gli obielvi generali, gli obielvi specifici e le azioni di progeco che si vogliono proporre. La rappresentazione dovrà riguardare l area 00 con planimetrie e sezioni alle scale opportune. - Tav03_ Masterplan Chiarita la strategia a scala urbana, si presenterà il masterplan, un disegno che dovrà res<tuire a scala 1:2000, tuce le scelte progecuali avanzate nella propria area (area 01 o 02) tradoce in forma architeconica. Consegna 28 aprile - Tav04_ Codici morfologici Nel quarto elaborato si graficizzeranno, in maniera sistema<ca, le regole morfologiche u<li a una maggiore definizione delle scelte avanzate nel masterplan (aree 01-02). Le scale saranno 1:2000, 1: Tav05_ Approfondimento progehuale Ogni gruppo di studen< dovrà approfondire una porzione del progeco, includendo i diversi temi affronta<: la riqualificazione edilizia, la ricomposizione volumetrica, la riqualificazione dello spazio pubblico, etc.. La tavola dovrà contenere schemi, rappresentazioni bidimensionali in scala 1:500 e tridimensionali.
3 E la rappresentazione del progeco nel suo esito fisico e formale. Mentre la Visione Guida è la rappresentazione della strategia, dunque di qualcosa di invisibile, il masterplan comunica come la strategia si concreqzzi fisicamente nel brano di cihà interessato dal progeho. TuCe le azioni che sono state esplicitate nella visione guida, ora diventano architecura. Ovviamente i decagli del disegno dipendono dalla scala di rappresentazione. Dunque il masterplan sinteqzza le scelte strategiche, urbanisqche e architehoniche. Di solito, le scale di rappresentazione sono 1:5000/1:2000/1:1000.
4 CONTENUTI DELLA TAVOLA 03 All interno della tavola, da organizzare nel formato 50x100, sono obbligatori: - Planimetria in scala 1:2000: vista dall alto con legenda funzionale. - Sezioni in scala 1:2000/1:1000/1:500 - Assonometria generale - Schemi e layers: sistema della mobilità, schema delle demolizioni e ricostruzioni, programma funzionale, schemi di flessibilità se si prevedono configurazioni temporanee, rete della sostenibilità. N.B. TuW i disegni sono riferiq alle aree 01 o 02. Per gli schemi, qui aumentano i dehagli e la complessità.
5 CONSIGLI PER LA RAPPRESENTAZIONE Il masterplan può essere rappresentato in vari modi, o u<lizzando disegni cad oppure su basi di foto satellitari. Noi vi consigliamo di lavorare sulla base cad. Alcune regole da seguire: 1_ Il disegno dovrà denunciare quali sono gli edifici oggeco di progeco e quelli invece presen< nel contesto. 2_ La mobilità qui si rappresenta nel suo aspeco architeconico: strade con lo spessore dato dalla sezione, marciapiedi, spar<traffico, etc ; i percorsi pedonali e ciclabili devono essere rappresenta< in modo coerente in modo che si dis<nguano dagli asfal<. 3_ Ogni cosa che rappresento nel masterplan ha un ombra. Il sole è a sud. Posso anche decidere di non mecere le ombre al contesto ma solo al progeco. 4_ Il verde può essere rappresentato in tan< modi, con le textures o con i colori, comunque va progecato. E necessario lo studio della vegetazione e degli arredi/acrezzature. Di seguito vari esempi u<li. Alcuni di ques< mecono in evidenza come cambino la quan<tà e la qualità delle informazioni nel passaggio dalla visione guida al masterplan.
6 I contenu< di una visione guida
7 I contenu< di una visione guida
8 I contenu< di un masterplan
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10 I contenu< di una visione guida
11 I contenu< di una visione guida
12 I contenu< di un masterplan
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16 Esempi di rappresentazioni u<lizzando la foto satellitare
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21 Per l assonometria
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25 Per l assonometria
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Tavola 02. VISIONE GUIDA
Tavola 02. VISIONE GUIDA 1_ ORGANIZZAZIONE TAVOLE - Tav01_ Interpretazione del contesto L elaborato dovrà res>tuire l analisi cri>ca maturata sull area 00, costruendo la strueura dello stato di faeo, individuandone
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