I fallimenti del mercato
|
|
- Sofia Ferrari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esternalità I fallimenti del mercato Esternalità Quando una transazione tra un compratore e un venditore condiziona direttamente una terza parte, l effetto che questa subisce viene detto esternalità. In presenza di Esternalità il mercato è inefficiente e, perciò, fallisce nel massimizzare il surplus totale. Si ha un esternalità... Fallimento di mercato: Esternalità quando l azione di un individuo influenza il benessere di un altro individuo non coinvolto senza che questo paghi o riceva qualche compenso per tale effetto. Quando l impatto sul benessere di soggetti terzi è dannoso, l esternalità è detta esternalità negativa. Quando l impatto sul benessere di soggetti terzi è benefico, l esternalità è detta esternalità positiva. Esempi di Esternalità Negative Fumo sigarette Inquinamento Animali rumorosi Stereo ad alto volume in un appartamento in un immobile Esempi Esternalità Positive Vaccinazioni Restauro monumenti storici Ricerca in nuova tecnologia 1
2 Il mercato dell alluminio... Equilibrio Offerta (costo privato) (valore privato) Il Mercato dell e l Economia del Benessere La quantità prodotta e consumata nel mercato in equilibrio è efficiente nel senso che massimizza la somma della rendita del produttore e del consumatore. Q MERCATO Il Mercato dell e l Economia del Benessere Se le fabbriche di alluminio emettono sostanze inquinante (esternalità negativa), allora il costo sociale della produzione di alluminio è più elevato di quello sostenuto dai produttori. Il Mercato dell e l Economia del Benessere Per ciascuna unità di alluminio, il costo sociale include il costo privato di fabbricazione più il costo per i terzi danneggiati dall inquinamento. Costo marginale esterno Grafico impresa Costo marginale esterno: aumento di costo imposto a parte esterna (es effetto su pescatori nel caso dell impresa inquinante) quando impresa aumenta la produzione di 1 unità CMeT P CMS CM q* q c 2
3 Inquinamento e l Ottimo Sociale Ottimo Costo inquinam. Equilibrio Costo Sociale Offerta (costo privato) (valore privato) Esternalità Negativa nella Produzione L intersezione della curva di domanda e la curva del costo sociale determina il livello di produzione ottima. La quantità socialmente ottima è minore della quantità di equilibrio di mercato. Q ottimo Q Mercato Esternalità Positive nella Produzione Quando un esternalità beneficerà un terzo, esiste un esternalita positiva. Esempio lavori di ristrutturazione della casa Benefici esterni Curva di domanda lavori di ristrutturazione: Beneficio marginale personale del proprietario. Beneficio marginale esterno: aumento di beneficio su esterni quando un impresa aumenta la produzione di una unità. Beneficio marginale sociale: somma del beneficio marginale privato e del beneficio marginale esterno Benefici esterni Livello efficiente q*: intersezione Beneficio Sociale BS e CM Esternalità Positive nella Produzione Diffusione tecnologica è un tipo di esternalità positiva che esiste quando l innovazione di un impresa beneficia non solo l impresa, ma entra nella conoscenza tecnologica della società e ne gode i benefici l intera società. 3
4 Esternalità Positive nella Produzione Il livello di produzione ottimale è superiore alla quantità di equilibrio. Il mercato produce una quantità minore di quella socialmente desiderabile. Esternalità ed Efficienza del Mercato Esternalità Negative nella produzione o consumo porta il mercato a produrre una quantità più elevata di quella socialmente desiderabile. Esternalità Positive nella produzione o consumo porta il mercato a produrre una quantità minore di quella socialmente desiderabile. Per raggiungere l ottimo sociale occorre... Internalizzare l esternalità cioè Alterare gli incentivi in modo da indurre i soggetti economici a tener conto degli effetti esterni delle loro azioni Internalizzazione Esternalità Le Tasse sono lo strumento primario usato per internalizzare le esternalità negative. Sussidi sono lo strumento primario usato per internalizzare le esternalità positive. Strumenti intervento pubblico nel caso dell inquinamento Regolamentazione: vietando o rendendo obbligatori specifici comportamenti Imposta Pigoviana: un imposta introdotta al fine di correggere gli effetti di un esternalità negativa Permessi negoziabili: ciascuna impresa ha un permesso per sprigionare delle emissioni inquinanti. Regolamentazione Per ridurre l ammontare di inquinamento di un dato impianto si potrebbe obbligare l impresa a ridurre i rifiuti inquinanti (regolamentazione) Standard sulle emissioni: limite imposto dalla legge alla quantità di inquinanti che un impresa può emettere 4
5 Tassa Imporre una tassa di un dato ammontare per ogni dato ammontare di materiale inquinante (imposta Pigoviana). Inquinamento e tassa correttiva Tassa correttiva Ottimo Costo inquinam. Equilibrio Costo Sociale Offerta (costo privato) (valore privato) Q ottimo Q Mercato Permessi negoziabili Sistemi di Permessi negoziabili, distribuiti tra le imprese, che specifica il massimo livello di emissioni che può essere generato. Permessi negoziabili Permessi negoziabili permettono il trasferimento volontario del diritto ad inquinare da un impresa ad un altra. Si forma un mercato di tale risorsa. Un impresa che può ridurre la propria emissione a basso costo sarebbe disposta a vendere i suoi permessi di inquinamento ad un impresa che può ridurre l inquinamento solo ad un alto costo. Inquinamento P 1. Imposta Pig. determina prezzo Inquinamento... Equivalenza delle Imposte Pigoviane e Permessi Negoziabili... (a) Imposte Pigoviane Q che, con la curva di domanda, determina la quantità di inquinamento. Imposta Pigoviana Permessi negoziabili Inquinamento Inquinamento P (b) Permessi Negoziabili Offerta Permessi negoziabili Q che, con la curva di domanda, determina il prezzo di inquinamento. Permessi negoz. Inquinamento 1. Permessi negoziabili determinano quantità di inquinamento... Equivalenza delle Imposte Pigoviane e Permessi Negoziabili... In entrambi casi le imprese devono pagare per poter inquinare. Sia l Imposta Pigoviana che il sistema dei Permessi Negoziabili internalizzano l esternalità dell inquinamento trasferendone il costo sulle imprese inquinanti. 5
6 Intervento pubblico L intervento pubblico, a volte, può migliorare il risultato del mercato. Soluzioni Private alle Esternalità L azione del Governo non è sempre necessaria per risolvere il problema delle esternalità. Esternalità e diritti di proprietà L efficienza economica si può ottenere senza intervento pubblico quando le esternalità riguarda un numero relativamente ridotto di controparti e quando i Diritti di proprietà sono ben specificati. Diritti di proprietà: diritti di legge che stabiliscono ciò che le persone o imprese possono fare con la loro proprietà Teorema di Coase Se i Diritti di proprietà sono ben specificati e tutte le parti in causa possono negoziare senza costi e con reciproco beneficio, le parti possono risolvere da sole il problema delle esternalità ed allocare le risorse efficientemente. Costi di Transazione I costi nei quali le parti incorrono per raggiungere e mettere in atto un accordo. Teorema di Coase Qualunque sia la distribuzione iniziale dei diritti, le parti in causa possono sempre negoziare un accordo grazie al quale tutti traggono vantaggio ed il risultato è efficiente 6
7 La natura reciproca delle esternalità: Un esempio Medico che non riesce a visitare i pazienti a causa del rumore delle macchine utilizzate da un pasticciere nell edificio adiacente Eliminando il rumore viene danneggiato il pasticciere Coase riconobbe che l interesse comune delle parti è quello di evitare il peggiore tra questi due spiacevoli risultati. Un esempio: Il pasticciere è considerato responsabile del danno acustico Benefici derivanti dall attività del pasticciere: 4 Costi causati dal rumore al medico: 6 Il pasticciere continuando la propria attività guadagna 4, per indennizzare il medico dovrebbe pagare 6 Perdita netta: -2 Pasticciere rinuncia all attività Un esempio: Il pasticciere non è legalmente responsabile del danno acustico Benefici derivanti dall attività del pasticciere: 4 Costi causati dal rumore al medico: 6 Il medico può pagare il pasticciere per la cessazione attività : 4 Compenso 6. Se Compenso = 5 Guadagno netto medico: 1 Guadagno netto pasticciere: 1 Pasticciere rinuncia all attività Perché le Soluzioni Private non sempre funzionano A volte la soluzione privata non funziona perché i costi di transazione sono talmente alti che non è possibile nessun accordo privato. Quando fallisce la contrattazione privata Se le parti in causa sono diverse (problema di coordinamento e di comportamenti opportunistici). Esercizi Es. 6, 7a,b,c,d p. 624; 9 a,b p Se le parti coinvolte ritengono di poter ottenere dei guadagni più cospicui. 7
8 Studio sul libro Pindyck e Rubinfeld: Cap. 18: pp ,
Esternalità. Capitolo 10. Harcourt, Inc. items and derived items copyright 2001 by Harcourt, Inc. Efficienza e fallimenti di mercato
Esternalità Capitolo 10 Efficienza e fallimenti di mercato La mano invisibile di Adam Smith fa sì che consumatori e venditori, guidati dal proprio interesse, siano portati a massimizzare il benessere totale
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 11, 12 e 13
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 11, 12 e 13 Domanda 1 (Problema 3. dal Cap. 11 del Libro di Testo) Curva di offerta degli stereo portatili
DettagliCapitolo 10. I fallimenti del mercato Esternalità
Capitolo 10 I fallimenti del mercato Esternalità Esternalità Quando una transazione tra un compratore e un venditore condiziona direttamente una terza parte, l effetto che questa subisce viene detto esternalità.
DettagliI fallimenti del mercato. Sommario. Si ha un esternalità... Esternalità
I fallimenti del mercato Esternalità Sommario Esternalità Negativa Esternalità Positiva Strumenti intervento pubblico nel caso dell inquinamento Si ha un esternalità... quando l azione di un individuo
DettagliI fallimenti del mercato
I fallimenti del mercato Esternalità Si ha un esternalità... quando l azione di un individuo influenza il benessere di un altro individuo non coinvolto senza che questo paghi o riceva qualche compenso
DettagliLe ragioni dell intervento pubblico
Le ragioni dell intervento pubblico 1. COME VALUTARE GLI ESITI DEL MERCATO PRIVATO E DELL INTERVENTO PUBBLICO (L OTTIMO SOCIALE) 2. QUANDO IL MERCATO REALIZZA L OTTIMO SOCIALE 3. QUANTO IL MERCATO FALLISCE
DettagliEsercitazione 2 di Economia Pubblica CLEF Soluzioni Tutor Dottor Matteo Maria Cati A.A.: 2012-2013
Esercitazione 2 di Economia Pubblica CLEF Soluzioni Tutor Dottor Matteo Maria Cati A.A.: 2012-2013 Esercizio 1: Esternalità Un impresa A adotta un sistema di produzione rumoroso, che genera un inquinamento
DettagliCapitolo 7. Efficienza e scambio. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke
Capitolo 7 Efficienza e scambio Pareto-efficienza L efficienza in senso economico ha una definizione ristretta che prende il nome da un economista italiano (Vilfredo Pareto) una allocazione è efficiente
DettagliLezione 16 2 Teorema economia benessere. Surplus produttore e consumatore. Esternalità e Beni pubblici
Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 16 2 Teorema economia benessere. Surplus produttore e consumatore. Esternalità e Beni pubblici Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Economia
DettagliEsercitazione 9 Dott.ssa Sabrina Pedrini 29/04/2015. Domande a risposta multipla
Esercitazione 9 Dott.ssa Sabrina Pedrini 29/04/2015 Domande a risposta multipla 1) Il primo teorema dell economia del benessere sostiene che: a) L equilibrio competitivo dipende dal potere contrattuale
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
DettagliCorso di Laurea: Operatori pluridisciplinari e interculturali d'area mediterranea SCIENZA DELLE FINANZE. Docente: Gatto Antonino
Corso di Laurea: Operatori pluridisciplinari e interculturali d'area mediterranea SCIENZA DELLE FINANZE Docente: Gatto Antonino Elaborazione: Dott.ssa Locantro Antonia Lucia I motivi dell intervento dello
DettagliUna tassonomia dei mercati
Monopolio capitolo 15 Una tassonomia dei mercati concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 Concorrenza perfetta tanti venditori, tanti compratori bene omogeneo (identico o perfettamente
DettagliCorso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 14 Equilibrio economico generale (efficienza nello scambio) e fallimenti del mercato Facoltà di Scienze della Comunicazione
DettagliMONOPOLIO, MONOPOLISTA
Barbara Martini OBIETTIVI IL SIGNIFICATO DI MONOPOLIO, IN CUI UN SINGOLO MONOPOLISTA È L UNICO PRODUTTORE DI UN BENE COME UN MONOPOLISTA DETERMINA L OUTPUT ED IL PREZZO CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO LA
DettagliEconomia Politica. Indicate Nome e Cognome, Numero di matricola e Corso di Laurea su ogni foglio.
7 novembre 2013 1) Supponete che la domanda di appartamenti a Cagliari sia p = 1000 5q, mentre l o erta sia q = 100. Trovate l equilibrio nel mercato degli appartamenti e disegnate il gra co. Supponete
DettagliECONOMIA INTERNAZIONALE LEZIONE POLITICA COMMERCIALE. Diverse misure di politica commerciale
ECONOMIA INTERNAZIONALE LEZIONE POLITICA COMMERCIALE Diverse misure di politica commerciale Dazi Effetti di un dazio su: Consumatori Imprese Volume del commercio Effetti complessivi di un dazio sul benessere
DettagliUniversità degli Studi di Macerata Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali
Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali ECONOMIA MODULO TEORIA A.A. 2013/2014 IL O Fabio Clementi E-mail: fabio.clementi@unimc.it
DettagliEdited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.
In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.
DettagliCapitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica
Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica
DettagliFallimenti del mercato
Fallimenti del mercato Il mercato fallisce quando non è in grado di raggiungere un ottimo socialmente soddisfacente in termini di efficienza ed equità Potere di mercato Esternalità Beni pubblici Asimmetria
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliCapitolo 8. Struttura della presentazione. Tipi di dazio. Gli strumenti della politica commerciale
Capitolo 8 Gli strumenti della politica commerciale preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 Struttura della presentazione Analisi dei dazi in equilibrio parziale: offerta,
DettagliIstituzioni di Economia
Corso di laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia I costi di produzione (Capitolo 13) I costi di produzione La legge dell offerta P Offerta Le imprese sono disposte a produrre e vendere quantità
DettagliLa curva di offerta. La curva di offerta
La curva di offerta La curva di offerta Un diagramma che mostra la quantità di un bene che i venditori desiderano vendere per un dato prezzo rapporto tra prezzo e quantità offerta Ha pendenza positiva
DettagliA. Domande a Risposta Multipla (max 12 punti)
Esame di Politica Economica 2 appello Sessione Estiva A.A. 2010-2011 NOME E MATRICOLA: ISTRUZIONI: Utilizzate gli spazi indicati per le risposte Fogli addizionali possono essere consegnati solo con indicazione
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliCome affrontare i monopoli naturali
Come affrontare i monopoli naturali Il problema del monopolio naturale è che se anche l impresa volesse fissare il prezzo a un livello pari al costo marginale (efficienza sociale), produrrebbe in perdita
DettagliFallimenti del mercato: Il monopolio
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Fallimenti del mercato: Il monopolio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Concorrenza imperfetta La concorrenza
DettagliEconomia Politica. Appunti delle lezioni Raffaele Paci. Cap 6 Interventi di politica economica nei mercati concorrenziali
Economia Politica Appunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 24, Zanichelli Cap 6 Interventi di politica economica nei mercati concorrenziali Inquadramento
DettagliEconomia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi
Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)
Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina
DettagliESERCITAZIONE 8: GIOCHI SEQUENZIALI, ASIMMETRIE INFORMATIVE ED ESTERNALITA
MICRECNMI CLE.. 003-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZINE 8: GICHI SEUENZILI, SIMMETRIE INFRMTIVE E ESTERNLIT Esercizio : Giochi sequenziali e minacce credibili Si consideri un mercato
DettagliImprese multinazionali e outsourcing
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 9 (a) L outsourcing di beni e servizi 1 Imprese multinazionali e outsourcing Gli investimenti diretti all estero rappresentano quegli investimenti in cui
DettagliRELAZIONI VERTICALI. Le restrizioni verticali limitano la concorrenza, ma possono avere anche effetti positivi su efficienza e benessere
RELAZIONI VERTICALI Relazione tra un impresa a monte (produttore) e un impresa a valle (rivenditore). Produttore Rivenditore Consumatore Relazione tra imprese. Le restrizioni verticali limitano la concorrenza,
DettagliCapitolo 12 Il monopolio. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright 2010 - The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale
DettagliDispensa n. 2 Le cause del fallimento del mercato: quale intervento pubblico?
Davide Natale Dispensa n. 2 Le cause del fallimento del mercato: quale intervento pubblico? 1) Perché il mercato fallisce? Il mercato fallisce prevalentemente a causa della presenza di tre fenomeni, che
DettagliCapitolo 16 Esternalità, diritti di proprietà e teorema di Coase
Capitolo 16 Esternalità, diritti di proprietà e teorema di Coase COSA ABBIAMO IMPARATO FINORA (PARTE TERZA) Un economia perfettamente concorrenziale è in grado di raggiungere l ottimalità-paretiana (=una
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 7 e 8
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 7 e 8 Domanda 1 Dite quale delle seguenti non è una caratteristica di un mercato perfettamente competitivo:
DettagliELASTICITÀ. Sarebbe conveniente per il produttore aumentare ulteriormente il prezzo nella stessa misura del caso
Esercizio 1 Data la funzione di domanda: ELASTICITÀ Dire se partendo da un livello di prezzo p 1 = 1.5, al produttore converrà aumentare il prezzo fino al livello p 2 = 2. Sarebbe conveniente per il produttore
DettagliLezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L.
Lezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L. Forma giuridica per piccole imprese il capitale sociale deve essere minimo 10000. La proprietà è suddivisa in quote, ogni socio è detentore di
DettagliI DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA
Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Introduzione allo studio dell Economia I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA (Capitolo 1) Il termine economia... Deriva da una parola greca che significa
DettagliPrincipi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni
Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Daria Vigani Maggio 204. In ciascuna delle seguenti situazioni calcolate risparmio nazionale,
DettagliInformazione e mercati competitivi. Lezione 29. Infomazione asimmetrica. Infomazione asimmetrica. Infomazione asimmetrica.
Lezione 9 Informazione Asimmetrica Informazione e mercati competitivi Mercati perfettamente competitivi: tutti gli agenti sono pienamente informati circa i beni scambiati e sul funzionamento del mercato.
DettagliConcetti introduttivi
Concetti introduttivi L Economia studia come gli individui, le imprese, il governo e le altre organizzazioni nella società, formulino le proprie scelte e come queste scelte determinino l utilizzo delle
Dettagli12.4 Risposte alle domande di ripasso
Il monopolio 81 12.4 Risposte alle domande di ripasso 1. Controllo su input fondamentali; economie di scala; brevetti; economie di rete; licenze governative. Nel lungo periodo il controllo sugli input
DettagliEsercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
Dettagli28/04/2014 CAPITOLO 10. Mercati concorrenziali: applicazioni
CAPITOLO 10 Mercati concorrenziali: applicazioni 1 1 L efficienza economica in un mercato concorrenziale 2 2 L efficienza economica in un mercato concorrenziale In corrispondenza dell equilibrio perfettamente
DettagliCAPITOLO 1 OFFERTA DI LAVORO
CAPITOLO 1 OFFERTA DI LAVORO 1-1. Quante ore allocherà un individuo alle attività di tempo libero se le sue curve di indifferenza tra consumo e beni sono concave verso l origine? Il lavoratore o lavorerà
DettagliEsercitazione. Capp. 1-5
Esercitazione Capp. 1-5 Esercizio 1 Elencate e spiegate sinteticamente: 1. I principi che regolano le scelte individuali 2. I principi che regolano l interazione tra gli individui Risposta: 1. Quattro
DettagliIl mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria
Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria Esercizio 1 Ci sono 2000 individui ciascuno con funzione di utilità Von Neumann-Morgestern
DettagliIAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari
IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari Roma, marzo/maggio 2015 Finalità e ambito di applicazione Un investimento immobiliare è una proprietà immobiliare posseduta per: Percepire canoni d affitto Ottenere
DettagliIntroduzione all informazione asimmetrica. Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale;
Introduzione all informazione asimmetrica Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale; Informazione imperfetta Virtualmente ogni transazione economica
DettagliApprofondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti
Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,
DettagliRichiami di teoria della domanda di moneta
Richiami di teoria della domanda di moneta Parte seconda La teoria della preferenza della liquidità di Keynes Keynes distingue tre moventi principali per cui si detiene moneta. Transattivo Precauzionale
DettagliCapitolo 7. F. Barigozzi Microeconomia CLEC 1
Capitolo 7 Continuiamo ad acquisire gli strumenti che ci permetteranno di studiare la scelta ottimale dell impresa. In questo capitolo vengono trattati i costi dell impresa. Usando la funzione di produzione
DettagliLa Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano)
La Moneta e i Mercati Monetari In questa lezione: Determiniamo le funzioni e l origine della moneta Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) Data
DettagliREGOLAZIONE (E TASSAZIONE OTTIMALE) DI UN MONOPOLIO CON PIÙ LINEE DI PRODUZIONE
REGOLAZIONE (E TASSAZIONE OTTIMALE) DI UN MONOPOLIO CON PIÙ LINEE DI PRODUZIONE Nella Sezione 16.5 abbiamo visto come un regolatore che voglia fissare il prezzo del monopolista in modo da minimizzare la
DettagliEconomia Pubblica Giochi con informazione incompleta e Selezione Avversa
Economia Pubblica Giochi con informazione incompleta e Selezione Avversa Giuseppe De Feo Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it Secondo Semestre 2014-15 Outline Un semplice mercato
DettagliCapitolo 26. Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S.
Capitolo 26 Stabilizzare l economia: il ruolo della banca centrale In questa lezione Banca centrale Europea (BCE) e tassi di interesse: M D e sue determinanti; M S ed equilibrio del mercato monetario;
DettagliI COSTI DELL OPPORTUNISMO E I BENEFICI DELLA COOPERAZIONE
Erasmo Santesso I COSTI DELL OPPORTUNISMO E I BENEFICI DELLA COOPERAZIONE Opportunismo Il governo dell impresa è imperniato: Nella definizione della strategia competitiva; Nella organizzazione dei contributi
DettagliTEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile
Esercitazione TEMPO E RISCHIO Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Un capitale - spostato nel futuro si trasforma in montante (capitale iniziale più interessi), - spostato nel
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliPolitica della Concorrenza e Antitrust
Competizione, Mercati e Politica Economica Politica della Concorrenza e Antitrust Prof. Matteo Maria Galizzi, MSc, PhD Dipartimento di Economia, LIUC DSE, Università di Brescia Lezione 14: Relazioni verticali
DettagliEsercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI
Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI GLI INVESTIMENTI FINANZIARI SONO ACQUISTI DI ATTIVITA FINANZIARIE EFFETTUATE NELL ASPETTATIVA DI RICEVERNE UN RENDIMENTO. I PIU IMPORTANTI SONO: - I DEPOSITI
DettagliEquilibrio generale ed efficienza dei mercati (Frank, Capitolo 15)
Equilibrio generale ed efficienza dei mercati (Frank, Capitolo 15) EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE Esistono molteplici relazioni tra mercati Per comprendere il funzionamento dell economia è quindi indispensabile
DettagliEconomia Pubblica. Giuseppe De Feo. Secondo Semestre 2014-15. Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it
Economia Pubblica Giuseppe De Feo Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it Secondo Semestre 2014-15 Outline I Richiami di Economia del Benessere Economia di mercato e Intervento pubblico
DettagliI beni pubblici. Fallimenti del mercato
I beni pubblici Fallimenti del mercato Introduzione Esistono beni che non vengono offerti da imprese private ma, in misura ed in modi diversi, vengono offerti dal settore pubblico. Es. la difesa nazionale,
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro Applicazioni di politica economica: trattenute in busta paga e sussidi 1 Effetti di una politica governativa che sposti la curva
DettagliEconomia e politica di gestione del territorio. [1:cap.4]
Economia e politica di gestione del territorio Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (L.M.) A.A. 2013-2014 Lezione n.5: Efficienza ed Equità [1:cap.4] Docente: Antonio Lopolito tel. 0881-589.417
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 7: Informazione incompleta Francesca Severini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) f.severini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliIl vantaggio comparato. Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato
Il vantaggio comparato Nel giorno di San Valentino la domanda statunitense di rose è di circa 10 milioni. Coltivare rose negli Stati Uniti d inverno è difficile. E necessario l uso di serre riscaldate.
DettagliMassimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI
Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
DettagliProprietà contratti e potere
Proprietà contratti e potere Le istituzioni formali e informali Definiscono le regole dello scambio Possono risolvere i problemi di free riding Hanno effetti redistributivi 1) Definiscono e difendono i
DettagliModulo: Scarsità e scelta
In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito
DettagliB. Come fare per avere solo la quantitá ottimale di esternalità? Diverse soluzioni: approccio negoziale incentivi economici comando e controllo
2.3. Approccio economico-giuridico: efficienza e secondo il teorema di Coase. B. Come fare per avere solo la quantitá ottimale di esternalità? Diverse soluzioni: approccio negoziale incentivi economici
DettagliConcorrenza monopolistica
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 6 (b) Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale 1 Concorrenza monopolistica La concorrenza monopolistica descrive un settore
DettagliEquilibrio economico generale e benessere
Scambio Equilibrio economico generale e benessere Equilibrio economico generale e benessere (KR 12 + NS 8) Dipartimento di Economia Politica Università di Milano Bicocca Outline Scambio 1 Scambio 2 3 4
DettagliAsimmetria delle informazioni
Asimmetria delle informazioni Definizione L informazione spesso non è diffusa identicamente tra i due lati del mercato Vantaggio informativo della domanda: mercato assicurativo Vantaggio informativo dell
DettagliLA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
LA DIRETTIVA 2012/19/UE DEL 4 LUGLIO 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche Obiettivi e Destinatari «La presente direttiva è intesa a contribuire alla produzione e al consumo sostenibili
DettagliEconomia Politica 2 - MICROECONOMIA ESERCITAZIONE 6 PRIMA PARTE
Economia Politica 2 - MICROECONOMIA ESERCITAZIONE 6 Martedì 23 Novembre 2004 PRIMA PARTE Si risponda alle seguenti domande: (N.B. le risposte riportate rappresentano una traccia per lo studente, a cui
DettagliApplicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto
Applicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto Un azienda intende produrre un farmaco che sarà venduto in modo esclusivo per 20 anni, dopo di che il brevetto diverrà pubblico.
DettagliIl monopolio (Frank, Capitolo 12)
Il monopolio (Frank, Capitolo 12) IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza
DettagliCap. 12: INTEGRAZIONE VERTICALE
: INTEGRAZIONE VERTICALE Facciamo un passo indietro INTEGRAZIONE VERTICALE ORIZZONTALE Si ha integrazione orizzontale quando l impresa espande l attività a prodotti, processi e know-how affini alla filiera
DettagliL INTERVENTO PUBBLICO NELLA REALTA
Fallimenti dello stato-1 L INTERVENTO PUBBLICO NELLA REALTA NELLA REALTA L INTERVENTO PUBBLICO NON REALIZZA SEMPRE APPIENO LE SUE POTENZIALITA, COME INDICATE DALLA TEORIA NORMATIVA DELLA POLITICA ECONOMICA.
DettagliBeni pubblici Esternalità
Beni pubblici Esternalità Corso di Politica economica a.a.2013-14 prof. Angelo Quarto 1 Economia e risorse scarse L economia si occupa dell allocazione ottimale delle risorse scarse: ossia tra usi alternativi
DettagliIntroduzione all economia
Introduzione all economia 4.X.2005 Macro e microeconomia La teoria economica è divisa in due sezioni principali: la microeconomia e la macroeconomia La microeconomia studia il comportamento dei singoli
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2012/13. ESERCIZIO n. 1
Economia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2012/13 ESERCIZIO n. 1 [Krugman, Obstfeld e Melitz, Capitolo 3: Problemi n. 1, 2, 3, 4, 5 e 9 (pp. 66 67)] SOLUZIONE 1. Il paese H ha a disposizione
DettagliCAPITOLO 10 I SINDACATI
CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione
DettagliL EQUILIBRIO DEL MERCATO CONCORRENZIALE
L EQUILIBRIO EL MERCATO CONCORRENZIALE Un mercato concorrenziale è in equilibrio quando la domanda di mercato è uguale all offerta di mercato: p (p) p* (p) q* Il prezzo di equilibrio è tale che ( p* )
DettagliIpotesi sulle preferenze
La teoria delle scelte del consumatore La teoria delle scelte del consumatore Descrive come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere.
DettagliPolitica Economica Istituzioni e Efficienza
Politica Economica Istituzioni e Efficienza 2 Introduzione al concetto di Istituzioni Le istituzioni riducono il tasso di incertezza creando delle regolarità nella vita di tutti i giorni. Sono una guida
DettagliBeni pubblici e beni privati forniti dal settore pubblico
Beni pubblici e beni privati forniti dal settore pubblico Obiettivi delle prossime due lezioni Che cosa distingue i beni pubblici, tipicamente forniti dal settore pubblico, dai beni forniti dal mercato?
DettagliAnalisi Costi-Benefici
Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Analisi Costi-Benefici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Scelta pubblica Intervento pubblico realizzazione di progetti esempi: infrastrutture,
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 014-15 CL Economia e Commercio CL Scienze Statistiche Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio
DettagliTesto alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea
Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Funzionamento di un mercato ben organizzato Nel Pitgame i giocatori che hanno poche informazioni private interagiscono
Dettagli5 Risparmio e investimento nel lungo periodo
5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5.1 Il ruolo del mercato finanziario Il ruolo macroeconomico del sistema finanziario è quello di far affluire i fondi risparmiati ai soggetti che li spendono.
Dettagli