Allegato 1/3 Determinazione n

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2 ID Univoco Bene Radice: 6819 PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE - Individuazione la zona di tutela integrale e la fascia di tutela condizionata (Art.49 N.T.A.) Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia San Pietro Chiesa La chiesa si presentava originariamente come la tipica chiesa campestre gallurese; è stata ampliata nel 1986 con l'aggiunta la sagrestia, campanile e le finestre in alluminio. Sottotipologia/Qualificazione) campestre Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-BE1 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, sono consentiti: - tutti gli interventi edilizi in armonia con il contesto previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici, sia interni al perimetro che prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene; - interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Note:

3 ID Univoco Bene Radice: 6819 Allegato 2/3 Determinazione n Foto1 Foto2 Foto3 Foto8 Perimetro di tipo 2 di tutela condizionata Foto4 Foto7 Foto6 Foto5

4 ID Univoco Bene Radice: 6819 Allegato 3/3 Determinazione Quinta1 Quinta2 Quinta3 Quinta8 Analisi e individuazione planimetrica le quinte sceniche Quinta4 Quinta7 Quinta6 Quinta5

5 ID Univoco Bene Radice: 6820 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia San Pasquale Baylon Chiesa La chiesa rientra nello stile tipico le chiese campestri galluresi, successivamente oggetto dei consueti ampliamenti. La struttura si presenta piuttosto lineare, con due corpi di fabbrica che si dipartono da quello centrale originario. Sottotipologia/Qualificazione) campestre Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-BE2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, sono consentiti: - tutti gli interventi edilizi in armonia con il contesto previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici prospicienti tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene; - interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Atti di approvazione: Note:

8 ID Univoco Bene Radice: 6821 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Sant'Antonio Chiesa La chiesa rientra nello schema costruttivo semplice e lineare le chiese campestri galluresi, a cui a metà circa secolo scorso è stato aggiunto il bagno posteriormente alla sacrestia. Sottotipologia/Qualificazione) campestre Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- S Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, sono consentiti: - tutti gli interventi edilizi in armonia con il contesto previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici prospicienti tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene; - interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene; in particolare si prescrive la riqualificazione la piazza antistante la chiesa. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Note:

11 ID Univoco Bene Radice: 7413 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Cimitero Cimitero L'area cimiteriale è racchiusa da un muro di cemento di forma rettangolare. Vi si accede attraverso due ingressi, che immettono rispettivamente nelle due parti in cui è suddiviso lo spazio interno, una più antica e una più recente. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti il cimitero al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, gli interventi dovranno essere orientati al miglioramento le aree verdi, pubbliche o private; in particolare si prescrive la riqualificazione la piazza antistante, con interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Atti di approvazione: Note:

14 ID Univoco Bene Radice: 7597 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Cimitero L'area cimiteriale di recente edificazione è imitata da un muro di forma simmetrica rispetto all'unico cancello di ingresso. Cimitero Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- H Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono prescritti interventi di manutenzione costante. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, gli interventi dovranno essere orientati alla cura le aree verdi, pubbliche o private; in particolare si prescrive la riqualificazione lo spazio antistante, con interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Si consiglia inoltre di agevolare la percezione bene con un filare di alberi lungo la strada al fine di annunciare a chi la percorre la presenza bene stesso. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Atti di approvazione: Note:

17 ID Univoco Bene Radice: 9231 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Santu Juanni Stazzo Edificio parzialmente inserito nell ambito aggregato l omonima cussogghja. É formato da un locale più antico al quale è stato giustapposto un manufatto in epoca recente insieme al quale costituisce una tipica unità lineare, al solo piano terra. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età moderna recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-BE2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari, con l eventuale ricorso alla sostituzione di conci di granito, di tegole e di infissi (in tutto o in parte), purché assolutamente coerenti con i materiali originari. Sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici, sia interni al perimetro che prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene. Sono ammessi interventi di manutenzione la viabilità, cura la vegetazione, manutenzione o ripristino le recinzioni in pietra o comunque interventi di riqualificazione in armonia con il contesto, finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione bene nel suo insieme, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'insediamento storico. Atti di approvazione: Note:

20 ID Univoco Bene Radice: 9232 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Lu Stazzareddu Stazzo Struttura lineare complessa, con doppio ingresso, presumibilmente dovuto ad una successiva giustapposizione. È inserito nel contesto di una più vasta aggregazione, con evidenti segni di manutenzione recente di intonaci e infissi. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.di F.- BE2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari, con l eventuale ricorso alla sostituzione di conci di granito, di tegole e di infissi (in tutto o in parte), purché assolutamente coerenti con i materiali originari. Sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici, sia interni al perimetro che prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene. Sono ammessi interventi di manutenzione la viabilità, cura la vegetazione, manutenzione o ripristino le recinzioni in pietra o comunque interventi di riqualificazione in armonia con il contesto, finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione bene nel suo insieme, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'insediamento storico. Atti di approvazione: Note:

23 ID Univoco Bene Radice: 9233 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia La Ruda Stazzo Edificio spurio, sia perchè risalente presumibilmente alla fase tardiva l inse-diamento rurale sia per l impiego, di conseguenza, di materiali estranei all architettura degli stazzi, quale il fibrocemento per le coperture. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Il manufatto potrà essere oggetto di manutenzioni ordinarie e straordinarie e di ristrutturazione senza modifiche alla volumetria, alla sagoma d ingombro e ai prospetti. Nell intorno bene sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente. Sono ammessi interventi di manutenzione la viabilità, cura la vegetazione o comunque interventi di riqualificazione in armonia con il contesto, finalizzati alla valorizzazione bene. Atti di approvazione: Note:

26 ID Univoco Bene Radice: 9518 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Buleddu Stazzo Struttura lineare bicellulare realizzata in due diverse epoche, con murature ad opus incertum. È in evidente stato di abbandono, pur presentando infissi e aperture. Il tetto è a due falde. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-BE2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari, con l eventuale ricorso alla sostituzione di conci di granito, di tegole e di infissi (in tutto o in parte), purché assolutamente coerenti con i materiali originari. Sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene. Sono ammessi interventi di manutenzione la viabilità circostante, cura la vegetazione o comunque interventi di riqualificazione in armonia con il contesto, finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione bene. Atti di approvazione: Note:

29 ID Univoco Bene Radice: 9519 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Monti Lisciu Tipologia Stazzo Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Note:

32 ID Univoco Bene Radice: 9520 Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Stazzu Bagnu Decandia Stazzo Edificio lineare ottenuto per successivi ampliamenti laterali, avvenuti in epoche diverse. L impiego di materiali relativamente recenti denuncia ristrutturazioni post anni 50 sia nelle murature che nella copertura, soprattutto sul lato Est. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): 2/2 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-F1 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Il manufatto potrà essere oggetto di manutenzioni ordinarie e straordinarie e di ristrutturazione senza modifiche alla volumetria, alla sagoma d ingombro e ai prospetti. Sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente. Sono ammessi interventi di manutenzione la viabilità, cura la vegetazione o comunque interventi di riqualificazione in armonia con il contesto, finalizzati alla valorizzazione bene. Atti di approvazione: Note:

35 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Nuraghe Loiri Nuraghe Si tratta di un insediamento nuragico con mastio in posizione dominante, terrazzamenti, bastione e allineamenti di pietre ad andamento circolare, indizio presumibilmente villaggio in capanne che si estendeva ai piedi nuraghe. Sottotipologia/Qualificazione) nuraghe complesso Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a4 Cronologia: remoto recente Età contemporane a Età Bronzo Culture Nuragica Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-C3 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto assoluto di arature di qualsiasi genere sia profonde che superficiali; c) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; d) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei terreni, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC. Note:

36 ID Univoco Bene Radice: Allegato 2/3 Determinazione n Foto1 Foto2 Foto3 Foto8 Perimetro di tipo 2 di tutela condizionata Foto4 Foto7 Foto6 Foto5

37 ID Univoco Bene Radice: Allegato 3/3 Determinazione Quinta1 Quinta2 Quinta3 Quinta8 Analisi e individuazione planimetrica le quinte sceniche Quinta4 Quinta7 Quinta6 Quinta5 Bibliografia Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione

38 ID Univoco Bene Radice: Archeologia Territorio Territorio l'archeologia Un sistema informativo orientato sull'archeologia la regione ambientale Gallura. Ttitolo AA.VV Volume/pagine/numeri di catalogo 505 Cognome e nome autore 1996 Volume/tavola/figure Anno edizione L'agro di Olbia nel periodo preistorico, punico e romano Panedda Dionigi Volume/pagine/numeri di catalogo 1954 Volume/tavola/figure 112/n 20 Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Olbia e il suo volto Panedda Dionigi 1989 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 216 Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Notizie Scavi Tamponi Pietro 1894 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 30 Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Edizione archeologica la carta d'italia al Fogli (Tempio Pausania- Terranova Pausania) Taramelli Antonio Volume/pagine/numeri di catalogo 1939 Volume/tavola/figure

39 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Nuraghe di Lu Monti Lisciu Nuraghe Si tratta di una torre semplice di età nuragica con una presumibile funzione d avvistamento. È costituita da un imponente blocco granitico integrato da tratti di muratura in grossi blocchi poligonali. Sottotipologia/Qualificazione) torre d'avvistamento Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a4 Cronologia: remoto Età Bronzo recente Età Bronzo Culture Nuragica Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; c) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei luoghi, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC. Note:

41 ID Univoco Bene Radice: Allegato 3/3 Determinazione Quinta1 Quinta2 Quinta3 Quinta8 Analisi e individuazione planimetrica le quinte sceniche Quinta4 Quinta7 Quinta6 Quinta5

42 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Nuraghe Zappallì Mannu Sito Della struttura originaria, presumibilmente un nuraghe monotorre, residuano alcuni tratti di muratura crollati e frammenti ceramici di età nuragica. Il sito, come attestano elementi di cultura materiale, ha avuto una continuità di vita sino all'età romana Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Cronologia: remoto Età Romana recente Età Bronzo Culture Nuragica Punica Romana imperi ale Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto assoluto di arature di qualsiasi genere sia profonde che superficiali; c) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; d) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei terreni, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC. Note:

45 ID Univoco Bene Radice: Archeologia Territorio Territorio l'archeologia Un sistema informativo orientato sull'archeologia la regione ambientale Gallura. Ttitolo AA.VV Volume/pagine/numeri di catalogo Cognome e nome autore 1996 Volume/tavola/figure Anno edizione Colleccion de documentos ineditos de l'archivio de casa d'aragon La Farina C. Volume/pagine/numeri di catalogo 1856 Volume/tavola/figure XI/ 805 XI Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione L'agro di Olbia nel periodo preistorico, punico e romano Panedda Dionigi Volume/pagine/numeri di catalogo 1954 Volume/tavola/figure 113, n 21 Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Edizione archeologica la carta d'italia al Fogli (Tempio Pausania- Terranova Pausania) Taramelli Antonio Volume/pagine/numeri di catalogo 53, n 10 a 1939 Volume/tavola/figure

46 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Santa Giusta Complesso La chiesa è stata oggetto in tempi recenti di un controverso restauro, ma era, come consuetudine nelle chiese campestri galluresi, intonacata di bianco, a pianta rettangolare, tetto a due spioventi e facciata tipo a capanna con breve campanile a vela Sottotipologia/Qualificazione) Complesso Eclesiastico Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Beni Componenti: ID Bene Componente Tipologia 6 Complesso CP 14 Complesso E Cronologia: remoto Alto medioevo recente Età contemporanea Culture Altogiudicale Stile Contemporane a Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Si prescrive il recupero filologico complesso al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, gli interventi dovranno essere orientati al miglioramento le aree verdi, pubbliche o private; in particolare si prescrive la riqualificazione lo spazio antistante, con interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Atti di approvazione: Note:

49 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia San Nicola di Bari Chiesa La chiesa e l'annessa casa parrocchiale formano un unico complesso edilizio, con ingresso aperto a S-W su una piazza rettangolare. La chiesa, costituita da unica navata e presbiterio con abside è costruita con cantonetti granitici muniti di contrafforti. Sottotipologia/Qualificazione) parrocchiale Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- S Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Si prescrive il recupero filologico bene al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, sono consentiti: - tutti gli interventi edilizi in armonia con il contesto previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici, sia interni al perimetro che prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene; - interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Note:

52 ID Univoco Bene Radice: Olbia e il suo volto Panedda Dionigi 1989 Volume/pagine/numeri di catalogo 217 Volume/tavola/figure

53 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia San Michele Chiesa La chiesa rientra nello schema costruttivo tipico le chiese campestri galluresi. Ha subito però a metà secolo scorso ampliamenti e modifiche (sagrestia, edificio di culto) che non ne hanno tuttavia alterato il profilo lineare. Sottotipologia/Qualificazione) campestre Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): a5 Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- S Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari. Inoltre è fatto divieto di apporre cartellonistica pubblicitaria. Negli spazi pubblici e privati che configurano il perimetro l'area a tutela condizionata, al fine di assicurare la percezione bene tutelato, sono consentiti: - tutti gli interventi edilizi in armonia con il contesto previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture degli edifici prospicienti tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene; - interventi di arredo urbano coerenti (pavimentazioni, sedute, piantumazioni arbustive e floreali,...) che valorizzino il bene; in particolare si prescrive la riqualificazione lo spazio antistante la chiesa. Non è consentita l'apposizione di cartellonistica pubblicitaria, ma solo di quella specialistica. Note:

56 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Lu Scalumbrinu Sito Si trattava di un villaggio sotto roccia di età nuragica di cui residua solo un tafone riutilizzato in tempi recenti come abitazione. Sono presenti anche una struttura circolare e alcuni allineamenti murari di incerta attribuzione. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Beni Componenti: ID Bene Componente Tipologia 9 Sito TA 10 Sito RE Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età Bronzo Culture Nuragica Stile Contemporane a Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto assoluto di arature di qualsiasi genere sia profonde che superficiali; c) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; d) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei terreni, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC Note:

59 ID Univoco Bene Radice: Olbia e il suo territorio AA.VV Ttitolo Archeologia Territorio Territorio l'archeologia Un sistema informativo orientato sull'archeologia la regione ambientale Gallura. Ttitolo Volume/pagine/numeri di catalogo Cognome e nome autore AA.VV Volume/pagine/numeri di catalogo Cognome e nome autore Volume/tavola/figure Anno edizione 1996 Volume/tavola/figure Anno edizione I nomi geografici l'agro olbiese Panedda Dionigi 1991 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 260 scheda 389 Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione L'agro di Olbia nel periodo preistorico, punico e romano Panedda Dionigi Volume/pagine/numeri di catalogo 1954 Volume/tavola/figure 113 n 23

60 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Villaggio Li Casanili Tipologia Resti archeologici Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Cronologia: remoto Alto medioevo recente Età Romana Culture Romana imperi ale Altogiudicale Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.- E Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Note:

63 ID Univoco Bene Radice: Dizionario Angius Casalis Angius Vittorio 1834 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 342 VI Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Dizionario Angius Casalis Casalis Goffredo 1834 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 342 VI Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione I nomi geografici l'agro olbiese Panedda Dionigi 1991 Volume/pagine/numeri di catalogo 207 Volume/tavola/figure

64 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Area Romana Si tratta presumibilmente di un piccolo insediamento agricolo d età romana imperiale, parzialmente demolito dalle frequenti arature. Resti archeologici Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Cronologia: remoto Età Romana recente Età Romana Culture Romana imperi ale Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-C3 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto assoluto di arature di qualsiasi genere sia profonde che superficiali; c) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; d) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei terreni, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC. Note:

67 ID Univoco Bene Radice: I nomi geografici l'agro olbiese Panedda Dionigi 1991 Volume/pagine/numeri di catalogo Volume/tavola/figure 314/1053, 1249, 2112,, 2236, Ttitolo Cognome e nome autore Anno edizione Olbia e il suo volto Panedda Dionigi 1989 Volume/pagine/numeri di catalogo 216 Volume/tavola/figure

68 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Area Romana Tipologia Resti archeologici Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Cronologia: remoto Età Romana recente Età Romana Culture Romana imperi ale Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-B2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Si Tratta di un insediamento di età romana databile, sulla base dei frammenti ceramici rinvenuti, ad un periodo compreso tra il I e il IV secolo d.c. Atti di approvazione: Il bene rientra nelle zone d interesse archeologico tutelate ai sensi l art.142 D. Lgs n. 42 e s. m. i. e integrazioni. Nei confronti bene archeologico sono dettate le seguenti prescrizioni: a) divieto assoluto di edificabilità, anche precaria; b) divieto assoluto di arature di qualsiasi genere sia profonde che superficiali; c) divieto di taglio e dicioccamento la vegetazione; d) divieto di attività di qualunque genere che comportino la manomissione lo stato attuale dei terreni, salvo autorizzazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. Al fine di recuperare il bene e valorizzare l'area sono ammesse le attività di studio e di ricerca, nonché gli eventuali interventi di scavo archeologico, da compiersi sotto la supervisione la Soprintendenza per i Beni Archeologici. All'interno secondo perimetro sono ammessi i seguenti interventi volti alla conservazione, all'accessibilità e alla fruizione bene: - realizzazione di infrastrutture leggere quali sentieri e percorsi pedonali da attuarsi mediante terre stabilizzate o con materiali tradizionali; - apposizione di segnaletica specialistica, esclusa la cartellonistica pubblicitaria, da realizzarsi con tipologia e materiali da concordare con gli uffici competenti. Qualsiasi intervento di trasformazione, compresi gli scavi e l apposizione di manufatti anche temporanei o precari, è assoggettato ad autorizzazione competente organo MiBAC. Note:

71 ID Univoco Bene Radice: I nomi geografici l'agro olbiese Panedda Dionigi 1991 Volume/pagine/numeri di catalogo sch.2211 Volume/tavola/figure

72 ID Univoco Bene Radice: Allegato 1/3 Determinazione n ID Progressivo Comune: Denominazione Bene Radice Descrizione sintetica Bene: Foto d'insieme Bene: Perimetri di tutela Tipologia Monti Pitrosu Casa cantoniera Edificio di servizio alla S.S.125. Risalente al primo dopoguerra, presenta caratteristiche omologate a tutta la rete di case cantoniere nazionalel, distinguendosi per l inclinazione non eccessiva le falde e per l uso dei materiali locali. Sottotipologia/Qualificazione) Categoria (riferimento all'allegato 3 PPR): Cronologia: remoto Età contemporane a recente Età contemporanea Culture Contemporane a Stile Strumento urbanistico vigente e zona omogenea: P.diF.-B2 Segnalazione di elementi incongrui e note sulla qualità contesto paesaggistico: Condizione giuridica Perimetro a tutela integrale, disciplina: Perimetro a tutela condizionata, disciplina: Sono ammessi unicamente gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e restauro conservativo, nel rispetto degli elementi storici e formali caratterizzanti l'organismo edilizio al fine mantenimento dei caratteri costruttivi originari, con eventuali sostituzioni di elementi costruttivi, purché coerenti con i materiali originari. Sono consentiti tutti gli interventi edilizi previsti dallo strumento urbanistico vigente, utilizzando colori e finiture propri la tipologia di destinazione o, in alternativa, degli edifici prospicienti, tali da non sovrastare il bene tutelato ed evitando elementi tecnologici che risultino visibili dal bene. Sono ammessi interventi finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione bene, come la cura la vegetazione o la riqualificazione la recinzione. Atti di approvazione: Note:

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