ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO Benedetto Castelli BRESCIA

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1 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Pagina 1 di 5 1 MATERIA INSEGNANTE 1 2 SISTEMI SECHI MARCO ANNO SCOLASTICO DESTINATARI (classe/gruppo) ORE SETTIMANALI 2009/2010 3M 3N 5 per classe PROFILO DELLA CLASSE Inserire i livelli formativi e cognitivi di partenza e quanto ritenuto utile a definire la classe. 3M La classe è costituita da 18 studenti a me nuovi dato che non li ho avuti lo scorso anno. Il livello della classe mi appare complessivamente buono nel senso che, ad un primo impatto, noto un discreto interesse, anche se mi sembra che lo studio a casa per alcuni studenti risulti molto limitato. Per seguire con profitto il corso è necessario seguire in classe attentamente le lezioni, partecipare con impegno alle esercitazioni in classe ed utilizzare i dispositivi automatici di supporto al recupero disponibili in linea sul sito Non sono necessari ulteriori prerequisiti. 3N La classe è costituita da 17 studenti a me nuovi dato che non li ho avuti lo scorso anno; Le impressioni sono identiche a quelle avute nella 3M. Per seguire con profitto il corso è necessario seguire in classe attentamente le lezioni, partecipare con impegno alle esercitazioni in classe ed utilizzare i dispositivi automatici di supporto al recupero disponibili in linea sul sito Non sono necessari ulteriori prerequisiti. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI Definire gli obiettivi comuni a tutte le discipline, norme comportamentali, metodo di studio, ecc Obiettivi generali: lo studente deve impegnarsi nelle attività di classe partecipando attivamente alla vita di classe; deve svolgere il lavoro e i compiti assegnati per casa e in laboratorio, acquisire le conoscenze delle singole discipline e rielaborarle in maniera autonoma, acquisire una certa abilità linguistica in generale e usare propriamente la terminologia relativa alla singola disciplina. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA Riportare quanto eventualmente definito dal dipartimento ed aggiungere eventuali modifiche ed integrazioni personali. 3M 3N Obiettivi Conoscenze Meccanismi interni al calcolatore di rappresentazione dell informazione Conoscenze di base delle modalità di scripting presenti nei S.O. Applicazione in laboratorio relative alla rappresentazione delle informazioni e delle tecniche di scripting (automatizzazione dei sistemi operativi) Programmazione assembler di base

2 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Pagina 2 di 5 Competenze e capacità Usare i sistemi di numerazione sia in termini matematici che nei sistemi di calcolo Conoscenze di base dei sistemi operativi dos/linux e delle modalità di scripting Utilizzo base di foglio elettronico applicato agli argomenti trattati: conversioni e rappresentazioni Scrittura di semplici programmi assembler con particolare attenzione alle strutture selettive ed iterative STANDARD MINIMI Riportare quanto eventualmente definito dal dipartimento ed aggiungere eventuali modifiche ed integrazioni personali Integrazione In linea generale, il corso di sistemi si articola tradizionalmente nei seguenti argomenti: Classe terza: Rappresentazione dell informazione, struttura, funzionamento delle componenti hardware di un computer, Introduzione ai sistemi operativi, programmazione a basso livello (Assembler) Non è quindi prevista alcuna integrazione rispetto alle linee indicate dal dipartimento. Verrà approfondito lo studio della riga di comando che viene studiata nell'ambito dei sistemi operativi come strumento di base per l amministrazione dei sistemi operativi Come sempre gli argomenti sono articolati in 4 Moduli e Unità Didattiche. INDICAZIONI DIDATTICHE SU METODI E STRUMENTI DI LAVORO Indicare gli strumenti didattici che si intendono adottare, libri di testo, appunti, esercitazioni pratiche, filmati, ecc Strumenti software: Il software utilizzato (freeware) è disponibile in internet sul sito WEB Si tratta generalmente di tools insiti negli stessi sistemi operativi e pertanto non sarà necessario procedere a particolari installazione Modalità di lavoro: lezioni frontali, laboratorio, gruppi di lavoro in classe e in laboratorio Libri di testo: Il programma proposto dal libro di testo (che riflette quello adottato dal dipartimento) è seguito in dettaglio ma documentazione alternativa ed applicazioni (tutte freeware) sono tutte disponibili in linea sul sito Obbiettivo è abituare lo studente ad utilizzare il pc come strumento di studio. Tutti gli argomenti e gli strumenti trattati e sono posti online all'indirizzo Il materiale è disponibile gratuitamente per il download senza costi aggiuntivi per lo studente. Presso tale indirizzo sono disponibili inoltre manuali gratuiti, documentazione varia e link da consultare.

3 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Pagina 3 di 5 CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Indicare tempi, modi e numero di verifiche e specificare il significato dei voti che verranno assegnati, se ciò è gia stato fatto nel consiglio di classe adottare i medesimi criteri aggiungendo eventuali dettagli, modifiche, integrazioni specifiche della materia 3 Strumenti di verifica: test scritti, esercitazioni, interrogazioni, test automatici Al termine di ogni verifica orale lo studente riceve un resoconto dettagliato dell interrogazione appena svolta. Obbiettivo è fornire allo studente uno strumento di verifica sulla valutazione effettuata ma anche un ulteriore momento formativo visto che nel report inviato dal docente vengono inseriti riferimenti e cenni sulla corretta soluzione. In allegato un esempio di mail:

4 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Pagina 4 di 5 Organizzazione del corso: come sempre gli argomenti sono articolati in Moduli e Unità Didattiche. Verifiche: Numero minimo di verifiche per annuali minime (compatibilmente con i tempi) e per classe: 3 per lo scritto, 3 per l orale, 3 per il laboratorio Significato dei voti attribuiti: liv A: Assol. Insufficiente (Voto 1-2) liv B: Gravemente insufficiente (Voto 3) liv. C: Decisamente insufficiente (Voto 4) liv. D: Sufficiente (Voto 5) liv. E: Sufficiente (Voto 6) liv. F: Discreto (Voto 7) liv. G: Buono (Voto 8) liv. H: Ottimo (Voto 9) Liv. I: Eccellente (Voto 10) ATTIVITÀ DI RECUPERO Individuare le attività di recupero che si vogliono attivare con particolare riferimento ai debiti formativi 4 In itinere in classe, applicazioni on line con risoluzione automatica dei problemi richiesti - su richiesta individuale dello studente. SUDDIVISIONE DELL ATTIVITÀ DA SVOLGERE IN MODULI O FASI DI LAVORO Suddividere il programma in macrofasi o i moduli ove adottati individuandone la successione temporale. Tempi: 3M/3N: Rappresentazione dell informazione): I quadrimestre Introduzioni ai sistemi operativi programmazione batch e wsf): I/II quadrimestre Programmazione base in assembler): II quadrimestre VALIDAZIONE PROGETTO DIDATTICO DEL DOCENTE Per gli obiettivi trasversali assumere come indicatore il voto di condotta 5 Per gli obiettivi cognitivi si può assumere la percentuale di studenti che al termine dell anno devono raggiungere gli standard minimi fissati tenendo conto dei livelli di partenza della classe con verifiche ad ogni trimestre. Obiettivi trasversali: percentuale dei promossi > 60% Obiettivi cognitivi: 60% degli studenti di ogni classe MODIFICHE DA APPORTARE Vengono qui inserite le modifiche che si ritengono opportune per raggiungere gli obiettivi di fine anno scolastico. Brescia 28/10/2009 Il docente Marco Sechi

5 PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Pagina 5 di 5 1 NOTE Questo piano di lavoro, debitamente compilato, va consegnato in copia in presidenza e dall insegnate va conservato in forma cartacea da allegare al registro personale e, se esistente, su dischetto. 2 Brevi istruzioni di compilazione. Il piano di lavoro può essere compilato a mano. Se si vuole compilare il modulo a computer rammentiamo che trattasi di un file di Word che adatta gli spazi alle righe che vengono scritte. Si chiede di non intervenire a modificare le righe nei riquadri che sono i titoli comuni a tutti. Si chiede di personalizzare il modulo facendo salva col nome ed aggiungendo in luogo dello 00 il proprio nome e cognome. 3 Il voto 10 significa che l allievo conosce il voto 9 significa che l allievo conosce ecc. Si può fare riferimento a quanto riportato nell ultima pagina del registro personale 4 non si tratta di definire tale attività nei dettagli, ma definirne i criteri generali, tenendo conto della loro compatibilità con il calendario scolastico ed il carico di lavoro complessivo dell allievo. 5 Ad esempio, a fine anno la percentuale dei promossi deve essere superiore ad un certo valore percentuale.