PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Transcript

1 Sezione associata Liceo scientifico Leon Battista Alberti a. s Classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE III C Sezione / indirizzo Liceo Linguistico docente materia ore settimanali di lezione Rosita Mensi Fisica due Livelli di partenza gravemente insufficiente sufficiente buono eccellente insufficiente discreto ottimo Strumenti di rilevazione interrogazioni esercitazioni pratiche quesiti a risposta aperta dialogo continuo e aperto con al classe esercitazioni grafiche quesiti a risposta multipla trattazione sintetica di argomenti Attività di recupero e di sostegno corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali recupero curricolare Metodi di insegnamento lezione frontale approfondimenti individuali e/o di gruppo interrogazioni 1

2 discussione esercitazioni grafico-pratiche guidate esperimenti di laboratorio lettura guidata di testi verifiche scritte, grafiche, pratiche viaggi di integrazione culturale/visite guidate partecipazione a concorsi e/o mostre visione di filmati e diapositive. Strumenti di lavoro libri di testo riviste specialistiche supporti informatici testi integrativi consigliati fotocopie di integrazione o approfondimento dotazioni di laboratorio dispense sussidi audiovisivi.. 2

3 PIANO DI LAVORO PRIMO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPETENZE 1. Le grandezze fisiche e le misure. Il metodo scientifico. Il concetto di grandezza fisica e di misura. Il significato di ordine di grandezza. Il significato di misura attendibile e di errore di misura. Conoscere il significato di grandezze scalare e di grandezza vettoriale. Operare con le grandezze fisiche e con le loro unità di misura. Calcolare l errore di una misura. Rappresentare leggi fisiche in quanto relazioni matematiche. Risolvere semplici equazioni e ricavare formule inverse. Operare con i vettori e con le loro componenti. 2. Le forze e l equilibrio dei solidi. Le condizioni di equilibrio di un punto materiale. Il significato di momento di una forza e di una coppia di forze. Le condizioni di equilibrio di un corpo rigido. 3. Il movimento. Il significato e la definizione di velocità e di accelerazione, media e istantanea. Le equazioni del moto rettilineo uniforme e del moto rettilineo Risolvere semplici problemi sull equilibrio di un punto materiale. Calcolare momenti di forze e di coppie di forze. Risolvere semplici problemi sull equilibrio di un corpo rigido. Calcolare velocità e accelerazioni medie. Risolvere problemi sul moto rettilineo uniforme e sul moto rettilineo uniformemente accelerato 3

4 PIANO DI LAVORO SECONDO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPETENZE 4. Interpretazione del movimento e leggi della dinamica. - Prima legge della dinamica: il significato di inerzia di un corpo. - Riconoscere l'azione di una forza su un corpo e stabilire a quale tipo di moto viene sottoposto tale oggetto. - Seconda legge della dinamica: relazione tra forza ed accelerazione di un corpo. - Terza legge della dinamica: principio di azione e reazione tra due corpi interagenti. 5. Energia e lavoro. - Energia posizionale di un corpo dovuta al campo gravitazionale o ad una forza elastica. - Energia cinetica di un corpo. - Lavoro subito da un corpo come effetto dello spostamento prodotto da una forza esterna. - Interpretare lo stato di quiete di un corpo come assenza di azione di forze esterne. - Stabilire il tipo di moto di due corpi interagenti. - Stabilire la relazione tra movimento di un corpo e lavoro svolto. - Riconoscere i vari tipi di energia legati al movimento ed alla posizione di un corpo. - Individuare le leggi di conservazione dell'energia in presenza di forze conservative e dissipative. - Relazioni tra lavoro e variazione di energia cinetica. - Conservazione dell'energia meccanica in presenza di sole forze conservative. - Attrito come causa di dissipazione di energia. 4

5 6. Pressione. - Pressione, torchio idraulico, principio di Pascal. - Variazione di pressione al variare della profondità: legge di Stevino. - Pressione atmosferica ed esperimento di Torricelli. - Spinta di Archimede e galleggiamento dei corpi. - Calcolare la pressione prodotta su una superficie per effetto di una forza. - Risolvere semplici problemi legati alla variazione della pressione con la profondità. - Classificare il galleggiamento dei corpi in base alla loro densità relativa. Valutazione e verifica La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alunno. La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli obiettivi minimi per l accesso alla classe successiva, progressione nell apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgimento nell azione didattica). La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella Voto in decimi Voti prove scritte in 15-esimi Voto del colloquio in 30-esimi Giudizio V = Gravemente negativo Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili. Indicatori 1 < V Negativo Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico espositivo. 2 < V Gravemente insufficiente Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico espositive e concettuali. 3 < V Insufficiente Prova incompleta con carenze concettuali e formali. 4 < V Non sufficiente Prova con inadeguatezze conoscitive e formali. 5 < V Sufficiente Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con improprietà contenutistiche e formali. 6 < V Discreto Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo complessivamente coerente e corretto. 7 < V Buono Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara. 8 < V Ottimo Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale i contenuti e di effettuare collegamenti trasversali con esposizione sicura ed appropriata. 5

6 9 < V Eccellente Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluridisciplinari ed è condotta con rigore e criticità. Verifiche annuali previste PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE Tipologia numero tipologianumero Scritte n.1-2 Scritte n. 1-2 Orali n.1-2 Orali n. 1-2 Grafiche n. Grafiche n. Pratiche n. Pratiche n. Per un totale di 2/3 verifiche a quadrimestre. Valenza, 23/09/2015 Il docente Prof.ssa Rosita Mensi 6