OGM Organismi geneticamente modificati (OGM). l'uso di radiazioni ionizzanti o sostanze chimiche mutagene!! Tecniche per ottenere

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGM Organismi geneticamente modificati (OGM). l'uso di radiazioni ionizzanti o sostanze chimiche mutagene!! Tecniche per ottenere"

Transcript

1 OGM Organismi geneticamente modificati (OGM). Con questo termine si intendono soltanto gli organismi in cui parte del corredo genetico è stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria genetica (tecnologia del DNA ricombinante). Non sono considerati OGM tutti quegli organismi il cui patrimonio genetico viene modificato a seguito di processi spontanei (es. mutazioni nel DNA o trasferimenti di materiale genetico) che avvengono in natura e sono alla base della diversità della vita sulla terra. Non sono considerati OGM neppure quegli organismi nei quali le modifiche genetiche sono indotte dall'uomo tramite altre tecniche, diverse da quelle di ingegneria genetica, quali l'uso di radiazioni ionizzanti o sostanze chimiche mutagene!! Tecniche per ottenere un OGM. Vengono di seguito riportate le tecniche che, ai fini di legge, consentono di ottenere un organismo geneticamente modificato: a) Tecniche che comportano nuove combinazioni di materiale genetico per mezzo dell'inserimento di materiale genetico (DNA), tramite un vettore, in un organismo ospite nel quale esso non è presente per natura; b) Tecniche che comportano nuove combinazioni di materiale genetico tramite l'introduzione diretta di materiale genetico (DNA) in un organismo ospite nel quale esso non compare per natura; c) Tecniche di fusione cellulare per la costruzione di cellule vive, che presentano nuove combinazioni di materiale genetico, utilizzando metodi non naturali. Tecniche di modificazione del materiale genetico che, secondo la legge, non portano alla creazione di un OGM. Mutagenesi. Fenomeno strutturalmente presente, a bassa frequenza, in tutti gli esseri viventi; è basato su imprecisioni o errori di replicazione del DNA durante i processi di riproduzione cellulare (mutazioni). Le mutazioni sono alla base della selezione naturale in quanto, se vantaggiose (per gli organismi in cui avvengono!) sono mantenute nella popolazione. Sono utilizzate dall'uomo nei programmi di selezione di organismi che possiedono caratteristiche vantaggiose (per l'uomo!) quali, ad es., l'incapacità di perdere i semi da parte della spiga di frumento. L'uomo può aumentare la frequenza con cui avvengono le mutazioni per mezzo di radiazioni o agenti chimici. Tali mutazioni sono casuali (non come negli OGM) e, fra le tante ottenute, vengono utilizzate solo quelle che mostrano apprezzabili vantaggi per l'uomo.

2 Un esempio di tali mutazioni ottenute con radiazioni è il comunissimo frumento Creso utilizzato ampiamente per la produzione di pasta (farina di grano duro). Anche la differenza tra mais giallo e mais bianco è ottenuta tramite questa tecnica.. Incrocio. Permette di unire le caratteristiche presenti in due individui diversi, anche - ove possibile - non appartenenti alla stessa specie, grazie al rimescolamento dei loro patrimoni genetici, sfruttando la riproduzione sessuale. Es. di incrocio: il mulo; ma anche altri ibridi vegetali o animali. La modificazione del patrimonio genetico degli esseri viventi da parte dell'uomo è una pratica antichissima che può essere fatta risalire a circa anni fa con l'addomesticamento del cane. Le modificazioni genetiche così introdotte sono state per lungo tempo e in larga parte inconsapevoli, e solo molto più tardi (seconda metà del 1800 ma, principalmente, prima metà del 1900) l'uomo ha preso coscienza dell'effetto a livello genetico indotto dai propri programmi di incrocio o di selezione di mutanti spontanei. In sostanza La differenza tra queste due ultime tecniche e quelle di ingegneria genetica (che sono alla base dello sviluppo degli OGM) sta nella modalità con cui l'uomo induce le modificazioni genetiche. Nel caso della mutazione o dell'incrocio viene effettuata una selezione in base a caratteristiche visibili (fenotipo), all'interno di popolazioni molto grandi (per le piante alcune decine di migliaia di individui), talvolta ottenute da mutazioni indotte per mezzo di sostanze chimiche o di radiazioni. Non conoscendo a priori le modificazioni genetiche indotte, i risultati ottenuti possono anche essere ampiamente indesiderabili rispetto a quelli attesi!

3 Con le tecniche di ingegneria genetica è invece possibile progettare la modifica genetica da effettuare. Inoltre, una volta ottenuto un certo numero di organismi geneticamente modificati, sapendo che essi sono geneticamente distinguibili dagli altri, sono selezionati in base alle loro caratteristiche genetiche (genotipo) e non unicamente in base alle caratteristiche visibili, come avviene invece con le tecniche tradizionali, dove, appunto, non si conoscono a priori le modificazioni genetiche indotte. Storia Il primo OGM fu ottenuto nel 1972 da S. Cohen e H. Boyer, che riuscirono a inserire un gene di rana all'interno del batterio E. coli e a far riprodurre il batterio così modificato (il quale produceva la proteina codificata dal gene di rana!!!), dimostrando così di poter superare le barriere genetiche tra specie diverse (addirittura tra regni diversi!!). Ciò fu reso possibile grazie alle precedenti scoperte degli enzimi di restrizione (le forbici molecolari che permettono di tagliare in punti specifici la molecola di un DNA), e della DNA ligasi (la colla in grado di unire il frammento di DNA così ottenuto a un altro DNA, quando anch'esso è stato tagliato dagli stessi enzimi di restrizione). Infatti ambedue i frammenti di DNA presentano estremità coesive identiche ( estremità appiccicose ) quando sono tagliati dalle stesse forbici. Questi studi furono condotti su un particolare DNA presente nei plasmidi batterici ad opera di Arber, Nathans e Smith, che nel 1978 ricevettero il Nobel per la loro scoperta. Da quel tempo a oggi gli OGM sono passati dallo stato di semplice possibilità tecnologica a una realtà, tant'è che la Società Genentech, fondata dai due scienziati nominati all'inizio, è riuscita a produrre per mezzo del batterio E.coli geneticamente modificato con geni umani, alcuni biofarmaci, primo fra tutti l'insulina umana in commercio dal 1981, aprendo così il settore biotecnologico all'industrializzazione. Produzione di insulina umana da parte del batterio E.coli 1 Le forbici molecolari tagliano un frammento di DNA (es. gene dell'uomo che determina la produzione della insulina umana, una proteina) dal DNA di un cromosoma di un organismo. 2, 3 Le stesse forbici molecolari tagliano il DNA di un plasmide batterico (che è una molecola circolare). Si formano così estremità appiccicose su entrambe le molecole di DNA (frammento di DNA umano e plasmide batterico aperto) 3, 4 Le quattro estremità appiccicose aderiscono e, mediante la colla DNA ligasi, si legano tra di

4 loro a due a due, facendo così legare il frammento di DNA umano al DNA batterico 5 il frammento di DNA umano è adesso inserito nel DNA batterico. Il batterio produce così insulina umana! Considerando che un batterio come l'e.coli si duplica ogni 30 minuti, si potrà calcolare l'enorme numero di batteri, derivati da uno solo, che in poche ore si avranno a disposizione per produrre insulina umana! Attualmente la tecnologia del DNA ricombinante è stata utilizzata non solo per produrre nuovi farmaci, ma anche 1) prodotti (proteine enzimatiche) utili a ridurre l'impatto ambientale dell'industria, 2) piante e animali con caratteristiche migliorative nella resistenza alle malattie, nella produttività, nell'impatto ambientale, 3) organismi usati nella ricerca sul cancro (con tutti i problemi etici che ciò comporta). La commercializzazione degli OGM ha conquistato altre tipologie di mercati, come i pesci d'acquario resi fluorescenti tramite l'inserimento di geni di medusa venduti nel 2003 a Taiwan (primi animali OGM utilizzati a scopo domestico). La vendita di tali pesci è permessa negli Stati Uniti; è vietata la loro introduzione in Europa. Applicazioni Gli OGM sono oggi utilizzati principalmente nell'ambito dell'alimentazione, dell'agricoltura, della medicina, della ricerca, dell'industria. Esempi: Agricoltura. Batteri OGM che introdotti nel suolo ne migliorano le caratteristiche o proteggono le piante dal gelo. Piante OGM tolleranti a specifici erbicidi, resistenti all'attacco di certi insetti o virus ecc. Alimentazione. Produzione, tramite miceti OGM, di enzimi usati nell'industria alimentare per il miglioramento, a esempio, dei processi di fermentazione nella produzione di birra o yogurt. Piante OGM con miglioramenti nelle qualità nutrizionali, come il riso a elevato contenuto in beta carotene, assai utile per prevenire il deficit in vitamina A nelle popolazioni che si nutrono prevalentemente di riso (rischio di cecità in una elevata percentuale di bambini).

5 Animali produttori di alimenti con migliori caratteristiche nutrizionali o per particolari intolleranze (latte con più alto contenuto in caseina; latte privo di lattosio). Medicina. Batteri produttori di biofarmaci (insulina umana, ormone umano della crescita). Piante produttrici a basso costo di sostanze farmaceutiche e chimiche (molecular farming) e di vaccini (epatite B). Animali (o cellule animali in coltura) produttori di biomedicine, come le cellule OGM di criceto cinese produttrici dell'eritropoietina umana. Animali OGM utilizzati come modelli per la ricerca su malattie umane. Terapia genica, nel caso di una malattia causata dal malfunzionamento di un gene. In questi casi l'introduzione nelle cellule della persona ammalata di una versione funzionale del gene alterato dovrebbe ripristinare un corredo genetico normale ed eliminare le cause della malattia. Industria. Batteri che degradano gli idrocarburi con alta efficienza, utilizzabili a esempio per contenere il danno in caso di sversamenti di idrocarburi in mare (naufragio di petroliere). Piante OGM migliorate per vari usi industriali (es. pioppo con basso tasso di lignina, patata Amflora con assenza di amilosio per una migliore fabbricazione della pasta da carta). Rischi Mentre non sono percepiti a livello di opinione pubblica grossi rischi per l'uso di OGM in medicina (chi penserebbe mai di rinunciare agli innegabili vantaggi dell'insulina umana prodotta da E.coli OGM, rispetto a quella estratta da pancreas suini e bovini, oppure di correre il rischio di utilizzare l'ormone della crescita estratto da ipofisi umane rispetto a quello sintetizzato dal solito E.coli?), grosse perplessità e resistenze sorgono in relazione all'uso degli OGM in ambito agroalimentare. I punti maggiormente controversi riguardano:

6 a) i potenziali rischi per l'ambiente o per la salute umana e animale; b) la possibilità di coesistenza tra colture OGM e non OGM; c) l'impatto economico - sociale della loro introduzione in aree rurali, soprattutto in paesi in via di sviluppo. Fin dai primi esperimenti effettuati utilizzando le tecniche di ingegneria genetica negli anni '70 si è considerato che, accanto ai potenziali benefici che la nuova tecnica poteva offrire, avrebbero potuto comparire nuovi rischi difficilmente prevedibili allo stato delle conoscenze. Già quando l'uso della tecnica era confinato all'ambiente del laboratorio, si temeva a esempio che batteri normalmente innocui potessero trasformarsi in patogeni pericolosi per l'uomo a causa dell'introduzione in essi di geni della resistenza agli antibiotici, o che i geni introdotti li rendessero in grado di produrre tossine, o che li trasformassero in agenti cancerogeni. Quando poi sono state sviluppate piante GM per uso alimentare, si sono temuti alcuni rischi specifici legati a questa applicazione, in particolare rischi ambientali e per la salute. Un elenco di tali potenziali rischi comprende: rischi ambientali relativi a cambiamenti nell'interazione tra pianta modificata e ambiente, tra cui invasività, provocazione di resistenza negli insetti infestanti, interazioni con insetti che non sono il bersaglio della modificazione genetica provocata (esempio: effetti insetticidi, insieme a quelli sull'insetto bersaglio, anche verso altri insetti come le api); rischi possibili per la salute umana o animale, tra cui effetti tossicologici causati da proteine codificate dai geni inseriti, allergenicità, cambiamenti nel valore nutritivo, trasferimento di resistenza agli antibiotici. Oltre ai rischi ambientali e per la salute, valutabili - e ormai ampiamente valutati - attraverso la ricerca scientifica, si teme che l'introduzione di organismi geneticamente modificati nel settore agroalimentare possa avere potenziali conseguenze economiche e sociali negative sullo sviluppo delle aree a economia agricola in cui vengono coltivati. Tutti questi diversi elementi sono ancora al centro di accesi dibattiti in corso a livelli nazionali e internazionali, creando spesso forti polarizzazioni all'interno dell'opinione pubblica e sollevando dibattiti anche nella stessa comunità scientifica. Tra i temi più dibattuti vi sono anche la legittimità di brevettare le strutture genetiche e gli organismi geneticamente modificati ottenuti (pratica attualmente possibile in gran parte dei paesi sviluppati e impegnati nella ricerca genetica), nonché le implicazioni etiche legate all'uso di animali ingegnerizzati per fini sperimentali (es. il topo per ricerche sul cancro: oncotopo ) o all'uso di cellule embrionali umane a fini di ricerca (trasformazione, clonazione, chimerizzazione). Informazioni utili Plasmidi. Piccole molecole di DNA circolare situate al di fuori del cromosoma e presenti in molti batteri, capaci di replicarsi autonomamente a ogni evento di replicazione del microrganismo. Enzimi di restrizione. (Forbici). Enzimi che riconoscono precise sequenze di di 4 o 6 coppie di basi nella doppia elica di DNA e tagliano entrambe le eliche in corrispondenza di queste sequenze. Sono diverse centinaia, ciascuno con la capacità di riconoscere e tagliare una specifica sequenza. Estremità coesive identiche (estremità appiccicose ). Le estremità che si formano quando una doppia elica di DNA viene tagliata con lo stesso enzima di restrizione. Tecniche di ingegneria genetica Si possono inserire specifiche sequenze di DNA di batteri o di cellule superiori in plasmidi capaci di replicarsi. Si può creare un batterio che contiene nel suo corredo genetico un gene di una pianta o di un animale.

7 Si possono creare organismi (piante o animali) che hanno incorporato permanentemente nel loro corredo genetico geni di specie completamente diverse, e che vengono detti per questo transgenici. Biofarmaci. Grosse molecole biologiche, prevalentemente proteine, che vengono, o venivano, estratte dai tessuti che li contengono. Es. l'insulina per la terapia nel diabete: essa veniva, e in parte viene tuttora, purificata dal pancreas dei suini o dei bovini. L'uso di insulina proveniente da queste specie animali può occasionalmente scatenare reazioni allergiche, dal momento che tale molecola proteica non è identica a quella umana. Ciò non avviene per l'insulina prodotta dall'e.coli OGM, poiché essa è costituita da una molecola identica a quella dell'insulina umana (è codificata dallo stesso gene!). Infatti, come già visto, l'insulina umana può essere prodotta (e attualmente il 70% del mercato mondiale dell'insulina è costituito da questa insulina) dal batterio E.coli a partire dal gene umano introdotto nel batterio stesso (nel suo plasmide). Bacillus thuringiensis. Batterio che produce una proteina che è una protossina per molte specie di insetti. Le spore di questo batterio vengono utilizzate da molto tempo in agricoltura come insetticidi. Quando sono ingerite dagli insetti le spore germinano cioè ridiventano batteri attivi e producono la protossina. L'ambiente dell'apparato digerente dell'insetto taglia la protossina trasformandola in tossina che uccide l'insetto. Oggi si è riusciti inserire il gene della protossina di Bacillus thuringiensis in varie specie coltivabili creando così specie trasgeniche che producono direttamente la protossina senza la necessità di spargere le spore del bacillo sulle colture. Tra queste specie abbiamo colza, erba medica, mais, soia, cotone, pomodoro, patata. Mais, cotone, patata e pomodoro transgenici per le proteine di Bacillus thuringiensis vengono attualmente coltivati su larga scala (es. Mais bt). A questo proposito, occorre dire che l'accettazione senza riserve della terapia genica (vedi sopra) da parte di persone che rifiutano poi di mangiare e quindi degradare nel proprio stomaco un vegetale transgenico perché contiene un gene che lo rende resistente a un insetto, non può che lasciare perplessi. La questione del Golden Rice. Chi è dotato di Buona Volontà dovrebbe approfondirla!!

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è

Dettagli

www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it

www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it Le Biotecnologie La fine del XX secolo ha conosciuto un incredibile sviluppo della

Dettagli

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE Che cosa sono le piante transgeniche? Transgenesi indica il trasferimento di geni mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Il gene viene trasferito

Dettagli

La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in:

La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in: La genetica La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in: 1. Genetica mendeliana 2. Genetica citoplasmatica 3. Citogenetica 4. La genetica delle popolazioni

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici

Dettagli

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle

Piergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Piergiovanni Piatti NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Impiego di tecniche biomolecolari per l analisi l degli alimenti e la tracciabilità

Dettagli

Campi di applicazione degli animali transgenici. Miglioramento delle caratteristiche produttive delle specie da allevamento

Campi di applicazione degli animali transgenici. Miglioramento delle caratteristiche produttive delle specie da allevamento Campi di applicazione degli animali transgenici Miglioramento delle caratteristiche produttive delle specie da allevamento Bioreattori per la produzione di proteine di interesse biotecnologico e farmaceutico

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide

Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide Il clonaggio molecolare è una delle basi dell ingegneria genetica. Esso consiste nell inserire un frammento di DNA (chiamato inserto) in un vettore appropriato

Dettagli

MAS MARKER ASSISTED SELECTION SELEZIONE ASSISTITA DEI MARCATORI. Carmine Correale

MAS MARKER ASSISTED SELECTION SELEZIONE ASSISTITA DEI MARCATORI. Carmine Correale MAS MARKER ASSISTED SELECTION SELEZIONE ASSISTITA DEI MARCATORI Carmine Correale CHE COS E La Selezione Assistita dei Marcatori (MAS Marker Assisted Selection) è una tecnica che accelera e semplifica la

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati.

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. Biotecnologie ed OGM Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Si dicono Biotecnologie i metodi tecnici che permettono lo sfruttamento di sistemi

Dettagli

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE MUTAZIONI ED EVOLUZIONE Durante la duplicazione del DNA possono verificarsi errori di copiatura se ad esempio al posto di una base azotata ne viene inserita un altra. In questo caso può succedere che cambi

Dettagli

PRO CONTRO GENETICAMENTE MODIFICATO ORGANISMO

PRO CONTRO GENETICAMENTE MODIFICATO ORGANISMO ORGANISMO GENETICAMENTE MODIFICATO PRO CONTRO LA FAME NEL MONDO Il maggior utilizzo degli Ogm consentirà una maggiore produttività dei raccolti, garantendo cibo in abbondanza anche ai paesi più arretrati

Dettagli

Il progresso tecnico in agricoltura. agricoltura. le dimensioni del progresso tecnico in

Il progresso tecnico in agricoltura. agricoltura. le dimensioni del progresso tecnico in Il progresso tecnico in agricoltura le dimensioni del progresso tecnico in agricoltura gli effetti del progresso tecnico (il caso del progresso tecnico risparmiatore dei costi) la nuova rivoluzione tecnologica

Dettagli

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,

Dettagli

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010 PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI VETTORI λ (15-20 Kb) = vettori ottenuti apportando delle modifiche al genoma del batteriofago λ. COSMIDI (40-45 Kb) = plasmidi che contengono i siti cos di λ utili per

Dettagli

Art. 81-bis. (Rinvio)

Art. 81-bis. (Rinvio) DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30 Codice della proprieta' industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Sezione IV-BIS Invenzioni biotecnologiche Art. 81-bis (Rinvio)

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Cellule staminali Le cellule staminali sono cellule primitive,dotate della

Dettagli

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie

Dettagli

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei

Dettagli

TRADIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE

TRADIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE la classe 3^E del Liceo Scientifico L. Da Vinci presenta TRADIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE VERSO GLI OGM anno scolastico 2005-2006 Nuovi geni e nuove proteine, organismi geneticamente modificati e piante transgeniche,

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici

Dettagli

Organismi Geneticam ente Modificati O.G.M

Organismi Geneticam ente Modificati O.G.M Organismi Geneticam ente Modificati O.G.M Uno dei problemi inerenti lo sviluppo del progresso scientifico e tecnologico, che sarà di seguito affrontato per gli importanti risvolti che presenta per lo sviluppo

Dettagli

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide

La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide La coltura del mais in Italia: storia di un grande successo e di nuove sfide Giuseppe Carli, Presidente Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI Bergamo, 6 febbraio 2015 Il successo del mais il MAIS

Dettagli

Gli organismi viventi

Gli organismi viventi Gli organismi viventi Gli organismi viventi Quali caratteristiche contraddistinguono i viventi? È facile distinguere un organismo vivente da un oggetto non vivente? Gli organismi viventi Tutti gli organismi

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007

La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007 La brevettazione in campo medico e biotecnologico Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007 La brevettazione delle cellule staminali Elena Comoglio Jacobacci & Partners S.p.A. Disposizioni della

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Seconda parte: piante geneticamente modificate.

Biotecnologie ed OGM. Seconda parte: piante geneticamente modificate. Biotecnologie ed OGM Seconda parte: piante geneticamente modificate. frankenfood! Come si costruisce il Frankenfood? piante OGM Gli organismi geneticamente modificati secondo la tecnologia del DNA

Dettagli

Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana

Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana IL DNA L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) presente nelle cellule di

Dettagli

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational I Microrganismi Relatore: Nicola Bruno prof. Casadei mail: nicola.casadei@cucinaverarte.eu Per uso personale e di

Dettagli

Alberto Viale I CROMOSOMI

Alberto Viale I CROMOSOMI Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo

Dettagli

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione

Dettagli

GENETICA seconda parte

GENETICA seconda parte GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della

Dettagli

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso?

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso? RNA WORLD RNA Come funzionano gli oligo Antisenso? mrna Non coding RNA AAAAAAA rrna trna snrna snorna RNA Antisenso sirna Arresto della traduzione Proteina incompleta o nessuna sintesi MECCANISMO PASSIVO

Dettagli

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

SEQUENZIAMENTO DEL DNA SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI Perché creare animali transgenici Per studiare la funzione e la regolazione di geni coinvolti in processi biologici complessi come lo sviluppo di un organismo e l insorgenza

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto L'acqua inquinata Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto il suolo (falde acquifere). Va tenuto

Dettagli

COSA SONO GLI O.G.M.?

COSA SONO GLI O.G.M.? COSA SONO GLI O.G.M.? Da secoli l uomo cerca di migliorare le specie animali e vegetali presenti nell ecosistema, per poterle utilizzare in maniera economicamente più vantaggiosa. Come allevatore ed agricoltore,

Dettagli

ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI

ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI Con il termine Organismo Geneticamente Modificato si intendono soltanto gli organismi in cui parte del genoma sia stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

La trasmissione dei caratteri ereditari. Le leggi di Mendel (1882-1884)

La trasmissione dei caratteri ereditari. Le leggi di Mendel (1882-1884) La trasmissione dei caratteri ereditari Le leggi di Mendel (1882-1884) Le leggi di Mendel studiano la trasmissione di caratteri qualitativi prodotti da un singolo gene Procedimento sperimentale di Mendel

Dettagli

Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16

Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16 Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16 L'immunoistochimica e' una tecnica ampiamente utilizzata per l'identificazione e la localizzazione di costituenti cellulari

Dettagli

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento L adattamento dei batteri Strategie di adattamento mutazione trasferimento genico orizzontale regolazione dell espressione genica regolazione della trascrizione regolazione della traduzione regolazione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

-La crisi della diversità

-La crisi della diversità -La crisi della diversità La diversità culturale e la diversità biologica sono legati strettamente. Ovunque le comunità locali hanno sviluppato il proprio sapere, hanno trovato il modo di ricavare i mezzi

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Fossa biologica Fossa biologica CASE HISTORY 1: Struttura alberghiera di 30 camere, collegate a fossa biologica Spese annuali per prodotti bio-chimici, disinfettanti e deodoranti, manutenzione ordinaria

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI

TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI FIG. 2 a pag. 1 FIG. 5 a pag. 3 FIG. 7 a pag. 5 FIG. 9 a pag. 7 FIG. 3 e 4 a pag. 2 FIG. 6 a pag. 4 FIG. 8 a pag. 6 FIG. 10 e 11 a pag. 8 1 FIGURA 2 Perché sono tutti maschi

Dettagli

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI

Dettagli

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE

Dettagli

Meeting. Gli alimenti cultura del vivere

Meeting. Gli alimenti cultura del vivere Meeting Gli alimenti cultura del vivere Annibale Feroldi Direttore BMTI S.c.p.a. Nuove competenze professionali e nuovi modelli di vendita dei prodotti nei Paesi esteri 8 maggio 2015 PREMESSA SALUTI...

Dettagli

Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo", "ramoscello"), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o

Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo, ramoscello), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo", "ramoscello"), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o artificiale, di un intero organismo vivente o anche di una

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

GENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà

GENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare Nozioni di base cromosoma Ogni essere vivente è composto di cellule 2. I cromosomi sono composti dal DNA batterio cellula vegetale cellula muscolare cellula nervosa DNA corpo cellulare 1. I geni sono situati

Dettagli

Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini

Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini Dipartimento di Ingegneria della Informazione Via Diotisalvi, 2 56122 PISA ALGORITMI GENETICI (GA) Sono usati per risolvere problemi di ricerca

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro

Dettagli

MONOPOLIO, MONOPOLISTA

MONOPOLIO, MONOPOLISTA Barbara Martini OBIETTIVI IL SIGNIFICATO DI MONOPOLIO, IN CUI UN SINGOLO MONOPOLISTA È L UNICO PRODUTTORE DI UN BENE COME UN MONOPOLISTA DETERMINA L OUTPUT ED IL PREZZO CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO LA

Dettagli

Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini

Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini Dipartimento di Ingegneria della Informazione Via Diotisalvi, 2 56122 PISA ALGORITMI GENETICI (GA) Sono usati per risolvere problemi di ricerca

Dettagli

ATTIVAMENTE INSIEME BIOTECH NEL CUORE DELLE BIOTECNOLOGIE: CELLULE STAMINALI E FARMACI ORFANI

ATTIVAMENTE INSIEME BIOTECH NEL CUORE DELLE BIOTECNOLOGIE: CELLULE STAMINALI E FARMACI ORFANI ATTIVAMENTE INSIEME BIOTECH NEL CUORE DELLE BIOTECNOLOGIE: CELLULE STAMINALI E FARMACI ORFANI In occasione del 60 compleanno della scoperta del DNA che l Europa festeggia con la settimana europea biotech,

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MAZZOCCHI, GAVA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MAZZOCCHI, GAVA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2429 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MAZZOCCHI, GAVA Disposizioni concernenti il recupero degli imballaggi, per la reintroduzione

Dettagli

Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno

Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno Editoriale n.10 Newsletter aprile 2013 Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo alla realtà di ogni giorno Identificare la specie, un obiettivo fondamentale quando

Dettagli

Legge di stabilità: 21 milioni di finanziamento al CREA

Legge di stabilità: 21 milioni di finanziamento al CREA Legge di stabilità: 21 milioni di finanziamento al CREA A CURA DELL UFFICIO STAMPA 1 MIPAAF: 21 milioni di euro per le biotecnologie sostenibili Si tratta di un piano articolato su tre anni gestito dal

Dettagli

TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica)

TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica) TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE (o trasformazione genetica) Si ottengono organismi transgenici o geneticamente modificati (OGM) Modificazione mirata (si trasferisce solo il gene oggetto di interesse) Si

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

- Polimeri biodegradabili

- Polimeri biodegradabili POSSIBILI PRODOTTI - Anticorpi - Proteine di interesse farmaceutico - Vaccini edibili - Metaboliti secondari - Polimeri biodegradabili Produzione di Anticorpi SISTEMI DI ESPRESSIONE - Cellule di mammifero

Dettagli

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA

Dettagli

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5. tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

COMPITO AFFIDATO ALLA COMMISSIONE

COMPITO AFFIDATO ALLA COMMISSIONE Roma, 25 marzo 2003 Gruppo di lavoro misto CNBB-MIPAF: Protocolli tecnici per la sperimentazione in regime di sicurezza delle attività di ricerca e di sperimentazione riguardanti gli OGM in campo agricolo

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007 Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,

Dettagli

Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato

Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato. Il vantaggio comparato Il vantaggio comparato Nel giorno di San Valentino la domanda statunitense di rose è di circa 10 milioni. Coltivare rose negli Stati Uniti d inverno è difficile. E necessario l uso di serre riscaldate.

Dettagli

Processo lavorativo e di valorizzazione. 12 novembre 2014

Processo lavorativo e di valorizzazione. 12 novembre 2014 Processo lavorativo e di valorizzazione 12 novembre 2014 1 dalla lezione precedente Marx, rifacendosi anche ad altri autori classici (in particolare Jones e in parte Smith) individua e studia i modi di

Dettagli

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it SUPERALIMENTI ERBA D ORZO SUPERALIMENTI Erba d orzo Febbraio 2013 Realizzato in Italia Copyright 2013 nutrizionemotivazione.it Versione 1 (documento soggetto ad aggiornamento periodico) Tutti i diritti

Dettagli

IoBirro. Birra fatta in casa con SIMATIC. www.iobirro.it. Siemens AG 2010. All Rights Reserved. Industry Sector

IoBirro. Birra fatta in casa con SIMATIC. www.iobirro.it. Siemens AG 2010. All Rights Reserved. Industry Sector Birra fatta in casa con SIMATIC L hobby dell homebrewing, cioè della produzione casalinga di birra, è in ampia diffusione grazie alla relativa semplicità del processo, a numerose guide dedicate e a kit

Dettagli

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:

Dettagli