Emozioni in classe. Part - 2 -
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- Rachele Patrizia Cavaliere
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1 Part - 2 -
2 Le emozioni nel corpo: I correlati fisiologici Gesti Postura Prossemica Il valore del rilassamento
3 : ABC Alla ricerca dei pensieri che mi fanno sentire l emozione le connessioni A-B-C Di Pietro, ABC delle mie emozioni, Erickson, Gioco dell intervista: rintraccia i motivi Di Pietro, Dacomo, Giochi e attività sulle emozioni, Erickson,
4 PENSIERI DANNOSI pensieri che spesso possono abitare la mia mente e farmi stare male 1. Pretendere/esigere: gli altri si devono comportare sempre bene devo essere stimato dai miei alunni devo essere brava 2. Pensiero catastrofico: è tremendo non riuscire a farsi ascoltare dai propri alunni è terribile essere bocciato 3. Intolleranza, insopportabilità: non posso sopportare tutta questa confusione non sopporto fare brutte figure 4. Svalutazione: questi bambini sono dei selvaggi questa classe è una giungla sono stupido sei cattivo 5. Interpretazioni sbagliate: lo ha fatto apposta! ce l ha con me 6. Generalizzazioni: non riesco mai a farti dire si Categorie di pensieri identificati da Di Pietro.
5 : ristrutturazione M. Di Pietro, Roberts, Positivamente, Erickson. Affronto i miei pensieri cambio la mia emozione. Di conseguenza potrò essere in grado di comportarmi in maniera produttiva per me e per gli altri
6 : stile esplicativo IL PESSIMISMO Modalità di pensiero che induce la persona a soffermarsi sulle cause più catastrofiche di ogni insuccesso. La persona tende a condannare se stesso, a generalizzare l aspetto negativo degli eventi e a considerare immutabile la situazione. Si sente impotente, perché ritiene di non averne nessun controllo sulla propria vita. Si rafforza ad ogni insuccesso, divenendo presto una sorta di «profezia che si autoavvera».
7 : impotenza appresa Negli anni 60 Seligman identifica l IMPOTENZA APPRESA L apprendimento da parte della persona che nulla di ciò che fa influisce sulla situazione. La sua azione non modifica l evento, ritenendolo incontrollabile. Di conseguenza la persona diventa passiva, si dà per vinto senza neppure provare a reagire, si intristisce, assomigliando sempre più ad una persona depressa.
8 L OTTIMISMO Modalità di pensiero che induce la persona a soffermarsi su tutte le cause dell evento, ricercando un interpretazione il più possibile realistica ed obiettiva della situazione. La persona si sente competente di fronte all evento, mostra padronanza. Basato su pensieri: Ogni giorno mi andrà sempre meglio
9 LA PADRONANZA L apprendimento da parte della persona della relazione tra l emissione della sua azione e l esito ottenuto. La persona sa di influenzare l evento. Ha su di esso un certo controllo. La conseguenza è che la persona si mostra attiva, si diverte, è perseverante, è soddisfatta e ricercherà in futuro di ripetere l esperienza.
10 : Stile Esplicativo PESSIMISTA Permanenza sempre/mai Gli effetti di un evento negativo si protraggono nel tempo (Luca ce l ha con me, non vorrà mai più essere mio amico!). Sono stato eletto rappresentante di classe perché qualcuno è stato buono con me. Pervasività globale Gli effetti dell evento si estendono a tutti gli ambiti della propria vita (sono una schiappa negli sport; tutto mi andrà male). Elisa mi ha invitato perché a lei sono simpatico Personalizzazione interna Negativa; auto-accusa globale (Ho sbagliato il compito di matematica perchè sono stupido). Tutto è successo per colpa mia: sono indegno! OTTIMISTA Permanenza talvolta Gli effetti dell evento negativo Sono transitori (Luca oggi ce l ha con me e per un po non vorrà vedermi). Pervasività specifica Gli effetti dell evento rimangono circoscritti (non gioco bene a basket). Personalizzazione interna Costruttiva; auto-accusa comportamentale (ho sbagliato il compito di matematica perché non ho studiato l argomento). Roberts, Di pietro, Positiva-mente, Erickson, 2006.
11 PENSIERI DANNOSI DEL PESSIMISMO Autocondanna e svalutazione: è successo questo perché sono stupido. Immodificabilità: i miei compagni mi avranno sempre in antipatia. Catastrofizzazione: prendere un brutto voto in latino è tremendo. Generalizzazione: ho litigato con Luca, in classe nessuno mi darà ragione.
12 4 PASSI PER AGIRE CONTRO IL PESSIMISMO: 1. Intercettare i pensieri che vi fanno sentire abbattuti (pensieri dannosi). 2. Valutate i vostri pensieri (cerca gli indizi). 3. Costruisci spiegazioni più esatte (La giusta visione delle cose). 4. De-catastrofizzazione. Considera tutte le possibili conseguenze di un evento (migliori, peggiori e probabili). Crea piani d intervento per ogni possibile soluzione.
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