CORRETTORE PROVA DI SCIENZE modificato Scuola secondaria superiore - Classe prima

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORRETTORE PROVA DI SCIENZE modificato Scuola secondaria superiore - Classe prima"

Transcript

1 CORRETTORE PROVA DI SCIENZE modificato Scuola secondaria superiore - Classe prima OBIETTIVO 1: PROVA DI COMPRENSIONE DEL TESTO Es. 1: Dopo aver letto il brano sotto riportato, rispondi alle domande: Per darvi un idea delle dimensioni della Terra, vi dirò che prima dell invenzione dell elettricità bisognava mantenere, sull insieme dei sei continenti, una vera armata di quattrocentosessantaduemila e cinquecentoundici lampionai per accendere i lampioni. Visto un pò da lontano faceva uno splendido effetto. I movimenti di questa armata erano regolati come quelli di un balletto d opera. Prima c era il turno di quelli che accendevano i lampioni della Nuova Zelanda e dell Australia. Dopo di che, questi, avendo accesi i loro lampioni, se ne andavano a dormire. Allora entravano in scena quelli della Cina e della Siberia. Poi anch essi se la battevano tra le quinte. Allora vaniva il turno dei lampionai dell Africa e dell Europa. Poi di quelli dell America del Sud e infine quelli dell America del Nord. E mai che si sbagliassero nell ordine dell entrata in scena. Era grandioso. Soli, il lampionaio dell unico lampione del Polo Nord e il confratello dell unico lampione del Polo Sud, menavano vite oziose e noncuranti: lavoravano due volte all anno. (Da Il piccolo Principe, di A De Saint-Exupéry, Bompiani, 1998) A. Chi erano i lampionai e quale lavoro facevano? persone incaricate di accendere i lampioni ogni sera persone incaricate di misurare le dimensioni della Terra gli inventori dell elettricità i soldati di un armata B. I lampionai lavoravano nei vari paesi della Terra a turno; il succedersi di tali turni seguiva una legge scientifica precisa? in base al moto di rotazione della Terra in base al moto di rivoluzione della Terra in base alle regole del balletto d opera non seguiva leggi scientifiche precise C. A che punto metteresti i lampionai dell Arabia e della Turchia? fra quelli della Nuova Zelanda e quelli della Cina fra quelli della Cina e quelli dell Europa fra quelli dell Europa e quelli dell America del Sud fra quelli dell America del Sud e quelli dell America del Nord D. Perché i lampionai del Polo Nord e del Polo Sud lavoravano solo due volte all anno? Perché ai Poli la notte dura sei mesi Perché sbagliavano l ordine dell entrata in scena Perché erano oziosi e noncuranti delle esigenze degli altri Perché è notte un solo giorno all anno

2 OBIETTIVO 2: CAPACITÀ DI OSSERVARE E STABILIRE RELAZIONI Es. 2: Le foglie che vedi sono state divise in gruppi. Tutte le foglie che sono in un gruppo hanno una caratteristica in comune: scopri questa caratteristica e indicala con il nome giusto. Puoi scegliere il nome nell elenco che trovi sotto al disegno. Ricorda che puoi fare solo una scelta. a. Margine non lineare b. Foglie cuoriformi c. Foglie palmate d. Foglie composte e. Foglie lanceolate f. Foglie parallelinervie Gruppo A X b c d e f Gruppo B a b c d X f Gruppo C a b c X e f Es. 3: La densità è il rapporto tra una data grandezza e l estensione su cui essa si distribuisce. In particolare quando questa grandezza è la massa di una certa quantità di materia ed il volume è l estensione su cui essa si distribuisce, la densità (d) sarà espressa dalla relazione: d = m / V a. dai dati riportati in figura è possibile determinare la densità del latte. È uguale nei due casi? SI NO b. perché? Varia il volume del latte Varia sia la massa che il volume Raddoppia il volume Raddoppiano massa e volume

3 Es. 4: Di seguito sono riportate le fasi di realizzazione di diversi esperimenti. Descrivi ogni fase evidenziando in particolare i cambiamenti rispetto alla precedente e gli effetti che questi hanno sull andamento stesso dell esperimento. Scegli fra le frasi fornite : a. Il ghiaccio si sta fondendo per effetto della somministrazione di calore (il termometro continua a segnare zero gradi fino al termine del passaggio dalla fase solida a quella liquida) b. Viene somministrato calore ad un becker contenente del ghiaccio (il termometro segna zero gradi centigradi) c. La temperatura ha raggiunto i 100 ed il ghiaccio è fuso d. Il ghiaccio si è sciolto completamente (continuando a somministrare calore la temperatura aumenta) 1 a X c d 2 X b c d 3 a b c X Es. 5: Il contenitore di sinistra viene riempito di acqua mentre quello di destra rimane vuoto. Aprendo il rubinetto l acqua passa nel secondo contenitore e raggiunge lo stesso livello. Qual è la causa? La forza di gravità La pressione idrostatica La diffusione La corrente

4 Es. 6: Una palla di ferro viene scaldata alla fiamma. dopo averlo fatto si osserva che non è più in grado di passare attraverso l anello. Qual è la causa? Deformazione Dilatazione termica Liquefazione Contrazione OBIETTIVO 3: CAPACITÀ DI FORMULARE IPOTESI Es. 7: Osserva la situazione presentata nei tre disegni: il volume della ghiaia è di 100 ml, il volume della sabbia è di 100 ml; versando la sabbia nel contenitore della ghiaia si trova che il volume di ghiaia + sabbia è di 180 ml. Come si spiega questa contraddizione? ghiaia sabbia ghiaia + sabbia parte della sabbia è stata rovesciata durante l operazione parte della sabbia si è infiltrata nei pori lasciati liberi dalla ghiaia il secondo contenitore è stato tarato male la sabbia, a parità di volume, occupa meno spazio della ghiaia

5 Es. 8: segui le fasi dell esperimento proposto, rispondendo alle domande: A. Il recipiente contiene aria. Viene messo un tappo munito di due fori, uno tappato e uno munito di imbuto. Se versi acqua nell imbuto, questa può scendere nel recipiente? B. Perché? Si, sempre Sì, ma solo se l acqua viene versata piano No, mai Dipende dalla temperatura dell ambiente esterno Non può scendere perché la pressione dell aria contenuta all interno contrasta quella dell acqua che viene versata. Non può scendere perché l imbuto è troppo piccolo Può scendere perché l aria si comprime Può scendere perché l aria non ha un volume proprio C. Se versi acqua nell imbuto dopo aver sostituito il tappo con un palloncino, che cosa succede? L acqua entra interamente L acqua entra solo in minima parte L acqua entra solo se è calda L acqua non entra D. Perché? Il palloncino è elastico Il palloncino si riempie di acqua Il palloncino è rigido Il palloncino è come un tappo es. 7: Dopo aver osservato la figura, rispondi alle domande. Le molecole di soluto (pallini) non passano dal lato A al lato B perché divisi da una membrana semipermeabile che non li lascia passare. L acqua invece può attraversare liberamente la membrana in entrambe le direzioni. Però il il flusso di acqua è maggiore da B verso A perché le molecole di acqua vengono attratte per riequilibrare la concentrazione del soluto. A. Dopo un certo periodo di tempo come sarà il livello del liquido nel comparto A? Uguale a quello del comparto B Più alto di quello del comparto B Più basso di quello del comparto B Esattamente la metà di quello del comparto B B. Ad un certo punto il livello dell acqua nel comparto A rimane costante perché La forza dovuta alla concentrazione di soluti viene equilibrata dal peso dell acqua La concentrazione di soluti nei due comparti diventa uguale Per effetto della pressione i soluti iniziano a passare dal comparto A al comparto B Si è creato un equilibrio fra la concentrazione del solvente in A e quella in B

6 OBIETTIVO 4: CAPACITÀ DI COMPRENDERE I LINGUAGGI SPECIFICI es. 8: Osserva il grafico e rispondi alle domande. A. In quale unità di misura è espressa la velocità? m Km/h m/h m/sec B. E la distanza di sicurezza? m Km/h m/h m/sec C. Qual è la distanza di sicurezza a 100 km/h? 27 m 100 m 30 m 32 m D. Che relazione esiste tra le due grandezze? Proporzionalità inversa Proporzionalità diretta Geometrica Esponenziale es. 9: Osserva la tabella e rispondi alle seguenti domande. TEMPERATURE DI UNA GIORNATA, REGISTRATE IN UNA CITTÀ DELL ITALIA MERIDIONALE ore Temperatura ( C) A. con quale intervallo orario sono state registrate le temperature? 1 ora 2 ore 4 ore 24 ore

7 B. per quante ore complessive è durata l osservazione? 8 ore ore 24 ore C. qual è l unità di misura adottata per le temperature? Gradi centigradi Gradi Farenheit Gradi Réaumur Gradi Kelvin D. in quale ora del giorno si è registrata la temperatura massima? E. in quale ora si è invece registrata la temperatura minima? F. a quale intervallo orario corrisponde la più alta differenza di temperatura? G. a quanti gradi ammonta? 1 grado 2 gradi 3 gradi 4 gradi es. 10: Come forse saprai, le dune cambiano continuamente posizione. La figura rappresenta una esemplificazione di questo fenomeno. Rispondi usando i termini indicati: A. Che cosa rappresentano le frecce? X b c d e B. Che cosa rappresentano i puntini neri? a X c d e C. Che cosa indicano le linee tratteggiate? a b c X e a. la direzione dei venti b. i granelli di sabbia c. il contorno passato delle dune d. il contorno futuro delle dune gli insetti che abit

CORRETTORE PROVA DI SCIENZE Scuola secondaria superiore - Classe prima

CORRETTORE PROVA DI SCIENZE Scuola secondaria superiore - Classe prima Nome e Cognome. Classe Data RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Anno Scolastico CORRETTORE PROVA DI SCIENZE Scuola secondaria superiore - Classe prima OBIETTIVO 1: COMPRENSIONE DI UN TESTO SCIENTIFICO Es.

Dettagli

PROVA DI SCIENZE PER STUDENTI DI MADRELINGUA NON ITALIANA

PROVA DI SCIENZE PER STUDENTI DI MADRELINGUA NON ITALIANA Ministero della Pubblica Istruzione Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2006-2007 PROVA DI SCIENZE PER STUDENTI DI MADRELINGUA NON ITALIANA Scuola Secondaria di II grado Classe Prima scienze_prima

Dettagli

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro Cos è il calore? Per rispondere si osservino le seguenti immagini Temperatura e calore Il calore del termosifone fa girare una girandola Il calore del termosifone fa scoppiare un palloncino Il calore del

Dettagli

Stati di aggregazione della materia unità 2, modulo A del libro

Stati di aggregazione della materia unità 2, modulo A del libro Stati di aggregazione della materia unità 2, modulo A del libro Gli stati di aggregazione della materia sono tre: solido, liquido e gassoso, e sono caratterizzati dalle seguenti grandezze: Quantità --->

Dettagli

'RPDQGHFRQFHWWXDOL Alcuni interrogativi su fenomeni fisici e chimici

'RPDQGHFRQFHWWXDOL Alcuni interrogativi su fenomeni fisici e chimici ,OPDWHULDOHGLGDWWLFRFKHVHJXHqVWDWRVFHOWRWUDGRWWRHDGDWWDWRGDO*UXSSRGLFKLPLFD GHOO,7,60DMRUDQDGL*UXJOLDVFR7RULQR0DUFR)DODVFD$QJHOR&LPHQLV3DROD&RVFLD /RUHGDQD$QJHOHUL$QWRQHOOD0DUWLQL'DULR*D]]ROD*UD]LD5L]]R*LXVL'L'LR

Dettagli

Domanda 1 Quesiti preliminari

Domanda 1 Quesiti preliminari Domanda 1 Quesiti preliminari 1.1 A che temperatura bolle l acqua nella vostra aula di scienze? 1.2 Se in una pentola senza coperchio posta su di un fornello ho dell acqua che bolle e continuo a riscaldare,

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore 1 Temperatura e Calore Stati di Aggregazione Temperatura Scale Termometriche Dilatazione Termica Il Calore L Equilibrio Termico La Propagazione del Calore I Passaggi di Stato 2 Gli

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.MARITI Corso della Repubblica, 125 Fauglia (PI) LABORATORI DEI SAPERI SCIENTIFICI 2013-2014 DIARIO DEL GRUPPO

ISTITUTO COMPRENSIVO G.MARITI Corso della Repubblica, 125 Fauglia (PI) LABORATORI DEI SAPERI SCIENTIFICI 2013-2014 DIARIO DEL GRUPPO ISTITUTO COMPRENSIVO G.MARITI Corso della Repubblica, 125 Fauglia (PI) LABORATORI DEI SAPERI SCIENTIFICI 2013-2014 SCUOLA: Secondaria di I grado Benci " Santa Luce CLASSE/SEZIONE :1 F INSEGNANTE: ORLANDINI

Dettagli

Termodinamica: legge zero e temperatura

Termodinamica: legge zero e temperatura Termodinamica: legge zero e temperatura Affrontiamo ora lo studio della termodinamica che prende in esame l analisi dell energia termica dei sistemi e di come tale energia possa essere scambiata, assorbita

Dettagli

Esperienze con l elettricità e il magnetismo

Esperienze con l elettricità e il magnetismo Esperienze con l elettricità e il magnetismo Laboratorio di scienze Le esperienze di questo laboratorio ti permettono di acquisire maggiore familiarità con l elettricità e il magnetismo e di sperimentare

Dettagli

IL TEMPO METEOROLOGICO

IL TEMPO METEOROLOGICO VOLUME 1 CAPITOLO 4 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE IL TEMPO METEOROLOGICO 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: tempo... Sole... luce... caldo...

Dettagli

I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO

I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra

Dettagli

Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE

Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE Titolo: Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Investigazioni sul modello particellare AVVERTENZA: Le domande che

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

TEORIA CINETICA DEI GAS

TEORIA CINETICA DEI GAS TEORIA CINETICA DEI GAS La teoria cinetica dei gas è corrispondente con, e infatti prevede, le proprietà dei gas. Nella materia gassosa, gli atomi o le molecole sono separati da grandi distanze e sono

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Pressione EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Cos è la pressione? La pressione è una grandezza che lega tra di loro l intensità della forza e l aerea della superficie su cui viene esercitata

Dettagli

Calore e temperatura. Calore e temperatura. Cos'è il calore? Il calore si chiama anche energia termica.

Calore e temperatura. Calore e temperatura. Cos'è il calore? Il calore si chiama anche energia termica. sono due cose diverse (in scienze si dice sono due grandezze diverse). 01.1 Cos'è il calore? Per spiegare cos è il calore facciamo degli esempi. Esempi: quando ci avviciniamo o tocchiamo un oggetto caldo

Dettagli

IL SISTEMA SOLARE. Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2

IL SISTEMA SOLARE. Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2 IL SISTEMA SOLARE Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2 A cura di Gaia Pieraccioni e Arianna Canu PER FARSI UN IDEA 1. Li riconosci? Sono,.. e..

Dettagli

PROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education

PROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education PROGETTO SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science Education 1 Anno scolastico 2013 2014 Classe I A ottici Modulo: Affonda o galleggia? Agata Conti 2 Sintesi Il modulo offre l'opportunità

Dettagli

Il galleggiamento. Attività n.1 Storie di pesci, bambini e zattere. Attività n.2 Il gioco del galleggia non galleggia

Il galleggiamento. Attività n.1 Storie di pesci, bambini e zattere. Attività n.2 Il gioco del galleggia non galleggia Il Approccio fenomenologico, prima parte Ipotesi di lavoro per il laboratorio di didattica della fisica nella formazione primaria 1 2 Attività n.1 Storie di pesci, bambini e zattere Richiamo di esperienze

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

L H 2 O nelle cellule vegetali e

L H 2 O nelle cellule vegetali e L H 2 O nelle cellule vegetali e il suo trasporto nella pianta H 2 O 0.96 Å H O 105 H 2s 2 2p 4 tendenza all ibridizzazione sp 3 H δ+ O δ- δ+ 1.75 Å H legame idrogeno O δ- H H δ+ δ+ energia del legame

Dettagli

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

Complementi di Termologia. I parte

Complementi di Termologia. I parte Prof. Michele Giugliano (Dicembre 2) Complementi di Termologia. I parte N.. - Calorimetria. Il calore è una forma di energia, quindi la sua unità di misura, nel sistema SI, è il joule (J), tuttavia si

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

Appunti sul galleggiamento

Appunti sul galleggiamento Appunti sul galleggiamento Prof.sa Enrica Giordano Corso di Didattica della fisica 1B a.a. 2006/7 Ad uso esclusivo degli studenti frequentanti, non diffondere senza l autorizzazione della professoressa

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg.

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg. Spingete per 4 secondi una slitta dove si trova seduta la vostra sorellina. Il peso di slitta+sorella è di 40 kg. La spinta che applicate F S è in modulo pari a 60 Newton. La slitta inizialmente è ferma,

Dettagli

Laura Beata Classe 4 B Concorso Sperimento Anch io Silvia Valesano Classe 4 B

Laura Beata Classe 4 B Concorso Sperimento Anch io Silvia Valesano Classe 4 B Laura Beata Classe 4 B Concorso Sperimento Anch io Silvia Valesano Classe 4 B RELAZINI DI LABRATRI (Italiano) Titolo: : Cosa mangiamo veramente? Scopo: 1. Scoprire in quali alimenti ci sono o non ci sono

Dettagli

Prova cantonale di scienze naturali. Anno scolastico 2007-2008. Classi IV medie. Fila - A

Prova cantonale di scienze naturali. Anno scolastico 2007-2008. Classi IV medie. Fila - A Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico 2007-2008 Classi IV medie Fila - A Sede: Classe: ome: Punteggio Prima parte Seconda parte Prova cantonale di scienze naturali IV media settembre 2007

Dettagli

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp In questa guida viene spiegato come sostituire il liquido refrigerante del circuito di raffreddamento della Ibiza (anche se il procedimento

Dettagli

IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA

IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA IMPIANTI DI DEMINERALIZZAZIONE A OSMOSI INVERSA OSMOSI INVERSA L osmosi inversa è la separazione di un componente di una soluzione da un altro componente della stessa soluzione per mezzo di una pressione

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare

Dettagli

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

Sono state usate altre scale ma sono tutte in disuso (Reamur e Rankine ad esempio).

Sono state usate altre scale ma sono tutte in disuso (Reamur e Rankine ad esempio). Le scale termometriche (UbiMath) - 1 Scale termometriche La temperatura di un corpo non dipende dalle nostre sensazioni. Le sensazioni di caldo e freddo dipendono dal calore che i vari oggetti scambiano

Dettagli

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale

Dettagli

TERMOMETRIA E PROCESSI TERMICI

TERMOMETRIA E PROCESSI TERMICI TERMOMETRIA E PROCESSI TERMICI SISTEMA parte di materia e/o spazio, idealmente isolata, su cui si concentra ntra l attenzione dell osservatore AMBIENTE ESTERNO tutto ciò che sta al di fuori, ma pur sempre

Dettagli

La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di

La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di un solido (polvere) che diverrà il ceramico, con un

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda

PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2011 2012 PROVA DI MATEMATICA Scuola Primaria Classe Seconda Spazio per l etichetta autoadesiva ISTRUZIONI

Dettagli

TEST DI AUTOVALUTAZIONE PER STUDENTI CHE INTENDONO ISCRIVERSI ALLA LAUREA TRIENNALE IN ASTRONOMIA

TEST DI AUTOVALUTAZIONE PER STUDENTI CHE INTENDONO ISCRIVERSI ALLA LAUREA TRIENNALE IN ASTRONOMIA I TEST DI AUTOVALUTAZIONE PER STUDENTI CHE INTENDONO ISCRIVERSI ALLA LAUREA TRIENNALE IN ASTRONOMIA 1. Date le due frazioni 3/7 e 4/7, trovare una frazione compresa fra esse 2. Risolvere l equazione: (x

Dettagli

LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede

LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una

Dettagli

Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.

Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale. Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

23 CAPITOLO 2: RELAZIONI TRA LE DIVERSE FASI DI UN CAMPIONE DI TERRENO

23 CAPITOLO 2: RELAZIONI TRA LE DIVERSE FASI DI UN CAMPIONE DI TERRENO v 23 CAPITOLO 2: RELAZIONI TRA LE DIERSE FASI DI UN CAMPIONE DI TERRENO CAPITOLO 2: RELAZIONI TRA LE DIERSE FASI DI UN CAMPIONE DI TERRENO Un campione di terreno viene considerato come un sistema multifase,

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per

Dettagli

G iochi con le carte 1

G iochi con le carte 1 Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare

Dettagli

La teleferica dilatazione termica lineare

La teleferica dilatazione termica lineare La teleferica dilatazione termica lineare Una teleferica di montagna è costituita da un cavo di acciaio (λ = 1,2 10-5 K -1 ) di lunghezza 5,4 km. D'estate, la temperatura del cavo può passare dai 5 gradi

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

13 La temperatura - 8. Il gas perfetto

13 La temperatura - 8. Il gas perfetto La mole e l equazione del gas perfetto Tutto ciò che vediamo intorno a noi è composto di piccolissimi grani, che chiamiamo «molecole». Per esempio, il ghiaccio, l acqua liquida e il vapore acqueo sono

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA

LABORATORIO DI FISICA LABORATORIO DI FISICA 01.12.2014 Relazione: Davide Nali, Antonia Marongiu, Anna Buonocore, Valentina Atzori, Maria Sofia Piredda, Giulia Ghiani, Anna Maria Pala TITOLO: NON LASCIARMI AFFONDARE OBIETTIVO:

Dettagli

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE PIANO DI LAVORO DOCENTE MATERIA DESTINATARI ANNO SCOLASTICO 2013-14 Olga Pecorari SCIENZE NATURALI CLASSE PRIMA BES LICEO DELLE SCIENZE UMANE OP.ECONOMICO-SOCIALE COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI

Dettagli

MASSA VOLUMICA o DENSITA

MASSA VOLUMICA o DENSITA MASSA VOLUMICA o DENSITA Massa volumica di una sostanza: è la massa di sostanza, espressa in kg, che occupa un volume pari a 1 m 3 1 m 3 di aria ha la massa di 1,2 kg 1 m 3 di acqua ha la massa di 1000

Dettagli

P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado

P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado P.D 4 Acqua come solvente P.D 4A Miscugli e separazione di miscugli Schede esperimenti Scuola secondaria di primo grado ESPERIENZA: LE SOLUZIONI 3 bicchierini di plastica trasparenti sale zucchero Riempiamo

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB. UDA di Fisica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB. UDA di Fisica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB UDA di Fisica CLASSE V Scheda di Fisica di: Rosalia Rinaldi Prof.ssa Sperandeo 1 PREMESSA: Calore e temperatura sono concetti che ricorrono frequentemente

Dettagli

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno: Sensore pressione freno A N A L I S I T E C N I C A D E L T U O K A R T PROVE SU PISTA Sensore pressione freno: come integrare le valutazioni personali sulla frenata con un analisi basata su elementi oggettivi

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,

Dettagli

Alcune proprietà dell aria

Alcune proprietà dell aria SCIENZE La Terra L aria, come già sai, è composta sostanzialmente di gas, ed è invisibile, tanto che normalmente non ci accorgiamo della sua presenza e finiamo per considerarla qualcosa di astratto. Ma

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati

Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati della membrana. Il potenziale di membrana (negativo

Dettagli

Scoprire la DESTRA e la SINISTRA

Scoprire la DESTRA e la SINISTRA Rif. 20537 CONTENUTO Scoprire la DESTRA e la SINISTRA - 32 schede con cornice blu, con fotografie di un personaggio (16 di fronte e 16 di spalle) con un oggetto alla sua destra o alla sua sinistra. - 1

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

Filtrazione semplice con imbuto.

Filtrazione semplice con imbuto. Filtrazione semplice con imbuto. Se si dispone di carta da filtro in fogli quadrati di 60 cm di lato, occorre tagliarli in 16 parti. Prendere una quadrato di carta da filtro di 15 cm di lato e piegarlo

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Unità di misura. Perché servono le unità di misura nella pratica di laboratorio e in corsia? Le unità di misura sono molto importanti

Unità di misura. Perché servono le unità di misura nella pratica di laboratorio e in corsia? Le unità di misura sono molto importanti Unità di misura Le unità di misura sono molto importanti 1000 è solo un numero 1000 lire unità di misura monetaria 1000 unità di misura monetaria ma il valore di acquisto è molto diverso 1000/mese unità

Dettagli

LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE

LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE GRAVIMETRIA LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE r La legge di gravitazione universale, formulata da Isaac Newton nel 1666 e pubblicata nel 1684, afferma che l'attrazione gravitazionale tra due corpi è

Dettagli

La combustione. Docente: prof.ssa Lobello Carmela

La combustione. Docente: prof.ssa Lobello Carmela La combustione Percorso didattico realizzato dalla classe II D Istituto d Istruzione secondaria di I grado S Francesco d Assisi Francavilla Fontana (Br) Docente: prof.ssa Lobello Carmela Perché la combustione?

Dettagli

Quanta scienza in. una siringa?

Quanta scienza in. una siringa? S.M.S Puecher Colombo Via G. Pizzigoni n 9 20156 Milano Tel. 0239215302 e-mail: colomboscuola@tiscali.it Quanta scienza in. una siringa? Classe: 3^A (sede Colombo) Anno scolastico: 2002/2003 Insegnante:

Dettagli

Scrivere nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli che si consegnano!

Scrivere nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli che si consegnano! ANNO ACCADEMICO 2014 15 SCIENZE GEOLOGICHE E SCIENZE NATURALI E AMBIENTALI MATEMATICA TERZO COMPITINO TESTO A PROFF. MARCO ABATE E ROSETTA ZAN 29 maggio 2015 Nome e cognome Matricola ISTRUZIONI: Si possono

Dettagli

Dissociazione elettrolitica

Dissociazione elettrolitica Dissociazione elettrolitica Le sostanze ioniche si solubilizzano liberando ioni in soluzione. La dissociazione elettrolitica è il processo con cui un solvente separa ioni di carica opposta e si lega ad

Dettagli

Transitori del primo ordine

Transitori del primo ordine Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore La materia è un sistema fisico a molti corpi Gran numero di molecole (N A =6,02 10 23 ) interagenti tra loro Descrizione mediante grandezze macroscopiche (valori medi su un gran numero

Dettagli

Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo. Quesiti di Logica, Chimica e Fisica. Logica

Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo. Quesiti di Logica, Chimica e Fisica. Logica Simulazione test di ingresso Ingegneria Industriale Viterbo Quesiti di Logica, Chimica e Fisica Logica L1 - Come si conclude questa serie di numeri? 9, 16, 25, 36,... A) 47 B) 49 C) 48 D) 45 L2 - Quale

Dettagli

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat Assessorato dei Trasporti PROVINCIA DI RBONIA-LESIAS TAV. 1 Popolazione residente nelle Sardegna nel 2001 fonte: Istat Variazione percentuale della popolazione delle Province della Regione Sardegna dal

Dettagli

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

Ripasso sulla temperatura, i gas perfetti e il calore

Ripasso sulla temperatura, i gas perfetti e il calore Ripasso sulla temperatura, i gas perfetti e il calore Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia La temperatura Fenomeni non interpretabili con le leggi della meccanica Dilatazione

Dettagli

La propulsione Informazioni per il PD

La propulsione Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/10 Compito Come funziona un automobile? Gli alunni studiano i diversi tipi di propulsione (motore) dell auto e imparano qual è la differenza tra un motore diesel e uno a benzina.

Dettagli

LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli

LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO di MUGELLO 2014 Claudia Gurioli DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI MATERIALI Discutendo

Dettagli

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano Il piano cartesiano Per la rappresentazione di grafici su di un piano si utilizza un sistema di riferimento cartesiano. Su questo piano si rappresentano due rette orientate (con delle frecce all estremità

Dettagli

1.300 2.500 10.000 5.000

1.300 2.500 10.000 5.000 ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE

Dettagli